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Monastero e chiesa di San Niccolò

Indice Monastero e chiesa di San Niccolò

La chiesa e monastero di San Niccolò di Prato si trovano in piazza Cardinale Niccolò. La chiesa, di origine trecentesca, collegata al monastero domenicano femminile, è stata completamente trasformata nel XVII secolo.

Indice

  1. 30 relazioni: Alessandro Gherardini, Andrea Rauch, Antonino Bove, Antonio Vite, Candelabra, Cardinale, Chiesa di Sant'Anna in Giolica, Chiese di Prato, Dante Alighieri, Fabio De Poli, Francesco Ferrucci, Giampiero Poggiali Berlinghieri, Giuseppe Valentini (architetto), Lamberto Pignotti, Lucia Marcucci, Luigi Catani, Navata, Niccolò Alberti, Niccolò Nannetti, Ordine dei frati predicatori, Paolo Albani, Pietro di Miniato, Prato (Italia), Roberto Malquori, Santi Buglioni, Scagliola, Tommaso di Piero del Trombetto, Toscana, Umberto Buscioni, Vincenzo Meucci.

Alessandro Gherardini

Nella basilica della Santissima Annunziata, a Firenze, alcune pitture dei medaglioni (1693 – 1702) appartengono a questo pittore; la chiesa Evangelica Metodista di Firenze è ornata da un soffitto ligneo, la cui tela centrale mostra il Trionfo della Fede con Sant'Agostino in estasi di Alessandro Gherardini (1690 circa).

Vedere Monastero e chiesa di San Niccolò e Alessandro Gherardini

Andrea Rauch

Andrea Rauch ha disegnato manifesti, progettato mostre e illustrato libri. Ha disegnato grafica per istituzioni quali la Biennale di Venezia, il Centre Georges Pompidou, l'Unione dei Teatri d'Europa e per movimenti politici e d'opinione quali Greenpeace e Unicef.

Vedere Monastero e chiesa di San Niccolò e Andrea Rauch

Antonino Bove

Nel 1967 frequenta l’Accademia di belle arti di Firenze dove è allievo di Primo Conti. Nel 1972 si trasferisce a Viareggio e l'anno dopo, a Firenze, fonda la «Società degli onironauti» i cui atti costitutivi sono pubblicati su La prima personale risale al 1984 presso la galleria Proposte d'Arte Contemporanea di Firenze, curata da Alessandro Vezzosi; due anni dopo partecipa a Firenze capitale della cultura europea presso Palazzo Medici Riccardi di Firenze.

Vedere Monastero e chiesa di San Niccolò e Antonino Bove

Antonio Vite

Fu allievo di Gherardo Starnina e nacque a Pistoia. Fu attivo intorno all'anno 1428, ed era forse la stessa persona di Antonio Filippo da Pistoia, il cui nome appare nei documenti del periodo.

Vedere Monastero e chiesa di San Niccolò e Antonio Vite

Candelabra

La candelabra è un motivo ornamentale in uso nelle arti figurative. Si tratta di una pianta che si sviluppa in verticale (come una "colonna" vegetale) che rappresenta, più o meno verosimilmente, il fiore dell'aloe.

Vedere Monastero e chiesa di San Niccolò e Candelabra

Cardinale

Si chiama cardinale un ecclesiastico insignito dal papa, per i suoi meriti personali, di un titolo cardinalizio legato a una chiesa presbiterale o diaconale della città di Roma o a una delle sette diocesi suburbicarie dell'Urbe.

Vedere Monastero e chiesa di San Niccolò e Cardinale

Chiesa di Sant'Anna in Giolica

La chiesa di Sant'Anna in Giolica di Prato sorge lungo la via omonima.

Vedere Monastero e chiesa di San Niccolò e Chiesa di Sant'Anna in Giolica

Chiese di Prato

Lista delle chiese di Prato.

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Dante Alighieri

Il nome "Dante", secondo la testimonianza di Jacopo Alighieri, è un ipocoristico di Durante; nei documenti era seguito dal patronimico Alagherii o dal gentilizio de Alagheriis, mentre la variante "Alighieri" si affermò solo con l'avvento di Boccaccio.

Vedere Monastero e chiesa di San Niccolò e Dante Alighieri

Fabio De Poli

Nato a Genova nel 1947, vive a Firenze. Nel 1964 frequenta l'Istituto d’Arte di Firenze specializzandosi in grafica pubblicitaria sotto la guida di Lucio Venna.

Vedere Monastero e chiesa di San Niccolò e Fabio De Poli

Francesco Ferrucci

Francesco Ferrucci era nato a Firenze il 14 agosto del 1489 da una famiglia di mercanti in una casa ancor oggi esistente in via Santo Spirito dove dopo la sua morte fu posta una targa commemorativa.

Vedere Monastero e chiesa di San Niccolò e Francesco Ferrucci

Giampiero Poggiali Berlinghieri

Fiorentino, fino agli anni novanta esponeva come Giampiero Poggiali, per poi usare il doppio cognome Poggiali Berlinghieri per non confondersi con l'altro fiorentino, ma più giovane, Giovanni Poggiali.

Vedere Monastero e chiesa di San Niccolò e Giampiero Poggiali Berlinghieri

Giuseppe Valentini (architetto)

Figlio dell'architetto comunale Francesco Valentini, operò principalmente nella sua città natale. Qui egli realizzò l'ala delle educande del Conservatorio di San Niccolò (1780-1803), Palazzo Vai (1797), un progetto per il Teatro Metastasio (che poi non fu realizzato), la canonica del Capitolo del Duomo, Palazzo Geppi Nardini, Palazzo Banci Buonamici, il Palazzo Rocci, il completamento del Palazzo Comunale, l'Albergo Stella d'Italia (in piazza del Duomo), il portale del Collegio Cicognini e la fabbrica dei Tiratoi dell'Arte della Lana in Piazza Mercatale.

Vedere Monastero e chiesa di San Niccolò e Giuseppe Valentini (architetto)

Lamberto Pignotti

Fondatore con altri poeti, pittori, musicisti e studiosi del Gruppo '70 ha partecipato anche alla nascita del Gruppo '63. Lamberto Pignotti, insieme a Eugenio Miccini, è considerato uno dei padri della Poesia visiva italiana.

Vedere Monastero e chiesa di San Niccolò e Lamberto Pignotti

Lucia Marcucci

Lucia Marcucci nasce nel 1933 a Firenze dove tuttora vive e lavora. Interrompe gli studi all'Accademia di Belle Arti e si trasferisce a Livorno, nel 1955, dove inizia un'intensa attività in un piccolo teatro d'avanguardia, il Grattacielo.

Vedere Monastero e chiesa di San Niccolò e Lucia Marcucci

Luigi Catani

Suo padre era il quadraturista Stefano Catani. Si formò nella bottega familiare, che trattava lavori di ornato, collaborando ad esempio nella decorazione dei nuovi saloni al pian terreno del conservatorio di San Niccolò a Prato.

Vedere Monastero e chiesa di San Niccolò e Luigi Catani

La navata è la suddivisione interna di un edificio di grandi dimensioni, sia civile sia religioso, per mezzo di una fila di colonne o di pilastri separati da arcate o architravi.

Vedere Monastero e chiesa di San Niccolò e Navata

Niccolò Alberti

Le sue origini sono sconosciute: apparteneva forse alla famiglia dei Levaldini di Prato, ma non ci sono notizie certe sulla sua appartenenza a una famiglia nobiliare toscana.

Vedere Monastero e chiesa di San Niccolò e Niccolò Alberti

Niccolò Nannetti

Di Niccolò Nannetti non si hanno notizie precise, anche Luigi Lanzi nella sua Storia pittorica dell'Italia non fornisce nessuna indicazione precisa sulla vita e le opere di questo pittore, ma lo inserisce in una lista di pittori minori del Settecento.

Vedere Monastero e chiesa di San Niccolò e Niccolò Nannetti

Ordine dei frati predicatori

LOrdine dei frati predicatori (Ordo fratrum praedicatorum) è un istituto religioso maschile di diritto pontificio; i frati di questo ordine mendicante, detti comunemente domenicani, pospongono al loro nome la sigla O.P.Ann.

Vedere Monastero e chiesa di San Niccolò e Ordine dei frati predicatori

Paolo Albani

Dirige Nuova Tèchne, rivista di bizzarrie letterarie e non, edita dal 2015 dalla Casa editrice Quodlibet in formato eBook, è membro dell'OpLePo (Opificio di Letteratura Potenziale) e Console Magnifico dell'Istituto Patafisico Vitellianense, emanazione autonoma del Collegio di Patafisica.

Vedere Monastero e chiesa di San Niccolò e Paolo Albani

Pietro di Miniato

Collaborò con un parente, Antonio di Miniato di Piero, probabilmente suo figlio, attivo circa nel 1430 a Prato e dintorni. Tra le opere a lui attribuite vi sono un crocifisso dipinto presente nel Museo d'Arte di Saint Louis, un polittico nel Museo civico di Prato, un affresco nella chiesa di San Niccolò a Prato e uno nella Cappella di Santo Stefano del Duomo di Prato, raffigurante la Vergine e il Bambino affiancati da santi.

Vedere Monastero e chiesa di San Niccolò e Pietro di Miniato

Prato (Italia)

Prato è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Toscana. È la seconda città della Toscana per popolazione dopo Firenze, e la terza dell'Italia centrale.

Vedere Monastero e chiesa di San Niccolò e Prato (Italia)

Roberto Malquori

A Firenze, nel 1963, è attivo il Gruppo 70 che teorizza un'arte tecnologica che ha come attributi l'autoironia e l'autocritica e a cui interessa contaminarsi con discipline diverse: poesia, sociologia, fotografia, teatro e altro ancora: Malquori vi aderisce partecipando a diverse mostre ed eventi.

Vedere Monastero e chiesa di San Niccolò e Roberto Malquori

Santi Buglioni

Luca Della Robbia il Giovane si era trasferito in Francia nel 1529, per evitare il contagio della peste, insieme a Bartolomea di Leonardo Altoviti, sposata in seconde nozze, dopo la morte per peste nel 1527 della prima moglie Agnoletta Falconieri.

Vedere Monastero e chiesa di San Niccolò e Santi Buglioni

Scagliola

La scagliola è un tipo di gesso fine usato in edilizia e in scultura. Con lo stesso termine si identifica anche la tecnica di intarsio che, dalla fine del Cinquecento ai primi anni del Seicento, nacque per "imitare" marmi e pietre dure con una mescolanza dello stesso gesso, unito con colle naturali e pigmenti colorati.

Vedere Monastero e chiesa di San Niccolò e Scagliola

Tommaso di Piero del Trombetto

Si formò nel solco della presenza a Prato di Filippo Lippi. Tra le sue maggiori imprese, gli affreschi nel Refettorio antico o "a Magro" del monastero di San Niccolò a Prato.

Vedere Monastero e chiesa di San Niccolò e Tommaso di Piero del Trombetto

Toscana

La Toscana (AFI) è una regione italiana a statuto ordinario di abitanti, situata nell'Italia centrale, con capoluogo Firenze. Confina a nord-ovest con la Liguria, a nord con l'Emilia-Romagna, a est con le Marche e l'Umbria, e a sud con il Lazio.

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Umberto Buscioni

Si dedica a tempo pieno alla pittura dai primi anni Sessanta, scelta che diventa decisiva con il soggiorno in Marocco, insieme alla moglie Bianca, tra il 1963 e il 1964.

Vedere Monastero e chiesa di San Niccolò e Umberto Buscioni

Vincenzo Meucci

Si formò artisticamente tra Firenze e Bologna, allievo prima di Sebastiano Galeotti poi di Giovanni Gioseffo dal Sole, venendo influenzato sia dalla cultura tardobarocca, sia dalle novità del neoclassicismo.

Vedere Monastero e chiesa di San Niccolò e Vincenzo Meucci

Conosciuto come Monastero di San Niccolò (Prato).