Logo
Unionpedia
Comunicazione
Disponibile su Google Play
Nuovo! Scarica Unionpedia sul tuo dispositivo Android™!
Gratuito
l'accesso più veloce di browser!
 

Anthony Steffen e Ringo, il volto della vendetta

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Anthony Steffen e Ringo, il volto della vendetta

Anthony Steffen vs. Ringo, il volto della vendetta

Nella sua carriera interpretò oltre 60 film, lavorando saltuariamente anche come sceneggiatore ed aiuto regista. Ringo, il volto della vendetta (Los cuatro salvajes) è un film del 1966, diretto da Mario Caiano.

Analogie tra Anthony Steffen e Ringo, il volto della vendetta

Anthony Steffen e Ringo, il volto della vendetta hanno 2 punti in comune (in Unionpedia): Mario Caiano, Silvano Tranquilli.

Mario Caiano

Figlio del regista e produttore Carlo Caiano, dopo essersi laureato in Lettere Classiche e Archeologia all'inizio degli anni cinquanta inizia a lavorare come archeologo.

Anthony Steffen e Mario Caiano · Mario Caiano e Ringo, il volto della vendetta · Mostra di più »

Silvano Tranquilli

Ha recitato in oltre cinquanta film dal 1955 al 1988 in Italia, Messico, Francia, Germania, con la direzione di numerosi registi tra i quali Umberto Lenzi, Giorgio Simonelli, Roberto Bianchi Montero, Antonio Margheriti, in lungometraggi del genere biografico, commedia, drammatico, erotico, fantastico, giallo, horror, poliziesco, psicologico, storico, western.

Anthony Steffen e Silvano Tranquilli · Ringo, il volto della vendetta e Silvano Tranquilli · Mostra di più »

La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Anthony Steffen e Ringo, il volto della vendetta

Anthony Steffen ha 94 relazioni, mentre Ringo, il volto della vendetta ha 14. Come hanno in comune 2, l'indice di Jaccard è 1.85% = 2 / (94 + 14).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Anthony Steffen e Ringo, il volto della vendetta. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare:

Ehi! Siamo su Facebook ora! »