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Chimica analitica e Limite di rivelabilità

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Chimica analitica e Limite di rivelabilità

Chimica analitica vs. Limite di rivelabilità

La chimica analitica è la branca della chimica che copre le attività volte all'identificazione, alla caratterizzazione chimico-fisica e alla determinazione qualitativa e quantitativa dei componenti di un determinato campione. Nell'analisi chimica, il limite di rivelabilità, indicato comunemente con le sigle inglesi DL e LOD (rispettivamente detection limit e limit of detection), è il valore misurato, ottenuto con una procedura di misura assegnata, per il quale la probabilità di dichiarare erroneamente l'assenza di una componente costituente un materiale è β, essendo data la probabilità α di dichiarare erroneamente la sua presenza.

Analogie tra Chimica analitica e Limite di rivelabilità

Chimica analitica e Limite di rivelabilità hanno 1 cosa in comune (in Unionpedia): Analita.

Analita

Si definisce analita una specie chimica che deve essere determinata durante un'analisi chimica.

Analita e Chimica analitica · Analita e Limite di rivelabilità · Mostra di più »

La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Chimica analitica e Limite di rivelabilità

Chimica analitica ha 19 relazioni, mentre Limite di rivelabilità ha 16. Come hanno in comune 1, l'indice di Jaccard è 2.86% = 1 / (19 + 16).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Chimica analitica e Limite di rivelabilità. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare:

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