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Califfato abbaside

Indice Califfato abbaside

Il califfato abbaside fu una forma di governo che resse il mondo islamico dal 750 al 1258, sopravvivendo in alcune aree, tra il 1261 e il 1517.

Indice

  1. 152 relazioni: Abū Bakr, Abd al-Muttalib ibn Hashim, Abd al-Rahman ibn Mu'awiya, Abd Allah ibn Abd al-Muttalib, Abu l-Abbas al-Saffah, Abu Muslim, Al-Amin, Al-Andalus, Al-Hadi, Al-Hakim (califfo abbaside del Cairo), Al-Hakim II, Al-Maʾmūn, Al-Mahdi, Al-Mansur, Al-Mu'tamid (Abbaside di Samarra), Al-Mu'tasim, Al-Mu'tazz, Al-Muʿtaḍid, Al-Muhtadi, Al-Muktafi, Al-Muntasir, Al-Muqtadi, Al-Muqtadir (abbaside), Al-Muqtafi, Al-Musta'in (califfo abbaside del Cairo), Al-Musta'in (califfo abbaside di Samarra), Al-Musta'sim, Al-Mustadi', Al-Mustakfi, Al-Mustakfi (califfo abbaside del Cairo), Al-Mustanjid, Al-Mustansir (abbaside), Al-Mustansir (califfo abbaside del Cairo), Al-Mustarshid, Al-Mustazhir, Al-Mutawakkil, Al-Muti, Al-Muttaqi, Al-Muwaffaq, Al-Nāṣir li-dīn Allāh, Al-Qa'im, Al-Qadir, Al-Qahir, Al-Radi, Al-Raqqa, Al-Rashid, Al-Ta'i', Al-Wathiq, Al-Wathiq (califfo abbaside del Cairo), Al-Zahir, ... Espandi índice (102 più) »

Abū Bakr

Abū Bakr ʿAbd Allāh ibn Abī Quḥāfa, detto al-Ṣiddīq (per aver creduto subito all'Isrāʾ e Miʿrāj), fu coetaneo e suocero di Maometto e di lui fu certamente il miglior amico.

Vedere Califfato abbaside e Abū Bakr

Abd al-Muttalib ibn Hashim

Il vero nome di ʿAbd al-Muṭṭalib ibn Hāshim era Shayba al-Ḥamḍ. Shayba ibn Hāshim era conosciuto come ʿAbd al-Mualib perché era cresciuto sotto la tutela dello zio Muṭṭalib.

Vedere Califfato abbaside e Abd al-Muttalib ibn Hashim

Abd al-Rahman ibn Mu'awiya

Nato a Damasco, ʿAbd al-Raḥmān era figlio di Muʿāwiya ibn Hishām e di una sua concubina berbera, quindi nipote del califfo Hishām ibn ʿAbd al-Malik che resse l'impero islamico per quasi vent'anni tra il 724 e 743 e principe della dinastia regnante degli Omayyadi del califfato di Damasco.

Vedere Califfato abbaside e Abd al-Rahman ibn Mu'awiya

Abd Allah ibn Abd al-Muttalib

Appartenente a un importante clan di mercanti, quello degli Banu Hāshim, componente della più vasta tribù dei Banu Quraysh, o coreisciti, di Mecca, ‘Abd Allāh ibn ‘Abd al-Muttalib era figlio dell'importante esponente meccano ‘Abd al-Muṭṭalib ibn Hāshim.

Vedere Califfato abbaside e Abd Allah ibn Abd al-Muttalib

Abu l-Abbas al-Saffah

Figlio dell'Abbaside Muḥammad b. ʿAlī b. ʿAbd Allāh, la sua proclamazione a califfo avvenne in realtà il 26 novembre del 749, nella moschea di Kufa, la medesima in cui, non a caso, era caduto assassinato il quarto califfo musulmano ālib, nel cui ricordo e per i cui "buoni diritti" a governare la Umma della sua discendenza s'era organizzato il fronte anti-omayyade.

Vedere Califfato abbaside e Abu l-Abbas al-Saffah

Abu Muslim

Abū Muslim nacque forse nella città di Balkh del lontano Khorasan (moderno Afghanistan), ma crebbe in Iraq, a Kufa. Fu il primo generale abbaside, forse di origine persiana tagica, che avviò e condusse a termine la cosiddetta "rivoluzione abbaside" che portò al crollo della dinastia omayyade nel 750.

Vedere Califfato abbaside e Abu Muslim

Al-Amin

La figura di Muḥammad al-Amīn, sesto califfo abbaside, non ha certamente goduto di grande favore nell'ambito della storiografia islamica, sebbene sia difficile distinguere, nell'opera degli storici, le valutazioni oggettive dalla naturale accondiscendenza verso il vincitore (in questo caso il fratello al-Maʾmūn) dai suoi effettivi limiti.

Vedere Califfato abbaside e Al-Amin

Al-Andalus

al-Andalus, ovvero la Spagna islamica, è il nome che gli Arabi dettero alla parte della Penisola iberica e della Settimania, al sud della Francia da essi controllata e governata.

Vedere Califfato abbaside e Al-Andalus

Al-Hadi

Nacque nel 766 e succedette al padre al-Mahdi nel 785, regnando per un periodo assai breve, prima che suo fratello Hārūn al-Rashīd gli succedesse nel 786.

Vedere Califfato abbaside e Al-Hadi

Al-Hakim (califfo abbaside del Cairo)

Il suo califfato cominciò sotto la "tutela" del sultano mamelucco bahri Baybars. Abū l-ʿAbbās Aḥmad era il discendente di Abū Jaʿfar al-Rāshid bi-llāh, 30º califfo abbaside di Baghdad.

Vedere Califfato abbaside e Al-Hakim (califfo abbaside del Cairo)

Al-Hakim II

Regnò dal 1341 al 1352, dopo essere succeduto ad al-Wathiq I, sotto la tutela dei Mamelucchi d'Egitto. Era figlio di Al-Mustakfi.

Vedere Califfato abbaside e Al-Hakim II

Al-Maʾmūn

Al-Maʾmūn venne alla luce sette mesi prima del fratello Muḥammad al-Amīn (figlio di Zubayda, nipote di al-Manṣūr. Primo principe dunque a poter vantare un'ascendenza hashemita sia da parte paterna che da parte materna).

Vedere Califfato abbaside e Al-Maʾmūn

Al-Mahdi

Nato dal Califfo al-Manṣūr, il giovane Muhammad fece la sua prima esperienza in politica operando come Wālī del padre a Rayy.

Vedere Califfato abbaside e Al-Mahdi

Al-Mansur

Regnò dal 754 al 775 ed è maggiormente noto per aver disposto la fondazione nel 762 di una nuova residenza e di un nuovo palazzo califfale (la cosiddetta "Città Rotonda"), presso l'antico villaggio preislamico persiano di Baghdad - che sarà spesso chiamata in seguito Madīnat al-Salām (Città della Pace) - destinandola a diventare la nuova capitale califfale.

Vedere Califfato abbaside e Al-Mansur

Al-Mu'tamid (Abbaside di Samarra)

Al-Muʿtamid fu califfo tra l'870 e l'892. Era figlio di al-Mutawakkil e di una schiava greca di Kufa, di nome Fityān. Durante il regno del suo predecessore, al-Muhtadi, al-Muʿtamid fu tenuto in carcere a Samarra e fu rimesso in libertà solo dopo la deposizione di al-Muhtadi.

Vedere Califfato abbaside e Al-Mu'tamid (Abbaside di Samarra)

Al-Mu'tasim

al-Muʿtaṣim bi-llāh (المعتصم بالله, "che è sotto la protezione di Allah"), o semplicemente al-Muʿtaṣim, fu - dopo al-Amīn e al-Maʾmūn - il terzo figlio di Hārūn al-Rashīd (avuto dalla sua schiava Mārida) ad assumere nell'833 la dignità califfale abbaside, succedendo a suo fratello al-Maʾmūn.

Vedere Califfato abbaside e Al-Mu'tasim

Al-Mu'tazz

Collocato sul trono dalla soldatesca turca, si dimostrò un burattino nelle loro mani. Diventando comandante dei credenti a 19 anni, fu il più giovane califfo della peraltro ancora breve storia abbaside e dovette destreggiarsi tra le fazioni di corte, che si contendevano sfacciatamente il potere.

Vedere Califfato abbaside e Al-Mu'tazz

Al-Muʿtaḍid

Figlio di al-Muwaffaq e di una schiava bizantina di nome Ḍirār, Abū l-ʿAbbās Aḥmad ibn Ṭalḥa al-Muwaffaq, meglio noto con il laqab di al-Muʿtaḍid bi-llāh (Che cerca il sostegno di Allah"), rimase al potere a Baghdad dall'892 al 902.

Vedere Califfato abbaside e Al-Muʿtaḍid

Al-Muhtadi

Dopo la morte di al-Mu'tazz, i Turchi scelsero come suo successore il cugino Abū ʿAbd Allāh Muḥammad ibn Hārūn al-Wāthiq, che assunse il laqab di al-Muhtadī bi-llāh (Il ben condotto da Dio).

Vedere Califfato abbaside e Al-Muhtadi

Al-Muktafi

Califfo a Baghdad dal 902 al 908, era figlio del precedente Califfo, al-Muʿtaḍid, che lo aveva avuto da una schiava turca di nome Čiček (in arabo Ǧīǧak).

Vedere Califfato abbaside e Al-Muktafi

Al-Muntasir

Muḥammad ibn Jarīr al-Ṭabarī ricorda nei suoi Annali che nell'anno 236 dell'Egira (corrispondente all'850-851) al-Muntaṣir guidò il pellegrinaggio canonico.

Vedere Califfato abbaside e Al-Muntasir

Al-Muqtadi

Il sultano selgiuchide Malik Shah I gli giurò fedeltà, venne riconosciuto califfo in tutti i territori sotto controllo selgiuchide. L'Arabia e le città sante dell'islam si ribellarono ai Fatimidi sciiti, riconoscendo l'autorità spirituale degli Abbasidi.

Vedere Califfato abbaside e Al-Muqtadi

Al-Muqtadir (abbaside)

Abū l-Faḍl Jaʿfar, più conosciuto col suo laqab di al-Muqtadir bi-llāh ("Il Potente per grazia di Dio"), è stato un califfo abbaside di Baghdad dal 908 al 932 (equivalenti al 295 E. - 320 E.). Dopo che il suo predecessore, al-Muktafi, era stato bloccato per numerosi mesi a letto per malattia, un intrigo fu ordito ai suoi danni per sostituirlo con un nuovo "Comandante dei credenti".

Vedere Califfato abbaside e Al-Muqtadir (abbaside)

Al-Muqtafi

Le lotte interne dei Selgiuchidi permisero ad al-Muqtafi non solo di mantenere la sua autorità su Baghdad, ma anche di estenderla su tutta la Mesopotamia.

Vedere Califfato abbaside e Al-Muqtafi

Al-Musta'in (califfo abbaside del Cairo)

Califfo abbaside "fantasma" o "fantoccio" dal 1406 al 1414, regnò - come tutti i califfi del Cairo - sotto la tutela dei Mamelucchi burgi. Portò il titolo di sultano per alcuni mesi, nel corso del 1412.

Vedere Califfato abbaside e Al-Musta'in (califfo abbaside del Cairo)

Al-Musta'in (califfo abbaside di Samarra)

Califfo dall'862 all'866, durante il periodo della cosiddetta "Anarchia di Samarra", fu eletto dai comandanti dell'esercito califfale tra cui Bogha il Vecchio, Bogha il Giovane (o al-Sharābī) e Utāmish.

Vedere Califfato abbaside e Al-Musta'in (califfo abbaside di Samarra)

Al-Musta'sim

Succeduto al padre al-Mustanṣir alla fine del 1242, il trentenne nuovo califfo abbaside dovette affrontare il maggior pericolo mai corso dal califfato, fin dalla sua nascita nel 1213: i Mongoli che, al comando di Hulegu, avevano già spazzato via ogni resistenza in Transoxiana e Khorasan, causando un numero impressionante di morti e immani distruzioni.

Vedere Califfato abbaside e Al-Musta'sim

Al-Mustadi'

Era figlio del precedente califfo, al-Mustanjid, e di una schiava armena di nome Ghaḍḍa. Fu costretto a nominare vizir uno degli assassini del padre, ʿAḍūd al-Dīn, a causa della prepotente volontà dell'ambiente di corte, finché poté liberarsene grazie all'aiuto fornitogli dall'Emiro Qaymaz.

Vedere Califfato abbaside e Al-Mustadi'

Al-Mustakfi

Venne messo sul trono da Tuzun, il generale turco che accecò e depose il precedente califfo al-Muttaqi. Durante il suo regno, la dinastia buwahide cominciò a minacciare Baghdad.

Vedere Califfato abbaside e Al-Mustakfi

Al-Mustakfi (califfo abbaside del Cairo)

Il suo regno (20 gennaio 1302 - febbraio 1340) si sviluppò sotto la tutela del Sultano mamelucco Bahri al-Malik al-Nāṣir al-Dīn Muḥammad ibn Qalāwūn, salvo la breve interruzione derivante dal sultanato di Baybars II nel 1309.

Vedere Califfato abbaside e Al-Mustakfi (califfo abbaside del Cairo)

Al-Mustanjid

Una delle donne del padre al-Muqtafî tentò di mettere sul trono un suo figlio, ricevendo il sostegno di alcuni emiri, armò alcuni suoi schiavi con dei pugnali e ordinò loro di uccidere al-Mustanjid quando questi sarebbe andato a vedere il cadavere di suo padre.

Vedere Califfato abbaside e Al-Mustanjid

Al-Mustansir (abbaside)

Al-Mustanṣir bi-llāh (Colui che è stato reso vittorioso da Allah) è stato il laqab assunto da Abū Jaʿfar al-Manṣūr Figlio del Califfo precedente, al-Ẓāhir, e di una schiava turca, ricevette la prevista bayʿa l'11 luglio del 1226.

Vedere Califfato abbaside e Al-Mustansir (abbaside)

Al-Mustansir (califfo abbaside del Cairo)

Il suo nome era Abū l-Qāsim Aḥmad b. al-Ẓāhir Muḥammad ed era figlio del terzultimo Califfo abbaside, Al-Zahir bi-amr Allah, che aveva regnato dal 1225 al 1226.

Vedere Califfato abbaside e Al-Mustansir (califfo abbaside del Cairo)

Al-Mustarshid

Successore del padre al-Mustazhir come 29º Califfo abbaside, Abū Manṣūr al-Faḍl al-Mustarshid bi-llāh (che il padre aveva avuto da una sua schiava di nome Lubāba), guadagnò insperati spazi di autonomia nel governo di ciò che restava del Califfato dei suoi avi grazie al fatto che il suo vero signore, il Sultano selgiuchide Mahmud II, era impegnato in operazioni militari più a Oriente.

Vedere Califfato abbaside e Al-Mustarshid

Al-Mustazhir

Non si sa molto della vita del califfo al-Mustazhir perché il potere effettivo era gestito dai sultani Selgiuchidi. Durante il suo califfato accaddero però molti eventi importanti.

Vedere Califfato abbaside e Al-Mustazhir

Al-Mutawakkil

Figlio del califfo abbaside al-Mu'tasim e di una schiava di nome Shujāʿ, Jaʿfar b. al-Muʿtaṣim fu riconosciuto nuovo Principe dei Credenti nell'847 con l'onorifico laqab di al-Mutawakkil ʿalà Allāh.

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Al-Muti

Nel gennaio del 946 l'emiro buwayhide Mu'Izz al-Dawla prese il potere a Baghdad e organizzò un'imboscata contro il califfo al-Mustakfi durante un ricevimento.

Vedere Califfato abbaside e Al-Muti

Al-Muttaqi

Dopo la morte del Califfo al-Rāḍī, Bajkam (il militare turco che aveva ricevuto il titolo di amīr al-umarāʾ, cioè "Comandante dei comandanti"), stava conducendo una campagna contro un emiro persiano di nome al-Barīdī, che in passato era stato vizir, e stava cercando di creare un proprio regno indipendente, dopo aver preso il controllo di al-Madāʾin, a sud di Baghdad.

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Al-Muwaffaq

Assunse la guida dell'amministrazione civile e militare del Califfato a Baghdad nell'875. Presto egli estromise da qualsiasi funzione concreta il fratello al-Muʿtamid, pur senza proclamarsi mai "Comandante dei Credenti", l'epiteto cioè che era usato normalmente dai Califfi fin dall'epoca del secondo Califfo "ortodosso", ʿOmar ibn al-Khaṭṭāb (reg.

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Al-Nāṣir li-dīn Allāh

Nato nel 1158, Abū l-ʿAbbās Aḥmad fu figlio del califfo al-Mustaḍiʾ bi-amr Allāh e di una umm walad turca di nome Zamurrud (traducibile come Esmeralda) ed ascese al trono quando il padre al-Mustadi' morì nel 1180.

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Al-Qa'im

Era figlio del precedente califfo, al-Qadir, che ebbe anche lui un periodo assai lungo di regno con i suoi quaranta anni, di poco inferiori ai 43 anni del figlio.

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Al-Qadir

Figlio di al-Muttaqi e nipote di al-Muqtadir, fu preferito al califfo al-Ta'i', che era suo cugino, deposto dall'Emiro buwayhide Baha' al-Dawla.

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Al-Qahir

Dopo l'uccisione del precedente Califfo al-Muqtadir, i cortigiani, temendo che il figlio (il futuro califfo al-Radi) si volesse vendicare su di loro della morte del padre, decisero di nominare nuovo califfo il fratellastro del defunto Califfo, al-Qāhir, che si dimostrò addirittura peggiore per loro di al-Muqtadir.

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Al-Radi

Figlio di al-Muqtadir, Abū l-ʿAbbās Muḥammad ibn Jaʿfar ibn al-Muqtadir, detto al-Rāḍī bi-llāh (vale a dire "Colui di cui Allah è soddisfatto"), fu elogiato per la sua pietas, ma fu di fatto solo uno strumento nelle mani de suoi vizir e dei suoi cortigiani.

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Al-Raqqa

al-Raqqa è una città della Siria, capoluogo del governatorato omonimo. In passato era conosciuta coi nomi di Callinico e Niceforio. Nel linguaggio moderno viene chiamata Raqqa.

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Al-Rashid

Durante il regno di al-Rashid il potere effettivo fu detenuto dal sultano selgiuchide Ghiyath al-Din Mas'ud. Esattamente come il padre, al-Rashid tentò i liberarsi della tutela e del potere dei Selgiuchidi.

Vedere Califfato abbaside e Al-Rashid

Al-Ta'i'

Nel 974 l'imperatore bizantino Giovanni I Zimisce condusse una campagna di successo in Anatolia, conquistò Diyarbakır e il 12 ottobre costrinse gli abitanti di Nisibis ad evacuare la città.

Vedere Califfato abbaside e Al-Ta'i'

Al-Wathiq

Al-Wathiq è descritto nelle fonti come un uomo dotto, affascinato dalla cultura, ma anche quale poeta e bevitore, che si allietava in presenza di poeti e musicisti oltre che di studiosi.

Vedere Califfato abbaside e Al-Wathiq

Al-Wathiq (califfo abbaside del Cairo)

Regnò dal 1340 al 1341, dopo essere succeduto ad al-Mustakfī. Era nipote di al-Ḥākim I.

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Al-Zahir

Durante il suo breve regno abbassò le tasse e formò un nuovo esercito. Morì il 10 luglio 1226 e gli succedette il figlio al-Mustansir.

Vedere Califfato abbaside e Al-Zahir

Aleppo

Aleppo è una città della Siria settentrionale, capitale dell'omonimo governatorato e del distretto di Jabal Sam'an. Per la sua importanza è spesso soprannominata la "Capitale del Nord".

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Alidi

Calligrafia di Alì. Col termine Alidi si indicano i devoti seguaci della causa del quarto califfo musulmano, ʿAlī ibn Abī Ṭālib e dei suoi successori.

Vedere Califfato abbaside e Alidi

Almohadi

Gli Almohadi furono un movimento religioso e una dinastia berbero-marocchina di fede musulmana che emerse in opposizione agli Almoravidi, e che governò su una parte del Maghreb e sulla Spagna musulmana dal 1147 al 1269.

Vedere Califfato abbaside e Almohadi

Arabi

Gli arabi (o gente del ḍādDa una prospettiva linguistica.) sono il gruppo etnico di madrelingua araba originario della penisola arabica che, col sorgere dell'Islam, a partire dal VII secolo ha guadagnato grande rilevanza nella scena storica mondiale, insediandosi in circa una ventina di attuali Paesi.

Vedere Califfato abbaside e Arabi

Architettura

Larchitettura è la disciplina che ha come scopo l'organizzazione dello spazio antropizzato in cui vive l'essere umano. Semplificando si può dire che essa attiene principalmente alla progettazione e costruzione di un immobile o dell'ambiente costruito.

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Baghdad

Baghdad (in età abbaside Madīnat al-Salām,, in italiano antico Baldacco, Baldacca, Baldracca o Baudac), o Bagdad, è la capitale dell'Iraq e dell'omonima provincia.

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Bayt al-Ḥikma

Bayt al-Ḥikma (ovvero "la Casa della Sapienza") è il nome dato a una delle più importanti istituzioni culturali del mondo arabo-islamico, fulcro dell'epoca d'oro islamica.

Vedere Califfato abbaside e Bayt al-Ḥikma

Berberi

I berberi costituiscono un gruppo etnico autoctono dell'odierno Maghreb. I berberi comprendono quelle popolazioni tradizionalmente di lingua berbera che non sono state arabizzate e rappresentano una vasta minoranza delle popolazioni di Marocco e Algeria.

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Buwayhidi

La dinastia sciita dei Buwayhidi, o Buyidi, dominò direttamente o indirettamente sulla Persia e sull'Iraq tra X e XI secolo.

Vedere Califfato abbaside e Buwayhidi

Califfato

Il califfato è una forma di governo monarchico (inizialmente elettivo, poi assoluto), la cui identità politica e sociale si basa sul perseguimento e sulla predicazione delle convinzioni e delle attività politiche e religiose del profeta islamico Maometto e sull'Identificazione del monarca (il cosiddetto Califfo) come suo erede e successore.

Vedere Califfato abbaside e Califfato

Califfato dei Rashidun

L'espressione Califfato dei Rāshidūn, ossia "Califfato degli Ortodossi", identifica il trentennio circa di storia islamica (632-661) in cui la Umma fu retta dai quattro Califfi: Abū Bakr, ʿUmar ibn al-Khattāb, ʿUthmān b. ʿAffān e ʿAlī b. Abi Tālib (اَلْخُلَفَاءُ ٱلرَّاشِدُونَ al-Khulafāʾ ar-Rāšidūn).

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Califfato omayyade

Il Califfato Omayyade (al-Khilāfa al-Umawiyya) fu il secondo dei quattro califfati principali istituiti dopo la morte di Maometto, governato dalla dinastia degli Omayyadi (ٱلأمويون, al-Umawiyyūn o بنو أمية, Banū Umayya, "Figli di Umayya"), provenienti dalla Mecca.

Vedere Califfato abbaside e Califfato omayyade

Califfo

Il califfo (in arabo خليفة, khalīfa, ossia «vicario, reggente, facente funzione, successore, sostituto») è il nome dato a un re musulmano che governa un regno chiamato califfato, cioè un monarca che pretende di essere il successore politico come «vice», il titolo che Abū Bakr assunse quando succedette a Maometto come leader del dominio arabo musulmano nel 632.

Vedere Califfato abbaside e Califfo

Cappella Palatina (Palermo)

La reale imperiale Cappella Palatina è una basilica in stile siculo-normanno, fatta consacrare nel 1140 da re Ruggero II di Sicilia, e che si trova all'interno del complesso architettonico di Palazzo dei Normanni a Palermo.

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Ceramica

La ceramica (dal greco antico, kéramos, che significa "argilla", "terra da vasaio") è un materiale inorganico, non metallico, molto duttile allo stato naturale, rigido dopo la fase di cottura.

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Corano

Il Corano (letteralmente: «la lettura» o «la recitazione salmodiata») è il testo sacro dell'Islam. Per i musulmani il Corano, così come viene conosciuto e letto oggi, rappresenta il messaggio rivelato intorno al 610 d.C. da Dio a Maometto per un tramite angelico, l'arcangelo Gabriele – a partire dal 22 dicembre 609 – e destinato a ogni essere umano sulla Terra.

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Cotone (fibra)

Il cotone è una fibra tessile, ricavata dalla bambagia che avvolge i semi delle piante del genere Gossypium. La sua tessitura ha origine nella preistoria: frammenti di tessuto di cotone risalenti al V millennio a.C. sono stati rinvenuti nella Civiltà della valle dell'Indo.

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Cristianesimo

Il cristianesimo è una religione monoteista, originata dal giudaismo nel I secolo, fondata sulla rivelazione, ovvero sulla venuta e predicazione, contenuta nei Vangeli, di Gesù di Nazareth, inteso come figlio del Dio d'Israele e quindi Dio egli stesso, incarnato, morto e risorto per la salvezza dell'umanità, ovvero il Messia promesso, il Cristo.

Vedere Califfato abbaside e Cristianesimo

Damasco

Damasco è la capitale della Siria. Città storica, nata nello stesso periodo delle civiltà mesopotamiche, in origine la sua popolazione era costituita da genti di stirpe semitica occidentale, successivamente note come Aramei.

Vedere Califfato abbaside e Damasco

Daylamiti

I daylamiti o dailamiti (in medio persiano: Daylamīgān;; Deylamiyān) erano un popolo iranico che abitava nel Daylam, una regione montuosa dell'Iran settentrionale posta sulla costa sudoccidentale del Mar Caspio, ora coincidente con la metà sudorientale della provincia di Gilan.

Vedere Califfato abbaside e Daylamiti

Dār al-ḥarb

Secondo il fiqh (ma non la teologia), la dār al-ḥarb,; alla lettera “dimora della guerra”, è il territorio esterno alla dār al-Islām, abitato da non musulmani, che sono chiamati tecnicamente ḥarbī.

Vedere Califfato abbaside e Dār al-ḥarb

Dinar

Il dīnār aureo islamico (pl. danānīr) o dinaro d'oro fu una moneta con una lunga storia durata per 13 secoli, coniata fin dall'età omayyade fino al crollo dell'Impero Ottomano nel 1923, del peso di 4,25 grammi di oro a 22 carati.

Vedere Califfato abbaside e Dinar

Dinastia

Una dinastia, o casata, indica un gruppo di individui influenti tutti appartenenti allo stesso albero genealogico, che può essere unito o ramificato in più famiglie anche molto diverse tra loro.

Vedere Califfato abbaside e Dinastia

Dinastia fatimide

La dinastia fatimide, araba di origine e sciita ismailita di fede, nacque nel X secolo con la vittoria ai danni dei sunniti Aghlabidi e, fino al XII secolo, governò con maggiore o minore autorità il Maghreb (nei confini di quella che i geografi musulmani chiamarono Ifriqiya), l'Egitto, buona parte della Siria e parte dell'Arabia, con le due Città Sante di Mecca e Medina.

Vedere Califfato abbaside e Dinastia fatimide

Dirham

Il dirham, raramente adattato in italiano come daremo (arabo: دِرْهَم pl. darāhim دَرَاهِم), fu, dall'epoca del califfo omayyade 'Abd al-Malik ibn Marwān, la moneta argentea fatta coniare per la giovane umma islamica.

Vedere Califfato abbaside e Dirham

Ebraismo

Lebraismo è una religione monoteista abramitica ed etnica, che comprende le tradizioni religiose e culturali e lo stile di vita del popolo ebraico.

Vedere Califfato abbaside e Ebraismo

Egitto

LEgitto, ufficialmente Repubblica Araba d'Egitto, è un Paese transcontinentale che attraversa l'angolo nord-est dell'Africa e l'angolo sud-ovest dell'Asia attraverso un ponte di terra formato dalla penisola del Sinai.

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Ellenismo

Lellenismo, nella storiografia moderna, indica quel periodo storico-culturale della storia antica del Mediterraneo «che segue le imprese di Alessandro (spedizione contro l'Impero persiano nel 334 a.C.) e arriva fino alla formale nascita dell'Impero romano» con la morte di Cleopatra VII e l'annessione dell'ultimo regno ellenistico, il Regno tolemaico d'Egitto, nel 30 a.C.

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Epoca d'oro islamica

L'epoca d'oro islamica è un periodo storico ricadente nel Califfato abbaside e che ebbe termine con la conquista mongola di Baghdad nel 1258.

Vedere Califfato abbaside e Epoca d'oro islamica

ʿAbd Allāh ibn ʿAbbās

ʿAbd Allāh b. ʿAbbās b. Abd al-Muttalib è stato un cugino paterno del profeta Maometto. È grandemente rinomato non solo in quanto Compagno di spicco, ma perché fu tradizionista ed esegeta coranico particolarmente approfondito, diventando senza dubbio la massima autorità per quanto riguarda il primissimo Islam e per la sua profonda conoscenza della Sunna di suo cugino Maometto.

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ʿAlī ibn ʾAbī Ṭālib

Secondo gli sciiti avrebbe dovuto essere il successore di Maometto, tenendo conto delle frasi pronunciate dal Profeta al Ghadir Khumm, ma sarebbe stato scalzato dai tre califfi: Abū Bakr (632-634), ʿOmar ibn al-Khaṭṭāb (634-644) e ʿUthmān ibn ʿAffān (644-656).

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ʿOmar ibn al-Khaṭṭāb

Appartenente al clan meccano dei Banū ʿAdi, della tribù dei Bànu Quraysh, ʿOmar non fu uno dei primissimi convertiti e, anzi, si distinse inizialmente per un acceso odio nei confronti dell'Islam (per questo è chiamato da qualche studioso il San Paolo dell'Islam).

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ʿUthmān b. ʿAffān

Genero di Maometto, figlio di ʿAffān ibn Abī l-ʿĀṣ e di Arwā bint Kurayz (a sua volta figlia di Umm al-Ḥakīm bint ʿAbd al-Muṭṭalib, zia paterna del profeta Maometto e forse gemella del padre del futuro Profeta, ʿAbd Allāh), ʿUthmān apparteneva al clan omayyade (Banū ʿAbd Shams) della tribù della Mecca dei B.

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Fals

Fals è un comune francese di 343 abitanti situato nel dipartimento del Lot e Garonna nella regione della Nuova Aquitania.

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Fatimidi

I Fatimidi costituirono la dinastia sciita ismailita più importante di tutta la storia dell'Islam. Essi si stabilirono nell'attuale Ifriqiya (odierna Tunisia).

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Ghuridi

I Ghuridi o Ghoridi (o Āl-e Shansab), ma che definivano sé stessi Shansabānī e Sūrī, furono una dinastia indigena musulmana sunnita dell'Iran orientale, quasi certamente di origine tagica, che governò alla sua acme su porzioni dell'attuale Afghanistan, del Bangladesh, dell'India, dell'attuale Pakistan, del Tagikistan e del Turkmenistan, nonché su ampie zone dell'odierno Iran.

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Grecia

La Grecia, ufficialmente Repubblica Ellenica (AFI), è uno Stato dell'Europa meridionale, posto sul lembo meridionale della penisola balcanica.

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Harem

Il termine harem (o haramlik, propriamente "luogo inviolabile" o "proibito") indica il gineceo: il "luogo riservato" destinato alla vita privata delle donne (mogli e concubine) nel mondo islamico medievale e moderno.

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Hārūn al-Rashīd

Morì a Tus. Il suo regno fu prospero, sia in campo culturale sia in quelli scientifico e politico-istituzionale. La sua vita e la favolosa corte sono state soggetto di molti aneddoti: alcuni realmente accaduti mentre di altri si crede siano inventati di sana pianta.

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Hugh N. Kennedy

Tra i suoi specifici campi d'indagine vi è la storia classica del Vicino Oriente islamico, l'archeologia islamica e la Spagna musulmana (al-Andalus).

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Hulagu Khan

Era nipote di Gengis Khan e fratello di Arig Bek, Munke e Kublai Khan e diventò il primo khan dell'Ilkhanato di Persia.

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Imperi per estensione

La pagina presenta una lista di imperi ordinati per estensione territoriale. Con il termine "impero" si intende un'organizzazione politico-territoriale di consistente ampiezza, comprendente popolazioni, territori e Paesi anche diversi, ma sottoposti a un'autorità centrale, retta da un'assemblea oppure un capo o un monarca, che spesso ha il titolo di imperatore.

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Impero mongolo

LImpero mongolo (in mongolo Ikh Mongol Uls, in caratteri cirillici Их Монгол Улс) (1206-1368) è stato il secondo impero più vasto della storia, coprendo, all'apice della sua estensione, 24,0 milioni di km², con una popolazione stimata intorno ai 100 milioni di persone, il 25,6% del totale mondiale.

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Impero ottomano

LImpero ottomano o osmanico, noto anche come Impero turco (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu, ufficialmente Sublime Stato ottomanoIl termine devlet, dall'arabo dawla, significava in origine "dinastia".

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Impero selgiuchide

LImpero selgiùchide (in turco: Büyük Selçuklu Devleti; in persiano: دولت سلجوقیان; in arabo: الدولة السلجوقية), o Grandi Selgiuchidi, fu un grande impero medievale musulmano sunnita originato dal ramo Qynyq dei Turchi Oghuz, dominato dalla dinastia selgiuchide, esteso dall'Hindu Kush all'Anatolia e dall'Asia centrale al Golfo Persico nei secoli XI e XII.

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Iran

LIran (in persiano: إيران), ufficialmente Repubblica Islamica dell'Iran (in persiano: جمهوری اسلامی ایران, Jomhuri-ye Eslāmi-ye Irān) è uno Stato dell'Asia situato all'estremità orientale del Medio Oriente.

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Iraq

LIraq o Irak (raramente indicato anche come Irac), ufficialmente Repubblica d'Iraq, è uno Stato del Medio Oriente. Confina con Turchia a nord, Arabia Saudita e Kuwait a sud, Siria e Giordania a ovest, e Iran (provincia del Kurdistan) a est.

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Islam

LIslam (pronunciato in italiano AFI: -tradizionale- o -comune-) è una religione monoteista abramitica di carattere universalista. Apparsa nel VII secolo nella penisola araba, nella cittadina higiazena della Mecca, i suoi fedeli, detti musulmani, la ritengono rivelata da Maometto (Muhammad o Mohamed), considerato l'ultimo profeta portatore di legge, «sigillo dei profeti» (Khātam al-Nabiyyīn), inviato al mondo da Allah (il dio unico dell'Islam) per ribadire definitivamente la rivelazione, annunciata per la prima volta ad Adamo, il primo uomo ed il primo profeta.

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Jim Al-Khalili

Nasce a Baghdad da padre iracheno e da madre inglese. Nel 1979 stabilisce la propria residenza nel Regno Unito. Specialista in biologia quantistica, fisica nucleare e meccanica quantistica, è professore di fisica teorica all'Università del Surrey.

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Julius Wellhausen

Nacque ad Hameln, nel Regno di Hannover. Dopo aver studiato teologia protestante e lingue semitiche (ebraico, aramaico e arabo) all'Università di Gottinga con il professor Heinrich Ewald, vi insegnò Storia dell'Antico Testamento come Privatdozent.

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Kharigismo

Il kharigismo è un ramo dell'Islam, distaccatosi dagli altri all'epoca del quarto califfo ʿAlī ibn Abī Ṭālib. Anche all'interno del kharigismo (come nel Sunnismo e nello Sciismo) ci sono i sufi e no (che rifiutano l'approccio sufico considerato troppo libero).

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Khorasan

Il Khorāsān (anche trascritto nella forma araba Khurāsān o Khorassan) è una regione storico-geografica, corrispondente oggi alla parte nordorientale dell'Iran.

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Kufa

Kufa, o in italiano Cufa, è una città dell'Iraq. Assieme a Najaf, Samarra, Karbala e Al-Kazimiyya è una delle città irachene più sante per gli sciiti.

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La Mecca

La Mecca (AFI) è una città dell'attuale Arabia Saudita occidentale, situata nella regione dell'Hegiaz. Capoluogo della provincia omonima, è per antonomasia la città santa (prima ancora di Medina e Gerusalemme) per i musulmani.

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Lana

La lana è una fibra tessile naturale che si ottiene dal vello di ovini (pecore e di alcuni tipi di capre), conigli, camelidi (cammelli, lama, vigogna, alpaca, ecc.) e produzioni minori da cani (chiengora), yak e antilope tibetana (Shahtoosh).

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Lingua araba

La lingua araba (الْعَرَبيّة, al-ʿarabiyya o semplicemente عَرَبيْ, ʿarabī) è una lingua semitica, del gruppo centrale. Comparve per la prima volta nell'Arabia nord-occidentale dell'Età del Ferro e adesso è la lingua franca del mondo arabo.

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Lingua aramaica

Laramaico è una lingua semitica. I primi scritti in aramaico risalgono a circa tremila anni fa; fu lingua di culto religioso e lingua amministrativa di imperi. È la lingua in cui furono in origine scritti il Talmud e parte del Libro di Daniele e del Libro di Esdra. Era la lingua parlata correntemente in Palestina (accanto al greco) ai tempi di Gesù.

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Lingua curda

Le lingue curde (Kurdî, Kurdí, کوردی) non costituiscono un'unica entità linguistica standardizzata, si tratta invece di un continuum di varietà linguistiche strettamente legate tra loro, parlate in Asia occidentale.

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Lingua ebraica

Con lingua ebraica (in ebraico israeliano: עברית - ivrit) si intende sia l'ebraico biblico (o classico) sia l'ebraico moderno, lingua ufficiale dello Stato di Israele e dell’oblast' autonoma ebraica in Russia; l'ebraico moderno, cresciuto in un contesto sociale e tecnologico molto diverso da quello antico, contiene molti elementi lessicali presi in prestito da altre lingue.

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Lingua persiana

Il persiano (nome nativo: فارسی; fārsī) è una lingua indoeuropea parlata in Iran, in Tagikistan, dove è ufficialmente denominato (forsi-i) tojiki (lingua tagica), in Afghanistan, dove è ufficialmente denominato (fārsī-ye) dari (lingua dari) e in Uzbekistan.

