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Leonardo da Vinci e Pinacoteca di Brera

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Leonardo da Vinci e Pinacoteca di Brera

Leonardo da Vinci vs. Pinacoteca di Brera

Uomo d'ingegno e talento universale del Rinascimento, incarnò in pieno lo spirito della sua epoca, portandolo alle maggiori forme di espressione nei più disparati campi dell'arte e della conoscenza. La Pinacoteca di Brera è una galleria nazionale d'arte antica e moderna, collocata nell'omonimo palazzo, uno dei complessi più vasti di Milano con oltre 24000 metri quadri di superficie.

Analogie tra Leonardo da Vinci e Pinacoteca di Brera

Leonardo da Vinci e Pinacoteca di Brera hanno 25 punti in comune (in Unionpedia): Andrea Mantegna, Bologna, Bramante, Cesare da Sesto, Francesco Sforza, Giampietrino, Giovanni Ambrogio de Predis, Giovanni Antonio Boltraffio, Giovanni Bellini, Marco d'Oggiono, Milano, Museo del Louvre, National Gallery (Londra), Parigi, Perugino, Piero della Francesca, Pieter Paul Rubens, Publio Ovidio Nasone, Raffaello Sanzio, Rinascimento italiano, Roma, Seconda guerra mondiale, Testa di Cristo, Ultima Cena (Leonardo), Venezia.

Andrea Mantegna

Si formò nella bottega padovana dello Squarcione, dove maturò il gusto per la citazione archeologica; venne a contatto con le novità dei toscani di passaggio in città quali Filippo Lippi, Paolo Uccello, Andrea del Castagno e, soprattutto, Donatello, dai quali imparò una precisa applicazione della prospettiva.

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Bologna

Bologna (pronuncia:; Bulåggna in dialetto bolognese) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima città metropolitana, a sua volta capoluogo della regione Emilia-Romagna.

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Bramante

Formatosi a Urbino, uno dei centri della cultura italiana del XV secolo, fu attivo dapprima a Milano, condizionando lo sviluppo del rinascimento lombardo, quindi a Roma, dove progettò la basilica di San Pietro.

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Cesare da Sesto

Si formò a Milano a contatto con Leonardo da Vinci, di cui divenne un fedele seguace, rientrando nel fenomeno dei leonardeschi.

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Francesco Sforza

Valente condottiero di compagnia di ventura, per anni Francesco Sforza combatté al servizio dei vari principati italiani, dal Regno di Napoli allo Stato della Chiesa, per giungere infine alla corte del duca di Milano Filippo Maria Visconti.

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Giampietrino

'''Leda con il figlio''', 128 × 106 cm, olio su tavola.

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Giovanni Ambrogio de Predis

Molti suoi colleghi milanesi per aggiornarsi e imparare al meglio la tecnica pittorica non scelsero le città del centro Italia, ma si recarono al nord, nelle Fiandre: Zanetto Bugatto, uno dei pittori preferiti della corte sforzesca, per esempio, venne inviato presso la bottega di Rogier van der Weyden tra il 1460 e il '63.

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Giovanni Antonio Boltraffio

Pala Casio, 1500, Parigi, Louvre.

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Giovanni Bellini

Lavorò ininterrottamente per ben sessant'anni, sempre ai massimi livelli, traghettando la pittura veneziana, che in lui ebbe un fondamentale punto di riferimento, attraverso le esperienze più diverse, dalla tradizione bizantina ai modi padovani filtrati da Andrea Mantegna, dalle lezioni di Piero della Francesca, Antonello da Messina e Albrecht Dürer, fino al tonalismo di Giorgione.

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Marco d'Oggiono

Documentato come artista indipendente nella bottega di Leonardo da Vinci fin dal 1490, Marco d'Oggiono eseguì nel 1493-1494, insieme a Giovanni Antonio Boltraffio, la pala Grifi con la Resurrezione di Cristo con i ss.

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Milano

Milano (Milàn in dialetto milanese) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della regione Lombardia, dell'omonima città metropolitana, e centro di una delle più popolose aree metropolitane d'Europa.

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Museo del Louvre

Il Museo del Louvre (in francese Musée du Louvre) a Parigi, in Francia, è uno dei più celebri musei del mondo e il terzo per numero di visitatori: 7,4 milioni nel 2016.

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National Gallery (Londra)

La National Gallery (Galleria nazionale) di Londra, fondata nel 1824, è un museo che, nella sua sede di Trafalgar Square, ospita una ricca collezione composta da più di 2.300 dipinti di varie epoche, dalla metà del XII secolo al secolo scorso.

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Parigi

Parigi (AFI:; in francese Paris, pronuncia; con riferimento alla città antica, Lutezia, in francese Lutèce, dal latino Lutetia Parisiorum) è la capitale e la città più popolata della Francia, capoluogo della regione dell'Île-de-France e l'unico comune a essere nello stesso tempo dipartimento, secondo la riforma del 1977 e i dettami della legge PML, che espansero i vecchi confini comunali.

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Perugino

Titolare in contemporanea di due attivissime botteghe, a Firenze e a Perugia, fu per un paio di decenni il più noto e influente pittore italiano.

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Piero della Francesca

Tra le personalità più emblematiche del Rinascimento italiano, fu un esponente della seconda generazione di pittori-umanisti.

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Pieter Paul Rubens

La sua opera, secondo Giuliano Briganti, «può considerarsi l'archetipo del "barocco"»; per Luigi Mallé, ha aperto la via al tumultuante barocco europeo, nordico e francese in particolar modo.

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Publio Ovidio Nasone

Fu autore di molte opere, il cui corpus è tradizionalmente suddiviso in tre sezioni.

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Raffaello Sanzio

Raffaello, uno dei maggiori pittori ed architetti italiani a cavallo tra il XV ed il XVI secolo, è considerato uno dei più grandi artisti d'ogni tempo; la sua opera segnò un tracciato imprescindibile per tutti i pittori successivi e fu di vitale importanza per lo sviluppo del linguaggio artistico dei secoli a venire, dando vita tra l'altro ad una scuola che fece arte "alla maniera" sua e che va sotto il nome di manierismo.

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Rinascimento italiano

Il Rinascimento italiano è quella civiltà culturale ed artistica, che ebbe come uno dei centri principali Firenze dove ebbe origine il primo umanesimo fiorentino che affermò il primato della vita attiva su quella contemplativa.

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Roma

Roma (AFI) è la capitale della Repubblica Italiana, nonché capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Lazio.

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Seconda guerra mondiale

La seconda guerra mondiale fu il conflitto armato che tra il 1939 e il 1945 vide contrapporsi da un lato le potenze dell'Asse e dall'altro i Paesi Alleati.

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Testa di Cristo

La Testa di Cristo è un disegno a gessetto e pastello su carta (40x32 cm) di Leonardo da Vinci, databile al 1494 circa e conservato nella Pinacoteca di Brera.

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Ultima Cena (Leonardo)

Il Cenacolo è un dipinto parietale ottenuto con una tecnica mista a secco su intonaco (460×880 cm) di Leonardo da Vinci, databile al 1495-1498 e conservato nell'ex-refettorio rinascimentale del convento adiacente al santuario di Santa Maria delle Grazie a Milano.

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Venezia

Venezia (AFI:,; Poiché manca una grafia standardizzata per il veneziano e il veneto in generale, per trascrivere la pronuncia locale vengono utilizzate grafie alternative: Venesia, Venezia, Venexia, Venessia e Venezsia. In antico diffuse anche le grafie Vinegia e Venethia. In latino il nome della città è Venetiae e si tratta di un plurale tantum, cfr. a questo proposito il paragrafo Origini del nome.) è un comune italiano di abitanti, circa in tutta l'area urbana, capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Veneto.

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La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Leonardo da Vinci e Pinacoteca di Brera

Leonardo da Vinci ha 759 relazioni, mentre Pinacoteca di Brera ha 425. Come hanno in comune 25, l'indice di Jaccard è 2.11% = 25 / (759 + 425).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Leonardo da Vinci e Pinacoteca di Brera. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare:

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