Analogie tra Iran e Letteratura persiana
Iran e Letteratura persiana hanno 66 punti in comune (in Unionpedia): Afghanistan, Al-Husayn ibn Ali, Alessandro Bausani, Alessandro Magno, Anni 1920, Arabi, Asadi Tusi, Avestā, Avicenna, Ayatollah, Ṭabarī, Bal'ami, Belucistan (regione geografica), Califfato abbaside, Caucaso, Corano, Dinastia achemenide, Dinastia Pahlavi, Dinastia Qajar, Esfahan, ʿAlī ibn ʾAbī Ṭālib, ʿĀlim, ʿUmar Khayyām, Firdusi, Gengis Khan, Ghaznavidi, Herat, Hulagu Khan, Imam, Impero ottomano, ..., Impero partico, Impero sasanide, Impero timuride, India, Islam, Kerbela, La Mecca, Lingua araba, Lingua persiana, Mohammad Mossadeq, Naser-e Khosrow, Nasir al-Din al-Tusi, Omayyadi, Pakistan, Persia, Popolazioni turche, Rivoluzione iraniana, Ruhollah Khomeyni, Russia, Safavidi, Samanidi, Scià Isma'il I, Sciismo, Selgiuchidi, Shāh-Nāmeh, Sufismo, Sultano, Tagikistan, Tamerlano, Teheran, Turchia, Unione Sovietica, X secolo, XI secolo, XIII secolo, Zoroastrismo. Espandi índice (36 più) »
Afghanistan
LAfghanistan (AFI:, pronuncia tradizionale; anche trascritto come Afganistan in italiano) è uno Stato senza sbocco al mare di e di abitanti stimati nel 2021, con capitale Kabul.
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Al-Husayn ibn Ali
Al-Husayn ibn ʿAlī nacque, come il fratello al-Ḥasan b. ʿAlī b. Abī Ṭālib, a Medina, ai primi di shaʿbān dell'anno 4 dell'Egira, equivalente al gennaio del 626.
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Alessandro Bausani
Si laureò in Lettere nel dicembre 1943 all'Università di Roma La Sapienza, discutendo una tesi sugli "Sviluppi storici della sintassi neopersiana".
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Alessandro Magno
In soli dodici anni conquistò l'Impero persiano, un territorio immenso che si estendeva dall'Asia Minore all'Egitto fino agli attuali Pakistan, Afghanistan e India settentrionale.
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Anni 1920
A volte chiamati anche anni Ruggenti.
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Arabi
Gli arabi (o gente del ḍādDa una prospettiva linguistica.) sono il gruppo etnico di madrelingua araba originario della penisola arabica che, col sorgere dell'Islam, a partire dal VII secolo ha guadagnato grande rilevanza nella scena storica mondiale, insediandosi in circa una ventina di attuali Paesi.
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Asadi Tusi
Non si posseggono molte informazioni riguardanti la vita di Āsādi. Trascorse i suoi primi vent'anni in Tus; negli anni 1120 e 1130 lo troviamo come poeta presso la corte del Daylamita Abū Naṣr Jastān, dove nel 1055-1056 copiò il Ketāb al-abnīa'an ḥaqā'eq al-adwīa di Abū Manṣūr Mowaffaq Heravī.
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Avestā
LAvestā è il nome sotto il quale si colloca l’insieme dei libri sacri appartenenti alla religione mazdea.
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Avicenna
Le sue opere più famose sono Il libro della guarigione e Il canone della medicina (conosciuto anche come Qānūn). Il suo nome latinizzato è un'alterazione di Ibn Sīnā, il suo nasab (rapporto di filiazione).
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Ayatollah
Āyatollāh, raramente adattato in italiano in aiatollà, è un titolo di grado elevato che viene concesso agli esponenti più importanti del clero sciita, talvolta al più autorevole, e ai mujahidin, la casta dei dotti musulmani.
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Ṭabarī
Ṭabarī è considerato dalla maggioranza degli studiosi orientalisti il massimo annalista musulmano, assunto come inevitabile riferimento da tutti gli storici a lui posteriori per quanto riguarda la storia dei primi tre secoli circa dell'Islam, nonché per le narrazioni relative alla storia del mondo anteriore alla Rivelazione di Maometto, risalenti addirittura all'epoca della creazione.
