Indice
39 relazioni: Atanasio di Alessandria, Battesimo, Chiesa cattolica, Chiesa ortodossa, Codice di diritto canonico, Concilio di Costantinopoli I, Concilio di Nicea I, Concilio di Trento, Concilio ecumenico, Concilio Vaticano I, Confessione di fede, Cristologia, Devozione, Diocesi di Roma, Domenica, Filioque, Infallibilità papale, Liturgia, Liturgia delle ore, Magistero della Chiesa cattolica, Messa, Motu proprio, Ordine sacro, Papa Paolo VI, Papa Pio IV, Piazza San Pietro, Pneumatologia, Preghiera, Presbitero, Primato papale, Riforma liturgica del rito romano, Rito ambrosiano, Santa Sede, Simbolo atanasiano, Simbolo degli apostoli, Simbolo niceno-costantinopolitano, Solennità, Veglia pasquale, Vescovo.
- Preghiere cattoliche
Atanasio di Alessandria
È uno dei quattro Padri della Chiesa d'Oriente che portano il titolo di "Grande" insieme ad Antonio Abate, Basilio e Fozio di Costantinopoli (quest'ultimo non riconosciuto dalla Chiesa Cattolica).
Vedere Credo (liturgia) e Atanasio di Alessandria
Battesimo
Il battesimo è un sacramento presente nelle Chiese cristiane.Enciclopedia Treccani online,. Le parole "battesimo" e "battezzare" derivano dal greco (βάπτισμα, βαπτίζειν), dove la radice corrispondente indica "immergere nell'acqua".
Vedere Credo (liturgia) e Battesimo
Chiesa cattolica
La Chiesa cattolica romana (dal latino ecclesiastico catholicus, a sua volta da), è la Chiesa cristiana che riconosce il primato di autorità al vescovo di Roma, in quanto successore dell'apostolo Pietro sulla cattedra di Roma.
Vedere Credo (liturgia) e Chiesa cattolica
Chiesa ortodossa
La Chiesa ortodossa, ufficialmente Chiesa Cattolica Apostolica Ortodossa, è la seconda Chiesa cristiana più grande del mondo, arrivando a contare circa 220 milioni di fedeli battezzati.
Vedere Credo (liturgia) e Chiesa ortodossa
Codice di diritto canonico
Il Codice di diritto canonico (abbreviato in CIC o anche CJC, dal titolo latino Codex Iuris o Juris Canonici), è il codice normativo della Chiesa cattolica di rito latino (alle Chiese ''sui iuris'' è dedicato il Codice dei canoni delle Chiese orientali).
Vedere Credo (liturgia) e Codice di diritto canonico
Concilio di Costantinopoli I
Il primo concilio di Costantinopoli, secondo concilio ecumenico della Chiesa cristiana, fu convocato dall'imperatore Teodosio I e tenuto tra maggio e luglio del 381.
Vedere Credo (liturgia) e Concilio di Costantinopoli I
Concilio di Nicea I
Il concilio di Nicea, tenutosi nel 325, è stato il primo concilio ecumenico cristiano. Venne convocato e presieduto dall'imperatore Costantino I, il quale intendeva ristabilire la pace religiosa e raggiungere l'unità dogmatica, minata da varie dispute, in particolare sull'arianesimo; il suo intento era anche politico, dal momento che i forti contrasti tra i cristiani indebolivano anche la società e, con essa, lo Stato romano.
Vedere Credo (liturgia) e Concilio di Nicea I
Concilio di Trento
Il concilio di Trento o concilio Tridentino fu il XIX concilio ecumenico della Chiesa cattolica, convocato per reagire alla diffusione della riforma protestante in Europa.
Vedere Credo (liturgia) e Concilio di Trento
Concilio ecumenico
Un concilio ecumenico, chiamato anche concilio generale e in greco οἰκουμηνικὴ σύνοδος, sinodo ecumenico, è un sinodo (riunione solenne) di tutti i vescovi cristiani per definire argomenti controversi di fede o indicare orientamenti generali di morale.
