36 relazioni: Abhinavagupta, Alfabeto devanagari, André Padoux, Assoluto, Śaivasiddhānta, Brahmanesimo, Catarsi, Chakra, Consacrazione, Corpo (esoterismo), Devi, Ganesha, Georg Feuerstein, Guru, India, Induismo, Jean Varenne, Kaula, Kundalini, Lingua sanscrita, Mantra, Pūjā, Prana, Raniero Gnoli, Rito, Rito di iniziazione, Sampradāya, Setta, Shivaismo kashmiro, Spiritualità, Tantra, Tantrāloka, Upanayana, Veda, Vedismo, Yantra.
Abhinavagupta
Non solo, Abhinavagupta fu uno dei più grandi filosofi, mistici ed esteti dell'India.
Nuovo!!: Dīkṣā e Abhinavagupta · Mostra di più »
Alfabeto devanagari
L'Alfabeto Dev'nāg'rī (देवनागरी; in IAST: Devanāgarī, sanscrito: lett. Scrittura della Città divina), detto anche Nāgarī, è un alfasillabario ("abugida") usato in diverse lingue dell'India (sanscrito, hindi, marathi, kashmiri, sindhi, nepalese).
Nuovo!!: Dīkṣā e Alfabeto devanagari · Mostra di più »
André Padoux
André Padoux fu direttore di ricerca onorario presso il Centre national de la recherche scientifique (CNRS), organismo pubblico francese per la ricerca scientifica e tecnologica.
Nuovo!!: Dīkṣā e André Padoux · Mostra di più »
Assoluto
Nella storia della filosofia, l'assoluto è una realtà la cui esistenza non dipende da nessun altra, ma sussiste in sé e per sé.
Nuovo!!: Dīkṣā e Assoluto · Mostra di più »
Śaivasiddhānta
Lo Śaivasiddhānta (lingua tamil: சைவ சித்தாந்தம்) è una tradizione religiosa śaiva originaria della regione del Kashmir e attualmente fiorente principalmente nel sud dell'India e nello Sri Lanka.
Nuovo!!: Dīkṣā e Śaivasiddhānta · Mostra di più »
Brahmanesimo
Con il termine Brahmanesimo gli storici delle religioni e gli orientalisti intendono la religione dell'India generatasi intorno all'ultima letteratura vedica, quella inerente ai Brāhmaṇa e alle Upaniṣad "vediche".
Nuovo!!: Dīkṣā e Brahmanesimo · Mostra di più »
Catarsi
Catarsi (dal greco katharsis, κάθαρσις, "purificazione") è un termine utilizzato per indicare la cerimonia di purificazione che si ritrova in diverse concezioni religiose ed in rituali magici che di solito prescrivevano il sacrificio di un capro espiatorio.
Nuovo!!: Dīkṣā e Catarsi · Mostra di più »
Chakra
Chakra, adattamento occidentale del termine sanscrito traslitterato come cakra (in scrittura devanāgarī चक्र), indica una "ruota", un "disco" o un "cerchio".
Nuovo!!: Dīkṣā e Chakra · Mostra di più »
Consacrazione
Per consacrazione si intende il momento rituale nel quale si pone un oggetto o una persona al servizio di Dio.
Nuovo!!: Dīkṣā e Consacrazione · Mostra di più »
Corpo (esoterismo)
In numerose tradizioni, religioni e scuole di pensiero orientali ed esoteriche, il corpo è considerato tutto ciò che – a livello più o meno materiale – riveste e ricopre la «vera essenza» spirituale di un essere che deve, attraverso pratiche religiose, liberarsi delle necessità materiali corporee per raggiungere i più alti gradi di spiritualità.
Nuovo!!: Dīkṣā e Corpo (esoterismo) · Mostra di più »
Devi
Devī (Devanagari देवी) è un vocabolo sanscrito che significa "Colei che risplende", termine adoperato per indicare una divinità femminile.
Nuovo!!: Dīkṣā e Devi · Mostra di più »
Ganesha
Presso la religione induista, Ganesha o Ganesh (Sanscrito गणेश IAST) è una delle rappresentazioni di Dio più conosciute e venerate; figlio primogenito di Shiva e Parvati, viene raffigurato con una testa di elefante provvista di una sola zanna, ventre pronunciato e quattro braccia, mentre cavalca o viene servito da un topo, suo veicolo.
Nuovo!!: Dīkṣā e Ganesha · Mostra di più »
Georg Feuerstein
Interessatosi sin da giovane allo studio e alla disciplina dello yoga, Feuerstein proseguì i suoi studi addottorandosi in Inghilterra.
