Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Dialetto tarantino e Lingue gallo-italiche

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Dialetto tarantino e Lingue gallo-italiche

Dialetto tarantino vs. Lingue gallo-italiche

Il dialetto tarantino (u tarandíne), o vernacolo cataldiano (così chiamato, a partire dal Novecento, in onore del santo patrono cittadino), è un dialetto parlato nella città di Taranto e, con significative differenze, in alcuni comuni della parte occidentale dell'omonima provincia. Esso possiede la particolarità di essere un idioma comunale, ovvero è parlato, nella sua forma più pura, esclusivamente entro i confini della città ed in provincia ha sviluppato alcune varianti, seppur abbastanza distaccate. Secondo lo studioso tarantino Domenico Ludovico de Vincentiis, procedendo a nord della città si avverte più influente l'inflessione del barese sui dialetti circostanti, mentre a sud si comincia a notare l'inflessione del salentino, in particolare del dialetto leccese; questa osservazione fu fatta in precedenza anche da Giovanni Battista Gagliardo, che già nel 1811, riferendosi alla grande discontinuità dialettale nel suo territorio, affermava che "il dialetto è tutto affatto diverso dal resto degli altri Tarentini, un miscuglio di corrotte voci greche e latine". Le lingue gallo-italiche (più semplicemente gallo-italico o anche dialetti gallo-italici, nell'ambito di studio della sociolinguistica e della dialettologia italiane), costituiscono una famiglia linguistica caratterizzata da elementi di transizione tra il sistema gallo-romanzo e quello italo-romanzo.

Analogie tra Dialetto tarantino e Lingue gallo-italiche

Dialetto tarantino e Lingue gallo-italiche hanno 27 punti in comune (in Unionpedia): Apocope, Civiltà romana, Dialetti italiani meridionali, Dialetti italiani meridionali estremi, Dialetti salentini, Diglossia, Filogenesi, Geminazione consonantica, Gerhard Rohlfs (filologo), Latino volgare, Lingua corsa, Lingua francoprovenzale, Lingua italiana, Lingua latina, Lingua longobarda, Lingua napoletana, Lingua sarda, Lingua siciliana, Lingue galloromanze, Lingue germaniche, Lingue indoeuropee, Lingue italiche, Lingue italo-romanze, Lingue romanze, Longobardi, Sostrato (linguistica), XVI secolo.

Apocope

In linguistica, lapocope, detta anche troncamento, indica la caduta di un fono o di una sillaba nella parte finale di parola. Il fenomeno può essere sia l'esito finale di un processo di trasformazione della parola nel corso dei secoli, che si attesta, in questo caso, sotto una nuova forma d'uso corrente (città) e libertà), dove il "troncamento" è permanente e del tutto indipendente dal contesto fonologico circostante, sia l'effetto di un'esigenza eufonica che porta alla soppressione della parte finale della parola per evitare incontri o fenomeni fonetici, come la rima, avvertiti talvolta come cacofonici. Benché quest'ultimo caso assomigli molto al fenomeno dell'elisione, anch'esso di natura eufonica, l'apocope si differenzia per la capacità della parola "tronca" di conservare e comunicare il suo significato, anche se pronunciata isolatamente, cioè in assenza di un contesto frasale; la distinzione tra i due fenomeni ha importanti conseguenze ortografiche, poiché l'elisione è sempre accompagnata dall'apostrofo, mentre il troncamento solo in pochi casi.

Apocope e Dialetto tarantino · Apocope e Lingue gallo-italiche · Mostra di più »

Civiltà romana

La civiltà romana è la civiltà fondata nell'antichità dai Romani, una popolazione indoeuropea di ceppo italico e appartenente nello specifico al gruppo dei popoli latino-falisci, stanziatisi in epoca protostorica nell'attuale Lazio, la quale riuscì, a partire dal V secolo a.C., ad estendere il proprio predominio sull'Italia e, successivamente, sull'intero bacino del Mediterraneo e in gran parte dell'Europa centro-occidentale.

Civiltà romana e Dialetto tarantino · Civiltà romana e Lingue gallo-italiche · Mostra di più »

Dialetti italiani meridionali

I dialetti italiani meridionali (o meridionali intermedi, o ancora alto-meridionali, nell'Ottocento noti anche con il nome di dialetti ausoni) costituiscono, nella classificazione dei dialetti d'Italia elaborata da Giovan Battista Pellegrini, una sezione del più ampio raggruppamento dei dialetti centro-meridionali in senso lato (nella fattispecie per "dialetti" si intendono gli "idiomi contrapposti a quello nazionale e/o ufficiale", e non invece le "varietà di una lingua").

Dialetti italiani meridionali e Dialetto tarantino · Dialetti italiani meridionali e Lingue gallo-italiche · Mostra di più »

Dialetti italiani meridionali estremi

I dialetti italiani meridionali estremiSecondo la classificazione di Giovan Battista Pellegrini che indica similmente i dialetti mediani e meridionali - sono un insieme di dialetti parlati in Calabria, Sicilia, Salento e nel Cilento meridionale con caratteristiche fonetiche e sintattiche comuni tali da costituire un unico gruppo, al quale si ricollega anche la lingua siciliana che, nel Basso Medioevo, ebbe esperienze letterarie di prestigio alla corte di Federico II di Svevia nel Regno di Sicilia.

Dialetti italiani meridionali estremi e Dialetto tarantino · Dialetti italiani meridionali estremi e Lingue gallo-italiche · Mostra di più »

Dialetti salentini

I dialetti salentini (Salentinu) costituiscono un insieme omogeneo di idiomi romanzi appartenenti al gruppo meridionale estremo e suddivisi in tre principali varianti: settentrionale, centrale e meridionale.

Dialetti salentini e Dialetto tarantino · Dialetti salentini e Lingue gallo-italiche · Mostra di più »

Diglossia

La diglossia (parentesi) è la compresenza, all'interno di una singola comunità di parlanti, di due lingue (spesso storicamente contigue) differenziate funzionalmente, una delle quali è utilizzata solo in ambito formale e l'altra solo in ambito informale.

Dialetto tarantino e Diglossia · Diglossia e Lingue gallo-italiche · Mostra di più »

Filogenesi

La filogenesi (non comune filogenia) è il processo di ramificazione delle linee di discendenza nell'evoluzione della vita. La sua ricostruzione è fondamentale per la sistematica, che appunto si propone di ricostruire le relazioni di parentela evolutiva tra gruppi tassonomici (a qualunque livello sistematico) di organismi.

Dialetto tarantino e Filogenesi · Filogenesi e Lingue gallo-italiche · Mostra di più »

Geminazione consonantica

In fonologia, la geminazione consonantica (o anche solo geminazione) è il raddoppiamento di una consonante. È detta "geminata" la consonante la cui durata sia apprezzabilmente più lunga di quella delle consonanti ordinarie, dette brevi o scempie, indipendentemente dal fatto che il suono venga rappresentato ortograficamente da una lettera singola o da una doppia.

Dialetto tarantino e Geminazione consonantica · Geminazione consonantica e Lingue gallo-italiche · Mostra di più »

Gerhard Rohlfs (filologo)

Fu docente di filologia romanza all'Università di Tubinga e all'Università di Monaco di Baviera. Umanista di vasta cultura e ampi interessi, fu soprannominato "l'archeologo delle parole".

Dialetto tarantino e Gerhard Rohlfs (filologo) · Gerhard Rohlfs (filologo) e Lingue gallo-italiche · Mostra di più »

Latino volgare

Il latino volgare è l'insieme delle varianti della lingua latina parlate dalle diverse popolazioni dell'Impero romano. La sua principale differenza rispetto al latino letterario è la maggiore influenza dei substrati linguistici locali e la mancanza di una codificazione legata alla scrittura.

Dialetto tarantino e Latino volgare · Latino volgare e Lingue gallo-italiche · Mostra di più »

Lingua corsa

La lingua còrsa (nome nativo: corsu o lingua còrsa) è un idioma appartenente alla famiglia indoeuropea ed è costituito dall'insieme dei dialetti italo-romanzi parlati in Corsica e nella Sardegna settentrionale, nelle varianti galluresi e turritane.

Dialetto tarantino e Lingua corsa · Lingua corsa e Lingue gallo-italiche · Mostra di più »

Lingua francoprovenzale

La lingua francoprovenzale o arpitana (nome autoctono: francoprovençâl, arpitan, arpetan, patois), è una lingua romanza parlata in Francia orientale (Forez, media valle del Rodano, Giura e Savoia), nella maggior parte della Svizzera romanda e in alcune parti dell'Italia (Valle d'Aosta, alcune valli piemontesi e in due comuni della Valmaggiore nella Puglia arpitana: Faeto e Celle di San Vito).

Dialetto tarantino e Lingua francoprovenzale · Lingua francoprovenzale e Lingue gallo-italiche · Mostra di più »

Lingua italiana

Litaliano è una lingua romanza parlata principalmente in Italia. Per ragioni storiche e geografiche, l'italiano è la lingua romanza meno divergente dal latino (complessivamente a pari merito, anche se in parametri diversi, con la lingua sarda).

Dialetto tarantino e Lingua italiana · Lingua italiana e Lingue gallo-italiche · Mostra di più »

Lingua latina

Il latino è una lingua indoeuropea appartenente al gruppo delle lingue latino-falische. Veniva parlata nel Lazio (Lătĭum in latino) già agli inizi del I millennio a.C.; oggi rimane la lingua ufficiale soltanto di uno stato nel mondo: la Città del Vaticano.

Dialetto tarantino e Lingua latina · Lingua latina e Lingue gallo-italiche · Mostra di più »

Lingua longobarda

La lingua longobarda o longobardo è una lingua germanica estinta, in uso presso la popolazione dei Longobardi, popolo che invase la penisola italiana nel 568.

Dialetto tarantino e Lingua longobarda · Lingua longobarda e Lingue gallo-italiche · Mostra di più »

Lingua napoletana

La lingua napoletana (anticamente detta lingua napolitana) è un idioma romanzo — appartenente al gruppo italo-dalmata — attestato fin dal Medioevo nell'Italia meridionale.

Dialetto tarantino e Lingua napoletana · Lingua napoletana e Lingue gallo-italiche · Mostra di più »

Lingua sarda

Il sardo (nome nativo sardu /ˈsaɾdu/, lìngua sarda /ˈliŋɡwa ˈzaɾda/ nelle varietà campidanesi o limba sarda /ˈlimba ˈzaɾda/ nelle varietà logudoresi e in ortografia LSC) è una lingua parlata in Sardegna e appartenente alle lingue romanze del ramo indoeuropeo che, per differenziazione evidente sia ai parlanti nativi, sia ai non sardi, sia agli studiosi di ogni tempo, deve essere considerata autonoma dagli altri sistemi dialettali di area italica, gallica e iberica e pertanto classificata come idioma a sé stante nel panorama neolatino.

Dialetto tarantino e Lingua sarda · Lingua sarda e Lingue gallo-italiche · Mostra di più »

Lingua siciliana

La lingua siciliana (nome nativo sicilianu) è un idioma romanzo di ceppo italo-dalmata diffuso in Sicilia, isole minori comprese. È una delle varietà del più vasto insieme dei dialetti italiani meridionali estremi (di cui fa parte al pari delle varietà calabresi, salentine e cilentane) e può a propria volta suddividersi in più varianti diatopiche.

Dialetto tarantino e Lingua siciliana · Lingua siciliana e Lingue gallo-italiche · Mostra di più »

Lingue galloromanze

Le lingue galloromanze sono un ramo delle lingue romanze sviluppatesi nelle terre dell'antica Gallia. Le lingue considerate galloromanze in senso stretto sono le lingue d'oïl (incluso il francese), francoprovenzale e occitano.

Dialetto tarantino e Lingue galloromanze · Lingue gallo-italiche e Lingue galloromanze · Mostra di più »

Lingue germaniche

Le lingue germaniche sono un gruppo linguistico appartenente alla famiglia delle lingue indoeuropee. Sono originate dalla lingua proto-germanica, parlata dai popoli germanici che con diverse migrazioni erano arrivati a stanziarsi dal nord Europa ai confini dell'Impero romano fino agli anni della sua caduta.

Dialetto tarantino e Lingue germaniche · Lingue gallo-italiche e Lingue germaniche · Mostra di più »

Lingue indoeuropee

Le lingue indoeuropee sono la famiglia linguistica che comprende la maggior parte delle lingue d'Europa vive ed estinte che attraverso il Caucaso e il Medio Oriente da un lato e la Siberia occidentale e parte dell'Asia Centrale dall'altro, sono arrivate a coinvolgere l'Asia meridionale e in tempi antichi persino l'attuale Turkestan cinese (odierno Xinjiang).

Dialetto tarantino e Lingue indoeuropee · Lingue gallo-italiche e Lingue indoeuropee · Mostra di più »

Lingue italiche

Le lingue italiche sono lingue indoeuropee parlate da popoli italici stanziati nella penisola a partire dal I millennio a.C., probabilmente discendenti dalla lingua proto-italica.

Dialetto tarantino e Lingue italiche · Lingue gallo-italiche e Lingue italiche · Mostra di più »

Lingue italo-romanze

Le lingue italo-romanze (anche italoromanze) – o dialetti italo-romanzi, in senso sociolinguistico – sono un gruppo linguistico costituito dalle varietà romanze che convivono con l'italiano quale lingua tettoPellegrini, Giovanni Battista (1977).

Dialetto tarantino e Lingue italo-romanze · Lingue gallo-italiche e Lingue italo-romanze · Mostra di più »

Lingue romanze

Le lingue romanze, o lingue neolatine, sono le lingue derivate dal latino. Le principali lingue romanze sono il francese, l'italiano, il romeno, il portoghese e lo spagnolo.

Dialetto tarantino e Lingue romanze · Lingue gallo-italiche e Lingue romanze · Mostra di più »

Longobardi

I Longobardi furono una popolazione germanica, protagonista tra il II e il VI secolo di una lunga migrazione che la portò dal basso corso dell'Elba fino all'Italia.

Dialetto tarantino e Longobardi · Lingue gallo-italiche e Longobardi · Mostra di più »

Sostrato (linguistica)

In linguistica, un sostrato (o substrato) è una lingua non più parlata su un territorio che però prima di sparire ha influenzato quella (o quelle) da cui è stata soppiantata.

Dialetto tarantino e Sostrato (linguistica) · Lingue gallo-italiche e Sostrato (linguistica) · Mostra di più »

XVI secolo

È il secolo del Rinascimento in Italia, della riforma protestante in Europa, della successiva Controriforma, delle guerre di religione e del tentativo di conciliazioni tra le varie confessioni religiose con il Concilio di Trento.

Dialetto tarantino e XVI secolo · Lingue gallo-italiche e XVI secolo · Mostra di più »

La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Dialetto tarantino e Lingue gallo-italiche

Dialetto tarantino ha 108 relazioni, mentre Lingue gallo-italiche ha 241. Come hanno in comune 27, l'indice di Jaccard è 7.74% = 27 / (108 + 241).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Dialetto tarantino e Lingue gallo-italiche. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: