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Palazzo dei Priori (Viterbo)

Indice Palazzo dei Priori (Viterbo)

Il Palazzo dei Priori è l’ della duecentesca Piazza del Plebiscito, gran parte del luogo dove sorge era occupato dal grande cimitero di Sant’Angelo e dal suo porticato.

Indice

  1. 31 relazioni: Annio da Viterbo, Baldassare Croce, Bartolomeo Cavarozzi, Carlo Magno, Corito (figlio di Paride), Della Rovere, Desiderio (re), Egidio da Viterbo, Ercole, Fazio Giovanni Santori, Filippo Caparozzi, Giovanni Battista, Lazio, Longobardi, Macchina di Santa Rosa, Noè, Papa Giovanni Paolo II, Papa Giulio II, Papa Paolo III, Papa Pio II, Papa Sisto IV, Pietà (Sebastiano del Piombo), Pipino il Breve, Portico, Presa di Roma, Raniero Capocci, Regno d'Italia (1861-1946), San Lorenzo, Sant'Orsola, Sebastiano del Piombo, Stato Pontificio.

Annio da Viterbo

Una sua opera inedita testimonia anche i suoi interessi alchimistici.

Vedere Palazzo dei Priori (Viterbo) e Annio da Viterbo

Baldassare Croce

Dopo una prima formazione a Bologna si trasferì a Roma in età giovanile. Qui lavorò già nel 1576-1577 alla decorazione dell'ala nord del Cortile di San Damaso in Vaticano, affidata da papa Gregorio XIII a Lorenzo Sabbatini.

Vedere Palazzo dei Priori (Viterbo) e Baldassare Croce

Bartolomeo Cavarozzi

Arrivato a Roma giovanissimo fu accolto nella bottega del pittore viterbese Tarquinio Ligustri. Fu poi allevato, quasi come un figlio, dai marchesi Crescenzi - dai quali prese il soprannome di Bartolomeo de' Crescenzi - e a stretto contatto con il pittore Cristoforo Roncalli, intimo della famiglia Crescenzi.

Vedere Palazzo dei Priori (Viterbo) e Bartolomeo Cavarozzi

Carlo Magno

L'appellativo Magno gli fu attribuito dal suo biografo Eginardo, che intitolò la sua opera Vita et gesta Caroli Magni. Figlio di Pipino il Breve e Bertrada di Laon, Carlo divenne re nel 768, alla morte di suo padre.

Vedere Palazzo dei Priori (Viterbo) e Carlo Magno

Corito (figlio di Paride)

Corito (Kórythos) è un personaggio della mitologia greca, figlio di Paride e della ninfa Enone. I suoi fratellastri erano i figli di Paride e Elena: Bugono, Agano, Ideo ed Elena IIDitti Cretese, Ephemeris Belli Troiani, V, 5.

Vedere Palazzo dei Priori (Viterbo) e Corito (figlio di Paride)

Della Rovere

I della Rovere furono una nobile famiglia italiana, originaria di Savona, in Liguria, il cui nome è legato soprattutto alle vicende del Ducato di Urbino e dello Stato Pontificio.

Vedere Palazzo dei Priori (Viterbo) e Della Rovere

Desiderio (re)

Originario di Brescia, appartenente all'aristocrazia, fu un seguace di Astolfo duca di Tuscia, probabilmente con la funzione di comes stabuli.

Vedere Palazzo dei Priori (Viterbo) e Desiderio (re)

Egidio da Viterbo

Apparteneva all'Ordine degli Agostiniani.

Vedere Palazzo dei Priori (Viterbo) e Egidio da Viterbo

Ercole

Ercole è una figura della mitologia romana, forma italica del culto dell'eroe greco Eracle, introdotto probabilmente presso i popoli Sanniti dai coloni greci, in particolare dalla colonia di Cuma, e presso i Latini e i Sabini dal culto etrusco ad Hercle.

Vedere Palazzo dei Priori (Viterbo) e Ercole

Fazio Giovanni Santori

Nacque a Viterbo nel 1447 dal nobile Raffaello e da Cristina Gatti. Nel 1504 fu nominato vescovo di Cesena. Papa Giulio II lo elevò al rango di cardinale nel concistoro del 1º dicembre 1505, con il titolo di Cardinale presbitero di Santa Sabina.

Vedere Palazzo dei Priori (Viterbo) e Fazio Giovanni Santori

Filippo Caparozzi

Noto come "Lo Spagnoletto", fu attivo nella prima metà del XVII secolo a Viterbo, dove eseguì una pala d'altare raffigurante la Madonna col Bambino, angeli e santi per la chiesa di Sant'Angelo in Spatha; per il palazzo Comunale progettò una fontana collocata nel cortile dell'edificio e gli affreschi della Cappella del Comune.

Vedere Palazzo dei Priori (Viterbo) e Filippo Caparozzi

Giovanni Battista

Tra le personalità più importanti dei Vangeli, venerato da tutte le Chiese cristiane e considerato santo da tutte quelle che ammettono il culto dei santi, la sua vita e predicazione sono costantemente intrecciate con l'opera di Gesù Cristo; insieme a quest'ultimo, Giovanni Battista è menzionato cinque volte nel Corano con il nome di Yahyā b.

Vedere Palazzo dei Priori (Viterbo) e Giovanni Battista

Lazio

Il Lazio è una regione a statuto ordinario dell'Italia centrale di abitanti, con capoluogo Roma, capitale del Paese. È la seconda regione italiana per popolazione (dopo la Lombardia), mentre figura al nono posto per estensione territoriale.

Vedere Palazzo dei Priori (Viterbo) e Lazio

Longobardi

I Longobardi furono una popolazione germanica, protagonista tra il II e il VI secolo di una lunga migrazione che la portò dal basso corso dell'Elba fino all'Italia.

Vedere Palazzo dei Priori (Viterbo) e Longobardi

Macchina di Santa Rosa

La macchina di Santa Rosa è la macchina a spalla protagonista delle celebrazioni, nella città italiana di Viterbo, in onore della patrona Santa Rosa.

Vedere Palazzo dei Priori (Viterbo) e Macchina di Santa Rosa

Noè

Noè (Noach) è un patriarca biblico, descritto come un uomo retto che "camminava con Dio" (Genesi, 6,9) e che Dio decise di mettere in salvo, assieme alla sua famiglia, quando, inviando il diluvio universale, sterminò l'umanità corrotta (Genesi 6, 11-17).

Vedere Palazzo dei Priori (Viterbo) e Noè

Papa Giovanni Paolo II

Fu eletto papa il 16 ottobre 1978. In seguito alla causa di beatificazione, il 1º maggio 2011 è stato beatificato dal suo successore papa Benedetto XVI; viene festeggiato nel giorno del suo insediamento, il 22 ottobre.

Vedere Palazzo dei Priori (Viterbo) e Papa Giovanni Paolo II

Papa Giulio II

Giuliano nacque nella cittadina di Albisola (corrispondente oggi a due comuni distinti, Albisola Superiore e Albissola Marina, ambedue in provincia di Savona), nella Repubblica di Genova, il 5 dicembre 1443, figlio del nobile savonese Raffaello della Rovere, nipote di Sisto IV, appartenente al casato omonimo, e di Teodora di Giovanni Manirola, d'origini greche.

Vedere Palazzo dei Priori (Viterbo) e Papa Giulio II

Papa Paolo III

Alessandro Farnese nacque a Canino, nella Maremma laziale (oggi provincia di Viterbo), figlio di Pier Luigi I Farnese, signore di Montalto (1435-1487), e Giovannella Caetani (1440-1468), discendente dalla famiglia di Gelasio II e Bonifacio VIII.

Vedere Palazzo dei Priori (Viterbo) e Papa Paolo III

Papa Pio II

Considerato uno dei pontefici più significativi del XV secolo per via delle sue doti diplomatiche, dell'alta dignità del magistero pontificio e per la sua energia espressa nella difesa della cristianità dalla minaccia turca rappresentata da Maometto II, Pio II fu anche uno dei più importanti umanisti della sua epoca per via della sua profonda conoscenza della cultura classica e della sua abilità nel saper cogliere gli aspetti fondamentali dei generi letterari del mondo latino e greco.

