17 relazioni: Gerusalemme, Giudea, I secolo, Koinè, Libro di Abacuc, Libro di Giona, Libro di Michea, Libro di Sofonia, Libro di Zaccaria, Nahal Hever, Pergamena, Profeti minori, Se2grXII, Tanakh, Tetragramma biblico, 4Q120, 8HevXII b.
Gerusalemme
Gerusalemme (AFI:;, Yerushalayim, Yerushalaim e/o Yerushalaym;, "la (città) santa", sempre, in greco Ιεροσόλυμα, Ierosólyma, in latino Hierosolyma o Ierusalem, per antonomasia è definita "La Città Eterna"), capitale giudaica tra il X e il VI secolo a.C., è la capitale contesa di Israele e città santa nell'Ebraismo, nel Cristianesimo e nell'Islam.
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Giudea
La Giudea (ebraico: יהודה, moderno Yəhuda, masoretico Yəhûḏāh, greco: Ιουδαία; Latino: Iudaea) è una regione storica del Vicino Oriente, coincidente con il territorio assegnato alla biblica tribù di Giuda.
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I secolo
Nessuna descrizione.
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Koinè
La koinè ("lingua comune", " greca comune") è un antico dialetto greco e forma la terza tappa della storia della lingua greca.
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Libro di Abacuc
Il Libro di Abacuc (ebraico חבקוק, habaqqùq; greco Αβακούμ, abakùm; latino Habacuc) è un testo contenuto nella Bibbia ebraica (Tanakh) e cristiana.
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Libro di Giona
Il Libro di Giona (ebraico יונה, yonàh; greco Ιωνάς, ionás; latino Ionas) è un testo contenuto nella Bibbia ebraica (Tanakh) e cristiana.
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Libro di Michea
Il Libro di Michea (ebraico מיכה, mikà; greco Μιχαίας, michaías; latino Michaeas) è un testo contenuto nella Bibbia ebraica (Tanakh) e cristiana.
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Libro di Sofonia
Il Libro di Sofonia (ebraico צפניה, zefanyàh; greco Σοφονίας, sofonìas; latino Sophonias) è un testo contenuto nella Bibbia ebraica (Tanakh) e cristiana.
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Libro di Zaccaria
Il Libro di Zaccaria (ebraico זכריה, zekaryàh; greco Ζαχαρίας, zacharías; latino Zacharias) è un testo contenuto nella Bibbia ebraica (Tanakh) e fa parte dell'Antico Testamento nella Bibbia cristiana.
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Nahal Hever
Nahal Hever (in ebraico: נחל חבר; in arabo: Wadi al-Khabat) è un Uadi, un flusso d'acqua nel deserto della Giudea, che scorre da En Gedi e Masada al Mar Morto.
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Pergamena
La pergamena, detta anche cartapecora o carta pecudina, è una membrana ricavata dalla pelle di animale (agnello o vitello) non conciata e composta di collagene.
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Profeti minori
Profeti minori, o i 12 profeti, sono gli autori di 12 libri della Bibbia, considerati un unico libro nella Tanakh dagli ebrei e contati separatamente nell'Antico Testamento dai cristiani). Essi sono così definiti per la brevità dei loro libri in contrapposizione con quelli degli altri autori di libri profetici, detti maggiori: Isaia, Geremia, Ezechiele e Daniele, quest'ultimo, però, considerato tale solo nella tradizione cristiana. La dicitura di ambiente ebraico è תרי עשר (tərê ʿaśar, i dodici in aramaico), quella greca Μικροί προφήτες (mikròi profétes, profeti minori) o Δωδεκαπροφήτον (Dodekaproféton, dodici profeti). L'ordine dei 12 libri nel testo masoretico (e perciò nelle bibbie ebraiche, cattoliche e protestanti) è: Nella Bibbia dei LXX, invece, il libro di Gioele è collocato al quarto posto e quello di Michea al terzo. Questo ordine è tuttora seguito dai cristiani ortodossi. L'ordine segue approssimativamente la cronologia della vita dei profeti, non l'ordine di redazione dei testi. I primi sei profeti (tranne Gioele) risalgono al periodo assiro antico. La collocazione di Gioele subito prima di Amos, anche in assenza di riferimenti biografici, è motivata dal fatto che il secondo versetto di Amos riprende parte di uno degli ultimi di Gioele (il 4,16). I successivi tre profeti vissero nel tardo periodo assiro e gli ultimi tre in età persiana. La redazione finale dei testi risale al periodo persiano (538-332 a.C.), tranne il caso del libro di Giona (libro di cui Giona è il principale personaggio, non l'autore) risalente al periodo ellenistico.
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Se2grXII
Se2grXII (LXXIEJ 12) è un manoscritto della Bibbia ebraica scritta in koine.
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Tanakh
Tanàkh (תנך, TNKh raramente Tenàkh) è l'acronimo, formato dalle prime lettere delle tre sezioni Bibbia secondo la tradizionale divisione ebraica, con cui si designano i testi sacri dell'ebraismo.
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Tetragramma biblico
Il tetragramma biblico è la sequenza delle quattro lettere (in greco: tetragràmmaton; τέτρα, «quattro» e γράμματα, «lettere») ebraiche che compongono il nome proprio di Dio (lat. theonymum) descritto nel Tanakh: (yod, he, waw, he, da leggersi da destra a sinistra).
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4Q120
4Q120 (pap4QLXXLevb, Rahlfs-No. 802), è un manoscritto della Septuaginta dal libro del Levitico datato al I secolo a.C., contenente il Tetragramma biblico.
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8HevXII b
8HevXII b (LXX VTS 10b, Rahlfs 943b) è un frammento della Bibbia ebraica tradotta in koine.
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