Analogie tra Invasioni barbariche del IV secolo e Tarda antichità
Invasioni barbariche del IV secolo e Tarda antichità hanno 98 punti in comune (in Unionpedia): Africa (provincia romana), Alarico I, Alemanni, Ammiano Marcellino, Anatolia, Annales Valesiani, Arbogaste, Arcadio, Arianesimo, Asia centrale, Augusto (titolo), Aureliano, Battaglia di Adrianopoli (378), Battaglia di Ponte Milvio, Britannia, Britannia (provincia romana), Burgundi, Castra, Cesare (titolo), Claudio Claudiano, Comes Africae, Console (storia romana), Costante I, Costantino I, Costantino II, Costantinopoli, Costanzo Cloro, Cristianesimo, Dacia (provincia romana), Danubio, ..., Diocleziano, Eusebio di Cesarea, Eutropio, Flavio Claudio Giuliano, Follis, Franchi, Galerio, Gallia, Gallieno, Germani, Giordane, Goti, Grande muraglia cinese, Graziano, Guerra civile romana (306-324), Hospitalitas, Iazigi, III secolo, Impero bizantino, Impero romano, Impero romano d'Occidente, Invasioni barbariche, Invasioni barbariche del III secolo, Invasioni barbariche del V secolo, IV secolo, Licinio, Limes (storia romana), Limes danubiano, Londra, Magister militum, Magister peditum, Magno Massimo, Mar Nero, Marina militare romana, Massimiano, Nordafrica, Onorio (imperatore), Ostrogoti, Panegyrici latini, Pannonia, Pannonia (provincia romana), Paolo Orosio, Penisola balcanica, Prefetto del pretorio, Provincia (storia romana), Reno, Sant'Ambrogio, Sarmati, Sassoni, Sesto Aurelio Vittore, Sirmio, Socii e foederati, Sozomeno, Stilicone, Storia della Cina, Sucidava, Teodosio, Tessalonica, Tetrarchia, Unni, Valente (imperatore), Valentiniano I, Valentiniano II, Vandali, VI secolo, Visigoti, Vittoria (divinità), Zosimo (storico). Espandi índice (68 più) »
Africa (provincia romana)
La provincia romana dAfrica, a partire da Augusto Africa Proconsolare, corrispose inizialmente al territorio adiacente a Cartagine e si estese successivamente, a spese del regno di Numidia, lungo le coste del Maghreb, comprendendo i territori occupati oggi dalla Tunisia (ad esclusione della sua parte desertica), la costa orientale dell'Algeria e quella occidentale della Libia.
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Alarico I
Fu inoltre magister militum per Illyricum, nominato nel 398 dall'imperatore Arcadio. Fu il primo vero re dei Visigoti, il ramo occidentale dei Goti, opposto agli Ostrogoti, che, dopo circa vent'anni di guerra ininterrotta, compresero la necessità della figura di un re che amministrasse il potere supremo e non fosse solo un consigliere o un condottiero.
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Alemanni
Gli Alemanni, anche conosciuti come Allemanni o Alamanni, erano originariamente un'alleanza di tribù germaniche (tra le quali Catti, Naristi, Ermunduri, Iutungi e parte dei Semnoni) stanziate attorno alla parte superiore del fiume Meno, in una regione che oggi è posizionata nel sud-ovest della Germania.
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Ammiano Marcellino
Sebbene nato in Siria nel seno di una famiglia ellenofona, scrisse la sua opera interamente in latino. È il maggiore degli storici romani del IV secolo la cui opera sia stata preservata, seppure in parte.
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Anatolia
LAnatolia (dal greco antico, ‘dal luogo ove sorge il sole’ e quindi ‘Oriente’, in quanto situata a est della penisola ellenica) è una regione storico-geografica dell'Asia occidentale compresa nell'odierna Turchia.
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Annales Valesiani
Annales Valesiani (o Excerpta Valesiana o Anonymus Valesianus) sono una raccolta di due scritti in latino, annali così chiamati perché stampati per la prima volta a Parigi da Henri Valois (Henricus Valesius) nel 1636.
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Arbogaste
La prima menzione di Arbogaste risale al 380, quando seguì come subordinato il generale Bautone, il quale era stato inviato dall'imperatore d'Occidente Graziano, alla testa di un contingente militare, presso l'imperatore d'Oriente Teodosio I, che era impegnato nella difesa dei Balcani dai barbari dopo la gravosa sconfitta dell'imperatore Valente nella battaglia di Adrianopoli.
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Arcadio
Arcadio era il figlio maggiore di Teodosio I ed Elia Flaccilla e fratello di Onorio. Teodosio cominciò ad educare il figlio all'arte del governo sin dalla minore età; suo precettore fu Sant'Arsenio il Grande, che fu mandato a Costantinopoli nel 394 dall'imperatore di Roma su richiesta di Teodosio, che voleva che i figli fossero educati da uno degli uomini più colti dell'Impero; Arcadio ordì una congiura contro Sant'Arsenio, che fu però sventata.
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Arianesimo
L'arianesimo (in greco: Ἀρειανισμός) è una dottrina trinitaria di tipo subordinazionista, elaborata dal presbitero, monaco e teologo Ario (256-336), condannata come eretica al primo concilio di Nicea (325).
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Asia centrale
L'Asia centrale è una regione interna dell'Asia, che convenzionalmente va dalla sponda asiatica del Mar Caspio alla Cina nord-occidentale. Conosciuta dai romani con il nome di Transoxiana e chiamata attualmente anche Turkestan Occidentale, la regione comprende cinque Stati, un tempo facenti parte dell'Unione Sovietica e indipendenti dal 1991, di cultura e lingua turca, ad eccezione del Tagikistan, di lingua e cultura persiana.
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Augusto (titolo)
Augusto è il titolo che fu portato dagli imperatori romani, dagli imperatori bizantini fino al 610, e poi anche dai sovrani del Sacro Romano Impero (imperatori e re dei Romani) a partire dall'800.
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Aureliano
Militare di carriera, fu elevato alla porpora dai soldati, ma fu ucciso dopo cinque anni di regno. Malgrado la brevità del suo regno, riuscì a portare a termine dei compiti decisivi affinché l'Impero romano superasse la grave crisi del terzo secolo: frenò una serie di invasioni da parte dei barbari, in particolare quella degli Alemanni che si erano spinti sino a Fano; ricompose l'unità dell'Impero, che rischiava di frantumarsi in tre parti tra loro ostili, sottomettendo Zenobia di Palmira e Tetrico nelle Gallie.
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Battaglia di Adrianopoli (378)
La battaglia di Adrianopoli ebbe luogo presso l'omonima città, sita nella provincia romana della Tracia, il 9 agosto 378 e si concluse con l'annientamento dell'esercito romano guidato dall'imperatore d'Oriente Valente ad opera dei Visigoti di Fritigerno.
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Battaglia di Ponte Milvio
La battaglia di Ponte Milvio fu combattuta il 28 ottobre 312 tra l'imperatore romano Costantino I, che governava le regioni occidentali dell'impero, e l'usurpatore (imperatore in Italia e Africa, ma non riconosciuto dai colleghi della tetrarchia) Massenzio, nei pressi del Ponte Milvio a Roma.
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Britannia
Britannia era il toponimo latino dato dai Romani all'attuale Gran Bretagna, probabilmente riprendendo una forma celtica. La storiografia impiega talvolta i termini Antica Britannia o Britannia preistorica per indicare quella fase della storia inglese che va dalla Preistoria alla conquista romana della Britannia (43 d.C.) La Britannia fu abitata da ominidi per centinaia di migliaia di anni e dall'homo sapiens per diecimila anni.
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Britannia (provincia romana)
Britannia fu il nome di una provincia prima, poi di più province dell'Impero romano situate nell'isola di Gran Bretagna in un tempo compreso tra il 43/44 e il 410 d.C.
