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Sancho d'Aragona (1250)

Indice Sancho d'Aragona (1250)

Era figlio del re Giacomo I d'Aragona e della seconda moglie la principessa Iolanda d'Ungheria. Già in giovanissima età dimostrò la sua vocazione ed entrò a far parte dell'Ordine della Mercede e divenne abate e arcidiacono di Belchite a Valladolid.

Indice

  1. 43 relazioni: Agnese d'Antiochia, Alfonso II d'Aragona, Alfonso VII di León, Andrea II d'Ungheria, Aragona, Arcidiocesi di Toledo, Arcivescovo, Baldovino V di Hainaut, Béla III d'Ungheria, Beatificazione, Belchite, Cattedrale di Santa María de Toledo, Chiesa cattolica, Costanza d'Antiochia, Efrosin'ja Mstislavna, Elisabetta di Courtenay, Eudocia Comnena (signora di Montpellier), Géza II d'Ungheria, Giacomo I d'Aragona, Iolanda d'Ungheria, Iolanda di Courtenay, Iolanda di Fiandra, Margherita I di Fiandra, Maria di Montpellier, Martos, Mori (storia), Ordine di Santa Maria della Mercede, Petronilla d'Aragona, Pietro I di Courtenay, Pietro II d'Aragona, Pietro II di Courtenay, Pietro Nolasco, Pietro Pascasio, Principe, Raimondo Berengario IV di Barcellona, Reconquista, Regno d'Aragona, Richenza di Polonia, Rinaldo di Châtillon, Sancha di Castiglia, Saragozza, Valladolid, 21 ottobre.

Agnese d'Antiochia

Agnese nacque nel 1154 da Costanza d'Antiochia e da Rinaldo di Châtillon che grazie al matrimonio divenne principe consorte d'Antiochia.

Vedere Sancho d'Aragona (1250) e Agnese d'Antiochia

Alfonso II d'Aragona

Secondo la Ex Brevi Historia Comitum Provinciæ e familia comitum Barcinonensium era figlio della regina d'Aragona e contessa di Sobrarbe e Ribagorza Petronilla e del principe d'Aragona e conte di Barcellona, Gerona, Osona e Cerdagna, Raimondo Berengario IV che, secondo la Ex Brevi Historia Comitum Provinciæ e familia comitum Barcinonensium era figlio del conte di Barcellona, Gerona, Osona e Cerdagna Raimondo Berengario III e della contessa di Provenza e Gévaudan, Dolce I, figlia primogenita del Visconte di Millau, di Gévaudan, e di Carlat, Gilberto I di Gévaudan e della contessa di Provenza Gerberga (come ci viene confermato dalle Note dell'Histoire Générale de Languedoc, Tome II), figlia secondogenita del conte di Provenza, Goffredo I e della moglie Stefania o Dolce (?- dopo il 1096, anno in cui Stefania fece una donazione per l'anima del figlio Bertrando), come viene riportato a pagina 529 delle Note dell'Histoire Générale de Languedoc, Tome II; secondo lo storico Szabolcs de Vajay, Stefania era viscontessa di Marsiglia, figlia del visconte di Marsiglia, Guglielmo II.

Vedere Sancho d'Aragona (1250) e Alfonso II d'Aragona

Alfonso VII di León

Alfonso era figlio del nobile francese Raimondo di Borgogna (figlio del conte Palatino di Borgogna e Conte de Mâcon, Guglielmo I il Grande o l'Ardito e della contessina Stefania di Longwy o Stefania di Vienne) e di Urraca di Castiglia.

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Andrea II d'Ungheria

Figlio minore di Béla III d'Ungheria, gli fu affidata l'amministrazione del Principato di Galizia appena conquistato dal padre nel 1188, che gestì dal 1188 al 1189/1190 e, di nuovo, tra il 1208/1209 e il 1210.

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Aragona

LAragona (in spagnolo e aragonese Aragón, in catalano Aragó, in basco Aragoi) è una comunità autonoma, e una nazione storica, del nord-est della Spagna.

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Arcidiocesi di Toledo

Larcidiocesi di Toledo (in latino: Archidioecesis Toletana) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica in Spagna. Nel 2022 contava 603.435 battezzati su 735.093 abitanti.

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Arcivescovo

In alcune chiese cristiane un arcivescovo (archiepískopos, composto da arché, primo, ed epískopos, supervisore) è un vescovo che presiede un'arcidiocesi.

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Baldovino V di Hainaut

Baldovino, secondo il Gisleberti Chronicon Hanoniense, era il figlio del Conte di Hainaut, Baldovino IV e della moglie, Alice di Namur, che era figlia del conte di Namur, Goffredo I e della sua seconda moglie, l'erede della contea del Lussemburgo, Ermessinda di Lussemburgo, sia secondo la Genealogica comitum Buloniensium, che secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium e che, secondo il Herimanni, Liber de Restauratione Sancti Martini Tornacensis, era la sorella del conte di Lussemburgo e di Namur, Enrico IV.

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Béla III d'Ungheria

Secondo figlio del re Géza II e di sua moglie Eufrosina di Kiev, intorno al 1161 gli fu concesso dal padre il possesso di un ducato a titolo di appannaggio, il quale includeva la Croazia, la Dalmazia centrale e forse Sirmio.

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Beatificazione

La beatificazione è l'atto mediante il quale la Chiesa cattolica riconosce l'ascensione di una persona defunta al Paradiso e la conseguente capacità di intercedere a favore di fedeli che rivolgono preghiere al suo indirizzo.

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Belchite

Belchite è un comune spagnolo di 1.671 abitanti situato nella comunità autonoma dell'Aragona. Belchite ha dato il nome alla comarca del Campo de Belchite, della quale è il capoluogo.

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Cattedrale di Santa María de Toledo

La cattedrale primaziale di Santa Maria (in lingua spagnola catedral Primada de Santa María de Toledo), a Toledo, è la chiesa madre dell'arcidiocesi di Toledo.

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Chiesa cattolica

La Chiesa cattolica romana (dal latino ecclesiastico catholicus, a sua volta da), è la Chiesa cristiana che riconosce il primato di autorità al vescovo di Roma, in quanto successore dell'apostolo Pietro sulla cattedra di Roma.

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Costanza d'Antiochia

Unica figlia del principe Boemondo II e della principessa Alice, Costanza succedette al padre alla guida dello Stato crociato di Antiochia di Siria all'età di due anni, dopo che Boemondo II cadde in battaglia.

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Efrosin'ja Mstislavna

Sposa di Géza II d'Ungheria, sulla nobildonna si conoscono poche informazioni, fra cui il numero e il nome dei suoi sette discendenti, qui riportati di seguito.

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Elisabetta di Courtenay

Dal suo matrimonio con Pietro di Francia ebbe origine il ramo capetingio della famiglia Courtenay.

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Eudocia Comnena (signora di Montpellier)

La provenienza di Eudocia Comnena è stata oggetto di controversie accademiche. Non è menzionata in nessuna fonte bizantina contemporanea, mentre le fonti occidentali la descrivono ambiguamente come parente di Manuele I Comneno (1143-1180).

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Géza II d'Ungheria

Primogenito di Béla II il Cieco e di sua moglie, Elena di Rascia, quando suo padre morì, Géza era ancora un bambino e iniziò a governare sotto la tutela di sua madre e del fratello di lei, Beloš.

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Giacomo I d'Aragona

Era figlio del re d'Aragona e conte di Barcellona, Gerona, Osona, Besalú, Cerdagna e di Rossiglione, Pietro II ''il Cattolico'' e di Maria di Montpellier, figlia del signore di Montpellier Guglielmo VIII.

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Iolanda d'Ungheria

Era figlia del re di Ungheria, Andrea II, e della principessa di Costantinopoli, Iolanda di Courtenay, figlia di Pietro II di Courtenay Imperatore latino di Costantinopoli dal 1217 al 1219 e di Iolanda di Fiandra.

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Iolanda di Courtenay

Iolanda era la figlia del conte Pietro II di Courtenay e della sua seconda moglie, Iolanda di Fiandra, sorella di Baldovino I ed Enrico I, gli imperatori latini di Costantinopoli.

Vedere Sancho d'Aragona (1250) e Iolanda di Courtenay

Iolanda di Fiandra

Iolanda, secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, era la figlia femmina secondogenita del Conte di Hainaut, Marchese di Namur e Conte di Fiandra, Baldovino V di Hainaut e della Contessa di Fiandra, Margherita d'Alsazia.

