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Caffè Pedrocchi (rivista)

Indice Caffè Pedrocchi (rivista)

Il Caffè Pedrocchi è stato un "foglio settimanale", pubblicato ogni domenica a Padova dal 1846 al 1848. È probabilmente il giornale padovano più conosciuto e il primo dei sei successivamente intitolati al nome del celebre "caffè senza porte", aperto nel centro di Padova dalla famiglia Pedrocchi.

Indice

  1. 20 relazioni: Aleardo Aleardi, Andrea Cittadella Vigodarzere, Antonio Berti (senatore), Caffè Pedrocchi, Caterina Percoto, Federico Seismit-Doda, Giovanni Prati, Guglielmo Stefani, Ippolito Nievo, Jacopo Crescini, Klemens von Metternich, Leone Fortis, Luigi Carrer, Montagnana, Padova, Pier Carlo Leoni, Pietro Selvatico, Risorgimento, Sergio Lepri, Teobaldo Ciconi.

Aleardo Aleardi

Aleardo Aleardi - il cui nome di battesimo era Gaetano Maria, poi da lui mutato in Aleardo - nacque a Verona nel 1812 da Maria Canali e dal conte Giorgio Aleardi.

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Andrea Cittadella Vigodarzere

Nacque a Treviso da Giorgio Cittadella, che allora ricopriva la carica di governatore della provincia, e da Margherita Zacco Lion.

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Antonio Berti (senatore)

Fu senatore del regno d'Italia nella XIII legislatura.

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Caffè Pedrocchi

Il Caffè Pedrocchi, situato nel centro di Padova, in via VIII Febbraio nº 15, è un caffè storico di fama internazionale. Aperto giorno e notte fino al 1916 e perciò noto anche come il "Caffè senza porte", per oltre un secolo è stato un prestigioso punto d'incontro frequentato da intellettuali, studenti, accademici e uomini politici.

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Caterina Percoto

Caterina Percoto, all'anagrafe Caterina Marianna, nasce a San Lorenzo di Soleschiano (frazione del comune di Manzano, in provincia di Udine) in Friuli, figlia di Antonio e di Teresa Zaina.

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Federico Seismit-Doda

Nato da un'agiata famiglia veneta nella Dalmazia austriaca voluta dal Congresso di Vienna (1815), il padre Dionisio Seismit era un avvocato di Spalato, fervente patriota così come la madre Angela Doda, intellettuale della borghesia zaratina, particolarmente amata dai figli che vollero aggiungere il suo cognome a quello paterno.

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Giovanni Prati

Nacque il 27 gennaio 1814 a Campo Lomaso nelle Giudicarie da Carlo Prati, di Dasindo, e Francesca Manfroni, originaria di Caldes in Val di Sole.

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Guglielmo Stefani

Figlio di Domenico Stefani, funzionario della polizia austriaca, e di Teresa Fattori, rimane a Venezia fino ai 17 anni. Dopo gli studi liceali si trasferisce con la famiglia a Padova, dove frequenta l'università, indirizzo politico-legale.

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Ippolito Nievo

Seguace delle idee di Giuseppe Mazzini, svolse un'intensa attività patriottica partecipando anche alla spedizione dei Mille e rimanendo in seguito in Sicilia con compiti amministrativi.

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Jacopo Crescini

Dopo un esordio poetico precoce, fu attivo prevalentemente a Padova, ma per un certo periodo si trasferì a Venezia al seguito della moglie Adele Meneghini, affermata cantante lirica, che morì nel 1838.

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Klemens von Metternich

Fu al centro della politica europea per tre decenni, fino alle rivoluzioni liberali, dalle quali fu costretto alle dimissioni. Nato nella casata dei Metternich e figlio di un diplomatico, Metternich ricevette un'ottima istruzione presso le università di Strasburgo e di Magonza.

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Leone Fortis

Il padre, Davide Forti, medico di religione ebraica, era nato a Reggio Emilia. La madre, Elena Wollemborg, era di origine austriaca.

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Luigi Carrer

Si laureò in legge a Padova nel 1822, poi fu insegnante al ginnasio di Castelfranco Veneto (1822-23). Dal 1827 al 1830 fu assistente alla cattedra di filosofia all'Università di Padova e dal 1842 al 1844 docente di lettere e geografia alla Scuola tecnica di Venezia, poi dovette abbandonare l'insegnamento per motivi di salute.

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Montagnana

Montagnana è un comune italiano di abitanti della provincia di Padova in Veneto. Alla città di Montagnana è stata conferita la Bandiera arancione per le sue bellezze storiche e per la valorizzazione dei prodotti tipici; inoltre essa fa parte dell'associazione I borghi più belli d'Italia.

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Padova

Padova (AFI:,; Pàdova, Pàdoa, Pàoa, anticamente anche Pàva in veneto) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della provincia omonima in Veneto.

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Pier Carlo Leoni

È ricordato soprattutto per le numerose iscrizioni murarie che fece distribuire in tutta Padova. Tali lapidi, ispirate al gusto romantico per il Medioevo, si caratterizzano più per prosopopea e magniloquenza che per precisione storica.

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Pietro Selvatico

. Sostenitore dello stile neogotico applicato all'architettura religiosa, progettò chiese e restauri di chiese nel Veneto e nel Trentino, ma è noto soprattutto per la critica e storia dell'arte, la storia e teoria del restauro, la ricognizione dei beni artistici.

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Risorgimento

Il Risorgimento, processo storico noto anche con la locuzione Unità d'Italia e talvolta identificato come Rivoluzione italiana, è il periodo della storia italiana durante il quale l'Italia conseguì la propria unità nazionale.

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Sergio Lepri

Dopo aver studiato al Liceo Michelangiolo di Firenze e dopo essersi laureato in Filosofia all'Università degli Studi di Firenze nel giugno 1940, divenne sergente di fanteria durante la Seconda guerra mondiale.

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Teobaldo Ciconi

Questo poeta risorgimentale raccolse grandi consensi per alcune sue opere fra le quali La statua di carne e La figlia unica, delle quali si interessarono anche Giacinto Gallina e Benedetto Croce.

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