Logo
Unionpedia
Comunicazione
Disponibile su Google Play
Nuovo! Scarica Unionpedia sul tuo dispositivo Android™!
Scaricare
l'accesso più veloce di browser!
 

Annibale Carracci e Pinacoteca di Brera

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Annibale Carracci e Pinacoteca di Brera

Annibale Carracci vs. Pinacoteca di Brera

In antitesi con gli esiti ormai sterili del tardomanierismo, propose il recupero della grande tradizione della pittura italiana del Cinquecento, riuscendo in un'originale sintesi delle molteplici scuole del nostro rinascimento maturo: Raffaello, Michelangelo, Correggio, Tiziano e il Veronese sono tutti autori che ebbero notevole influsso sull'opera del Carracci. La Pinacoteca di Brera è una galleria nazionale d'arte antica e moderna, collocata nell'omonimo palazzo, uno dei complessi più vasti di Milano con oltre 24000 metri quadri di superficie.

Analogie tra Annibale Carracci e Pinacoteca di Brera

Annibale Carracci e Pinacoteca di Brera hanno 21 punti in comune (in Unionpedia): Bologna, Caravaggio, Correggio (pittore), Francesco Albani, Francesco Salviati, Giovanni Bellini, Guercino, Guido Reni, Leonardo da Vinci, Ludovico Carracci, National Gallery (Londra), Paolo Veronese, Pieter Paul Rubens, Pietro da Cortona, Publio Ovidio Nasone, Raffaello Sanzio, Rembrandt, Roma, Salvator Rosa, Tiziano Vecellio, Venezia.

Bologna

Bologna (pronuncia:; Bulåggna in dialetto bolognese) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima città metropolitana, a sua volta capoluogo della regione Emilia-Romagna.

Annibale Carracci e Bologna · Bologna e Pinacoteca di Brera · Mostra di più »

Caravaggio

Formatosi tra Milano e Venezia e attivo a Roma, Napoli, Malta e in Sicilia fra il 1593 e il 1610, fu uno dei più celebri pittori italiani di tutti i tempi, assurto a fama universale solo nel XX secolo, dopo un periodo di oblio.

Annibale Carracci e Caravaggio · Caravaggio e Pinacoteca di Brera · Mostra di più »

Correggio (pittore)

Prendendo spunto dalla cultura del Quattrocento e dai grandi maestri dell'epoca, quali Leonardo, Raffaello, Michelangelo e Mantegna, inaugurò un nuovo modo di concepire la pittura ed elaborò un proprio originale percorso artistico, che lo colloca tra i grandi del Cinquecento.

Annibale Carracci e Correggio (pittore) · Correggio (pittore) e Pinacoteca di Brera · Mostra di più »

Francesco Albani

Secondo figlio di Agostino, mercante di seta, e di Elisabetta Torri, dopo la morte del padre nel 1590, il quale lo avrebbe voluto studente di legge, entra nella bottega bolognese del pittore fiammingo manierista Denijs Calvaert, da tempo attivo a Bologna, nella quale ha per compagni di apprendistato il Domenichino e Guido Reni; si dice che il quindicenne ma precoce Reni gli facesse da secondo maestro.

Annibale Carracci e Francesco Albani · Francesco Albani e Pinacoteca di Brera · Mostra di più »

Francesco Salviati

La sua prima educazione pittorica ebbe come modelli Michelangelo e Andrea del Sarto, poi, in seguito a un viaggio a Roma nel 1531, si avvicinò alle novità di Raffaello, con alcune opere come gli affreschi con le Storie di san Giovanni Battista a Palazzo Salviati, la Visitazione dell'oratorio di San Giovanni Decollato e l'Annunciazione di San Francesco a Ripa caratterizzate da un ampio modo architettonico di suddividere le scene tipico della maturità del maestro di Urbino, ma anche da torsioni delle figure e panneggi svolazzanti tipica dei classicisti come Giulio Romano e il Penni, e da un'attenzione al disegno sempre incisivo tipico della tradizione fiorentina.

Annibale Carracci e Francesco Salviati · Francesco Salviati e Pinacoteca di Brera · Mostra di più »

Giovanni Bellini

Lavorò ininterrottamente per ben sessant'anni, sempre ai massimi livelli, traghettando la pittura veneziana, che in lui ebbe un fondamentale punto di riferimento, attraverso le esperienze più diverse, dalla tradizione bizantina ai modi padovani filtrati da Andrea Mantegna, dalle lezioni di Piero della Francesca, Antonello da Messina e Albrecht Dürer, fino al tonalismo di Giorgione.

Annibale Carracci e Giovanni Bellini · Giovanni Bellini e Pinacoteca di Brera · Mostra di più »

Guercino

Giovanni Francesco nacque a Cento, paese allora appartenente al Ducato di Ferrara, da una nobile famiglia di modesta condizione che abitava a pigione «in una piccola casa fuori di Cento, non lontana che pochi passi dalla Porta detta della Chiusa».

Annibale Carracci e Guercino · Guercino e Pinacoteca di Brera · Mostra di più »

Guido Reni

Reni nacque a Bologna, nell'attuale Palazzo Ariosti di via San Felice 3, da Daniele, musicista e maestro della Cappella di San Petronio, e Ginevra Pozzi; venne battezzato il 7 novembre nella chiesa metropolitana di San Pietro.

Annibale Carracci e Guido Reni · Guido Reni e Pinacoteca di Brera · Mostra di più »

Leonardo da Vinci

Uomo d'ingegno e talento universale del Rinascimento, incarnò in pieno lo spirito della sua epoca, portandolo alle maggiori forme di espressione nei più disparati campi dell'arte e della conoscenza.

Annibale Carracci e Leonardo da Vinci · Leonardo da Vinci e Pinacoteca di Brera · Mostra di più »

Ludovico Carracci

Nato a Bologna nel 1555 si formò presso Prospero Fontana, viaggiando a Firenze, Parma, Mantova, Venezia e venendo a contatto con Camillo Procaccini.

Annibale Carracci e Ludovico Carracci · Ludovico Carracci e Pinacoteca di Brera · Mostra di più »

National Gallery (Londra)

La National Gallery (Galleria nazionale) di Londra, fondata nel 1824, è un museo che, nella sua sede di Trafalgar Square, ospita una ricca collezione composta da più di 2.300 dipinti di varie epoche, dalla metà del XII secolo al secolo scorso.

Annibale Carracci e National Gallery (Londra) · National Gallery (Londra) e Pinacoteca di Brera · Mostra di più »

Paolo Veronese

Figlio di un certo Gabriele, scalpellino (spezapreda, cioè spezzapietre nel dialetto locale), assunse il cognome Caliari probabilmente nel 1555 (anno in cui per la prima volta egli si firma così in una lettera).

Annibale Carracci e Paolo Veronese · Paolo Veronese e Pinacoteca di Brera · Mostra di più »

Pieter Paul Rubens

La sua opera, secondo Giuliano Briganti, «può considerarsi l'archetipo del "barocco"»; per Luigi Mallé, ha aperto la via al tumultuante barocco europeo, nordico e francese in particolar modo.

Annibale Carracci e Pieter Paul Rubens · Pieter Paul Rubens e Pinacoteca di Brera · Mostra di più »

Pietro da Cortona

Pietro fu un artista del primo Barocco; troviamo suoi lavori soprattutto nel campo dell'affresco decorativo e della pittura.

Annibale Carracci e Pietro da Cortona · Pietro da Cortona e Pinacoteca di Brera · Mostra di più »

Publio Ovidio Nasone

Fu autore di molte opere, il cui corpus è tradizionalmente suddiviso in tre sezioni.

Annibale Carracci e Publio Ovidio Nasone · Pinacoteca di Brera e Publio Ovidio Nasone · Mostra di più »

Raffaello Sanzio

Raffaello, uno dei maggiori pittori ed architetti italiani a cavallo tra il XV ed il XVI secolo, è considerato uno dei più grandi artisti d'ogni tempo; la sua opera segnò un tracciato imprescindibile per tutti i pittori successivi e fu di vitale importanza per lo sviluppo del linguaggio artistico dei secoli a venire, dando vita tra l'altro ad una scuola che fece arte "alla maniera" sua e che va sotto il nome di manierismo.

Annibale Carracci e Raffaello Sanzio · Pinacoteca di Brera e Raffaello Sanzio · Mostra di più »

Rembrandt

Viene generalmente considerato uno dei più grandi pittori della storia dell'arte europea e il più importante di quella olandese.

Annibale Carracci e Rembrandt · Pinacoteca di Brera e Rembrandt · Mostra di più »

Roma

Roma (AFI) è la capitale della Repubblica Italiana, nonché capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Lazio.

Annibale Carracci e Roma · Pinacoteca di Brera e Roma · Mostra di più »

Salvator Rosa

Salvator Rosa nacque nel 1615 all'Arenella, un villaggio presso Napoli (successivamente inglobato nella città), da Giulia Greca Rosa, appartenente ad una famiglia siciliana nativa della Grecia, e dal geometra Vito Antonio de Rosa.

Annibale Carracci e Salvator Rosa · Pinacoteca di Brera e Salvator Rosa · Mostra di più »

Tiziano Vecellio

Artista innovatore e poliedrico, maestro con Giorgione del colore tonale, Tiziano Vecellio fu uno dei pochi pittori italiani titolari di una vera e propria azienda, accorto imprenditore della bottega oltre che della sua personale produzione, direttamente a contatto con i potenti dell'epoca, suoi maggiori committenti.

Annibale Carracci e Tiziano Vecellio · Pinacoteca di Brera e Tiziano Vecellio · Mostra di più »

Venezia

Venezia (AFI:,; Poiché manca una grafia standardizzata per il veneziano e il veneto in generale, per trascrivere la pronuncia locale vengono utilizzate grafie alternative: Venesia, Venezia, Venexia, Venessia e Venezsia. In antico diffuse anche le grafie Vinegia e Venethia. In latino il nome della città è Venetiae e si tratta di un plurale tantum, cfr. a questo proposito il paragrafo Origini del nome.) è un comune italiano di abitanti, circa in tutta l'area urbana, capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Veneto.

Annibale Carracci e Venezia · Pinacoteca di Brera e Venezia · Mostra di più »

La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Annibale Carracci e Pinacoteca di Brera

Annibale Carracci ha 177 relazioni, mentre Pinacoteca di Brera ha 425. Come hanno in comune 21, l'indice di Jaccard è 3.49% = 21 / (177 + 425).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Annibale Carracci e Pinacoteca di Brera. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare:

Ehi! Siamo su Facebook ora! »