Logo
Unionpedia
Comunicazione
Disponibile su Google Play
Nuovo! Scarica Unionpedia sul tuo dispositivo Android™!
Gratuito
l'accesso più veloce di browser!
 

Aristotele e Ontologia

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Aristotele e Ontologia

Aristotele vs. Ontologia

È ritenuto una delle menti filosofiche più innovative, prolifiche e influenti del mondo antico occidentale, sia per la vastità che per la profondità dei suoi campi di conoscenza, compresa quella scientifica. L'ontologia, una delle branche fondamentali della filosofia, è lo studio dell'essere in quanto tale, nonché delle sue categorie fondamentali.

Analogie tra Aristotele e Ontologia

Aristotele e Ontologia hanno 49 punti in comune (in Unionpedia): Anima, Appercezione, Aristotele, Aristotelismo, Categoria (filosofia), Conoscenza, Deduzione, Dialettica, Dio, Diogene Laerzio, Divenire, Enrico Berti, Esistenza, Esperienza, Essenza (filosofia), Essere, Filosofia greca, Filosofia medievale, Forma (filosofia), Gnoseologia, Idea, Induzione, Intelletto, Intuizione, Intuizione intellettuale, Lingua greca antica, Logica, Logica matematica, Martin Heidegger, Matematica, ..., Metafisica, Metafisica (Aristotele), Oggetto (filosofia), Organi di senso, Parmenide, Pensiero, Platone, Principio di non contraddizione, Relazione (filosofia), Scienza, Scolastica (filosofia), Sensazione, Soggetto (filosofia), Sostanza (filosofia), Teologia, Teologia cristiana, Trascendenza, Uno (filosofia), Verità. Espandi índice (19 più) »

Anima

L'anima (dal latino anima, connesso col greco ànemos, «soffio», «vento»), in molte religioni, tradizioni spirituali e filosofie, è la parte vitale e spirituale di un essere vivente, comunemente ritenuta distinta dal corpo fisico.

Anima e Aristotele · Anima e Ontologia · Mostra di più »

Appercezione

Il termine appercezione sta a indicare una forma particolare di percezione mentale, che si distingue per chiarezza e consapevolezza di sé.

Appercezione e Aristotele · Appercezione e Ontologia · Mostra di più »

Aristotele

È ritenuto una delle menti filosofiche più innovative, prolifiche e influenti del mondo antico occidentale, sia per la vastità che per la profondità dei suoi campi di conoscenza, compresa quella scientifica.

Aristotele e Aristotele · Aristotele e Ontologia · Mostra di più »

Aristotelismo

L'aristotelismo sta ad indicare sia la dottrina di Aristotele, sia le correnti filosofiche dei suoi discepoli che in diversi periodi ripresero e svilupparono il pensiero originale del maestro.

Aristotele e Aristotelismo · Aristotelismo e Ontologia · Mostra di più »

Categoria (filosofia)

Le categorie sono l'attribuzione di un predicato ad un soggetto.

Aristotele e Categoria (filosofia) · Categoria (filosofia) e Ontologia · Mostra di più »

Conoscenza

La conoscenza è la consapevolezza e la comprensione di fatti, verità o informazioni ottenute attraverso l'esperienza o l'apprendimento (a posteriori), ovvero tramite l'introspezione (a priori).

Aristotele e Conoscenza · Conoscenza e Ontologia · Mostra di più »

Deduzione

Il metodo deduttivo o deduzione è il procedimento razionale che fa derivare una certa conclusione da premesse più generiche, dentro cui quella conclusione è implicita.

Aristotele e Deduzione · Deduzione e Ontologia · Mostra di più »

Dialettica

La dialettica è uno dei principali metodi argomentativi della filosofia.

Aristotele e Dialettica · Dialettica e Ontologia · Mostra di più »

Dio

Con il termine "dio" si intende indicare un'entità superiore dotata di potenza straordinaria variamente denominata e significata nelle diverse culture religiose.

Aristotele e Dio · Dio e Ontologia · Mostra di più »

Diogene Laerzio

Non ci è pervenuta alcuna notizia sulla sua vita; il nome Laerzio potrebbe derivare dalla città di Laerte, in Cilicia, l'odierna Alanya in Turchia; altri, rifacendosi alla sua biografia di Timone di Fliunte, commentata da Apollonide di Nicea, nella quale Diogene chiama quest'ultimo "ὁ παρ' ἡμῶν" ("uno di noi"), ne deducono che egli fosse originario di Nicea; altri ancora, infine, attraverso deduzioni di carattere culturale, pur non pronunciandosi sulla sua origine, ritengono almeno che egli sia prevalentemente vissuto ad Alessandria.

Aristotele e Diogene Laerzio · Diogene Laerzio e Ontologia · Mostra di più »

Divenire

Il divenire, inteso come mutamento, movimento, scorrere senza fine della realtà, perenne nascere e morire delle cose, è stato uno dei concetti filosofici più importanti su cui si sono contrapposte visioni ontologiche di tipo statico (come quella eleatica) e di tipo dinamico (come quella eraclitea e dell'atomismo leucippeo).

Aristotele e Divenire · Divenire e Ontologia · Mostra di più »

Enrico Berti

Laureatosi in filosofia all'Università di Padova nel 1957, è stato allievo di Marino Gentile.

Aristotele e Enrico Berti · Enrico Berti e Ontologia · Mostra di più »

Esistenza

L'esistenza è argomento ontologico per eccellenza e si relaziona con quello dell'Essere ma in subordine, come suo modo contingente di manifestarsi e di fluire.

Aristotele e Esistenza · Esistenza e Ontologia · Mostra di più »

Esperienza

In filosofia il termine esperienza (o empirìa) si riferisce a diversi significati.

Aristotele e Esperienza · Esperienza e Ontologia · Mostra di più »

Essenza (filosofia)

Il termine essenza (greco τί ᾖν εἶναι, ti en einai, lat. essentia), secondo la concezione aristotelica, significa «ciò per cui una certa cosa è quello che è, e non un'altra cosa».

Aristotele e Essenza (filosofia) · Essenza (filosofia) e Ontologia · Mostra di più »

Essere

Quello dell'essere è un tema che attraversa tutta la storia della filosofia fin dai suoi esordi.

Aristotele e Essere · Essere e Ontologia · Mostra di più »

Filosofia greca

La filosofia greca rappresenta, nell'ambito della storia della filosofia occidentale, il primo momento dell'evoluzione del pensiero filosofico.

Aristotele e Filosofia greca · Filosofia greca e Ontologia · Mostra di più »

Filosofia medievale

La filosofia medievale costituisce un imponente ripensamento dell'intera tradizione classica sotto la spinta delle domande poste dalle tre grandi religioni monoteiste.

Aristotele e Filosofia medievale · Filosofia medievale e Ontologia · Mostra di più »

Forma (filosofia)

In filosofia il termine forma è solitamente contrapposto a materia o contenuto.

Aristotele e Forma (filosofia) · Forma (filosofia) e Ontologia · Mostra di più »

Gnoseologia

La gnoseologia (AFI:; dal greco gnòsis, "conoscenza", + lògos, "discorso"), chiamata anche teoria della conoscenza, è quella branca della filosofia che si occupa dello studio della conoscenza.

Aristotele e Gnoseologia · Gnoseologia e Ontologia · Mostra di più »

Idea

Idea (dal greco antico ἰδέα, dal tema di ἰδεῖν, vedere) è un termine usato sin dagli albori della filosofia, indicante in origine un'essenza primordiale e sostanziale, ma che oggi ha assunto nel linguaggio comune un significato più ristretto, riferibile in genere ad una rappresentazione o un "disegno" della mente.

Aristotele e Idea · Idea e Ontologia · Mostra di più »

Induzione

Il metodo induttivo o induzione (dal latino inductio, dal verbo induco, presente di in-ducere), termine che significa letteralmente "portar dentro", ma anche "chiamare a sé", "trarre a sé", è un procedimento che partendo da singoli casi particolari cerca di stabilire una legge universale.

Aristotele e Induzione · Induzione e Ontologia · Mostra di più »

Intelletto

L'intelletto (dal latino intellectus,-us, derivato dal participio passato del verbo intellìgere.

Aristotele e Intelletto · Intelletto e Ontologia · Mostra di più »

Intuizione

L'intuizione in filosofia indica quel tipo di conoscenza immediata che non si avvale del ragionamento o della conoscenza sensibile.

Aristotele e Intuizione · Intuizione e Ontologia · Mostra di più »

Intuizione intellettuale

L’intuizione intellettuale, nell'idealismo, è l'atto con cui il pensiero, nel riflettere su di sé, si rende oggetto a se stesso.

Aristotele e Intuizione intellettuale · Intuizione intellettuale e Ontologia · Mostra di più »

Lingua greca antica

Il greco antico è una lingua appartenente alla famiglia delle lingue indoeuropee, parlata in Grecia fra il IX secolo a.C. e VI secolo d.C. Essa copre il periodo arcaico (circa tra il IX secolo a.C. e il VI secolo a.C.), il periodo classico (all'incirca dal V secolo a.C. fino al IV secolo a.C.) e il periodo ellenistico (dal III secolo a.C. al IV secolo d.C.).

Aristotele e Lingua greca antica · Lingua greca antica e Ontologia · Mostra di più »

Logica

La logica (dal greco λόγος, logos, ovvero "parola", "pensiero", "idea", "argomento", "ragione", da cui poi λογική, logiké) è lo studio del ragionamento e dell'argomentazione, rivolto in particolare a definire la correttezza dei procedimenti inferenziali del pensiero.

Aristotele e Logica · Logica e Ontologia · Mostra di più »

Logica matematica

La logica matematica è il settore della matematica che studia i sistemi formali dal punto di vista del modo di codificare i concetti intuitivi della dimostrazione e di computazione come parte dei fondamenti della matematica.

Aristotele e Logica matematica · Logica matematica e Ontologia · Mostra di più »

Martin Heidegger

È considerato il maggior esponente dell'esistenzialismo ontologico e fenomenologico, anche se ha sempre rigettato quest'ultima etichetta.

Aristotele e Martin Heidegger · Martin Heidegger e Ontologia · Mostra di più »

Matematica

La matematica (dal greco μάθημα (máthema), traducibile con i termini "scienza", "conoscenza" o "apprendimento"; μαθηματικός (mathematikós) significa "incline ad apprendere") è la disciplina che studia le quantità (i numeri), lo spazio,.

Aristotele e Matematica · Matematica e Ontologia · Mostra di più »

Metafisica

La metafisica è quella parte della filosofia che, andando oltre gli elementi contingenti dell'esperienza sensibile, si occupa degli aspetti ritenuti più autentici e fondamentali della realtà, secondo la prospettiva più ampia e universale possibile.

Aristotele e Metafisica · Metafisica e Ontologia · Mostra di più »

Metafisica (Aristotele)

Con Metafisica (parentesi, ma anche "al di là delle cose fisiche") si intende una serie di trattati scritti da Aristotele (IV secolo a.C.) e raccolti successivamente sotto questo titolo.

Aristotele e Metafisica (Aristotele) · Metafisica (Aristotele) e Ontologia · Mostra di più »

Oggetto (filosofia)

Il concetto di oggetto viene introdotto nella filosofia dai filosofi della scolastica (Tommaso d'Aquino, Duns Scoto, Guglielmo di Ockham) per designare il contenuto di un atto intellettuale o percettivo, considerato come entità distinta e logicamente contrapposta al soggetto.

Aristotele e Oggetto (filosofia) · Oggetto (filosofia) e Ontologia · Mostra di più »

Organi di senso

Gli organi di senso sono strutture fisiche presenti nei corpi degli esseri viventi che servono a ricevere informazioni dal mondo circostante.

Aristotele e Organi di senso · Ontologia e Organi di senso · Mostra di più »

Parmenide

Parmenide nacque in Magna Grecia, ad Elea (Velia in epoca romana, oggi Ascea), da una famiglia aristocratica.

Aristotele e Parmenide · Ontologia e Parmenide · Mostra di più »

Pensiero

Il pensiero è l'attività della mente, un processo che si esplica nella formazione delle idee, dei concetti, della coscienza, dell'immaginazione, dei desideri, della critica, del giudizio, e di ogni raffigurazione del mondo; può essere sia conscio che inconscio.

Aristotele e Pensiero · Ontologia e Pensiero · Mostra di più »

Platone

Assieme al suo maestro Socrate e al suo allievo Aristotele ha posto le basi del pensiero filosofico occidentale.«The safest general characterization of the European philosophical tradition is that it consists of a series of footnotes to Plato» (A. N. Whitehead, in Process and Reality, p. 39, Free Press, 1979).

Aristotele e Platone · Ontologia e Platone · Mostra di più »

Principio di non contraddizione

Nella logica classica, il principio di non-contraddizione afferma la falsità di ogni proposizione implicante che una certa proposizione A e la sua negazione, cioè la proposizione non-A, siano entrambe vere allo stesso tempo e nello stesso modo.

Aristotele e Principio di non contraddizione · Ontologia e Principio di non contraddizione · Mostra di più »

Relazione (filosofia)

In filosofia il termine relazione è stato posto per la prima volta da Aristotele ma con significati un po' diversi nella Metafisica, nei Topici e nelle Categorie.

Aristotele e Relazione (filosofia) · Ontologia e Relazione (filosofia) · Mostra di più »

Scienza

Per scienza si intende un sistema di conoscenze ottenute attraverso un'attività di ricerca prevalentemente organizzata e con procedimenti metodici e rigorosi (il metodo scientifico), avente lo scopo di giungere, attraverso delle prove, ad una descrizione, verosimile, oggettiva e con carattere predittivo, della realtà e delle leggi che regolano l'occorrenza dei fenomeni.

Aristotele e Scienza · Ontologia e Scienza · Mostra di più »

Scolastica (filosofia)

Immagine di una scuola risalente al XIV secolo. Scolastica è il termine con il quale comunemente si definisce la filosofia cristiana medioevale, in cui si sviluppò quella scuola di pensiero detta anche scolasticismo.

Aristotele e Scolastica (filosofia) · Ontologia e Scolastica (filosofia) · Mostra di più »

Sensazione

La sensazione, dal punto di vista fisiologico, può essere definita come la modificazione dello stato del nostro sistema neurologico a causa del contatto con l'ambiente tramite gli organi di senso.

Aristotele e Sensazione · Ontologia e Sensazione · Mostra di più »

Soggetto (filosofia)

Il termine soggetto che deriva dal latino subiectus (participio passato di subicere, composto da sub, sotto e iacere gettare, quindi assoggettare) letteralmente significa "quello posto sotto", "ciò che sta sotto".

Aristotele e Soggetto (filosofia) · Ontologia e Soggetto (filosofia) · Mostra di più »

Sostanza (filosofia)

In filosofia per sostanza, dal latino substantia, ricalcato dal greco ὑποκείμενον (hypokeimenon), letteralmente traducibile con "ciò che sta sotto", si intende ciò che è nascosto all'interno della cosa sensibile come suo fondamento ontologico.

Aristotele e Sostanza (filosofia) · Ontologia e Sostanza (filosofia) · Mostra di più »

Teologia

La teologia (dal greco antico θεός, theos, Dio e λόγος, logos, "parola", "discorso", o "indagine") è una disciplina che studia Dio o i caratteri che le religioni riconoscono come propri del divino in quanto tale.

Aristotele e Teologia · Ontologia e Teologia · Mostra di più »

Teologia cristiana

La teologia cristiana è la disciplina che studia il Dio del Cristianesimo e il suo relazionarsi con l'uomo nell'arco dell'intera storia della salvezza, culminata con la missione e il sacrificio redentore di Gesù Cristo.

Aristotele e Teologia cristiana · Ontologia e Teologia cristiana · Mostra di più »

Trascendenza

Il termine trascendenza, antitetico al concetto di immanenza, deriva dal latino ("trans" + "ascendere".

Aristotele e Trascendenza · Ontologia e Trascendenza · Mostra di più »

Uno (filosofia)

Uno in filosofia è un tema che è stato trattato in maniera esplicita da pensatori come Parmenide, Platone, Plotino, Cusano, nella scuola che va sotto il nome di neoplatonismo, ed infine Hegel.

Aristotele e Uno (filosofia) · Ontologia e Uno (filosofia) · Mostra di più »

Verità

Con il termine verità (in latino veritas, in greco αλήϑεια) si indica il senso di accordo o di coerenza con un dato o una realtà oggettiva, o la proprietà di ciò che esiste in senso assoluto e non può essere falso.

Aristotele e Verità · Ontologia e Verità · Mostra di più »

La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Aristotele e Ontologia

Aristotele ha 334 relazioni, mentre Ontologia ha 155. Come hanno in comune 49, l'indice di Jaccard è 10.02% = 49 / (334 + 155).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Aristotele e Ontologia. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare:

Ehi! Siamo su Facebook ora! »