Logo
Unionpedia
Comunicazione
Disponibile su Google Play
Nuovo! Scarica Unionpedia sul tuo dispositivo Android™!
Scaricare
l'accesso più veloce di browser!
 

Filosofia e Martin Heidegger

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Filosofia e Martin Heidegger

Filosofia vs. Martin Heidegger

La filosofia (philosophía, composto di φιλεῖν (phileîn), "amare", e σοφία (sophía), "sapienza", ossia "amore per la sapienza") è un campo di studi che si pone domande e riflette sul mondo e sull'essere umano, indaga sul senso dell'essere e dell'esistenza umana, tenta di definire la natura e analizza le possibilità e i limiti della conoscenza. È considerato il maggior esponente dell'esistenzialismo ontologico e fenomenologico, anche se ha sempre rigettato quest'ultima etichetta.

Analogie tra Filosofia e Martin Heidegger

Filosofia e Martin Heidegger hanno 80 punti in comune (in Unionpedia): A priori e a posteriori, Anassimandro, Antica Grecia, Aristotele, Arte, Arthur Schopenhauer, Benedetto Croce, Categoria (filosofia), Cristianesimo, Demone, Dialettica, Differenza ontologica, Dio, Edmund Husserl, Emanuele Severino, Eraclito, Esistenza, Essere, Essere e tempo, Estetica, Etica, Etimologia, Fede, Fenomenologia, Filosofia della storia, Filosofia greca, Francia, Franz Brentano, Friedrich Nietzsche, Friedrich Schelling, ..., Georg Wilhelm Friedrich Hegel, Gianni Vattimo, Hans-Georg Gadamer, Herbert Marcuse, Homo sapiens, Idealismo, Immanenza, Immanuel Kant, Jacques Derrida, Jean-Paul Sartre, Karl Jaspers, Libertà, Lingua latina, Linguaggio, Logica, Martin Heidegger, Matematica, Meditazione, Metafisica, Metodo scientifico, Mistica, Monopolio, Natura, Neoplatonismo, Nichilismo, Nicola Abbagnano, Ontologia, Paolo di Tarso, Parmenide, Pensiero, Platone, Plotino, Poesia, Ragione, Religione, Søren Kierkegaard, Scienza, Soggetto (filosofia), Spazio (fisica), Stati Uniti d'America, Storia, Storia della filosofia occidentale, Taoismo, Teologia, Teologia negativa, Tommaso d'Aquino, Trascendentale, Trascendenza, Umberto Galimberti, Verità. Espandi índice (50 più) »

A priori e a posteriori

Le locuzioni latine a priori e a posteriori, che tradotte letteralmente, significano "da ciò che è prima" e "da ciò che viene dopo", sono riscontrabili nella forma latina per la prima volta nei commentatori di Aristotele ad indicare una conoscenza che proviene da ciò che già è prima (deduzione) diversa dal sapere che si raggiunge dopo aver fatto esperienza (induzione).

A priori e a posteriori e Filosofia · A priori e a posteriori e Martin Heidegger · Mostra di più »

Anassimandro

12 A 1 Diels-Kranz.

Anassimandro e Filosofia · Anassimandro e Martin Heidegger · Mostra di più »

Antica Grecia

Con il termine antica Grecia (o anche Grecia antica) s'identifica la civiltà sviluppatasi nella Grecia continentale, in Albania, nelle isole del Mar Egeo, sulle coste del Mar Nero e della Turchia occidentale, in Sicilia, sulle zone costiere dell'Italia Meridionale (complessivamente denominate poi Magna Grecia), in Nordafrica, in Corsica, sulle coste orientali della Spagna e quelle meridionali della Francia.

Antica Grecia e Filosofia · Antica Grecia e Martin Heidegger · Mostra di più »

Aristotele

È ritenuto una delle menti filosofiche più innovative, prolifiche e influenti del mondo antico occidentale, sia per la vastità che per la profondità dei suoi campi di conoscenza, compresa quella scientifica.

Aristotele e Filosofia · Aristotele e Martin Heidegger · Mostra di più »

Arte

L'arte, nel suo significato più ampio, comprende ogni attività umana – svolta singolarmente o collettivamente – che porta a forme di creatività e di espressione estetica, poggiando su accorgimenti tecnici, abilità innate o acquisite e norme comportamentali derivanti dallo studio e dall'esperienza.

Arte e Filosofia · Arte e Martin Heidegger · Mostra di più »

Arthur Schopenhauer

Il suo pensiero recupera alcuni elementi dell'illuminismo, della filosofia di Platone, del romanticismo e del kantismo, fondendoli con la suggestione esercitata dalle dottrine orientali, specialmente quella buddhista e induista.

Arthur Schopenhauer e Filosofia · Arthur Schopenhauer e Martin Heidegger · Mostra di più »

Benedetto Croce

Presentò il suo idealismo come storicismo assoluto, giacché «la filosofia non può essere altro che "filosofia dello spirito" e la filosofia dello spirito non può essere altro che "pensiero storico"», ossia «pensiero che ha come contenuto la storia», che rifugge ogni metafisica, la quale è «filosofia di una realtà immutabile trascendente lo spirito».

Benedetto Croce e Filosofia · Benedetto Croce e Martin Heidegger · Mostra di più »

Categoria (filosofia)

Le categorie sono l'attribuzione di un predicato ad un soggetto.

Categoria (filosofia) e Filosofia · Categoria (filosofia) e Martin Heidegger · Mostra di più »

Cristianesimo

Il cristianesimo è una religione a carattere universalistico, originatasi dal giudaismo nel I secolo, fondata sulla venuta e predicazione, contenuta nei Vangeli, di Gesù di Nazareth, inteso come figlio del Dio d'Israele e quindi Dio egli stesso, incarnato, morto e risorto per la salvezza dell'umanità, ovvero il Messia promesso, il Cristo.

Cristianesimo e Filosofia · Cristianesimo e Martin Heidegger · Mostra di più »

Demone

Un demone (AFI:; dal greco antico, trasl. dáimōn, «essere divino») è, nella cultura religiosa e nella filosofia greca, un essere che si pone a metà strada fra ciò che è divino e ciò che è umano, con la funzione di intermediario tra queste due dimensioni.

Demone e Filosofia · Demone e Martin Heidegger · Mostra di più »

Dialettica

La dialettica è uno dei principali metodi argomentativi della filosofia.

Dialettica e Filosofia · Dialettica e Martin Heidegger · Mostra di più »

Differenza ontologica

La differenza ontologica è una locuzione con cui, in filosofia, si designa la differenza che distingue l'Essere dall'ente.

Differenza ontologica e Filosofia · Differenza ontologica e Martin Heidegger · Mostra di più »

Dio

Con il termine "dio" si intende indicare un'entità superiore dotata di potenza straordinaria variamente denominata e significata nelle diverse culture religiose.

Dio e Filosofia · Dio e Martin Heidegger · Mostra di più »

Edmund Husserl

La corrente filosofica della fenomenologia ha influenzato gran parte della cultura del Novecento europeo e non solo.

Edmund Husserl e Filosofia · Edmund Husserl e Martin Heidegger · Mostra di più »

Emanuele Severino

Il padre era un militare di carriera siciliano originario di Mineo trasferitosi a Brescia, mentre la madre era una bresciana di Bovegno in alta Val Trompia.

Emanuele Severino e Filosofia · Emanuele Severino e Martin Heidegger · Mostra di più »

Eraclito

Il suo pensiero risulta particolarmente difficile da comprendere ed è stato interpretato nei modi più diversi a causa del suo stile oracolare e della frammentarietà nella quale ci è giunta la sua opera.

Eraclito e Filosofia · Eraclito e Martin Heidegger · Mostra di più »

Esistenza

L'esistenza è argomento ontologico per eccellenza e si relaziona con quello dell'Essere ma in subordine, come suo modo contingente di manifestarsi e di fluire.

Esistenza e Filosofia · Esistenza e Martin Heidegger · Mostra di più »

Essere

Quello dell'essere è un tema che attraversa tutta la storia della filosofia fin dai suoi esordi.

Essere e Filosofia · Essere e Martin Heidegger · Mostra di più »

Essere e tempo

Essere e tempo (Sein und Zeit, prima edizione 1927, Halle, Germania) è una delle opere principali di Martin Heidegger (1889 - 1976), filosofo tedesco, che ha influenzato notevolmente la filosofia contemporanea, in particolare l'esistenzialismo e l'ermeneutica.

Essere e tempo e Filosofia · Essere e tempo e Martin Heidegger · Mostra di più »

Estetica

L'estetica è, tradizionalmente, un settore della filosofia che si occupa della conoscenza del bello naturale o artistico.

Estetica e Filosofia · Estetica e Martin Heidegger · Mostra di più »

Etica

L'etica (termine derivante dal greco antico ἔθος (o ἦθος), èthos, "carattere", "comportamento", "costume", "consuetudine") è una branca della filosofia che studia i fondamenti razionali che permettono di assegnare ai comportamenti umani uno status deontologico, ovvero distinguerli in buoni, giusti, leciti, rispetto ai comportamenti ritenuti ingiusti, illeciti, sconvenienti o cattivi secondo un ideale modello comportamentale (ad esempio una data morale).

Etica e Filosofia · Etica e Martin Heidegger · Mostra di più »

Etimologia

In linguistica, lʼetimologìa (dal greco ἔτυμος étymon 'intimo significato della parola', e λόγος lógos 'studio') indaga l'origine e la storia delle parole.

Etimologia e Filosofia · Etimologia e Martin Heidegger · Mostra di più »

Fede

La fede secondo l'accezione più comune è la disposizione ad accogliere come vere le informazioni di cui non si ha una conoscenza diretta, basandosi sull'autorità altrui (del maestro, dell'amico, di un documento, etc.). In tal senso è illuminante un passo tratto dalle Confessioni di sant'Agostino:«Tu mi facesti considerare l'incalcolabile numero dei fatti a cui credevo senza vederli, senza assistere al loro svolgimento, quale la moltitudine degli eventi storici, delle notizie di luoghi e città mai visitate di persona, delle cose per cui necessariamente, se vogliamo agire comunque nella vita, diamo credito agli amici, ai medici, a persone di ogni genere; e infine come ero saldamente certo dell'identità dei miei genitori, benché nulla potessi saperne senza prestare fede a ciò che udivo».

Fede e Filosofia · Fede e Martin Heidegger · Mostra di più »

Fenomenologia

La fenomenologia è una disciplina filosofica fondata da Edmund Husserl (1859-1938), membro della Scuola di Brentano, (specificamente un discepolo sia di Franz Brentano sia di Carl Stumpf).

Fenomenologia e Filosofia · Fenomenologia e Martin Heidegger · Mostra di più »

Filosofia della storia

La filosofia della storia si occupa del significato spirituale della storia e di un suo possibile fine teleologico.

Filosofia e Filosofia della storia · Filosofia della storia e Martin Heidegger · Mostra di più »

Filosofia greca

La filosofia greca rappresenta, nell'ambito della storia della filosofia occidentale, il primo momento dell'evoluzione del pensiero filosofico.

Filosofia e Filosofia greca · Filosofia greca e Martin Heidegger · Mostra di più »

Francia

La Francia (in francese: France), ufficialmente Repubblica francese (in francese: République française), è uno Stato transcontinentale principalmente situato nell'Europa occidentale, ma che possiede ugualmente territori disseminati su più oceani e altri continenti.

Filosofia e Francia · Francia e Martin Heidegger · Mostra di più »

Franz Brentano

Discendente da una famiglia di origine italiana, studiò filosofia alle università di Monaco, Würzburg, Berlino (con Friedrich Adolf Trendelenburg) e Münster.

Filosofia e Franz Brentano · Franz Brentano e Martin Heidegger · Mostra di più »

Friedrich Nietzsche

Considerato tra i massimi filosofi e scrittori di ogni tempo, ebbe un'influenza controversa, ma indiscutibile, sul pensiero filosofico, letterario, politico e scientifico del mondo occidentale nel XX secolo.

Filosofia e Friedrich Nietzsche · Friedrich Nietzsche e Martin Heidegger · Mostra di più »

Friedrich Schelling

Schelling nacque a Leonberg, in Germania, da un colto sacerdote protestante.

Filosofia e Friedrich Schelling · Friedrich Schelling e Martin Heidegger · Mostra di più »

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

È autore di una delle linee di pensiero più profonde e complesse della tradizione occidentale; la sua riflessione filosofica nasce all'interno dell'ambiente culturale tedesco di inizio '800, dominato dalla filosofia kantiana e dai suoi sviluppi idealistici.

Filosofia e Georg Wilhelm Friedrich Hegel · Georg Wilhelm Friedrich Hegel e Martin Heidegger · Mostra di più »

Gianni Vattimo

Tra i massimi esponenti della corrente postmoderna, è teorizzatore del pensiero debole.

Filosofia e Gianni Vattimo · Gianni Vattimo e Martin Heidegger · Mostra di più »

Hans-Georg Gadamer

Gadamer studiò all'Università di Breslavia, passando poi a quella di Marburgo dove, nel 1922, conseguì il dottorato di ricerca presso la cattedra di Paul Natorp con una tesi su Das Wesen der Lust nach den platonischen Dialogen (L'essenza del piacere nei dialoghi di Platone).

Filosofia e Hans-Georg Gadamer · Hans-Georg Gadamer e Martin Heidegger · Mostra di più »

Herbert Marcuse

Marcuse nacque a Berlino il 19 luglio del 1898 da una famiglia ebraica originaria della Pomerania (al secolo integralmente parte della Germania imperiale), figlio di Carl Marcuse, di professione fabbricante di tessuti, e di Gertrud Kreslawsky.

Filosofia e Herbert Marcuse · Herbert Marcuse e Martin Heidegger · Mostra di più »

Homo sapiens

Homo sapiens (Linnaeus, 1758; dal latino «uomo sapiente») è la definizione tassonomica dell'essere umano moderno.

Filosofia e Homo sapiens · Homo sapiens e Martin Heidegger · Mostra di più »

Idealismo

L'idealismo in filosofia è una visione del mondo che riconduce totalmente l'essere al pensiero, negando esistenza autonoma alla realtà, ritenuta il riflesso di un'attività interna al soggetto.

Filosofia e Idealismo · Idealismo e Martin Heidegger · Mostra di più »

Immanenza

L'immanenza è un concetto filosofico metafisico (antitetico a quello di trascendenza) che si riferisce alla qualità di ciò che è immanente, ossia ciò che risiede nell'essere, ha in sé il proprio principio e fine e, facendo parte dell'essenza di un soggetto, non può avere un'esistenza da questo separata.

Filosofia e Immanenza · Immanenza e Martin Heidegger · Mostra di più »

Immanuel Kant

Fu il più importante esponente dell'illuminismo tedesco, anticipatore degli elementi fondanti della filosofia idealistica e della modernità.

Filosofia e Immanuel Kant · Immanuel Kant e Martin Heidegger · Mostra di più »

Jacques Derrida

Professore prima all'École Normale Supérieure, fondatore del Collège International de Philosophie e poi, fino alla morte, directeur d'études presso l'École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi, il suo nome è legato al concetto di decostruzione, che ebbe una forte influenza sul pensiero della seconda metà del Novecento, in ambiti disciplinari molto diversi dalla filosofia, come la linguistica, la critica letteraria, la teoria politica, la giurisprudenza, gli studi religiosi, la teoria dei media, l'antropologia, gli studi culturali, l'architettura (ispirando il movimento decostruttivista), gli studi postcoloniali, gli studi di genere e la psicoanalisi.

Filosofia e Jacques Derrida · Jacques Derrida e Martin Heidegger · Mostra di più »

Jean-Paul Sartre

Nel 1964 fu insignito del Premio Nobel per la letteratura, che però rifiutò, motivando il rifiuto col fatto che solo a posteriori, dopo la morte, fosse possibile esprimere un giudizio sull'effettivo valore di un letterato.

Filosofia e Jean-Paul Sartre · Jean-Paul Sartre e Martin Heidegger · Mostra di più »

Karl Jaspers

Ha dato un notevole impulso alle riflessioni nel campo della psichiatria, della filosofia, della teologia e della politica.

Filosofia e Karl Jaspers · Karl Jaspers e Martin Heidegger · Mostra di più »

Libertà

Per libertà s'intende la condizione per cui un individuo può decidere di pensare, esprimersi ed agire senza costrizioni, ricorrendo alla volontà di ideare e mettere in atto un'azione, mediante una libera scelta dei fini e degli strumenti che ritiene utili a realizzarla.

Filosofia e Libertà · Libertà e Martin Heidegger · Mostra di più »

Lingua latina

Il latino è una lingua indoeuropea appartenente al gruppo delle lingue latino-falische.

Filosofia e Lingua latina · Lingua latina e Martin Heidegger · Mostra di più »

Linguaggio

Il linguaggio, in linguistica, è il complesso definito di suoni, gesti e movimenti attraverso il quale si attiva un processo di comunicazione.

Filosofia e Linguaggio · Linguaggio e Martin Heidegger · Mostra di più »

Logica

La logica (dal greco λόγος, logos, ovvero "parola", "pensiero", "idea", "argomento", "ragione", da cui poi λογική, logiké) è lo studio del ragionamento e dell'argomentazione, rivolto in particolare a definire la correttezza dei procedimenti inferenziali del pensiero.

Filosofia e Logica · Logica e Martin Heidegger · Mostra di più »

Martin Heidegger

È considerato il maggior esponente dell'esistenzialismo ontologico e fenomenologico, anche se ha sempre rigettato quest'ultima etichetta.

Filosofia e Martin Heidegger · Martin Heidegger e Martin Heidegger · Mostra di più »

Matematica

La matematica (dal greco μάθημα (máthema), traducibile con i termini "scienza", "conoscenza" o "apprendimento"; μαθηματικός (mathematikós) significa "incline ad apprendere") è la disciplina che studia le quantità (i numeri), lo spazio,.

Filosofia e Matematica · Martin Heidegger e Matematica · Mostra di più »

Meditazione

La meditazione (dal latino meditatio, riflessione) è, in generale, una pratica che si utilizza per raggiungere una maggiore padronanza delle attività della mente, in modo che essa smetta il suo usuale chiacchierio di sottofondo e divenga assolutamente acquietata, pacifica.

Filosofia e Meditazione · Martin Heidegger e Meditazione · Mostra di più »

Metafisica

La metafisica è quella parte della filosofia che, andando oltre gli elementi contingenti dell'esperienza sensibile, si occupa degli aspetti ritenuti più autentici e fondamentali della realtà, secondo la prospettiva più ampia e universale possibile.

Filosofia e Metafisica · Martin Heidegger e Metafisica · Mostra di più »

Metodo scientifico

Il metodo scientifico, o metodo sperimentale, è la modalità tipica con cui la scienza procede per raggiungere una conoscenza della realtà oggettiva, affidabile, verificabile e condivisibile.

Filosofia e Metodo scientifico · Martin Heidegger e Metodo scientifico · Mostra di più »

Mistica

La mistica, e i relativi termini misticismo e misticità, intendono indicare quella contemplazione della dimensione del sacro, o della divinità, implicandone una sua esperienza diretta, "al di là" del pensiero logico-discorsivo.

Filosofia e Mistica · Martin Heidegger e Mistica · Mostra di più »

Monopolio

Monopolio (dal greco μόνος mònos «solo» e -πώλιον pólion da πωλεῖν polèin «vendere») è una forma di mercato, dove un unico venditore offre un prodotto o un servizio per il quale non esistono sostituti stretti (monopolio naturale) oppure opera in ambito protetto (monopolio legale, protetto da barriere giuridiche).

Filosofia e Monopolio · Martin Heidegger e Monopolio · Mostra di più »

Natura

La natura è l'insieme di tutte le cose esistenti considerato nella sua forma complessiva, nella totalità, cioè, dei fenomeni e delle forze che in esso si manifestano.

Filosofia e Natura · Martin Heidegger e Natura · Mostra di più »

Neoplatonismo

Il neoplatonismo è quella particolare interpretazione del pensiero di Platone che venne data in età ellenistica, e che riassume in sé diversi altri elementi della filosofia greca, diventando la principale scuola filosofica antica a partire dal III secolo.

Filosofia e Neoplatonismo · Martin Heidegger e Neoplatonismo · Mostra di più »

Nichilismo

Il termine nichilismo, o nihilismo (dal latino classico nihil, "nulla"), è stato utilizzato a partire dalla fine del XVIII secolo per designare quelle dottrine che si facevano negatrici non solo di un determinato sistema di valori, ma anche, più radicalmente, della stessa esistenza di una realtà oggettiva.

Filosofia e Nichilismo · Martin Heidegger e Nichilismo · Mostra di più »

Nicola Abbagnano

Laureatosi in filosofia nel 1922 a Napoli con Antonio Aliotta, insegna dapprima al Liceo Umberto I del capoluogo campano, per poi trasferirsi all'Università di Torino dove è professore ordinario di Storia della filosofia prima presso la Facoltà di Magistero (1936-1939), poi presso quella di Lettere e Filosofia (1939-1976).

Filosofia e Nicola Abbagnano · Martin Heidegger e Nicola Abbagnano · Mostra di più »

Ontologia

L'ontologia, una delle branche fondamentali della filosofia, è lo studio dell'essere in quanto tale, nonché delle sue categorie fondamentali.

Filosofia e Ontologia · Martin Heidegger e Ontologia · Mostra di più »

Paolo di Tarso

È stato l'«apostolo dei Gentili», ovvero il principale (secondo gli Atti degli Apostoli non il primo) missionario del Vangelo di Gesù tra i pagani greci e romani.

Filosofia e Paolo di Tarso · Martin Heidegger e Paolo di Tarso · Mostra di più »

Parmenide

Parmenide nacque in Magna Grecia, ad Elea (Velia in epoca romana, oggi Ascea), da una famiglia aristocratica.

Filosofia e Parmenide · Martin Heidegger e Parmenide · Mostra di più »

Pensiero

Il pensiero è l'attività della mente, un processo che si esplica nella formazione delle idee, dei concetti, della coscienza, dell'immaginazione, dei desideri, della critica, del giudizio, e di ogni raffigurazione del mondo; può essere sia conscio che inconscio.

Filosofia e Pensiero · Martin Heidegger e Pensiero · Mostra di più »

Platone

Assieme al suo maestro Socrate e al suo allievo Aristotele ha posto le basi del pensiero filosofico occidentale.«The safest general characterization of the European philosophical tradition is that it consists of a series of footnotes to Plato» (A. N. Whitehead, in Process and Reality, p. 39, Free Press, 1979).

Filosofia e Platone · Martin Heidegger e Platone · Mostra di più »

Plotino

È considerato uno dei più importanti filosofi dell'antichità, erede di Platone e padre del neoplatonismo.

Filosofia e Plotino · Martin Heidegger e Plotino · Mostra di più »

Poesia

La poesia (dal greco ποίησις, poiesis, con il significato di "creazione") è una forma d'arte che crea, con la scelta e l'accostamento di parole secondo particolari leggi metriche (che non possono essere ignorate dall'autore), un componimento fatto di frasi dette versi, in cui il significato semantico si lega al suono musicale dei fonemi.

Filosofia e Poesia · Martin Heidegger e Poesia · Mostra di più »

Ragione

La ragione, in filosofia, è la facoltà dell'intelletto per mezzo della quale si esercita il pensiero razionale, ovvero quello rivolto ad argomenti astratti tipici del ragionamento, contrapponendosi alla sfera dell'irrazionalità.

Filosofia e Ragione · Martin Heidegger e Ragione · Mostra di più »

Religione

La religione è quell'insieme di credenze, vissuti, riti che coinvolgono l'essere umano, o una comunità, nell'esperienza di ciò che viene considerato sacro, in modo speciale con la divinità, oppure è quell'insieme di contenuti, riti, rappresentazioni che, nell'insieme, entrano a far parte di un determinato culto religioso.

Filosofia e Religione · Martin Heidegger e Religione · Mostra di più »

Søren Kierkegaard

Nato da Michael Pedersen (1756-1838) e dalla sua seconda moglie Ane Sørensdatter Lund (1768-1834), Kierkegaard visse la quasi totalità della sua esistenza a Copenaghen, dove nacque e morì.

Filosofia e Søren Kierkegaard · Martin Heidegger e Søren Kierkegaard · Mostra di più »

Scienza

Per scienza si intende un sistema di conoscenze ottenute attraverso un'attività di ricerca prevalentemente organizzata e con procedimenti metodici e rigorosi (il metodo scientifico), avente lo scopo di giungere, attraverso delle prove, ad una descrizione, verosimile, oggettiva e con carattere predittivo, della realtà e delle leggi che regolano l'occorrenza dei fenomeni.

Filosofia e Scienza · Martin Heidegger e Scienza · Mostra di più »

Soggetto (filosofia)

Il termine soggetto che deriva dal latino subiectus (participio passato di subicere, composto da sub, sotto e iacere gettare, quindi assoggettare) letteralmente significa "quello posto sotto", "ciò che sta sotto".

Filosofia e Soggetto (filosofia) · Martin Heidegger e Soggetto (filosofia) · Mostra di più »

Spazio (fisica)

Lo spazio è il luogo indefinito e non limitato che contiene tutte le cose materiali.

Filosofia e Spazio (fisica) · Martin Heidegger e Spazio (fisica) · Mostra di più »

Stati Uniti d'America

Gli Stati Uniti d'America (in inglese: United States of America o anche solo United States; in sigla USA o anche solo U.S.), comunemente indicati come Stati Uniti e impropriamente con la sineddoche "America", sono una repubblica federale composta da cinquanta Stati e un distretto federale.

Filosofia e Stati Uniti d'America · Martin Heidegger e Stati Uniti d'America · Mostra di più »

Storia

La storia (dal greco antico, historìa, “ispezione ”) è la disciplina che si occupa dello studio del passato tramite l'uso di fonti, cioè di documenti, testimonianze e racconti che possano trasmettere il sapere.

Filosofia e Storia · Martin Heidegger e Storia · Mostra di più »

Storia della filosofia occidentale

Per storia della filosofia occidentale si intende la storia del pensiero occidentale così come si è espresso attorno a molteplici questioni filosofiche; iniziata con la nascita del pensiero speculativo greco nel VII secolo a.C., ha coinvolto i pensatori di tutta Europa durante il Medioevo, l'era moderna e contemporanea, in un confronto continuo con i pensatori precedenti e con gli sviluppi di altri campi del sapere.

Filosofia e Storia della filosofia occidentale · Martin Heidegger e Storia della filosofia occidentale · Mostra di più »

Taoismo

Il taoismo o daoismo, termine di conio occidentale, designa le dottrine a carattere filosofico e mistico, esposte principalmente nelle opere attribuite a Laozi e Zhuāngzǐ (composte tra il IV e III secolo a.C.), sia la religione taoista, istituzionalizzatasi come tale all'incirca nel I secolo d.C.... Non possiede un insegnamento fondamentale come il confucianesimo o un credo e pratica unitari. È principalmente una religione cosmica, centrata sul posto e la funzione dell'essere umano, di tutte le creature e dei fenomeni in esso. Nel tempo se ne sono sviluppate diverse scuole e interpretazioni. Nonostante la distribuzione ubiquitaria in Cina e la ricchezza di testi, si tratta probabilmente della meno conosciuta tra le maggiori religioni al mondo. Come ricorda Stephen R. BokenkampGale Encyclopedia of Religion vol 04, pag.2177 i cinesi non possedevano un termine per indicare le proprie religioni fino all'arrivo del buddhismo nei primi secoli dopo Cristo (la prima introduzione del buddismo in Cina sarebbe avvenuta nel 64 d.C.), quando opposero al Fójiào (佛教, gli insegnamenti del Buddha), il Dàojiào (道教, gli insegnamenti del Tao). Più precisamente nell'epoca preimperiale (antecedente al III secolo a.C.) il termine "dàojiào" era utilizzato dai seguaci di Mozi per designare i confuciani. Solo dal quinto secolo in avanti vediamo utilizzato questo termine per intendere la dottrina del Dao. Allo stesso modo, e T.H. Barret rammentano come gli studiosi classificatori del periodo Han indicarono, in modo "mal definito", come Dàojiā (道家, scuola daoista) autori ed opere a loro precedenti. Mario Sabattini e Paolo Santangelo così concludono: Ancora il termine daoismo con il suo suffisso -ismo non avrebbe quindi alcuna controparte nella lingua cinese. Esso verrebbe utilizzato in tal modo solo negli scritti occidentali. Ulteriore fonte di complessità nell'approccio al daoismo, è il sostanziale pregiudizio sorto fin dai primi contatti con religiosi occidentali che spesso videro in tale religione una corrente fortemente degenerata. Tale visione è andata via via stemperandosi nel tempo, raggiungendo forse attualmente un certo distacco.

Filosofia e Taoismo · Martin Heidegger e Taoismo · Mostra di più »

Teologia

La teologia (dal greco antico θεός, theos, Dio e λόγος, logos, "parola", "discorso", o "indagine") è una disciplina che studia Dio o i caratteri che le religioni riconoscono come propri del divino in quanto tale.

Filosofia e Teologia · Martin Heidegger e Teologia · Mostra di più »

Teologia negativa

La teologia negativa è un tipo di riflessione religiosa e filosofica che si propone di indagare Dio secondo una prospettiva puramente logico-formale, prescindendo totalmente da contenuti sostanziali.

Filosofia e Teologia negativa · Martin Heidegger e Teologia negativa · Mostra di più »

Tommaso d'Aquino

Tommaso rappresenta uno dei principali pilastri teologici e filosofici della Chiesa cattolica: egli è anche il punto di raccordo fra la cristianità e la filosofia classica, che ha i suoi fondamenti e maestri in Socrate, Platone e Aristotele, e poi passati attraverso il periodo ellenistico, specialmente in autori come Plotino.

Filosofia e Tommaso d'Aquino · Martin Heidegger e Tommaso d'Aquino · Mostra di più »

Trascendentale

Il termine trascendentale, da non confondersi con "trascendente", ha assunto in filosofia diversi significati: comparso per la prima volta nella filosofia medievale per designare una proprietà massimamente «universale», fu rielaborato dal filosofo tedesco Kant e dagli idealisti tedeschi Fichte e Schelling in riferimento a ciò che esiste «in sè e per sé», ma è funzionale ad altro da sè; quest'ultimo significato è stato riadattato infine dalla fenomenologia di Husserl.

Filosofia e Trascendentale · Martin Heidegger e Trascendentale · Mostra di più »

Trascendenza

Il termine trascendenza, antitetico al concetto di immanenza, deriva dal latino ("trans" + "ascendere".

Filosofia e Trascendenza · Martin Heidegger e Trascendenza · Mostra di più »

Umberto Galimberti

Terminati gli studi classici nel 1960, si iscrive al corso di laurea in filosofia dell'Università Cattolica di Milano, laureandosi con Emanuele Severino nel 1965, con una tesi dal titolo La logica filosofica di Karl Jaspers.

Filosofia e Umberto Galimberti · Martin Heidegger e Umberto Galimberti · Mostra di più »

Verità

Con il termine verità (in latino veritas, in greco αλήϑεια) si indica il senso di accordo o di coerenza con un dato o una realtà oggettiva, o la proprietà di ciò che esiste in senso assoluto e non può essere falso.

Filosofia e Verità · Martin Heidegger e Verità · Mostra di più »

La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Filosofia e Martin Heidegger

Filosofia ha 553 relazioni, mentre Martin Heidegger ha 221. Come hanno in comune 80, l'indice di Jaccard è 10.34% = 80 / (553 + 221).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Filosofia e Martin Heidegger. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare:

Ehi! Siamo su Facebook ora! »