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Bal'ami
Nato, secondo il Kitāb al-ansāb di Samʿānī, a Balʿam, indicato come "un paese dei Greci", ma in realtà appartenente al distretto di Merv, più che come politico e vizir Balʿami è passato alla storia per aver tradotto e rimaneggiato non poco il capolavoro annalistico di Ṭabari in lingua farsi: primo tassello della neo-costituita lingua neo-persiana scritta, vale a dire lingua persiana tracciata con grafemi arabi, con l'aggiunta di alcuni nuovi grafemi creati per rendere adeguatamente alcuni particolari fonemi del persiano, del tutto mancanti nella lingua araba.
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Belucistan (regione geografica)
Il Belucistan (in beluci بلوچِستان) è una vasta regione dell'Asia sud-occidentale, politicamente suddivisa tra Iran, Afghanistan e Pakistan.
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Califfato abbaside
Il califfato abbaside fu una forma di governo che resse il mondo islamico dal 750 al 1258, sopravvivendo in alcune aree, tra il 1261 e il 1517.
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Caucaso
Il Caucaso è una regione geografica che prende il nome dall'omonima catena montuosa; è posta tra il Mar Nero, il Mare d’Azov e il Mar Caspio e costituisce un ampio istmo mediante il quale l’Europa è congiunta all’Asia, detto "istmo ponto-caspico".
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Corano
Il Corano (letteralmente: «la lettura» o «la recitazione salmodiata») è il testo sacro dell'Islam. Per i musulmani il Corano, così come viene conosciuto e letto oggi, rappresenta il messaggio rivelato intorno al 610 d.C. da Dio a Maometto per un tramite angelico, l'arcangelo Gabriele – a partire dal 22 dicembre 609 – e destinato a ogni essere umano sulla Terra.
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Dinastia achemenide
La dinastia achemenide (in lingua persiana antica: 𐏃𐎧𐎠𐎶𐎴𐎡𐏁𐎡𐎹 Haxāmanišya; in persiano: هخامنشی Haxâmaneši; in lingua greca antica: Achaimenidai; in latino: Achaemenides) è stata una casa reale di origine persiana, dominante nell'area iranica e in seguito creatrice di un vasto impero multietnico estendentesi su territori di Asia, Europa e Africa, dalla metà del VI secolo a.C. all'invasione macedone di Alessandro Magno nel 331 a.C., con l'assassinio di Dario III nel 330 a.C.
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Dinastia Pahlavi
I Pahlavi furono la dinastia che regnò sullo Stato Imperiale dell'Iran (Persia fino al 1935) dal 1925, anno della deposizione dell'ultimo sovrano della dinastia Qajar, al 1979, quando la Rivoluzione iraniana depose l'ultimo scià Pahlavi, Mohammad Reza, mettendo fine alla millenaria tradizione monarchica del Paese proclamando la Repubblica Islamica.
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Dinastia Qajar
La dinastia Qajar (o Cagiari o dinastia Qagiar; durante il loro regno lo stato era chiamato "Stato Sublime di Persia") regnò in Persia dal 1794 al 1925.
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Esfahan
Esfahān (o Isfahān o Ispahān) è una città nell'Iran centrale con 2.800.000 abitanti (stima 2016) sul fiume Zayandeh, 400 chilometri dal Golfo Persico a un'altezza di 1590 metri sopra il livello del mare, nelle montagne dello Zagros.
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ʿAlī ibn ʾAbī Ṭālib
Secondo gli sciiti avrebbe dovuto essere il successore di Maometto, tenendo conto delle frasi pronunciate dal Profeta al Ghadir Khumm, ma sarebbe stato scalzato dai tre califfi: Abū Bakr (632-634), ʿOmar ibn al-Khaṭṭāb (634-644) e ʿUthmān ibn ʿAffān (644-656).
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ʿĀlim
Un ʿālim (pl. ʿulamāʾ) è un dotto musulmano - prevalentemente ma non esclusivamente di sesso maschile - esperto in scienze religiose (ʿulūm dīniyya).
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ʿUmar Khayyām
Il nome completo - traslitterato anche come ʿOmar Ḫayyam o, più spesso, Omar Khayyam - così come compare nell'intestazione della sua opera maggiore, è Ghiyāth al-Dīn Abū l-Fatḥ ʿUmar ibn Ibrāhīm al-Nīsābūrī al-Khayyāmī (o al-Khayyām).
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Firdusi
Monumento a Firdusi in piazza Ferdowsi, a Teheran. Ai piedi del poeta sono raffigurati gli eroi dello Shāh-Nāmeh, il guerriero Zal ed il mitico uccello Simurg. L'opera venne eseguita da Abolhassan Khan Sadighi nel 1971. Fu autore dello Shāh-Nāmeh ("Libro dei re"), l'epopea nazionale dei re di Persia.
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Gengis Khan
Dopo aver unificato le tribù mongole e turche, creò l'Impero mongolo che, sotto di lui, arrivò dalla zona settentrionale della Cina fino alla Persia nord-orientale.
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Ghaznavidi
I Ghaznavidi furono una dinastia turca che governò il Khorasan, l'Afghanistan, parte dell'Azerbaigian e il Punjab tra X e XII secolo. Si contendono con i Karakhanidi il titolo di primo Stato turcico di religione islamica.
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Herat
Herat o Herāt è una città dell'Afghanistan occidentale, capoluogo dell'omonima provincia e dell'omonimo distretto. Con circa abitanti nel 2021, in maggioranza persiani, è la terza città del paese per popolazione.
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Hulagu Khan
Era nipote di Gengis Khan e fratello di Arig Bek, Munke e Kublai Khan e diventò il primo khan dell'Ilkhanato di Persia.
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Imam
Il termine imàm (pronuncia imàm, dall'arabo إمام che fa riferimento a una radice lessicale che indica lo "stare davanti" e, quindi, "essere guida"; adattamento italiano: imano), può indicare tanto una preclara guida morale o spirituale (ed è questo l'uso che per lo più se ne fa in ambiente politico) quanto un semplice devoto musulmano che sia particolarmente esperto nei movimenti rituali obbligatori della preghiera canonica ṣalāt.
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Impero ottomano
LImpero ottomano o osmanico, noto anche come Impero turco (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu, ufficialmente Sublime Stato ottomanoIl termine devlet, dall'arabo dawla, significava in origine "dinastia". Il transito semantico verificatosi sottolinea le dinamiche storiche che portarono al concetto di stampo occidentale di "Stato". Si veda di Bernard Lewis Il linguaggio politico dell'Islam, Roma-Bari, Laterza, 1991.).), è stato un impero transcontinentale esistito per 623 anni, dal 1299 al 1922, arrivando al suo apice a controllare buona parte dell'Europa sud-orientale, dell'Asia occidentale e del Nord Africa, e parti dell'Europa centrale e orientale. Fu uno degli imperi più vasti della storia e il più esteso del suo tempo nel XVII secolo. Venne fondato, in continuità con il sultanato selgiuchide di Rum, alla fine del XIII secolo nell'Anatolia nordoccidentale dal guerriero Osman I. Successivamente al 1354, i successori di Osman attraversarono l'Europa e, con la conquista dei Balcani, i beilicati turchi d'Anatolia vennero trasformati in un impero transcontinentale. Nel 1453 gli Ottomani misero fine all'Impero bizantino grazie alla conquista di Costantinopoli per opera di Maometto II il Conquistatore. Tra il XVI e il XVII secolo, sotto il regno di Solimano il Magnifico, l'impero giunse all'apice del suo potere, diventando un'entità multietnica, multireligiosa e multiculturale, controllando un immenso territorio, esteso dai confini meridionali del Sacro Romano Impero, fin quasi alle periferie di Vienna e della Polonia a nord, fino allo Yemen e all'Eritrea a sud; dall'Algeria a ovest fino all'Azerbaigian a est, controllando la quasi totalità dei Balcani, del Vicino Oriente e del Nordafrica. Nei secoli, ben sette guerre turco-veneziane caratterizzarono i controversi rapporti tra l'impero ottomano e la Repubblica di Venezia, partner privilegiati nei commerci ma nemici perenni per il controllo del Mediterraneo e in particolare della Grecia. Avendo Costantinopoli come capitale e un'enorme influenza sul Mediterraneo e sull'Oceano Indiano, l'impero fu una porta di scambi tra Oriente e Occidente. Anche dopo la morte di Solimano l'impero continuò a mantenere un'economia flessibile e forte per tutto il XVII e gran parte del XVIII secolo; tuttavia, il lungo periodo di pace che andò dal 1740 al 1768 comportò un certo rallentamento nello sviluppo del suo sistema militare che divenne col tempo più arretrato rispetto a quelli dei suoi rivali europei. Di conseguenza, tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo gli Ottomani subirono gravi sconfitte militari che li indussero ad avviare un processo completo di riforma e modernizzazione dello Stato, noto come Tanzimat. Ciononostante l'impero andò incontro ad un lento declino, che lo condusse verso un periodo di instabilità politica, e divenne l'oggetto di sfruttamento e speculazione territoriale da parte delle Potenze europee, così come una potenza economicamente arretrata. Alleatisi con l'Impero tedesco agli inizi del XX secolo nella speranza di sfuggire all'isolamento diplomatico che aveva contribuito alle sue recenti sconfitte, gli Ottomani non riuscirono a reggere l'evolversi della geopolitica mondiale del nuovo secolo. Il primo segnale di forte cedimento del longevo impero fu dato in occasione della guerra italo-turca del 1911-12, quando il giovane Regno d'Italia sconfisse il vetusto Impero ottomano ottenendo il controllo della Tripolitania, della Cirenaica e del Dodecaneso. Fu l'inizio di una serie di eventi (guerre balcaniche) che portarono all'indebolimento e al crollo definitivo dell'impero a seguito della sconfitta nella Grande Guerra. Gli Ottomani combatterono infatti nella prima guerra mondiale dalla parte degli Imperi centrali; nonostante avessero dimostrato di poter reggere il conflitto, il dissenso interno, sfociato nella rivolta araba, compromise irrimediabilmente la situazione politica. Durante questo periodo, il governo ottomano si macchiò di un drammatico genocidio contro gli armeni, gli assiri e i greci del Ponto. La successiva sconfitta dell'impero e l'occupazione di porzioni del suo territorio da parte delle potenze alleate all'indomani della guerra provocarono la perdita dei territori mediorientali, che furono divisi tra il Regno Unito e la Francia. La riuscita guerra d'indipendenza turca contro gli alleati occupanti portò all'abolizione del sultanato ottomano e all'emergere della Repubblica di Turchia nel cuore dell'Anatolia.
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Impero partico
LImpero partico o arsacide fu una delle potenze politiche e culturali iraniche nell'antica Persia. Era retto dalla dinastia arsacide, fondata da Arsace I, capo della tribù nomade scitico-iranica dei Parni, che fondò l'Impero a metà del III secolo a.C. conquistando la Partia, nel nord-est dell'Iran, una satrapia allora in rivolta contro l'Impero seleucide.
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Impero sasanide
LImpero sasanide o sassanide fu un'entità politica istituita da Ardashir I in seguito alla caduta dell'Impero partico e alla sconfitta dell'ultimo re della dinastia arsacide, Vologase VI.
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Impero timuride
LImpero timuride o Gurkani o Turan fu un dominio turco-mongolo che si estendeva negli odierni Stati dell'Uzbekistan, Turkmenistan, Tagikistan, Kazakistan, Iran, la regione meridionale del Caucaso, Iraq, Kuwait, Afghanistan, gran parte dell'Asia centrale, nonché parti di Russia, India, Pakistan, Siria e Turchia.
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India
LIndia, ufficialmente Repubblica dell'India, è uno Stato federale dell'Asia meridionale, con capitale Nuova Delhi. Esteso su, l'India è il settimo stato al mondo per superficie, mentre con oltre 1 miliardo e 400 milioni di abitanti dal 2023 è lo stato più popoloso del mondo.
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Islam
LIslam (pronunciato in italiano AFI: -tradizionale- o -comune-) è una religione monoteista abramitica di carattere universalista. Apparsa nel VII secolo nella penisola araba, nella cittadina higiazena della Mecca, i suoi fedeli, detti musulmani, la ritengono rivelata da Maometto (Muhammad o Mohamed), considerato l'ultimo profeta portatore di legge, «sigillo dei profeti» (Khātam al-Nabiyyīn), inviato al mondo da Allah (il dio unico dell'Islam) per ribadire definitivamente la rivelazione, annunciata per la prima volta ad Adamo, il primo uomo ed il primo profeta.
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Kerbela
Kerbelāʾ o Kerbala, Karbalāʾ, Karbala, Karbila è una città dell'Iraq, situata a circa a sud-ovest di Baghdad. Al tempo di al-Ḥusayn ibn ʿAlī il luogo era conosciuto come al-Ghadiriya, Naynawa e Shath al-Furat.
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La Mecca
La Mecca (AFI) è una città dell'attuale Arabia Saudita occidentale, situata nella regione dell'Hegiaz. Capoluogo della provincia omonima, è per antonomasia la città santa (prima ancora di Medina e Gerusalemme) per i musulmani.
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Lingua araba
La lingua araba (الْعَرَبيّة, al-ʿarabiyya o semplicemente عَرَبيْ, ʿarabī) è una lingua semitica, del gruppo centrale. Comparve per la prima volta nell'Arabia nord-occidentale dell'Età del Ferro e adesso è la lingua franca del mondo arabo.
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Lingua persiana
Il persiano (nome nativo: فارسی; fārsī) è una lingua indoeuropea parlata in Iran, in Tagikistan, dove è ufficialmente denominato (forsi-i) tojiki (lingua tagica), in Afghanistan, dove è ufficialmente denominato (fārsī-ye) dari (lingua dari) e in Uzbekistan.
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Mohammad Mossadeq
Figlio di Nagm al-Saltanah, una principessa Qājār, e d'un alto funzionario delle finanze, viene eletto per la città di Esfahan nel primo parlamento iraniano (Majles), ma l'elezione non viene convalidata perché Mossadeq non ha ancora l'età minima richiesta di 30 anni.
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Naser-e Khosrow
Nato nel 1004 a Qobadiyan presso la persiana Balkh (oggi nell'attuale Afghanistan settentrionale), ebbe qualche incarico si dice presso Chaghri Beg Daud, uno dei primi sovrani della dinastia selgiuchide.
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Nasir al-Din al-Tusi
Fu anche fisico, chimico, biologo, filosofo, teologo, ma soprattutto uno studioso con approccio interdisciplinare, al servizio di Hülegü (Hulagu Khan).
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Omayyadi
Gli Omayyadi (al sing. omayyade, pron.) o Omaiadi sono stati una dinastia araba. Il clan che la fondò si chiamava Banū Umayya, veniva dalla Mecca e apparteneva alla tribù Quraysh ("coreisciti").
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Pakistan
Il Pakistan o Pachistan, ufficialmente Repubblica Islamica del Pakistan, è uno Stato dell'Asia meridionale, il quinto più popoloso al mondo, con una popolazione superiore ai 241 milioni di abitanti ed il 35º più esteso con 783 940 km².
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Persia
Il nome Persia (ایران; persiano antico:, Pārsa) è stato in tempi moderni usato come sinonimo alla nazione dell'Iran, mentre nell'antichità ha rivestito un territorio molto più vasto in cui si sono succeduti diversi imperi con importanti culture.
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Popolazioni turche
Con i termini turchi (in senso lato), popolazioni turche, turcofoni o turcichi (per distinguerli dai turchi anatolici, che ne sono un sottogruppo) si designa quell'insieme di popolazioni parlanti le lingue turche della famiglia delle lingue altaiche, diffusi in Asia centrale, in Asia settentrionale, in Europa orientale e nella moderna Turchia.
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Rivoluzione iraniana
La Rivoluzione iraniana, conosciuta anche come Rivoluzione islamica o Rivoluzione khomeinista, fu una serie di sconvolgimenti politici e sociali, avvenuti nel periodo 1978-1979 in Iran, che trasformò la monarchia del Paese in una repubblica islamica sciita, la cui costituzione si ispira alla legge coranica (shari'a).
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Ruhollah Khomeyni
Fu un Grande ayatollah (Āyatollāh al-ʿUẓma), capo spirituale e politico del suo Paese come Guida suprema dell'Iran dal 1979 al 1989. Il suo governo fu ispirato alla religione islamica secondo un'ottica sciita duodecimana, e fu impostato in ossequio a uno stretto approccio fondamentalista.
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Russia
La Russia, ufficialmente Federazione Russa, è uno Stato transcontinentale che si estende per un quarto in Europa e per tutto il resto in Asia.
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Safavidi
I Safavidi sono stati una dinastia-confraternita mistica di lingua e cultura turca. Originari dell'Azerbaigian persiano, governarono la Persia tra il 1501 e il 1736.
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Samanidi
La dinastia samanide regnò dall'819 al 1005 su Khorasan e Transoxiana ed ebbe Bukhara per capitale. Deve il suo nome a Saman Khoda, il capostipite, rappresentante della vecchia aristocrazia persiana, e fu quindi una delle prime dinastie indigene della Persia islamica.
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Scià Isma'il I
Era figlio di Haydar Safavi, capo del Safaviyya e figlio di Shaykh Junayd e Khadija Khatun, e di Alamshah Halima Khatun, figlia di Uzun Hasan dell'Impero Ak Koyunlu e Teodora Despina Khatun, principessa di Trebisonda figlia di Giovanni IV.
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Sciismo
LIslam sciita («partito, fazione», sottinteso «di ʿAli e dei suoi discendenti») è il principale ramo minoritario dell'Islam (intorno al 15% all'inizio del XXI secolo).
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Selgiuchidi
I Selgiùchidi (oppure Turchi Selgiuchidi, in turco Selçuklular;, Saljūqiyān;, Saljūq oppure السلاجقة, al-Salājiqa) furono una dinastia turca il cui ramo principale elesse la sua residenza in Persia (Isfahan).
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Shāh-Nāmeh
Lo Shāh-Nāmeh, traslitterato anche come Shāh-Nāmé, Shahnama, Shahnameh o Shahname (AFI), è una vasta opera poetica scritta dal poeta persiano Firdusi attorno al 1000 d.C., che costituisce l'epica nazionale dei Paesi di lingua persiana e della Grande Persia.
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Sufismo
Il sufismo o taṣawwuf (in arabo تصوّف) è la dimensione mistica dell'Islam; sono detti sufi quanti praticano tale forma di esperienza.
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Sultano
Sultano (dal vocabolo sulṭa, "forza", "autorità") è il titolo di sovrano impiegato da numerose dinastie arabe (per esempio nel Maghreb e in Arabia, e più esattamente nel Najd) e non arabe che ressero territori più o meno ampi del Vicino e Medio Oriente islamico.
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Tagikistan
Il Tagikistan, ufficialmente Repubblica del Tagikistan, e in passato Repubblica Socialista Sovietica del Tagikistan nell'ambito dell'URSS, è uno Stato dell'Asia centrale.
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Tamerlano
Affascinato dalle imprese di Genghis Khan, di cui sperava di ripercorrere le orme nonostante non ne fosse un diretto discendente e provenisse da una fascia aristocratica di secondo piano, Tamerlano seppe imporsi eliminando rivali politici sin dalla gioventù, per poi affermarsi, dal 1370 in poi, come grande emiro di Samarcanda.
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Teheran
Teheran (AFI:; scritto anche Tehrân, تهران AFI: in persiano) è la capitale dell'Iran. Situata nel nord del paese, ai piedi dei monti Elburz, la città dà anche il nome alla provincia di cui è capoluogo.
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Turchia
La Turchia, ufficialmente Repubblica di Turchia, è uno Stato transcontinentale. Il suo territorio si estende nella penisola anatolica, nell'Asia occidentale, e comprende anche una parte europea: l'estrema parte orientale della Tracia, detta Turchia europea.
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Unione Sovietica
LUnione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche, acronimo URSS e in forma abbreviata Unione Sovietica, fu uno Stato federale che si estendeva tra Europa orientale e Asia settentrionale, sorto il 30 dicembre 1922 sulle ceneri dell'Impero russo.
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X secolo
Nessuna descrizione.
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XI secolo
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XIII secolo
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Zoroastrismo
Lo zoroastrismo (definito anche zoroastrianesimo o mazdeismo, in avestico mazdayasna, cioè "adorazione di (Ahura) Mazda" o "''culto di Mazda''") è la religione basata sugli insegnamenti del profeta Zarathustra (o Zoroastro).
La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Iran e Letteratura persiana
- Che cosa ha in comune Iran e Letteratura persiana
- Analogie tra Iran e Letteratura persiana
Confronto tra Iran e Letteratura persiana
Iran ha 690 relazioni, mentre Letteratura persiana ha 196. Come hanno in comune 66, l'indice di Jaccard è 7.45% = 66 / (690 + 196).
Riferimenti
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