Analogie tra Materie plastiche e Polimero
Materie plastiche e Polimero hanno 39 punti in comune (in Unionpedia): Anni 1920, Cloruro di polivinile, Composto organico, Duttilità, Elastomero, Fibra tessile, Fibre chimiche, Giulio Natta, Gomma, Hermann Staudinger, Karl Ziegler, Macromolecola, Massa molecolare, Materiale, Materie plastiche, Monomero, Nylon, Polietilene, Polietilene tereftalato, Poliisobutilene, Polimeri termoindurenti, Polimeri termoplastici, Polimerizzazione, Polimero, Polimetilmetacrilato, Polipropilene, Polistirene, Politetrafluoroetilene, Poliuretano, Premio Nobel per la chimica, ..., Reazione chimica, Reologia, Resina melamminica, Resine fenoliche, Reticolazione, Stampaggio di materie plastiche, Temperatura di transizione vetrosa, Vulcanizzazione, Wallace Hume Carothers. Espandi índice (9 più) »
Anni 1920
Nessuna descrizione.
Anni 1920 e Materie plastiche · Anni 1920 e Polimero ·
Cloruro di polivinile
Il cloruro di polivinile, noto anche come polivinilcloruro o con la corrispondente sigla PVC, è il polimero del cloruro di vinile, avente formula -(CH2CHCl)n- e peso molecolare compreso tra le e le.
Cloruro di polivinile e Materie plastiche · Cloruro di polivinile e Polimero ·
Composto organico
Si definisce composto organico un composto in cui uno o più atomi di carbonio sono uniti tramite legame covalente ad atomi di altri elementi (principalmente idrogeno, ossigeno, azoto).
Composto organico e Materie plastiche · Composto organico e Polimero ·
Duttilità
La duttilità è una proprietà tecnologica della materia che indica la capacità di un corpo o di un materiale di deformarsi plasticamente sotto carico prima di giungere a rottura, cioè la capacità di sopportare deformazioni plastiche.
Duttilità e Materie plastiche · Duttilità e Polimero ·
Elastomero
Con il generico termine di elastomero si indicano le sostanze naturali o sintetiche che hanno le proprietà chimico-fisiche tipiche del caucciù (o gomma naturale), la più peculiare delle quali è la capacità di subire grosse deformazioni elastiche (possono cioè essere allungati diverse volte per spostamenti finiti riassumendo la propria dimensione una volta ricreata una situazione di riposo).
Elastomero e Materie plastiche · Elastomero e Polimero ·
Fibra tessile
La fibra tessile è l'insieme dei prodotti fibrosi che, per la loro struttura, lunghezza, resistenza ed elasticità, hanno la proprietà di unirsi, attraverso la filatura, in fili sottili, tenaci e flessibili che vengono utilizzati nell'industria tessile per la fabbricazione di filati, i quali, a loro volta, mediante lavorazioni vengono trasformati in tessuti (tramite tessitura) o magline (jersey).
Fibra tessile e Materie plastiche · Fibra tessile e Polimero ·
Fibre chimiche
Le fibre chimiche o tecnofibre sono le fibre create dall'uomo attraverso reazioni chimiche.
Fibre chimiche e Materie plastiche · Fibre chimiche e Polimero ·
Giulio Natta
È stato insignito del premio Nobel per la chimica insieme con Karl Ziegler nel 1963 per "le loro scoperte nel campo della chimica e della tecnologia dei polimeri", per la messa a punto di catalizzatori capaci di orientare la stereochimica della reazione di polimerizzazione del propilene producendo polipropilene isotattico.
Giulio Natta e Materie plastiche · Giulio Natta e Polimero ·
Gomma
La gomma è un materiale caratterizzato dalla possibilità di essere allungato notevolmente e poter tornare rapidamente alla lunghezza iniziale quando cessa l'azione che ne aveva causato l'allungamento (in altre parole è un materiale dotato di elevata elasticità).
Gomma e Materie plastiche · Gomma e Polimero ·
Hermann Staudinger
Staudinger fu il primo a riconoscere l'esistenza delle macromolecole, a determinare le loro strutture, a studiare le loro possibilità di sintesi, a scoprire che esse costituiscono la maggior parte delle sostanze biologiche.
Hermann Staudinger e Materie plastiche · Hermann Staudinger e Polimero ·
Karl Ziegler
Ziegler ha diretto per venticinque anni l'Istituto Max Planck di ricerca sul carbone a Mülheim an der Ruhr.
Karl Ziegler e Materie plastiche · Karl Ziegler e Polimero ·
Macromolecola
In chimica una macromolecola è una molecola di dimensioni molto grandi e di peso molecolare molto elevato.
Macromolecola e Materie plastiche · Macromolecola e Polimero ·
Massa molecolare
La massa molecolare di una sostanza (detta anche impropriamente peso molecolare, che differisce dalla massa molare solo per l'unità di misura) è il rapporto tra la massa di una data quantità di quella sostanza e il numero di moli della stessa quantità di quella sostanza.
Massa molecolare e Materie plastiche · Massa molecolare e Polimero ·
Materiale
Il termine materiale fa riferimento alla specifica natura chimico-fisica di un corpo (quale può essere ad esempio un manufatto, un minerale o un tessuto vegetale o animale) alla quale sia possibile associare a livello macroscopico un insieme di proprietà fisiche e tecnologiche (ad esempio: densità, conducibilità termica, durezza).
Materiale e Materie plastiche · Materiale e Polimero ·
Materie plastiche
Le materie plastiche sono materiali organici a elevato peso molecolare, cioè costituite da molecole con una catena molto lunga (macromolecole), che determinano in modo essenziale il quadro specifico delle caratteristiche dei materiali stessi.
Materie plastiche e Materie plastiche · Materie plastiche e Polimero ·
Monomero
Col termine monomero (dal greco una parte) in chimica si definisce una molecola semplice dotata di gruppi funzionali tali da renderla in grado di combinarsi ricorsivamente con altre molecole (identiche a sé o reattivamente complementari a sé) a formare macromolecole.
Materie plastiche e Monomero · Monomero e Polimero ·
Nylon
Il nylon o nailon è una famiglia particolare di poliammidi sintetiche.
Materie plastiche e Nylon · Nylon e Polimero ·
Polietilene
Il polietilene (noto anche come politene) è il più semplice dei polimeri sintetici ed è la più comune fra le materie plastiche.
Materie plastiche e Polietilene · Polietilene e Polimero ·
Polietilene tereftalato
Il polietilene tereftalato o polietilentereftalato (denominazioni commerciali: Zellamid 1400, Arnite, Tecapet, Impet e Rynite, Ertalyte, Hostaphan, Polystar, Melinex e Mylar films, e le fibre Dacron, Diolen, Tergal, Terital, Terylene e Trevira), fa parte della famiglia dei poliesteri, è una resina termoplastica adatta al contatto alimentare.
Materie plastiche e Polietilene tereftalato · Polietilene tereftalato e Polimero ·
Poliisobutilene
Il poliisobutilene (PIB) è una gomma sintetica, un omopolimero di 2-metil-1-propene, prodotto dalla polimerizzazione di circa il 98% di isobutilene con circa il 2% di isoprene.
Materie plastiche e Poliisobutilene · Poliisobutilene e Polimero ·
Polimeri termoindurenti
I polimeri termoindurenti sono particolari polimeri che una volta prodotti non possono essere fusi senza andare incontro a degradazione chimica ("carbonizzazione").
Materie plastiche e Polimeri termoindurenti · Polimeri termoindurenti e Polimero ·
Polimeri termoplastici
I polimeri termoplastici sono polimeri formati da catene lineari o poco ramificate, non legate l'una con l'altra (ovvero non reticolate); è sufficiente quindi aumentare la temperatura per portarli ad uno stato viscoso e poterli quindi formare.
Materie plastiche e Polimeri termoplastici · Polimeri termoplastici e Polimero ·
Polimerizzazione
Con il termine polimerizzazione si intende la reazione chimica che porta alla formazione di una catena polimerica, ovvero di una molecola costituita da molte parti uguali che si ripetono in sequenza (dette "unità ripetitive"), a partire da molecole più semplici (dette "monomeri", o "unità monomeriche").
Materie plastiche e Polimerizzazione · Polimerizzazione e Polimero ·
Polimero
Un polimero (dal greco "che ha molte parti") è una macromolecola, ovvero una molecola dall'elevato peso molecolare, costituita da un gran numero di gruppi molecolari (detti unità ripetitive) uguali o diversi (nei copolimeri), uniti "a catena" mediante la ripetizione dello stesso tipo di legame (covalente).
Materie plastiche e Polimero · Polimero e Polimero ·
Polimetilmetacrilato
Il polimetilmetacrilato (in forma abbreviata PMMA) è una materia plastica formata da polimeri del metacrilato di metile, estere metilico dell'acido metacrilico.
Materie plastiche e Polimetilmetacrilato · Polimero e Polimetilmetacrilato ·
Polipropilene
Il polipropilene (o polipropene, abbreviato in PP) è un polimero termoplastico che può mostrare diversa tatticità.
Materie plastiche e Polipropilene · Polimero e Polipropilene ·
Polistirene
Il polistirene (chiamato anche polistirolo, in Svizzera anche sagex solo nella sua forma espansa) è il polimero dello stirene.
Materie plastiche e Polistirene · Polimero e Polistirene ·
Politetrafluoroetilene
Il politetrafluoroetilene (PTFE) è il polimero appartenente alla classe dei perfluorocarburi (PFC) derivante dall'omopolimerizzazione del tetrafluoroetene.
Materie plastiche e Politetrafluoroetilene · Polimero e Politetrafluoroetilene ·
Poliuretano
Sintesi di un poliuretano a partire da un di-isocianato e da un diolo. Con il termine poliuretano (PU) si indica una vasta famiglia di polimeri in cui la catena polimerica è costituita di legami uretanici -NH-(CO)-O-.
Materie plastiche e Poliuretano · Polimero e Poliuretano ·
Premio Nobel per la chimica
Il premio Nobel per la chimica è stato istituito dal testamento di Alfred Nobel del 1895 ed è stato assegnato per la prima volta nel 1901, come gli altri premi istituiti da Nobel stesso.
Materie plastiche e Premio Nobel per la chimica · Polimero e Premio Nobel per la chimica ·
Reazione chimica
Una reazione chimica è una trasformazione della materia che avviene senza variazioni misurabili di massa, in cui una o più specie chimiche (dette "reagenti") modificano la loro struttura e composizione originaria per generare altre specie chimiche (dette "prodotti").
Materie plastiche e Reazione chimica · Polimero e Reazione chimica ·
Reologia
La reologia, composizione linguistica dal greco antico ῥέω, reo, ossia "scorrere", e -λογία, -logìa, ossia "discorso, espressione, teoria") è la scienza che studia gli equilibri raggiunti nella materia deformata per effetto di sollecitazioni. Costituisce un punto di incontro interdisciplinare per una varietà di discipline scientifiche: biologia, chimica, fisica, matematica, ingegneria e geologia. Vi sono diversi materiali coinvolti nello studio reologico: farmaceutici, alimentari, materie plastiche, gomme, ceramiche (reologia della ceramica). Tutti questi materiali non sono completamente omogenei, ma mostrano un comportamento irregolare che, se non completamente analizzato, può portare, durante il processo di lavorazione, a comportamenti inaspettati.
Materie plastiche e Reologia · Polimero e Reologia ·
Resina melamminica
Piatto in resina melamminica Le resine melamminiche sono resine sintetiche termoindurenti ottenute per policondensazione della formaldeide con la melammina.
Materie plastiche e Resina melamminica · Polimero e Resina melamminica ·
Resine fenoliche
Le resine fenoliche sono una famiglia di polimeri ottenuti per reazione tra fenolo e formaldeide.
Materie plastiche e Resine fenoliche · Polimero e Resine fenoliche ·
Reticolazione
La reticolazione è il processo mediante il quale le catene polimeriche vanno incontro ad una reazione che crea dei legami fra diverse catene (o eventualmente tra due punti diversi della stessa catena), a livello di gruppi funzionali reattivi.
Materie plastiche e Reticolazione · Polimero e Reticolazione ·
Stampaggio di materie plastiche
I processi di stampaggio di materie plastiche sono tecnologie di trasformazione che, mediante l'utilizzo di uno stampo, permettono la realizzazione di componenti in materiale polimerico.
Materie plastiche e Stampaggio di materie plastiche · Polimero e Stampaggio di materie plastiche ·
Temperatura di transizione vetrosa
La temperatura di transizione vetrosa, solitamente indicata col simbolo Tg, rappresenta il valore di temperatura al di sotto della quale un materiale amorfo si comporta da solido vetroso.
Materie plastiche e Temperatura di transizione vetrosa · Polimero e Temperatura di transizione vetrosa ·
Vulcanizzazione
La vulcanizzazione è un processo di lavorazione della gomma, la quale viene legata chimicamente allo zolfo mediante riscaldamento.
Materie plastiche e Vulcanizzazione · Polimero e Vulcanizzazione ·
Wallace Hume Carothers
Gli studi e gli esperimenti di Carothers aprirono la strada alla invenzione, da parte di altri chimici, di nuove resine e fibre sintetiche oggi molto in uso come l'orlon ed il terilene o dacron.
Materie plastiche e Wallace Hume Carothers · Polimero e Wallace Hume Carothers ·
La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Materie plastiche e Polimero
- Che cosa ha in comune Materie plastiche e Polimero
- Analogie tra Materie plastiche e Polimero
Confronto tra Materie plastiche e Polimero
Materie plastiche ha 118 relazioni, mentre Polimero ha 152. Come hanno in comune 39, l'indice di Jaccard è 14.44% = 39 / (118 + 152).
Riferimenti
Questo articolo mostra la relazione tra Materie plastiche e Polimero. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: