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Francesco Crispi e Impero d'Etiopia

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Francesco Crispi e Impero d'Etiopia

Francesco Crispi vs. Impero d'Etiopia

Figura di spicco del Risorgimento, fu uno degli organizzatori della Rivoluzione siciliana del 1848 e fu l'ideatore e il massimo sostenitore della spedizione dei Mille, alla quale partecipò. LImpero d'Etiopia (in amarico መንግሥተ፡ኢትዮጵያ, Mängəstä Ityop'p'ya), noto anche come Abissinia, è stato un impero africano fondato nel 1137 in quella zona geografica che oggi viene chiamata Eritrea ed Etiopia, quando il monaco Tekle Haymanot, proclamando la continuità con l'antico regno di Axum, spodestò l'ultimo discendente della regina Yudit e fondò la dinastia Zaguè.

Analogie tra Francesco Crispi e Impero d'Etiopia

Francesco Crispi e Impero d'Etiopia hanno 18 punti in comune (in Unionpedia): Africa, Battaglia di Adua, Benito Mussolini, Colonia eritrea, Europa, Giovanni IV d'Etiopia, Guerra d'Eritrea, Impero ottomano, Lingua amarica, Londra, Macallè, Menelik II, Negus, Protettorato, Regione dei Tigrè, Scioa, Somalia italiana, Trattato di Uccialli.

Africa

LAfrica è un continente del pianeta Terra, il terzo per superficie e secondo per popolazione. L'Africa è attraversata dall'equatore e dai tropici del Cancro e del Capricorno e, quindi, caratterizzata da una grande varietà di climi e ambienti, come deserti, savane e foreste pluviali.

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Battaglia di Adua

La battaglia di Adua, momento culminante e decisivo della guerra di Abissinia, si combatté il 1º marzo 1896 nei dintorni della città etiope di Adua tra le forze italiane comandate dal tenente generale Oreste Baratieri e l'esercito abissino del negus Menelik II.

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Benito Mussolini

Fondatore del fascismo, fu presidente del Consiglio del Regno d'Italia dal 31 ottobre 1922 al 25 luglio 1943. Nel gennaio 1925 assunse poteri dittatoriali, instaurando un regime totalitario, e dal dicembre dello stesso anno acquisì il titolo di capo del governo primo ministro segretario di Stato.

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Colonia eritrea

La Colonia eritrea (o Eritrea italiana) fu la prima colonia del Regno d'Italia in Africa. La Colonia primogenita, come fu anche chiamata, aveva gli stessi confini dell'attuale Eritrea.

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Europa

LEuropa (AFI) è una regione geografica del mondo, comunemente considerata un continente in base a fattori storico-culturali e geopolitici.

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Giovanni IV d'Etiopia

Come il suo predecessore Teclè Ghiorghìs II, Giovanni desiderava riunificare i vari staterelli, più o meno indipendenti, che costituivano l'impero etiopico sotto un unico governo.

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Guerra d'Eritrea

Con la locuzione guerra d'Eritrea si indica la serie di azioni militari che portarono alla conquista da parte del Regno d'Italia del territorio corrispondente all'attuale Eritrea, nonché alla difesa dello stesso dagli attacchi dell'Impero d'Etiopia e del Sudan mahdista; questa guerra viene considerata la prima guerra coloniale italiana.

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Impero ottomano

LImpero ottomano o osmanico, noto anche come Impero turco (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu, ufficialmente Sublime Stato ottomanoIl termine devlet, dall'arabo dawla, significava in origine "dinastia". Il transito semantico verificatosi sottolinea le dinamiche storiche che portarono al concetto di stampo occidentale di "Stato". Si veda di Bernard Lewis Il linguaggio politico dell'Islam, Roma-Bari, Laterza, 1991.).), è stato un impero transcontinentale esistito per 623 anni, dal 1299 al 1922, arrivando al suo apice a controllare buona parte dell'Europa sud-orientale, dell'Asia occidentale e del Nord Africa, e parti dell'Europa centrale e orientale. Fu uno degli imperi più vasti della storia e il più esteso del suo tempo nel XVII secolo. Venne fondato, in continuità con il sultanato selgiuchide di Rum, alla fine del XIII secolo nell'Anatolia nordoccidentale dal guerriero Osman I. Successivamente al 1354, i successori di Osman attraversarono l'Europa e, con la conquista dei Balcani, i beilicati turchi d'Anatolia vennero trasformati in un impero transcontinentale. Nel 1453 gli Ottomani misero fine all'Impero bizantino grazie alla conquista di Costantinopoli per opera di Maometto II il Conquistatore. Tra il XVI e il XVII secolo, sotto il regno di Solimano il Magnifico, l'impero giunse all'apice del suo potere, diventando un'entità multietnica, multireligiosa e multiculturale, controllando un immenso territorio, esteso dai confini meridionali del Sacro Romano Impero, fin quasi alle periferie di Vienna e della Polonia a nord, fino allo Yemen e all'Eritrea a sud; dall'Algeria a ovest fino all'Azerbaigian a est, controllando la quasi totalità dei Balcani, del Vicino Oriente e del Nordafrica. Nei secoli, ben sette guerre turco-veneziane caratterizzarono i controversi rapporti tra l'impero ottomano e la Repubblica di Venezia, partner privilegiati nei commerci ma nemici perenni per il controllo del Mediterraneo e in particolare della Grecia. Avendo Costantinopoli come capitale e un'enorme influenza sul Mediterraneo e sull'Oceano Indiano, l'impero fu una porta di scambi tra Oriente e Occidente. Anche dopo la morte di Solimano l'impero continuò a mantenere un'economia flessibile e forte per tutto il XVII e gran parte del XVIII secolo; tuttavia, il lungo periodo di pace che andò dal 1740 al 1768 comportò un certo rallentamento nello sviluppo del suo sistema militare che divenne col tempo più arretrato rispetto a quelli dei suoi rivali europei. Di conseguenza, tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo gli Ottomani subirono gravi sconfitte militari che li indussero ad avviare un processo completo di riforma e modernizzazione dello Stato, noto come Tanzimat. Ciononostante l'impero andò incontro ad un lento declino, che lo condusse verso un periodo di instabilità politica, e divenne l'oggetto di sfruttamento e speculazione territoriale da parte delle Potenze europee, così come una potenza economicamente arretrata. Alleatisi con l'Impero tedesco agli inizi del XX secolo nella speranza di sfuggire all'isolamento diplomatico che aveva contribuito alle sue recenti sconfitte, gli Ottomani non riuscirono a reggere l'evolversi della geopolitica mondiale del nuovo secolo. Il primo segnale di forte cedimento del longevo impero fu dato in occasione della guerra italo-turca del 1911-12, quando il giovane Regno d'Italia sconfisse il vetusto Impero ottomano ottenendo il controllo della Tripolitania, della Cirenaica e del Dodecaneso. Fu l'inizio di una serie di eventi (guerre balcaniche) che portarono all'indebolimento e al crollo definitivo dell'impero a seguito della sconfitta nella Grande Guerra. Gli Ottomani combatterono infatti nella prima guerra mondiale dalla parte degli Imperi centrali; nonostante avessero dimostrato di poter reggere il conflitto, il dissenso interno, sfociato nella rivolta araba, compromise irrimediabilmente la situazione politica. Durante questo periodo, il governo ottomano si macchiò di un drammatico genocidio contro gli armeni, gli assiri e i greci del Ponto. La successiva sconfitta dell'impero e l'occupazione di porzioni del suo territorio da parte delle potenze alleate all'indomani della guerra provocarono la perdita dei territori mediorientali, che furono divisi tra il Regno Unito e la Francia. La riuscita guerra d'indipendenza turca contro gli alleati occupanti portò all'abolizione del sultanato ottomano e all'emergere della Repubblica di Turchia nel cuore dell'Anatolia.

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Lingua amarica

L'amarico (nome nativo አማርኛ, ’amarəñña) è la lingua ufficiale dell'Etiopia, anche se nella regione convivono numerose etnie e di conseguenza anche le lingue parlate sono più di ottanta.

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Londra

Londra (AFI:; in inglese: London) è la capitale e maggiore città dell'Inghilterra, della Gran Bretagna e del Regno Unito, con i suoi abitanti.

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Macallè

Macallè (talvolta Makallè; in tigrino: መቐለ Mäqälle; in amarico: መቀሌ Mek'elē) è il capoluogo della regione dei Tigrè, in Etiopia. Situata a circa 780 chilometri a nord della capitale Addis Abeba e ad un'altitudine di 2.036 m sul livello del mare, Macallè è composta da sette sub-città: Adi Haki (ዓዲ ሓቂ), Ayder (ዓይደር), Hadinet (ሓድነት), Hawelti (ሓወልቲ), Kedamay Weyane (ቀዳማይ ወያነ), Quiha (ኲሓ) e Semien (ሰሜን).

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Menelik II

Nato il 17 agosto 1844 ad Ancober, capitale dello Scioa (Etiopia centrale), dal negus (re) locale Hailé Melekot e dalla principessa Ijigayehu, il futuro imperatore fu battezzato con il nome di Shale Mariàm.

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Negus

Negus (ge'ez e amarico: ንጉሥ negus; tigrino: ነጋሽ negāš) è un titolo nobiliare etiope corrispondente a quello di re. Questo termine della lingua amarica si ritrova già in alcune antiche iscrizioni di Axum, e, secondo la tradizione, fu conferito per la prima volta dal re Salomone al proprio figlio Menelik I, che aveva avuto dalla regina di Saba.

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Protettorato

Nel diritto internazionale un protettorato è uno Stato o un territorio controllato (protetto) da uno Stato più forte (protettore), il quale si riserva di rappresentarne integralmente la personalità nell'ambito del diritto internazionale.

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Regione dei Tigrè

La regione del Tigrè (altrimenti nota come Tigrai o Tigray) è la più settentrionale delle dieci regioni (kililoč) dell'Etiopia. È popolata principalmente da persone di etnia tigrè e tigrina.

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Scioa

Lo Scioà o Scioa (Ge'ez ሽዋ Šawā, moderno Šewā) è una regione storica dell'Etiopia. Precedentemente era un regno autonomo compreso nell'Impero d'Etiopia.

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Somalia italiana

La Colonia della Somalia Italiana, semplicemente nota come Somalia italiana (الصومال الإيطالي Al-Sumal Al-Italiy, in somalo Dhulka Talyaaniga ee Soomaaliya, in inglese Italian Somaliland), fu una colonia italiana istituita nel 1908; si estendeva sui territori dell'Africa orientale già ricadenti sotto la sovranità del Regno d'Italia e ricompresi nella Colonia del Benadir (Somalia italiana meridionale).

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Trattato di Uccialli

Il trattato di Uccialli fu un trattato internazionale stipulato fra il Regno d'Italia e l'Impero d'Etiopia il 2 maggio 1889 nell'accampamento del negus Menelik II, imperatore d'Etiopia, ad Uccialli.

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La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Francesco Crispi e Impero d'Etiopia

Francesco Crispi ha 300 relazioni, mentre Impero d'Etiopia ha 153. Come hanno in comune 18, l'indice di Jaccard è 3.97% = 18 / (300 + 153).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Francesco Crispi e Impero d'Etiopia. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: