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Quando le donne persero la coda

Indice Quando le donne persero la coda

Quando le donne persero la coda è un film del 1972 diretto da Pasquale Festa Campanile.

24 relazioni: Aldo Puglisi, Bruno Nicolai, Cine Video Doppiatori, Ennio Morricone, Enrico Job, Fiammetta Baralla, Film, Frank Wolff, Homo sapiens, Italia, Lando Buzzanca, Lina Wertmüller, Mario Adorf, Nino Baragli, Ottavio Jemma, Pasquale Festa Campanile, Quando le donne avevano la coda, Renato Cortesi, Renzo Montagnani, Senta Berger, Silvano Ippoliti, Silvio Spaccesi, Vittorio Congia, 1972.

Aldo Puglisi

Figlio d'arte (padre e madre erano anch'essi attori catanesi attivi negli anni trenta), ha esordito nel cinema nel 1964, recitando in tre film: nella parte di Ciccio nell'episodio La vedova di Tre notti d'amore di Renato Castellani, in quella di Peppino Califano in Sedotta e abbandonata di Pietro Germi e in quella di Alfredo in Matrimonio all'italiana di Vittorio De Sica.

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Bruno Nicolai

Studiò pianoforte con Aldo Mantia, organo e composizione con Goffredo Petrassi presso il Conservatorio di Santa Cecilia a Roma.

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Cine Video Doppiatori

La Cine Video Doppiatori (C.V.D.) è una società italiana di doppiaggio, fondata a Roma il 5 maggio 1970 da un gruppo di undici doppiatori e direttori del doppiaggio, molti dei quali erano stati soci della C.D.C.: Renato Turi, Oreste Lionello, Giancarlo Giannini, Fede Arnaud, Luciano Melani, Melina Martello, Mario Maldesi, Valeria Valeri, Wanda Tettoni, Corrado Gaipa e Carlo Baccarini.

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Ennio Morricone

Con una formazione da trombettista, ha scritto le musiche per più di 500 film e serie TV, oltre che opere di musica contemporanea.

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Enrico Job

Marito della regista teatrale e cinematografica Lina Wertmüller (dei cui film e messinscene ha curato tutte le scenografie vincendo diversi David di Donatello e Nastri d'Argento), si è dedicato alla scenografia dopo il 1960, ha lavorato in teatro con Giorgio Strehler, Luca Ronconi (Giovanna d'Arco, 1967; Riccardo III, 1968; Orestea, 1972), Virginio Puecher, Eduardo De Filippo, Mina Mezzadri (Il Pellicano, 1975; Il padre, 1980; Creditori, 1981), Raffaele Maiello (Tito Andronico, 1976), Walter Pagliaro (Aspettando Godot, 1978), Filippo Crivelli, Mario Missiroli (Verso Damasco, 1978; I Giganti della Montagna, 1979; La villeggiatura. Smanie, avventure e ritorno, 1981; Il Gabbiano, 1991; Medea, 1996), Roberto De Simone (Il signor Bruschino ossia il figlio per azzardo, 1988), Francesco Rosi, Luca De Filippo, Armando Pugliese (Questi fantasmi, 1992), Gustav Kuhl, Giorgio Pressburger (Una solitudine troppo rumorosa, 1993), Guido De Monticelli (Terra di nessuno, 1994); al cinema ha collaborato, fra gli altri, con Marco Bellocchio (''Nel nome del padre'', 1971), Andy Warhol e Paul Morrissey (''Blood for Dracula''), dopo aver tentato senza successo la carriera del pittore.

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Fiammetta Baralla

Figlia dell'attore Orlando Baralla, sua madre era stata moglie del conte Bentivoglio: Fiammetta è così la sorellastra di Galeazzo Benti.

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Film

Un film è un'immagine in movimento che è stata registrata su uno o più supporti cinematografici.

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Frank Wolff

Nato a San Francisco da un medico di origine tedesca, Wolff interpretò numerosi film italiani di genere nel corso degli sessanta, proponendosi come attore duttile e capace.

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Homo sapiens

Homo sapiens (Linnaeus, 1758; dal latino «uomo sapiente») è la definizione tassonomica dell'essere umano moderno.

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Italia

L'Italia, ufficialmente Repubblica Italiana, è una repubblica parlamentare situata nell'Europa meridionale, con una popolazione di 60,5 milioni di abitanti e Roma come capitale.

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Lando Buzzanca

Nasce a Palermo in una famiglia di attori (attori erano lo zio Gino e in seguito lo divenne anche il padre Empedocle, il quale in origine era un proiezionista); compie i suoi studi nella città natale e a diciassette anni si trasferisce a Roma dove, mentre frequenta corsi di recitazione all'Accademia Sharoff (di cui è divenuto poi presidente onorario), dove inizialmente si adatta a lavori precari prima di esordire come attore, dapprima in ambito teatrale e poi per il cinema.

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Lina Wertmüller

È stata la prima donna candidata all'Oscar come migliore regista, per il film Pasqualino Settebellezze, nella cerimonia del 1977.

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Mario Adorf

Figlio naturale di padre calabrese, ha frequentato assiduamente il cinema italiano.

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Nino Baragli

Nipote del montatore Eraldo Da Roma, era in attività dal 1944 ed è stato il montatore cinematografico di più di duecento film fino al 1996.

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Ottavio Jemma

Nel 1950-1951 Ottavio Jemma è stato segretario dell'Istituto di studi cinematografici della università internazionale "Pro Deo" (oggi LUISS), assistente di Nino Ghelli alla cattedra di storia ed estetica del cinema, assistente personale del Rettore Magnifico, padre Felix A. Morlion, presso la stessa università e critico cinematografico del settimanale "L'ora dell'azione".

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Pasquale Festa Campanile

Attivo come cineasta e romanziere, fu un prolifico regista spaziando, nel corso della sua lunga carriera, in diversi generi, in particolar modo nella commedia all'italiana.

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Quando le donne avevano la coda

Quando le donne avevano la coda è un film del 1970, diretto dal regista Pasquale Festa Campanile.

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Renato Cortesi

Dopo avere frequentato la scuola del Piccolo Teatro di Milano, comincia giovanissimo l'attività di attore al Teatro Universitario in opere di Thorton Wilder, Jonesco, Mrozek.

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Renzo Montagnani

Nasce ad Alessandria l'11 settembre del 1930, figlio di Guido Montagnani, originario di Prato, e Elvezia Beltrami, di Stradella in Lombardia; nipote di un facoltoso farmacista del centro storico di Firenze, seguendo le orme del nonno, decise di laurearsi in farmacia ma, appassionatosi al teatro durante gli anni dell'università, si trasferisce, una volta conseguita la laurea, a Milano intorno alla metà degli anni cinquanta.

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Senta Berger

Nata in una famiglia non abbiente, è figlia di un musicista.

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Silvano Ippoliti

È stato collaboratore del regista Tinto Brass per oltre vent'anni, curando la fotografia di tredici dei suoi quattordici film da Col cuore in gola del 1967 a Così fan tutte del 1992.

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Silvio Spaccesi

Diplomato all'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica, allievo di Orazio Costa Giovangigli, negli anni 50 entra a far parte della Compagnia di prosa di Radio Firenze diretta da Umberto Benedetto, per poi passare a quella di Roma dove oltre a recitare nella prosa, interpreterà personaggi dal dialetto marchigiano nei varietà dell'epoca.

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Vittorio Congia

È apparso in circa quaranta film - tra cui dodici musicarelli - tra il 1957 e il 1978.

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1972

Nessuna descrizione.

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