Indice
248 relazioni: Acaia (provincia romana), Africa, Agrippina maggiore, Agrippina minore, Albino Garzetti, Alessandro di Ege, Alessandro Magno, Angelo Treves, Aniceto (liberto), Antonia maggiore, Antonia minore, Anzio (città antica), Archi antichi di Roma, Arco trionfale, Arnaldo Momigliano, Atene, Augusto, Augusto (titolo), Aureo, Azia maggiore, Baia (Bacoli), Basilica di Santa Maria del Popolo, Boudicca, Calende, Caligola, Calvia Crispinilla, Campania, Campidoglio, Campo Marzio (antichità), Canale di Corinto, Cassio Dione, Celio, Centurione, Cesare (titolo), Cheremone di Alessandria, Chilometro, Circo di Nerone, Circo Massimo, Claudia Atte, Claudia Augusta, Claudia Ottavia, Claudio, Cognomina ex virtute, Colosso di Nerone, Commodo, Concubinato, Congiura di Pisone, Conquista della Britannia, Consoli alto imperiali romani, Corinto (città antica), ... Espandi índice (198 più) »
- Morti nel 68
- Nati nel 37
- Persone legate ad Anzio
Acaia (provincia romana)
LAcaia (latino: Achaea) fu una provincia dell'Impero romano, in Grecia meridionale, che confinava a nord con le province di Epiro e Macedonia.
Vedere Nerone e Acaia (provincia romana)
Africa
LAfrica è un continente del pianeta Terra, il terzo per superficie e secondo per popolazione. L'Africa è attraversata dall'equatore e dai tropici del Cancro e del Capricorno e, quindi, caratterizzata da una grande varietà di climi e ambienti, come deserti, savane e foreste pluviali.
Vedere Nerone e Africa
Agrippina maggiore
Figlia di Giulia maggiore, a sua volta figlia del primo imperatore romano Augusto, e del generale Marco Vipsanio Agrippa, Agrippina maggiore andò in sposa all'età di circa vent'anni a Germanico Giulio Cesare, figlio adottivo del futuro imperatore Tiberio, a sua volta figlio adottivo ed erede di Augusto.
Vedere Nerone e Agrippina maggiore
Agrippina minore
Sposò l'imperatore romano Claudio, suo zio, il quale adottò il figlio da lei avuto dal precedente matrimonio con Gneo Domizio Enobarbo, Nerone, che sarebbe poi diventato a sua volta imperatore.
Vedere Nerone e Agrippina minore
Albino Garzetti
Laureato in Lettere all'Università degli Studi di Pavia, fu professore di liceo e, dopo la seconda guerra mondiale, dapprima libero docente e, infine, incaricato all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dove vinse, nel 1955, il concorso per la cattedra di Storia romana.
Vedere Nerone e Albino Garzetti
Alessandro di Ege
Filosofo peripatetico, fu assieme allo stoico Cheromone maestro di Nerone descritto in seguito sprezzantemente come «sangue misto a fango» Probabilmente fu autore, secondo Simplicio, di opere di commenti alle Categorie e al De caelo di Aristotele riguardo alla eternità della durata del movimento e della sua eventuale diminuzione del primo cielo.
Vedere Nerone e Alessandro di Ege
Alessandro Magno
In soli dodici anni conquistò l'Impero persiano, un territorio immenso che si estendeva dall'Asia Minore all'Egitto fino agli attuali Pakistan, Afghanistan e India settentrionale.
Vedere Nerone e Alessandro Magno
Angelo Treves
Angelo Treves nacque a Vercelli nel 1873 da una famiglia di antiche origini ebraiche; il cognome Treves, di fatto, risulta da secoli diffuso nell'area del vercellese.
Vedere Nerone e Angelo Treves
Aniceto (liberto)
Di lui poco si sa ma doveva essere una persona di una certa cultura se da liberto gli fu affidato il compito di precettore del giovane Lucio Domizio Enobarbo.
Vedere Nerone e Aniceto (liberto)
Antonia maggiore
Figlia di Marco Antonio e Ottavia minore, sposò Lucio Domizio Enobarbo intorno al 25 a.C., da cui ebbe Gneo Domizio Enobarbo, padre di Nerone.
Vedere Nerone e Antonia maggiore
Antonia minore
Viene chiamata "minore" per distinguerla dalla sorella maggiore dello stesso nome, che sposò un Lucio Domizio Enobarbo e fu la nonna paterna di Nerone, mentre Antonia minore oltre ad essere stata per l'appunto prozia paterna di Nerone fu anche una sua bisnonna materna.
Vedere Nerone e Antonia minore
Anzio (città antica)
Anzio (in latino Antĭum) era una città italica che sorgeva sulla costa dell'antico Lazio, a sud di Roma. Già capitale dei Volsci, dopo la conquista romana (338 a.C.) divenne un importante centro portuale e residenziale della repubblica e poi dell'Impero romano.
Vedere Nerone e Anzio (città antica)
Archi antichi di Roma
Oltre ai tre archi trionfali tuttora in piedi a Roma (arco di Tito, arco di Settimio Severo, arco di Costantino) e all'arco di Giano al Velabro (mentre il cosiddetto "arco degli Argentarii" è in realtà una porta architravata), abbiamo notizie della presenza di numerosi altri archi, scomparsi o meno conosciuti.
Vedere Nerone e Archi antichi di Roma
Arco trionfale
Un arco trionfale, o arco di trionfo, è una costruzione con la forma di una monumentale porta ad arco, solitamente costruita per celebrare una vittoria in guerra, in auge presso le culture antiche.
Vedere Nerone e Arco trionfale
Arnaldo Momigliano
Fu docente presso le Università di Torino, Pisa, Londra, ed ebbe collaborazioni con atenei stranieri e collaborò all'Enciclopedia Italiana, all'Oxford Classical Dictionary e all'Encyclopædia Britannica.
Vedere Nerone e Arnaldo Momigliano
Atene
Atene (AFI:; Athīna; Athḕnai) è un comune greco di abitanti, capitale della Repubblica Ellenica, capoluogo dell'unità periferica di Atene Centrale e della periferia dell'Attica.
Vedere Nerone e Atene
Augusto
Insieme a Marco Antonio ed Emilio Lepido creò il secondo triumvirato, ottenendo il proconsolato sulle province di Sicilia, Sardegna, Corsica e Africa.
Vedere Nerone e Augusto
Augusto (titolo)
Augusto è il titolo che fu portato dagli imperatori romani, dagli imperatori bizantini fino al 610, e poi anche dai sovrani del Sacro Romano Impero (imperatori e re dei Romani) a partire dall'800.
Vedere Nerone e Augusto (titolo)
Aureo
L'aureo, (lat. aureus; pl. aurei) era una moneta d'oro di Roma antica (lat. aureus nummus), valutata 25 denarii d'argento.
Vedere Nerone e Aureo
Azia maggiore
Sua sorella fu Azia minore, moglie di Lucio Marcio Filippo figlio di Lucio Marcio Filippo, console del 56 a.C., dal quale ebbe una figlia, Marcia, cugina di Ottaviano, che sposò Paolo Fabio Massimo, console nell'11 a.C..
Vedere Nerone e Azia maggiore
Baia (Bacoli)
Baia (l'antica Baiae) è una frazione di Bacoli, comune della città metropolitana di Napoli e parte dei Campi Flegrei. Il suo golfo, racchiuso tra i rilievi di punta Lanterna a sud (su cui è posto il castello Aragonese) e punta Epitaffio a nord, non è altro che un antico cratere vulcanico, risalente a circa 8.400 anni fa e conservatosi solo per metà, essendo la sua parte ad oriente sprofondata o del tutto erosa dal mare.
Vedere Nerone e Baia (Bacoli)
Basilica di Santa Maria del Popolo
La basilica di Santa Maria del Popolo è un luogo di culto cattolico del centro storico di Roma, situato in piazza del Popolo, dalla quale prende il nome, a lato della porta del Popolo ("populus" in latino significa "popolo", ma anche "pioppo").
Vedere Nerone e Basilica di Santa Maria del Popolo
Boudicca
Il suo nome è stato tramandato in diverse forme, a causa di diverse corruttele presenti in molti manoscritti medioevali. Nel XIX e nel XX secolo la forma più utilizzata era Boadicea, derivata probabilmente da un errore di trascrizione medievale di un manoscritto di Tacito, il cui originale riporta invece Boudicca.
Vedere Nerone e Boudicca
Calende
Le calende (in latino arcaico: kǎlendāī -āsōm; in latino classico: kǎlendae -ārum, o cǎlendae) erano il primo giorno di ciascun mese nel calendario romano, quello della luna nuova quando questo seguiva il ciclo lunare (sotto Romolo e Numa Pompilio).
Vedere Nerone e Calende
Caligola
Le fonti storiche hanno tramandato di Caligola un'immagine di despota, sottolineandone stravaganze, eccentricità e depravazione. Lo si accusa di aver dilapidato il patrimonio accumulato dal predecessore, per quanto ciò avvenisse anche per ottemperare ai lasciti testamentari stabiliti da Tiberio e per offrire al popolo giochi, denaro e cibo.
Vedere Nerone e Caligola
Calvia Crispinilla
Non sono chiare le origini di Calvia Crispinilla. Per alcuni studiosi sarebbe stata originaria dell'Africa, mentre per altri sarebbe stata di origine tergestina o istriana, discendente da una ricca famiglia di coloni da tempo proprietari dei grandi impianti produttivi di Loron, presso ParenzoFrancesca Cenerini, La donna romana, il Mulino, Bologna, 2009, pg.
Vedere Nerone e Calvia Crispinilla
Campania
La Campania (AFI) è una regione italiana a statuto ordinario dell'Italia meridionale di abitanti, avente per capoluogo Napoli. È la regione più popolosa e più densamente popolata del Mezzogiorno; a livello nazionale, è terza per numero di abitanti (dopo la Lombardia e il Lazio) e seconda per densità di popolazione (preceduta soltanto dalla Lombardia).
Vedere Nerone e Campania
Campidoglio
Il Campidoglio, detto anche Monte Capitolino (Mons Capitolinus), è il più piccolo dei colli su cui venne fondata Roma. Sul colle sorge il Palazzo Senatorio, sede del municipio della città eretto nel 1144.
Vedere Nerone e Campidoglio
Campo Marzio (antichità)
Il Campo Marzio ("Campo di Marte") era una zona dell'antica Roma di circa, originariamente esterna ai confini cittadini delimitati dalle mura serviane.
Vedere Nerone e Campo Marzio (antichità)
Canale di Corinto
Il canale di Corinto è un alveo artificiale navigabile che collega il golfo Saronico, nel mar Egeo, con il golfo di Corinto, nel mar Ionio, tagliando in due l'istmo che li separa.
Vedere Nerone e Canale di Corinto
Cassio Dione
Figlio di Cassio Aproniano, un senatore romano della famiglia dei Cassii, nacque a Nicea in Bitinia. Stando a fonti epigrafiche, il suo praenomen sarebbe stato Lucius.
Vedere Nerone e Cassio Dione
Celio
Il colle Celio è uno dei sette colli su cui venne fondata Roma.
Vedere Nerone e Celio
Centurione
Il centurione (in latino Centurio; in greco ἑκατόνταρχος, hekatóntarchos; che Polibio definisce anche ordinum ductor) era uno dei gradi della catena di comando nell'Esercito Romano, a capo di una centuria, paragonabile ai moderni ufficiali di grado inferiore (come i capitani a capo di una compagnia o i tenenti a capo di un plotone).
Vedere Nerone e Centurione
Cesare (titolo)
Cesare (latino: Caesar; pronuncia classica o ''restituta'':, pronuncia ecclesiastica) è un titolo attribuito ad una persona di dignità imperiale, che trae le sue origini dal cognomen di Gaio Giulio Cesare (Gaius Iulius Caesar).
Vedere Nerone e Cesare (titolo)
Cheremone di Alessandria
Cheremone, figlio di Leonida, fu sovrintendente della porzione della biblioteca di Alessandria che si trovava nel Serapeo e, in quanto custode e commentatore dei libri sacri, apparteneva ai più alti ranghi del sacerdozio.
Vedere Nerone e Cheremone di Alessandria
Chilometro
Il chilometro (o anche kilometro in ambito più tecnico e scientifico; simbolo km) è un'unità di lunghezza pari a mille metri. Il metro è una delle sette unità fondamentali del sistema internazionale di unità di misura (SI).
Vedere Nerone e Chilometro
Circo di Nerone
Il circo di Nerone era un impianto per spettacoli dell'antica Roma lungo 540 metri e largo circa 100, che sorgeva nel luogo dove oggi si trova la basilica di San Pietro in Vaticano, in una valle che correva da dove si trova la parte sinistra della basilica fino quasi ad arrivare al Tevere.
Vedere Nerone e Circo di Nerone
Circo Massimo
Il Circo Massimo è un antico circo romano che si trova a Roma. Situato nella valle tra il Palatino e l'Aventino, è ricordato come sede di giochi sin dagli inizi della storia della città: nella valle Murcia secondo la leggenda dei Consualia narrata da Tito Livio sarebbe avvenuto il mitico episodio del ratto delle Sabine, in occasione dei ludi indetti da Romolo in onore del dio Consus, con corse di asini, cavalli o muli, a cui assistevano anche gli equini non concorrenti, agghindati con ornamenti floreali e per quel giorno esentati da ogni lavoro.
Vedere Nerone e Circo Massimo
Claudia Atte
Di lei non si conoscono le date di nascita e di morte ma dal 55 al 68 la sua vita si intrecciò con quella dell'imperatore.
Vedere Nerone e Claudia Atte
Claudia Augusta
Claudia era la figlia di Nerone e di Poppea Sabina: l'imperatore volle che nascesse ad Anzio, la sua città natale. Ne celebrò la nascita conferendo a madre e figlia il titolo di Augusta.
Vedere Nerone e Claudia Augusta
Claudia Ottavia
A soli otto anni viene utilizzata dalla madre per cercare di frenare l'ira di Claudio che, messo al corrente dello scandaloso "matrimonio" dell'imperatrice con Gaio Silio, tornava da Ostia a Roma.
Vedere Nerone e Claudia Ottavia
Claudio
Nato col nome di Tiberio Claudio Druso e figlio di Druso maggiore e Antonia minore, era considerato dai suoi contemporanei come un candidato improbabile al ruolo di imperatore, soprattutto in considerazione di una qualche infermità fisica da cui era affetto, tanto che la sua famiglia lo tenne lontano dalla vita pubblica fino all'età di quarantasette anni, quando tenne il consolato assieme al nipote Caligola.
Vedere Nerone e Claudio
Cognomina ex virtute
Nell'antica Roma, i cognomina ex virtute erano degli appellativi onorifici conferiti ad un comandante (durante l'età repubblicana) o ad un imperatore romano a seguito di una vittoria militare.
Vedere Nerone e Cognomina ex virtute
Colosso di Nerone
Il Colosso di Nerone (Colossus Neronis) era un monumento dell'antica Roma, raffigurante in origine l'imperatore Nerone.
Vedere Nerone e Colosso di Nerone
Commodo
Figlio dell'imperatore filosofo Marco Aurelio, Commodo fu associato al trono nel 177, succedendo al padre nel 180. Avverso al Senato, governò in maniera autoritaria, esibendosi anche come gladiatore e in prove di forza, e facendosi soprannominare lErcole romano.
Vedere Nerone e Commodo
Concubinato
Il concubinato o relazione libera descrive la situazione familiare in cui una donna, non legata da vincolo di coniuge, convive e viene economicamente mantenuta da un uomo che è coniugato con un'altra donna: in questa situazione i due membri della coppia vengono solitamente definiti "amanti" o "conviventi" nella lingua italiana.
Vedere Nerone e Concubinato
Congiura di Pisone
La congiura di Pisone, o congiura pisoniana, che prende il nome da uno dei principali congiurati, Gaio Calpurnio Pisone, fu un complotto ordito contro l'imperatore Nerone nel 65.
Vedere Nerone e Congiura di Pisone
Conquista della Britannia
La conquista romana della Britannia iniziò sistematicamente nel 43 d.C., per volere dell'imperatore Claudio. Tuttavia, l'attività militare romana era iniziata nelle isole britanniche già nel secolo precedente, quando nel 55 e nel 54 a.C. l'esercito di Gaio Giulio Cesare mosse dalla Gallia, dov'era impegnato nella sottomissione di quelle regioni, alla volta della Britannia.
Vedere Nerone e Conquista della Britannia
Consoli alto imperiali romani
Questo articolo contiene la lista dei consoli alto imperiali romani, relativamente al periodo che va dal 30 a.C. al 284 d.C., quale elenco successivo a quello dei consoli repubblicani romani e precedente a quello dei Consoli tardo imperiali romani.
Vedere Nerone e Consoli alto imperiali romani
Corinto (città antica)
Corinto (Kórinthos) fu una polis dell'Antica Grecia situata nell'omonimo istmo.
Vedere Nerone e Corinto (città antica)
Corsa dei carri
La corsa dei carri (in greco: ἁρματοδρομία, "harmatodromia"; in latino: ludi circenses) fu una delle competizioni più popolari e diffuse nella Grecia antica, nel mondo romano e successivamente nell'Impero bizantino, seppur per breve periodo.
Vedere Nerone e Corsa dei carri
Costantino I
Costantino è una delle figure più importanti dell'Impero romano, che riformò largamente e nel quale permise e favorì la diffusione del cristianesimo.
Vedere Nerone e Costantino I
Crispo
Figlio di Costantino I e della sua prima moglie, Minervina, Crispo nacque nella parte orientale dell'impero, ma crebbe nella sede imperiale di Treviri, in Gallia, ed ebbe come pedagogo Lattanzio.
Vedere Nerone e Crispo
Cristianesimo
Il cristianesimo è una religione monoteista, originata dal giudaismo nel I secolo, fondata sulla rivelazione, ovvero sulla venuta e predicazione, contenuta nei Vangeli, di Gesù di Nazareth, inteso come figlio del Dio d'Israele e quindi Dio egli stesso, incarnato, morto e risorto per la salvezza dell'umanità, ovvero il Messia promesso, il Cristo.
Vedere Nerone e Cristianesimo
Crocifissione
La crocifissione era, nell'Impero Romano, una modalità di esecuzione della pena di morte; si trattava di una vera e propria tortura, talmente atroce e umiliante che non poteva essere inflitta a un cittadino romano.
Vedere Nerone e Crocifissione
Cura annonae
Il problema della fornitura di grano per la città di Roma (in latino annona) fu sempre uno dei temi centrali della politica prima della repubblica e poi dell'Impero romano.
Vedere Nerone e Cura annonae
Dalmazia (provincia romana)
La Dalmazia era un'antica provincia dell'Impero romano che comprendeva i territori dell'attuale Croazia, Bosnia, Montenegro, Serbia occidentale, Slovenia meridionale e Albania settentrionale.
Vedere Nerone e Dalmazia (provincia romana)
Damnatio memoriae
Damnatio memoriae è una locuzione in lingua latina moderna che significa letteralmente "condanna della memoria". Essa denota la totale e deliberata cancellazione di uno specifico individuo dalle fonti storiche, attuata con l'alterazione, abrasione o distruzione di ritratti, iscrizioni e altri documenti.
Vedere Nerone e Damnatio memoriae
Decapitazione
Con decapitazione o decollazione si definisce il taglio della testa di un individuo, sia esso vivo, con lo scopo di sopprimerlo, oppure già cadavere.
Vedere Nerone e Decapitazione
Demetrio I Poliorcete
Figlio di Antigono Monoftalmo e di Stratonice, apparteneva alla dinastia degli Antigonidi e fu il suo primo membro a regnare sulla Macedonia.
Vedere Nerone e Demetrio I Poliorcete
Denario
Il denario (denarius) o denaro era una piccola moneta d'argento del sistema monetario dell'antica Roma. La parola viene da deni (il decimo di una serie), la stessa radice dell'inglese ten e del tedesco zehn.
Vedere Nerone e Denario
Dezső Kosztolányi
Fu una degli scrittori più importanti, tra gli esponenti della corrente radicale borghese, riunita attorno alla rivista Nyugat, caratterizzata da intenti rivoluzionari e rinnovamenti formali.
Vedere Nerone e Dezső Kosztolányi
Dinastia flavia
La dinastia flavia fu la seconda dinastia imperiale romana, che detenne il potere dal 69 al 96. I Flavii Vespasiani erano una famiglia della classe media, d'origine modesta, giunta poi all'ordine equestre grazie alla militanza fedele nell'esercito, che giunse al potere quando Vespasiano, generale degli eserciti d'oriente, prese il potere durante l'Anno dei quattro imperatori.
Vedere Nerone e Dinastia flavia
Dinastia giulio-claudia
Con dinastia Giulio-Claudia si indica la famiglia alla quale appartenevano i primi cinque imperatori romani, che governarono l'impero dal 27 a.C. al 68 d.C., quando l'ultimo della linea, Nerone, si suicidò aiutato da un liberto.
Vedere Nerone e Dinastia giulio-claudia
Domizia Lepida
Il cognomen Lepida ha origine nella nonna paterna, Emilia Lepida. I suoi tre fratelli maggiori erano Lucio Domizio Enobarbo, Domizia maggiore e Gneo Domizio Enobarbo, padre di Nerone.
Vedere Nerone e Domizia Lepida
Domus Aurea
La Domus Aurea ("Casa d'oro" in latino, proprio perché in essa si utilizzò molto di questo prezioso metallo) era la villa urbana costruita dall'imperatore romano Nerone dopo il grande incendio che devastò Roma nel 64 d.C. La distruzione di buona parte del centro urbano permise al princeps di espropriare un'area complessiva di circa 80 ettari e costruirvi un palazzo che si estendeva tra il Palatino, l'Esquilino ed il Celio.
Vedere Nerone e Domus Aurea
Domus Transitoria
La Domus Transitoria era uno dei palazzi imperiali sul colle Palatino a Roma. Era la più antica delle abitazioni imperiali di Nerone, distrutta dal grande incendio di Roma del 64 e sostituita in seguito dalla più sfarzosa Domus Aurea.
Vedere Nerone e Domus Transitoria
Druso maggiore
Secondo Svetonio, Druso nacque con il prenome di Decimus, in seguito cambiato in Nero.
Vedere Nerone e Druso maggiore
Dupondio
Il dupondio (in latino dupondius cioè due libbre) era una moneta di bronzo usata durante la Repubblica e l'Impero Romano e del valore di 2 assi (1/2 sesterzio o 1/8 di denario).
Vedere Nerone e Dupondio
Eleutheria (divinità)
Eleutheria (Ἐλευθερία) era la parola usata nel greco antico per designare la libertà, la parola era usata anche come sostantivo per designarne la sua personificazione.
Vedere Nerone e Eleutheria (divinità)
Emilia Lepida
Emilia Lepida (Latino: Aemilia Lepida) è il nome utilizzato da molte donne romane appartenenti al ramo Lepido della gens Emilia. La prima donna con questo ad essere conosciuta è la fidanzata di Catone Minore.
Vedere Nerone e Emilia Lepida
Epilessia
Lepilessia (dal greco ἐπιληψία, "essere preso, colto di sorpresa") è una condizione neurologica caratterizzata da ricorrenti manifestazioni dette "crisi epilettiche".
Vedere Nerone e Epilessia
Ernest Renan
Famoso per la sua definizione di nazione data nel suo discorso Qu'est-ce qu'une nation? (Che cos'è una nazione?) ma anche per i suoi contributi in storia delle religioni, soprattutto in quanto autore della popolare Vie de Jésus (Vita di Gesù), primo volume dellHistoire des origines du christianisme (Storia delle origini del cristianesimo).
Vedere Nerone e Ernest Renan
Esquilino
LEsquilino è il più alto (58,3 metri su viale di Monte Oppio) ed esteso dei sette colli sui quali fu fondata Roma. Il Colle è formato da tre alture: lOpius nel settore meridionale, il Fagutal in quello occidentale, confinante con la Velia, e il Cispius nella parte settentrionale, dove si trova attualmente la basilica di Santa Maria Maggiore.
Vedere Nerone e Esquilino
Ettaro
L'ettaro (simbolo ha) è una unità di misura dell'area il cui largo utilizzo è riconosciuto dal Sistema internazionale di unità di misura pur non facendone parte.
Vedere Nerone e Ettaro
Eutropio
Era probabilmente originario di Burdigala, anche se la Suda lo definisce un sofista italico. Ricoprì in due riprese importanti cariche pubbliche sotto vari imperatori.
Vedere Nerone e Eutropio
Falso storico
Un falso storico in filologia e paleografia è un documento formalmente o apparentemente genuino, in realtà contenente dati inesatti o inventati oppure prodotto in epoca diversa da quella pretesa o presunta.
Vedere Nerone e Falso storico
Faro
Un faro è una struttura, in genere una torre, dotata alla sommità di un sistema, costituita da una lampada ed un sistema di lenti, capace di emettere potenti segnali luminosi di aiuto e riferimento alla navigazione.
Vedere Nerone e Faro
Filippo V di Macedonia
Figlio di re Demetrio II Etolico e della principessa epirota Ftia, salì al trono alla morte del suo tutore e cugino, Antigono Dosone. Parteggiò per la Lega achea nella guerra contro la Lega etolica.
Vedere Nerone e Filippo V di Macedonia
Filosofia
La filosofia (philosophía, composto di φιλεῖν (phileîn), "amare", e σοφία (sophía), "sapienza" o "saggezza", ossia "amore per la sapienza") è lo studio sistematizzato di questioni generali e fondamentali, come quelle sull'esistenza, il senso della vita, la ragione, la conoscenza, i valori, la mente e il linguaggio.
Vedere Nerone e Filosofia
Flavio Giuseppe
Conosciuto anche come Flavio Giuseppe, Giuseppe Flavio o semplicemente Giuseppe, scrisse le sue opere in greco. Caso raro nel panorama della letteratura classica, il corpus delle opere di Giuseppe si è salvato quasi interamente.
Vedere Nerone e Flavio Giuseppe
Gaio Calpurnio Pisone (console 41)
Pisone, membro della gens Calpurnia, ereditò dal padre, per noi sconosciuto, una buona rete di rapporti con diverse famiglie romane altolocate, mentre la madre gli lasciò notevoli ricchezze,Bunson, Matthew.
Vedere Nerone e Gaio Calpurnio Pisone (console 41)
Gaio Giulio Cesare
Ebbe un ruolo fondamentale nella transizione del sistema di governo dalla forma repubblicana a quella imperiale. Fu dittatore (dictator) di Roma alla fine del 49 a.C., nel 47 a.C., nel 46 a.C. con carica decennale e dal 44 a.C. come dittatore perpetuo, e per questo ritenuto da Svetonio il primo dei dodici Cesari, in seguito sinonimo di imperatore romano.
Vedere Nerone e Gaio Giulio Cesare
Gaio Giulio Vindice
Figlio di un senatore romano e discendente di una famiglia reale della Gallia Aquitanica, Vindice fu nominato propretore della Gallia Lugdunense verso la fine del regno di Nerone.
Vedere Nerone e Gaio Giulio Vindice
Gaio Ofonio Tigellino
Sicuramente siciliano (è quasi certo che fosse nato ad Agrigentum, la greca Akragas e l'odierna Agrigento, ma è alquanto dubbia la data in cui venne al mondo), Tigellino era probabilmente di ascendenza greca; la sua famiglia era di umili origini.
Vedere Nerone e Gaio Ofonio Tigellino
Gaio Ottavio
Discendeva da un antico e ricco ramo equestre della gens Octavia, della quale fu il primo a divenire senatore della repubblica.
Vedere Nerone e Gaio Ottavio
Gaio Svetonio Tranquillo
Svetonio nacque attorno al 70 d.C. in un luogo imprecisato del Latium vetus, forse a Ostia, dove ebbe la carica religiosa locale di pontefice di Vulcano (solitamente conferita a vita).
Vedere Nerone e Gaio Svetonio Tranquillo
Gaio Vipstano Aproniano
Aproniano faceva parte del collegio degli Arvali e ne diventò magister nel 57. Fu eletto console nel 59 insieme a Gaio Fonteio Capitone sotto il principato di Nerone e fu sostituito nell'86 da Gaio Giunio Silano come membro degli Arvali.
Vedere Nerone e Gaio Vipstano Aproniano
Galba
Servio Sulpicio Galba nacque il 3 a.C. a Terracina da Gaio Sulpicio Galba e Mummia Acaica, entrambi discendenti da famiglie di antica nobiltà.
Vedere Nerone e Galba
Galea
La galea o galera è un tipo di nave da guerra e da commercio spinto completamente dalla forza dei remi e talvolta dal vento, grazie anche alla presenza di alberi e vele.
Vedere Nerone e Galea
Gallia Lugdunense
La Gallia Lugdunense era una provincia dell'Impero romano, situata nella Gallia (odierna Francia). Plinio il Vecchio nella Naturalis historia dedica un capitolo alla Lugdunense.
Vedere Nerone e Gallia Lugdunense
Gens Claudia
La gens Claudia fu un'importante famiglia romana, di stirpe sabina proveniente della città-stato di Inregillum secondo le fonti dei Romani, secondo alcuni archeologi moderni era invece etrusca e proveniente da Caere in base a recenti scoperte archeologiche.
Vedere Nerone e Gens Claudia
Gens Domitia
Gens Domitia è il nomen di una gens romana di origine plebea, fiorita a cavallo fra la fine della Repubblica e l'inizio del Principato nell'Antica Roma.
Vedere Nerone e Gens Domitia
Gens Iulia
La gens Iulia (talvolta italianizzato in gens Giulia) fu un'antichissima gens romana, di cui fanno parte alcuni tra i personaggi più influenti dello Stato, e di cui viene esaltata leggendariamente a più riprese la discendenza divina (attraverso l'asse Venere-Enea-Iulo).
Vedere Nerone e Gens Iulia
Germanico Giulio Cesare
Questore (7), console (12; 18) e infine proconsole in Gallia (13), proconsole in Germania (14-16), proconsole in tutto l'Oriente romano (17-19).
Vedere Nerone e Germanico Giulio Cesare
Gerolamo Cardano
Poliedrica figura del Rinascimento italiano, è noto anche come Girolamo Cardano e con il nome in latino Hieronymus Cardanus. Riconosciuto come il fondatore principale della probabilità, coefficiente binomiale e teorema binomiale, a lui si deve anche la parziale invenzione della serratura, della sospensione cardanica - che permette il moto libero, ad esempio, delle bussole nautiche ed è alla base del funzionamento del giroscopio - e della riscoperta del giunto cardanico.
Vedere Nerone e Gerolamo Cardano
Gerusalemme
Gerusalemme (AFI:;, Yerushalayim, Yerushalaim e/o Yerushalaym;, "la (città) santa", sempre, in greco Ιεροσόλυμα, Ierosólyma, in latino Hierosolyma o Ierusalem, per antonomasia è definita La Città Santa), capitale giudaica tra il X e il VI secolo a.C., è la capitale contesa di Israele, città santa nell'Ebraismo, nel Cristianesimo e nell'Islam.
Vedere Nerone e Gerusalemme
Giochi olimpici
I Giochi olimpici dell'era moderna sono un evento sportivo quadriennale che prevede la competizione tra i migliori atleti del mondo in quasi tutte le discipline sportive praticate nei cinque continenti abitati.
Vedere Nerone e Giochi olimpici
Giochi panellenici
I Giochi panellenici ("di tutti i greci") erano competizioni sportive a carattere sacro che impegnavano tutte le città dell'antica Grecia; una di esse, i Giochi olimpici antichi, ha dato ispirazione ai Giochi olimpici moderni.
Vedere Nerone e Giochi panellenici
Giudea romana
La Giudea (standard Yehuda, tiberiense;; in latino: Iudaea) era una prefettura della provincia romana di Siria creata nel 6 d.C. sul territorio del regno di Erode Archelao, comprendente la Giudea, la Samaria e l'Idumea.
Vedere Nerone e Giudea romana
Giulia (madre di Marco Antonio)
Figlia di Lucio Giulio Cesare, console nel 90 a.C. e di una Fulvia (appartenente alla gens Fulvia), sposò Marco Antonio Cretico e poi, dopo la morte di questi, Publio Cornelio Lentulo Sura, che fu giustiziato nel 63 a.C. come complice di Lucio Sergio Catilina.
Vedere Nerone e Giulia (madre di Marco Antonio)
Giulia maggiore (figlia di Augusto)
Giulia nacque il giorno stesso in cui il padre, allora noto come Ottaviano, divorziò dalla seconda moglie Scribonia, madre di Giulia, per sposare tre mesi dopo (17 gennaio del 38 a.C.) Livia Drusilla.
Vedere Nerone e Giulia maggiore (figlia di Augusto)
Gneo Cornelio Lentulo Getulico
Getulico era figlio del console nell'1 a.C. Cosso Cornelio Lentulo. Questi, quando fu legato imperiale in Africa si guadagnò lagnomen "Getulico", poiché sconfisse la popolazione dei Getuli, che trasmise poi al figlio.
Vedere Nerone e Gneo Cornelio Lentulo Getulico
Gneo Domizio Corbulone
Imparentato con Caligola in quanto fratellastro dell'ultima moglie dell'imperatore, Milonia Cesonia, prima da Tiberio e poi da Caligola venne incaricato di sovrintendere al miglioramento delle strade principali in Italia, che la negligenza dei precedenti incaricati aveva lasciato andare quasi in disfacimento.
Vedere Nerone e Gneo Domizio Corbulone
Gneo Domizio Enobarbo (console 122 a.C.)
Appena eletto console si recò nella Gallia Transalpina per muovere guerra agli Allobrogi, colpevoli di aver dato asilo a Tutomotulo, re dei Salluvi (nemici dei Romani), che avevano devastato il territorio degli Edui, alleati di Roma.
Vedere Nerone e Gneo Domizio Enobarbo (console 122 a.C.)
Gneo Domizio Enobarbo (console 32 a.C.)
Le prime notizie su Gneo Dominizio Enobarbo risalgono al 49 a.C., quando egli accompagnò suo padre, il consolare Lucio Domizio Enobarbo durante l'assedio di Corfinio e alla battaglia di Farsalo (48 a.C.). Fu perdonato da Cesare e poté tornare a Roma nel 46 a.C..
Vedere Nerone e Gneo Domizio Enobarbo (console 32 a.C.)
Gneo Domizio Enobarbo (console 32)
Fu console nel 32 d.C. assieme a Lucio Arrunzio Camillo Scriboniano. Gneo Domizio era figlio di Lucio Domizio Enobarbo e di Antonia maggiore, figlia di Marco Antonio e di Ottavia, quindi un pronipote di Augusto.
Vedere Nerone e Gneo Domizio Enobarbo (console 32)
Grande incendio di Roma
Il grande incendio di Roma scoppiò nell'antica città di Roma nel 64 d.C., al tempo dell'imperatore romano Nerone.
Vedere Nerone e Grande incendio di Roma
Grecia
La Grecia, ufficialmente Repubblica Ellenica (AFI), è uno Stato dell'Europa meridionale, posto sul lembo meridionale della penisola balcanica.
Vedere Nerone e Grecia
Guardia pretoriana
La Guardia pretoriana era un reparto militare dell'Impero romano che svolgeva compiti di guardia del corpo dell'imperatore. Da non confondersi con i più generici "pretoriani", termine con il quale si indicano anche altre piccole unità di scorta alle varie autorità, tale unità militare costituì il corpo militare a disposizione degli imperatori romani decretandone molto spesso le fortune.
Vedere Nerone e Guardia pretoriana
Guerra giudaica (Flavio Giuseppe)
La Guerra giudaica è un'opera in sette libri dello storiografo ebreo antico Flavio Giuseppe pubblicata tra il 75 e il 79 d.C. in greco ellenistico, dopo una redazione in lingua aramaica o in lingua ebraica.
Vedere Nerone e Guerra giudaica (Flavio Giuseppe)
Iceni
Gli Iceni o Eceni erano una tribù celtica britannica che, tra il I secolo a.C. e il I secolo d.C., viveva approssimativamente, forse, nelle odierne contee inglesi di Norfolk e Suffolk.
Vedere Nerone e Iceni
Imperator
La parola latina imperātor, dal verbo imperō, era in origine equivalente a comandante in ambito militare durante il periodo della repubblica romana (. In seguito divenne parte del titolo degli imperatori romani; dopo la caduta dell'impero romano, nelle situazioni in cui il latino era ancora usato per motivi formali o giuridici, significava imperatore.
Vedere Nerone e Imperator
Imperatore romano
Per imperatore romano (in latino Imperator Romanus o Imperator Caesar Augustus, Princeps et Dominus, "Imperatore Cesare Augusto, principe e signore", somma dei vari titoli detenuti durante la storia romana; in greco Βασιλεὺς τῶν Ῥωμαίων, Basilèus tôn Rhōmàiōn, "Imperatore dei Romani/Romei") si intende comunemente oggi il capo dell'Impero romano a partire dal 27 a.C., quando il Senato conferì a Gaio Giulio Cesare Ottaviano il titolo di Augusto.
Vedere Nerone e Imperatore romano
Imperatori romani
Quello che segue è l'elenco degli imperatori romani che governarono dal 27 a.C. al 476 d.C. Per ciascuno sono riportati: il nome con cui è più comunemente conosciuto; il nome ufficioso; la data di nascita; il periodo temporale del suo regno (durante il quale fu ricevuto il titolo di augusto); la causa della morte (con la data se diversa da quella della fine del regno).
Vedere Nerone e Imperatori romani
Impero partico
LImpero partico o arsacide fu una delle potenze politiche e culturali iraniche nell'antica Persia. Era retto dalla dinastia arsacide, fondata da Arsace I, capo della tribù nomade scitico-iranica dei Parni, che fondò l'Impero a metà del III secolo a.C. conquistando la Partia, nel nord-est dell'Iran, una satrapia allora in rivolta contro l'Impero seleucide.
Vedere Nerone e Impero partico
Incesto
Per incesto (dal latino incestum, "non casto", "impuro") o relazione incestuosa, si intende un rapporto sessuale fra due persone fra le quali esistano determinati vincoli di parentela o di affinità.
Vedere Nerone e Incesto
Isola di Ventotene
Ventotene è un'isola del Mar Tirreno, situata al largo della costa al confine tra Lazio e Campania. L'isola ha origini vulcaniche, e fa geograficamente parte dell'arcipelago ponziano.
Vedere Nerone e Isola di Ventotene
Isole Ponziane
Le isole Ponziane o isole Pontine (raramente anche isole Circee) sono un arcipelago di origine vulcanica situato nel Mar Tirreno, al largo delle coste del golfo di Gaeta (Lazio meridionale), estendendosi complessivamente per circa 12 km² con una popolazione complessiva di circa 4.000 abitanti (ponzesi), che nel periodo estivo aumenta sensibilmente a causa di un intenso movimento turistico.
Vedere Nerone e Isole Ponziane
La Gazzetta dello Sport
La Gazzetta dello Sport (La Gazzetta Sportiva di domenica e occasionalmente definita con i nomignoli Gazza e Rosea in Italia) è un quotidiano sportivo italiano, con sede a Milano.
Vedere Nerone e La Gazzetta dello Sport
Lago d'Averno
Il lago d'Averno è un lago vulcanico che si trova nel comune di Pozzuoli, precisamente tra la frazione di Lucrino e il sito archeologico di Cuma, nella città metropolitana di Napoli.
Vedere Nerone e Lago d'Averno
Legio III Augusta
La Legio III Augusta era una Legione romana creata o dal console Gaio Vibio Pansa (nel 43 a.C.) o dallo stesso Ottaviano (nel 41-40 a.C.).Keppie, p.205.
Vedere Nerone e Legio III Augusta
Libbra
La libbra è un'unità di misura della massa di origine romana; ha avuto valori differenti in diversi paesi ed epoche; in epoca contemporanea è ufficialmente in uso negli Stati Uniti e in altri paesi anglosassoni.
Vedere Nerone e Libbra
Liberto
Un liberto è una persona precedentemente schiavizzata che è stata liberata dalla condizione di schiavitù, generalmente tramite mezzi legali.
Vedere Nerone e Liberto
Livia Drusilla
Fu la madre di Tiberio e di Druso maggiore, nonna di Germanico e Claudio, nonché bisnonna di Caligola e trisavola di Nerone. Fu divinizzata da Claudio.
Vedere Nerone e Livia Drusilla
Lucio Anneo Seneca
Noto anche come Seneca il Giovane (per distinguerlo dal padre, Seneca il Vecchio) o semplicemente come Seneca, fu tra i massimi esponenti dello stoicismo eclettico di età imperiale ("nuova Stoà").
Vedere Nerone e Lucio Anneo Seneca
Lucio Cesennio Peto
Peto fu console per il 61, e l'anno seguente ricoprì la carica di governatore della Cappadocia. Il re di Armenia Tigrane VI di Armenia, un alleato dei Romani, aveva invaso l'Adiabene, regione del regno dei Parti, causandone la risposta: Tigrane era stato sconfitto e sostituito da Tiridate I di Armenia, fratello del re parto Vologase I.
Vedere Nerone e Lucio Cesennio Peto
Lucio Clodio Macro
Durante il regno di Nerone era legato dell'Africa; nel maggio 68 si rivoltò contro l'imperatore, interrompendo la fornitura di grano per la città di Roma, forse dietro istigazione di Calvia Crispinilla.
Vedere Nerone e Lucio Clodio Macro
Lucio Domizio Enobarbo (console 16 a.C.)
Apparteneva alla gens dei Domizi Enobarbi ed era figlio di Gneo Domizio Enobarbo, console del 32 a.C., e molto probabilmente di Emilia Lepida.
Vedere Nerone e Lucio Domizio Enobarbo (console 16 a.C.)
Lucio Fenio Rufo
Secondo gli storici, fu uno dei responsabili della congiura di Pisone nel 65. Una testimonianza dello storico romano Tacito lo ritiene amante di Agrippina.
Vedere Nerone e Lucio Fenio Rufo
Lusitania
La Lusitania è una regione storica della Penisola iberica, patria dell'antico popolo dei Lusitani. Il territorio abitato dai Lusitani corrispondeva pressappoco all'attuale Portogallo centrale e meridionale più una parte limitata dell'altopiano interno spagnolo (l'odierna Estremadura).
Vedere Nerone e Lusitania
Macellum (mercato)
Il Macellum era un particolare mercato delle città romane, in cui venivano convogliate le merci destinate alla vendita: si trattava di un mercato specializzato nella vendita al dettaglio di carne e di pesce.
Vedere Nerone e Macellum (mercato)
Macellum Magnum
Il Macellum Magnum era un mercato delle derrate alimentari (principalmente carne e pesce) dell'antica Roma, edificato e dedicato sul Celio, nella Regio II Caelimontium, dall'imperatore Nerone nel 59 d.C..
Vedere Nerone e Macellum Magnum
Mamerco Emilio Lepido Liviano
Era fratello di Marco Livio Druso, che ricoprì la carica di tribuno e figlio di Marco Livio Druso, che invece ricoprì la carica di console.
Vedere Nerone e Mamerco Emilio Lepido Liviano
Manio Acilio Aviola (console 54)
Appartenente alla gens plebeaU. Vogel-Weidemann, Die Statthalter von Africa und Asia in den Jahren 14-68 n.Chr., Bonn 1982, pp.
Vedere Nerone e Manio Acilio Aviola (console 54)
Mar Tirreno
Il mar Tirreno è la porzione del mar Mediterraneo occidentale che si estende a occidente della penisola italiana fino alle coste della Corsica e della Sardegna e al canale di Sardegna.
Vedere Nerone e Mar Tirreno
Marco Antonio
Insieme a Ottaviano e Lepido fondò il secondo triumvirato, un accordo secondo il quale a Marco Antonio spettò il proconsolato sulle province di Gallia Cisalpina (con Illyricum settentrionale) e Gallia Comata, dopo gli accordi di Brindisi del 40 a.C. Marco Antonio divenne proconsole in tutte le province orientali (Macedonia, Asia, Cirene e Creta, Bitinia e Ponto, Cilicia e Cipro e Siria).
Vedere Nerone e Marco Antonio
Marco Antonio Cretico
Figlio di Marco Antonio Oratore e fratello di Gaio Antonio Ibrida, sposò prima Numitoria, da cui non ebbe figli, e poi Giulia Antonia, la cugina di Gaio Giulio Cesare, da cui ebbe tre figli, il triumviro Marco Antonio, Gaio Antonio (pretore nel 44 a.C.) e Lucio Antonio (console nel 41 e originatore del Bellum Perusinum) e una figlia, Antonia, poi diventata moglie di Publio Vatinio.
Vedere Nerone e Marco Antonio Cretico
Marco Asinio Marcello (console 54)
Fu descritto da Tacito come "lodevole tra i suoi antenati". Marcello era un importante e rispettato senatore sotto l'impero di Claudio e Nerone.
Vedere Nerone e Marco Asinio Marcello (console 54)
Marco Valerio Messalla Corvino
Membro dell'antica gens Valeria, di ideali repubblicani, nella battaglia di Filippi combatté al fianco di Bruto e Cassio. Passò poi dalla parte di Antonio ed infine entrò nelle file di Ottaviano.
Vedere Nerone e Marco Valerio Messalla Corvino
Marco Valerio Messalla Corvino (console 58)
Corvino era il figlio del console Marco Valerio Messalla e nipote di Marco Valerio Messalla Messallino. Nel 46/47 Corvino era un membro dei Fratelli Arvali.
Vedere Nerone e Marco Valerio Messalla Corvino (console 58)
Marco Vipsanio Agrippa
Amico di Ottaviano, il futuro imperatore Augusto, fu suo fedele collaboratore. Agrippa fu artefice di molti trionfi militari di Ottaviano, il più considerevole dei quali fu la vittoria navale nella battaglia di Azio contro le forze di Marco Antonio e Cleopatra.
Vedere Nerone e Marco Vipsanio Agrippa
Mario Attilio Levi
Già titolare della cattedra di Storia romana, con l'incarico poi di Storia greca, all'Università degli Studi di Torino, fu dal 1936 professore di Storia antica all'Università degli Studi di Milano.
Vedere Nerone e Mario Attilio Levi
Marmo di Carrara
Il marmo di Carrara (per i Romani marmor lunensis, "marmo di Luni") è un tipo di marmo estratto dalle cave delle Alpi Apuane in territorio di Carrara, universalmente noto come uno dei marmi più pregiati.
Vedere Nerone e Marmo di Carrara
Marmo tasio
Il marmo tasio è un marmo di colore bianco pallido, proveniente dall'isola di Tasso nell'Egeo settentrionale. Era usato da scultori, specialmente per colonne e decorazioni architettoniche.
Vedere Nerone e Marmo tasio
Marte (divinità)
Marte è, nella religione romana e italica, il dio della guerra e dei duelli e, secondo la mitologia più arcaica, anche del tuono, della pioggia e della fertilità.
Vedere Nerone e Marte (divinità)
Massimo Fini
È stato una delle firme più note de L'Europeo negli anni 1970-1990, de Il Giorno negli anni 1980 e de L'Indipendente negli anni 1990.
Vedere Nerone e Massimo Fini
Matrimonio tra persone dello stesso sesso
In vari Paesi il matrimonio è aperto alle coppie formate da persone dello stesso sesso. All'eventuale identicità di sesso di chi contrae matrimonio ci si riferisce comunemente parlando di matrimonio tra persone dello stesso sesso, matrimonio omosessuale o matrimonio gay.
Vedere Nerone e Matrimonio tra persone dello stesso sesso
Miglio (unità di misura)
Il miglio (plurale le miglia) è un'unità di misura di lunghezza, il cui valore, variabile da 1 a 2 km circa, cambia a seconda delle epoche storiche, dei vari paesi e dell'uso.
Vedere Nerone e Miglio (unità di misura)
Mitridate VI del Ponto
È ricordato come uno dei più formidabili avversari della Repubblica romana, che costrinse a ben tre guerre, impegnando tre dei più grandi generali romani: Silla, Lucullo e Pompeo Magno.
Vedere Nerone e Mitridate VI del Ponto
Musei Capitolini
I Musei Capitolini costituiscono la principale struttura museale civica comunale di Roma, parte del Sistema Musei di Roma Capitale, con una superficie espositiva di 12.977 m².
Vedere Nerone e Musei Capitolini
Napoleone Bonaparte
Nato in Corsica da una famiglia della piccola nobiltà italiana, studiò in Francia, dove divenne ufficiale d'artiglieria e quindi generale durante la Rivoluzione francese.
Vedere Nerone e Napoleone Bonaparte
Naturalis historia
La Naturalis historia (Storia naturale, dal latino, propriamente "Osservazione della natura") è un trattato naturalistico in forma enciclopedica scritto da Plinio il Vecchio.
Vedere Nerone e Naturalis historia
Ninfidio Sabino
Nato da una liberta della casa imperiale di nome Nymphidia e probabilmente da un gladiatore chiamato Marziano, ascese alle alte più alte cariche dello stato nel periodo successivo al fallimento della congiura guidata dal senatore Gaio Calpurnio Pisone, che aveva come obiettivo la caduta di Nerone: le esecuzioni di uomini di rango importante nell'amministrazione offrirono infatti a molti romani l'opportunità di raggiungere posizioni di potere.
Vedere Nerone e Ninfidio Sabino
Oplontis
Oplontis (talora indicata come Oplonti) era una zona suburbana della vicina Pompei, corrispondente all'attuale Torre Annunziata, in Campania, sepolta dall'eruzione del Vesuvio del 79.
Vedere Nerone e Oplontis
Ordine corinzio
Lordine corinzio è uno degli ordini architettonici dell'architettura greco-romana; in epoca precedente, durante l'epoca greca, si parlava di stile corinzio, in quanto non esisteva ancora l'ordine canonizzato.
Vedere Nerone e Ordine corinzio
Ordine equestre
Gli equites (dal latino eques, pl. equites; letteralmente "cavalieri") erano un ordine sociale (e militare) dell'antica Roma basato sul censo.
Vedere Nerone e Ordine equestre
Ostia (città antica)
Ostia fu una città del Latium vetus, porto della città di Roma, posta nelle vicinanze della foce del fiume Tevere. Prima colonia romana fondata nel VII secolo a.C. dal re di Roma Anco Marzio,Eutropio, Breviarium ab Urbe condita, I, 5.
Vedere Nerone e Ostia (città antica)
Otone
Proveniente da una nobile famiglia etrusca, iniziò la sua vita pubblica sotto il principato dell'imperatore Nerone, del quale diventò intimo amico.
Vedere Nerone e Otone
Ottavia minore
Ottavia era figlia di Gaio Ottavio e della sua seconda moglie Azia maggiore. Aveva un sorellastra paterna maggiore, Ottavia maggiore, e un fratello minore, il futuro imperatore Ottaviano Augusto.
Vedere Nerone e Ottavia minore
Palatino
Il Palatino è uno dei sette colli di Roma, situato tra il Velabro e il Foro Romano, ed è una delle parti più antiche della città. Il sito è ora un grande museo all'aperto e può essere visitato durante il giorno.
Vedere Nerone e Palatino
Paolo di Tarso
È stato l'«apostolo dei Gentili», ἐθνῶν ἀπόστολος, ovvero il principale (secondo gli Atti degli Apostoli non il primo) missionario del Vangelo di Gesù tra i pagani greci e romani.
Vedere Nerone e Paolo di Tarso
Papa Pasquale II
Si ignora tutto della famiglia di Raniero, mentre il luogo di nascita potrebbe essere Bleda (o Galeata) nell'Appennino forlivese, all'epoca nella diocesi di Sansepolcro (oggi Bleda è una frazione di Santa Sofia, dal 1975 nella diocesi di Forlì-Bertinoro).
Vedere Nerone e Papa Pasquale II
Paranoia
Per paranoia si intende una psicosi caratterizzata da un delirio cronico, basato su un sistema di convinzioni, principalmente a tema persecutorio, non corrispondenti alla realtà.
Vedere Nerone e Paranoia
Pater Patriae
Pater Patriae (Padre della Patria) era un titolo onorifico conferito nell'antica Roma. La locuzione latina iscritta di solito sulle monete o su i monumenti imperiali era abbreviata epigraficamente come P.P. Il titolo non rappresentava una particolare magistratura e quindi non aveva carattere giuridico ma era solo un riconoscimento onorario ufficiale attribuito dallo Stato.
Vedere Nerone e Pater Patriae
Patera (archeologia)
La pàtera (in greco phiale) è una coppa usata per offrire bevande durante i sacrifici rituali. Generalmente a forma di scodella o tazza poco profonda con un'ansa con la funzione di manico, la si usava per versare liquidi, in particolare vino o latte, sulla testa delle vittime o sull'ara prima del sacrificio.
Vedere Nerone e Patera (archeologia)
Pax romana
Pax Romana o Pax (intesa come divinità romana) o Pax Augusti (la pace donata dall'imperatore al mondo romano), che in italiano significa Pace Romana, è il lungo periodo di pace imposto sugli stati all'interno dell'Impero romano grazie alla presa del potere da parte di Augusto e chiamato per questo anche Pax Augustea.
Vedere Nerone e Pax romana
Peloponneso
Il Peloponnèso (in greco Πελοπόννησος; Morèa è il toponimo veneziano medievale)Balazs Trencsenyi; Michal Kopecek,, Central European University Press, 2006, ISBN 978-96-37-32660-8, p. 138.
Vedere Nerone e Peloponneso
Pena di morte
La pena di morte (detta anche pena capitale, esecuzione capitale e condanna a morte) è una sanzione penale la cui esecuzione consiste nel togliere la vita alla persona condannata.
Vedere Nerone e Pena di morte
Periandro
Periandro fu il secondo tiranno di Corinto, figlio del primo tiranno Cipselo, al quale successe nel 585 a.C., secondo la data maggiormente accreditata tra gli storici.
Vedere Nerone e Periandro
Pietro (apostolo)
Divenuto apostolo di Gesù dopo essere stato chiamato presso il lago di Galilea, fece parte della cerchia ristretta (insieme a Giovanni e Giacomo) dei tre che assistettero alla resurrezione della figlia di Giairo, alla trasfigurazione sul monte Tabor e all'agonia di Gesù nell'orto degli ulivi.
Vedere Nerone e Pietro (apostolo)
Pileo
Il pileo (in latino pileus o pilleus; in greco πῖλος) è un copricapo usato nell'antichità in Illiria, Etruria, Grecia antica, Pannonia ed Epiro.
Vedere Nerone e Pileo
Pincio
piazza del Popolo al Pincio Il Pincio (dal latino mons Pincius) è un colle di Roma, alto 61 m s.l.m., che si trova a nord del Quirinale, affacciato ad ovest sul Campo Marzio e cinto dalle Mura aureliane a nord e ad est.
Vedere Nerone e Pincio
Pitagora (liberto)
I due uomini si sposarono durante una cerimonia pubblica in cui l'imperatore stesso assunse il ruolo della moglieChamplin, 2005, p.146, il tutto collegato forse a certi riti misterici.
Vedere Nerone e Pitagora (liberto)
Plebei
I plebei (singolare "plebeo") nell'antica Roma erano i cittadini romani appartenenti alla classe della plebe, distinti dai patrizi.
Vedere Nerone e Plebei
Plinio il Vecchio
Caratterizzato da un'insaziabile curiosità, Plinio scrisse molte opere, tra cui si ricordano: il De iaculatione equestri; il De vita Pomponii Secundi, biografia in due libri del poeta tragico Publio Pomponio Secondo, di cui era devoto amico; i Bellorum Germaniae libri XX; gli Studiosi libri III, manuale sulla formazione dell'oratore; i Dubii sermonis libri VIII, su questioni grammaticali; e gli A fine Aufidii Bassi libri XXXI, sulla storia dell'Impero dal periodo in cui si interrompeva la storia di Aufidio Basso.
Vedere Nerone e Plinio il Vecchio
Plutarco
Studiò ad Atene e fu fortemente influenzato dalla filosofia di Platone. La sua opera più famosa è costituita dalle Vite parallele, biografie dei più famosi personaggi della classicità greco-romana, oltre ai Moralia, opera di carattere etico e scientifico, influenzata anche dal fatto che nell'ultima parte della sua vita fu sacerdote al Santuario di Delfi.
Vedere Nerone e Plutarco
Pontefice massimo
Ritratto di Augusto ''capite velato'', da Ancona (Museo archeologico nazionale delle Marche) Il pontefice massimo (in latino: pontifex maximus) era una figura della religione romana, il massimo grado religioso al quale un romano poteva aspirare.
Vedere Nerone e Pontefice massimo
Poppea
Gli storici dell'antichità vedono in lei poche qualità (a parte la sua bellezza) e ne descrivono gli intrighi per diventare imperatrice. Solo quindici secoli dopo Claudio Monteverdi ne diede un ritratto meno fosco nella sua ultima opera, evidenziandone l'amore per l'imperatore.
Vedere Nerone e Poppea
Porfido
Il nome porfido in petrografia ha avuto nelle varie scuole e nel tempo significati diversi e più o meno ampi. Genericamente sta ad indicare una qualsiasi roccia magmatica acida a tessitura porfirica con abbondanti fenocristalli (oltre il 25% in volume) e massa di fondo da faneritica a grana finissima a afanitica microcristallina o criptocristallina.
Vedere Nerone e Porfido
Porto (città antica)
Porto era l'agglomerato urbano situato a nord di Ostia sulla riva destra del Tevere e sul litorale tirrenico; costituiva il porto dell'antica Roma, e corrisponde all'attuale Fiumicino.
Vedere Nerone e Porto (città antica)
Portogallo
Il Portogallo (in portoghese: Portugal), ufficialmente Repubblica Portoghese (in portoghese: República Portuguesa), è uno Stato membro dell'Unione europea.
Vedere Nerone e Portogallo
Prefetto del pretorio
Il prefetto del pretorio (ma più correttamente «prefetto al pretorio», dal latino: praefectus praetorio) fu una figura dell'amministrazione militare e civile dell'Impero romano.
Vedere Nerone e Prefetto del pretorio
Principato (storia romana)
Nell'ambito della storia romana, con principato si intende comunemente la forma di governo dell'alto impero, contrapposta al dominato del tardo impero.
Vedere Nerone e Principato (storia romana)
Provincia (storia romana)
La provincia era la più grande unità amministrativa dei possedimenti stranieri dell'antica Roma. Con la riforma amministrativa iniziata da Diocleziano, divenne una suddivisione amministrativa di terzo grado dell'Impero romano, ovvero una suddivisione delle diocesi imperiali (a loro volta suddivisioni delle Prefetture imperiali).
Vedere Nerone e Provincia (storia romana)
Publio Cornelio Lentulo Scipione
Appartenente alla illustre gens Cornelia, e in particolare all'importante ramo dei Cornelii Lentuli, Scipione era figlio dell'omonimo console del 2PIR2 C 1398 (Groag).
Vedere Nerone e Publio Cornelio Lentulo Scipione
Publio Cornelio Tacito
Fu autore di varie e numerose opere: lAgricola (De vita Iulii Agricolae), sulla vita del suocero Gneo Giulio Agricola e in particolare sulle sue imprese militari in Britannia; la Germania (De origine et situ Germanorum), monografia etnografica sull'origine, i costumi, le istituzioni, le pratiche religiose e il territorio delle popolazioni germaniche fra il Reno e il Danubio; le Storie (Historiae), prima grande opera storiografica che tratta la storia di Roma dall'anno dei quattro imperatori (69) all'assassinio di Domiziano (96); gli Annali (Ab excessu Divi Augusti libri), seconda grande opera storiografica che tratta la storia di Roma dalla morte di Augusto (14) alla morte di Nerone (68).
Vedere Nerone e Publio Cornelio Tacito
Publio Petronio Turpiliano (console 61)
Turpiliano era discendente dell'omonimo triumviro monetale e figlio dell'augure Publio Petronio, che era stato il governatore della Siria sotto Caligola e di Plauzia, sorella del primo governatore della Britannia, Aulo Plauzio.
Vedere Nerone e Publio Petronio Turpiliano (console 61)
Quadriga
La quadriga è un cocchio (o carro veloce a due ruote) trainato da quattro cavalli, guidato in vari avvenimenti dall'auriga.
Vedere Nerone e Quadriga
Qualis artifex pereo
Qualis artifex pereo! è una locuzione latina, che significa «Quale artista muore con me!» Secondo la biografia (all'interno del De vita Caesarum) del famoso scrittore latino Svetonio, furono queste le ultime parole pronunciate dall'imperatore Nerone quando, in seguito alla ribellione delle legioni di Galba, si uccise a casa di un proprio schiavo pugnalandosi alla gola con l'aiuto del suo funzionario e liberto Epafrodito.
Vedere Nerone e Qualis artifex pereo
Quinto Volusio Saturnino
Figlio di Lucio Volusio Saturnino e di Cornelia Lentula, di famiglia senatoria, fu consul suffectus insieme a Publio Cornelio Scipione nel 56 d.C. e, forse negli stessi anni, succedendo al padre, fu anche sodalis Augustalis e sodalis Titius.
Vedere Nerone e Quinto Volusio Saturnino
Regno d'Armenia
Il Regno d'Armenia o Armenia Maggiore fu un antico regno nel Caucaso fondato nel 321 a.C.; fu indipendente dal 190 a.C. al 165 d.C. e un protettorato dell'Impero romano dal 165 al 428, quando fu inglobato dall'Impero sasanide.
Vedere Nerone e Regno d'Armenia
Riforma monetaria di Nerone
La Riforma monetaria di Nerone, venne attuata negli anni 63-64Gian Guido Belloni, La moneta romana, p.257. dall'imperatore romano Nerone, allo scopo di poter meglio sostenere la sua personale politica di prestigio e di grandi spese ma anche per reagire alla crisi, che aveva già cercato di attenuare con la riforma tributaria (es.
Vedere Nerone e Riforma monetaria di Nerone
Roma
Roma (AFI) è la capitale dell’Italia. È il capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Lazio. Il comune di Roma è dotato di un ordinamento amministrativo speciale, denominato Roma Capitale e disciplinato dalla legge dello Stato.
Vedere Nerone e Roma
Roma (città antica)
Roma in età antica fu un centro egemone, politicamente e culturalmente, che si sviluppò lungo il fiume Tevere nell'antico Latium vetus, Strabone, Geografia, V, 3,7.
Vedere Nerone e Roma (città antica)
Roman Imperial Coinage
Il Roman Imperial Coinage, abbreviato comunemente con RIC, è il catalogo britannico delle monetazione imperiale romana, da dopo la Battaglia di Azio nel 31 a.C. fino alla tarda antichità nel 491.
Vedere Nerone e Roman Imperial Coinage
Santo Mazzarino
Dopo aver manifestato, fin da bambino, una particolare propensione per le lingue antiche, con la lettura dei poemi omerici in greco antico già durante le scuole elementari, nel 1932, a soli sedici anni si iscrisse alla Facoltà di Lettere dell'Università di Catania.
Vedere Nerone e Santo Mazzarino
Santuario di Poseidone (Istmia)
Il santuario di Poseidone era un santuario panellenico dedicato a Poseidone situato a Istmia, sull'istmo di Corinto, a circa 16 km ad est dell'antica Corinto, in Grecia.
Vedere Nerone e Santuario di Poseidone (Istmia)
Scandalo
Uno scandalo è un'azione che causa turbamento della sensibilità morale, inclusi comportamenti illegali, abusi politici ed episodi di corruzione di grande risonanza dal punto di vista sociale.
Vedere Nerone e Scandalo
Scribonia
Scribonia era figlia di Lucio Scribonio Libone e di Cornelia Silla; figlia di Pompea Magna e nipote di Gneo Pompeo Magno.
Vedere Nerone e Scribonia
Seconda zecca imperiale
La seconda zecca imperiale romana fu creata nel 15 a.C. a Lugdunum (l'attuale Lione) quando l'imperatore Augusto riorganizzò la monetazione imperiale con la sua riforma monetaria.
Vedere Nerone e Seconda zecca imperiale
Seiano
Prefetto del pretorio dal 14 al 31, fu il primo a utilizzare la carica per accrescersi potere e prestigio, rendendola un'influente branca amministrativa dello Stato.
Vedere Nerone e Seiano
Senato romano
Il Senato romano (in latino Senatus) fu la più autorevole assemblea istituzionale nell'antica Roma, organo rimasto invariato nel corso delle trasformazioni politiche della storia dell'Urbe, il cui significato era assemblea degli anziani, e i cui membri erano chiamati Patres (nel significato di patrizio).
Vedere Nerone e Senato romano
Senatoconsulto
Il senatoconsulto (in latino senatus consultum, parere del senato) era una deliberazione del senato dell'antica Roma concernente un tema politico.
Vedere Nerone e Senatoconsulto
Sepolcro dei Domizi
Il Sepolcro dei Domizi, anche detto Mausoleo dei Domizi Enobarbi, è un'antica tomba della prima età imperiale, le cui vestigia sono situate a Roma, al di sotto della basilica di Santa Maria del Popolo, alle pendici del Pincio.
Vedere Nerone e Sepolcro dei Domizi
Sesterzio
Il sesterzio era una moneta romana. Durante la Repubblica romana era una piccola moneta d'argento, coniata raramente. Durante l'Impero romano era una moneta in oricalco (lega di rame e zinco) di ampio modulo.
Vedere Nerone e Sesterzio
Sesto Afranio Burro
Burro nacque nella Gallia Narbonense e fu scelto da Agrippina minore come prefetto nel 50 per dare a suo figlio Nerone il posto di imperatore dopo la morte di Claudio.
Vedere Nerone e Sesto Afranio Burro
Sesto Aurelio Vittore
Africano, nacque da una famiglia di umili origini e salì la scala sociale grazie ai suoi assidui studi. Ammiano Marcellino lo definisce «uomo degno d'essere imitato per la sobrietà di vita».
Vedere Nerone e Sesto Aurelio Vittore
Spagna romana
Per Spagna romana (Hispania) si intende quel periodo storico in cui la penisola iberica passò sotto controllo romano. Espulsi i Cartaginesi dalla costa mediterranea occupata della Hispania nel corso della seconda guerra punica (206 a.C.), Roma fondò la nuova provincia e iniziò una lenta occupazione della penisola, che si prolungò per buona parte del II secolo a.C.
Vedere Nerone e Spagna romana
Sporo (liberto)
Dopo la morte della moglie Poppea nel 66 d.C., l'imperatore Nerone ordinò di trovare qualcuno il cui volto somigliasse a quello della moglie, e quello che risultò più simile fu quello del giovane liberto Sporo.
Vedere Nerone e Sporo (liberto)
Statilia Messalina
Poco si sa della sua famiglia ma Svetonio ci riferisce che era bisnipote del console del 26 a.C. Tito Statilio Tauro.
Vedere Nerone e Statilia Messalina
Sterilità
La sterilità è una condizione fisica, ormonale o genetica permanente che non rende possibile il concepimento. Questo si verifica in caso di azoospermia, di menopausa precoce o di assenza di utero congenita.
Vedere Nerone e Sterilità
Stoicismo
Lo stoicismo è una corrente filosofica e spirituale, di impronta razionale, panteista, determinista, e dogmatica, con un forte orientamento etico e tendenzialmente ottimista, fondata intorno al 300 a.C. ad Atene da Zenone di Cizio.
Vedere Nerone e Stoicismo
Storia romana (Cassio Dione)
La Storia romana è un'opera in 80 libri scritta in greco nella prima metà del III secolo da Cassio Dione Cocceiano, storico e funzionario imperiale romano.
Vedere Nerone e Storia romana (Cassio Dione)
Strabone
Della sua vita sappiamo poco: tutti i riferimenti biografici sono desunti dalla sua opera principale, la Geografia, in cui l'autore accenna a episodi che permettono di datare le tappe fondamentali della sua esistenza.
Vedere Nerone e Strabone
Subrio Flavio
Morì nel 65 d.C.
Vedere Nerone e Subrio Flavio
Suicidio
Con suicidio (dal latino sui caedere, "uccidere se stessi") si intende l'atto con il quale una persona si procura deliberatamente la morte. Il suicidio è il gesto autolesionistico più estremo, tipico in condizioni di grave disagio o malessere psichico, in particolare in persone affette da grave depressione e/o disturbi mentali di tipo psicotico.
Vedere Nerone e Suicidio
Sulpicio Aspro
È noto per aver preso parte, nel 65, al tentativo di congiura organizzato da Gaio Calpurnio Pisone ai danni dell'imperatore Nerone. La maggior parte delle testimonianze della sua vita sono ricavate dagli Annales, di Tacito.
Vedere Nerone e Sulpicio Aspro
Tempio di Giano
Il Tempio di Giano era un luogo di culto nel Foro romano dedicato al dio Giano, una delle divinità più importanti della religione romana, fin dai tempi del secondo re di Roma, Numa Pompilio.
Vedere Nerone e Tempio di Giano
Tempio di Giunone Moneta
Il tempio di Giunone Moneta (in latino aedes Iunonis Monetae) era un tempio romano situato sull'Arx Capitolina. Nei suoi pressi fu edificata la prima zecca di Roma antica.
Vedere Nerone e Tempio di Giunone Moneta
Tempio di Vesta
Il tempio di Vesta è un piccolo tempio rotondo (tholos) situato all'estremità orientale del Foro Romano a Roma, lungo la via Sacra accanto alla Regia ed alla Casa delle Vestali: insieme a quest'ultimo edificio costituiva un unico complesso religioso, con il nome di atrium Vestae.
Vedere Nerone e Tempio di Vesta
Terenzio Massimo
Assomigliava a Nerone in apparenza e nelle sue azioni: per esempio era noto per eseguire il canto con l'accompagnamento della lira. Guadagnò i suoi primi seguaci in Asia, e successivamente molti altri nella sua marcia verso l'Eufrate.
Vedere Nerone e Terenzio Massimo
Terme di Nerone
Colonne delle Terme Alessandrine a via di Sant'Eustachio Le Terme di Nerone o Alessandrine (poiché costruite da Nerone e restaurate da Alessandro Severo) erano un complesso termale di Roma antica, costruite nel Campo Marzio nel 62 e rifatte nel 227 o 229.
Vedere Nerone e Terme di Nerone
Tevere
Il Tevere (chiamato anticamente prima Albula, poi Thybris ed infine Tiberis) è il principale fiume dell'Italia centrale e peninsulare; con 405 km di corso è il terzo fiume italiano per lunghezza (dopo il Po e l'Adige).
Vedere Nerone e Tevere
Tiberio
Membro della gens Claudia, alla nascita ebbe il nome di Tiberio Claudio Nerone (Tiberius Claudius Nero). Fu adottato da Augusto nel 4,. e il suo nome mutò in Tiberio Giulio Cesare (Tiberius Iulius Caesar); alla morte del padre adottivo, il 19 agosto 14, ottenne il nome di Tiberio (Giulio) Cesare Augusto (Tiberius (Iulius) Caesar Augustus)L'uso del cognomen Claudiano è attestato unicamente a livello letterario nella dedica da parte di Tiberio in nome suo e del fratello posta nel 6 sul tempio di Castore e Polluce e nel 10 sul Tempio della Concordia, restaurati dal futuro imperatore.
Vedere Nerone e Tiberio
Tiberio Claudio Cesare Britannico
Britannico, nato con il nome Germanico, era il secondo figlio che l'imperatore Claudio aveva da Messalina (dopo Claudia Ottavia) e il quinto, e ultimo, compresi quelli nati dai suoi precedenti matrimoni (Claudio Druso, morto adolescente, Claudia, rifiutata alla nascita, e Claudia Antonia).
Vedere Nerone e Tiberio Claudio Cesare Britannico
Tiberio Claudio Epafrodito
Non si sa chi fosse il proprietario originario di Epafrodito, ma fu liberato dall'imperatore Claudio e, poiché i liberti adottavano il nome del padrone che li aveva liberati, il suo nome divenne Tiberio Claudio Epafrodito.
Vedere Nerone e Tiberio Claudio Epafrodito
Tiberio Claudio Nerone (pretore 42 a.C.)
Membro della gens Claudia sia da parte di padre sia di madre, Nerone era discendente diretto del console Tiberio Claudio Nerone figlio del censore Appio Claudio Cieco.
Vedere Nerone e Tiberio Claudio Nerone (pretore 42 a.C.)
Tigrane VI
Tigrane era un principe di origine persiana, greca, giudea, nabatea e idumea, frutto degli scambi ellenistici.
Vedere Nerone e Tigrane VI
Tiranno
Il tiranno (in greco τύραννος, in latino tyrannus) era, nell'antica Grecia del VII e del VI secolo a.C., l'uomo politico che riusciva nella polis a concentrare nella propria persona il potere politico, dando così vita ad una tirannide.
Vedere Nerone e Tiranno
Tiridate I di Armenia
Non si conoscono né la data di nascita né la data di morte. Il suo regno fu interrotto brevemente nel 54 e più a lungo dal 58 al 63. Per risolvere i contrasti per l'Armenia Tiridate, fratello del re di Partia Vologese I, fu incoronato re da Nerone nel 66.
Vedere Nerone e Tiridate I di Armenia
Tito (imperatore)
Secondo della dinastia Flavia a salire al trono, Tito fu un abile e stimato generale che si distinse per la repressione della ribellione in Giudea del 70, durante la quale venne distrutto il secondo tempio di Gerusalemme.
Vedere Nerone e Tito (imperatore)
Tito Quinzio Flaminino
Tito Quinzio Flaminino nacque verosimilmente intorno al 229 a.C., perché, come riportato da Tito Livio, quando presenziò i giochi istmici nel 196 a.C. aveva 33 anni.
Vedere Nerone e Tito Quinzio Flaminino
Titolo (numismatica)
In numismatica con il termine titolo si indica la percentuale di metallo prezioso nella lega in cui viene coniata una moneta. Si tratta di una grandezza adimensionale che esprime il rapporto tra massa di metallo prezioso fine rispetto alla massa totale della lega che compone la moneta.
Vedere Nerone e Titolo (numismatica)
Tradimento (reato)
In diritto penale, il tradimento è un crimine che riguarda una serie di atti di slealtà o infedeltà. L'autore del gesto è definito traditore.
Vedere Nerone e Tradimento (reato)
Tribunicia potestas
La Tribunicia potestas, concetto traducibile in italiano come "potestà tribunizia", era l'autorità di cui godevano i tribuni della plebe nell'Antica Roma.
Vedere Nerone e Tribunicia potestas
Tribuno militare
Il tribunus militum (ovvero tribuno dei soldati, era sinonimo di capo della tribus fin dai tempi di Romolo) era un ufficiale dell'esercito romano.
Vedere Nerone e Tribuno militare
Valeria Messalina
Figlia di Domizia Lepida e di Marco Valerio Messalla Barbato (nipote di Ottavia minore, sorella di Augusto), Messalina nacque in una famiglia patrizia imparentata con la casa Giulio-Claudia.
Vedere Nerone e Valeria Messalina
Vespasiano
Fondatore della dinastia flavia, nono Imperatore, fu il quarto a salire al trono nel 69 (l'anno dei quattro imperatori), ponendo fine a un periodo d'instabilità seguito alla morte di Nerone e definito dallo storico Tacito longus et unus annus ("anno lungo e unico").
Vedere Nerone e Vespasiano
Vesta
Vesta, figlia di Saturno e di Opi, sorella di Giove, Nettuno, Plutone, Cerere, Giunone, è una figura della mitologia romana corrispondente a Estia.
Vedere Nerone e Vesta
Vesuvio
Il Vesuvio è uno stratovulcano situato in Italia, in posizione dominante rispetto al golfo di Napoli, in Campania. È uno dei due vulcani attivi dell'Europa continentale (più precisamente è definito quiescente, risalendo l'ultima eruzione a) nonché uno dei più studiati e pericolosi al mondo a causa dell'elevata popolazione delle zone circostanti e delle sue caratteristiche esplosive.
Vedere Nerone e Vesuvio
Via Flaminia
La Via Flaminia è una via consolare romana che collega Roma a Rimini; oggi, nel tratto tra Roma e Fano, è classificata come strada statale 3 Via Flaminia.
Vedere Nerone e Via Flaminia
Villa (storia romana)
La villa in età romana era essenzialmente una casa grande di campagna. Sviluppata in Italia a partire dall'età tardo-repubblicana, sorgeva come residenza padronale al centro di un complesso di edifici e di terreni destinati alla produzione agricola oppure come luogo per il riposo (otium) dalle attività e dagli affari (negotium) praticati in città.
Vedere Nerone e Villa (storia romana)
Villa di Faonte
La Villa di Faonte si trova tra Via delle Vigne Nuove e Via Passo del Turchino a Roma all'interno di un giardino.
Vedere Nerone e Villa di Faonte
Vite dei Cesari
Le Vite dei Cesari conosciuto anche come Vita dei Cesari o Vite dei dodici Cesari (titolo originale latino De vita Caesarum) sono un'opera storiografica di Svetonio.
Vedere Nerone e Vite dei Cesari
Vitellio
Originario della Campania (probabilmente di Nuceria), fu imperatore dal 16 aprile al 20 dicembre del 69, terzo a salire sul trono durante l'anno detto dei quattro imperatori.
Vedere Nerone e Vitellio
Vittoria (divinità)
Vittoria, nella mitologia romana è la dea personificante la vittoria in battaglia ed era associata a Bellona.
Vedere Nerone e Vittoria (divinità)
Vologase I
Figlio e successore di Vonone II, al potere nel 51, seguito di più di un quarto di secolo al potere gli successe il figlio minore Pacoro II, che continuò la sua politica.
Vedere Nerone e Vologase I
Vedi anche
Morti nel 68
- Basilissa e Anastasia
- Felice e Costanza
- Gaio Giulio Vindice
- Lucio Clodio Macro
- Marco (evangelista)
- Nerone
- Ninfidio Sabino
- Onesimo (discepolo di Paolo)
- Publio Petronio Turpiliano (console 61)
- Tiberio Giulio Mitridate
Nati nel 37
- Flavio Giuseppe
- Nerone
Persone legate ad Anzio
- Alessio Romagnoli
- Ariete (cantante)
- Caligola
- Ferro Tontini
- Giovanni Cianfriglia
- Giulio Rinaldi
- Leonardo Bragaglia
- Luigi Morciano
- Nerone
- Roberta Mancino
- Sara Santostasi
Conosciuto come Nero Claudius Caesar Augustus Germanicus, Nerone Claudio Cesare Augusto Germanico, Tiberius Claudius Nero Domitianus Caesar.
, Corsa dei carri, Costantino I, Crispo, Cristianesimo, Crocifissione, Cura annonae, Dalmazia (provincia romana), Damnatio memoriae, Decapitazione, Demetrio I Poliorcete, Denario, Dezső Kosztolányi, Dinastia flavia, Dinastia giulio-claudia, Domizia Lepida, Domus Aurea, Domus Transitoria, Druso maggiore, Dupondio, Eleutheria (divinità), Emilia Lepida, Epilessia, Ernest Renan, Esquilino, Ettaro, Eutropio, Falso storico, Faro, Filippo V di Macedonia, Filosofia, Flavio Giuseppe, Gaio Calpurnio Pisone (console 41), Gaio Giulio Cesare, Gaio Giulio Vindice, Gaio Ofonio Tigellino, Gaio Ottavio, Gaio Svetonio Tranquillo, Gaio Vipstano Aproniano, Galba, Galea, Gallia Lugdunense, Gens Claudia, Gens Domitia, Gens Iulia, Germanico Giulio Cesare, Gerolamo Cardano, Gerusalemme, Giochi olimpici, Giochi panellenici, Giudea romana, Giulia (madre di Marco Antonio), Giulia maggiore (figlia di Augusto), Gneo Cornelio Lentulo Getulico, Gneo Domizio Corbulone, Gneo Domizio Enobarbo (console 122 a.C.), Gneo Domizio Enobarbo (console 32 a.C.), Gneo Domizio Enobarbo (console 32), Grande incendio di Roma, Grecia, Guardia pretoriana, Guerra giudaica (Flavio Giuseppe), Iceni, Imperator, Imperatore romano, Imperatori romani, Impero partico, Incesto, Isola di Ventotene, Isole Ponziane, La Gazzetta dello Sport, Lago d'Averno, Legio III Augusta, Libbra, Liberto, Livia Drusilla, Lucio Anneo Seneca, Lucio Cesennio Peto, Lucio Clodio Macro, Lucio Domizio Enobarbo (console 16 a.C.), Lucio Fenio Rufo, Lusitania, Macellum (mercato), Macellum Magnum, Mamerco Emilio Lepido Liviano, Manio Acilio Aviola (console 54), Mar Tirreno, Marco Antonio, Marco Antonio Cretico, Marco Asinio Marcello (console 54), Marco Valerio Messalla Corvino, Marco Valerio Messalla Corvino (console 58), Marco Vipsanio Agrippa, Mario Attilio Levi, Marmo di Carrara, Marmo tasio, Marte (divinità), Massimo Fini, Matrimonio tra persone dello stesso sesso, Miglio (unità di misura), Mitridate VI del Ponto, Musei Capitolini, Napoleone Bonaparte, Naturalis historia, Ninfidio Sabino, Oplontis, Ordine corinzio, Ordine equestre, Ostia (città antica), Otone, Ottavia minore, Palatino, Paolo di Tarso, Papa Pasquale II, Paranoia, Pater Patriae, Patera (archeologia), Pax romana, Peloponneso, Pena di morte, Periandro, Pietro (apostolo), Pileo, Pincio, Pitagora (liberto), Plebei, Plinio il Vecchio, Plutarco, Pontefice massimo, Poppea, Porfido, Porto (città antica), Portogallo, Prefetto del pretorio, Principato (storia romana), Provincia (storia romana), Publio Cornelio Lentulo Scipione, Publio Cornelio Tacito, Publio Petronio Turpiliano (console 61), Quadriga, Qualis artifex pereo, Quinto Volusio Saturnino, Regno d'Armenia, Riforma monetaria di Nerone, Roma, Roma (città antica), Roman Imperial Coinage, Santo Mazzarino, Santuario di Poseidone (Istmia), Scandalo, Scribonia, Seconda zecca imperiale, Seiano, Senato romano, Senatoconsulto, Sepolcro dei Domizi, Sesterzio, Sesto Afranio Burro, Sesto Aurelio Vittore, Spagna romana, Sporo (liberto), Statilia Messalina, Sterilità, Stoicismo, Storia romana (Cassio Dione), Strabone, Subrio Flavio, Suicidio, Sulpicio Aspro, Tempio di Giano, Tempio di Giunone Moneta, Tempio di Vesta, Terenzio Massimo, Terme di Nerone, Tevere, Tiberio, Tiberio Claudio Cesare Britannico, Tiberio Claudio Epafrodito, Tiberio Claudio Nerone (pretore 42 a.C.), Tigrane VI, Tiranno, Tiridate I di Armenia, Tito (imperatore), Tito Quinzio Flaminino, Titolo (numismatica), Tradimento (reato), Tribunicia potestas, Tribuno militare, Valeria Messalina, Vespasiano, Vesta, Vesuvio, Via Flaminia, Villa (storia romana), Villa di Faonte, Vite dei Cesari, Vitellio, Vittoria (divinità), Vologase I.