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115 relazioni: Adolfo Gori, Alcide Baccari, Alessandro D'Agostini, Alfeo Grignani, Amos Mariani, Antonio Renna, Antonio Sbardella, Arturo Bertuccioli, Aurelio Angonese, Bologna, Bruno De Marchi, Bruno Matassini, Bruno Onorato Fochesato, Carlo Dell'Omodarme, Carlo Fontanelli (giornalista), Carlo Gambarotta, Carlo Novelli, Carlo Tagnin, Carlo Volpi, Carlos Cezar de Souza, Cesare Jonni, Coppa Italia 1963-1964, Cuneo, Dante Crippa, Dante Micheli, Edo Patregnani, Edoardo Reja, Egidio Morbello, Empoli, Enrico Albrigi, Eugenio Bruschini, Fabio Capello, Francesco Francescon, Francesco Morini, Gastone Roversi, Gennaro Marchese, Gennaro Olivieri, Gennaro Olivieri (calciatore), Genova, Gerry Hitchens, Gewiss Stadium, Giacomo Blason, Giacomo Bulgarelli, Giampaolo Menichelli, Giancarlo Salvi, Gianfranco Bozzao, Gianfranco De Bernardi, Gianni Bui, Giorgio Genel, Giovan Battista Fabbri (allenatore di calcio), ... Espandi índice (65 più) »
Adolfo Gori
Gori nacque a Viareggio e fu proprio nella città della Versilia che iniziò la propria attività di calciatore. Parte da mediano e viene fatto esordire a 18 anni in IV Serie - futura Serie D - nel 1957.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Adolfo Gori
Alcide Baccari
Nativo della provincia di Trieste, esordisce nella prima squadra dell'Udinese il 7 ottobre 1956 (Genoa-Udinese 1-1), all'età di 19 anni.
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Alessandro D'Agostini
Divenuto arbitro nel 1948, debuttò nel 1962 in. Nel 1965 fu promosso arbitro internazionale, e durante questa esperienza si segnalò in numerose gare del campionato greco.
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Alfeo Grignani
Ha avuto una lunga carriera arbitrale, ha iniziato a venticinque anni a dirigere in IVª Serie ed in Serie C, il 31 maggio 1963 a Treviso esordisce in Serie B arbitrando Treviso-Salernitana (2-1), nella serie cadetta ha diretto per tredici stagioni, sommando 69 arbitraggi.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Alfeo Grignani
Amos Mariani
Morì nel 2007, a 75 anni.
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Antonio Renna
Crebbe nelle giovanili Juventina Lecce che lo gira in prestito, non ancora diciottenne, al in IV Serie, dove fa 8 gol.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Antonio Renna
Antonio Sbardella
Fu arbitro internazionale di calcio e dirigente prima di squadre di club e poi della Federazione Italiana Giuoco Calcio. Morì a Roma dopo una lunga malattia incurabile nell'ospedale Fatebenefratelli dell'isola Tiberina.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Antonio Sbardella
Arturo Bertuccioli
Paolo Mazza nel 1963 lo portò a Ferrara, proveniente dalla Victoria Pesaro. Vinse lo scudetto Primavera nel 1965. Prima di questo evento aveva già esordito in Serie A, più precisamente il 17 maggio 1964 contro il, squadra avversaria che gli si rivelerà successivamente fatale.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Arturo Bertuccioli
Aurelio Angonese
Ha diretto 181 partite di serie A. Esordì nella massima categoria il 2 ottobre 1960 in occasione della partita -Bari, terminata 2:1.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Aurelio Angonese
Bologna
Bologna (AFI:; Bulåggna in dialetto bolognese, AFI) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima città metropolitana, a sua volta capoluogo dell'Emilia-Romagna.
