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Alfonso La Marmora e Giuseppe Garibaldi

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Alfonso La Marmora e Giuseppe Garibaldi

Alfonso La Marmora vs. Giuseppe Garibaldi

Collaboratore del re di Sardegna Carlo Alberto, combatté nella prima guerra d'indipendenza (1848-1849). Noto anche con l'appellativo di "eroe dei due mondi" per le sue imprese militari compiute sia in Europa sia in America Meridionale, è la figura più rilevante del Risorgimento e uno dei personaggi storici italiani più celebri al mondo.

Analogie tra Alfonso La Marmora e Giuseppe Garibaldi

Alfonso La Marmora e Giuseppe Garibaldi hanno 61 punti in comune (in Unionpedia): Accordi di Plombières, Alexandre Colonna Walewski, Armistizio di Cormons, Armistizio di Villafranca, Aurelio Saffi, Basilicata, Battaglia di Bezzecca, Battaglia di Mentana, Bersaglieri, Bologna, Brescia, Brigantaggio postunitario italiano, Cacciatori delle Alpi, Camera dei deputati del Regno d'Italia, Camera dei deputati del Regno di Sardegna, Camillo Benso, conte di Cavour, Carlo Alberto di Savoia, Casa Savoia, Colera, Congresso di Parigi, Congresso di Vienna, Enrico Cialdini, Enrico Morozzo Della Rocca, Francesco II delle Due Sicilie, Giornata dell'Aspromonte, Giovanni Lanza, Granducato di Toscana, Guerra franco-prussiana, Henry John Temple, III visconte Palmerston, Impero austriaco, ..., Impero ottomano, Istanbul, Josef Radetzky, La Spezia, Lago di Garda, Manfredo Fanti, Mantova, Marco Minghetti, Massimo d'Azeglio, Napoleone III di Francia, Nino Bixio, Nizza, Papa Pio IX, Parma, Prima guerra d'indipendenza italiana, Questione romana, Regia Armata Sarda, Regno d'Italia, Regno d'Italia (1861-1946), Regno delle Due Sicilie, Regno di Sardegna, Repubblica di Genova, Risorgimento, Savoia (regione storica), Seconda guerra d'indipendenza italiana, Seconda Repubblica francese, Spedizione dei Mille, Terza guerra d'indipendenza italiana, Torino, Urbano Rattazzi, Vittorio Emanuele II di Savoia. Espandi índice (31 più) »

Accordi di Plombières

Gli accordi di Plombières furono accordi verbali segreti, stipulati fra l'imperatore Napoleone III di Francia e il primo ministro del Piemonte, Camillo Benso conte di Cavour, nella cittadina termale di Plombières, in Francia, il 21 luglio 1858.

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Alexandre Colonna Walewski

Figlio naturale di Napoleone Bonaparte e di Maria Walewska, prese parte all'insurrezione polacca del 1830.

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Armistizio di Cormons

L'armistizio di Cormòns del 12 agosto 1866 stabilì la fine delle ostilità tra il Regno d'Italia e l'Impero austriaco nel corso della terza guerra di indipendenza e portò, il 3 ottobre dello stesso anno, alla pace di Vienna.

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Armistizio di Villafranca

L'armistizio di Villafranca, concluso da Napoleone III di Francia e Francesco Giuseppe I d'Austria l'11 luglio 1859, pose le premesse per la fine della seconda guerra d'indipendenza.

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Aurelio Saffi

Importante figura del Risorgimento italiano, Saffi fu un politico di spicco dell'ala repubblicana radicale incarnata da Giuseppe Mazzini, di cui è considerato l'erede politico.

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Basilicata

La Basilicata (AFI), o anche comunemente Lucania (quest'ultima fu la denominazione in uso dal 1932 al 1947, nonostante questo termine identifichi una regione storica dai confini differenti), è una regione italiana a statuto ordinario dell'Italia meridionale di abitanti con capoluogo Potenza.

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Battaglia di Bezzecca

La battaglia di Bezzecca fu un episodio dell'invasione italiana del Trentino, durante la terza guerra di indipendenza italiana.

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Battaglia di Mentana

La battaglia di Mentana fu uno scontro a fuoco avvenuto presso la cittadina di Mentana, nel Lazio.

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Bersaglieri

Nessuna descrizione.

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Bologna

Bologna (pronuncia:; Bulåggna in dialetto bolognese) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima città metropolitana, a sua volta capoluogo della regione Emilia-Romagna.

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Brescia

Brescia (Brèsa, Brèssa o Brèha in dialetto bresciano, Brixia in latino) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Lombardia.

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Brigantaggio postunitario italiano

Per brigantaggio postunitario italiano, nel linguaggio storiografico, si identifica una forma di brigantaggio - spesso associato a fenomeni di banditismo armato ed organizzato - nell'Italia meridionale e nella Sicilia, già presente negli stati italiani preunitari, che assunse connotati tipici durante il Risorgimento, in special modo dopo la realizzazione dell'Unità d'Italia, assumendo spesso i caratteri di una rivolta popolare.

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Cacciatori delle Alpi

I Cacciatori delle Alpi fu il nome che prese una brigata di volontari, agli ordini di Giuseppe Garibaldi, che combatté una campagna di liberazione nella Lombardia settentrionale, nel corso della terza guerra di indipendenza italiana, contro l'esercito imperiale austriaco.

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Camera dei deputati del Regno d'Italia

La Camera dei deputati del Regno d'Italia fu l'organo legislativo nato come diretta evoluzione della camera bassa del Regno di Sardegna, per immissione di componenti provenienti dai territori conquistati durante la II guerra d'indipendenza e dopo la Spedizione dei Mille.

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Camera dei deputati del Regno di Sardegna

La Camera dei deputati del Regno di Sardegna era l'organo legislativo che, insieme al Senato Subalpino, formava il Parlamento del Regno di Sardegna.

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Camillo Benso, conte di Cavour

Fu ministro del Regno di Sardegna dal 1850 al 1852, presidente del Consiglio dei ministri dal 1852 al 1859 e dal 1860 al 1861.

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Carlo Alberto di Savoia

Durante il periodo napoleonico visse in Francia dove acquisì un'educazione liberale.

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Casa Savoia

Casa Savoia è una delle più antiche dinastie d'Europa, assurta a dignità reale nel XVIII secolo. La sua origine è attestata sin dalla fine del X secolo nel territorio del Regno di Borgogna, dove venne infeudata della Contea di Savoia, elevata poi a Ducato nel XV secolo. Nello stesso secolo, estintasi la linea legittima dei Lusignano, ottenne la corona titolare dei regni crociati di Cipro, Gerusalemme e Armenia, con il conseguente aumento di prestigio presso le corti europee. Nel XVI secolo circa spostò i suoi interessi territoriali ed economici dalle regioni alpine verso la penisola italiana (come testimoniato dallo spostamento della capitale del ducato da Chambéry a Torino nel 1563). Agli inizi del XVIII secolo, a conclusione della guerra di successione spagnola, ottenne l'effettiva dignità regia, dapprima sul Regno di Sicilia (1713), dopo alcuni anni (1720) scambiato con quello di Sardegna. Nel XIX secolo si pose a capo del movimento di unificazione nazionale italiano, che condusse alla proclamazione del Regno d'Italia il 17 marzo 1861. Da questa data, fino al cambiamento istituzionale nel giugno del 1946 con l'esilio dell'ultimo re, la storia della Casa coincide con quella d'Italia. Al di fuori della penisola italiana, il duca Amedeo di Savoia-Aosta fu inoltre re di Spagna dal 1870 al 1873, con il nome di Amedeo I di Spagna. Durante il regime totalitario di Benito Mussolini, la dinastia ottenne formalmente con Vittorio Emanuele III le corone di Etiopia (1936) e di Albania (1939) in unione personale, mentre nel 1941, col duca Aimone di Savoia-Aosta, anche la corona di Croazia. Questi ultimi titoli cessarono tuttavia definitivamente nel 1945, con l'assetto internazionale seguito alla fine della seconda guerra mondiale. Nel 1947 la XIII Disposizione Transitoria della Costituzione della Repubblica Italiana dichiarò l'esilio degli ex-re e dei loro discendenti maschi. Nel 2002, in vista della cancellazione di tale disposizione, Vittorio Emanuele di Savoia e suo figlio Emanuele Filiberto di Savoia giurarono per iscritto "fedeltà alla Costituzione repubblicana e al nostro presidente della Repubblica", rinunciando nei fatti a qualunque pretesa dinastica.

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Colera

Il colera è un'infezione dell'intestino tenue da parte di alcuni ceppi del batterio gram-negativo, a forma di virgola, Vibrio cholerae o vibrione.

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Congresso di Parigi

Il Congresso di Parigi si riunì nella capitale francese dal 25 febbraio al 16 aprile 1856 al fine di ristabilire la pace dopo la guerra di Crimea, combattuta vittoriosamente da Turchia, Francia, Regno Unito e Regno di Sardegna contro la Russia.

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Congresso di Vienna

Il Congresso di Vienna fu una conferenza tenutasi presso il castello di Schönbrunn (Schloß Schönbrunn in tedesco) nell'omonima città, allora capitale dell'Impero austriaco, dal 1º novembre 1814 al 9 giugno 1815 (benché diverse datazioni riportino l'inizio e la fine del Congresso al 18 settembre 1814 e al 9 giugno 1815).

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Enrico Cialdini

La sua figura è stata tuttavia, a partire dai primi anni del XXI secolo, al centro di progressive critiche e controversie per i suoi duri metodi nelle fasi centrali della lotta al brigantaggio nel meridione d'Italia e, in particolare, per il massacro di Pontelandolfo e Casalduni.

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Enrico Morozzo Della Rocca

Enrico Morozzo Della Rocca apparteneva ad una nobile famiglia piemontese originaria di Morozzo e trasferitasi a Torino, i Morozzo Della Rocca; era figlio del conte Carlo Filippo Morozzo Della Rocca e di sua moglie, la nobildonna savoiarda Gabriella Sofia Cisa Asinari di Gresy.

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Francesco II delle Due Sicilie

Francesco II era figlio di Ferdinando II e della prima moglie Maria Cristina di Savoia, a sua volta figlia di Vittorio Emanuele I. Di carattere timido e bonario, fu educato dai padri scolopi secondo rigidi precetti morali e religiosi, in particolare dal cappellano di corte Nicola Borelli.

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Giornata dell'Aspromonte

La giornata dell'Aspromonte ebbe luogo il 29 agosto 1862, quando l'esercito regio fermò il tentativo di Giuseppe Garibaldi e dei suoi volontari di completare una marcia dalla Sicilia verso Roma e scacciarne papa Pio IX.

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Giovanni Lanza

Tra gli altri incarichi ricoperti, è stato Presidente del Consiglio dei ministri dal 1869 al 1873, e deputato al Parlamento ininterrottamente dalla concessione dello Statuto fino alla sua morte.

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Granducato di Toscana

Il Granducato di Toscana fu uno Stato indipendente esistito dal 1569 al 1859, sotto la dinastia dei Medici prima e degli Asburgo-Lorena poi.

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Guerra franco-prussiana

La guerra franco-prussiana (in tedesco Deutsch-Französischer Krieg, in francese Guerre Franco-Allemande o Guerre Franco-Prussienne) fu combattuta dal 19 luglio 1870 al 10 maggio 1871 tra il secondo Impero francese (e dopo la caduta del regime, dalla terza Repubblica francese) e il Regno di Prussia, sostenuto dalla Confederazione Tedesca del Nord e alleato con i regni tedeschi del sud di Baden, Baviera e Württemberg.

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Henry John Temple, III visconte Palmerston

Lord Palmerston viene soprattutto ricordato per la direzione della politica estera del Regno Unito in un periodo in cui la Gran Bretagna si trovava al massimo della sua potenza, in qualità di Segretario di Stato per gli Affari Esteri prima e di Primo Ministro poi.

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Impero austriaco

L'Impero austriaco (in tedesco: Kaisertum Österreich, in ungherese: Osztrák Birodalom) venne costituito nel 1804 come monarchia ereditaria in seguito alla formazione del primo Impero francese da parte di Napoleone Bonaparte.

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Impero ottomano

L'Impero ottomano o Sublime Stato ottomano, noto anche come Sublime porta (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno: Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu), è stato un impero turco che è durato 623 anni, dal 1299 al 1922. Fu detto "ottomano" poiché costituito originariamente dai successori di Osman Gazi, guerriero turco capostipite della dinastia ottomana, che assunse il titolo di sultano con il nome di Osman I. Il sultanato, e poi impero con Maometto II, nacque in continuità col Sultanato selgiuchide di Rum e durò sino all'istituzione dell'odierna Repubblica di Turchia. L'Impero ottomano fu uno dei più estesi e duraturi della storia: infatti durante il XVI e il XVII secolo, al suo apogeo sotto il regno di Solimano il Magnifico, era uno dei più potenti Stati del mondo, un impero multietnico, multiculturale e multilinguistico che si estendeva dai confini meridionali del Sacro Romano Impero, alle periferie di Vienna e della Polonia a nord fino allo Yemen e all'Eritrea a sud; dall'Algeria a ovest fino all'Azerbaigian a est, controllando gran parte dei Balcani, del Vicino Oriente e del Nordafrica. Avendo Costantinopoli come capitale e un vasto controllo sulle coste del Mediterraneo, l'Impero fu al centro dei rapporti tra Oriente e Occidente per circa cinque secoli. Durante la prima guerra mondiale si alleò con gli Imperi centrali e con essi fu pesantemente sconfitto, tanto da essere smembrato per volontà dei vincitori.

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Istanbul

Istanbul (in turco İstanbul, pronuncia), storicamente conosciuta come Bisanzio (in greco antico:, Byzàntion; in latino: Byzantium), Costantinopoli (in latino: Constantinopolis; in greco antico:, Konstantinoupolis; in turco ottomano قسطنطينيه Kostantîniyye) o Nuova Roma (in latino: Nova Roma; in greco antico:, Néa Rṓmē), è la città capoluogo della provincia omonima e il principale centro industriale, finanziario e culturale della Turchia.

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Josef Radetzky

Nobile boemo, fu a lungo governatore del Lombardo-Veneto.

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La Spezia

La Spezia (IPA:,, Spèza in dialetto spezzino, pronunciato) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della provincia omonima in Liguria.

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Lago di Garda

Il lago di Garda o Benaco (localmente anche; Lach de Garda in lombardo e trentino; Łago de Garda in veneto), è il maggiore lago italiano, con una superficie di circa 370 km² (terzo per profondità dopo Como e Maggiore).

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Manfredo Fanti

Figlio di Antonio e di Silea Ferrari Corbolani, crebbe come suddito del Ducato di Modena.

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Mantova

Mantova (Mantua in latino e Màntua in dialetto mantovano) è un comune italiano di abitanti (in tutta l'area urbana), capoluogo dell'omonima provincia in Lombardia.

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Marco Minghetti

Marco Minghetti nacque l'8 novembre 1818 a Bologna da una famiglia di proprietari terrieri: suo padre, Giuseppe Minghetti, era un ricco possidente che durante l'occupazione napoleonica dello Stato Pontificio si era arricchito con il commercio, mentre la madre, Rosa Sarti, proveniva da una famiglia borghese di ideali politici liberali.

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Massimo d'Azeglio

Massimo Taparelli d'Azeglio nacque a Torino in via del teatro d'Angennes, l'attuale via Principe Amedeo, dalla nobile famiglia Taparelli di Lagnasco, nell'attuale provincia di Cuneo (la famiglia era imparentata con i Balbo, tra cui si ricordano Prospero e Cesare), già discendente dei più antichi marchesi di Ponzone, feudatari del vercellese e viveronese.

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Napoleone III di Francia

Detto anche Napoleone il piccolo (soprannome datogli da Victor Hugo), sposò la contessa di Teba María Eugenia de Guzmán Montijo, una Grande di Spagna, con cui ebbe Napoleone Eugenio Luigi, mentre altri quattro figli furono illegittimi e avuti da donne diverse.

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Nino Bixio

Ottavo e ultimo figlio di Colomba Caffarelli e di Tommaso, direttore della Zecca di Genova, a nove anni rimase orfano della madre.

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Nizza

Nizza (Nice in francese, Niça o Nissa in dialetto nizzardo; precedentemente nota come Nizza Marittima in italiano) è una città di 344.400 abitanti della repubblica francese affacciata sulla Costa Azzurra, di cui è il maggior centro, vicino alla frontiera con l'Italia, nel dipartimento delle Alpi Marittime.

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Papa Pio IX

Il suo pontificato, di 31 anni, 7 mesi e 23 giorni, rimane il più lungo della storia della Chiesa cattolica dopo quello di san Pietro.

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Parma

Parma (AFI:,; Pärma in dialetto parmigiano) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia e seconda città dell'Emilia-Romagna per popolazione dopo il capoluogo regionale Bologna.

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Prima guerra d'indipendenza italiana

La prima guerra d'indipendenza italiana è un episodio del Risorgimento.

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Questione romana

La questione romana è un'espressione utilizzata nel lessico storiografico italiano, per identificare la controversia che fu dibattuta durante il Risorgimento relativamente al ruolo di Roma, sede del potere temporale del Papa ma, al tempo stesso, capitale del Regno d'Italia.

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Regia Armata Sarda

La Regia Armata Sarda (o anche Armata Sarda, Reale esercito Sardo-Piemontese, Esercito Sabaudo o semplicemente Esercito Piemontese) fu l'esercito di terra del Ducato di Savoia prima e del Regno di Sardegna poi, attivo dal 1416 sino al 4 maggio 1861, data nella quale divenne nota col nome di Regio Esercito Italiano.

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Regno d'Italia

Regno d'Italia è una denominazione applicata a più regni la cui sovranità territoriale riguardò, in periodi diversi, una parte ragguardevole o la totalità della regione geografica italiana.

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Regno d'Italia (1861-1946)

Il Regno d'Italia fu lo Stato italiano nato il 17 marzo 1861 dopo la guerra risorgimentale (seconda guerra d'indipendenza) combattuta dal Regno di Sardegna per conseguire l'unificazione nazionale italiana.

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Regno delle Due Sicilie

Il Regno delle Due Sicilie fu uno Stato sovrano dell'Europa meridionale esistito tra il dicembre 1816 e il febbraio 1861, ovvero dalla Restaurazione all'Unità d'Italia.

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Regno di Sardegna

Il Regno di Sardegna, in latino Regnum Sardiniae, Regnum Sardiniae et Corsicae fino al 1479, fu istituito nel 1297 (secondo altre fonti nel 1299) da papa Bonifacio VIII in ottemperanza al Trattato di Anagni del 24 giugno 1295, sull'isola della Sardegna.

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Repubblica di Genova

La Repubblica di Genova (genovese: Repúbrica de Zêna, /re'pybrika de 'ze:na/ in genovese, Res publica Genuensis o Ianuensis in latino), ufficialmente fino al 1528 Compagna Communis Ianuensis e dal 1580 Serenissima Repubblica di Genova, fu uno Stato dell'Europa meridionale esistente dal 1099, quando si rese autonoma anche sul piano formale dal Sacro Romano Impero, al gennaio del 1815, allorché, conclusa la parentesi rivoluzionaria della repubblica ligure e la temporanea ricostituzione con la caduta di Napoleone I, perse definitivamente la propria indipendenza con l'annessione al regno di Sardegna.

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Risorgimento

Con Risorgimento la storiografia si riferisce al periodo della storia italiana durante il quale l'Italia conseguì la propria unità nazionale.

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Savoia (regione storica)

La Savoia (in francese Savoie o Pays de Savoie, in savoiardo Savouè) è una regione storica situata nelle Alpi Occidentali.

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Seconda guerra d'indipendenza italiana

La seconda guerra di indipendenza italiana è un episodio del Risorgimento.

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Seconda Repubblica francese

La Seconda Repubblica Francese, spesso indicata semplicemente come Seconda Repubblica, si riferisce al regime repubblicano in vigore in Francia dal 25 febbraio 1848 al 2 dicembre 1852.

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Spedizione dei Mille

La spedizione dei Mille fu l'episodio cruciale del Risorgimento. Avvenne nel 1860 quando un migliaio di volontari, al comando di Giuseppe Garibaldi, partì nella notte tra il 5 e il 6 maggio da Quarto, nel territorio del Regno di Sardegna alla volta della Sicilia, nel Regno delle Due Sicilie. Lo scopo della spedizione fu di appoggiare le rivolte scoppiate nell'isola e capovolgere il governo borbonico. I volontari sbarcarono l'11 maggio presso Marsala e, grazie al consenso di larga parte della popolazione locale, si rafforzarono con molti altri volontari meridionali e mossero verso nord, aumentando di numero anche per lo sbarco di altre spedizioni garibaldine, formando l'Esercito meridionale. Dopo una serie di battaglie vittoriose contro l'esercito borbonico, i volontari garibaldini riuscirono a conquistare tutto il Regno delle Due Sicilie permettendone l'annessione al nascente Stato italiano.

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Terza guerra d'indipendenza italiana

La Terza guerra d'indipendenza italiana è un episodio del Risorgimento.

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Torino

Torino (AFI:,; Turin in piemontese) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Piemonte.

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Urbano Rattazzi

Esponente di spicco e successivamente capo dell'ala democratica (Sinistra storica) del Parlamento Subalpino e, successivamente, italiano, ricoprì numerosi incarichi ministeriali tra il 1848 e il 1849 nel Governo Casati, nel Governo Gioberti e nel Governo Chiodo.

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Vittorio Emanuele II di Savoia

Dal 1849 al 1861 fu inoltre Duca di Savoia, Principe di Piemonte e Duca di Genova.

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La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Alfonso La Marmora e Giuseppe Garibaldi

Alfonso La Marmora ha 336 relazioni, mentre Giuseppe Garibaldi ha 731. Come hanno in comune 61, l'indice di Jaccard è 5.72% = 61 / (336 + 731).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Alfonso La Marmora e Giuseppe Garibaldi. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare:

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