Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Edessa (Mesopotamia) e Storia dell'Iraq

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Edessa (Mesopotamia) e Storia dell'Iraq

Edessa (Mesopotamia) vs. Storia dell'Iraq

Edessa era un'antica città (polis) dell'Alta Mesopotamia, fondata in epoca ellenistica dal re Seleuco I Nicatore (305-281 a.C.), fondatore dell'Impero seleucide. La storia dell'Iraq è molto antica e brani della sua fase più remota coincidono con passaggi della storia di importanti civiltà che ebbero sede nel suo attuale territorio.

Analogie tra Edessa (Mesopotamia) e Storia dell'Iraq

Edessa (Mesopotamia) e Storia dell'Iraq hanno 18 punti in comune (in Unionpedia): Alessandro Magno, Arabi, Battaglia di Cialdiran, Califfo, Dinastia seleucide, Hurriti, Impero ottomano, Impero romano, Impero sasanide, Ittiti, Parti, Sapore I, Sapore II, Seleuco I, Selgiuchidi, Turchia, Valeriano, XXI secolo a.C..

Alessandro Magno

In soli dodici anni conquistò l'Impero persiano, un territorio immenso che si estendeva dall'Asia Minore all'Egitto fino agli attuali Pakistan, Afghanistan e India settentrionale.

Alessandro Magno e Edessa (Mesopotamia) · Alessandro Magno e Storia dell'Iraq · Mostra di più »

Arabi

Gli arabi (o gente del ḍādDa una prospettiva linguistica.) sono il gruppo etnico di madrelingua araba originario della penisola arabica che, col sorgere dell'Islam, a partire dal VII secolo ha guadagnato grande rilevanza nella scena storica mondiale, insediandosi in circa una ventina di attuali Paesi.

Arabi e Edessa (Mesopotamia) · Arabi e Storia dell'Iraq · Mostra di più »

Battaglia di Cialdiran

La battaglia di Čāldırān (anche, in persiano, Chaldoran o, in turco, Çaldıran) ebbe luogo il 23 agosto 1514 e terminò con la decisiva vittoria dell'Impero ottomano ai danni dei Safavidi.

Battaglia di Cialdiran e Edessa (Mesopotamia) · Battaglia di Cialdiran e Storia dell'Iraq · Mostra di più »

Califfo

Il califfo (in arabo خليفة, khalīfa, ossia «vicario, reggente, facente funzione, successore, sostituto») è il nome dato a un re musulmano che governa un regno chiamato califfato, cioè un monarca che pretende di essere il successore politico come «vice», il titolo che Abū Bakr assunse quando succedette a Maometto come leader del dominio arabo musulmano nel 632.

Califfo e Edessa (Mesopotamia) · Califfo e Storia dell'Iraq · Mostra di più »

Dinastia seleucide

La dinastia selèucide (dal nome del suo fondatore, Seleuco I Nicatore) fu una dinastia ellenistica che regnò sulla parte orientale dei domini di Alessandro Magno, dopo la sua morte, cioè sulla Mesopotamia, sulla Siria, sulla Persia e sull'Asia Minore, dando vita al vasto Impero seleucide.

Dinastia seleucide e Edessa (Mesopotamia) · Dinastia seleucide e Storia dell'Iraq · Mostra di più »

Hurriti

Gli Urriti, Hurriti, Khurriti o Hurri detti anche Orrei, furono una popolazione mesopotamica, di cui vi è traccia a partire dalla metà del III millennio a.C. Vi sono notizie che al tempo dell'Impero accadico gli Hurriti vivessero sul bordo settentrionale della Mesopotamia e nella valle del fiume Khabur, il maggiore affluente dell'Eufrate.

