Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Giuseppe Garibaldi e Seconda guerra d'indipendenza italiana

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Giuseppe Garibaldi e Seconda guerra d'indipendenza italiana

Giuseppe Garibaldi vs. Seconda guerra d'indipendenza italiana

Figura rilevante del Risorgimento, fu uno dei personaggi storici più celebrati della sua epoca. È noto anche con l'appellativo di «eroe dei due mondi» per le imprese militari compiute sia in Europa, sia in America meridionale. La seconda guerra d'indipendenza italiana è un episodio del Risorgimento. Fu combattuta dalla Francia e dal Regno di Sardegna contro l'Austria dal 27 aprile al 12 luglio 1859.

Analogie tra Giuseppe Garibaldi e Seconda guerra d'indipendenza italiana

Giuseppe Garibaldi e Seconda guerra d'indipendenza italiana hanno 51 punti in comune (in Unionpedia): Accordi di Plombières, Alexandre Colonna Walewski, Alfonso La Marmora, Armistizio di Villafranca, Battaglia di Magenta, Battaglia di San Fermo, Battaglia di Treponti, Battaglia di Varese, Bersaglieri, Brescia, Cacciatori delle Alpi, Callisto Balbo Bertone di Sambuy, Camera dei deputati (Regno di Sardegna), Camillo Benso, conte di Cavour, Carlo Alberto di Savoia, Como, Congresso di Parigi, Congresso di Vienna, Enrico Cialdini, Enrico Morozzo Della Rocca, Ferenc Gyulay, Granducato di Toscana, Impero austriaco, Impero ottomano, Lago di Garda, Lago Maggiore, Laveno-Mombello, Livorno, Manfredo Fanti, Marsiglia, ..., Massimo d'Azeglio, Milano, Napoleone III di Francia, Piemonte, Plebisciti risorgimentali, Prima guerra d'indipendenza italiana, Regia Armata Sarda, Regno d'Italia (1861-1946), Regno di Sardegna (1720-1861), Rezzato, Risorgimento, Savoia (regione storica), Sesto Calende, Società nazionale italiana, Spedizione dei Mille, Terza guerra d'indipendenza italiana, Ticino (fiume), Trattato di Torino (1860), Valtellina, Varese, Vittorio Emanuele II di Savoia. Espandi índice (21 più) »

Accordi di Plombières

Gli accordi di Plombières furono accordi verbali segreti, stipulati fra l'imperatore Napoleone III di Francia e il primo ministro del Piemonte, Camillo Benso conte di Cavour, nella cittadina termale di Plombières, in Francia, il 21 luglio 1858.

Accordi di Plombières e Giuseppe Garibaldi · Accordi di Plombières e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Alexandre Colonna Walewski

Figlio illegittimo di Napoleone Bonaparte e della sua amante polacca, la contessa Maria Walewska, fu personaggio di spicco nella diplomazia francese del secondo impero napoleonico e negli anni del Risorgimento italiano.

Alexandre Colonna Walewski e Giuseppe Garibaldi · Alexandre Colonna Walewski e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Alfonso La Marmora

Collaboratore del re di Sardegna Carlo Alberto, combatté nella prima guerra d'indipendenza (1848-1849). Nominato più volte ministro della guerra, fra il 1849 e il 1857 riorganizzò radicalmente la Regia Armata Sarda.

Alfonso La Marmora e Giuseppe Garibaldi · Alfonso La Marmora e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Armistizio di Villafranca

Larmistizio di Villafranca, concluso da Napoleone III di Francia e Francesco Giuseppe I d'Austria l'11 luglio 1859, pose le premesse per la fine della seconda guerra d'indipendenza.

Armistizio di Villafranca e Giuseppe Garibaldi · Armistizio di Villafranca e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Battaglia di Magenta

La battaglia di Magenta è un episodio della seconda guerra d'indipendenza italiana. Fu combattuta il 4 giugno 1859 a Magenta, fra l'Impero austriaco e la Francia.

Battaglia di Magenta e Giuseppe Garibaldi · Battaglia di Magenta e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Battaglia di San Fermo

La battaglia di San Fermo ebbe luogo il 27 maggio 1859, quando Giuseppe Garibaldi, al comando dei Cacciatori, respinse le posizioni avanzate austriache poste a difesa di Como, si fortificò e seppe respingere un contrattacco, inducendo il nemico a sgomberare la città.

Battaglia di San Fermo e Giuseppe Garibaldi · Battaglia di San Fermo e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Battaglia di Treponti

La battaglia di Treponti ebbe luogo il 15 giugno 1859 nel comune di Rezzato, quando Giuseppe Garibaldi, al comando dei Cacciatori agganciò la retroguardia austriaca, in ritirata verso le fortezze del Quadrilatero.

Battaglia di Treponti e Giuseppe Garibaldi · Battaglia di Treponti e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Battaglia di Varese

La battaglia di Varese venne combattuta il 26 maggio 1859 a Varese (Lombardia). Essa si colloca nell'ambito delle guerre austro-sarde per la conquista del Nord Italia, e venne appunto combattuta tra i volontari dei Cacciatori delle Alpi, comandati da Giuseppe Garibaldi, contro le truppe del Regno Lombardo-Veneto.

Battaglia di Varese e Giuseppe Garibaldi · Battaglia di Varese e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Bersaglieri

Nessuna descrizione.

Bersaglieri e Giuseppe Garibaldi · Bersaglieri e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Brescia

Brescia (IPA:, localmente, Brèsa o Bressa in dialetto bresciano, pronuncia, localmente o) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Lombardia.

Brescia e Giuseppe Garibaldi · Brescia e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Cacciatori delle Alpi

I Cacciatori delle Alpi fu il nome che prese una brigata di volontari, agli ordini di Giuseppe Garibaldi, che combatté una campagna di liberazione nella Lombardia settentrionale, nel corso della seconda guerra di indipendenza italiana, contro l'esercito imperiale austriaco.

Cacciatori delle Alpi e Giuseppe Garibaldi · Cacciatori delle Alpi e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Callisto Balbo Bertone di Sambuy

Membro di una nobile ed antica famiglia piemontese di rango comitale, nacque a Torino nel 1802, figlio di Carlo Balbo Bertone Conte di Sambuy (1765-1828) e di Daria Delfina Ghilini (1774-1836).

Callisto Balbo Bertone di Sambuy e Giuseppe Garibaldi · Callisto Balbo Bertone di Sambuy e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Camera dei deputati (Regno di Sardegna)

La Camera dei deputati, nel Regno di Sardegna, era la camera legislativa che, insieme al Senato Subalpino, formava il Parlamento del Regno di Sardegna.

Camera dei deputati (Regno di Sardegna) e Giuseppe Garibaldi · Camera dei deputati (Regno di Sardegna) e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Camillo Benso, conte di Cavour

Fu ministro del Regno di Sardegna dal 1850 al 1852, presidente del Consiglio dei ministri dal 1852 al 1859 e dal 1860 al 1861. Nello stesso 1861, con la proclamazione del Regno d'Italia, divenne il primo presidente del Consiglio dei ministri del nuovo Stato e morì ricoprendo tale carica.

Camillo Benso, conte di Cavour e Giuseppe Garibaldi · Camillo Benso, conte di Cavour e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Carlo Alberto di Savoia

Durante il periodo napoleonico visse in Francia dove acquisì un'educazione liberale. Come principe di Carignano nel 1821 diede e poi ritirò l'appoggio ai congiurati che volevano imporre la costituzione al re di Sardegna Vittorio Emanuele I. Divenne conservatore e partecipò alla spedizione legittimista contro i liberali spagnoli del 1823.

Carlo Alberto di Savoia e Giuseppe Garibaldi · Carlo Alberto di Savoia e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Como

Como (in italiano standard, pronuncia locale regolare; Còmm o Cùmm in dialetto comascoPer il dialetto comasco, si utilizza l'ortografia ticinese, introdotta a partire dal 1969 dall'associazione culturale Famiglia Comasca nei vocabolari, nei documenti e nella produzione letteraria.) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia, in Lombardia.

Como e Giuseppe Garibaldi · Como e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Congresso di Parigi

Il Congresso di Parigi si riunì nella capitale francese dal 25 febbraio al 16 aprile 1856 al fine di ristabilire la pace dopo la guerra di Crimea, combattuta vittoriosamente dall'Impero ottomano, Francia, Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda e Regno di Sardegna contro l'Impero russo.

Congresso di Parigi e Giuseppe Garibaldi · Congresso di Parigi e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Congresso di Vienna

Il Congresso di Vienna fu una conferenza tenutasi presso il castello di Schönbrunn nell'omonima città, allora capitale dell'Impero austriaco, dal 1º novembre 1814 al 9 giugno 1815 (benché diverse datazioni riportino l'inizio e la fine del Congresso al 18 settembre 1814 e al 9 giugno 1815).

Congresso di Vienna e Giuseppe Garibaldi · Congresso di Vienna e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Enrico Cialdini

La sua figura è stata, a partire dai primi anni del XXI secolo, al centro di progressive critiche per i suoi duri metodi nelle fasi centrali della lotta al brigantaggio nel Mezzogiorno d'Italia, risultando uno dei protagonisti più controversi del Risorgimento italiano.

Enrico Cialdini e Giuseppe Garibaldi · Enrico Cialdini e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Enrico Morozzo Della Rocca

Enrico Morozzo Della Rocca apparteneva ad una nobile famiglia piemontese originaria di Morozzo e trasferitasi a Torino, i Morozzo della Rocca; era figlio del conte Carlo Filippo Morozzo Della Rocca e di sua moglie, la nobildonna savoiarda Gabriella Sofia Cisa Asinari di Gresy.

Enrico Morozzo Della Rocca e Giuseppe Garibaldi · Enrico Morozzo Della Rocca e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Ferenc Gyulay

Comandò l'esercito dell'Impero austriaco durante la Seconda guerra d'indipendenza italiana, ma venne battuto dall'esercito franco-piemontese nella battaglia di Magenta, fatto che lo costrinse a ritirarsi permettendo al generale Mac Mahon di fare il suo ingresso a Milano, occupando la capitale del Regno Lombardo-Veneto e dando il via al processo di unificazione nazionale.

Ferenc Gyulay e Giuseppe Garibaldi · Ferenc Gyulay e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Granducato di Toscana

Il Granducato di Toscana fu un antico Stato italiano esistito per duecentonovanta anni, tra il 1569 e il 1859, costituito con una bolla emessa da papa Pio V il 27 agosto 1569, dopo la conquista della Repubblica di Siena da parte della dinastia dei Medici, reggitori della Repubblica di Firenze, nella fase conclusiva delle guerre d'Italia del XVI secolo.

Giuseppe Garibaldi e Granducato di Toscana · Granducato di Toscana e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Impero austriaco

LImpero austriaco venne costituito nel 1804 come monarchia ereditaria sui domini asburgici, in seguito al dissolvimento del Sacro Romano Impero e alla formazione del Primo Impero francese da parte di Napoleone Bonaparte.

Giuseppe Garibaldi e Impero austriaco · Impero austriaco e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Impero ottomano

LImpero ottomano o osmanico, noto anche come Impero turco (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu, ufficialmente Sublime Stato ottomanoIl termine devlet, dall'arabo dawla, significava in origine "dinastia". Il transito semantico verificatosi sottolinea le dinamiche storiche che portarono al concetto di stampo occidentale di "Stato". Si veda di Bernard Lewis Il linguaggio politico dell'Islam, Roma-Bari, Laterza, 1991.).), è stato un impero transcontinentale esistito per 623 anni, dal 1299 al 1922, arrivando al suo apice a controllare buona parte dell'Europa sud-orientale, dell'Asia occidentale e del Nord Africa, e parti dell'Europa centrale e orientale. Fu uno degli imperi più vasti della storia e il più esteso del suo tempo nel XVII secolo. Venne fondato, in continuità con il sultanato selgiuchide di Rum, alla fine del XIII secolo nell'Anatolia nordoccidentale dal guerriero Osman I. Successivamente al 1354, i successori di Osman attraversarono l'Europa e, con la conquista dei Balcani, i beilicati turchi d'Anatolia vennero trasformati in un impero transcontinentale. Nel 1453 gli Ottomani misero fine all'Impero bizantino grazie alla conquista di Costantinopoli per opera di Maometto II il Conquistatore. Tra il XVI e il XVII secolo, sotto il regno di Solimano il Magnifico, l'impero giunse all'apice del suo potere, diventando un'entità multietnica, multireligiosa e multiculturale, controllando un immenso territorio, esteso dai confini meridionali del Sacro Romano Impero, fin quasi alle periferie di Vienna e della Polonia a nord, fino allo Yemen e all'Eritrea a sud; dall'Algeria a ovest fino all'Azerbaigian a est, controllando la quasi totalità dei Balcani, del Vicino Oriente e del Nordafrica. Nei secoli, ben sette guerre turco-veneziane caratterizzarono i controversi rapporti tra l'impero ottomano e la Repubblica di Venezia, partner privilegiati nei commerci ma nemici perenni per il controllo del Mediterraneo e in particolare della Grecia. Avendo Costantinopoli come capitale e un'enorme influenza sul Mediterraneo e sull'Oceano Indiano, l'impero fu una porta di scambi tra Oriente e Occidente. Anche dopo la morte di Solimano l'impero continuò a mantenere un'economia flessibile e forte per tutto il XVII e gran parte del XVIII secolo; tuttavia, il lungo periodo di pace che andò dal 1740 al 1768 comportò un certo rallentamento nello sviluppo del suo sistema militare che divenne col tempo più arretrato rispetto a quelli dei suoi rivali europei. Di conseguenza, tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo gli Ottomani subirono gravi sconfitte militari che li indussero ad avviare un processo completo di riforma e modernizzazione dello Stato, noto come Tanzimat. Ciononostante l'impero andò incontro ad un lento declino, che lo condusse verso un periodo di instabilità politica, e divenne l'oggetto di sfruttamento e speculazione territoriale da parte delle Potenze europee, così come una potenza economicamente arretrata. Alleatisi con l'Impero tedesco agli inizi del XX secolo nella speranza di sfuggire all'isolamento diplomatico che aveva contribuito alle sue recenti sconfitte, gli Ottomani non riuscirono a reggere l'evolversi della geopolitica mondiale del nuovo secolo. Il primo segnale di forte cedimento del longevo impero fu dato in occasione della guerra italo-turca del 1911-12, quando il giovane Regno d'Italia sconfisse il vetusto Impero ottomano ottenendo il controllo della Tripolitania, della Cirenaica e del Dodecaneso. Fu l'inizio di una serie di eventi (guerre balcaniche) che portarono all'indebolimento e al crollo definitivo dell'impero a seguito della sconfitta nella Grande Guerra. Gli Ottomani combatterono infatti nella prima guerra mondiale dalla parte degli Imperi centrali; nonostante avessero dimostrato di poter reggere il conflitto, il dissenso interno, sfociato nella rivolta araba, compromise irrimediabilmente la situazione politica. Durante questo periodo, il governo ottomano si macchiò di un drammatico genocidio contro gli armeni, gli assiri e i greci del Ponto. La successiva sconfitta dell'impero e l'occupazione di porzioni del suo territorio da parte delle potenze alleate all'indomani della guerra provocarono la perdita dei territori mediorientali, che furono divisi tra il Regno Unito e la Francia. La riuscita guerra d'indipendenza turca contro gli alleati occupanti portò all'abolizione del sultanato ottomano e all'emergere della Repubblica di Turchia nel cuore dell'Anatolia.

Giuseppe Garibaldi e Impero ottomano · Impero ottomano e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Lago di Garda

Il lago di Garda o Benaco (oppure secondo la dizione locale) è il maggiore lago italiano, con una superficie di circa 370 km². Cerniera fra tre regioni, Lombardia (provincia di Brescia), Veneto (provincia di Verona) e Trentino-Alto Adige (Provincia autonoma di Trento), è posto in parallelo all'Adige, da cui è diviso dal massiccio del monte Baldo.

Giuseppe Garibaldi e Lago di Garda · Lago di Garda e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Lago Maggiore

Nessuna descrizione.

Giuseppe Garibaldi e Lago Maggiore · Lago Maggiore e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Laveno-Mombello

Laveno-Mombello (Lavén Mumbèl in dialetto varesotto) è un comune italiano di abitanti della provincia di Varese in Lombardia. Il comune, situato sulle rive del Lago Maggiore, nacque nel 1927 dalla fusione dei comuni di Laveno, Mombello sul Lago Maggiore e Cerro sul Lago Maggiore.

Giuseppe Garibaldi e Laveno-Mombello · Laveno-Mombello e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Livorno

Livorno (AFI) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Toscana. Terza città della regione per popolazione (dopo Firenze e Prato), ospita da sola quasi la metà degli abitanti della propria provincia; con i comuni limitrofi di Pisa e Collesalvetti costituisce, inoltre, un vertice di un "triangolo industriale".

Giuseppe Garibaldi e Livorno · Livorno e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Manfredo Fanti

Figlio di Antonio e di Silea Ferrari Corbolani, crebbe cittadino del Ducato di Modena. Nel 1825 fu ammesso nel Corpo dei pionieri dell'esercito del duca Francesco IV d'Este e, dopo cinque anni di studi, conseguì la laurea in ingegneria e fu promosso ufficiale del Genio.

Giuseppe Garibaldi e Manfredo Fanti · Manfredo Fanti e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Marsiglia

Marsiglia (in francese: Marseille maʁ.sɛj(ə), in provenzale: Marselha o Marsiho,in lingua occitana provenzale Marselha nella forma classica o Marsiho nella grafia mistraliana in latino: Massilia o Massalia; in greco: Μασσαλία o Μασαλία) è la più grande città della Francia meridionale, capoluogo della regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra e del dipartimento delle Bocche del Rodano, oltre che il primo porto della Francia, del Mediterraneo e quarto a livello europeo.

Giuseppe Garibaldi e Marsiglia · Marsiglia e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Massimo d'Azeglio

Massimo Taparelli d'Azeglio nacque a Torino, in via del teatro d'Angennes, l'attuale via Principe Amedeo, dalla nobile famiglia Taparelli di Lagnasco, nell'attuale provincia di Cuneo (la famiglia era imparentata con i Balbo, tra cui si ricordano Prospero e Cesare), già discendente dei più antichi marchesi di Ponzone, feudatari del vercellese e viveronese.

Giuseppe Garibaldi e Massimo d'Azeglio · Massimo d'Azeglio e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Milano

Milano (IPA:; Milan in dialetto milanese, o) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della regione Lombardia e dell'omonima città metropolitana, centro di una delle più popolose aree metropolitane d'Europa; è inoltre il secondo comune più popoloso d'Italia (dopo Roma).

Giuseppe Garibaldi e Milano · Milano e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Napoleone III di Francia

Detto anche Napoleone il piccolo (soprannome datogli da Victor Hugo), sposò la contessa di Teba María Eugenia de Guzmán Montijo, una Grande di Spagna, dalla quale ebbe Napoleone Eugenio Luigi, mentre altri cinque figli furono illegittimi e avuti da donne diverse.

Giuseppe Garibaldi e Napoleone III di Francia · Napoleone III di Francia e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Piemonte

Il Piemonte (AFI:; Piemont in piemontese, in occitano e in lombardo, Piémòn in patois valdostano; Piemont nella variante Töitschu della lingua walser, Piemónte in ligure; Piémont pje.mɔ̃ in francese) è una regione a statuto ordinario di abitanti dell'Italia nord-occidentale, con capoluogo amministrativo – nonché capitale storica – la città di Torino.

Giuseppe Garibaldi e Piemonte · Piemonte e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Plebisciti risorgimentali

I plebisciti risorgimentali sono i plebisciti tenuti nel corso del XIX secolo per ratificare l'annessione di territori, in particolare in relazione al Regno di Sardegna e al Regno d'Italia, portando così all'Unità d'Italia.

Giuseppe Garibaldi e Plebisciti risorgimentali · Plebisciti risorgimentali e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Prima guerra d'indipendenza italiana

La prima guerra d'indipendenza italiana è un episodio del Risorgimento. Fu combattuta dal Regno di Sardegna e da volontari italiani contro l'Impero austriaco e altre nazioni conservatrici dal 23 marzo 1848 al 22 agosto 1849 nella penisola italiana.

Giuseppe Garibaldi e Prima guerra d'indipendenza italiana · Prima guerra d'indipendenza italiana e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Regia Armata Sarda

La Regia Armata Sarda (o anche Armata Sarda, Reale esercito Sardo-Piemontese, Esercito Sabaudo o semplicemente Esercito Piemontese) fu l'esercito di terra del Ducato di Savoia prima e del Regno di Sardegna poi, attivo dal XVI-XVII secolo sino al 4 maggio 1861, data nella quale divenne nota col nome di Regio Esercito Italiano.

Giuseppe Garibaldi e Regia Armata Sarda · Regia Armata Sarda e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Regno d'Italia (1861-1946)

Il Regno d'Italia fu lo Stato italiano unitario proclamato il 17 marzo 1861. La proclamazione fece seguito alla seconda guerra d'indipendenza italiana (1859), combattuta dal Regno di Sardegna contro l'Impero austriaco, e alla spedizione dei Mille, con la conquista del Regno delle Due Sicilie.

Giuseppe Garibaldi e Regno d'Italia (1861-1946) · Regno d'Italia (1861-1946) e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Regno di Sardegna (1720-1861)

Il Regno di Sardegna è, per sineddoche, la denominazione informale con cui si identifica lo Stato (composito prima, unitario poi) retto dai Savoia, in seguito alla guerra di successione spagnola.

Giuseppe Garibaldi e Regno di Sardegna (1720-1861) · Regno di Sardegna (1720-1861) e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Rezzato

Rezzato (Rezat in dialetto bresciano) è un comune di abitanti della provincia di Brescia in Lombardia. Posto immediatamente ad est della città di Brescia nell'area tra il capoluogo e il lago di Garda, è il più popoloso dell'est bresciano e il terzo comune dell'hinterland per numero di abitanti dopo Gussago e Concesio.

Giuseppe Garibaldi e Rezzato · Rezzato e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Risorgimento

Il Risorgimento, processo storico noto anche con la locuzione Unità d'Italia e talvolta identificato come Rivoluzione italiana, è il periodo della storia italiana durante il quale l'Italia conseguì la propria unità nazionale.

Giuseppe Garibaldi e Risorgimento · Risorgimento e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Savoia (regione storica)

La Savoia (in francese Savoie o Pays de Savoie, in savoiardo Savouè) è una regione storica situata nelle Alpi Occidentali. Fa parte della Francia a partire dal 1860, quando è stata ceduta dal Regno di Sardegna con il trattato di Torino.

Giuseppe Garibaldi e Savoia (regione storica) · Savoia (regione storica) e Seconda guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Sesto Calende

Sesto Calende (Sèst in dialetto varesotto) è un comune italiano di abitanti della provincia di Varese in Lombardia situato nella zona dell'Alto Milanese.

Giuseppe Garibaldi e Sesto Calende · Seconda guerra d'indipendenza italiana e Sesto Calende · Mostra di più »

Società nazionale italiana

La Società nazionale italiana è stata un'associazione nata a Torino nell'agosto 1857 per iniziativa del patriota veneziano Daniele Manin e del siciliano Giuseppe La Farina, con l'obiettivo di fornire sostegno al movimento unitario intorno al Regno di Sardegna.

Giuseppe Garibaldi e Società nazionale italiana · Seconda guerra d'indipendenza italiana e Società nazionale italiana · Mostra di più »

Spedizione dei Mille

La spedizione dei Mille fu uno degli episodi cruciali del Risorgimento. Avvenne dal 1860 al 1861 quando un migliaio di volontari, al comando di Giuseppe Garibaldi, partì nella notte tra il 5 e il 6 maggio da Quarto (nei pressi di Genova, nel territorio del Regno di Sardegna) alla volta della Sicilia, che faceva parte del Regno delle Due Sicilie.

Giuseppe Garibaldi e Spedizione dei Mille · Seconda guerra d'indipendenza italiana e Spedizione dei Mille · Mostra di più »

Terza guerra d'indipendenza italiana

La terza guerra d'indipendenza italiana è un episodio del Risorgimento. Fu combattuta dal Regno d'Italia contro l'Impero austriaco dal 20 giugno 1866 al 12 agosto 1866.

Giuseppe Garibaldi e Terza guerra d'indipendenza italiana · Seconda guerra d'indipendenza italiana e Terza guerra d'indipendenza italiana · Mostra di più »

Ticino (fiume)

Il Ticino (Tessin in tedesco e in francese, Ticìn, Tisín, Tesìn, Tsei o Tzìch in lombardo) è un importante fiume della Svizzera meridionale e dell'Italia settentrionale, il principale affluente del Po per volume d'acqua e in assoluto il secondo fiume italiano per portata d'acqua.

Giuseppe Garibaldi e Ticino (fiume) · Seconda guerra d'indipendenza italiana e Ticino (fiume) · Mostra di più »

Trattato di Torino (1860)

Il trattato di Torino del 24 marzo 1860 sancì l'annessione dell'ex Contea di Nizza e della Savoia alla Francia. In seguito agli accordi di Plombières (21 luglio 1858), il primo ministro del Regno di Sardegna Cavour promise all'imperatore francese Napoleone III la cessione della Savoia in cambio del suo appoggio alla politica di unificazione italiana condotta dalla monarchia sabauda.

Giuseppe Garibaldi e Trattato di Torino (1860) · Seconda guerra d'indipendenza italiana e Trattato di Torino (1860) · Mostra di più »

Valtellina

La Valtellina (Valtelina o Valtolina in lombardo, Vuclina in romancio, Veltlin in tedesco) è una regione geografica alpina, corrispondente al bacino idrico del fiume Adda a monte del lago di Como, nella regione Lombardia.

Giuseppe Garibaldi e Valtellina · Seconda guerra d'indipendenza italiana e Valtellina · Mostra di più »

Varese

Varese (AFI: o,; Vares in dialetto varesotto, AFI) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Lombardia. Il caratteristico appellativo di città giardino deriva dai numerosi parchi e giardini che si trovano nell'ambito del comune, in gran parte pertinenze di ville ivi edificate tra il XVIII secolo e l'inizio del XX secolo, prima da famiglie di nobili e più recentemente da industriali e rappresentanti dell'alta borghesia, originari soprattutto di Milano.

Giuseppe Garibaldi e Varese · Seconda guerra d'indipendenza italiana e Varese · Mostra di più »

Vittorio Emanuele II di Savoia

Dal 1849 al 1861 fu inoltre duca di Savoia, principe di Piemonte e duca di Genova. È ricordato anche con l'appellativo di Re galantuomo, perché dopo la sua ascesa al trono non ritirò lo Statuto Albertino promulgato da suo padre Carlo Alberto.

Giuseppe Garibaldi e Vittorio Emanuele II di Savoia · Seconda guerra d'indipendenza italiana e Vittorio Emanuele II di Savoia · Mostra di più »

La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Giuseppe Garibaldi e Seconda guerra d'indipendenza italiana

Giuseppe Garibaldi ha 763 relazioni, mentre Seconda guerra d'indipendenza italiana ha 200. Come hanno in comune 51, l'indice di Jaccard è 5.30% = 51 / (763 + 200).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Giuseppe Garibaldi e Seconda guerra d'indipendenza italiana. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: