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56 relazioni: Agnolo Gaddi, Ambrogio di Baldese, Andrea della Robbia, Antonio Rossellino, Battistero, Benedetto Buglioni, Bernardo Rossellino, Bicci di Lorenzo, Cenni di Francesco di ser Cenni, Chiesa di San Mamante (Empoli Vecchio), Collegiata di Sant'Andrea, Convento e chiesa di Santa Maria a Ripa (Empoli), Convento e chiesa di Santo Stefano degli Agostiniani, Cosimo Rosselli, Cristo in pietà (Masolino), Della Robbia, Empoli, Filippo Lippi, Fra Paolino da Pistoia, Francesco Botticini, Francesco di Antonio di Bartolomeo, Francesco di Valdambrino, Gherardo Starnina, Giovanni Antonio Sogliani, Giovanni Bandini, Giovanni Pisano, Guido Carocci, Jacopo Chimenti, Jacopo del Sellaio, Lorenzo di Bicci, Lorenzo Monaco, Madonna in trono fra angeli e santi, Maestro del 1336, Maestro di Signa, Mariotto di Nardo, Masolino da Panicale, Mino da Fiesole, Niccolò di Pietro Gerini, Palazzo Pretorio (Empoli), Piano nazionale di ripresa e resilienza, Pier Francesco Fiorentino, Pieve di San Giovanni Evangelista (Monterappoli), Pittura, Plautilla Nelli, Plebiscito, Provincia di Firenze, Raffaello Botticini, Regno di Sardegna, Rossello di Jacopo Franchi, Scultura, ... Espandi índice (6 più) »
Agnolo Gaddi
Era figlio di Taddeo Gaddi, anch'egli pittore di fama, forse il principale discepolo di Giotto. La sua arte, dal tono spesso garbatamente fiabesco, mostra un legame mai reciso con gli schematismi giotteschi della prima metà del Trecento, aggiornato con qualche suggestione tardogotica.
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Ambrogio di Baldese
Nato nel 1352 a Firenze, di questo pittore abbiamo poche notizie certe. Si iscrisse all'Arte dei Medici e Speziali (che immatricolava anche i pittori) nel 1372 e di lui sono documentate numerose opere perdute, spesso in collaborazione con Niccolò di Pietro Gerini.
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Andrea della Robbia
Nipote di Luca della Robbia, ovvero figlio di suo fratello Marco, fu come lui specializzato nella tecnica della ceramica policroma invetriata, inventata dallo zio.
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Antonio Rossellino
Nacque a Settignano, vicino a Firenze, nel 1427, fratello più giovane di Bernardo Rossellino e suo collaboratore: a Forlì lavorò allArca del Beato Marcolino (1458, oggi nella Pinacoteca civica di Forlì), considerata uno dei suoi capolavori, e a Firenze alla Tomba di Neri Capponi nella chiesa di Santo Spirito.
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Battistero
Il battistero (a sua volta nopunti) è l'edificio separato da una chiesa (in genere italiana), in cui si svolge il rito del battesimo. La separazione dei due luoghi ha origine nei primi secoli dell'era cristiana, quando i non ancora battezzati non erano ammessi alle celebrazioni eucaristiche che si svolgevano all'interno dei luoghi di culto consacrati.
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Benedetto Buglioni
Benedetto Buglioni si formò nella bottega di Andrea della Robbia che lo istruisce sulle varie tecniche di smaltatura di terracotta invetriata (terracotta smaltata).
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Bernardo Rossellino
È fratello di Antonio Rossellino, anch'egli artista. Fu lui a codificare il genere della tomba umanistica, volta a celebrare il defunto laico per le sue opere terrene, con la realizzazione di quella di Leonardo Bruni, cancelliere della Repubblica fiorentina e umanista egli stesso.
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Bicci di Lorenzo
Esponente di una delle principali botteghe familiari fiorentine, Bicci è un esempio che ben rappresenta il reale panorama del mestiere artistico a Firenze fra Tre e Quattrocento (suo padre era Lorenzo di Bicci, mentre suo figlio fu Neri di Bicci, entrambi pittori).
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Cenni di Francesco di ser Cenni
La prima notizia riguarda la sua immatricolazione presso l'Arte dei Medici e Speziali nel 1369. Influenzato dallo stile del cosiddetto Maestro della Misericordia e di Giovanni del Biondo, fu anche collaboratore di quest'ultimo.
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Chiesa di San Mamante (Empoli Vecchio)
La chiesa di San Mamante è un luogo di culto cattolico situato a Empoli, in provincia di Firenze, nel quartiere di Empoli Vecchio.
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Collegiata di Sant'Andrea
La collegiata di Sant'Andrea è il principale luogo di culto di Empoli, in provincia di Firenze, nel territorio dell'arcidiocesi di Firenze. La chiesa è stato l'elemento attorno a cui è sorto il castrum Impoli, a partire dal 1119.
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Convento e chiesa di Santa Maria a Ripa (Empoli)
Il convento di Santa Maria a Ripa si trova nel comune di Empoli, in provincia di Firenze, diocesi della medesima città. Questo complesso ecclesiastico nella periferia ovest di Empoli era, così chiamato perché situato lungo l'antica "via Ripa" che, costeggiando appunto la ripa d'Arno, si raccordava alla via Lucchese.
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Convento e chiesa di Santo Stefano degli Agostiniani
La chiesa di Santo Stefano degli Agostiniani si trova nel centro storico di Empoli, in provincia di Firenze, diocesi della medesima città.
Cosimo Rosselli
Nacque a Firenze nel 1439 (ma secondo studi più recenti nel 1440) da Lorenzo di Filippo Rosselli e dalla sua seconda moglie, Tommasa di Giovanni da Monteficalle.
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Cristo in pietà (Masolino)
Dettaglio della cimasa Cristo in pietà è un affresco staccato di Masolino, databile al 1424 e conservato nel Museo della collegiata di Sant'Andrea di Empoli.
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Della Robbia
I Della Robbia sono stati una famiglia di scultori italiani, specializzata nella tecnica della terracotta policroma invetriata inventata da Luca, che aprì una redditizia bottega a Firenze.
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Empoli
Empoli (pronuncia) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Firenze in Toscana. È il capoluogo dell'Unione dei comuni dell'Empolese Valdelsa, di cui fa parte insieme ai comuni di Capraia e Limite, Castelfiorentino, Cerreto Guidi, Certaldo, Fucecchio, Gambassi Terme, Montaione, Montelupo Fiorentino, Montespertoli e Vinci.
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Filippo Lippi
Fu, con Beato Angelico e Domenico Veneziano, il principale pittore attivo a Firenze facente parte della generazione che seguì le orme del Masaccio.
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Fra Paolino da Pistoia
Artisticamente si forma nella bottega del padre Bernardino del Signoraccio, pittore la cui opera risente dello stile del Perugino, stile che si ripercuote nell'attività giovanile del figlio Paolo.
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Francesco Botticini
Egli dimostrò sin dagli esordi di essere un artista capace, la cui opera riflette l'interesse e l'influenza di molte delle maggiori personalità artistiche del Rinascimento fiorentino, tra cui particolarmente quelle di Andrea del Verrocchio, Sandro Botticelli, Filippino Lippi, Antonio del Pollaiolo.
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Francesco di Antonio di Bartolomeo
Potrebbe essere quel "Francesco Fiorentino" citato dal Vasari come allievo di Lorenzo Monaco. È chiamato così per distinguerlo dal miniatore Francesco di Antonio del Chierico.
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Francesco di Valdambrino
È stato un pre-rinascimentale, in attività tra Trecento e Quattrocento, un amico e allievo di Jacopo della Quercia.
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Gherardo Starnina
Attivo dal 1387 al 1409, secondo Giorgio Vasari si formò con Antonio Veneziano e poi con Agnolo Gaddi. Fu uno dei pittori più importanti della corrente tardogotica in Italia, che ebbe modo di conoscere formandosi negli ambienti delle grandi corti europee di fine Trecento, poiché lavorò per un certo periodo a Valencia (1380 circa), alla corte di Giovanni I di Castiglia.
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Giovanni Antonio Sogliani
Fu apprezzato per la capacità che ebbe di rappresentare lo spirito della Controriforma attraverso atmosfere melanconiche nel linguaggio figurativo immediato.
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Giovanni Bandini
Fu allievo di Baccio Bandinelli e alla morte del suo maestro ne ereditò la bottega portandone avanti i lavori incompiuti, come i rilievi per la balaustra del Duomo di Firenze.