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Bruno De Marchi
Divenuto arbitro nel 1943, raggiunse prima il traguardo della Serie B nel 1955, e poi il 16 giugno 1957 fece il suo esordio in Serie A in occasione della partita -. Nel 1963 raggiunse i gradi di arbitro internazionale, che avrebbe conservato per i successivi anni fino al definitivo avvicendamento dai ruoli nel 1970.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Bruno De Marchi
Bruno Matassini
Dopo un campionato di Serie C disputato nel 1962-1963 con la, nella stagione 1963-1964 ha giocato 5 partite in Serie A con la maglia della, segnando anche un gol contro il Milan.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Bruno Matassini
Bruno Onorato Fochesato
Cresciuto nel vivaio della Juventus, esordisce in gara ufficiale, quando non ha ancora compiuto vent'anni, il 27 marzo 1963, a Torino, in una partita di Coppa Italia persa dai bianconeri per 1-0 contro il Verona.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Bruno Onorato Fochesato
Carlo Dell'Omodarme
Si trasferisce in giovane età a Torino, nelle file della con cui esordisce a 19 anni in Serie A contro l'Udinese, il 10 marzo 1957 a Udine, in un 3-0 a favore dei friulani.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Carlo Dell'Omodarme
Carlo Fontanelli (giornalista)
Laureato in sociologia, è giornalista dal 2 febbraio 1989. Ha collaborato, tra gli altri, con Tuttosport e Don Balón, e ha fatto parte dell'IFFHS; fondatore della casa editrice Mariposa e del mensile Planet Football, nel 1998 ha vinto il Premio Arnaldo Carpita.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Carlo Fontanelli (giornalista)
Carlo Gambarotta
Divenuto arbitro nel 1938, approda a dirigere in Serie C nel 1950 (in occasione della gara Fossano-Gallaratese), in Serie B nel 1955 (esordio il 6 febbraio 1955 in Padova-) mentre il debutto assoluto nella massima serie avviene il 27 ottobre 1957 (Padova-Torino).
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Carlo Gambarotta
Carlo Novelli
Ha un fratello di cinque anni più giovane, anch'egli calciatore, Alberto Novelli, conosciuto come Novelli II e che, come Carlo, giocò a livello professionistico.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Carlo Novelli
Carlo Tagnin
Mezzala, in seguito mediano di spinta, cominciò a giocare con il, squadra con la quale esordì in Serie A nel corso della stagione 1953-1954.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Carlo Tagnin
Carlo Volpi
Ha esordito in Serie A con la maglia del il 16 luglio 1962 in SPAL-Palermo (1-0). Ha giocato in massima serie anche con le maglie di, Juventus (5 presenze in bianconero nella stagione 1967-1968) e Brescia, per complessive 115 presenze e 6 reti.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Carlo Volpi
Carlos Cezar de Souza
Dopo aver militato nelle giovanili del Portuguesa, nel 1956 passa nella squadra della sua città, il Comercial FBC nel quale si mette in luce per le sue buone capacità realizzative.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Carlos Cezar de Souza
Cesare Jonni
È stato uno dei più grandi direttori di gara italiani, anche se la sua fama e la sua carriera vennero parzialmente offuscate dall'avvento della stella del suo più giovane collega Concetto Lo Bello.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Cesare Jonni
Coppa Italia 1963-1964
La Coppa Italia 1963-1964 fu la 17ª edizione della manifestazione calcistica. Iniziò l'8 settembre 1963 e si concluse il 1º novembre 1964. Il titolo fu vinto dalla, al suo primo titolo.
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Cuneo
Cuneo (IPA) (Coni in piemontese; IPA) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia del Piemonte. La città è sorta presso la confluenza dei corsi d'acqua Stura e Gesso, su un "cùneo" la cui caratteristica conformazione ne ha ispirato il nome.
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Dante Crippa
Cresciuto calcisticamente nel, dopo gli esordi in Serie C e in IV Serie con i lodigiani viene acquistato nel 1956 dal, divenendo titolare delle rondinelle.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Dante Crippa
Dante Micheli
Per la sua fisionomia era soprannominato Pampurio, La Nuova Ferrara, 12 giugno 2012 o Dantel Tuttomercatoweb.com. È scomparso nel 2012 all'età di 73 anni La Gazzetta di Mantova, 11 giugno 2012, pag.15.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Dante Micheli
Edo Patregnani
Portiere, cresce calcisticamente nell'Alma Juventus Fano dove giovanissimo esordisce nel 1955 IV Serie, passa nel 1956 alla dove diventa titolare dei rossoblù in Serie B. Notato da Paolo Mazza, presidente della SPAL, per la grande agilità e sicurezza che dimostra, giunge a Ferrara nel 1961.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Edo Patregnani
Edoardo Reja
Nato a Lucinico, frazione di Gorizia, da famiglia di origine slovena, fu portato ancora giovane da Paolo Mazza a Ferrara tra le file della.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Edoardo Reja
Egidio Morbello
Ala sinistra di grande efficacia attiva negli anni cinquanta e sessanta approdò nel 1955 al, in IV Serie, dopo la gavetta nella squadra del suo paese, l'U.S. Balzolese.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Egidio Morbello
Empoli
Empoli (pronuncia) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Firenze in Toscana. È il capoluogo dell'Unione dei comuni dell'Empolese Valdelsa, di cui fa parte insieme ai comuni di Capraia e Limite, Castelfiorentino, Cerreto Guidi, Certaldo, Fucecchio, Gambassi Terme, Montaione, Montelupo Fiorentino, Montespertoli e Vinci.