Nuovo!!: Dīkṣā e Georg Feuerstein · Mostra di più »
Guru
Guru è un termine maschile sanscrito (devanāgarī गुरू, gurū) che presso la religione induista ha il significato di «maestro» o «precettore spirituale» ed è rivolto in particolar modo a colui che impartisce la dīkṣā al suo discepolo; si tratta dunque di una figura molto importante in questa religione, comune a tutte le scuole filosofiche e devozionali dell'Induismo, avente diritto al massimo rispetto e alla venerazione al pari del padre, della madre e dell'ospite.
Nuovo!!: Dīkṣā e Guru · Mostra di più »
India
L'India (hindi: भारत Bhārat), ufficialmente Repubblica dell'India (Hindi: भारत गणराज्य Bhārat Gaṇarājya), è uno Stato federale dell'Asia meridionale, con capitale Nuova Delhi.
Nuovo!!: Dīkṣā e India · Mostra di più »
Induismo
L'Induismo (o, secondo la grafia preferita da alcuni indologi, Hindūismo) tradizionalmente denominato Sanātanadharma (devanāgarī सनातन धर्म, lett. «legge/religione eterna»), è, tra le principali religioni del mondo, quella con le origini più antiche; conta nella sola India, all'ultimo censimento per religione effettuato dal governo e datato 2011, 966.257.353 fedeli indù (o hindū), su una popolazione di 1.210.854.977 individui.
Nuovo!!: Dīkṣā e Induismo · Mostra di più »
Jean Varenne
Dopo aver studiato al liceo Thiers di Marsiglia, sua città natale, Varenne frequentò le università di Aix-en-Provence e di Sorbona nonché l'Ecole des Hautes Études, interessandosi sempre di storia delle religioni con particolare riguardo alla cultura orientale, perfezionandosi in sanscrito.
Nuovo!!: Dīkṣā e Jean Varenne · Mostra di più »
Kaula
Kaula o Kula indica una forma di tantrismo derivante, secondo Gavin Flood, dalle pratiche Kapālika (letteralmente "adoratori del Kapālin", il Portatore del teschio - uno dei nomi di Śiva -, corrente ascetica shivaita di origini molto antiche, conosciuta per l'abitudine di meditare nei campi crematori).
Nuovo!!: Dīkṣā e Kaula · Mostra di più »
Kundalini
Kundalini (adattamento di Kuṇḍalinī, devanagari: कुण्डलिनी) è un termine della lingua sanscrita adoperato originariamente in alcuni testi delle tradizioni tantriche per indicare quell'aspetto della Śakti presente nel corpo umano, l'energia divina che si ritiene risiedere in forma quiescente in ogni individuo.
Nuovo!!: Dīkṣā e Kundalini · Mostra di più »
Lingua sanscrita
La lingua sanscrita (anche sanscrito da saṃskṛtam, संस्कृतम् in devanagari) è una lingua ufficiale dell'India appartenente alla famiglia delle lingue indoeuropee.
Nuovo!!: Dīkṣā e Lingua sanscrita · Mostra di più »
Mantra
Mantra (devanāgarī: मन्त्र) è un sostantivo maschile sanscrito (raramente sostantivo neutro) che indica, nel suo significato proprio, il "veicolo o strumento del pensiero o del pensare", ovvero una "espressione sacra" e corrisponde ad un verso del Veda, ad una formula sacra indirizzata ad un deva, ad una formula mistica o magica, ad una preghiera, ad un canto sacro o a una pratica meditativa e religiosa.
Nuovo!!: Dīkṣā e Mantra · Mostra di più »
Pūjā
Presso la religione induista e anche in molte tradizioni buddhiste, Pūjā (devanagari पूजा) (dal sanscrito reverenza) è un termine che genericamente indica un atto di adorazione verso una particolare forma della Divinità, che può esprimersi in un'offerta, un culto, una cerimonia o un rito.
Nuovo!!: Dīkṣā e Pūjā · Mostra di più »
Prana
Il termine prana, dal sanscrito prāṇa (devanāgarī: प्राण), significa letteralmente «vita» e in seconda istanza viene inteso come «respiro» e «spirito».
Nuovo!!: Dīkṣā e Prana · Mostra di più »
Raniero Gnoli
Allievo di Giuseppe Tucci e di Mario Praz, Raniero Gnoli è stato professore ordinario di Indologia presso l'Università degli Studi di Roma La Sapienza dal 1964 al 2000, nonché decano della "Facoltà di Studi Orientali" nella medesima università.
Nuovo!!: Dīkṣā e Raniero Gnoli · Mostra di più »
Rito
Un rito (o rituale) indica ogni atto, o insieme di atti, che viene eseguito secondo norme codificate.
