Analogie tra Arcidiocesi di Belgrado e Diocesi di Subotica
Arcidiocesi di Belgrado e Diocesi di Subotica hanno 9 punti in comune (in Unionpedia): Annuario pontificio, Arcidiocesi di Kalocsa-Kecskemét, Bolla pontificia, Chiesa cattolica in Serbia, Diocesi suffraganea, Impero ottomano, Parrocchia, Rito romano, Voivodina.
Annuario pontificio
L'Annuario pontificio è un organo informativo pubblicato ogni anno in italiano dalla Santa Sede. Viene pubblicato con questo nome dal 1912.
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Arcidiocesi di Kalocsa-Kecskemét
Larcidiocesi di Kalocsa-Kecskemét (in latino: Archidioecesis Colocensis-Kecskemetensis) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica in Ungheria.
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Bolla pontificia
La bolla pontificia o bolla papale (in latino bulla apostolica o bulla pontificalis o anche bulla papalis) è un documento papale ufficiale, in forma scritta, emanata dalla Curia romana con il sigillo del papa.
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Chiesa cattolica in Serbia
La Chiesa cattolica in Serbia è parte della Chiesa cattolica universale, sotto la guida spirituale del Papa e della Santa Sede. I cattolici di Serbia appartengono per lo più a minoranze etniche (albanesi, croati, ungheresi e gruppi minori di bulgari, cechi, tedeschi e slovacchi) e sono concentrati in Voivodina.
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Diocesi suffraganea
Una diocesi suffraganea, nell'organizzazione territoriale della Chiesa cattolica, è una diocesi o un'arcidiocesi retta da un vescovo suffraganeo e legata a una sede metropolitana, guidata da un arcivescovo.
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Impero ottomano
LImpero ottomano o osmanico, noto anche come Impero turco (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu, ufficialmente Sublime Stato ottomanoIl termine devlet, dall'arabo dawla, significava in origine "dinastia". Il transito semantico verificatosi sottolinea le dinamiche storiche che portarono al concetto di stampo occidentale di "Stato". Si veda di Bernard Lewis Il linguaggio politico dell'Islam, Roma-Bari, Laterza, 1991.).), è stato un impero transcontinentale esistito per 623 anni, dal 1299 al 1922, arrivando al suo apice a controllare buona parte dell'Europa sud-orientale, dell'Asia occidentale e del Nord Africa, e parti dell'Europa centrale e orientale. Fu uno degli imperi più vasti della storia e il più esteso del suo tempo nel XVII secolo. Venne fondato, in continuità con il sultanato selgiuchide di Rum, alla fine del XIII secolo nell'Anatolia nordoccidentale dal guerriero Osman I. Successivamente al 1354, i successori di Osman attraversarono l'Europa e, con la conquista dei Balcani, i beilicati turchi d'Anatolia vennero trasformati in un impero transcontinentale. Nel 1453 gli Ottomani misero fine all'Impero bizantino grazie alla conquista di Costantinopoli per opera di Maometto II il Conquistatore. Tra il XVI e il XVII secolo, sotto il regno di Solimano il Magnifico, l'impero giunse all'apice del suo potere, diventando un'entità multietnica, multireligiosa e multiculturale, controllando un immenso territorio, esteso dai confini meridionali del Sacro Romano Impero, fin quasi alle periferie di Vienna e della Polonia a nord, fino allo Yemen e all'Eritrea a sud; dall'Algeria a ovest fino all'Azerbaigian a est, controllando la quasi totalità dei Balcani, del Vicino Oriente e del Nordafrica. Nei secoli, ben sette guerre turco-veneziane caratterizzarono i controversi rapporti tra l'impero ottomano e la Repubblica di Venezia, partner privilegiati nei commerci ma nemici perenni per il controllo del Mediterraneo e in particolare della Grecia. Avendo Costantinopoli come capitale e un'enorme influenza sul Mediterraneo e sull'Oceano Indiano, l'impero fu una porta di scambi tra Oriente e Occidente. Anche dopo la morte di Solimano l'impero continuò a mantenere un'economia flessibile e forte per tutto il XVII e gran parte del XVIII secolo; tuttavia, il lungo periodo di pace che andò dal 1740 al 1768 comportò un certo rallentamento nello sviluppo del suo sistema militare che divenne col tempo più arretrato rispetto a quelli dei suoi rivali europei. Di conseguenza, tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo gli Ottomani subirono gravi sconfitte militari che li indussero ad avviare un processo completo di riforma e modernizzazione dello Stato, noto come Tanzimat. Ciononostante l'impero andò incontro ad un lento declino, che lo condusse verso un periodo di instabilità politica, e divenne l'oggetto di sfruttamento e speculazione territoriale da parte delle Potenze europee, così come una potenza economicamente arretrata. Alleatisi con l'Impero tedesco agli inizi del XX secolo nella speranza di sfuggire all'isolamento diplomatico che aveva contribuito alle sue recenti sconfitte, gli Ottomani non riuscirono a reggere l'evolversi della geopolitica mondiale del nuovo secolo. Il primo segnale di forte cedimento del longevo impero fu dato in occasione della guerra italo-turca del 1911-12, quando il giovane Regno d'Italia sconfisse il vetusto Impero ottomano ottenendo il controllo della Tripolitania, della Cirenaica e del Dodecaneso. Fu l'inizio di una serie di eventi (guerre balcaniche) che portarono all'indebolimento e al crollo definitivo dell'impero a seguito della sconfitta nella Grande Guerra. Gli Ottomani combatterono infatti nella prima guerra mondiale dalla parte degli Imperi centrali; nonostante avessero dimostrato di poter reggere il conflitto, il dissenso interno, sfociato nella rivolta araba, compromise irrimediabilmente la situazione politica. Durante questo periodo, il governo ottomano si macchiò di un drammatico genocidio contro gli armeni, gli assiri e i greci del Ponto. La successiva sconfitta dell'impero e l'occupazione di porzioni del suo territorio da parte delle potenze alleate all'indomani della guerra provocarono la perdita dei territori mediorientali, che furono divisi tra il Regno Unito e la Francia. La riuscita guerra d'indipendenza turca contro gli alleati occupanti portò all'abolizione del sultanato ottomano e all'emergere della Repubblica di Turchia nel cuore dell'Anatolia.
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Parrocchia
La parrocchia è la porzione di una diocesi in una comunità cristiana, retta da un presbitero detto parroco. Sono organizzate in parrocchie la Chiesa cattolica, la Comunione anglicana, la Chiesa ortodossa, la Chiesa di Svezia e alcune altre confessioni protestanti.
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Rito romano
Il rito romano è il rito liturgico tramandato dalla Chiesa di Roma ed è attualmente quello più diffuso del cristianesimo. Anticamente esistevano altri riti non solo orientali ma anche occidentali: anche nella Chiesa latina, infatti, accanto alla tradizione liturgica tipica della chiesa di Roma convivevano molti riti locali.
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Voivodina
La Voivodína (in) è una provincia autonoma della Serbia.
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La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Arcidiocesi di Belgrado e Diocesi di Subotica
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- Analogie tra Arcidiocesi di Belgrado e Diocesi di Subotica
Confronto tra Arcidiocesi di Belgrado e Diocesi di Subotica
Arcidiocesi di Belgrado ha 163 relazioni, mentre Diocesi di Subotica ha 41. Come hanno in comune 9, l'indice di Jaccard è 4.41% = 9 / (163 + 41).
Riferimenti
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