Vedere Credo (liturgia) e Concilio ecumenico
Concilio Vaticano I
Il Concilio ecumenico Vaticano I è stato il XX concilio ecumenico, ovvero una riunione di tutti i vescovi cattolici del mondo, per discutere di argomenti riguardanti la vita della Chiesa cattolica.
Vedere Credo (liturgia) e Concilio Vaticano I
Confessione di fede
Per confessione di fede s'intende l'affermazione, in forma più o meno articolata, da parte di una chiesa cristiana, di un raggruppamento di cristiani del contenuto della propria fede e delle sue implicazioni. L'esigenza di precisare e proclamare il contenuto della propria fede lo si ravvisa ogni qual volta si ritenga che forze ideologiche o culturali estranee (all'esterno o anche all'interno delle chiese) possano pregiudicare l'integrità della fede o dell'identità cristiana così com'è stata trasmessa.
Vedere Credo (liturgia) e Confessione di fede
Cristologia
La cristologia è una parte fondamentale della teologia cristiana che studia e definisce chi e che cosa Gesù Cristo è, basandosi sulle informazioni che lo riguardano contenute nei vangeli e nelle epistole paoline e cattoliche del Nuovo Testamento, con particolare attenzione alla sua natura umana e divina.
Vedere Credo (liturgia) e Cristologia
Devozione
Per devozione, in un contesto religioso o spirituale, si intende un forte sentimento ed un conseguente atteggiamento di amore provato dall'essere umano verso Dio, oppure un amore trascendentale.
Vedere Credo (liturgia) e Devozione
Diocesi di Roma
La diocesi di Roma è una sede metropolitana della Chiesa cattolica appartenente alla regione ecclesiastica Lazio. Nel 2022 contava 2.602.740 battezzati su 3.175.800 abitanti.
Vedere Credo (liturgia) e Diocesi di Roma
Domenica
La domenica è il giorno della settimana civile tra il sabato e il lunedì, considerato il settimo da alcuni e il primo da altri. Nella maggioranza dei Paesi europei e in America Latina è considerato l'ultimo giorno della settimana.
Vedere Credo (liturgia) e Domenica
Filioque
L'espressione latina Filioque significa "e dal Figlio". Nel contesto della frase qui ex Patre Filioque procedit ("che procede dal Padre e dal Figlio"), essa esprime la dottrina della Chiesa cattolica per la quale lo Spirito Santo proviene (procede) dal Padre e dal Figlio congiuntamente, provenienza che secondo la stessa dottrina può essere descritta anche come qui ex Patre per Filium procedit ("che procede dal Padre per mezzo del Figlio").
Vedere Credo (liturgia) e Filioque
Infallibilità papale
L'infallibilità papale (o infallibilità pontificia) è un dogma cattolico che afferma che il papa non può sbagliare quando parla ex cathedra, ossia come dottore o pastore universale della Chiesa (episcopus servus servorum Dei): di conseguenza, il dogma vale solo quando esercita il ministero petrino, proclamando un nuovo dogma o definendo una dottrina in modo definitivo come rivelata.
Vedere Credo (liturgia) e Infallibilità papale
Liturgia
La liturgia (traslitterazione del greco λειτουργία, letteralmente "azione per il popolo") è, in ambito religioso, il servizio che si deve rendere agli dei, soprattutto nelle religioni dei misteri, da persone a ciò deputate, ovvero in senso tecnico, il servizio di culto che si deve a DioGiglioni, cap.
Vedere Credo (liturgia) e Liturgia
Liturgia delle ore
La liturgia delle Ore è la preghiera ufficiale della Chiesa cattolica. Consiste nel canto di salmi, cantici e inni, con l'aggiunta di preghiere e letture dalla sacra Scrittura.