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Giovanni Pisano
Riuscì a sviluppare gli spunti del padre Nicola, confermando il ruolo preminente della scultura tra le arti figurative del XIII secolo, almeno fino al sorgere di Giotto.
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Guido Carocci
Studioso della storia di Firenze e degli edifici antichi, la sua opera è una tappa obbligata per chiunque si accosti allo studio della città.
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Jacopo Chimenti
Suo padre si chiamava Chimenti di Girolamo di Michele e sua madre era Alessandra Tatti, figlia di Jacopo Sansovino. Nato "nel popolo di S. Lorenzo", da Empoli poco se ne allontanò, se, almeno dal 1600 al 1618, abitò in via dei Servi ' quasi all'altezza della chiesa di S.
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Jacopo del Sellaio
Venne detto Jacopo del Sellaio dal mestiere paterno e suo figlio Arcangelo fu a sua volta pittore.
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Lorenzo di Bicci
La sua produzione si concentra tra il 1380 e il 1427, quando fu il maestro di un'importante bottega di artisti-artigiani che continuò l'attività per tre generazioni con i figli Neri di Lorenzo e Bicci di Lorenzo (quest'ultimo ereditò la bottega attorno al 1405) e suo nipote Neri di Bicci.
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Lorenzo Monaco
Si dice che sia l'ultimo esponente importante dello stile giottesco, prima della rivoluzione rinascimentale di Beato Angelico e di Masaccio.
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Madonna in trono fra angeli e santi
La Madonna in trono fra angeli e santi è un'opera, tempera su tavola (43,7x34,3 cm), di Filippo Lippi, conservata nel Museo della collegiata di Sant'Andrea a Empoli e databile al 1430 circa.
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Maestro del 1336
Le pitture ad affresco risalenti al XIII e XIV secolo presenti in Bergamo e sul territorio bergamasco, non sono sempre state eseguite da pittori identificabili e conosciuti, per questo vi sono alcuni artisti a cui viene dato il nome derivante o delle località dove hanno lavorato o del soggetto che hanno eseguito o dal periodo, tra questi il “Maestro del 1336”, identificato dalla datazione delle sue opere.
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Maestro di Signa
La denominazione di questo artista deriva dalla sua opera più significativa, gli affreschi con le Storie della beata Giovanna nella chiesa di San Giovanni Battista a Signa, datati 1462.
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Mariotto di Nardo
I primi documenti che riguardano Mariotto di Nardo di Cione, probabilmente figlio del pittore trecentesco Nardo di Cione e dunque nipote di Andrea Orcagna, risalgono al 1389 (iscrizione all'arte dei medici e degli speziali), ma i primi dipinti a lui riferibili su base stilistica possono porsi all'inizio del nono decennio del secolo, per cui si può ragionevolmente ritenere che egli sia nato tra il 1360 e il 1365.
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Masolino da Panicale
Per molti anni è stato considerato il maestro di Masaccio, del quale era effettivamente più anziano, mentre oggi la critica è sostanzialmente orientata a credere che il loro rapporto fosse basato su una semplice collaborazione professionale paritaria.
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Mino da Fiesole
Si adeguò agli stilemi di Bernardo Rossellino, interpretandoli con quella grazia ripresa da Desiderio da Settignano che lo rende simile, per taluni aspetti, all'artista suo contemporaneo Francesco di Simone Ferrucci.
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Niccolò di Pietro Gerini
Prolifico seguace del revival della scuola giottesca di fine secolo, operò nella tradizione di Taddeo Gaddi e dell'Orcagna.
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Palazzo Pretorio (Empoli)
Palazzo Pretorio è l'antico palazzo del Podestà di Empoli, situato all'angolo sud-est di piazza Farinata degli Uberti, in prossimità della collegiata di Sant'Andrea.
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Piano nazionale di ripresa e resilienza
Il Piano nazionale di ripresa e resilienza, o PNRR (abbreviato in Recovery Plan o NRRP) è il piano approvato nel 2021 dall'Italia per rilanciarne l'economia dopo la pandemia di COVID-19, al fine di permettere lo sviluppo verde e digitale del Paese.
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Pier Francesco Fiorentino
Figlio del pittore fiorentino Bartolomeo di Donato, ricevette la prima educazione artistica proprio nella bottega del padre.
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Pieve di San Giovanni Evangelista (Monterappoli)
La pieve di San Giovanni Evangelista è un luogo di culto cattolico situato a Monterappoli, frazione di Empoli, in provincia di Firenze, all'interno del territorio dell'arcidiocesi di Firenze.
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Pittura
La pittura è l'arte che consiste nell'applicare dei pigmenti a un supporto per lo più bidimensionale, come la carta, la tela, la ceramica, il legno, il vetro, una lastra metallica o una parete.
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Plautilla Nelli
Pulisena Margherita nata nella famiglia fiorentina dei Nelli nell'anno 1524 fu battezzata il 29 gennaio 1525. Dopo la morte della madre e il secondo matrimonio del padre, Piero di Luca Nelli, mercante, entrò adolescente nel convento domenicano di Santa Caterina da Siena a Firenze dove prese i voti quattordicenne nel 1538 con il nome di Suor Plautilla.
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Plebiscito
Il plebiscito è una forma di consultazione popolare su questioni politiche fondamentali, poste di solito sotto la forma di un'alternativa fra due possibilità.
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Provincia di Firenze
Aiuto:Provincia --> La provincia di Firenze è stata una provincia italiana della Toscana; al 2014, anno della soppressione, contava abitanti.
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Raffaello Botticini
''Adorazione dei magi'', 1495 circa, Art Institute of Chicago Suo padre fu Francesco Botticini. Raffaello ne fu prima collaboratore, in seguito successore alla guida della bottega paterna.
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Regno di Sardegna
Il Regno di Sardegna fu un'entità statuale dell'Europa meridionale che esistette tra il 1297 e il 1861, quando cambiò formalmente denominazione in Regno d'Italia.
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Rossello di Jacopo Franchi
Fu un allievo di Lorenzo Monaco e si distinse per il gusto dei particolari e per la grazia delle sue opere. La sua vicenda critica ha inizio dalla scoperta all'inizio del Novecento di due sue tavole firmate: La Madonna col bambino e due angeli nella chiesa di Staggia e L'incoronazione della Vergine della Pinacoteca di Siena.
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Scultura
La scultura è l'arte di dare forma ad un oggetto partendo da un materiale grezzo o assemblando tra loro differenti materiali. È detto scultura anche il prodotto finale, ovvero qualsiasi oggetto tridimensionale ottenuto come espressione di ispirazione artistica, come molti altri termini riguardanti il mondo dell'arte anche il concetto di scultura si è evoluto nel tempo.
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Seconda guerra mondiale
La seconda guerra mondiale vide contrapporsi, tra il 1939 e il 1945, le cosiddette potenze dell'Asse e gli Alleati che, come già accaduto ai belligeranti della prima guerra mondiale, si combatterono su gran parte del pianeta.
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Toscana
La Toscana (AFI) è una regione italiana a statuto ordinario di abitanti, situata nell'Italia centrale, con capoluogo Firenze. Confina a nord-ovest con la Liguria, a nord con l'Emilia-Romagna, a est con le Marche e l'Umbria, e a sud con il Lazio.
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Trittico di San Donnino (Lorenzo Monaco)
Il Trittico di San Donnino è un'opera di Lorenzo Monaco, datata 1404 e conservata presso il Museo della Collegiata di Empoli.
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Valdelsa
La Val d'elsa è la valle del fiume Elsa, che nasce dal fianco occidentale della Montagnola Senese fra Siena e Radicondoli, e confina a ovest con la Val di Cecina nel Volterrano, a est con le prime propaggini del Chianti, a sud con la Val di Merse e a nord con il Valdarno.
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Vincenzo Salvagnoli
Fu tra gli intellettuali che dettero vita al Gabinetto Vieusseux.
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XV secolo
Secolo che sancisce il passaggio dal Medioevo al Rinascimento attraverso l'Umanesimo. La caduta dell'impero bizantino è anticipata dalle crescenti difficoltà commerciali nel passaggio tra Occidente e Oriente.
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Conosciuto come Museo della Collegiata, Museo della Collegiata di Empoli, Museo della Collegiata di Sant'Andrea, Museo della Collegiata di Sant'Andrea (Empoli).