Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
UscenteArrivo
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

X legislatura del Regno d'Italia

Indice X legislatura del Regno d'Italia

La X legislatura del Regno d'Italia ebbe inizio il 22 marzo 1867 e si concluse il 2 novembre 1870.

Indice

  1. 18 relazioni: Adriano Mari, Camera dei deputati del Regno d'Italia, Deputati della X legislatura del Regno d'Italia, Gabrio Casati, Giovanni Lanza, Governo Lanza, Governo Menabrea I, Governo Menabrea II, Governo Menabrea III, Governo Rattazzi II, Legislature del Regno d'Italia, Luigi Federico Menabrea, Presidenti del Consiglio dei ministri del Regno d'Italia, Presidenti della Camera dei deputati (Italia), Senato del Regno (Italia), Senatori della X legislatura del Regno d'Italia, Urbano Rattazzi, Vittorio Emanuele II di Savoia.

Adriano Mari

Fu senatore del Regno d'Italia nella XV e XVI legislatura.

Vedere X legislatura del Regno d'Italia e Adriano Mari

Camera dei deputati del Regno d'Italia

La Camera dei deputati del Regno era la camera elettiva del Parlamento del Regno d'Italia.

Vedere X legislatura del Regno d'Italia e Camera dei deputati del Regno d'Italia

Deputati della X legislatura del Regno d'Italia

Questo elenco riporta i nomi dei deputati della X legislatura del Regno d'Italia.

Vedere X legislatura del Regno d'Italia e Deputati della X legislatura del Regno d'Italia

Gabrio Casati

Gabrio Casati nacque il 2 agosto 1798 a Milano, figlio secondogenito di Gaspare Casati e di Luigia de' Capitani di Settala, esponenti di nobili famiglie lombarde di proprietari terrieri.

Vedere X legislatura del Regno d'Italia e Gabrio Casati

Giovanni Lanza

Tra gli altri incarichi ricoperti, fu Presidente del Consiglio dei ministri dal 1869 al 1873, e deputato al Parlamento ininterrottamente dalla concessione dello Statuto fino alla sua morte.

Vedere X legislatura del Regno d'Italia e Giovanni Lanza

Governo Lanza

Il Governo Lanza è stato in carica dal 14 dicembre 1869 al 10 luglio 1873 per un totale di 1.304 giorni, ovvero 3 anni, 6 mesi e 26 giorni. È il più lungo governo della storia dell'Italia liberale e il terzo in generale (dopo il Governo Mussolini e il Berlusconi II).

Vedere X legislatura del Regno d'Italia e Governo Lanza

Governo Menabrea I

Il Governo Menabrea I è stato in carica dal 27 ottobre 1867 al 5 gennaio 1868 per un totale di 70 giorni, ovvero 2 mesi e 9 giorni. Questo governo segnò una rottura tra la prassi parlamentare di supremazia della Camera - consolidata dal conte Cavour - e la norma costituzionale ripristinata dal re Vittorio Emanuele II.

Vedere X legislatura del Regno d'Italia e Governo Menabrea I

Governo Menabrea II

Il Governo Menabrea II è stato in carica dal 5 gennaio 1868 al 13 maggio 1869 per un totale di 494 giorni, ovvero 1 anno, 4 mesi e 8 giorni.

Vedere X legislatura del Regno d'Italia e Governo Menabrea II

Governo Menabrea III

Il Governo Menabrea III è stato in carica dal 13 maggio al 14 dicembre 1869 per un totale di 215 giorni, ovvero 7 mesi e 1 giorno. Il governo si dimise dopo che il suo candidato alla presidenza della Camera, Adriano Mari, fu sconfitto dall'esponente dell'opposizione Giovanni Lanza.

Vedere X legislatura del Regno d'Italia e Governo Menabrea III

Governo Rattazzi II

Il Governo Rattazzi II è stato in carica dal 10 aprile al 27 ottobre 1867 per un totale di 200 giorni, ovvero 6 mesi e 17 giorni. Il governo si dimise in seguito ai fatti della Battaglia di Mentana.

Vedere X legislatura del Regno d'Italia e Governo Rattazzi II

Legislature del Regno d'Italia

Segue l'elenco delle ventitré legislature del Regno d'Italia, dal 1861 (proclamazione del Regno d'Italia) al 1946 (nascita della Repubblica Italiana).

Vedere X legislatura del Regno d'Italia e Legislature del Regno d'Italia

Luigi Federico Menabrea

È stato anche socio dell'Accademia delle Scienze di Torino e dell'Accademia Nazionale dei Lincei. Suo è il Teorema di Menabrea, uno dei teoremi fondamentali della Scienza delle Costruzioni che dimostra come la distribuzione delle tensioni interne e delle reazioni di vincolo di un corpo elastico in equilibrio è quella che rende il lavoro di deformazione minimo, compatibilmente con le forze esterne date.

Vedere X legislatura del Regno d'Italia e Luigi Federico Menabrea

Presidenti del Consiglio dei ministri del Regno d'Italia

I presidenti del Consiglio dei ministri del Regno d'Italia si sono avvicendati dal 1861 (proclamazione del Regno d'Italia) al 1946 (nascita della Repubblica Italiana), sono stati 30 e hanno presieduto complessivamente 65 governi.

Vedere X legislatura del Regno d'Italia e Presidenti del Consiglio dei ministri del Regno d'Italia

Presidenti della Camera dei deputati (Italia)

Lista dei presidenti della Camera dei deputati italiana.

Vedere X legislatura del Regno d'Italia e Presidenti della Camera dei deputati (Italia)

Senato del Regno (Italia)

Il Senato del Regno era una delle due Camere del Parlamento del Regno d'Italia; i suoi membri non venivano eletti, lo diventavano di diritto o per nomina regia, restavano in carica a vita ed erano solo maschi.

Vedere X legislatura del Regno d'Italia e Senato del Regno (Italia)

Senatori della X legislatura del Regno d'Italia

Elenco dei senatori della X legislatura del Regno d'Italia nominati dal re Vittorio Emanuele II divisi per anno di nomina. Il numero indicato è quello della serie cronologica ufficiale.

Vedere X legislatura del Regno d'Italia e Senatori della X legislatura del Regno d'Italia

Urbano Rattazzi

Esponente di spicco e successivamente capo dell'ala democratica (Sinistra storica) del Parlamento Subalpino e, successivamente, italiano, ricoprì numerosi incarichi ministeriali tra il 1848 e il 1849 nel Governo Casati, nel Governo Gioberti e nel Governo Chiodo.

Vedere X legislatura del Regno d'Italia e Urbano Rattazzi

Vittorio Emanuele II di Savoia

Dal 1849 al 1861 fu inoltre duca di Savoia, principe di Piemonte e duca di Genova. È ricordato anche con l'appellativo di Re galantuomo, perché dopo la sua ascesa al trono non ritirò lo Statuto Albertino promulgato da suo padre Carlo Alberto.

Vedere X legislatura del Regno d'Italia e Vittorio Emanuele II di Savoia