Logo
Unionpedia
Comunicazione
Disponibile su Google Play
Nuovo! Scarica Unionpedia sul tuo dispositivo Android™!
Installa
l'accesso più veloce di browser!
 

Regno di Sardegna (1720-1861) e S'hymnu sardu nationale

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Regno di Sardegna (1720-1861) e S'hymnu sardu nationale

Regno di Sardegna (1720-1861) vs. S'hymnu sardu nationale

Il Regno di Sardegna – dopo la Guerra di successione spagnola – in forza dei trattati di Londra del 1718 e dell'Aia del 1720, l'8 agosto 1720 passò a Vittorio Amedeo II di Savoia cui associò gli Stati ereditari della Casata formati dal Principato di Piemonte con il Ducato di Savoia, la Contea di Nizza e di Asti, il ducato di Aosta, il ducato del Monferrato, la signoria di Vercelli, il marchesato di Saluzzo ed una parte del ducato di Milano (a questi si aggiunse poi il Ducato di Genova, in seguito all'annessione della Repubblica di Genova decisa dal Congresso di Vienna). S'hymnu sardu nationale (in italiano, "L'inno nazionale sardo") fu l'inno del Regno di Sardegna sabaudo.

Analogie tra Regno di Sardegna (1720-1861) e S'hymnu sardu nationale

Regno di Sardegna (1720-1861) e S'hymnu sardu nationale hanno 11 punti in comune (in Unionpedia): Cagliari, Casa Savoia, Francesco Cesare Casula, Italia, Lingua italiana, Lingua sarda, Marcia Reale, Palazzo del Quirinale, Regno d'Italia (1861-1946), Sardegna, Sassari.

Cagliari

Cagliari (AFI:; Casteddu in sardo) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della regione autonoma della Sardegna e centro principale della propria città metropolitana, comprendente, oltre al capoluogo, altri sedici comuni ad esso conurbati e diversi centri dell'hinterland, per un totale di 17 comuni e abitanti.

Cagliari e Regno di Sardegna (1720-1861) · Cagliari e S'hymnu sardu nationale · Mostra di più »

Casa Savoia

Casa Savoia è una delle più antiche dinastie d'Europa, assurta a dignità reale nel XVIII secolo. La sua origine è attestata sin dalla fine del X secolo nel territorio del Regno di Borgogna, dove venne infeudata della Contea di Savoia, elevata poi a Ducato nel XV secolo. Nello stesso secolo, estintasi la linea legittima dei Lusignano, ottenne la corona titolare dei regni crociati di Cipro, Gerusalemme e Armenia, con il conseguente aumento di prestigio presso le corti europee. Nel XVI secolo circa spostò i suoi interessi territoriali ed economici dalle regioni alpine verso la penisola italiana (come testimoniato dallo spostamento della capitale del ducato da Chambéry a Torino nel 1563). Agli inizi del XVIII secolo, a conclusione della guerra di successione spagnola, ottenne l'effettiva dignità regia, dapprima sul Regno di Sicilia (1713), dopo alcuni anni (1720) scambiato con quello di Sardegna. Nel XIX secolo si pose a capo del movimento di unificazione nazionale italiano, che condusse alla proclamazione del Regno d'Italia il 17 marzo 1861. Da questa data, fino al cambiamento istituzionale nel giugno del 1946 con l'esilio dell'ultimo re, la storia della Casa coincide con quella d'Italia. Al di fuori della penisola italiana, il duca Amedeo di Savoia-Aosta fu inoltre re di Spagna dal 1870 al 1873, con il nome di Amedeo I di Spagna. Durante il regime totalitario di Benito Mussolini, la dinastia ottenne formalmente con Vittorio Emanuele III le corone di Etiopia (1936) e di Albania (1939) in unione personale, mentre nel 1941, col duca Aimone di Savoia-Aosta, anche la corona di Croazia. Questi ultimi titoli cessarono tuttavia definitivamente nel 1945, con l'assetto internazionale seguito alla fine della seconda guerra mondiale. Nel 1947 la XIII Disposizione Transitoria della Costituzione della Repubblica Italiana dichiarò l'esilio degli ex-re e dei loro discendenti maschi. Nel 2002, in vista della cancellazione di tale disposizione, Vittorio Emanuele di Savoia e suo figlio Emanuele Filiberto di Savoia giurarono per iscritto "fedeltà alla Costituzione repubblicana e al nostro presidente della Repubblica", rinunciando nei fatti a qualunque pretesa dinastica.

Casa Savoia e Regno di Sardegna (1720-1861) · Casa Savoia e S'hymnu sardu nationale · Mostra di più »

Francesco Cesare Casula

Allievo di Ovidio Addis e di Alberto Boscolo, si è laureato in Lettere a Cagliari nel 1959, intraprendendo subito la carriera universitaria e specializzandosi successivamente in Lingue all'Università di Palermo.

Francesco Cesare Casula e Regno di Sardegna (1720-1861) · Francesco Cesare Casula e S'hymnu sardu nationale · Mostra di più »

Italia

L'Italia, ufficialmente Repubblica Italiana, è una repubblica parlamentare situata nell'Europa meridionale, con una popolazione di 60,5 milioni di abitanti e Roma come capitale.

Italia e Regno di Sardegna (1720-1861) · Italia e S'hymnu sardu nationale · Mostra di più »

Lingua italiana

L'italiano (Questa è una trascrizione fonetica. La trascrizione fonemica corrispondente è, dove la lunghezza della vocale non è segnata perché in italiano non ha valore distintivo.) è una lingua romanza parlata principalmente in Italia.

Lingua italiana e Regno di Sardegna (1720-1861) · Lingua italiana e S'hymnu sardu nationale · Mostra di più »

Lingua sarda

Il sardo (nome nativo sardu ˈsaɾdu, lingua sarda ˈliŋɡwa ˈzaɾda nella variante campidanese, limba sarda ˈlimba ˈzaɾda nella variante logudorese e in ortografia LSC) è una lingua appartenente al gruppo romanzo delle lingue indoeuropee che, per differenziazione evidente sia ai parlanti nativi, sia ai non sardi, sia agli studiosi di ogni tempo, deve essere considerata autonoma dai sistemi dialettali di area italica, gallica e ispanica e pertanto classificata come idioma a sé stante nel panorama neolatino, 2017, A cura di Eduardo Blasco Ferrer, Peter Koch, Daniela Marzo.

Lingua sarda e Regno di Sardegna (1720-1861) · Lingua sarda e S'hymnu sardu nationale · Mostra di più »

Marcia Reale

La Fanfara e Marcia Reale d'Ordinanza, conosciuta semplicemente come Marcia Reale, fu l'inno nazionale del Regno d'Italia dall'unificazione del Paese, avvenuta nel 1861, fino all'armistizio dell'8 settembre 1943, e nuovamente dalla liberazione di Roma nel 1944 alla caduta della monarchia nel 1946.

Marcia Reale e Regno di Sardegna (1720-1861) · Marcia Reale e S'hymnu sardu nationale · Mostra di più »

Palazzo del Quirinale

Il Palazzo del Quirinale è un palazzo storico di Roma, posto sull'omonimo colle e affacciato sull'omonima piazza; essendo dal 1870 la residenza ufficiale del Re d'Italia e dal 1946 del Presidente della Repubblica Italiana, è uno dei simboli dello Stato italiano.

Palazzo del Quirinale e Regno di Sardegna (1720-1861) · Palazzo del Quirinale e S'hymnu sardu nationale · Mostra di più »

Regno d'Italia (1861-1946)

Il Regno d'Italia fu lo Stato italiano nato il 17 marzo 1861 dopo la guerra risorgimentale (seconda guerra d'indipendenza) combattuta dal Regno di Sardegna per conseguire l'unificazione nazionale italiana.

Regno d'Italia (1861-1946) e Regno di Sardegna (1720-1861) · Regno d'Italia (1861-1946) e S'hymnu sardu nationale · Mostra di più »

Sardegna

La Sardegna (AFI:; Sardìgna o Sardìnnia in sardo, Sardhigna in sassarese, Saldigna in gallurese, Sardenya in algherese, Sardegna in tabarchino) è la seconda isola più estesa del mar Mediterraneo, dopo la Sicilia.

Regno di Sardegna (1720-1861) e Sardegna · S'hymnu sardu nationale e Sardegna · Mostra di più »

Sassari

Sassari (AFI:,, toponimo in italiano e in sassarese, Tàthari in sardo) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Sardegna.

Regno di Sardegna (1720-1861) e Sassari · S'hymnu sardu nationale e Sassari · Mostra di più »

La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Regno di Sardegna (1720-1861) e S'hymnu sardu nationale

Regno di Sardegna (1720-1861) ha 378 relazioni, mentre S'hymnu sardu nationale ha 57. Come hanno in comune 11, l'indice di Jaccard è 2.53% = 11 / (378 + 57).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Regno di Sardegna (1720-1861) e S'hymnu sardu nationale. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare:

Ehi! Siamo su Facebook ora! »