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Maghreb

Il Maghreb, anche italianizzato in Magreb, ("luogo del tramonto"; in berbero: ⵜⴰⵎⴰⵣⵖⴰ, Tamazɣa) costituisce l'area geografica e culturale dell'Africa nord-occidentale o più precisamente dell’Africa settentrionale ad ovest dell’Egitto che si affaccia sul mar Mediterraneo e sull'oceano Atlantico.

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Mamelucchi

I mamelucchi (plurale مماليك, mamālīk), anche mammelucchi o mammalucchi, furono soldati di origine servile all'ordine dei califfi abbasidi e impiegati nell'amministrazione e nell'esercito.

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Maometto

Nel 610 Maometto,In italiano, fino a tutto il XVI secolo, è stato chiamato anche Maumetto o Macometto; più antica invece la variante Malcometto, prequattrocentesca.

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Mar Mediterraneo

Il Mar Mediterraneo (detto brevemente Mediterraneo) è situato tra Europa, Nordafrica e Asia occidentale. È un mare interno dell'Oceano Atlantico, da cui è dipendente e a cui è connesso a ovest tramite lo stretto di Gibilterra; lo stretto del Bosforo lo collega a nord-est al Mar Nero mentre il canale di Suez, artificiale, lo collega a sud-est al Mar Rosso e quindi all'Oceano Indiano.

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Mawlā

Il termine mawlā possiede un significato polisemantico.Nell'Islam classico esso indicava ogni essere umano che, da schiavo, aveva acquistato la condizione di uomo libero, mantenendo tuttavia col suo vecchio padrone un vincolo sociale e giuridico di patronaggio, diventando così quello che nell'ambito antico romano era chiamato cliens.

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Mesopotamia

La Mesopotamia (dal greco Μεσοποταμία, Mesopotamía, comp. di μέσος-, mésos-, 'centrale', 'che sta in mezzo', e ποταμός, potamós, 'fiume', con il suffisso -ia, 'landa'; quindi 'terra fra i fiumi', il Tigri e l'Eufrate) è una regione storica del Vicino Oriente antico, parte della cosiddetta Mezzaluna Fertile.

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Monarchia assoluta

Per monarchia assoluta si intende una forma monarchica del governo, il cui sovrano non è condizionato da limiti esterni o interni; perciò possiede un potere assoluto, sebbene non totale.

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Mongoli

I mongoli sono il popolo storicamente abitante della Mongolia, paese situato nell'Asia orientale.

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Moschea

La moschea, chiamata anticamente anche meschita, è il luogo di preghiera per i fedeli dell'islam. La parola italiana deriva direttamente dallo spagnolo "mezquita", a sua volta originata dalla parola araba masğid o masjid che indica il luogo in cui si compiono le sujūd, le prosternazioni che fanno parte dei movimenti obbligatori che deve compiere il fedele orante.

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Muʿāwiya ibn Abī Sufyān

Figlio minore di Abū Sufyān ibn Ḥarb, massimo esponente del potente lignaggio omayyade del clan dei Banū ʿAbd Shams della tribù dei Quraysh, Muʿāwiya (la cui kunya era Abū Ḥanẓala) si era convertito prima che lo facesse il padre, pochissime ore prima della conquista islamica della città pagana di Mecca da parte di Maometto, tanto da essere uno dei segretari (kātib) del Profeta, incaricato con altri di conservare e mettere eventualmente sotto forma scritta parti orali del Corano.

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Muhammad ibn 'Ali ibn 'Abd Allah

Suo bisnonno era lo zio del profeta Maometto, al-ʿAbbās b. ʿAbd al-Muṭṭalib. Si dice che avrebbe ricevuto da suo padre ʿAlī ibn ʿAbd Allāh b. al-ʿAbbās, al momento della sua morte del 736, la guida della famiglia abbaside perché ne proseguisse la causa di operare per impadronirsi del califfato, allora gestito dagli Omayyadi, a detrimento degli alleati alidi degli Abbasidi).

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Mustafa Kemal Atatürk

È considerato l'eroe nazionale turco e il padre della Turchia moderna. Forte del suo prestigio in patria per aver assicurato la vittoria turca nella battaglia di Gallipoli del 1915 durante la prima guerra mondiale, Mustafa Kemal guidò il Movimento Nazionale Turco che resistette all'occupazione e alla spartizione della Turchia continentale da parte delle Potenze alleate dopo la sconfitta e dissoluzione dell'Impero ottomano.

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Musulmano

Il termine musulmano (o mussulmano) indica ciò che è attinente all'Islam. Il sostantivo musulmano - che identifica una persona che segue la religione islamica, "devoto ad Allah" o "sottomesso ad Allah" - deriva dal nome verbale arabo muslim (plurale: muslimūn / īn), ossia "sottomesso (ad Allah)".

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Oceano Indiano

LOceano Indiano è un oceano della Terra, il meno esteso sia per superficie che per volume tra i tre oceani del pianeta. La sua importanza come rotta di transito tra Asia, Africa e Europa l'ha reso sede di numerosi conflitti e, a causa della sua grandezza, nessuna singola nazione l'ha dominato fino all'inizio del XVIII secolo, quando la Gran Bretagna riuscì a controllare per diverso tempo gran parte delle terre che lo circondano.

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Omayyadi

Gli Omayyadi (al sing. omayyade, pron.) o Omaiadi sono stati una dinastia araba. Il clan che la fondò si chiamava Banū Umayya, veniva dalla Mecca e apparteneva alla tribù Quraysh ("coreisciti").

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Palestina

La Palestina (in greco:, Palaistínē; in latino: Palaestina;;, Palestina; in yiddish: פּאלעסטינע, Palestine) è la regione geografica del Vicino Oriente compresa tra il mar Mediterraneo, il fiume Giordano, il Mar Morto, a scendere fino al Mar Rosso e ai confini con l'Egitto.

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Penisola arabica

La penisola arabica o penisola araba (ossia "Penisola (o Isola) degli Arabi") è un vasto sub-continente trapezoidale che a nord confina con il deserto siriano, a ovest con il mar Rosso, a sud con l'oceano Indiano e a est con il golfo Persico: gli arabi e la terra che essi abitano prendono nome dal Wadi Araba, che segnava il confine tra essi e le civiltà del Vicino Oriente, e venivano perciò così chiamati dai vicini popoli civilizzati.

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Persia

Il nome Persia (ایران; persiano antico:, Pārsa) è stato in tempi moderni usato come sinonimo alla nazione dell'Iran, mentre nell'antichità ha rivestito un territorio molto più vasto in cui si sono succeduti diversi imperi con importanti culture.

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Peter Malcolm Holt

Figlio di un pastore unitario che morì mentre il figlio aveva appena 9 anni, Peter si trasferì dal natio Lancashire a Ickford, un minuscolo villaggio del Buckinghamshire.

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Pittura

La pittura è l'arte che consiste nell'applicare dei pigmenti a un supporto per lo più bidimensionale, come la carta, la tela, la ceramica, il legno, il vetro, una lastra metallica o una parete.

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Presa di Baghdad

La presa di Baghdad fu l'assedio, la conquista ed il susseguente saccheggio della città di Baghdad, sede del califfato degli abbasidi, ad opera delle truppe mongole di Hulagu Khan nel 1258.

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Profeta

Il termine profeta deriva dal tardo latino prophèta (pronuncia profèta), ricalcato sul greco antico προφήτης (pronuncia: profétes), che è parola composta dal prefisso προ- (pro, "davanti, prima", ma anche "per", "al posto di") e dal verbo φημί (femì, "parlare, dire"); letteralmente quindi significa "colui che parla davanti" o "colui che parla per, al posto di", sia nel senso di parlare "pubblicamente" (davanti ad ascoltatori), sia parlare al posto, in nome (di Dio), sia in quello di parlare "prima" (anticipatamente sul futuro).

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Quarzo ialino

Il quarzo ialino, comunemente detto anche cristallo di rocca, è una varietà completamente incolore di quarzo. Di solito è perfettamente trasparente, con aspetto simile al vetro e al cristallo artificiale, da cui si può distinguere facilmente, come tutte le sostanze minerali, per la sensazione di freddo che provoca al saggio con la lingua.

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Rivoluzione abbaside

La rivoluzione abbaside fu l'estromissione del califfato Omayyade (661–750), il secondo dei quattro maggiori califfati nella storia del primo Islam, da parte degli Abbasidi, che si arrogarono il diritto di creare un nuovo califfato "benedetto" (750–1258).

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Saffaridi

La dinastia saffaride fu, a partire dal IX secolo, a capo di un emirato centrato attorno al Sistan, regione situata lungo l'attuale confine iraniano-afgano, ed ebbe come capitali Zaranj, in Afghanistan, e Shiraz, in Iran.

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Samarra

Samarra (') è un'antica città dell'Iraq di circa ab. del governatorato di Baghdad. È situata sulla riva est del Tigri, a 100 km circa dalla capitale.

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Sciismo

LIslam sciita («partito, fazione», sottinteso «di ʿAli e dei suoi discendenti») è il principale ramo minoritario dell'Islam (intorno al 15% all'inizio del XXI secolo).

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Selgiuchidi

I Selgiùchidi (oppure Turchi Selgiuchidi, in turco Selçuklular;, Saljūqiyān;, Saljūq oppure السلاجقة, al-Salājiqa) furono una dinastia turca il cui ramo principale elesse la sua residenza in Persia (Isfahan).

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Seta

La seta è una fibra proteica di origine animale con la quale si possono fabbricare tessuti pregiati. Viene generata da alcuni insetti dell'ordine dei lepidotteri, di solito appartenenti alla specie Bombyx mori.

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Siria

La Siria, ufficialmente Repubblica Araba di Siria, è uno Stato del Medio Oriente affacciato al mar Mediterraneo. Confina a nord con la Turchia, a est con l'Iraq, a sud con la Giordania e a ovest con Israele e Libano.

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Storia dell'Egitto tulunide

Nell'868 il turco Aḥmad b. Ṭūlūn fu incaricato dal proprio patrigno Bayākbāk d'incassare in sua vece i tributi che la gerarchia turca dominante nella corte califfale di Sāmarrāʾ gli aveva attribuito.

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Storia dell'Islam

La storia dell'Islam riguarda gli sviluppi culturali, sociali, politici ed economici della civiltà islamica, inizialmente articolatasi nel contesto arabo del VII secolo d.C. nella Penisola araba.

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Sultanato mamelucco (Il Cairo)

Il sultanato mamelucco fu un regime composto da mamelucchi che regnò sull'Egitto dalla metà del XIII secolo ai primi anni del XVI. Dai tempi della caduta degli ayyubidi, la maggior parte dei mamelucchi erano arabi e kipčaki turchi.

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Sunnismo

Il sunnismo ("il popolo della Sunna e della Comunità") è la corrente maggioritaria dell'Islam, comprendendo circa l'85% dell'intero mondo islamico.

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Teocrazia

La teocrazia (pp) è la forma di governo secondo cui la gestione delle attività religiose e quelle governative laiche coincidono. Spesso la religione nella teocrazia diventa mero strumento della politica.

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Tessuto (materiale)

Un tessuto è un manufatto a superficie piana, sottile e flessibile realizzato tramite un intreccio di fili perpendicolari tra di loro; l'operazione necessaria per realizzarlo si chiama tessitura.

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Turchia

La Turchia, ufficialmente Repubblica di Turchia, è uno Stato transcontinentale. Il suo territorio si estende nella penisola anatolica, nell'Asia occidentale, e comprende anche una parte europea: l'estrema parte orientale della Tracia, detta Turchia europea.

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Umma (islam)

Nell'Islam, il termine umma (umma, 'comunità', 'nazione', 'etnia') designa primariamente la comunità di fedeli (intesa quale «comunità di musulmani»), senza alcun significato etnico-linguistico-culturale.

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Vetro

Il vetro è un materiale ottenuto tramite la solidificazione di un liquido non accompagnata dalla cristallizzazione.. I vetri sono solidi amorfi.

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Ziridi

Gli Ziridi furono una dinastia berbera, della grande raggruppamento tribale dei Sanhaja, originaria della Cabilia, che governarono l'Ifriqiya, inizialmente per conto dei Fatimidi, prima di rendersi da loro indipendenti nel 1049.

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Ziyadidi

Gli Ziyadidi furono una dinastia islamica che governò la parte occidentale dello Yemen dal 819 al 1018 e che ebbero come loro capitale la città di Zabīd.

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Zoroastrismo

Lo zoroastrismo (definito anche zoroastrianesimo o mazdeismo, in avestico mazdayasna, cioè "adorazione di (Ahura) Mazda" o "''culto di Mazda''") è la religione basata sugli insegnamenti del profeta Zarathustra (o Zoroastro).

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Conosciuto come Abassidi, Abbaside, Abbàsidi, Abbàssidi, Califfato degli Abbasidi, Califfato di Bagdad, Califfato di Baghdad, Califfo di Bagdad, Califfo di Baghdad, Dinastia Abbaside, Epoca abbaside.

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