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367 a.C.

Indice 367 a.C.

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Indice

  1. 28 relazioni: Accademia di Atene, Alessandro di Fere, Aristotele, Atene, Aulo Cornelio Cosso (tribuno consolare 369 a.C.), Diogene Laerzio, Dionisio I di Siracusa, Dionisio II di Siracusa, Dittatore (storia romana), Fere, Foro Romano, Leges Liciniae Sextiae, Lucio Veturio Crasso Cicurino, Marco Cornelio Maluginense (tribuno consolare), Marco Furio Camillo, Marco Geganio Macerino (tribuno consolare 367 a.C.), Patrizio (storia romana), Plebei, Pretore (storia romana), Publio Manlio Capitolino, Publio Valerio Potito Publicola, Roma, Senofonte, Siracusa, Tebe (città greca antica), Tiranno, Tolomeo I, Tribuno consolare.

Accademia di Atene

Accademia (Akadḗmeia) fu il nome con il quale fu conosciuta la scuola fondata da Platone ad Atene. Fondata nel 387 a.C., esistette, seppur attraverso varie fasi, fino a dopo la morte di Filone di Larissa.

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Alessandro di Fere

Diodoro Siculo afferma che quando Giasone di Fere fu assassinato, nel 370 a.C., il fratello Polidoro governò per un anno, ma fu poi avvelenato da Alessandro, un altro dei fratelli.

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Aristotele

Aristotele nacque nel 384 o 383 a.C. a Stagira, l'attuale Stavro, colonia greca situata nella parte nord-orientale della penisola calcidica della Tracia. Si dice che il padre, Nicomaco, sia vissuto presso Aminta III, re dei Macedoni, prestandogli i servigi di medico e di amico. Aristotele, come figlio del medico reale, doveva pertanto risiedere nella capitale del Regno di Macedonia, Pella (fatto che gli permetterà più avanti di essere invitato dal re Filippo a fare da precettore a suo figlio Alessandro).

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Atene

Atene (AFI:; Athīna; Athḕnai) è un comune greco di abitanti, capitale della Repubblica Ellenica, capoluogo dell'unità periferica di Atene Centrale e della periferia dell'Attica.

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Aulo Cornelio Cosso (tribuno consolare 369 a.C.)

Nel 369 a.C. fu eletto tribuno consolare con Quinto Servilio Fidenate, Quinto Quinzio Cincinnato, Marco Cornelio Maluginense, Marco Fabio Ambusto, Gaio Veturio Crasso Cicurino.

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Diogene Laerzio

Non ci è pervenuta alcuna notizia sulla sua vita; il nome Laerzio potrebbe derivare dalla città di Laerte, in Cilicia, l'odierna Alanya in Turchia; altri, rifacendosi alla sua biografia di Timone di Fliunte, commentata da Apollonide di Nicea, nella quale Diogene chiama quest'ultimo "ὁ παρ' ἡμῶν" ("uno di noi"), ne deducono che egli fosse originario di Nicea; altri ancora, infine, attraverso deduzioni di carattere culturale, pur non pronunciandosi sulla sua origine, ritengono almeno che egli sia prevalentemente vissuto ad Alessandria.

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Dionisio I di Siracusa

Egli riuscì, salendo al potere, ad abbattere la democrazia che si era instaurata in Siracusa nel 465 a.C., anno della morte di Trasibulo, l'ultimo tiranno della dinastia dei Dinomenidi.

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Dionisio II di Siracusa

Prese il potere sotto la tutela dello zio Dione. Come tiranno seguì le orme di suo padre, Dionìsio I detto il Vecchio. Lo stesso anno della sua salita al trono, rinnovò la pace con i Cartaginesi.

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Dittatore (storia romana)

Il dittatore (lat.: dictator) era una figura caratteristica dell'assetto della costituzione della Repubblica romana. Egli era nominato in casi eccezionali e posto al comando assoluto e illimitato di Roma per un massimo di sei mesi.

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Fere

Fere era un'antica città della Tessaglia (Grecia).

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Foro Romano

Il Foro Romano (dal latino Forum Romanum, sebbene tra i Romani fosse meglio conosciuto come Forum Magnum o semplicemente Forum) è un'area archeologica di Roma racchiusa tra il Palatino, il Campidoglio, Via dei Fori Imperiali ed il Colosseo, costituita dalla stratificazione dei resti di quegli edifici e monumenti di epoche eterogenee che per gran parte della storia antica di Roma rappresentarono il centro politico, giuridico, religioso ed economico della città di Roma, oltre che il centro nevralgico dell'intera civiltà romana.

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Leges Liciniae Sextiae

Le leggi Licinie Sextie (in latino, Leges Liciniae Sextiae) furono un insieme di proposte, poi divenute leggi, avanzate dai tribuni della plebe Gaio Licinio Stolone e Lucio Sextio Laterano nel 367 a.C.

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Lucio Veturio Crasso Cicurino

Nel 368 a.C. fu eletto tribuno consolare con Servio Sulpicio Pretestato, Lucio Papirio Crasso, Servio Cornelio Maluginense, Tito Quinzio Cincinnato Capitolino, Spurio Servilio StruttoTito Livio, Ab Urbe condita, VI, 4, 38.

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Marco Cornelio Maluginense (tribuno consolare)

Nel 369 a.C. Marco Cornelio fu eletto tribuno consolare con Quinto Servilio Fidenate, Quinto Quinzio Cincinnato, Aulo Cornelio Cosso, Marco Fabio Ambusto e Gaio Veturio Crasso Cicurino.

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Marco Furio Camillo

Fu censore nel 403 a.C., celebrò il trionfo quattro volte, cinque volte fu dittatore e fu onorato con il titolo di Pater Patriae, Secondo fondatore di Roma.

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Marco Geganio Macerino (tribuno consolare 367 a.C.)

Nel 367 a.C. fu eletto tribuno consolare con Aulo Cornelio Cosso, Lucio Veturio Crasso Cicurino, Marco Cornelio Maluginense, Publio Manlio Capitolino e Publio Valerio Potito Publicola.

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Patrizio (storia romana)

I patrizi (singolare patrizio, in latino patricius) erano in origine la classe d'élite dell'antica società romana. Il nome patricius rimanda alla parola di origine indoeuropea patres, i 'padri fondatori' o i capi delle tribù (gentes) che danno origine alla civiltà romana.

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Plebei

I plebei (singolare "plebeo") nell'antica Roma erano i cittadini romani appartenenti alla classe della plebe, distinti dai patrizi.

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Pretore (storia romana)

Il pretore, in latino praetor, era un magistrato romano dotato di imperium e iurisdictio. Il suo mandato era di un anno e faceva parte di un collegio di 8 funzionari.

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Publio Manlio Capitolino

Nel 379 a.C. fu eletto tribuno consolare con Lucio Giulio Iullo, Gaio Sestilio, Marco Albinio e Lucio Antistio.

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Publio Valerio Potito Publicola

Nel 386 a.C. fu eletto tribuno consolare con Quinto Servilio Fidenate, Marco Furio Camillo, Lucio Orazio Pulvillo, Lucio Quinzio Cincinnato Capitolino e Servio Cornelio MaluginenseTito Livio, "Ab Urbe Condita", VI, 6.

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Roma

Roma (AFI) è la capitale dell’Italia. È il capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Lazio. Il comune di Roma è dotato di un ordinamento amministrativo speciale, denominato Roma Capitale e disciplinato dalla legge dello Stato.

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Senofonte

Fu scrittore poligrafo e del quale ci sono pervenute tutte le opere complete, una circostanza che ha fatto di lui una delle fonti maggiori per la conoscenza dei suoi tempi.

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Siracusa

Siracusa (Sarausa o Saraùsa in siciliano) è un comune italiano di abitanti, capoluogo del libero consorzio comunale omonimo, in Sicilia. Posta sulla costa sud-orientale dell'isola, Siracusa possiede una storia millenaria: annoverata tra le più vaste metropoli dell'età classica, primeggiò per potenza e splendore con Atene, la quale tentò invano di assoggettarla.

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Tebe (città greca antica)

Tebe (Thḕbai) fu una polis beotica, situata a nord del monte Citerone, che divide la Beozia dall'Attica, ai limiti meridionali della pianura della Beozia.

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Tiranno

Il tiranno (in greco τύραννος, in latino tyrannus) era, nell'antica Grecia del VII e del VI secolo a.C., l'uomo politico che riusciva nella polis a concentrare nella propria persona il potere politico, dando così vita ad una tirannide.

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Tolomeo I

Iniziò la carriera militare sotto il comando di Alessandro Magno, suo amico d'infanzia, e diventò uno dei Somatophylakes, le guardie del corpo del sovrano.

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Tribuno consolare

I tribuni militum consulari potestate (tribuni militari con potestà consolare) o più brevemente tribuni consolari, erano eletti con potere consolare durante il cosiddetto "conflitto degli ordini" che si scatenò nella Repubblica romana nell'anno 444 a.C. e poi si riaccese dall'anno 398 a.C.

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Conosciuto come 367 AC.