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Celti e Commentarii de bello Gallico

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Celti e Commentarii de bello Gallico

Celti vs. Commentarii de bello Gallico

I Celti furono un insieme di popoli indoeuropei che, nel periodo di massimo splendore (IV-III secolo a.C.), erano estesi in un'ampia area dell'Europa, dalle Isole britanniche fino al bacino del Danubio, oltre ad alcuni insediamenti isolati più a sud, frutto dell'espansione verso le penisole iberica, italica e anatolica. Il De bello Gallico (in latino "Sulla guerra gallica") è lo scritto più conosciuto di Gaio Giulio Cesare, generale, politico e scrittore romano del I secolo a.C. In origine, era probabilmente intitolato C. Iulii Caesaris commentarii rerum gestarum, mentre il titolo con cui è oggi noto è un'aggiunta successiva, finalizzata a distinguere questi resoconti da quelli degli eventi successivi.

Analogie tra Celti e Commentarii de bello Gallico

Celti e Commentarii de bello Gallico hanno 34 punti in comune (in Unionpedia): Alpi, Appiano di Alessandria, Augusto, Belgi, Boi, Britannia, Conquista della Gallia, Edui, Elvezi, Gaio Giulio Cesare, Gaio Svetonio Tranquillo, Galli, Gallia, Gallia Cisalpina, Gallia Narbonense, Germani, Germania, I secolo a.C., Impero romano, Inghilterra, Lingua latina, Plutarco, Reno, Repubblica romana, Senato romano, Svizzera, Tito Livio, Vercingetorige, Vite dei Cesari, Vite parallele, ..., 50 a.C., 52 a.C., 55 a.C., 58 a.C.. Espandi índice (4 più) »

Alpi

Le Alpi sono la catena montuosa più importante d'Europa, situate nell'Europa centrale a cavallo dei confini di Italia, Francia, Svizzera, Liechtenstein, Germania, Austria, Slovenia e Ungheria, separando l'Europa settentrionale da quella meridionale con lo stivale italiano.

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Appiano di Alessandria

Visse in Egitto e a Roma, fu avvocato ed ottenne la carica di procuratore nella provincia d'Alessandria ed Egitto.

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Augusto

Nel 27 a.C. egli rimise le cariche nelle mani del senato; in cambio ebbe un imperio proconsolare che lo rese capo dell'esercito e il Senato romano, per determinazione di Lucio Munazio Planco, gli conferì il titolo di Augustus il 16 gennaio 27 a.C., cioè il più autorevole fra i politici di Roma e il suo nome ufficiale fu da quel momento Imperator Caesar Divi filius Augustus (nelle epigrafi IMPERATOR•CAESAR•DIVI•FILIVS•AVGVSTVS).

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Belgi

I Belgi erano un gruppo di nazioni o di tribù (un misto di popoli celtici e germanici) che vivevano nella Gallia del nord, sulla riva occidentale del Reno, nel I secolo a.C., e poi attestate dalle fonti anche in Britannia.

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Boi

I Boi (sing. Boio) furono una popolazione celtica dell'Età del ferro originaria dell'Antica Gallia, dove erano stanziati fin dal sesto secolo a.C., o dell'Europa centrale, forse delle stesse regioni che ancor oggi portano il loro nome: Boemia e Baviera.

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Britannia

Britannia era il toponimo latino dato dai Romani all'attuale Gran Bretagna, probabilmente riprendendo una forma celtica autoctona.

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Conquista della Gallia

Con l'espressione conquista della Gallia si indica la campagna di sottomissione dei popoli delle regioni che oggi formano l'attuale Francia (ad esclusione della parte meridionale, ovvero della Gallia Narbonense, già sotto il dominio romano dal 121 a.C.), il Belgio, il Lussemburgo e parte di Svizzera, Paesi Bassi e Germania, portata a termine da Gaio Giulio Cesare dal 58 al 51/50 a.C. e da lui narrata nel De bello Gallico, che resta la principale fonte per questi eventi.

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Edui

Gli Edui furono un popolo gallico della celtica, che visse nell'odierna regione francese compresa tra il fiume Arar (Saona) e il Liger (Loira), e non tra l'Arar e il Dubis (Doubs) come dice Strabone (II,3 192).

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Elvezi

Gli Elvezi erano una popolazione celtica anticamente stanziata nella parte occidentale dell'Altipiano svizzero.

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Gaio Giulio Cesare

Ebbe un ruolo cruciale nella transizione del sistema di governo dalla forma repubblicana a quella imperiale.

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Gaio Svetonio Tranquillo

Della sua produzione ci sono pervenute il De viris illustribus (Gli uomini illustri), in parte, e il De vita Caesarum (Le Vite dei Cesari), per intero.

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Galli

Galli era il nome con cui i Romani indicavano i Celti che abitavano in epoca antica la regione della Gallia, corrispondente grosso modo ai territori attuali di Francia, Belgio, Svizzera, Paesi Bassi, Germania lungo la riva occidentale del Reno e comprendente, in epoca repubblicana, anche la maggior parte dell'Italia settentrionale a nord del fiume Esino (denominata pure Gallia togata, Gallia cisalpina, o, in età cesariana, citerior Provincia).

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Gallia

La Gallia (o Gallia transalpinaAtlante Storico De Agostini, Novara 1979, p.26.) era, secondo la nomenclatura geografica dell'età antica, la terra dei Galli, termine che identificava, nel lessico latino, un ampio insieme di popolazioni celtiche continentali.

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Gallia Cisalpina

Gallia Cisalpina o Gallia Citeriore è il nome conferito dai Romani in età repubblicana ai territori dell'Italia settentrionale compresi tra il fiume Adige a Levante, le Alpi a Ponente e a Settentrione e il Rubicone a Meridione.

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Gallia Narbonense

La Gallia Narbonense era una provincia romana geograficamente corrispondente, all'incirca, alle odierne regioni amministrative francesi di Linguadoca-Rossiglione e Provenza-Alpi-Costa Azzurra, situate nella Francia meridionale.

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Germani

Il termine Germani (chiamati anche Teutoni o, per sineddoche, Goti) indica un insieme di popoli parlanti lingue germaniche, nati dalla fusione fra gruppi etnici di origine indoeuropea e gruppi etnici autoctoni di origine paleo-mesolitica e neolitica nella loro patria originaria (Scandinavia meridionale, Jutland, odierna Germania settentrionale), che, dopo essersi cristallizzati in un'unica compagine, a partire dai primi secoli del I millennio si diffusero fino a occupare un'ampia area dell'Europa centro-settentrionale, dalla Scandinavia all'alto corso del Danubio e dal Reno alla Vistola.

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Germania

La Germania, ufficialmente Repubblica Federale di Germania (in tedesco: Bundesrepublik Deutschland) e nel linguaggio comune più semplicemente Deutschland, è uno Stato membro dell'Unione europea situato nell'Europa centro-occidentale.

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I secolo a.C.

Nessuna descrizione.

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Impero romano

L'Impero romano è lo Stato romano consolidatosi nell'area euro-mediterranea tra il I secolo a.C. e il V secolo d.C. Le due date che generalmente identificano l'inizio e la fine di un'entità statuale unica sono il 27 a.C., primo anno del principato di Ottaviano, con il conferimento del titolo di Augusto, e il 395 d.C, allorquando, alla morte di Teodosio I, l'impero viene suddiviso in una pars occidentalis e in una orientalis.

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Inghilterra

L'Inghilterra (in inglese: England, /ˈɪŋɡlənd/; in cornico: Pow Sows) è una delle quattro nazioni costitutive del Regno Unito, l'unica a non costituire un'entità amministrativa e a non avere un governo proprio ed non avere uno stato autonomo.

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Lingua latina

Il latino è una lingua indoeuropea appartenente al gruppo delle lingue latino-falische.

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Plutarco

Studiò ad Atene e fu fortemente influenzato dalla filosofia di Platone.

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Reno

Il Reno (AFI:; in tedesco Rhein, in francese Rhin, in nederlandese Rijn, in romancio Rain, in svizzero tedesco Rii), è, con, uno dei fiumi più lunghi d'Europa.

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Repubblica romana

La Repubblica romana (Res publica Populi Romani) fu il sistema di governo della città di Roma nel periodo compreso tra il 509 a.C. e il 27 a.C., quando l'Urbe fu governata da un'oligarchia repubblicana.

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Senato romano

Il Senato romano (in latino Senatus) fu la più autorevole assemblea dello Stato nell'antica Roma, istituzione rimasta invariata nel corso delle trasformazioni politiche della storia dell'Urbe, il cui significato era assemblea degli anziani, ed i cui membri erano chiamati Patres (nel significato di patrizio).

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Svizzera

La Svizzera (in tedesco Schweiz, in francese Suisse, in romancio Svizra), ufficialmente Confederazione svizzera (in tedesco Schweizerische Eidgenossenschaft, in francese Confédération suisse, in romancio Confederaziun svizra, in latino Confoederatio HelveticaLa denominazione ufficiale latina Confoederatio Helvetica è stata adottata per non privilegiare una delle lingue ufficiali quando risulta difficoltoso riportare la denominazione ufficiale nelle quattro lingue ufficiali.) (abbreviata con l'acronimo CH), è uno Stato federale dell'Europa centrale, composto da 26 cantoni autonomi.

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Tito Livio

Secondo Girolamo, il quale a sua volta fa riferimento a Svetonio, nacque nel 59 a.C. a Padova.

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Vercingetorige

Figlio del nobile Celtillo, fu re degli Arverni, influente popolo gallico insediato nell'attuale regione dell'Alvernia.

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Vite dei Cesari

Le Vite dei Cesari o Vite dei dodici Cesari (in latino De vita Caesarum) sono un'opera storiografica di Svetonio (ca. 69 -ca. 126 d.C.). Essa comprende la biografia di Gaio Giulio Cesare (101 a.C.- 44 a.C.), Pontifex maximus dal 63 a. C. e dittatore dal 49 al 44 a.C., e undici imperatori romani a cominciare da Ottaviano Augusto, nipote, figlio adottivo ed erede designato da Cesare stesso nel proprio testamento, che fu il primo imperatore; si conclude con la morte di Domiziano (Roma, 24 ottobre 51 – Roma, 18 settembre 96; imperatore dal settembre dell'81), coprendo così un arco temporale di quasi due secoli.

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Vite parallele

Le Vite parallele di Plutarco (Βίοι Παράλληλοι) sono una serie di biografie di uomini celebri scritte dalla fine del I secolo al primo quarto del II secolo e riunite in coppie per mostrare vizi o virtù morali comuni ad entrambi.

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50 a.C.

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52 a.C.

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55 a.C.

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58 a.C.

Repubblica romana.

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La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Celti e Commentarii de bello Gallico

Celti ha 480 relazioni, mentre Commentarii de bello Gallico ha 119. Come hanno in comune 34, l'indice di Jaccard è 5.68% = 34 / (480 + 119).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Celti e Commentarii de bello Gallico. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare:

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