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Ali ibn Buya

Indice Ali ibn Buya

ʿAlī ibn Būya, noto in seguito con il suo nome laqab (onorifico) ʿImād al-Dawla (ossia "Sostegno della dinastia (abbaside"), era il primogenito di un umile pescatore daylamita del mar Caspio. Nelle montuose e povere regioni daylamite, agli abitanti restavano poche alternative alla vita militare, per la quale essi erano peraltro particolarmente portati, temprati com'erano dalle privazioni e dalla dura vita quotidiana.

Indice

  1. 43 relazioni: Adud al-Dawla, Al-Mustakfi, Amir al-umara, Azerbaigian, Baghdad, Buwayhidi, Califfato abbaside, Califfo, Claude Cahen, Cristianesimo, Daylam, Daylamiti, Dinar, Duodecimani, Emiro, Encyclopaedia of Islam, Gorgan, Hamadan, Hugh N. Kennedy, Istakhr, Karaj, Kerman, Khūzestān, Khorasan, Khurramiyya, Laqab, Latifondo, Mar Caspio, Mardavij ibn Ziyar, Mazandaran, Media (satrapia), Nasr ibn Ahmad, Provincia di Fars, Rey (Iran), Samanidi, Shiraz, Sultano, Sunnismo, Tabaristan, Visir, Wali (governatore), Ziyaridi, 949.

  2. Morti nel 949

Adud al-Dawla

Assieme al suo fondatore, è ricordato come il più importante esponente della dinastia.

Vedere Ali ibn Buya e Adud al-Dawla

Al-Mustakfi

Venne messo sul trono da Tuzun, il generale turco che accecò e depose il precedente califfo al-Muttaqi. Durante il suo regno, la dinastia buwahide cominciò a minacciare Baghdad.

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Amir al-umara

L'ufficio di amir al-umara, variamente reso in italiano come emiro degli emiri, principe dei principi, capo dei capi, e comandante dei comandanti, era una posizione militare di alto livello nel califfato abbaside del X secolo, i cui detentori nel decennio successivo dopo il 936 arrivarono a sostituire la burocrazia civile sotto il visir e divennero reggenti effettivi, relegando i califfi abbasidi a un ruolo puramente cerimoniale.

Vedere Ali ibn Buya e Amir al-umara

Azerbaigian

LAzerbaigian, ufficialmente Repubblica dell'Azerbaigian, è uno Stato della regione transcaucasica. Dal punto di vista geografico è considerato un paese asiatico*;.

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Baghdad

Baghdad (in età abbaside Madīnat al-Salām,, in italiano antico Baldacco, Baldacca, Baldracca o Baudac), o Bagdad, è la capitale dell'Iraq e dell'omonima provincia.

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Buwayhidi

La dinastia sciita dei Buwayhidi, o Buyidi, dominò direttamente o indirettamente sulla Persia e sull'Iraq tra X e XI secolo.

Vedere Ali ibn Buya e Buwayhidi

Califfato abbaside

Il califfato abbaside fu una forma di governo che resse il mondo islamico dal 750 al 1258, sopravvivendo in alcune aree, tra il 1261 e il 1517.

Vedere Ali ibn Buya e Califfato abbaside

Califfo

Il califfo (in arabo خليفة, khalīfa, ossia «vicario, reggente, facente funzione, successore, sostituto») è il nome dato a un re musulmano che governa un regno chiamato califfato, cioè un monarca che pretende di essere il successore politico come «vice», il titolo che Abū Bakr assunse quando succedette a Maometto come leader del dominio arabo musulmano nel 632.

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Claude Cahen

Specializzato nella Storia dell'Islam, in particolare del Medioevo islamico, sul periodo delle Crociate e sulla storia della società islamico medievale, Cahen nacque in una famiglia ebraica d'Alsazia.

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Cristianesimo

Il cristianesimo è una religione monoteista, originata dal giudaismo nel I secolo, fondata sulla rivelazione, ovvero sulla venuta e predicazione, contenuta nei Vangeli, di Gesù di Nazareth, inteso come figlio del Dio d'Israele e quindi Dio egli stesso, incarnato, morto e risorto per la salvezza dell'umanità, ovvero il Messia promesso, il Cristo.

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Daylam

Daylam (talora Daylaman, Dailam o Delam), in farsi دیلمان, è stata una regione della Persia. Questo territorio montagnoso, oggi compreso nella Provincia di Gilan in Iran, prendeva il nome dai suoi abitanti: i daylamiti.

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Daylamiti

I daylamiti o dailamiti (in medio persiano: Daylamīgān;; Deylamiyān) erano un popolo iranico che abitava nel Daylam, una regione montuosa dell'Iran settentrionale posta sulla costa sudoccidentale del Mar Caspio, ora coincidente con la metà sudorientale della provincia di Gilan.

Vedere Ali ibn Buya e Daylamiti

Dinar

Il dīnār aureo islamico (pl. danānīr) o dinaro d'oro fu una moneta con una lunga storia durata per 13 secoli, coniata fin dall'età omayyade fino al crollo dell'Impero Ottomano nel 1923, del peso di 4,25 grammi di oro a 22 carati.

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Duodecimani

Lo Sciismo viene normalmente distinto in tre grandi filoni: quello maggioritario dei Duodecimani (o Imamiti), quello degli Ismailiti (o Settimani) e quello degli Zayditi, oggi numericamente il più esiguo.

Vedere Ali ibn Buya e Duodecimani

Emiro

Emiro significa letteralmente "comandante", persona cioè che detiene l'autorità per emettere un ordine (amr) e per vederlo eseguito. In tutta la storia araba, con il termine "emiro" si è indicato il titolo nobiliare di "principe".

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Encyclopaedia of Islam

La Encyclopaedia of Islam (EI), come pure la sua consorella in lingua francese, Encyclopédie de l'Islam, è un'enciclopedia tematica su un ampio spettro di aspetti della cultura islamica e della storia dell'Islam.

Vedere Ali ibn Buya e Encyclopaedia of Islam

Gorgan

Gorgan, ossia Gorgān che - come l'antico toponimo Hyrcania - (significa "Terra dei lupi") è una città del nordest dell'Iran, all'estremo sudest del mar Caspio.

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Hamadan

Hamadan (ma anche Hamadhān) - in persiano antico Haŋgmetana e ʾΑγβάτανα (Agbàtana), ossia Ecbatana, in Erodoto - è una città dell'Iran di circa 675.000 abitanti e capoluogo della provincia e dello shahrestān omonimo.

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Hugh N. Kennedy

Tra i suoi specifici campi d'indagine vi è la storia classica del Vicino Oriente islamico, l'archeologia islamica e la Spagna musulmana (al-Andalus).

Vedere Ali ibn Buya e Hugh N. Kennedy

Istakhr

Istakhr è stata un'antica città situata nell'Iran meridionale, nella provincia di Fars, cinque chilometri a nord di Persepoli. Fu una città assai prospera durante l'epoca persiana achemenide.

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Karaj

Karaj (persiano: كرج) è una città dell'Iran, capoluogo della provincia di Alborz e dello ''shahrestān'' di Karaj, distante circa 40 chilometri dalla capitale Teheran.

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Kerman

Kerman è la capitale della provincia di Kerman, in Iran. Aveva, nel 2011, una popolazione di 734.441 abitanti. Si trova al centro di una vasta pianura, 1.076 km a sud di Teheran, ai margini del Dasht-e Lut (un grande deserto salato).

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Khūzestān

La provincia del Khūzestān (talvolta anche Khuzistan; in persiano: خوزستان) è una delle trentuno province dell'Iran, probabile sede di insediamenti stabili a partire dall'inizio del X millennio a.C.

Vedere Ali ibn Buya e Khūzestān

Khorasan

Il Khorāsān (anche trascritto nella forma araba Khurāsān o Khorassan) è una regione storico-geografica, corrispondente oggi alla parte nordorientale dell'Iran.

Vedere Ali ibn Buya e Khorasan

Khurramiyya

I seguaci della Khurramiyya, ossia i Khurramiti (ossia i "seguaci della «religione gioiosa»"), furono devoti di una religione persiana, fiorita dopo la conquista araba della Persia.

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Laqab

Nell'onomastica araba, il laqab è un titolo onorifico derivante da particolarità fisiche o morali, mestieri o professioni di un soggetto.

Vedere Ali ibn Buya e Laqab

Latifondo

Il latifondo (in latino, latifundium, da latus, "ampio", e fundus, "podere", "fondo") è una proprietà terriera di grandi dimensioni, lasciata incolta o coltivata con un'agricoltura estensiva.

Vedere Ali ibn Buya e Latifondo

Mar Caspio

Il mar Caspio, mar Cazaro (o Khazaro,, in turkmeno Hazar deňizi e) o anticamente mare Ircano, è la più grande massa d'acqua chiusa della Terra.

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Mardavij ibn Ziyar

Nato da una famiglia zoroastriana originaria del Gilan, Mardavij cercò di fondare un impero iraniano zoroastriano simile all'Impero sasanide, conquistato nel VII secolo dal Califfato dei Rashidun e successivamente governato dai musulmani.

Vedere Ali ibn Buya e Mardavij ibn Ziyar

Mazandaran

La provincia di Māzandarān è una delle trentuno province dell'Iran. In età medievale era nota come Ṭabaristān o Tapuria. Posta nella parte centro settentrionale dell'Iran, è bagnata a nord dal mar Caspio e confina a sud con le province di Qazvin, di Alborz, all'interno della quale è presente la catena montuosa Elburz, di Teheran e di Semnan, a ovest confina con la provincia di Gilan e a est con la provincia del Golestan.

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Media (satrapia)

Nobili Medi e Persiani. La Media fu una satrapia dell'Impero achemenide, e in seguito dell'Impero sasanide. Corrispondeva all'odierno Iran nord-occidentale.

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Nasr ibn Ahmad

Il suo regno viene considerato l'acme della dinastia. Era figlio di Aḥmad b. Ismāʿīl.

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Provincia di Fars

La provincia di Fars, anche precedentemente noto come "Farsistan" (فارسستان), è una delle trentuno province dell'Iran. Si trova nel sud del paese e ha per capoluogo Shiraz.

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Rey (Iran)

Rey, Ray, Rhages o Rages (persiano ری;; greco Ῥάγαι, Rhágai; latino Rhagae), nota anche come Shahr-e Rey (persiano: شهر ری), cioè "città di Rey" è la più antica città esistente nella provincia di Teheran, in Iran.

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Samanidi

La dinastia samanide regnò dall'819 al 1005 su Khorasan e Transoxiana ed ebbe Bukhara per capitale. Deve il suo nome a Saman Khoda, il capostipite, rappresentante della vecchia aristocrazia persiana, e fu quindi una delle prime dinastie indigene della Persia islamica.

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Shiraz

Shiraz è una città dell'Iran, localizzata nella provincia di Fars. Shiraz ha una popolazione di 1.980.006 abitanti ed è per dimensione la quinta del paese.

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Sultano

Sultano (dal vocabolo sulṭa, "forza", "autorità") è il titolo di sovrano impiegato da numerose dinastie arabe (per esempio nel Maghreb e in Arabia, e più esattamente nel Najd) e non arabe che ressero territori più o meno ampi del Vicino e Medio Oriente islamico.

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Sunnismo

Il sunnismo ("il popolo della Sunna e della Comunità") è la corrente maggioritaria dell'Islam, comprendendo circa l'85% dell'intero mondo islamico.

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Tabaristan

Tabaristan o Tapuristan è una regione storica dell'Iran. Si estendeva dal sud e dal sud-est del Mar Caspio su un'area lunga 500 e larga 70. Corrisponde alle attuali province di Mazandaran, Gilan, Gulistan e provincia settentrionale di Semnan, nonché una piccola regione del Turkmenistan.

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Visir

Il termine visir, anche scritto vizir, in quanto derivante dal persiano vezir (medio-persiano vecir;; ossia "colui che decide"), indica un importante consigliere politico e religioso, spesso di un califfo, di un sovrano, di un emiro o di un sultano.

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Wali (governatore)

Il termine Wālī, o semplicemente Wali, ha indicato dal VII secolo fino al XX secolo il governatore di una grande provincia conquistata dagli Arabi musulmani e assoggettata dapprima al potere del califfato (wilāya,, ossia "governatorato"), e in seguito del califfato della Sublime porta, in cui in turco-ottomano il sostantivo Wālī era pronunciato Valì e la parola wilāya diventava vilayèt.

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Ziyaridi

Il termine Ziyaridi si riferisce a una dinastia islamica che prende il nome dal suo fondatore Mārdavīj b. Ziyār il quale assunse il controllo dell'Iran settentrionale come vassallo dei Samanidi, e poi, resosi indipendente, scacciò gli Abbasidi dall'Iran centrale nel 931 conquistando le città di Hamadan, Kashan e Isfahan.

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949

049.

Vedere Ali ibn Buya e 949

Vedi anche

Morti nel 949

Conosciuto come Imad ad-Dawla, Imad al-Dawla.