Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
UscenteArrivo
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

I grandi di Livorno

Indice I grandi di Livorno

I grandi di Livorno è un libro scritto dal giornalista Gino Bacci, pubblicato nel 2013, in cui viene presentato un elenco approfondito di 428 personaggi illustri di Livorno, nell'arco della sua storia.

Indice

  1. 41 relazioni: Alberto Bolaffi, Alfredo Bini, Amedeo Modigliani, Armando Picchi, Calciatore, Carlo Azeglio Ciampi, Carlo Coccioli, Cestista, Doris Duranti, Elia Benamozegh, Emilio Cigoli, Eugenio Rignano, Federico Caprilli, Federigo Enriques, Francesco Domenico Guerrazzi, Galeazzo Ciano, Galliano Masini, Giampaolo Fabris, Gianfranco Ferroni, Gino Bacci, Giorgio Calza Bini, Giorgio Caproni, Giovanni Fattori, Guelfo Civinini, Leonetto Cappiello, Livorno, Luigi Squarzina, Mario Ageno, Michele Borghetti, Moses Montefiore, Nada (cantante), Nedo Nadi, Paolo Bettini, Paolo Virzì, Piero Ciampi, Pietro Mascagni, Ranieri de' Calzabigi, Scherma, Tullio Terni, Umberto Colombo, Virgilio Marchi.

Alberto Bolaffi

Era figlio di Clementina Tilche e Angelo Bolaffi, un impresario di teatro e di spettacolo, residente a Livorno, ma cittadino britannico.

Vedere I grandi di Livorno e Alberto Bolaffi

Alfredo Bini

Nel 1960 fonda la casa di produzione Arco Film, che inizia la propria attività con Il bell'Antonio, diretto da Mauro Bolognini, tratto dall'omonimo romanzo di Vitaliano Brancati.

Vedere I grandi di Livorno e Alfredo Bini

Amedeo Modigliani

Si formò in Italia sostanzialmente da autodidatta, andando dalla Toscana a Venezia e passando per il Mezzogiorno, fino a quando non giunse a Parigi nel 1906.

Vedere I grandi di Livorno e Amedeo Modigliani

Armando Picchi

È considerato uno dei migliori liberi nella storia del calcio italiano. Ha iniziato la sua carriera tra le file del, dov'è rimasto per cinque anni (dal 1954 al 1959) affermandosi come terzino destro, prima di trasferirsi alla.

Vedere I grandi di Livorno e Armando Picchi

Calciatore

Il calciatore è un atleta che pratica lo sport del calcio.

Vedere I grandi di Livorno e Calciatore

Carlo Azeglio Ciampi

È stato governatore della Banca d'Italia dal 1979 al 1993, presidente del Consiglio dei ministri (1993-1994), ministro del tesoro e del bilancio e della Programmazione economica (1996-1997), quindi ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica (1998-1999).

Vedere I grandi di Livorno e Carlo Azeglio Ciampi

Carlo Coccioli

Da bambino Coccioli seguì suo padre ufficiale in Libia, a Tripoli e in Cirenaica. A Bengasi trascorse l'infanzia e l'adolescenza.

Vedere I grandi di Livorno e Carlo Coccioli

Cestista

Cestista è il vocabolo con cui s'indica l'atleta, donna o uomo, che pratica la pallacanestro a livello professionale e dilettante.

Vedere I grandi di Livorno e Cestista

Doris Duranti

Iniziò la sua carriera giovanissima, già dal suo primo arrivo a Roma presso suo cugino Lorenzo, con alcune apparizioni minori e lavorando come comparsa in L'urlo (1934) di Corrado D'Errico, in Vivere! (1937) di Guido Brignone e in La gondola delle chimere (1936) di Augusto Genina; sempre con Genina, lavorò nel film Lo squadrone bianco (1936), girato in Libia.

Vedere I grandi di Livorno e Doris Duranti

Elia Benamozegh

Nato a Livorno da genitori ebrei marocchini nativi di Fès e rimasto orfano del padre Avraham, fu avviato dallo zio, rabbi Yehuda Coriat, all'apprendimento del Talmud e della cabala.

Vedere I grandi di Livorno e Elia Benamozegh

Emilio Cigoli

Discendente dell'artista rinascimentale Lodovico Cardi, detto ''il Cigoli''. Il nonno Luigi era un attore del cinema muto che recitò diverse volte al fianco di Francesca Bertini.

Vedere I grandi di Livorno e Emilio Cigoli

Eugenio Rignano

Nato in una famiglia di origini ebraiche, figlio di Giacomo Rignano e Fortunata Tedesco, studiò alla facoltà di Scienze di Pisa e quindi al Politecnico di Torino.

Vedere I grandi di Livorno e Eugenio Rignano

Federico Caprilli

Nel 1881, a 13 anni, Federico Caprilli entra nel Collegio Militare di Firenze, dove eccelle in ginnastica e scherma, per trasferirsi poi nel Collegio di Roma e infine entrare nel 1886 nella Scuola Militare di Modena, da cui esce a 20 anni col giudizio "mediocre in equitazione".

Vedere I grandi di Livorno e Federico Caprilli

Federigo Enriques

Fra i maggiori rappresentanti della Scuola italiana di geometria algebrica, ha dato contributi fondamentali alla geometria algebrica.

Vedere I grandi di Livorno e Federigo Enriques

Francesco Domenico Guerrazzi

Fu un intellettuale organico della media borghesia produttiva e democratica del primo Ottocento di cui, muovendo dal particolare angolo visuale dell'ambiente livornese, interpretò le esigenze e le aspirazioni nel campo politico–economico come in quello culturale.

Vedere I grandi di Livorno e Francesco Domenico Guerrazzi

Galeazzo Ciano

Figlio dell'ammiraglio Costanzo Ciano e di Carolina Pini, nel 1930 sposò Edda Mussolini. Fu ministro degli affari esteri dal 1936 al 1943, quando appoggiò l'ordine del giorno Grandi che portò alla destituzione di Benito Mussolini, per cui il 10 gennaio 1944 fu condannato nel processo di Verona e fucilato il giorno dopo.

Vedere I grandi di Livorno e Galeazzo Ciano

Galliano Masini

Intorno ai diciotto anni entrò, inizialmente come baritono, nella società corale cittadina Costanza e Concordia. Poco dopo, allo scoppio della grande guerra, partì per il servizio militare.

Vedere I grandi di Livorno e Galliano Masini

Giampaolo Fabris

È stato uno dei pionieri nelle ricerche sull'opinione pubblica in Italia insieme a Pierpaolo Luzzatto Fegiz e Ernesto Norbedo. È stato, a livello nazionale, uno dei maggiori esperti nello studio del consumatore e della pubblicità.

Vedere I grandi di Livorno e Giampaolo Fabris

Gianfranco Ferroni

Trascorre l'infanzia nelle Marche, ad Ancona, ove il padre esercitava la professione di ingegnere mentre lui frequenta il liceo scientifico.

Vedere I grandi di Livorno e Gianfranco Ferroni

Gino Bacci

Nato a Livorno, per via della Seconda guerra mondiale dovette trasferirsi nella provincia di Pisa, dove iniziò a studiare. Tornò poi a Livorno, proseguendo gli studi; iscritto all'Ordine dei giornalisti nel 1961, cominciò a lavorare per Il Tirreno.

Vedere I grandi di Livorno e Gino Bacci

Giorgio Calza Bini

Figlio di Alberto Calza Bini, architetto e fondatore del Fascio di Combattimento di Calvi dell'Umbria e promotore del sindacato nazionale architetti fascisti.

Vedere I grandi di Livorno e Giorgio Calza Bini

Giorgio Caproni

Giorgio Caproni nasce a Livorno il 7 gennaio del 1912 da Attilio e Anna Picchi. È probabile che la famiglia Caproni abbia ascendenze germaniche e che un lontano parente, Bartolomeo Caproni, lo zi' Meo, fosse un “contadino e consulente linguistico” del Pascoli.

Vedere I grandi di Livorno e Giorgio Caproni

Giovanni Fattori

È considerato tra i maggiori pittori italiani dell'Ottocento e tra i principali esponenti del movimento dei Macchiaioli.

Vedere I grandi di Livorno e Giovanni Fattori

Guelfo Civinini

I genitori Francesco e Quintilia Lazzerini, di origine pistoiese, risiedevano a Grosseto, dove Civinini trascorse gran parte dell'infanzia.

Vedere I grandi di Livorno e Guelfo Civinini

Leonetto Cappiello

Assieme a Adolf Hohenstein, Giovanni Maria Mataloni, Leopoldo Metlicovitz e Marcello Dudovich, è stato uno dei padri del moderno cartellonismo pubblicitario italiano.

Vedere I grandi di Livorno e Leonetto Cappiello

Livorno

Livorno (AFI) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Toscana. Terza città della regione per popolazione (dopo Firenze e Prato), ospita da sola quasi la metà degli abitanti della propria provincia; con i comuni limitrofi di Pisa e Collesalvetti costituisce, inoltre, un vertice di un "triangolo industriale".

Vedere I grandi di Livorno e Livorno

Luigi Squarzina

Studiò a Roma, al Liceo Ginnasio T. Tasso, dove ebbe come compagni di classe Vittorio Gassman e Luigi Silori, diplomandosi poi presso l'Accademia nazionale d'arte drammatica e laureandosi in Giurisprudenza all'Università degli Studi di Roma "La Sapienza".

Vedere I grandi di Livorno e Luigi Squarzina

Mario Ageno

Mario Ageno nacque il 2 marzo del 1915 a Livorno, da una famiglia genovese. Studiò Fisica per due anni all'Università degli Studi di Genova.

Vedere I grandi di Livorno e Mario Ageno

Michele Borghetti

È stato denominato il "Maradona della dama". Nel 1989 Borghetti è risultato essere il più giovane possessore del titolo di Maestro nei due sistemi di gioco più praticati in Italia, dama italiana e dama internazionale.

Vedere I grandi di Livorno e Michele Borghetti

Moses Montefiore

Nacque a Livorno nel 1784 in una famiglia di origine ebraica sefardita che aveva preso il nome del luogo originario, Montefiore Conca nella legazione di Romagna, da dove era stato tratto il leone e la palma del loro stemma,Abigail Green,, Harvard University Press, 2012.

Vedere I grandi di Livorno e Moses Montefiore

Nada (cantante)

Figlia d'arte (il padre, Gino Malanima, era un clarinettista), Nada Malanima è nata a Gabbro, una frazione di Rosignano Marittimo in provincia di Livorno (Toscana) il 17 novembre 1953.

Vedere I grandi di Livorno e Nada (cantante)

Nedo Nadi

Insieme al fratello Aldo, è l'unico schermidore ad avere vinto una medaglia d'oro in tutte e tre le armi nel corso di una stessa Olimpiade e detiene il record di maggior numero (5) di medaglie d'oro vinte nella scherma sempre in una stessa Olimpiade (edizione di Anversa del 1920).

Vedere I grandi di Livorno e Nedo Nadi

Paolo Bettini

Professionista dal 1997 al 2008, soprannominato Paolino o il Grillo, è stato campione olimpico in linea su strada ai Giochi di Atene 2004 e campione del mondo di specialità nel 2006 e nel 2007.

Vedere I grandi di Livorno e Paolo Bettini

Paolo Virzì

Nato a Livorno da un carabiniere siciliano e da una casalinga livornese, dopo aver trascorso l'infanzia a Torino (abitando prima nel quartiere Santa Rita e poi a Mirafiori Nord, dove frequenta la scuola elementare), cresce nel quartiere popolare livornese delle Sorgenti, coltivando sin da piccolo la passione per la letteratura.

Vedere I grandi di Livorno e Paolo Virzì

Piero Ciampi

Piero Ciampi nacque a Livorno, in via Roma 1, di fronte alla casa natale di Amedeo Modigliani, dal secondo matrimonio del padre, un commerciante di pellame.

Vedere I grandi di Livorno e Piero Ciampi

Pietro Mascagni

Mascagni visse tra il 1863 fino al 1945,occupando un posto di rilievo nel panorama musicale dell'epoca, soprattutto grazie al successo immediato e popolare ottenuto nel 1890 con la sua prima opera, Cavalleria rusticana, tratta dell'omonima novella di Giovanni Verga.

Vedere I grandi di Livorno e Pietro Mascagni

Ranieri de' Calzabigi

Nacque a Livorno da Giovan Domenico de' Calzabigi e da Maria Eleonora Vannuccini. Inizialmente fu avviato alle pratiche commerciali, affinché aiutasse il padre.

Vedere I grandi di Livorno e Ranieri de' Calzabigi

Scherma

La scherma è l'insieme delle abilità e delle tecniche proprie dell'arte dell'uso delle armi da taglio, per uso in guerra, difesa personale, duello o pratica sportiva.

Vedere I grandi di Livorno e Scherma

Tullio Terni

Si laureò in medicina all'Università di Firenze. Ancora studente, frequentò l'istituto di anatomia dell'ateneo fiorentino, diretto da Giulio Chiarugi, dove iniziò la sua attività di ricercatore, conoscendovi Giuseppe Levi, di cui diventò allievo, collaboratore ed amico.

Vedere I grandi di Livorno e Tullio Terni

Umberto Colombo

Fu Ministro dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica nel governo Ciampi.

Vedere I grandi di Livorno e Umberto Colombo

Virgilio Marchi

Fu un esponente di spicco del Secondo Futurismo nonché uno dei maggiori scenografi italiani. Avvicinatosi da giovanissimo al movimento futurista, diventò amico di Filippo Tommaso Marinetti, per il quale progettò la sua villa di Capri nel 1927.

Vedere I grandi di Livorno e Virgilio Marchi