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Cantare (poesia)

Indice Cantare (poesia)

Un cantare è un componimento poetico in ottave, di argomento vario: epico, cavalleresco, avventuroso, sacro oppure storico-politico. Quello del cantare è un genere letterario nato e diffusosi in Italia nel XIV secolo, e di natura strettamente performativa.

Indice

  1. 18 relazioni: Antonio Pucci (poeta), Arti performative, Canzone di gesta, Ciclo carolingio, Decameron, Genere letterario, Giovanni Boccaccio, Giullare, Letteratura cavalleresca, Luigi Pulci, Materia di Bretagna, Morgante (poema), Niccolò Cicerchia, Ottava rima, Poema del mio Cid, Poema epico, Poesia, XIV secolo.

Antonio Pucci (poeta)

Fu uno dei pochi autori noti di cantari.

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Arti performative

Le arti performative sono forme artistiche in cui l'opera consiste nell'esecuzione di un determinato insieme di azioni da parte dell'artista di fronte ad un pubblico.

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Canzone di gesta

Con l'espressione canzone di gesta (in francese chanson de geste) si indica un genere letterario di tipo epico, sviluppatosi originariamente nella zona centro-settentrionale della Francia, basato su avvenimenti del periodo carolingio e attestato per circa tre secoli a partire dalla fine dell'XI secolo.

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Ciclo carolingio

Il ciclo carolingio o materia di Francia fa parte, come il ciclo bretone e il ciclo romano, di quella letteratura dei cicli, a carattere epico-cavalleresco, che si sviluppò immediatamente dopo l'anno Mille e che celebrava nelle sue composizioni in versi, i valori più alti della società aristocratica.

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Decameron

Il Decameron, o Decamerone (parola composta parentesi, genitivo plurale di, hēméra, "giorno", letteralmente "di dieci giorni", nel senso di " di dieci giorni"), è una raccolta di cento novelle scritta da Giovanni Boccaccio nel XIV secolo, probabilmente tra il 1349 (anno successivo all'epidemia di peste nera in Europa) e il 1351 (secondo la tesi di Vittore Branca) o il 1353 (secondo la tesi di Giuseppe Billanovich).

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Genere letterario

Un genere letterario è una categoria della scrittura letteraria. La letteratura viene convenzionalmente suddivisa in una molteplicità di generi detti anche forme codificate di un’espressione che ne rendono la classificazione molto più semplice e la discussione critica.

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Giovanni Boccaccio

Conosciuto anche come "il Certaldese", fu una delle figure più importanti nel panorama letterario europeo del XIV secolo. Alcuni studiosi (tra i quali Vittore Branca) lo definiscono come il maggior prosatore europeo del suo tempo, uno scrittore versatile che amalgamò tendenze e generi letterari diversi facendoli confluire in opere originali, grazie a un'attività creativa esercitata all'insegna dello sperimentalismo.

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Giullare

Un giullare (dal provenzale occitano joglar a sua volta derivante dal lemma latino iocularis) era un artista che, dall'antichità fino all'avvento dell'età moderna, si guadagnava da vivere esibendosi davanti ad un pubblico: attori, mimi, musicisti, ciarlatani, addestratori di animali, ballerini, acrobati.

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Letteratura cavalleresca

La letteratura cavalleresca è un insieme di poemi che trattano tematiche inerenti alle gesta dei cavalieri medievali. Si distingue dalla letteratura epica in quanto alterna i toni tipici dell'epica con quelli satirici o grotteschi, per la presenza di interventi soggettivi dell'autore e per la grande varietà delle azioni descritte.

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Luigi Pulci

Luigi Pulci nasce nel 1432 a Firenze da Jacopo di Francesco Pulci e Brigida de Bardi. Dopo un'infanzia difficile causata dalla povertà della sua famiglia (i Pulci erano una nobile famiglia decaduta), fu introdotto presso la famiglia Medici nel 1461, dove entrò presto nelle grazie del giovane Lorenzo, con cui condivise lo spirito giocoso che contraddistinse le sue prime opere poetiche: Beca di Dicomano, parodia dell'opera di Lorenzo Nencia da Barberino, a sua volta parodia dell'amor cortese.

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Materia di Bretagna

La materia di Bretagna, definita anche ciclo bretone o ciclo arturiano, in virtù del suo eponimo, è l'insieme delle leggende sui Celti e la storia mitologica delle Isole britanniche e della Bretagna, in particolar modo quelle riguardanti re Artù e i suoi cavalieri della Tavola Rotonda.

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Morgante (poema)

Morgante è il poema più importante di Luigi Pulci. L'opera, in ventotto cantari (o canti) in ottave (30 080 versi in totale), è costituita da due parti: la prima, in ventitré cantari, edita nel 1478, sembra seguire da vicino la narrazione di un cantare popolaresco dell'epoca, lOrlando, scoperto da Pio Rajna nel 1868, contenuto nel manoscritto Mediceo Palatino 78 della Biblioteca Laurenziana di Firenze; la seconda, in cinque cantari, apparsa nel 1483, prende spunto dalla materia di un altro poemetto, La Spagna, ed è incentrata sulla rotta di Roncisvalle.

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Niccolò Cicerchia

Nel 1376 accompagnò Caterina da Siena ad Avignone. Per le sue opere riutilizzò materiali medievali e scelse la forma del cantare, propria dei poemi cavallereschi, allo scopo di rendere più popolare il programma domenicano di cattolicizzare ogni aspetto della vita.

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Ottava rima

In poesia, lottava è tecnicamente una qualsiasi strofa di otto versi; tuttavia, secondo la tradizione letteraria italiana e poi del resto d'Europa, per ottava rima, o semplicemente ottava, si intende canonicamente una strofa composta da otto endecasillabi rimati, di cui i primi sei a rima alternata e gli ultimi due a rima baciata (ABABABCC).

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Poema del mio Cid

Il Poema del mio Cid (o Cantar de mio Cid) è un poema epico anonimo risalente al 1140 circa ed è stato per molto tempo considerato impropriamente il primo documento letterario in castigliano.

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Poema epico

Un poema epico (il termine "epica" deriva dal greco, èpos, che significa "parola", e in senso più ampio "racconto", "narrazione") è un componimento letterario in versi che narra le gesta, storiche o leggendarie, di un eroe o di un popolo, mediante le quali si conservava e tramandava la memoria e l'identità di una civiltà o di una classe politica.

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Poesia

La poesia (dal greco antico ποιεῖν, produrre, creare) è una forma d'arte che crea, con la scelta e l'accostamento di parole secondo particolari leggi metriche, un componimento fatto di frasi dette versi, in cui il significato semantico si lega al suono musicale dei fonemi.

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XIV secolo

Il XIV secolo è compreso nel periodo storico chiamato basso medioevo. Ha inizio la piccola era glaciale. In Europa il secolo fu caratterizzato dalla cosiddetta crisi del 14 secolo, che fu un fenomeno di ampia portata nella storia europea e che durò per vari decenni.

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