Nuovo!!: Dīkṣā e Rito · Mostra di più »
Rito di iniziazione
culti misterici di Samotracia (bassorilievo, Museo del Louvre massone, 1805 Iniziazione di un ragazzo nel Malawi L'iniziazione è un complesso di uno o più riti di natura culturale e religiosa che permettono al partecipante «l'uscita da uno status in funzione dell'entrata in uno status diverso, talora in modo radicale, dal precedente».
Nuovo!!: Dīkṣā e Rito di iniziazione · Mostra di più »
Sampradāya
Sampradāya (devanāgarī: सम्प्रदाय; s.m., lett. "conferitore ") è quel termine, di genere maschile, sanscrito che nella tradizione hindū indica sia un sistema di insegnamento religioso, sia, analogamente, una tradizione di successione disciplica spirituale.
Nuovo!!: Dīkṣā e Sampradāya · Mostra di più »
Setta
Setta (dal latino secta, da sequi, seguire, seguire una direzione, e da secare, tagliare, disconnettere) è, in senso generale, un gruppo di persone che segue una dottrina religiosa, filosofica o politica minoritaria la quale, per particolari aspetti dottrinali o pratici, si discosta da una dottrina preesistente già diffusa e affermata.
Nuovo!!: Dīkṣā e Setta · Mostra di più »
Shivaismo kashmiro
Lo Shivaismo kashmiro è un sistema filosofico e teologico costituito da movimenti religiosi e scuole esegetiche sorto nella regione del Kashmir intorno all'VIII-IX secolo e poi protrattosi fino al XIV secolo.
Nuovo!!: Dīkṣā e Shivaismo kashmiro · Mostra di più »
Spiritualità
La spiritualità, termine che riguarda, a grandi linee, tutto ciò che ha a che fare con lo spirito, ha svariate accezioni ed interpretazioni.
Nuovo!!: Dīkṣā e Spiritualità · Mostra di più »
Tantra
Tantra è un termine sanscrito (in scrittura devanāgarī, तन्त्र: "telaio", "ordito"; ma tradotto anche come "principio", "essenza", "sistema", "dottrina", "tecnica") per indicare sia un insieme di testi dalla non univoca classificazione, sia un controverso insieme di insegnamenti spirituali e tradizioni esoteriche originatesi nelle culture religiose indiane con varianti induiste, buddhiste, giainiste e bönpo, con diramazioni diffuse in Tibet, Cina, Corea, Giappone, Indonesia e molte altre aree dell'Estremo Oriente.
Nuovo!!: Dīkṣā e Tantra · Mostra di più »
Tantrāloka
Il Tantrāloka ("Luce sui Tantra", devanagari: तंत्रालोक) è un'opera in lingua sanscrita composta nel X-XI secolo e considerata l'opera principale del filosofo Abhinavagupta, il più noto esponente dello Shivaismo kashmiro.
Nuovo!!: Dīkṣā e Tantrāloka · Mostra di più »
Upanayana
Upanayana (devanāgarī उपनयनम्) è un sostantivo neutro sanscrito con cui si indica la cerimonia di iniziazione dei fanciulli di sesso maschile ārya in cui questi acquisiscono lo status di "nati due volte" (dvija) entrando nel primo āśrama, quello del Brahmacārya (lett.: "condotta in armonia col Brahman"), e divenendo quindi dei brahmacārin.
Nuovo!!: Dīkṣā e Upanayana · Mostra di più »
Veda
I Veda (in alfabeto devanāgarī वेद, sanscrito vedico Vedá) sono un'antichissima raccolta in sanscrito vedico di testi sacri dei popoli arii che invasero intorno al XX secolo a.C. l'India settentrionale, costituenti la civiltà religiosa vedica, divenendo, a partire dalla nostra era, opere di primaria importanza presso quel differenziato insieme di dottrine e credenze religiose che va sotto il nome di Induismo.
Nuovo!!: Dīkṣā e Veda · Mostra di più »
Vedismo
Con il termine Vedismo (o religione dei Veda) gli storici delle religioni e gli orientalisti intendono la religione e la cultura dei popoli indoeuropei denominati Arii che intorno al XV secolo a.C. migrarono verso l'India nord-occidentale (allora indicata come Saptasindhu सप्त सिंधु, Terra dei sette fiumi, in avestico Hapta Hindu, oggi denominata Punjab dal persiano Panjāb 'cinque acque') provenendo dall'area di Balkh (oggi in Afghanistan settentrionale).
Nuovo!!: Dīkṣā e Vedismo · Mostra di più »
Yantra
Con il sostantivo neutro sanscrito yantra (devanāgarī: यन्त्र्) si indica in quella lingua un diagramma mistico o un amuleto mistico.
Nuovo!!: Dīkṣā e Yantra · Mostra di più »