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Burgundi
I Burgundi (Burgundes) erano una tribù germanica dell'Est che potrebbe aver migrato dalla Scandinavia verso l'isola di Bornholm, che in norreno era detta Burgundarholmr (l'isola dei Burgundi) e da qui poi verso l'Europa continentale.
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Castra
l castra (al singolare anche castrum, in italiano castro) erano gli accampamenti fortificati nei quali risiedevano, in forma stabile o provvisoria, le unità dell'esercito romano, come per esempio le legioni. Erano di forma rettangolare e intorno a essi quasi sempre venivano edificati numerosi sistemi difensivi. Il termine è stato utilizzato fino al basso medioevo per indicare un luogo fortificato, ovvero anche un abitato con fortificazioni, ed è stato ripreso in varie forme nel nome di numerose città.
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Cesare (titolo)
Cesare (latino: Caesar; pronuncia classica o ''restituta'':, pronuncia ecclesiastica) è un titolo attribuito ad una persona di dignità imperiale, che trae le sue origini dal cognomen di Gaio Giulio Cesare (Gaius Iulius Caesar).
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Claudio Claudiano
Egiziano di nascita, di lingua greca, apprese il latino sui testi degli autori classici e in tale lingua scrisse la quasi totalità della propria opera.
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Comes Africae
Nel Tardo impero romano, il Comes Africae era il comandante di truppe di comitatensi e limitanei nella diocesi d'Africa,Not.Dign., Occ., I. facenti parte dell'armata imperiale del Numerus intra Africam.
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Console (storia romana)
Nell'antica Roma i Consoli erano i due magistrati che, eletti ogni annoTito Livio, Ab Urbe condita libri, II, 1., esercitavano collegialmente il massimo potere civile e militare ed erano quindi dotati di potestas e imperium.
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Costante I
Nessuna descrizione.
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Costantino I
Costantino è una delle figure più importanti dell'Impero romano, che riformò largamente e nel quale permise e favorì la diffusione del cristianesimo.
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Costantino II
Flavio Claudio Costantino, secondo figlio maschio di Costantino I, nacque ad Arelate, città che Costantino I rinominò in onore del figlio nel 328.
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Costantinopoli
Costantinopoli (Kōnstantīnoúpolis), o Nuova Roma (in latino Nova Roma, in greco, Néa Rhṓmē), o ancora la Città d'Oro, sono alcuni dei nomi e degli epiteti dell'odierna città di Istanbul, sulle rive del Bosforo, maggior centro urbano della Turchia.
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Costanzo Cloro
I titoli onorifici e i consolati assunti da Costanzo Cloro furono, in ordine cronologico.
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Cristianesimo
Il cristianesimo è una religione monoteista, originata dal giudaismo nel I secolo, fondata sulla rivelazione, ovvero sulla venuta e predicazione, contenuta nei Vangeli, di Gesù di Nazareth, inteso come figlio del Dio d'Israele e quindi Dio egli stesso, incarnato, morto e risorto per la salvezza dell'umanità, ovvero il Messia promesso, il Cristo.
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Dacia (provincia romana)
La Dacia era un'antica provincia dell'impero romano che comprendeva grossomodo i territori dell'attuale Romania e parte dell'Ungheria.
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Danubio
Il Danubio (anticamente Danoia;;;;; in croato, in serbo e) è un fiume dell'Europa centro-orientale. Con 2.860 km è il secondo per lunghezza tra i corsi d'acqua del continente (dopo il Volga) nonché il più lungo tra i fiumi navigabili dell'Unione europea.
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Diocleziano
Nato in una famiglia di umili origini della provincia romana della Dalmazia, Diocle (questo il suo nome originario) scalò i ranghi dell'esercito romano fino a divenire comandante di cavalleria sotto l'imperatore Marco Aurelio Caro (282–283).
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Eusebio di Cesarea
Fu consigliere e biografo dell'imperatore romano Costantino I. È venerato come santo dalla Chiesa ortodossa siriaca.
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Eutropio
Era probabilmente originario di Burdigala, anche se la Suda lo definisce un sofista italico. Ricoprì in due riprese importanti cariche pubbliche sotto vari imperatori.
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Flavio Claudio Giuliano
Membro della dinastia costantiniana, fu Cesare in Gallia dal 355; un pronunciamento militare nel 361 e la contemporanea morte del cugino Costanzo II lo resero imperatore fino alla morte, avvenuta nel 363 durante la campagna militare in Persia.
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Follis
Il follis (parola latina al plurale folles) era una grande moneta di bronzo introdotta circa nel 294 con la riforma monetaria di Diocleziano.
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Franchi
I Franchi furono uno dei numerosi popoli germanici occidentali che entrarono nel tardo Impero romano come federati e stabilirono un reame duraturo in Gallia, alla quale cambiarono il nome in Francia, cioè terra dei Franchi, e in parte della Germania.
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Galerio
Proveniente da una famiglia provinciale di modesta estrazione socio-economica, Galerio salì rapidamente la gerarchia nell'esercito romano, fino ad essere notato dall'imperatore Diocleziano, di cui sposò la figlia Valeria e di cui divenne cesare il 1º marzo 293, ricevendo il controllo delle province orientali dell'Impero romano.
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Gallia
La Gallia (o Gallia transalpinaAtlante Storico De Agostini, Novara 1979, p.26.) era, secondo la nomenclatura geografica dell'età antica, la terra dei Galli, termine che identificava, nel lessico latino, un ampio insieme di popolazioni celtiche continentali.
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Gallieno
Salì al potere insieme al padre Valeriano nel 253 e quando questi fu catturato dai Sasanidi (nel 260, dopo sette anni di regno) rimase l'unico imperatore per altri otto anni, fino alla morte quando era cinquantenne.
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Germani
Il termine Germani (chiamati anche Teutoni o, per sineddoche, Goti) indica un insieme di popoli parlanti lingue germaniche, nati dalla fusione fra gruppi etnici di origine indoeuropea e gruppi etnici autoctoni di origine paleo-mesolitica e neolitica nella loro patria originaria (Scandinavia meridionale, Jutland, odierna Germania settentrionale), che, dopo essersi cristallizzati in un'unica compagine, a partire dai primi secoli del I millennio si diffusero fino a occupare un'ampia area dell'Europa centro-settentrionale, dalla Scandinavia all'alto corso del Danubio e dal Reno alla Vistola.
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Giordane
Di probabile origine gotica o comunque associatosi a questo popolo, fu notarius (segretario) del goto Guntige, un alto funzionario della corte di Costantinopoli.
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Goti
I Goti (in latino Gothi o Gothones) furono una federazione di tribù germaniche orientali che invase l'Europa centro-meridionale nell'ultimo periodo dell'Impero romano.
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Grande muraglia cinese
La Grande Muraglia, nata come Wanli changcheng (Grande Muraglia di Lǐ), consiste in una lunghissima serie di mura situate nell'odierna Cina.
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Graziano
Sotto l'influenza del vescovo di Milano, Ambrogio, l'imperatore Graziano avviò una politica fortemente anti-pagana. Rifiutò di assumere la tradizionale carica di pontefice massimo, eliminò i privilegi dei collegi sacerdotali pagani e fece togliere dal senato romano l'altare della Vittoria.
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Guerra civile romana (306-324)
La guerra civile romana degli anni 306-324 vide lo scatenarsi di un lungo conflitto durato quasi un ventennio tra numerose fazioni di pretendenti al trono imperiale (tra augusti, cesari ed usurpatori) in diverse parti dell'Impero, al termine del quale prevalse su tutti Costantino I. Egli era così riuscito a riunire il potere imperiale nelle mani di un solo monarca, dopo il periodo della Tetrarchia.
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Hospitalitas
Per hospitalitas si intende un istituto giuridico attivo nell'Impero Romano giunto alla sua ultima fase, per cui, nel caso i soldati non avessero un luogo dove alloggiare, i cittadini erano tenuti dalle leggi dell'impero ad ospitarli in casa loro, cedendo loro un terzo della casa; erano però esentati da questo gravoso obbligo il clero, i medici, gli insegnanti, gli armigeri e i pittori.
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Iazigi
Gli Iazigi o Jazigi furono un popolo di origine sarmata che, in origine vivevano nei pressi del Mar d'Azov, ad ovest del Volga. Attorno al 20 migrarono dietro indicazione dell'imperatore romano Tiberio, nella piana del Tibisco (attuale Ungheria orientale), dove rimasero fino all'arrivo degli Unni.
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III secolo
Nessuna descrizione.
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Impero bizantino
LImpero bizantino (o Impero romano d'Oriente) è stato un impero di cultura prevalentemente greca, separatosi dalla parte occidentale, di cultura quasi esclusivamente latina, dopo la morte di Teodosio I nel 395.
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Impero romano
LImpero romano fu lo Stato romano consolidatosi nell'area euro-mediterranea tra il I secolo a.C. e il XV secolo; in questa voce si tratta il periodo che va dalla sua fondazione, generalmente indicata con il 27 a.C. (primo anno del principato di Augusto), al 395, quando, dopo la morte di Teodosio I, l'Impero fu suddiviso dal punto di vista amministrativo ma non politico in una pars occidentalis e in una pars orientalis.
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Impero romano d'Occidente
LImpero romano d'Occidente venne a costituirsi come entità pienamente autonoma e distinta dalla parte orientale al momento della morte dell'Imperatore Teodosio I (395), quando l'Impero venne diviso tra i suoi due figli e l'Occidente lasciato nelle mani di Onorio.
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Invasioni barbariche
Le invasioni barbariche (dal 164 al 476) costituirono un periodo ininterrotto di scorrerie all'interno dei confini dell'Impero Romano fino alla caduta della sua parte occidentale. Furono condotte inizialmente per fini di saccheggio e bottino da genti armate, appartenenti alle popolazioni che gravitavano lungo le frontiere settentrionali (Pitti, Caledoni e Sassoni in Britannia).
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Invasioni barbariche del III secolo
Le invasioni barbariche del III secolo (212-305) costituirono un periodo ininterrotto di scorrerie all'interno dei confini dell'impero romano, condotte per fini di saccheggio e bottino da genti armate appartenenti alle popolazioni che gravitavano lungo le frontiere settentrionali: Pitti, Caledoni e Sassoni in Britannia; le tribù germaniche di Frisi, Sassoni, Franchi, Alemanni, Burgundi, Marcomanni, Quadi, Lugi, Vandali, Iutungi, Gepidi e Goti (Tervingi ad occidente e Grutungi ad oriente), le tribù daciche dei Carpi e quelle sarmatiche di Iazigi, Roxolani ed Alani, oltre a Bastarni, Sciti, Borani ed Eruli lungo i fiumi Reno-Danubio ed il Mar Nero.
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Invasioni barbariche del V secolo
Invasioni barbariche è il termine con il quale è generalmente indicato in Italia il periodo delle irruzioni e migrazioni delle popolazioni cosiddette "barbariche" (germaniche, slave, sarmatiche e di altri popoli.
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IV secolo
Nessuna descrizione.
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Licinio
Licinio nacque in Moesia da una famiglia di umili contadini daci, probabilmente attorno al 265.
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Limes (storia romana)
Il limes (in latino, 'limite', 'confine') era la linea artificiale che segnava il confine dell'Impero romano.. Originariamente la parola limes indicava le strade che si spingevano all'interno di territori di recente conquista (o ancora da conquistare), come nel caso del limes germanico augusteo (vedi occupazione romana della Germania sotto Augusto), che correva lungo le rive del fiume Lippe, presidiato da numerosi forti ausiliari e fortezze legionarie, nella costituenda provincia romana di Germania.
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Limes danubiano
Per limes danubiano si intendeva il sistema di fortificazioni fluviali a difesa di tutti i territori a sud del corso del Danubio, oltre al "saliente" dacico contenuto nell'arco montuoso carpatico.
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Londra
Londra (AFI:; in inglese: London) è la capitale e maggiore città dell'Inghilterra, della Gran Bretagna e del Regno Unito, con i suoi abitanti.
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Magister militum
Magister militum (in latino: "comandante dei soldati") era un grado usato nel tardo Impero romano entrato in uso dalla fine del regno di Costantino I e poi evolutosi con Teodosio I. Era l'equivalente romano del Generale in quanto comandante supremo dell'esercito; più specificatamente il magister militum era a capo di un esercito in una Prefettura del pretorio mentre il magister militum praesentalis aveva il comando supremo dell'esercito.
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Magister peditum
Il magister peditum ("comandante della fanteria"), carica istituita dall'imperatore romano Costantino I, era il comandante delle forze di fanteria dell'esercito romano su base locale, per esempio in Gallia, Spagna, Britannia ed Illirico.
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Magno Massimo
La figura di Magno Massimo, rielaborata e romanzata, entrò a far parte del ciclo bretone attraverso uno dei racconti del Mabinogion in cui il condottiero viene indicato con il nome di Macsen Wledig.
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Mar Nero
Il Mar Nero o, più raramente, Mare Pontico (Póntos Éuxeinos) è un mare interno situato tra l'Europa sud-orientale e l'Asia minore, collegato al Mar d'Azov tramite lo stretto di Kerč' e al Mare di Marmara (che a sua volta, tramite lo stretto dei Dardanelli, è collegato al mar Egeo, che fa parte del Mediterraneo) tramite lo stretto del Bosforo.
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Marina militare romana
La marina militare romana, pur nascendo durante la prima guerra punica, cominciò a operare in modo permanente nel mar Mediterraneo e sui principali fiumi dell'Impero romano solo con l'avvento del principato di Augusto, fino a tutto il V secolo.
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Massimiano
Stabilì la propria capitale a Milano, ma passò gran parte del proprio tempo impegnato in campagne militari. Nell'estate avanzata del 285 soppresse la ribellione dei Bagaudi in Gallia; tra il 285 e il 288 combatté contro le tribù dei Germani lungo la frontiera del Reno; insieme a Diocleziano fece terra bruciata in profondità nel territorio degli Alemanni nel 288, diminuendo per qualche tempo il timore di un'invasione di Germani nelle province renane.
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Nordafrica
Il Nordafrica (cosiddetta Africa bianca) è la regione dell'Africa che si estende a nord del deserto del Sahara (il resto del continente è designato nel suo complesso come Africa subsahariana); tale definizione assume un rilievo di ordine generale, potendosi declinare in termini parzialmente diversi a seconda dello specifico contesto di riferimento (geografico, storico, politico e via dicendo).
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Onorio (imperatore)
Definito "l'imperatore indifferente" da Edward Gibbon, dimostrò tutta la sua inettitudine nell'amministrare l'impero, insofferente dinanzi a invasioni, rivolte e perdite di alcune province.
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Ostrogoti
Gli Ostrogoti (in latino Ostrogothi o Austrogothi) erano il ramo orientale dei Goti, una tribù germanica che influenzò gli eventi politici del tardo Impero romano.
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Panegyrici latini
I Panegyrici Latini (anche indicati come XII Panegyrici Latini) sono una collezione di 12 opere retoriche in lode di imperatori romani (panegirici), undici dei quali composti e recitati in Gallia tra il 289 e il 389, durante i regni da Diocleziano a Teodosio I; il primo, cioè il più antico, è invece il ben noto Panegirico di Traiano di Plinio il Giovane, composto nell'anno 100.
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Pannonia
La Pannonia era un'antica regione compresa tra i fiumi Danubio e Sava, che comprendeva la parte occidentale dell'attuale Ungheria, il Burgenland oggi Land austriaco, fino a Vienna, la parte nord della Croazia e parte della Slovenia.
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Pannonia (provincia romana)
La Pannonia era una provincia dell'impero romano che comprendeva la parte occidentale dell'attuale Ungheria, il Burgenland oggi Land austriaco, fino a Vienna, la parte nord della Croazia e parte della Slovenia.
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Paolo Orosio
Discepolo e collaboratore di Agostino d'Ippona, su invito di questi redasse gli Historiarum adversus paganos libri septem ("Sette libri delle storie contro i pagani") che dovevano servire da complemento storiografico a La città di Dio (De civitate Dei) del suo maestro.
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Penisola balcanica
La penisola balcanica, nota anche come Balcani (dai monti Balcani, sistema montuoso tra Bulgaria e Serbia; dal turco balkan, "monte") è una penisola dell'Europa sud-orientale; è delimitata a ovest dal mare Adriatico, a sud-ovest dal mar Ionio, a est dal mar Nero, a sud-est dal mar di Marmara, e a sud dal mar Egeo.
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Prefetto del pretorio
Il prefetto del pretorio (ma più correttamente «prefetto al pretorio», dal latino: praefectus praetorio) fu una figura dell'amministrazione militare e civile dell'Impero romano.
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Provincia (storia romana)
La provincia era la più grande unità amministrativa dei possedimenti stranieri dell'antica Roma. Con la riforma amministrativa iniziata da Diocleziano, divenne una suddivisione amministrativa di terzo grado dell'Impero romano, ovvero una suddivisione delle diocesi imperiali (a loro volta suddivisioni delle Prefetture imperiali).
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Reno
Il Reno (in alemanno Rhy; in romancio Rein), con i suoi è uno dei fiumi più lunghi d'Europa. Il suo nome deriva da una radice celtica, ma ancor prima indoeuropea.
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Sant'Ambrogio
Conosciuto anche come Ambrogio di Treviri per il luogo di nascita, o più comunemente come Ambrogio di Milano, la città di cui assieme a san Carlo Borromeo e san Galdino è il patrono e della quale fu vescovo dal 374 fino alla morte, nella quale è presente la basilica a lui dedicata che ne conserva le spoglie.
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Sarmati
I Sàrmati (singolare: sàrmata; dal greco antico) furono un popolo iranico e quindi, come gli Sciti, facevano parte della famiglia linguistica iranica (una famiglia linguistica indoeuropea).
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Sassoni
I Sassoni erano un popolo germanico, insediato principalmente negli odierni stati tedeschi di Schleswig-Holstein, della Bassa Sassonia, della Sassonia-Anhalt, della Renania Settentrionale-Vestfalia e nella parte nord dei Paesi Bassi (Twente e Achterhoek).
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Sesto Aurelio Vittore
Africano, nacque da una famiglia di umili origini e salì la scala sociale grazie ai suoi assidui studi. Ammiano Marcellino lo definisce «uomo degno d'essere imitato per la sobrietà di vita».
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Sirmio
Sirmio (in latino: Sirmium), l'attuale Sremska Mitrovica in Serbia, fu un'importante città della Pannonia romana lungo il fiume Sava. L'attuale regione della Sirmia ha preso il nome da questa città.
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Socii e foederati
Con il termine socii, foederati o foederatae civitates, si indicavano i popoli o le città legate a Roma da un trattato denominato foedus.
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Sozomeno
È ricordato essenzialmente per la sua Historia Ecclesiastica, una raccolta di annali di storia cristiana.
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Stilicone
De facto esercitò la reggenza della parte occidentale dell'impero romano dalla morte di Teodosio I, sotto l'impero del giovane figlio di Teodosio I, Onorio, senza riuscire a imporre la sua autorità anche all'Impero romano d'Oriente.
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Storia della Cina
La storia della Cina e della sua civiltà ha origine dai piccoli insediamenti sorti lungo le vallate del Fiume Giallo (che è considerato la "culla della civiltà cinese") e del Fiume Azzurro intorno al 3000 a.C. Le prime informazioni della storia scritta della Cina risalgono alla dinastia Shang (1600-1046 a.C.). Gli ossi oracolari con i primi caratteri cinesi della dinastia Shang sono stati datati attraverso il radiocarbonio al 1250 a.C., servivano a effettuare divinazioni sul futuro e da essi si compiono studi sulla paleografia, filologia dei caratteri e sul cinese antico.
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Sucidava
Sucidava (Sykibid per Procopio, Σucidava per Pârvan) è un sito archeologico della Dacia, situato a Corabia (Romania) sulla riva settentrionale del Danubio.
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Teodosio
Fu l'ultimo imperatore dell'impero romano prima della separazione tra Pars Occidentalis e Pars Orientalis. Nel 380 con l'editto di Tessalonica fece del Cristianesimo la religione unica e obbligatoriaCodex Theodosianus, 16, 1.2 dell'Impero; per questo fu chiamato Teodosio il Grande dagli scrittori cristiani e le Chiese orientali lo venerano come santo (San Teodosio I il Grande, commemorato il 17 gennaio).
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Tessalonica
Tessalonica (o) fu fondata all'incirca nel 315 a.C. da Cassandro, Re dei Macedoni. Nel 146 a.C. fu conquistata dai Romani e fece parte della provincia romana di Macedonia.
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Tetrarchia
La tetrarchia, derivato dal greco τετράρχης (tetràrches), composto da tétra, connesso con tettares (quattro) e árchein (governare), è una forma di governo risalente all'Antica Grecia che consiste nella divisione del territorio in quattro parti, ognuna retta da un amministratore distinto.
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Unni
Gli Unni erano un popolo guerriero nomade, proveniente dalla Siberia meridionale, che giunse in Europa nel IV secolo. Sono particolarmente conosciuti per le incursioni compiute a metà del V secolo contro l'impero romano d'Occidente.
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Valente (imperatore)
Valente e suo fratello Valentiniano nacquero entrambi 70 km ad est di Sirmio, nella città di Cibalae, rispettivamente nel 328 e nel 321.
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Valentiniano I
Ufficiale di origine pannonica, affidò le regioni orientali al fratello minore Valente, e poco dopo, nel 367, associò al trono anche il figlio Graziano.
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Valentiniano II
Valentiniano nacque nel 371, figlio dell'imperatore Valentiniano I e di sua moglie Giustina; era il secondo figlio maschio di Valentiniano, che aveva avuto Graziano da un precedente matrimonio, e uno dei quattro figli della coppia, insieme alle sorelle Galla, Grata e Giusta.
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Vandali
I Vandali (Wandili) erano una popolazione germanica orientale come i Burgundi e i Goti. Plinio il Vecchio sosteneva nella sua Naturalis Historia che di questa popolazione facessero parte anche i Burgundi, i Varinni, i Carini e i Gutoni.
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VI secolo
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Visigoti
I Visigoti furono un popolo germanico di origine scandinava, appartenente alla tribù dei Goti. Furono tra quei popoli barbari che, con le loro migrazioni, contribuirono alla crisi e alla caduta dell'Impero Romano d'Occidente.
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Vittoria (divinità)
Vittoria, nella mitologia romana è la dea personificante la vittoria in battaglia ed era associata a Bellona.
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Zosimo (storico)
Secondo Fozio, Zosimo visse a Costantinopoli e fu essenzialmente conte e advocatus fisci, ossia avvocato fiscale. Ulteriori notizie provengono da cenni nella sua opera: Zosimo doveva essere pagano, visto che critica il cristianesimo dell'imperatore Costantino ed esalta le virtù del "restauratore" del paganesimo Giuliano.
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Confronto tra Invasioni barbariche del IV secolo e Tarda antichità
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Riferimenti
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