Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Abdülmecid II e Riforme di Atatürk

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Abdülmecid II e Riforme di Atatürk

Abdülmecid II vs. Riforme di Atatürk

Fu l'unico pittore turco membro della dinastia ottomana. Abdülmecid, che divenne l'erede al trono ottomano dopo l'ascesa al trono del figlio di suo zio, Mehmed Vahdettin, il 4 luglio 1918, mantenne questo titolo fino all'abolizione del sultanato il 1º novembre 1922. Le riforme di Atatürk (in turco Atatürk Devrimleri) furono una serie di cambiamenti politici, giuridici, religiosi, culturali, sociali ed economici, progettati per convertire la nuova Repubblica di Turchia in uno Stato-nazione laico e moderno, attuati sotto la guida di Mustafa Kemal Atatürk in linea con l'ideologia kemalista.

Analogie tra Abdülmecid II e Riforme di Atatürk

Abdülmecid II e Riforme di Atatürk hanno 15 punti in comune (in Unionpedia): Abolizione del califfato ottomano, Abolizione del sultanato ottomano, Çatalca, İsmet İnönü, Califfato ottomano, Grande Assemblea Nazionale Turca, HMS Malaya, Impero ottomano, Istanbul, Lingua turca, Lingua turca ottomana, Mehmet VI, Mustafa Kemal Atatürk, Seconda era costituzionale, Turchia.

Abolizione del califfato ottomano

Il Califfato ottomano, l'ultimo califfato ampiamente riconosciuto al mondo, fu abolito il 3 marzo 1924 con decreto della Grande Assemblea Nazionale della Turchia.

Abdülmecid II e Abolizione del califfato ottomano · Abolizione del califfato ottomano e Riforme di Atatürk · Mostra di più »

Abolizione del sultanato ottomano

L'abolizione del sultanato ottomano da parte della Grande Assemblea Nazionale Turca (GANT) avvenne il 1º novembre 1922 e pose fine sia al sultanato che all'Impero ottomano, che duravano rispettivamente sin dal 1299 e dal 1453.

Abdülmecid II e Abolizione del sultanato ottomano · Abolizione del sultanato ottomano e Riforme di Atatürk · Mostra di più »

Çatalca

Çatalca (pronuncia in turco), in italiano anche adattato come Ciatalgia, è un comune della Turchia centro dell'omonimo distretto, nella provincia di Istanbul.

Çatalca e Abdülmecid II · Çatalca e Riforme di Atatürk · Mostra di più »

İsmet İnönü

Primo ministro dal 1923 al 1924 e dal 1925 al 1937, fu dopo Mustafa Kemal Atatürk il massimo artefice delle riforme modernizzatrici dello Stato. Alla morte di Mustafa Kemal nel 1938 divenne presidente della repubblica fino al 1950. Divenne nuovamente Primo ministro dal 1961 al 1965 dopo un colpo di Stato militare. Fu leader del Partito Popolare Repubblicano, dalla morte di Ataturk fino al 1972.

Abdülmecid II e İsmet İnönü · Riforme di Atatürk e İsmet İnönü · Mostra di più »

Califfato ottomano

Il califfato ottomano nacque con l'assunzione del titolo di califfo da parte del sultano ottomano nel 1517 e perdurò fino al 1924. Il titolo ufficiale si ritrova però per la prima volta in documenti scritti nel 1774 relativamente a Abdülhamid I in occasione del trattato internazionale di Küçük Qaynarce ("Piccola fonte calda"), firmato tra l'impero ottomano e la Russia, nel quale il sultano si autodefiniva "califfo" dei musulmani.

Abdülmecid II e Califfato ottomano · Califfato ottomano e Riforme di Atatürk · Mostra di più »

Grande Assemblea Nazionale Turca

La Grande Assemblea Nazionale Turca (in turco Türkiye Büyük Millet Meclisi), usualmente abbreviata in TBMM o Parlamento (in turco Meclis), è l'organo parlamentare unicamerale della Repubblica di Turchia.

Abdülmecid II e Grande Assemblea Nazionale Turca · Grande Assemblea Nazionale Turca e Riforme di Atatürk · Mostra di più »

HMS Malaya

La HMS Malaya era una nave da battaglia classe Queen Elizabeth della Royal Navy. Fu costruita nei cantieri Armstrong Whitworth e varata nel marzo 1915.

Abdülmecid II e HMS Malaya · HMS Malaya e Riforme di Atatürk · Mostra di più »

Impero ottomano

LImpero ottomano o osmanico, noto anche come Impero turco (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu, ufficialmente Sublime Stato ottomanoIl termine devlet, dall'arabo dawla, significava in origine "dinastia". Il transito semantico verificatosi sottolinea le dinamiche storiche che portarono al concetto di stampo occidentale di "Stato". Si veda di Bernard Lewis Il linguaggio politico dell'Islam, Roma-Bari, Laterza, 1991.).), è stato un impero transcontinentale esistito per 623 anni, dal 1299 al 1922, arrivando al suo apice a controllare buona parte dell'Europa sud-orientale, dell'Asia occidentale e del Nord Africa, e parti dell'Europa centrale e orientale. Fu uno degli imperi più vasti della storia e il più esteso del suo tempo nel XVII secolo. Venne fondato, in continuità con il sultanato selgiuchide di Rum, alla fine del XIII secolo nell'Anatolia nordoccidentale dal guerriero Osman I. Successivamente al 1354, i successori di Osman attraversarono l'Europa e, con la conquista dei Balcani, i beilicati turchi d'Anatolia vennero trasformati in un impero transcontinentale. Nel 1453 gli Ottomani misero fine all'Impero bizantino grazie alla conquista di Costantinopoli per opera di Maometto II il Conquistatore. Tra il XVI e il XVII secolo, sotto il regno di Solimano il Magnifico, l'impero giunse all'apice del suo potere, diventando un'entità multietnica, multireligiosa e multiculturale, controllando un immenso territorio, esteso dai confini meridionali del Sacro Romano Impero, fin quasi alle periferie di Vienna e della Polonia a nord, fino allo Yemen e all'Eritrea a sud; dall'Algeria a ovest fino all'Azerbaigian a est, controllando la quasi totalità dei Balcani, del Vicino Oriente e del Nordafrica. Nei secoli, ben sette guerre turco-veneziane caratterizzarono i controversi rapporti tra l'impero ottomano e la Repubblica di Venezia, partner privilegiati nei commerci ma nemici perenni per il controllo del Mediterraneo e in particolare della Grecia. Avendo Costantinopoli come capitale e un'enorme influenza sul Mediterraneo e sull'Oceano Indiano, l'impero fu una porta di scambi tra Oriente e Occidente. Anche dopo la morte di Solimano l'impero continuò a mantenere un'economia flessibile e forte per tutto il XVII e gran parte del XVIII secolo; tuttavia, il lungo periodo di pace che andò dal 1740 al 1768 comportò un certo rallentamento nello sviluppo del suo sistema militare che divenne col tempo più arretrato rispetto a quelli dei suoi rivali europei. Di conseguenza, tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo gli Ottomani subirono gravi sconfitte militari che li indussero ad avviare un processo completo di riforma e modernizzazione dello Stato, noto come Tanzimat. Ciononostante l'impero andò incontro ad un lento declino, che lo condusse verso un periodo di instabilità politica, e divenne l'oggetto di sfruttamento e speculazione territoriale da parte delle Potenze europee, così come una potenza economicamente arretrata. Alleatisi con l'Impero tedesco agli inizi del XX secolo nella speranza di sfuggire all'isolamento diplomatico che aveva contribuito alle sue recenti sconfitte, gli Ottomani non riuscirono a reggere l'evolversi della geopolitica mondiale del nuovo secolo. Il primo segnale di forte cedimento del longevo impero fu dato in occasione della guerra italo-turca del 1911-12, quando il giovane Regno d'Italia sconfisse il vetusto Impero ottomano ottenendo il controllo della Tripolitania, della Cirenaica e del Dodecaneso. Fu l'inizio di una serie di eventi (guerre balcaniche) che portarono all'indebolimento e al crollo definitivo dell'impero a seguito della sconfitta nella Grande Guerra. Gli Ottomani combatterono infatti nella prima guerra mondiale dalla parte degli Imperi centrali; nonostante avessero dimostrato di poter reggere il conflitto, il dissenso interno, sfociato nella rivolta araba, compromise irrimediabilmente la situazione politica. Durante questo periodo, il governo ottomano si macchiò di un drammatico genocidio contro gli armeni, gli assiri e i greci del Ponto. La successiva sconfitta dell'impero e l'occupazione di porzioni del suo territorio da parte delle potenze alleate all'indomani della guerra provocarono la perdita dei territori mediorientali, che furono divisi tra il Regno Unito e la Francia. La riuscita guerra d'indipendenza turca contro gli alleati occupanti portò all'abolizione del sultanato ottomano e all'emergere della Repubblica di Turchia nel cuore dell'Anatolia.

Abdülmecid II e Impero ottomano · Impero ottomano e Riforme di Atatürk · Mostra di più »

Istanbul

Istanbul (pronuncia), storicamente Costantinopoli (parentesi; in turco ottomano قسطنطينيه Kostantîniyye) e Bisanzio (parentesi), è la città più popolosa della Turchia e capoluogo della provincia omonima, oltre ad essere il principale centro industriale, finanziario e culturale dello stato.

Abdülmecid II e Istanbul · Istanbul e Riforme di Atatürk · Mostra di più »

Lingua turca

La lingua turca (nome nativo Türkçe o Türk dili, Türkiye Türkçesi) è la lingua più parlata delle lingue turche, con 80 milioni di locutori. Il turco è la lingua nazionale della Turchia e di Cipro del Nord.

Abdülmecid II e Lingua turca · Lingua turca e Riforme di Atatürk · Mostra di più »

Lingua turca ottomana

La lingua turca ottomana (turco ottomano: لسان عثمانی lisân-ı Osmânî) era la variante della lingua turca che fu utilizzata come lingua amministrativa e letteraria dell'Impero ottomano.

Abdülmecid II e Lingua turca ottomana · Lingua turca ottomana e Riforme di Atatürk · Mostra di più »

Mehmet VI

Mehmed nacque al palazzo di Dolmabahçe o nel Palazzo di Beşiktaş, a Costantinopoli. Nel nono giorno successivo alla sua nascita egli venne ufficialmente circonciso con una cerimonia ufficiale che si tenne nella Sala della Circoncisione (Sünnet Odasi) del Palazzo Topkapı.

Abdülmecid II e Mehmet VI · Mehmet VI e Riforme di Atatürk · Mostra di più »

Mustafa Kemal Atatürk

È considerato l'eroe nazionale turco e il padre della Turchia moderna. Forte del suo prestigio in patria per aver assicurato la vittoria turca nella battaglia di Gallipoli del 1915 durante la prima guerra mondiale, Mustafa Kemal guidò il Movimento Nazionale Turco che resistette all'occupazione e alla spartizione della Turchia continentale da parte delle Potenze alleate dopo la sconfitta e dissoluzione dell'Impero ottomano.

Abdülmecid II e Mustafa Kemal Atatürk · Mustafa Kemal Atatürk e Riforme di Atatürk · Mostra di più »

Seconda era costituzionale

La Seconda era costituzionale dell'Impero ottomano fu istituita poco dopo la Rivoluzione dei Giovani Turchi del 1908 che costrinse il sultano Abdul Hamid II a ripristinare la monarchia costituzionale con la rinascita del Parlamento ottomano, l'Assemblea generale dell'Impero ottomano e il ripristino della costituzione del 1876.

Abdülmecid II e Seconda era costituzionale · Riforme di Atatürk e Seconda era costituzionale · Mostra di più »

Turchia

La Turchia, ufficialmente Repubblica di Turchia, è uno Stato transcontinentale. Il suo territorio si estende nella penisola anatolica, nell'Asia occidentale, e comprende anche una parte europea: l'estrema parte orientale della Tracia, detta Turchia europea.

Abdülmecid II e Turchia · Riforme di Atatürk e Turchia · Mostra di più »

La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Abdülmecid II e Riforme di Atatürk

Abdülmecid II ha 59 relazioni, mentre Riforme di Atatürk ha 167. Come hanno in comune 15, l'indice di Jaccard è 6.64% = 15 / (59 + 167).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Abdülmecid II e Riforme di Atatürk. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: