Logo
Unionpedia
Comunicazione
Disponibile su Google Play
Nuovo! Scarica Unionpedia sul tuo dispositivo Android™!
Scaricare
l'accesso più veloce di browser!
 

Ebraismo rabbinico e Martirio (ebraismo)

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Ebraismo rabbinico e Martirio (ebraismo)

Ebraismo rabbinico vs. Martirio (ebraismo)

L'ebraismo rabbinico (o rabbinismo) (in ebraico: Yahadut Rabanit - יהדות רבנית) è la forma tradizionale di ebraismo a partire dal VI secolo dell'era volgare, dopo la codificazione del Talmud babilonese. Il martirologio ebraico si concentra inizialmente e simbologicamente sui martiri ebrei di età ellenistica, conoscendo poi picchi in diversi periodi (70, 135, 1096, 1349, 1492, 1648) e il suo culmine nel XX secolo (1933-45) con la Shoah.

Analogie tra Ebraismo rabbinico e Martirio (ebraismo)

Ebraismo rabbinico e Martirio (ebraismo) hanno 34 punti in comune (in Unionpedia): Adriano, Aschenaziti, Assedio di Gerusalemme (70), Concilio di Gerusalemme, Ebraismo, Ebraismo conservatore, Ebrei, Ellenismo, Gerusalemme, Giudea romana, Giuseppe (patriarca), Halakhah, Impero romano, Jewish Encyclopedia, Letteratura rabbinica, Lingua ebraica, Martirio (ebraismo), Mishnah, Rabbi Akiva, Rabbini del Talmud, Rabbino, Sanhedrin, Secondo Tempio, Sinedrio, Sommo sacerdote, Talmud, Talmud babilonese, Tanakh, Tannaim, Tempio di Gerusalemme, ..., Tisha b'Av, Torah, Yeshivah, 613 Mitzvot. Espandi índice (4 più) »

Adriano

Successore di Traiano, fu uno dei "buoni imperatori" secondo lo storico Edward Gibbon.

Adriano e Ebraismo rabbinico · Adriano e Martirio (ebraismo) · Mostra di più »

Aschenaziti

Gli ebrei aschenaziti (o ashkenaziti), detti anche ashkenazim (ebraico: sing. אַשְׁכֲּנָזִי, pl. אַשְׁכֲּנָזִים; pronuncia, pl.; anche יְהוּדֵי אַשְׁכֲּנָז Yehudei Ashkenaz, "gli ebrei di Ashkenaz"), sono i discendenti, di lingua e cultura yiddish, delle comunità ebraiche stanziatesi nel medioevo nella valle del Reno.

Aschenaziti e Ebraismo rabbinico · Aschenaziti e Martirio (ebraismo) · Mostra di più »

Assedio di Gerusalemme (70)

L'assedio di Gerusalemme dell'anno 70 fu l'episodio decisivo della prima guerra giudaica, sebbene il conflitto termini con la caduta di Masada nel 73. L'esercito romano, guidato da Tito Flavio Vespasiano (il futuro imperatore Tito) assediò e conquistò la città di Gerusalemme, occupata dai ribelli ebrei sin dall'inizio della rivolta, nel 66. Ecco come sintetizza il tutto Giuseppe Flavio, storico ebraico contemporaneo agli eventi: Durante l'assedio i Romani soffrirono per la mancanza di acqua, la cui fonte era lontana e di scarsa qualità. Lo stesso Tito venne colpito alla spalla sinistra da una pietra in modo così grave che ebbe problemi al braccio sinistro per il resto della vita. Ci furono anche diserzioni fra i soldati romani, depressi per il lungo assedio. Ma alla fine l'armata romana ebbe la meglio e si impadronì di Gerusalemme. La città e il suo tempio furono distrutti; la distruzione del principale tempio ebraico è ricordata ancora oggi nell'annuale festa ebraica della Tisha BeAv, mentre l'arco di Tito, eretto per celebrare il trionfo del generale romano, si trova tutt'oggi a Roma.

Assedio di Gerusalemme (70) e Ebraismo rabbinico · Assedio di Gerusalemme (70) e Martirio (ebraismo) · Mostra di più »

Concilio di Gerusalemme

Il concilio di Gerusalemme o concilio apostolico fu, stando alla testimonianza degli Atti degli Apostoli, un'importante riunione delle cosiddette colonne della Chiesa del periodo apostolico ed ebbe luogo intorno al 49.

Concilio di Gerusalemme e Ebraismo rabbinico · Concilio di Gerusalemme e Martirio (ebraismo) · Mostra di più »

Ebraismo

L'Ebraismo indica sia una religione monoteista sia uno stile di vita sia una tradizione culturale diffusa all'interno del popolo ebraico, nelle varie comunità presenti in tutti i paesi del mondo.

Ebraismo e Ebraismo rabbinico · Ebraismo e Martirio (ebraismo) · Mostra di più »

Ebraismo conservatore

Ebraismo conservatore o ebraismo masoretico (dall'ebraico tradizionale), è una forma di ebraismo nata negli Stati Uniti nei primi anni del Novecento sulla scia delle idee liberali e progressiste che stavano cambiando il panorama ebraico fin dall'Ottocento.

Ebraismo conservatore e Ebraismo rabbinico · Ebraismo conservatore e Martirio (ebraismo) · Mostra di più »

Ebrei

Gli ebrei (עברי, ʿivrîˈ, anche, Yhudim o jehuˈdim), anche detti popolo ebraico, sono un popolo, o gruppo etnoreligioso,.

Ebraismo rabbinico e Ebrei · Ebrei e Martirio (ebraismo) · Mostra di più »

Ellenismo

L'Ellenismo, nella storiografia moderna, indica quel periodo storico-culturale della storia del Mondo Antico «che segue le imprese di Alessandro (spedizione contro il regno persiano nel 334 a.C.) e arriva fino alla formale nascita dell'Impero Romano» con la morte di Cleopatra e con l'annessione dell'ultimo regno ellenistico, il Regno tolemaico d'Egitto, nel 30 a.C. con Ottaviano vincitore ad Azio nel 31 a.C. L'ellenismo è noto anche come età ellenistica o età alessandrina.

Ebraismo rabbinico e Ellenismo · Ellenismo e Martirio (ebraismo) · Mostra di più »

Gerusalemme

Gerusalemme (AFI:;, Yerushalayim, Yerushalaim e/o Yerushalaym;, "la (città) santa", sempre, in greco Ιεροσόλυμα, Ierosólyma, in latino Hierosolyma o Ierusalem, per antonomasia è definita "La Città Eterna"), capitale giudaica tra il X e il VI secolo a.C., è la capitale contesa di Israele e città santa nell'Ebraismo, nel Cristianesimo e nell'Islam.

Ebraismo rabbinico e Gerusalemme · Gerusalemme e Martirio (ebraismo) · Mostra di più »

Giudea romana

La Giudea (Ebraico: יהודה, standard Yehuda, tiberiense; Greco: Ιουδαία; Latino: Iudaea) era una prefettura della provincia romana di Siria creata nel 6 d.C. sul territorio del regno di Erode Archelao, comprendente la Giudea, la Samaria e l'Idumea.

Ebraismo rabbinico e Giudea romana · Giudea romana e Martirio (ebraismo) · Mostra di più »

Giuseppe (patriarca)

Giuseppe (in ebraico יוֹסֵף, Yohsèf, forma abbreviata di Yohsifyàh che significa "Yahvè aggiunga") è un patriarca dell'Antico Testamento, il penultimo dei dodici figli di Giacobbe ed il primo dei due figli (con Beniamino) della moglie Rachele.

Ebraismo rabbinico e Giuseppe (patriarca) · Giuseppe (patriarca) e Martirio (ebraismo) · Mostra di più »

Halakhah

Halakhah (ebr. הלכה) — traslitt. anche con Halakha, Halakhà, Halacha, o Halocho; plur. halakhot — è la tradizione "normativa" religiosa dell'Ebraismo, codificata in un corpo di Scritture e include la legge biblica (le 613 mitzvòt) e successive leggi talmudiche e rabbiniche, come anche tradizioni e usanze.

Ebraismo rabbinico e Halakhah · Halakhah e Martirio (ebraismo) · Mostra di più »

Impero romano

L'Impero romano è lo Stato romano consolidatosi nell'area euro-mediterranea tra il I secolo a.C. e il V secolo d.C. Le due date che generalmente identificano l'inizio e la fine di un'entità statuale unica sono il 27 a.C., primo anno del principato di Ottaviano, con il conferimento del titolo di Augusto, e il 395 d.C, allorquando, alla morte di Teodosio I, l'impero viene suddiviso in una pars occidentalis e in una orientalis.

Ebraismo rabbinico e Impero romano · Impero romano e Martirio (ebraismo) · Mostra di più »

Jewish Encyclopedia

La Jewish Encyclopedia è una enciclopedia anglofona diretta da Cyrus Adler e pubblicata per la prima volta tra il 1901 e il 1906 dalla casa editrice Funk and Wagnalls di New York.

Ebraismo rabbinico e Jewish Encyclopedia · Jewish Encyclopedia e Martirio (ebraismo) · Mostra di più »

Letteratura rabbinica

Letteratura rabbinica, in senso lato, può indicare l'intera gamma di scritti rabbinici nel corso di tutta la storia dell'ebraismo rabbinico.

Ebraismo rabbinico e Letteratura rabbinica · Letteratura rabbinica e Martirio (ebraismo) · Mostra di più »

Lingua ebraica

Con lingua ebraica (in ebraico israeliano: עברית, ivrit) si intende sia l'ebraico biblico (o classico) sia l'ebraico moderno, lingua ufficiale dello Stato di Israele e dell’oblast autonoma ebraica in Russia, che conta circa 7 milioni di locutori (oltre che un cospicuo numero di ebrei della Diaspora); l'ebraico moderno, cresciuto in un contesto sociale e tecnologico molto diverso da quello antico, contiene molti elementi lessicali presi in prestito da altre lingue.

Ebraismo rabbinico e Lingua ebraica · Lingua ebraica e Martirio (ebraismo) · Mostra di più »

Martirio (ebraismo)

Il martirologio ebraico si concentra inizialmente e simbologicamente sui martiri ebrei di età ellenistica, conoscendo poi picchi in diversi periodi (70, 135, 1096, 1349, 1492, 1648) e il suo culmine nel XX secolo (1933-45) con la Shoah.

Ebraismo rabbinico e Martirio (ebraismo) · Martirio (ebraismo) e Martirio (ebraismo) · Mostra di più »

Mishnah

La Mishnah, o Mishnà (ebraico: מִשְׁנָה, "studio a ripetizione") è uno dei testi fondamentali dell'ebraismo.

Ebraismo rabbinico e Mishnah · Martirio (ebraismo) e Mishnah · Mostra di più »

Rabbi Akiva

Grande autorità della tradizione ebraica ed uno dei principali contributori allHalakha, alla Mishnah e ai midrashim.

Ebraismo rabbinico e Rabbi Akiva · Martirio (ebraismo) e Rabbi Akiva · Mostra di più »

Rabbini del Talmud

I Rabbini del Talmud o Maestri ebrei, come tutti i Profeti dell'ebraismo nel corso della storia del popolo d'Israele, hanno sempre avuto il ruolo di guide spirituali, anche impartendo gli insegnamenti morali, etici e religiosi della Torah comandati ed indicati da Dio.

Ebraismo rabbinico e Rabbini del Talmud · Martirio (ebraismo) e Rabbini del Talmud · Mostra di più »

Rabbino

Il termine rabbino (dall'ebraico biblico: רַבִּי, traslitt. rabi - IPA, "mio maestro", plurale irregolare רבנים rabanim) – la parola "maestro" רב rav letteralmente significa "grande", "distinto", e viene inteso come "maestro" nell'ebraico post-biblico.

Ebraismo rabbinico e Rabbino · Martirio (ebraismo) e Rabbino · Mostra di più »

Sanhedrin

Sanhedrin (ebraico: סנהדרין, Sinedrio) è uno dei dieci trattati del Seder Nezikin (Ordine dei Danni, una sezione della Mishnah e del Talmud che tratta dei danni civili e penali, nelle procedure giudiziarie).

Ebraismo rabbinico e Sanhedrin · Martirio (ebraismo) e Sanhedrin · Mostra di più »

Secondo Tempio

Il Secondo Tempio di Gerusalemme è la ricostruzione del primo Tempio di Gerusalemme (il Tempio di Salomone), distrutto dal babilonese Nabucodonosor II nel 586 a.C. Il Secondo Tempio fu completato nel 515 a.C., dopo l'esilio babilonese, così come raccontato nel Libro di Esdra, e distrutto nel 70 d.C. dal generale romano Tito.

Ebraismo rabbinico e Secondo Tempio · Martirio (ebraismo) e Secondo Tempio · Mostra di più »

Sinedrio

Il Sinedrio (in ebraico: סַנְהֶדְרִין, sanhedrîn, cioè "assemblea" o "consiglio", la Grande Assemblea) di Gerusalemme era l'organo preposto all'emanazione delle leggi e alla gestione della giustizia durante la fase asmoneo-romana del periodo del Secondo Tempio.

Ebraismo rabbinico e Sinedrio · Martirio (ebraismo) e Sinedrio · Mostra di più »

Sommo sacerdote

Il sommo o gran sacerdote (kohèn gadòl, o kohen ha-gadol) nell'antica religione ebraica era il capo della classe sacerdotale, dalla nascita della nazione israelita fino alla distruzione del Secondo Tempio di Gerusalemme.

Ebraismo rabbinico e Sommo sacerdote · Martirio (ebraismo) e Sommo sacerdote · Mostra di più »

Talmud

Il Talmud (talmūd, che significa insegnamento, studio, discussione dalla radice ebraica ל-מ-ד) è uno dei testi sacri dell'ebraismo.

Ebraismo rabbinico e Talmud · Martirio (ebraismo) e Talmud · Mostra di più »

Talmud babilonese

Il Talmud babilonese detto anche Talmud Bavlì, sigla TB, è un talmud redatto nelle accademie rabbiniche (Yeshivot) della Mesopotamia, tra il III e il V secolo.

Ebraismo rabbinico e Talmud babilonese · Martirio (ebraismo) e Talmud babilonese · Mostra di più »

Tanakh

Tanàkh (תנך, TNKh raramente Tenàkh) è l'acronimo, formato dalle prime lettere delle tre sezioni Bibbia secondo la tradizionale divisione ebraica, con cui si designano i testi sacri dell'ebraismo.

Ebraismo rabbinico e Tanakh · Martirio (ebraismo) e Tanakh · Mostra di più »

Tannaim

I Tannaim, (sing. תנא, Tanna "ripetitori", "insegnanti") furono quei saggi rabbini le cui opinioni vennero raccolte nella Mishnah, nel periodo 10-220 e.v. circa.

Ebraismo rabbinico e Tannaim · Martirio (ebraismo) e Tannaim · Mostra di più »

Tempio di Gerusalemme

Il Tempio di Gerusalemme, o Tempio Santo (Bet HaMikdash, tiberiense: Beṯ HamMiqdāš, aschenazita: Beis HaMikdosh;: Beit al-Quds o بيت المقدس: Bait-ul-Muqaddas; Ge'ez: ቤተ መቅደስ: Betä Mäqdäs), fu un insieme di strutture site sul Monte del Tempio nella Città Vecchia di Gerusalemme, sito attuale della Cupola della Roccia.

Ebraismo rabbinico e Tempio di Gerusalemme · Martirio (ebraismo) e Tempio di Gerusalemme · Mostra di più »

Tisha b'Av

Tisha b'Av o Tisha BeAv (in ebraico: תשעה באב o ט׳ באב), o più semplicemente 9 di Av, è un giorno di lutto e digiuno nel calendario religioso luni-solare del Giudaismo che può cadere a luglio o agosto.

Ebraismo rabbinico e Tisha b'Av · Martirio (ebraismo) e Tisha b'Av · Mostra di più »

Torah

La Tōrāh (a volte scritta Thorah, o Torà: "istruzione, insegnamento") è il riferimento centrale della tradizione religiosa ebraica e ha una vasta gamma di significati.

Ebraismo rabbinico e Torah · Martirio (ebraismo) e Torah · Mostra di più »

Yeshivah

Yeshivah (lett. "sessione/seduta"; plur. ישיבות, yeshivot) è un'istituzione educativa ebraica che si centra sullo studio dei testi religiosi tradizionali, principalmente quello del Talmud e della Torah.

Ebraismo rabbinico e Yeshivah · Martirio (ebraismo) e Yeshivah · Mostra di più »

613 Mitzvot

Le 613 mitzvòt (ebraico: תרי"ג מצוות taryag mitzvot; forma singolare del termine è מצוה, mitzvàh), o 613 precetti, sono il fulcro dell'ebraismo che è fondamentalmente uno stile di vita regolato da precetti che l'ebreo ortodosso deve seguire per adempiere al suo ruolo sacerdotale nel mondo.

613 Mitzvot e Ebraismo rabbinico · 613 Mitzvot e Martirio (ebraismo) · Mostra di più »

La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Ebraismo rabbinico e Martirio (ebraismo)

Ebraismo rabbinico ha 218 relazioni, mentre Martirio (ebraismo) ha 94. Come hanno in comune 34, l'indice di Jaccard è 10.90% = 34 / (218 + 94).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Ebraismo rabbinico e Martirio (ebraismo). Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare:

Ehi! Siamo su Facebook ora! »