Vedere Credo (liturgia) e Liturgia delle ore
Magistero della Chiesa cattolica
Con il termine magistero della Chiesa, la Chiesa cattolica indica il proprio insegnamento, con il quale essa conserva e trasmette attraverso i secoli il deposito della fede, ovvero la dottrina rivelata agli apostoli da Gesù.
Vedere Credo (liturgia) e Magistero della Chiesa cattolica
Messa
La messa, detta talvolta santa messa o celebrazione eucaristica, è una liturgia propria di diverse Chiese cristiane. La celebrazione eucaristica è tipica della Chiesa cattolica, delle Chiese veterocattoliche, della Chiesa ortodossa, delle Comunità anglicane di tradizione anglo-cattolica e di alcune comunità luterane che riservano al sacramento dell'eucaristia un ruolo preponderante nella vita della Chiesa.
Vedere Credo (liturgia) e Messa
Motu proprio
Un motu proprio (in latino letteralmente "di propria iniziativa") è un documento, una nomina o in generale una decisione presa di "propria iniziativa" da chi ne ha il potere o la facoltà.
Vedere Credo (liturgia) e Motu proprio
Ordine sacro
Lordine sacro è, nella religione cristiana, l'insieme degli uffizi ecclesiastici di diacono, presbitero e vescovo. Nella Chiesa cattolica, in quella ortodossa, e nella Chiesa anglicana, esso è considerato uno dei sette Sacramenti.
Vedere Credo (liturgia) e Ordine sacro
Papa Paolo VI
Giovanni Battista Montini nacque il 26 settembre 1897 a Concesio, un piccolo paese all'imbocco della Val Trompia, a nord di Brescia, dove la famiglia Montini, di estrazione borghese, aveva una casa per le ferie estive.
Vedere Credo (liturgia) e Papa Paolo VI
Papa Pio IV
Giovanni Angelo Medici nacque a Milano. Il padre, Bernardino Medici di Nosigia, apparteneva alla famiglia dei Medici milanesi che si riteneva imparentata alla lontana con i Medici di Firenze, pur senza prove effettive di discendenza comune.
Vedere Credo (liturgia) e Papa Pio IV
Piazza San Pietro
Piazza San Pietro è la piazza antistante la basilica di San Pietro. Posta a margine del centro storico della città di Roma, di cui è un simbolo, la piazza fa parte dello stato indipendente della Città del Vaticano ed è delimitata dal confine con lo Stato italiano; attraverso il rione Borgo che giace a est, i principali accessi sono da via di Porta Angelica o da via della Conciliazione.
Vedere Credo (liturgia) e Piazza San Pietro
Pneumatologia
Pneumatologia è un termine greco che deriva da πνεῦμα (pneuma.
Vedere Credo (liturgia) e Pneumatologia
Preghiera
La preghiera è una delle pratiche comuni in molte religioni. Essa consiste nel rivolgersi alla dimensione del sacro con la parola o con il pensiero; gli scopi della preghiera possono essere molteplici: invocare, chiedere un aiuto, chiedere una grazia, chiedere perdono, lodare, ringraziare, santificare, o esprimere devozione o abbandono.
Vedere Credo (liturgia) e Preghiera
Presbitero
Il presbitero (parentesi; dalla stessa parola greca, attraverso il latino presbyter, deriva anche il termine italiano prete) è nella Chiesa cattolica, nella Chiesa ortodossa e in altre Chiese cristiane, quello tra i ministri del culto che ha ricevuto, in una specifica ordinazione, il mandato di presiedere il culto, guidare la comunità cristiana e annunciare la parola di Dio.
Vedere Credo (liturgia) e Presbitero
Primato papale
Per primato papale s'intende l'autorità apostolica del vescovo della diocesi di Roma su tutta la Chiesa cattolica. Secondo la dottrina cattolica alla base di tale primato vi sono due attribuzioni di San Pietro: l'essere stato nominato da Gesù Cristo primo fra gli Apostoli (primato di Pietro) e l'essere stato il primo vescovo di Roma: L'origine della dottrina del Primato Papale è fatta risalire a Leone I (440 - 461) il quale si espresse nei termini di plenitudo potestatis.
Vedere Credo (liturgia) e Primato papale
Riforma liturgica del rito romano
Con riforma liturgica del rito romano si intende particolarmente ma non esclusivamente il rinnovamento di tale rito liturgico avviato dal Concilio Vaticano II con la costituzione Sacrosanctum Concilium e attuato da papa Paolo VI e da papa Giovanni Paolo II.
Vedere Credo (liturgia) e Riforma liturgica del rito romano
Rito ambrosiano
Il rito ambrosiano è il rito liturgico ufficiale adottato dalla Chiesa latina nella maggior parte dell'arcidiocesi di Milano e in alcune zone che ne facevano precedentemente parte, che si distingue da quello utilizzato comunemente nel resto dell'Occidente, detto invece rito romano.
Vedere Credo (liturgia) e Rito ambrosiano
Santa Sede
La Santa Sede (o Sede Apostolica) è la sede episcopale di Roma e, in virtù del primato apostolico romano vigente nel diritto canonico, l'ente e il soggetto giuridico di diritto internazionale preposto al governo della Chiesa cattolica.
Vedere Credo (liturgia) e Santa Sede
Simbolo atanasiano
Il simbolo atanasiano (Quicumque vult) è un simbolo della fede che prende questo nome perché attribuito dalla tradizione cristiana al vescovo Atanasio di Alessandria (295-373).
Vedere Credo (liturgia) e Simbolo atanasiano
Simbolo degli apostoli
Il Credo o Simbolo degli apostoli (Symbolum apostolorum o Symbolum apostolicum) è un'antichissima formula di fede della religione cristiana.
Vedere Credo (liturgia) e Simbolo degli apostoli
Simbolo niceno-costantinopolitano
Il Simbolo niceno-costantinopolitano o Credo niceno-costantinopolitano (Symbolum Nicaenum Costantinopolitanum), è una formula di fede relativa all'unicità di Dio, alla natura di Gesù e, implicitamente, pur senza usare il termine, alla trinità delle persone divine.
Vedere Credo (liturgia) e Simbolo niceno-costantinopolitano
Solennità
Nella liturgia del rito romano della Chiesa cattolica, si usa il termine solennità per indicare quelle celebrazioni dei misteri della vita di Cristo e dei santi che hanno maggiore importanza liturgica.
Vedere Credo (liturgia) e Solennità
Veglia pasquale
Nella liturgia della Chiesa cattolica e di altre Chiese, la Veglia pasquale è una messa solenne che celebra la risurrezione di Gesù e che si tiene dopo il tramonto del Sabato santo e prima dell'alba della domenica di Pasqua.
Vedere Credo (liturgia) e Veglia pasquale
Vescovo
Il vescovo (o, più anticamente, episcopo) è, in alcune chiese cristiane, il responsabile di una diocesi. È inoltre considerato un successore degli apostoli in tutte le Chiese che credono nell'episcopato storico (tra cui quella cattolica, quella ortodossa, e quella anglicana).
Vedere Credo (liturgia) e Vescovo
Vedi anche
Preghiere cattoliche
- Alma Redemptoris Mater
- Angelo di Dio
- Angelus
- Anima Christi
- Atto di dolore (preghiera)
- Ave Maria
- Confiteor
- Corona angelica
- Credo (liturgia)
- Esame di coscienza
- Iscrizione della catacomba di Commodilla
- L'eterno riposo
- Laudes Divinae
- Memorare
- Misticismo cristiano
- Novena a San Michele
- Offerta del mattino
- Preci leonine
- Preghiera a san Giuseppe
- Preghiera a san Michele
- Preghiera della Sacra Piaga alla spalla di Gesù
- Preghiera mentale
- Preghiera semplice
- Preghiere di Fátima
- Regina Caeli
- Salve Regina
- Segno della croce
- Te Splendor
- Tota pulchra es
- Veni Sancte Spiritus
- Via Crucis