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Enrico Albrigi
Cresce calcisticamente nel vivaio del, debutta con la maglia della prima squadra in Coppa Italia il 1º marzo 1961 nel match vinto 2-1 contro il Milan, con la squadra granata disputa in totale 28 partite in Serie A, 10 in Coppa Italia, 2 nella Coppa dell'Amicizia e 3 nella Coppa delle Coppe.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Enrico Albrigi
Eugenio Bruschini
Ha rappresentato una grande promessa del calcio italiano degli anni sessanta. Cresciuto calcisticamente nell'Unione Sportiva Bellagina passa successivamente al Lecco dove esordisce diciottenne in Serie B e il 25 settembre 1960, a 21 anni, in Serie A a Firenze in una gara persa dal Lecco per 4 a 0 contro la.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Eugenio Bruschini
Fabio Capello
Cresciuto calcisticamente nel settore giovanile della, con la quale ha esordito in massima serie nella stagione 1963-1964, ha speso la propria carriera agonistica tra Roma, Juventus e Milan, vincendo quattro campionati (tre con la Juventus e uno con il Milan) e due Coppe Italia (una con la Roma e una con il Milan).
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Fabio Capello
Francesco Francescon
Ha arbitrato 3 derby di Torino e 5 "classiche" tra Juventus-Milan. Ha fatto il suo esordio in Serie B nel 1958 in - e nel 1959 arriva l'esordio in Serie A in occasione della partita -. L'ultima gara nella massima serie la dirige il a Bergamo: - 0-2.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Francesco Francescon
Francesco Morini
Assurto ad alti livelli per le sue notevoli abilità difensive, in particolar modo nella marcatura a uomo e nell'anticipo dell'avversario, oltreché per le sue doti di trascinatore del reparto arretrato,.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Francesco Morini
Gastone Roversi
Nell'AIA dal 1947, come direttore di gara ha raggiunto, tra il 1959 e il 1966, 85 presenze in serie A. In seguito ha intrapreso la carriera dirigenziale diventando, negli anni settanta, presidente del Comitato Regionale Arbitri (CRA) Emilia-Romagna.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Gastone Roversi
Gennaro Marchese
Divenuto arbitro nel 1944, compie a grandi passi la scalata nella carriera arbitrale, riuscendo a debuttare in Serie A sei anni più tardi in occasione della partita Lazio-Triestina (2-0, 26 novembre 1950).
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Gennaro Marchese
Gennaro Olivieri
Nella sua carriera arbitrò 200 partite internazionali di hockey, 8 campionati mondiali (in particolare 5 finalissime) e l'Olimpiade di Innsbruck nel 1964.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Gennaro Olivieri
Gennaro Olivieri (calciatore)
Esordisce giovanissimo, prima come mediano poi come terzino ambidestro, nella Juve Stabia prima in IV Serie e successivamente in Serie D, viene notato dai segnalatori di Paolo Mazza che lo acquista per la sua giovane.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Gennaro Olivieri (calciatore)
Genova
Genova (IPA:, localmente, Zêna in ligure) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima città metropolitana, della regione Liguria e cuore di una vasta area urbana che include il territorio centrale ed i comuni rivieraschi della regione, nonché l'Oltregiogo.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Genova
Gerry Hitchens
Detto "Pel di carota" per il colore dei suoi capelli, è uno dei primi giocatori britannici, insieme allo scozzese Denis Law, Joe Baker e Jimmy Greaves, a giocare in Italia.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Gerry Hitchens
Gewiss Stadium
Il Gewiss Stadium è uno stadio calcistico di Bergamo. È il più capiente impianto sportivo della città ed è sede delle partite casalinghe dell' fin dal 1928, anno della sua inaugurazione.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Gewiss Stadium
Giacomo Blason
Inizialmente centromediano convertitosi in seguito come portiere, esordì in Serie A nel 1932 nelle file della Triestina, in occasione di una partita contro il Genoa e due mesi dopo (il 22 ottobre 1932) fu convocato nella Nazionale B per una partita contro la nazionale ungherese.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Giacomo Blason
Giacomo Bulgarelli
Campione d'Europa con la nazionale italiana nel 1968, legò la sua intera carriera al, squadra in cui giocò per 4 anni nelle giovanili e per i successivi 16 in prima squadra, ricoprendone a lungo il ruolo di capitano, e con cui vinse lo scudetto nel 1964.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Giacomo Bulgarelli
Giampaolo Menichelli
Iniziò la carriera nelle giovanili della, per poi esordire in Serie A in maglia giallorossa il 9 febbraio 1958.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Giampaolo Menichelli
Giancarlo Salvi
Iniziò la carriera con la maglia della, esordendo in Serie A il 15 settembre 1963. Dopo una discreta stagione in maglia blucerchiata, conclusa con la salvezza allo spareggio col, superato per 2 a 0 anche grazie ad una sua rete, passò per un anno al, con cui però disputò solamente due partite di campionato.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Giancarlo Salvi
Gianfranco Bozzao
Giocava nel ruolo di terzino sinistro essendo un mancino naturale. Inizia la sua carriera professionistica nella che nel 1956 l'aveva prelevato in prestito dalle giovanili della Fiorentina.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Gianfranco Bozzao
Gianfranco De Bernardi
Esordisce in Serie B con la squadra della sua città, la Pro Patria, non ancora diciottenne a fianco del cannoniere Muzzio che giocherà con lui anche in futuro, sotto la guida tecnica di Franco Pedroni.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Gianfranco De Bernardi
Gianni Bui
Crebbe nelle giovanili della Lazio, sotto la guida di Fulvio Bernardini; esordì non ancora ventenne a Napoli, nelle file della Cirio, in Serie C e si mise presto in luce; l'anno successivo, tornato alla Lazio, esordì in Serie A nel corso del campionato 1960-1961 in occasione del successo esterno (2-5) sul del 19 febbraio 1961.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Gianni Bui
Giorgio Genel
Diplomato ragioniere, entrò nelle giovanili della Triestina, in cui giocò nella formazione allievi. A fine anni cinquanta si trasferì a Milano, ove entrò, come direttore amministrativo, in una consociata della Montedison, specializzata in pubblicazioni audiovisive.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Giorgio Genel
Giovan Battista Fabbri (allenatore di calcio)
Nel 2008 ha scritto il libro autobiografico "Gibì, una vita di bel calcio" (Bacchilega editore) La Gazzetta dello Sport, 2 gennaio 2010.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Giovan Battista Fabbri (allenatore di calcio)
Giovanni Fanello
Esordì nella squadra della sua cittadina, l'Unione Sportiva Pizzo, con il quale disputò campionati regionali calabresi 1953-1957.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Giovanni Fanello
Giovanni Trapattoni
Noto con il diminutivo di Trap, è generalmente considerato il tecnico più rappresentativo del calcio italiano del secondo dopoguerra: è infatti l'allenatore italiano più vittorioso a livello di club nonché uno dei più titolati al mondo, avendo conquistato campionati in Italia (un record di sette), Germania, Portogallo e Austria (uno a testa), per un totale di dieci trofei nazionali, facendone uno dei sei allenatori – assieme allo jugoslavo Tomislav Ivić, all'austriaco Ernst Happel, al portoghese José Mourinho, al belga Eric Gerets e al suo connazionale Carlo Ancelotti – capaci di vincere almeno un torneo nazionale di prima divisione in quattro paesi diversi; a questi si sommano sette titoli ufficiali a livello internazionale, che ne fanno il sesto allenatore al mondo e quarto in Europa per numero di trofei conquistati in tale categoria.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Giovanni Trapattoni
Giulio Campanati
Prese la tessera nel 1940.. Appartenente alla Sezione AIA di Milano, debuttò in Serie A già nel 1952, totalizzando 166 presenze in A fino al 1966 (l'ultima sua partita fu Fiorentina-Juventus 0-1 del 27 marzo 1966), quando decise a sorpresa di abbandonare con vari anni di anticipo rispetto alla scadenza naturale, per dedicarsi alla carriera dirigenziale.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Giulio Campanati
Giuseppe Adami (arbitro)
nel 1954 arriva l'esordio in Serie B con -Lanerossi Vicenza, e infine il debutta nella massima divisione in occasione della partita - (3-2).
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Giuseppe Adami (arbitro)
Giuseppe Longoni
Cresciuto nell', prima come ala sinistra e poi (dopo il trasferimento di Giacinto Facchetti in prima squadra) come terzino sinistro, nel 1962 è passato ventenne al per una stagione di Serie B. Ha poi militato per due anni al, il primo in Serie A, il secondo in B, prima di approdare al che aveva nel frattempo raggiunto la massima serie.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Giuseppe Longoni
Harald Nielsen
Iniziò la carriera nella squadra della sua città natale, il Frederikshavn fI, che giocava nel secondo livello danese.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Harald Nielsen
Italo Mazzero
Centravanti cresciuto calcisticamente nelle giovanili della Pro Gorizia, nel 1956 approda alla Triestina, con cui esordisce in Serie A nella stagione 1956.1957, disputando 22 incontri e mettendo a segno 5 reti (fra cui una doppietta nella sconfitta esterna con la Juventus), non sufficienti ad evitare la retrocessione degli alabardati.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Italo Mazzero
Jürgen Schütz
È deceduto nel 1995, all'età di 55 anni, in seguito di un tumore della laringe.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Jürgen Schütz
Joaquín Peiró
Soprannominato Galgo («levriero» in spagnolo) per la velocità e il fisico longilineo.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Joaquín Peiró
Jorge Toro
Iniziò la sua carriera nel Colo-Colo e, passando dal calcio italiano per, e Hellas Verona, finì nel 1973 nell'Unión Española.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Jorge Toro
José Altafini
Ha fatto parte sia della nazionale brasiliana, con cui si è laureato campione del mondo nel 1958 sia, dal 1961 al 1962, di quella italiana. Al termine dell'attività agonistica è divenuto commentatore televisivo.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e José Altafini
José Ferdinando Puglia
Considerato un ottimo giocatore, il suo ruolo era quello della mezzala, che comunque poteva giocare in tutto il centrocampo.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e José Ferdinando Puglia
José Ricardo da Silva
Proveniente dal Botafogo, con cui aveva conquistato due titoli di Campione Carioca e un Torneo di Rio-San Paolo, e membro della Selezione Olimpica che aveva disputato i Giochi Olimpici di Roma, nell'estate 1962 venne ingaggiato dalla.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e José Ricardo da Silva
Juan Carlos Morrone
Juan Carlos Morrone, attaccante argentino, nato a Buenos Aires, soprannominato "El Gaucho" e meglio noto col nome italianizzato di Giancarlo.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Juan Carlos Morrone
Kurt Hamrin
Bandiera della, fu attivo nel campionato italiano dove, con 191 reti in Serie A, è il nono miglior marcatore della competizione con una media gol pari a 0,48 per partita.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Kurt Hamrin
Luigi Meroni
Promettente talento del calcio italiano degli anni sessanta, morì tragicamente all'età di soli 24 anni, poco dopo la fine di una partita tra il Torino, squadra in cui giocava, e la Sampdoria, venendo investito da un'auto mentre attraversava corso Re Umberto, a Torino.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Luigi Meroni
Luigi Pasetti
Era un calciatore grintoso che ha giocato prevalentemente come terzino fluidificante a destra Tuttojuve.com, grazie alla facilità di corsa, La Repubblica, 3 marzo 2013, p. 15 - sez.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Luigi Pasetti
Macerata
Macerata è un comune italiano di abitanti, capoluogo della provincia omonima nelle Marche.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Macerata
Manlio Muccini
Cresciuto calcisticamente nel, resta uno dei prodotti più interessanti che Paolo Mazza portò nella sua nel 1959, inserito inizialmente tra i rincalzi di quella che fu la formazione estense più bella in assoluto, ovvero quella del quinto posto in Serie A. Mediano dai piedi buoni, Muccini esordì in massima categoria il 15 maggio 1960 contro il.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Manlio Muccini
Marino Perani
Attaccante di fascia destra dal fisico minuto, dotato di classe e di buona visione di gioco, specialista nei cross da fondo campo.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Marino Perani
Mario Bernardis
Si iscrive e prende la tessera alla sezione di Trieste prima, dal 1961 al 1968, e di Roma poi dal 1968 al 1974 essendosi trasferito per lavoro a Latina.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Mario Bernardis
Mario Bulli
Dopo aver iniziato la carriera in IV Serie con il Solvay ed aver disputato 3 gare in Serie C con il, nella stagione 1963-1964 ha giocato 14 partite in Serie A con la maglia della.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Mario Bulli
Mestre
Mestre ˈmɛstre è una località del comune di Venezia di cui rappresenta la suddivisione territoriale più popolosa con abitanti. Costituisce inoltre il centro principale della terraferma veneziana, che conta complessivamente circa abitanti.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Mestre
Milano
Milano (IPA:; Milan in dialetto milanese, o) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della regione Lombardia e dell'omonima città metropolitana, centro di una delle più popolose aree metropolitane d'Europa; è inoltre il secondo comune più popoloso d'Italia (dopo Roma).
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Milano
Napoli
Napoli (IPA:; Napule in napoletano, pronuncia) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della regione Campania e dell'omonima città metropolitana, centro di una delle più popolose e densamente popolate aree metropolitane d'Europa; è inoltre il comune più popoloso del Meridione d'Italia, il terzo d'Italia per popolazione (dopo Roma e Milano), il primo, tra i grandi comuni, per densità abitativa e rientra tra le venti città più popolose dell'Unione europea.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Napoli
Nazionale di calcio dell'Italia
La nazionale di calcio dell'Italia (ufficialmente Nazionale A) è la rappresentativa calcistica maschile dell'Italia. Posta sotto l'egida della Federazione Italiana Giuoco Calcio, rappresenta l'Italia nelle varie competizioni ufficiali e amichevoli riservate alle nazionali di calcio.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Nazionale di calcio dell'Italia
Noale
Noale (Noàłe o Noàl in veneto) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Venezia in Veneto. Fa parte del comprensorio del Miranese, insieme ai vicini comuni di Mirano, Santa Maria di Sala, Salzano, Scorzè, Spinea e Martellago.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Noale
Oliviero Conti
Risulta uno dei 100 calciatori più prolifici di tutti i tempi della Serie A, essendo presente in tale classifica al 98º posto con 85 reti realizzate.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Oliviero Conti
Omar Sívori
Soprannominato El Cabezón per la folta capigliatura scura che spiccava sul corpo minuto, è considerato uno dei giocatori più forti nella storia del calcio.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Omar Sívori
Oscar Massei
Nato in Argentina, ha origini italiane, per la precisione di Macerata, e pertanto è stato considerato un oriundo. Il sindaco di Ferrara Gaetano Sateriale il 26 settembre 2007 (pochi giorni prima che compisse settantatré anni) gli ha conferito la cittadinanza onoraria.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Oscar Massei
Osvaldo Riva (calciatore)
Cresce calcisticamente nel che in quel periodo militava nel campionato di Promozione regionale. Conquistata la IV Serie con Renato Lucchi allenatore, Riva giocò nel campionato 1958-59 in questa categoria, l'anno dopo la stessa si trasformò in Serie D e il Cesena - diretto prima da Giuseppe Matassoni e poi da Renzo Burini, vinse il campionato venendo promosso in Serie C.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Osvaldo Riva (calciatore)
Padova
Padova (AFI:,; Pàdova, Pàdoa, Pàoa, anticamente anche Pàva in veneto) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della provincia omonima in Veneto.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Padova
Palermo
Palermo (AFI:; Palermu in siciliano; Paliemmu, Palermu o Palìaimmu in dialetto palermitano) è un comune italiano di abitanti, quinto in Italia per popolazione, capoluogo della Regione Siciliana e dell'omonima città metropolitana.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Palermo
Paolo Barison
Alla fine degli anni sessanta Barison fu protagonista, suo malgrado, di una sfortunata traversìa famigliare che ebbe una vasta eco sulla stampa scandalistica.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Paolo Barison
Paolo Ferrario
Era soprannominato Ciapina (da Ugo Ciappina della famosa "Banda Dovunque") per l'abilità nel realizzare gol di rapina.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Paolo Ferrario
Paolo Mazza
La sua carriera è legata prevalentemente alla e comunque al calcio italiano degli anni '50 e '60 del XX secolo.
Vedere Società Polisportiva Ars et Labor 1963-1964 e Paolo Mazza
Pordenone
Pordenone (IPA:,, Pordenon in veneto e in friulano) è un comune italiano di abitanti del Friuli-Venezia Giulia. Principale città del Friuli occidentale, sorta sulla sponda occidentale del fiume Noncello (il cui breve corso termina poco oltre nel fiume Meduna, principale affluente del Livenza), al centro di un'area urbana di circa abitanti costituita con il comune di Cordenons, a est, e quello di Porcia, a ovest, la sua passata vocazione portuale si evidenzia nel nome Portus Naonis (in latino "porto del Naone").
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Raoul Righi
Nato a Modena, ma cresciuto arbitralmente a Milano, presso la cui Sezione AIA si iscrive nel 1938. Debutta in serie A nel 1950 in occasione della partita -. Conquista i galloni di arbitro internazionale nel 1960, e ciò gli consente di essere impegnato in tre partite (Ungheria-India 2-1, Francia-India 1-1 e Perù-India 3-1) come guardalinee del torneo valcistico all'Olimpiade di Roma 1960.
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Roma
Roma (AFI) è la capitale dell’Italia. È il capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Lazio. Il comune di Roma è dotato di un ordinamento amministrativo speciale, denominato Roma Capitale e disciplinato dalla legge dello Stato.
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Rudolf Kölbl
Iniziò a giocare in patria nel, per passare poi nel 1961 al, in Italia, con cui il 3 settembre 1961, seconda giornata del campionato di Serie A, segnò una doppietta con cui la sua squadra batté in casa la per 2-1.
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Sergio Brighenti
Muore ad Arluno il 10 ottobre 2022, all'età di 90 anni, per un malore improvviso. Nello stesso anno era uscito il libro Sergio Brighenti - Dai Salesiani a Wembley, scritto da Christian Pravatà, in cui Brighenti raccontava gli aspetti principali della sua carriera da giocatore e allenatore.
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Sergio Cervato
Con 466 presenze in Serie A, è venticinquesimo per numero di apparizioni nella massima serie italiana.
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Serie A
Il campionato di Serie A, colloquialmente abbreviato in Serie A e ufficialmente denominato Serie A Enilive dall'edizione 2024-2025 per ragioni di sponsorizzazione, è la massima divisione professionistica del campionato italiano di calcio maschile, gestito dalla Lega Nazionale Professionisti Serie A.
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Serie A 1963-1964
La Serie A 1963-1964 è stata la 62ª edizione della massima serie del campionato italiano di calcio (la 32ª a girone unico), disputata tra il 14 settembre 1963 e il 31 maggio 1964 e conclusa con la vittoria del, al suo settimo titolo.
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Serie B
Il campionato di calcio di Serie B, colloquialmente abbreviato in Serie B e ufficialmente denominato Serie BKT dal 2018 per ragioni di sponsorizzazione, è la seconda divisione professionistica del campionato italiano di calcio maschile, gestito dalla Lega Nazionale Professionisti Serie B.
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Silvano Mencacci
Longilineo centravanti, si affermò nella seconda metà degli anni cinquanta nella Massese in IV Serie per le sue doti di realizzatore.
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Società Polisportiva Ars et Labor 1962-1963
Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Società Polisportiva Ars et Labor nelle competizioni ufficiali della stagione 1962-1963.
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Società Polisportiva Ars et Labor 1964-1965
Questa pagina raccoglie le informazioni riguardanti la Società Polisportiva Ars et Labor nelle competizioni ufficiali della stagione 1964-1965.
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Stadio Alberto Braglia
Lo stadio Alberto Braglia è un impianto sportivo della città italiana di Modena. Vocazionalmente dedicato alla pratica del calcio, è la maggiore arena scoperta del comune d'appartenenza e della relativa provincia.
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Stadio Angelo Massimino
Lo stadio Angelo Massimino di Catania, già stadio Cibali dall'omonimo quartiere catanese nel quale è collocato (è conosciuto ancora comunemente anche con questo appellativo), è lo stadio polisportivo che ospita le partite casalinghe del Catania FC.
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Stadio Artemio Franchi
Lo stadio Artemio Franchi, noto in passato come stadio Giovanni Berta e stadio Comunale, è un impianto sportivo di Firenze, in Italia. Situato nel quartiere di Campo di Marte, è sede degli incontri interni calcistici dell'ACF Fiorentina.
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Stadio Danilo Martelli
Lo stadio Danilo Martelli è un'arena polisportiva della città italiana di Mantova. Maggior impianto sportivo cittadino in termini di capienza, sorge nella zona di Porta Cerese, vicino a Palazzo Te e a poca distanza dal centro storico; ospita le partite interne del, principale club calcistico locale.
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Stadio della Vittoria (Bari)
Lo stadio della Vittoria (anche Arena della Vittoria) è uno storico impianto sportivo della città di Bari, sito nel quartiere Marconi (zona Fiera del Levante).
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Stadio Giovanni Celeste
Lo stadio comunale Giovanni Celeste è uno stadio ubicato nella città italiana di Messina. Inaugurato nel 1932, ha ospitato gli incontri casalinghi del fino al 2004, allorché venne sostituito dal nuovo e più capiente stadio San Filippo.
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Stadio Giuseppe Grezar
Lo stadio comunale Giuseppe Grezar è un impianto sportivo di Trieste, il secondo più importante della città dopo il più recente Nereo Rocco.
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Stadio Giuseppe Meazza
Lo stadio Giuseppe Meazza, noto anche come stadio San Siro, è un impianto sportivo multifunzione italiano di Milano. Sorge nel quartiere di San Siro, cui deve il nome con il quale fu noto fino al 1980, allorquando fu intitolato alla memoria di Giuseppe Meazza (1910-1979), calciatore milanese che fu campione mondiale nel 1934 e nel 1938.
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Stadio Luigi Ferraris
Lo stadio Luigi Ferraris è un impianto sportivo di Genova. Colloquialmente noto anche come stadio di Marassi dal nome del quartiere genovese dove sorge, è il più antico impianto calcistico d'Italia in attività al 2024, essendo stato inaugurato nel 1911.
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Stadio Olimpico (Roma)
Lo stadio Olimpico è un impianto sportivo multifunzione italiano di Roma. Situato nella pianura tra le pendici meridionali di Monte Mario e il fiume Tevere, fa parte del complesso architettonico del Foro Italico costruito a partire dal 1928 da Enrico Del Debbio, e, ancorché incompleto, fu inaugurato nel 1932 con il nome di stadio dei Cipressi; tra il 1933 e il 1937 Luigi Moretti ne rivisitò il progetto e lo rese una quinta scenica dei giochi del periodo fascista.
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Stadio Olimpico Grande Torino
Lo Stadio Olimpico Grande Torino è un impianto sportivo multifunzione italiano di Torino. Situato nel quadrilatero delimitato da piazzale Grande Torino, via Filadelfia, corso Galileo Ferraris e corso IV Novembre, fa parte di una più ampia area di infrastrutture sportive che comprende anche il Palazzo del Nuoto e il Circolo della Stampa nel quartiere di Santa Rita.
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Stadio Paolo Mazza
Lo stadio Paolo Mazza (inizialmente noto come stadio Littorio poi come stadio Comunale) è il principale impianto sportivo calcistico di Ferrara e della sua provincia.
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Stadio Renato Dall'Ara
Lo stadio Renato Dall'Ara è un impianto sportivo polivalente italiano di Bologna, situato nel quartiere Porto-Saragozza, che ospita le gare interne del.
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Stadio Romeo Menti
Lo stadio comunale Romeo Menti è un impianto calcistico di Vicenza. Sorge sulla riva sinistra del fiume Bacchiglione nel quartiere di Borgo Casale-Stadio.
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Stadio Silvio Appiani
Lo stadio "Silvio Appiani" di Padova è un impianto calcistico di Padova situato in zona Prato della Valle. È stato il terreno ufficiale di gioco del Calcio Padova dal 1924 al 1994, anno in cui venne inaugurato il nuovo stadio Euganeo.
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Torbjörn Jonsson
Dal 1961 al 1967 giocò per diversi club italiani. Nella precedente parte della sua carriera, svoltasi in Svezia, si aggiudicò il Guldbollen, premio riservato al miglior calciatore dell'anno, nel 1960.
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Trieste
Trieste (AFI:; Trieste in dialetto triestino; Triest in tedesco e in friulano; Trst in sloveno) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della regione italiana a statuto speciale Friuli-Venezia Giulia, affacciato sull'omonimo golfo nella parte più settentrionale dell'Alto Adriatico, fra la penisola italiana e l'Istria, a qualche chilometro dal confine con la Slovenia, nella regione storico-geografica della Venezia Giulia, di cui è la città più popolosa.
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