Vedere Palazzo dei Priori (Viterbo) e Papa Pio II

Papa Sisto IV

Divenuto papa nel 1471, tenne il pontificato per tredici anni durante i quali assecondò la politica espansionista ai danni degli altri Stati italiani dando ascolto soprattutto al nipote Girolamo Riario.

Vedere Palazzo dei Priori (Viterbo) e Papa Sisto IV

Pietà (Sebastiano del Piombo)

La Pietà è un dipinto a olio su tavola di pioppo (190x245 cm) di Sebastiano del Piombo, databile al 1512-1516 e conservato nel Museo civico (sede distaccata presso il Museo dei Portici - Palazzo dei Priori) di Viterbo.

Vedere Palazzo dei Priori (Viterbo) e Pietà (Sebastiano del Piombo)

Pipino il Breve

Il papa lo incoronò re dei Franchi poiché, minacciato dall'avanzata dei Longobardi, ne aveva ottenuto la protezione, ricambiando in tal modo l'aiuto ricevuto da Pipino il Breve con un'incoronazione formalmente illegittima.

Vedere Palazzo dei Priori (Viterbo) e Pipino il Breve

Portico

Il portico (dal latino porticus, da porta) è una galleria aperta, collocata per lo più all'esterno e al piano terreno di un edificio; può avere funzione di riparo o anche solo decorativa.

Vedere Palazzo dei Priori (Viterbo) e Portico

Presa di Roma

La presa di Roma fu l'atto di guerra che, nel contesto del Risorgimento e della questione romana, annetté al Regno d'Italia ciò che restava dello Stato Pontificio dopo i plebisciti del 1860, cioè il LazioEsclusa la provincia di Rieti, in cui si era tenuto il plebiscito umbro, e il Lazio meridionale, già parte del Regno delle Due Sicilie.

Vedere Palazzo dei Priori (Viterbo) e Presa di Roma

Raniero Capocci

Nacque a Viterbo tra il 1180 ed il 1190. Pochissimo si sa della sua formazione.

Vedere Palazzo dei Priori (Viterbo) e Raniero Capocci

Regno d'Italia (1861-1946)

Il Regno d'Italia fu lo Stato italiano unitario proclamato il 17 marzo 1861. La proclamazione fece seguito alla seconda guerra d'indipendenza italiana (1859), combattuta dal Regno di Sardegna contro l'Impero austriaco, e alla spedizione dei Mille, con la conquista del Regno delle Due Sicilie.

Vedere Palazzo dei Priori (Viterbo) e Regno d'Italia (1861-1946)

San Lorenzo

Le notizie sulla vita di san Lorenzo, che pure gode di una devozione popolare notevole, sono scarse. Si sa che era originario della Spagna e più precisamente di Osca, in Aragona, alle falde dei Pirenei.

Vedere Palazzo dei Priori (Viterbo) e San Lorenzo

Sant'Orsola

Si festeggia insieme alle sue compagne di martirio il 21 ottobre, benché dal 1970 non sia più presente nel Calendario generale romano ma solo nel Martirologio Romano.

Vedere Palazzo dei Priori (Viterbo) e Sant'Orsola

Sebastiano del Piombo

Figlio di Luciano Luciani, nacque a Venezia verso il 1485, secondo la testimonianza di Vasari, che lo dice morto a sessantadue anni nel 1547.

Vedere Palazzo dei Priori (Viterbo) e Sebastiano del Piombo

Stato Pontificio

Lo Stato Pontificio, detto anche Stato Ecclesiastico o Patrimonio di San Pietro (Stato della Chiesa fu il suo nome ufficiale fino al 1815), fu uno Stato italiano costituito dall'insieme dei territori su cui la Santa Sede esercitò il proprio potere temporale dal 756 al 1870.

Vedere Palazzo dei Priori (Viterbo) e Stato Pontificio