Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
UscenteArrivo
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Hoc erat in votis

Indice Hoc erat in votis

La locuzione latina hoc erat in votis, tradotta letteralmente, significa questo era il mio desiderio (Orazio, Satire, Libro II, 6. 2). Il sogno del poeta era di possedere un appezzamento di terra né piccolo né grande, nel quale vi fosse un orto, una fonte di acqua viva presso la casa e anche un po' di bosco dove per poter vivere lontano dalla città, e per questo avrebbe dovuto ringraziare, il suo generoso protettore Mecenate, che gli diede in dono una villa in Sabina.

Indice

  1. 4 relazioni: Lingua latina, Locuzioni latine, Quinto Orazio Flacco, Satire (Orazio).

Lingua latina

Il latino è una lingua indoeuropea appartenente al gruppo delle lingue latino-falische. Veniva parlata nel Lazio (Lătĭum in latino) già agli inizi del I millennio a.C.; oggi rimane la lingua ufficiale soltanto di uno stato nel mondo: la Città del Vaticano.

Vedere Hoc erat in votis e Lingua latina

Locuzioni latine

Elenco delle locuzioni latine, molte delle quali in uso presso gli antichi Romani.

Vedere Hoc erat in votis e Locuzioni latine

Quinto Orazio Flacco

Orazio nacque l'8 dicembre del 65 a.C. a Venosa, colonia romana fondata in posizione strategica tra Apulia e Lucania, allora in territorio dauno e attualmente in Basilicata.

Vedere Hoc erat in votis e Quinto Orazio Flacco

Satire (Orazio)

Le Satire (che l'autore chiamò Sermones) sono una raccolta di componimenti del poeta latino Quinto Orazio Flacco, scritti in esametri nel tipico genere della satira, ed articolati in argomenti letterario–programmatici, che vanno dal proemio al commiato a riflessioni sull'incontentabilità umana e l'avarizia, espressioni contro l'adulterio, financo un diario di viaggio, un ripensamento della propria condizione sociale e un resoconto dei rapporti con Mecenate, al quale fu dedicato il primo libro.

Vedere Hoc erat in votis e Satire (Orazio)