Vedere Sancho d'Aragona (1250) e Iolanda di Fiandra

Margherita I di Fiandra

Margherita a Rodolfo non diede figli, dato che il loro matrimonio non fu consumato. Margherita e Baldovino ebbero sette figli.

Vedere Sancho d'Aragona (1250) e Margherita I di Fiandra

Maria di Montpellier

Figlia del signore di Montpellier, Guglielmo VIII (?- settembre 1203) e di Eudocia Comnena, nipote dell'imperatore di Costantinopoli Manuele Comneno.

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Martos

Martos è un comune spagnolo di 24.061 abitanti situato nella comunità autonoma dell'Andalusia. Ne parla Luis Sepúlveda nel suo libro La frontiera scomparsa come luogo di origine del ramo paterno della sua famiglia.

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Mori (storia)

''Guerriero moro'', opera di scultore anonimo (XIX secolo), Instituto Ricardo Brennand, Recife (Brasile). VT). Il termine moro o moresco è usato in contesto non-islamico per indicare i musulmani del Nordafrica, della penisola iberica (al-Andalus) e della Sicilia (Emirato di Sicilia).

Vedere Sancho d'Aragona (1250) e Mori (storia)

Ordine di Santa Maria della Mercede

L'Ordine di Santa Maria della Mercede (in latino Ordo Beatae Mariae Virginis de Mercede) è un istituto religioso maschile di diritto pontificio: i frati di questo ordine mendicante, detti mercedari, pospongono al loro nome la sigla O. de M.Ann.

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Petronilla d'Aragona

Secondo la Ex Brevi Historia Comitum Provinciæ e familia comitum Barcinonensium era figlia del re d'Aragona e conte di Sobrarbe e Ribagorza Ramiro II e della moglie, Matilde (o Agnese) di Poitiers (1103-circa 1160), figlia legittima del duca d'Aquitania e conte di Poitiers, Guglielmo IX (questa tesi è sostenuta sia dal Chronicon sancti Maxentii Pictavensis, Chroniques des Eglises d'Anjou che dalla Ex Gestis Comitum Barcinonensium, e anche dalla Crónica de San Juan de la Peña.

Vedere Sancho d'Aragona (1250) e Petronilla d'Aragona

Pietro I di Courtenay

Pietro era il sesto figlio di re Luigi VI di Francia (1081-1137) e di Adelaide di Savoia. Suo padre gli conferì la dignità di abate laico della collegiale di Mantes.

Vedere Sancho d'Aragona (1250) e Pietro I di Courtenay

Pietro II d'Aragona

Era figlio di Alfonso II (detto il Casto), re d'Aragona e conte di Barcellona, Gerona, Osona, Besalú, Cerdagna e di Rossiglione, e di Sancha di Castiglia (1154-1208).

Vedere Sancho d'Aragona (1250) e Pietro II d'Aragona

Pietro II di Courtenay

Pietro, secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium a monacho novi monasterii hoiensis interpolata era figlio di Pietro e della moglie Elisabetta di Courtenay, che secondo la Historia Regum Francorum era figlia del signore di Courtenay, Rinaldo e della prima moglie Helvise di Donjon.

Vedere Sancho d'Aragona (1250) e Pietro II di Courtenay

Pietro Nolasco

La Chiesa cattolica lo venera come santo: celebrato il 28 gennaio nella messa tridentina, non è menzionato nel calendario generale romano. Le città di Messina e Palermo, delle quali è compatrono, lo celebrano il 6 maggio.

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Pietro Pascasio

Di lingua mozarabica, nacque a Valencia sotto il regime musulmano degli Almohadi. Si trasferì a Parigi nel 1241 per frequentare l'Università, poco prima che la città di Valencia cadesse nelle mani di Giacomo I d'Aragona.

Vedere Sancho d'Aragona (1250) e Pietro Pascasio

Principe

Il termine principe (femminile principessa, in italiano arcaico anche prènce o prènze, dal latino princeps) indica un membro dell'alta aristocrazia, tra i più alti e prestigiosi dei ranghi nobiliari, che in genere indica il figlio o nipote di un Sovrano e solitamente serviva da suo erede, ma che in certi casi poteva servire addirittura come regnante di una monarchia o comunque di una sua suddivisione amministrativa, venendo in questo caso indicato come principe regnante.

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Raimondo Berengario IV di Barcellona

Secondo la Ex Brevi Historia Comitum Provinciæ e familia comitum Barcinonensium era figlio del conte di Barcellona, Gerona, Osona e Cerdagna, Raimondo Berengario III e della contessa di Provenza e Gévaudan, Dolce I, figlia primogenita del Visconte di Millau, di Gévaudan, e di Carlat Gilberto I di Gévaudan e della Contessa di Provenza, Gerberga (come ci viene confermato dalle Note dell'Histoire Générale de Languedoc, Tome II), figlia secondogenita del conte di Provenza, Goffredo I e della moglie Stefania o Dolce (?- dopo il 1096, anno in cui Stefania fece una donazione per l'anima del figlio Bertrando), come viene riportato a pagina 529 delle Note dell'Histoire Générale de Languedoc, Tome II; secondo lo storico Szabolcs de Vajay, Stefania era viscontessa di Marsiglia, figlia del visconte di Marsiglia, Guglielmo II.

Vedere Sancho d'Aragona (1250) e Raimondo Berengario IV di Barcellona

Reconquista

Per Reconquista (spagnolo e portoghese per "riconquista") si intende la costruzione storiografica relativa al periodo durato quasi ottocento anni in cui avvenne la progressiva conquista dei regni moreschi musulmani di al-Andalus (come i musulmani chiamavano la parte di penisola iberica da loro dominata) da parte degli eserciti cristiani, che terminò il 2 gennaio 1492, con la capitolazione di Granada e del suo ultimo sultano, Boabdil di Granada, a Ferdinando e Isabella, Los Reyes Católicos ("I Re Cattolici").

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Regno d'Aragona

Il regno d'Aragona fu un regno medievale situato nella porzione nordorientale della penisola iberica esistito dal 1035 al 1162, quando in seguito al matrimonio dinastico di Petronilla d'Aragona con Raimondo Berengario IV di Barcellona fu unito alla Contea di Barcellona nella Corona d'Aragona.

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Richenza di Polonia

Richenza era la figlia del principe di Polonia, duca di Cracovia e di Slesia, Ladislao II (fuggito da Cracovia, nel 1146), detto l'Esiliato (1105-1159), e di Agnese (Cristina) di Babenberg (1111-1157, figlia del Margravio d'Austria Leopoldo III e di Agnese di Waiblingen, a sua volta discendente dell'imperatore Enrico IV e sorellastra dell'imperatore Corrado III e del duca Federico II di Svevia).

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Rinaldo di Châtillon

Rinaldo era un figlio cadetto di Enrico, signore di Châtillon, di una famiglia dell'alta nobiltà della Champagne cui apparteneva il papa del secolo precedente Oddone di Châtillon (papa Urbano II, 1040 circa - 1099).

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Sancha di Castiglia

Secondo le Crónicas navarras (Crónicas navarras) e le Ex Gestis Comitum Barcinonensium (Gesta comitum barchinonensium) era figlia del re di León e Castiglia Alfonso VII l'Imperatore e di Richenza di Polonia, figlia del principe di Polonia, duca di Cracovia e di Slesia, Ladislao II (fuggito da Cracovia, nel 1146), detto l'Esiliato (1105-1159) e di Agnese (Cristina) di Babenberg (1111–1157 figlia del Margravio d'Austria, Leopoldo III, e di Agnese di Waiblingen, figlia dell'imperatore, Enrico IV e sorellastra dell'imperatore, Corrado III e del duca Federico II di Svevia).

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Saragozza

Saragozza (AFI:; in spagnolo Zaragoza) è una città della Spagna di abitanti, capoluogo dell'Aragona e della provincia e comarca omonime. È la quinta città spagnola per numero di abitanti, dopo Madrid, Barcellona, Valencia e Siviglia.

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Valladolid

Valladolid (AFI:; in spagnolo AFI), nota in italiano come Vallisoleto, è una città della Spagna nordoccidentale, capoluogo dell'omonima provincia e, de facto (non essendone ufficialmente designato uno), capoluogo della comunità autonoma di Castiglia e León.

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21 ottobre

Il 21 ottobre è il 294º giorno del calendario gregoriano (il 295º negli anni bisestili). Mancano 71 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Sancho d'Aragona (1250) e 21 ottobre

Conosciuto come Sancho d'Aragona (1250-1275), Sancio d’Aragona.