Edessa (Mesopotamia) e Hurriti · Hurriti e Storia dell'Iraq · Mostra di più »

Impero ottomano

LImpero ottomano o osmanico, noto anche come Impero turco (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu, ufficialmente Sublime Stato ottomanoIl termine devlet, dall'arabo dawla, significava in origine "dinastia". Il transito semantico verificatosi sottolinea le dinamiche storiche che portarono al concetto di stampo occidentale di "Stato". Si veda di Bernard Lewis Il linguaggio politico dell'Islam, Roma-Bari, Laterza, 1991.).), è stato un impero transcontinentale esistito per 623 anni, dal 1299 al 1922, arrivando al suo apice a controllare buona parte dell'Europa sud-orientale, dell'Asia occidentale e del Nord Africa, e parti dell'Europa centrale e orientale. Fu uno degli imperi più vasti della storia e il più esteso del suo tempo nel XVII secolo. Venne fondato, in continuità con il sultanato selgiuchide di Rum, alla fine del XIII secolo nell'Anatolia nordoccidentale dal guerriero Osman I. Successivamente al 1354, i successori di Osman attraversarono l'Europa e, con la conquista dei Balcani, i beilicati turchi d'Anatolia vennero trasformati in un impero transcontinentale. Nel 1453 gli Ottomani misero fine all'Impero bizantino grazie alla conquista di Costantinopoli per opera di Maometto II il Conquistatore. Tra il XVI e il XVII secolo, sotto il regno di Solimano il Magnifico, l'impero giunse all'apice del suo potere, diventando un'entità multietnica, multireligiosa e multiculturale, controllando un immenso territorio, esteso dai confini meridionali del Sacro Romano Impero, fin quasi alle periferie di Vienna e della Polonia a nord, fino allo Yemen e all'Eritrea a sud; dall'Algeria a ovest fino all'Azerbaigian a est, controllando la quasi totalità dei Balcani, del Vicino Oriente e del Nordafrica. Nei secoli, ben sette guerre turco-veneziane caratterizzarono i controversi rapporti tra l'impero ottomano e la Repubblica di Venezia, partner privilegiati nei commerci ma nemici perenni per il controllo del Mediterraneo e in particolare della Grecia. Avendo Costantinopoli come capitale e un'enorme influenza sul Mediterraneo e sull'Oceano Indiano, l'impero fu una porta di scambi tra Oriente e Occidente. Anche dopo la morte di Solimano l'impero continuò a mantenere un'economia flessibile e forte per tutto il XVII e gran parte del XVIII secolo; tuttavia, il lungo periodo di pace che andò dal 1740 al 1768 comportò un certo rallentamento nello sviluppo del suo sistema militare che divenne col tempo più arretrato rispetto a quelli dei suoi rivali europei. Di conseguenza, tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo gli Ottomani subirono gravi sconfitte militari che li indussero ad avviare un processo completo di riforma e modernizzazione dello Stato, noto come Tanzimat. Ciononostante l'impero andò incontro ad un lento declino, che lo condusse verso un periodo di instabilità politica, e divenne l'oggetto di sfruttamento e speculazione territoriale da parte delle Potenze europee, così come una potenza economicamente arretrata. Alleatisi con l'Impero tedesco agli inizi del XX secolo nella speranza di sfuggire all'isolamento diplomatico che aveva contribuito alle sue recenti sconfitte, gli Ottomani non riuscirono a reggere l'evolversi della geopolitica mondiale del nuovo secolo. Il primo segnale di forte cedimento del longevo impero fu dato in occasione della guerra italo-turca del 1911-12, quando il giovane Regno d'Italia sconfisse il vetusto Impero ottomano ottenendo il controllo della Tripolitania, della Cirenaica e del Dodecaneso. Fu l'inizio di una serie di eventi (guerre balcaniche) che portarono all'indebolimento e al crollo definitivo dell'impero a seguito della sconfitta nella Grande Guerra. Gli Ottomani combatterono infatti nella prima guerra mondiale dalla parte degli Imperi centrali; nonostante avessero dimostrato di poter reggere il conflitto, il dissenso interno, sfociato nella rivolta araba, compromise irrimediabilmente la situazione politica. Durante questo periodo, il governo ottomano si macchiò di un drammatico genocidio contro gli armeni, gli assiri e i greci del Ponto. La successiva sconfitta dell'impero e l'occupazione di porzioni del suo territorio da parte delle potenze alleate all'indomani della guerra provocarono la perdita dei territori mediorientali, che furono divisi tra il Regno Unito e la Francia. La riuscita guerra d'indipendenza turca contro gli alleati occupanti portò all'abolizione del sultanato ottomano e all'emergere della Repubblica di Turchia nel cuore dell'Anatolia.

Edessa (Mesopotamia) e Impero ottomano · Impero ottomano e Storia dell'Iraq · Mostra di più »

Impero romano

LImpero romano fu lo Stato romano consolidatosi nell'area euro-mediterranea tra il I secolo a.C. e il XV secolo; in questa voce si tratta il periodo che va dalla sua fondazione, generalmente indicata con il 27 a.C. (primo anno del principato di Augusto), al 395, quando, dopo la morte di Teodosio I, l'Impero fu suddiviso dal punto di vista amministrativo ma non politico in una pars occidentalis e in una pars orientalis.

Edessa (Mesopotamia) e Impero romano · Impero romano e Storia dell'Iraq · Mostra di più »

Impero sasanide

LImpero sasanide o sassanide fu un'entità politica istituita da Ardashir I in seguito alla caduta dell'Impero partico e alla sconfitta dell'ultimo re della dinastia arsacide, Vologase VI.

Edessa (Mesopotamia) e Impero sasanide · Impero sasanide e Storia dell'Iraq · Mostra di più »

Ittiti

Gli Ittiti (o Hittiti o anche Etei, Nesiti e Canesiti) furono un popolo di lingua indoeuropea. che abitò la parte centro-orientale dell'Asia Minore nel II millennio a.C. È il più noto degli antichi popoli anatolici.

Edessa (Mesopotamia) e Ittiti · Ittiti e Storia dell'Iraq · Mostra di più »

Parti

I Parti furono una antica popolazione iranica, forse di origine nomade. Nel III secolo a.C. si stanziarono nell'altopiano iranico, in una regione (poi detta Partia) posta tra la catena degli Elburz, il fiume Amu Darya, il Mar Caspio e il deserto centrale (Dasht-e Kavir).

Edessa (Mesopotamia) e Parti · Parti e Storia dell'Iraq · Mostra di più »

Sapore I

Conseguì diverse vittorie contro eserciti dell'Impero romano, avendo tra l'altro modo di catturare Valeriano.

Edessa (Mesopotamia) e Sapore I · Sapore I e Storia dell'Iraq · Mostra di più »

Sapore II

Quando il re Ormisda II morì, gli aristocratici persiani ne uccisero il figlio maggiore, accecarono il secondo e imprigionarono il terzo, di nome Ormisda, che poi fuggì presso i Romani al tempo di Costantino I (attorno al 324).

Edessa (Mesopotamia) e Sapore II · Sapore II e Storia dell'Iraq · Mostra di più »

Seleuco I

Fu prima diadoco di Alessandro Magno e poi primo sovrano dell'impero seleucide, che da lui prese il nome.

Edessa (Mesopotamia) e Seleuco I · Seleuco I e Storia dell'Iraq · Mostra di più »

Selgiuchidi

I Selgiùchidi (oppure Turchi Selgiuchidi, in turco Selçuklular;, Saljūqiyān;, Saljūq oppure السلاجقة, al-Salājiqa) furono una dinastia turca il cui ramo principale elesse la sua residenza in Persia (Isfahan).

Edessa (Mesopotamia) e Selgiuchidi · Selgiuchidi e Storia dell'Iraq · Mostra di più »

Turchia

La Turchia, ufficialmente Repubblica di Turchia, è uno Stato transcontinentale. Il suo territorio si estende nella penisola anatolica, nell'Asia occidentale, e comprende anche una parte europea: l'estrema parte orientale della Tracia, detta Turchia europea.

Edessa (Mesopotamia) e Turchia · Storia dell'Iraq e Turchia · Mostra di più »

Valeriano

Regnò dal 253 al 260. È il primo esponente della Dinastia valeriana. Dopo la sua ascesa al trono associò suo figlio Gallieno al potere, prima come Cesare e poi come Augusto, nominando a sua volta il secondogenito, Valeriano il giovane, Cesare.

Edessa (Mesopotamia) e Valeriano · Storia dell'Iraq e Valeriano · Mostra di più »

XXI secolo a.C.

Nessuna descrizione.

Edessa (Mesopotamia) e XXI secolo a.C. · Storia dell'Iraq e XXI secolo a.C. · Mostra di più »

La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Edessa (Mesopotamia) e Storia dell'Iraq

Edessa (Mesopotamia) ha 116 relazioni, mentre Storia dell'Iraq ha 638. Come hanno in comune 18, l'indice di Jaccard è 2.39% = 18 / (116 + 638).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Edessa (Mesopotamia) e Storia dell'Iraq. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: