Analogie tra Bodhisattva e Buddismo Tiāntái
Bodhisattva e Buddismo Tiāntái hanno 35 punti in comune (in Unionpedia): Arhat, Avataṃsakasūtra, Śūnyatā, Buddha, Buddismo Chán, Buddismo dei Nikāya, Buddismo Mahāyāna, Canone buddista cinese, Dharma, Esseri senzienti (buddismo), Gautama Buddha, Guàndǐng, Hīnayāna, Huāyánbù, Kumārajīva, Lingua coreana, Lingua giapponese, Lingua sanscrita, Lingua vietnamita, Madhyamaka, Natura di Buddha, Nāgārjuna, Nelumbo, Nichiren, Nirvana, Nobile Ottuplice Sentiero, Prajñāpāramitā Sūtra, Pratītyasamutpāda, Pratyekabuddha, Quattro nobili verità, ..., Saṃsāra, Taishō Shinshū Daizōkyō, Tathātā, Vijnanavada, Yúqiébùlèi. Espandi índice (5 più) »
Arhat
Nel buddhismo, gli arhat (sanscrito: अरिहन्त "degno di venerazione") o arahant (pāli) sono coloro i quali hanno raggiunto il nirvana. Gli arhat praticano solo per loro stessi, per raggiungere il Nirvana il prima possibile, al contrario invece dei Bodhisattva.
Arhat e Bodhisattva · Arhat e Buddismo Tiāntái ·
Avataṃsakasūtra
L'Avataṃsakasūtra (in modo più completo il Buddhâvataṃsaka mahāvaipulyasūtra, Il Grande sutra dell'ornamento fiorito dei Buddha) è un sūtra appartenente alla tradizione del Buddismo Mahāyāna.
Avataṃsakasūtra e Bodhisattva · Avataṃsakasūtra e Buddismo Tiāntái ·
Śūnyatā
Śūnyatā (devanāgarī: शून्यता, pāli: suññatā, cinese: 空 pinyin: kōng, coreano: gong, giapponese: kū, tibetano: stong-pan-yid, tr.it. Vacuità) è un sostantivo femminile della lingua sanscrita che indica una delle dottrine fondamentali nel Buddismo, secondo cui la realtà non ha esistenza intrinseca ma sorge dalla pratītyasamutpāda (traducibile come "coproduzione condizionata" oppure "originazione interdipendente") La dottrina della Śūnyatā acquisisce tuttavia significati diversi e diverso ruolo nelle varie scuole che si sono succedute nel corso della Storia del buddismo, alcune delle quali tutt'oggi esistenti.
Bodhisattva e Śūnyatā · Buddismo Tiāntái e Śūnyatā ·
Buddha
Un buddha, anche budda in italiano, è, secondo il Buddismo, un essere che ha raggiunto il massimo grado dell'illuminazione (bodhi).
Bodhisattva e Buddha · Buddha e Buddismo Tiāntái ·
Buddismo Chán
Il buddismo Chán rappresenta un insieme di scuole, dottrine e lignaggi del Buddismo cinese che fanno riferimento alla figura di Bodhidharma, il leggendario monaco indiano tradizionalmente ritenuto il suo fondatore.
Bodhisattva e Buddismo Chán · Buddismo Chán e Buddismo Tiāntái ·
Buddismo dei Nikāya
L'espressione buddismo dei Nikāya è stata coniata dalla storiografia contemporanea per indicare un insieme eterogeneo di scuole buddiste sorte nei primi secoli dopo la morte del Buddha Śakyamuni (vedi anche Concili buddisti) che si riconoscevano in un corpo dottrinale e disciplinare, come il Canone pāli, che non comprende quelle scritture indicate successivamente come ''mahāyāna''.
Bodhisattva e Buddismo dei Nikāya · Buddismo Tiāntái e Buddismo dei Nikāya ·
Buddismo Mahāyāna
Con il termine sanscrito composto Mahāyāna (devanāgarī: महायान, cinese:, giapponese: daijō, tibetano:, vietnamita: Đại Thừa; coreano: 대승, taesŭng o dae-seung; "Grande veicolo") si intende un insieme di insegnamenti e di scuole buddiste che rifacendosi, tra gli altri, ai Prajñāpāramitā sūtra e al Sutra del Loto, proclamano la superiorità spirituale della via del bodhisattva rispetto a quella dell'arhat, quest'ultima proclamata nel Buddismo dei Nikāya.
Bodhisattva e Buddismo Mahāyāna · Buddismo Mahāyāna e Buddismo Tiāntái ·
Canone buddista cinese
Il Canone buddista cinese (cinese, coreano:, giapponese: Daizōkyō, lett. "Grande deposito delle scritture") rappresenta la versione del Tripiṭaka buddista in cinese in tutte le sue recensioni storiche diffuse e accettate in Cina, Giappone, Corea e Vietnam in epoche diverse.
Bodhisattva e Canone buddista cinese · Buddismo Tiāntái e Canone buddista cinese ·
Dharma
Dharma (AFI) è un termine che presso le religioni dell'Asia meridionale riveste numerosi significati. Può essere tradotto come "dovere", "legge", "legge cosmica", "legge naturale", oppure "il modo in cui le cose sono" o come equivalente del termine occidentale "religione".
Bodhisattva e Dharma · Buddismo Tiāntái e Dharma ·
Esseri senzienti (buddismo)
Con esseri senzienti nel buddhismo si indicano la totalità degli esseri viventi dotati di almeno un organo di senso che vivono nel saṃsāra. Ne consegue che l'accezione generalmente non include le piante.
Bodhisattva e Esseri senzienti (buddismo) · Buddismo Tiāntái e Esseri senzienti (buddismo) ·
Gautama Buddha
L'esistenza di Gautama è collocata tradizionalmente tra il 566 a.C. e il 486 a.C., ma, data la contraddittorietà delle fonti, studi recenti la pongono due secoli più tardi.
Bodhisattva e Gautama Buddha · Buddismo Tiāntái e Gautama Buddha ·
Guàndǐng
Guàndǐng fu il quinto patriarca della scuola buddista cinese Tiāntái (天台宗), secondo il lignaggio tradizionale di questa scuola, e fu il principale discepolo di Zhìyǐ (智顗 538-597), quest'ultimo quarto patriarca e fondatore dell'omonimo monastero sui Monti Tiāntái.
Bodhisattva e Guàndǐng · Buddismo Tiāntái e Guàndǐng ·
Hīnayāna
Il termine sanscrito Hīnayāna (हीनयान, anche pāli), (cinese 小乘 xiǎoshèng, giapponese shō jō, coreano 소승 so seung o so sŭng, vietnamita tiểu thừa, tibetano theg pa chung pa) significa "Piccolo veicolo" o "Veicolo stretto".
Bodhisattva e Hīnayāna · Buddismo Tiāntái e Hīnayāna ·
Huāyánbù
Lo Huāyánbù (華嚴部) (T.D. vol. 10, sezione dal n. 278 al n. 309) è la sezione del Canone buddista cinese che contiene il Buddhavataṃsakasūtra o Avataṃsakasūtra (華嚴經, pinyin Huāyánjīng, giapp. Kegon kyō, Sutra della ghirlanda fiorita di Buddha).
Bodhisattva e Huāyánbù · Buddismo Tiāntái e Huāyánbù ·
Kumārajīva
La sua vita è nota grazie alla Biografia di monaci eminenti (cin. Gāosēngzhuàn, 高僧傳, giapp. Kōsō den, T.D. 2059, 50.330a-333a), composto in 14 fascicoli da Huìjiǎo (慧皎, 497-554) nel 519; al Chūsānzàngjìjí (出三藏記集, Raccolta di note relative alla traduzione del Tripitaka, giapp. Shutsu sanzō kishū, T.D. 2145, 55.100a-102b) opera composta da Sēngyòu (僧祐, 445-518) nel 515; e grazie allElogio postumo del maestro del Dharma Kumarajiiva (riportato nel Guǎnghóngmíngjí, 廣弘明集, giapp. Kō gumyō shū, T.D. 2128, 54.908c24) redatto dal suo discepolo diretto Sēngzhào (僧肇, 374-414).
Bodhisattva e Kumārajīva · Buddismo Tiāntái e Kumārajīva ·
Lingua coreana
Il coreano è una lingua parlata nella penisola coreana. I nomi locali sono Chosŏnŏ o Chosŏnmal in Corea del Nord, e Hangug-eo o Hangungmal in Corea del Sud.
Bodhisattva e Lingua coreana · Buddismo Tiāntái e Lingua coreana ·
Lingua giapponese
Il è la lingua parlata in Giappone e in numerose aree di immigrazione giapponese. Insieme alle lingue ryūkyūane, forma la famiglia delle lingue nipponiche.
Bodhisattva e Lingua giapponese · Buddismo Tiāntái e Lingua giapponese ·
Lingua sanscrita
La lingua sanscrita (anche sanscrito, da saṃskṛtam, संस्कृतम् in devanagari) è una lingua ufficiale dell'India ed è una delle lingue più antiche che appartengono alla famiglia delle lingue indoeuropee.
Bodhisattva e Lingua sanscrita · Buddismo Tiāntái e Lingua sanscrita ·
Lingua vietnamita
La lingua vietnamita (nome nativo: tiếng Việt o Việt ngữ 越語) è una lingua austroasiatica facente parte del gruppo delle lingue mon khmer, parlata, come idioma nazionale, in Vietnam.
Bodhisattva e Lingua vietnamita · Buddismo Tiāntái e Lingua vietnamita ·
Madhyamaka
Con l'aggettivo sanscrito Madhyamaka (devanāgarī, मध्यमक; cinese 中觀 pinyin Zhōngguān Wade-Giles Chung-kuan; giapponese Chūgan, coreano 중관 Chunghwan; tibetano: dBu ma) si indica in quella lingua la "medietà" ovvero la dottrina che persegue il Madhyamapratipad ("Via di Mezzo", cinese: 中道, Zhōngdào, giapponese: Chūdō, tibetano: dBu'i lam).
Bodhisattva e Madhyamaka · Buddismo Tiāntái e Madhyamaka ·
Natura di Buddha
L'espressione italiana Natura di Buddha indica quella dottrina, fondamentale nel Buddhismo Mahāyāna, secondo la quale tutti gli esseri senzienti (sattva) sono già, nella loro natura autentica, dei buddha.
Bodhisattva e Natura di Buddha · Buddismo Tiāntái e Natura di Buddha ·
Nāgārjuna
Le notizie sulla vita di Nāgārjuna sono piuttosto frammentarie e confuse. Intersecano diverse tradizioni buddiste e anche diverse tradizioni geografiche.
Bodhisattva e Nāgārjuna · Buddismo Tiāntái e Nāgārjuna ·
Nelumbo
Nelumbo (Adans., 1763) è un genere di piante acquatiche, l'unico appartenente alla famiglia delle Nelumbonaceae, differenziatosi circa 80 milioni di anni fa.
Bodhisattva e Nelumbo · Buddismo Tiāntái e Nelumbo ·
Nichiren
Nato Zennichimaro (善日麿), cambiò nome in Zeshō-bō Renchō (是生房蓮長) quando fu ordinato monaco nel 1238 e infine, nel 1253, assunse il nome di Nichiren (日蓮) col quale è ricordato.
Bodhisattva e Nichiren · Buddismo Tiāntái e Nichiren ·
Nirvana
La nirvana, dal sanscrito nirvāṇa (devanāgarī: निर्वाण, pāli: निब्बान nibbāna, cinese:, coreano:, giapponese: 涅槃 nehan, vietnamita: niết-bàn) esprime un concetto proprio delle religioni buddista e giainista, successivamente introdotto anche nell'induismo.
Bodhisattva e Nirvana · Buddismo Tiāntái e Nirvana ·
Nobile Ottuplice Sentiero
Il Nobile ottuplice sentiero (sanscrito आर्याष्टाङ्गिक मार्ग ārya aṣṭāṅgika mārga, pāli ariya-aṭṭhaṅgika-magga, cinese 八正道 bā zhèngdào Wade-Giles pa-cheng-tao, giapponese hasshōdō, tibetano 'phags-lam yan-lag brgyad, coreano 팔정도 p'al chŏngdo, vietnamita bát chánh đạo) corrisponde all'ultima delle Quattro nobili verità (sanscrito Catvāri-ārya-satyāni, pāli Cāttari aryasaccāni), la dottrina buddista riportata nel Canone pāli all'interno del Saṃyutta-nikāya (nel Dhammacakkappavattana Sutta, italiano Sutra della messa in moto della Legge) e nel Canone cinese nello Záhánjīng (雜含經, giapp. giapp. Zōgon agonkyō), che poi è la traduzione in cinese del testo sanscrito Saṃyuktāgama al cui interno è collocato il Dharmaçakrapravartana Sūtra.
Bodhisattva e Nobile Ottuplice Sentiero · Buddismo Tiāntái e Nobile Ottuplice Sentiero ·
Prajñāpāramitā Sūtra
Prajñāpāramitāsūtra (sanscrito; devanagari: प्रज्ञा पारमिता, cinese: 般若波羅蜜多經 pinyin Bōrě bōluómì duō jīng, giapponese 般若経, tibetano ཤེས་རབ་ཀྱི་ཕ་རོལ་ཏུ་ཕྱིན་པའི་མདོ་, coreano: 반야경, vietnamita: Bát Nhã Ba La Mật Đa) ovvero Sutra della perfezione della saggezza o Sutra della conoscenza trascendente è il nome dato ad un insieme di trentotto sutra buddisti, i più antichi dei quali risalgono al I secolo a.C. mentre i più tardi arrivano al VII secolo d.C., che sono, unitamente al Sutra del Loto, al fondamento del Buddismo Mahāyāna.
Bodhisattva e Prajñāpāramitā Sūtra · Buddismo Tiāntái e Prajñāpāramitā Sūtra ·
Pratītyasamutpāda
Con il sostantivo maschile sanscrito pratītyasamutpāda (devanāgarī: प्रतीत्यसमुत्पाद; pāli: paṭicca samuppāda, cinese: 十二緣 pinyin shieryuan, giapponese: 十二因縁 jūni innen, tibetano: rten 'brel yan lag bcu gnyis) si indica in quella lingua la dottrina buddista della coproduzione condizionata, detta anche originazione interdipendente, dodecupla catena della causalità, dodici anelli del sorgere interdipendente o genesi dipendente, la quale spiega il prodursi dei fenomeni legati all'esistenza secondo una logica di causa ed effetto.
Bodhisattva e Pratītyasamutpāda · Buddismo Tiāntái e Pratītyasamutpāda ·
Pratyekabuddha
Con il termine sanscrito Pratyekabuddha (Buddha da sé, pāli pacekkabuddha) si intende nel Buddismo colui che raggiunge il nirvāṇa, e quindi la bodhi, da solo, senza aver incontrato un buddha o un maestro spirituale.
Bodhisattva e Pratyekabuddha · Buddismo Tiāntái e Pratyekabuddha ·
Quattro nobili verità
Le quattro nobili verità (in sanscrito: चत्वारि आर्यसत्यानि catvāri-ārya-satyāni, pāli cattāri ariya-saccāni, cinese 四諦 pinyin sì dì Wade-Giles ssu-ti, giapponese shitai, tibetano 'phags pa'i bden pa bzhi, bden pa rnam pa bzhi, coreano 사제 sa che, vietnamita tứ đế) rappresentano un elemento cardine della dottrina buddista.
Bodhisattva e Quattro nobili verità · Buddismo Tiāntái e Quattro nobili verità ·
Saṃsāra
Il termine sanscrito (devanāgarī संसार, "scorrere insieme") indica, nelle religioni dell'India quali il Bramanesimo, il Buddhismo, il Giainismo e l'Induismo, la dottrina inerente al ciclo di vita, morte e rinascita.
Bodhisattva e Saṃsāra · Buddismo Tiāntái e Saṃsāra ·
Taishō Shinshū Daizōkyō
Il Taishō Shinshū Daizōkyō (大正新修大藏經, "Nuova edizione del canone buddista nell'Era Taishō") è l'edizione moderna giapponese del Canone buddista cinese, curata da Takakusu Junjirō (高楠順次郎, 1866–1945) e Watanabe Kaigyoku (渡辺海旭, 1872–1933).
Bodhisattva e Taishō Shinshū Daizōkyō · Buddismo Tiāntái e Taishō Shinshū Daizōkyō ·
Tathātā
Tathātā (anche Tathatā) è un sostantivo femminile sanscrito (devanāgarī तथाता) che indica "la vera natura delle cose", l'"autentica natura della realtà".
Bodhisattva e Tathātā · Buddismo Tiāntái e Tathātā ·
Vijnanavada
Il Vijñānavāda (detto anche Cittamātra o Yogācāra, cinese 瑜伽行派 Yújiāxíng pài o anche 唯識宗 Wéishì zōng, coreano Yugahaeng pa o anche Yusik jong, giapponese Yuishiki shū o anche Yugagyō ha, tib. Sems tsam pa, vietnamita Duy thức tông) è una scuola buddista indiana sorta nel III secolo che ha profondamente influenzato il Buddismo Mahāyāna sia nella sua versione tibetana che in quella cinese, coreana e giapponese.
Bodhisattva e Vijnanavada · Buddismo Tiāntái e Vijnanavada ·
Yúqiébùlèi
Yúqiébùlèi (瑜伽部類) (T.D. vol. 31, sezione dal n. 1579 al n. 1627) è la sezione del Canone buddista cinese che raccoglie le opere della scuola Cittamātra, conosciuta anche come Vijñānavāda o Yogācāra.
La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Bodhisattva e Buddismo Tiāntái
- Che cosa ha in comune Bodhisattva e Buddismo Tiāntái
- Analogie tra Bodhisattva e Buddismo Tiāntái
Confronto tra Bodhisattva e Buddismo Tiāntái
Bodhisattva ha 113 relazioni, mentre Buddismo Tiāntái ha 83. Come hanno in comune 35, l'indice di Jaccard è 17.86% = 35 / (113 + 83).
Riferimenti
Questo articolo mostra la relazione tra Bodhisattva e Buddismo Tiāntái. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: