Analogie tra Popoli indigeni del Brasile e Stati Uniti d'America
Popoli indigeni del Brasile e Stati Uniti d'America hanno 26 punti in comune (in Unionpedia): Africa, Agricoltura, America, Antartide, Asia, Australia, Banca Mondiale, Chiesa cattolica, Civiltà precolombiane, Colonialismo, Colonizzazione europea delle Americhe, Commercio, Cristoforo Colombo, Esplorazioni geografiche, Europa, Foresta, Guerra, Nativi americani, Oceano Atlantico, Organizzazione delle Nazioni Unite, Perù, Razzismo, Riserva indigena, Spagna, Stretto di Bering, Zea mays.
Africa
L'Africa è un continente della Terra, il terzo per superficie (considerando l'America al secondo posto se intesa come un unico continente).
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Agricoltura
Nell'epoca paleolitica gli uomini si nutrivano con le risorse alimentari che la terra offriva loro spontaneamente e cacciando gli animali.
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America
L'America (AFI), chiamata anche il Nuovo Mondo"America." The Oxford Companion to the English Language (ISBN 0-19-214183-X). McArthur, Tom, ed., 1992. New York: Oxford University Press, p. 33: ". Dal XVI secolo, hanno iniziato a diffondersi anche sinonimi come "Nuovo Mondo" o il nome del continente al plurale, "Americhe". Dal XVIII secolo, "America" quasi sostituisce il nome degli Stati Uniti d'America. Questo secondo senso è adesso prevalente in inglese...", è un continente della Terra formato, secondo alcune fonti, da due subcontinenti (l'America del Nord e l'America del Sud), secondo altre, da tre subcontinenti (l'America del Nord, l'America Centrale e l'America del Sud), detti anche le Americhe; in alcuni testi, l'America è considerata uno dei tre supercontinenti della Terra. L'America è una terra posta nell'emisfero occidentale. È composta dai due subcontinenti di America settentrionale e America meridionale, separati dall'Istmo di Panama e da altre isole; copre l'8,3% della superficie totale della Terra (il 28,4% delle terre emerse). La topografia è dominata dalle catene montuose delle Montagne Rocciose e delle Ande, entrambe poste lungo le coste occidentali del continente. Il lato orientale dell'America è dominato da grandi bacini fluviali, come il Rio delle Amazzoni, il Mississippi, e il Río de la Plata. L'estensione è di 14.000 km (8.699 mi) secondo l'orientamento nord-sud. Il clima e l'ecologia variano fortemente in America e vanno dalla tundra artica di Canada, Groenlandia e Alaska, alle foreste pluviali tropicali di America Centrale e America Meridionale. Quando i due, allora separati, continenti dell'America del nord e dell'America del sud si unirono, 3 milioni di anni fa, si verificò il cosiddetto grande scambio americano, uno scambio intercontinentale che portò alla diffusione di molte specie viventi esistenti nelle due parti dell'America, come il puma, l'istrice, e il colibrì. Gli esseri umani si sono insediati per la prima volta in America, provenendo dall'Asia, tra il XIV e il XV millennio a.C. Una seconda migrazione di popolazioni parlanti il na-dene si verificò successivamente, ancora dall'Asia. L'ulteriore successiva migrazione degli Inuit nell'area neoartica intorno al XXXVI secolo a.C. ha completato quello che è generalmente considerato come l'insediamento originario in America da parte dei popoli indigeni. I viaggi di Cristoforo Colombo tra il 1492 e il 1502 posero l'America in contatto permanente con le potenze europee (e successivamente, anche extraeuropee) del Vecchio Mondo, il che portò al cosiddetto "scambio colombiano". Le malattie introdotte da Europa e Africa devastarono i popoli indigeni, mentre le potenze europee colonizzarono l'America. L'emigrazione di massa dall'Europa, tra cui un gran numero di servi a contratto, e l'immigrazione forzata di schiavi africani in gran parte sostituirono i popoli indigeni. A partire dalla Guerra d'indipendenza americana nel 1776 e nel 1791, le potenze europee iniziarono la decolonizzazione dell'America. Attualmente, quasi tutta la popolazione dell'America risiede in paesi indipendenti; tuttavia, l'eredità della colonizzazione e della dominazione da parte degli europei è che l'America ha molti tratti culturali comuni con questi, in particolare la predominante adesione al cristianesimo e l'uso delle lingue indoeuropee (principalmente spagnolo, inglese, portoghese e francese). Più di 900 milioni di persone vivono in America (circa l'8% della popolazione mondiale): i paesi più popolosi sono gli Stati Uniti d'America, il Brasile e il Messico, mentre le città più popolose sono Città del Messico, San Paolo e New York.
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Antartide
L'Antartide (AFI) è la regione della Terra circostante il polo sud e contrapposta all'Artide, comprendente le terre e i mari comprese entro il circolo polare antartico ovvero caratterizzata dalla presenza della calotta antartica, la banchisa antartica e dall'oceano antartico.
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Asia
L'Asia è una regione geografica del mondo, comunemente considerata un continente.
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Australia
L'Australia (in inglese: Australia, o secondo la pronuncia locale), ufficialmente il Commonwealth dell'Australia, è il sesto Paese del mondo per estensione (7 617 110 km², in gran parte desertici), il più grande dell'Oceania e dell'intera Australasia.
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Banca Mondiale
La Banca Mondiale (acronimo BM o WB, dall'inglese World Bank) comprende due istituzioni internazionali: la Banca internazionale per la ricostruzione e lo sviluppo (BIRS) e l'Agenzia internazionale per lo sviluppo (AIS o IDA), che si sono prefisse l'obiettivo di lottare contro la povertà e organizzare aiuti e finanziamenti agli stati in difficoltà.
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Chiesa cattolica
La Chiesa cattolica (dal latino ecclesiastico catholicus, a sua volta dal greco antico, katholikòs, cioè "universale") è la Chiesa cristiana che riconosce il primato di autorità al vescovo di Roma, in quanto successore dell'apostolo Pietro sulla cattedra di Roma.
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Civiltà precolombiane
Sono dette civiltà precolombiane le civiltà del continente americano che sorsero prima della scoperta dell'America da parte di Cristoforo Colombo nel 1492.
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Colonialismo
Il colonialismo è definito come l'espansione di una nazione su territori e popoli all'esterno dei suoi confini, spesso per facilitare il dominio economico sulle risorse, il lavoro e il commercio di questi ultimi.
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Colonizzazione europea delle Americhe
La colonizzazione europea delle Americhe fu quel fenomeno storico che portò all'esplorazione, la conquista e l'occupazione del continente americano da parte di diversi stati d'Europa, tra i quali la Spagna, i Paesi Bassi, il Portogallo, la Francia e l'Inghilterra.
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Commercio
Il commercio, in economia, ovvero lo scambio in forma di acquisto e/o vendita di beni valutari o di consumo, mobili o immobili, e di servizi su un mercato in cambio di moneta, è una delle attività principali su cui, da sempre, si fonda il sistema economico.
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Cristoforo Colombo
Colombo è stato tra i più importanti navigatori protagonisti delle grandi scoperte geografiche a cavallo tra il XV e il XVI secolo.
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Esplorazioni geografiche
Si definiscono correntemente esplorazioni geografiche i viaggi compiuti per ampliare le notizie di terre sconosciute al fine di sfruttarle commercialmente, politicamente, militarmente o, talvolta, realizzati per motivazioni religiose o semplicemente scientifiche.
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Europa
L'Europa è una regione geografica del mondo, comunemente considerata un continente in base a fattori economici, geopolitici e storico-culturali.
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Foresta
La foresta è una vasta zona non antropizzata dove la vegetazione naturale, costituita soprattutto da alberi ad alto fusto, cresce e si diffonde spontaneamente.
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Guerra
Per guerra s'intende un fenomeno collettivo che ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati.
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Nativi americani
Con l'espressione Nativi americani si intende indicare le popolazioni che abitavano il continente americano prima della colonizzazione europea e i loro odierni discendenti.
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Oceano Atlantico
L'oceano Atlantico, detto brevemente Atlantico, è il secondo oceano della Terra per estensione, di cui ricopre circa il 20% della superficie.
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Organizzazione delle Nazioni Unite
L'Organizzazione delle Nazioni Unite, in sigla ONU o UN (dall'inglese), spesso abbreviata in Nazioni Unite, è un'organizzazione intergovernativa a carattere internazionale.
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Perù
Il Perù (in spagnolo: Perú, in quechua e aymara: Piruw) è uno Stato dell'America meridionale. Confina a nord con Ecuador e Colombia, a est con il Brasile, a sud-est con la Bolivia, a sud con il Cile, e ad ovest con l'Oceano Pacifico. Il territorio peruviano è stata sede di antiche culture, che vanno dalla civiltà Caral, una delle più antiche del mondo, all'Impero Inca, lo Stato più grande dell'America precolombiana. L'Impero spagnolo conquistò la regione nel XVI secolo e vi stabilì un Vicereame, che comprendeva la maggior parte delle colonie sudamericane. Raggiunse l'indipendenza nel 1821, e la fine definitiva del dominio spagnolo sulla regione fu siglata nella battaglia di Ayacucho di tre anni dopo. Il Perù è una Repubblica presidenziale democratica rappresentativa e dal 23 marzo 2018il capo di Stato è Martin Vizcarra. Divisa in 25 regioni amministrative, la sua geografia fisica varia dalle pianure aride della costa del Pacifico, alle vette delle Ande e alle foreste tropicali del bacino amazzonico. Si tratta di un paese in via di sviluppo con un alto Indice di sviluppo umano e un tasso di povertà del 21,7%. Le sue principali attività economiche sono l'agricoltura, la pesca, l'estrazione mineraria, e la produzione di tessili. La popolazione peruviana, stimata in circa 31,5 milioni, è multietnica, e comprende amerindi, europei, africani e asiatici. La principale lingua parlata è lo spagnolo, anche se un numero significativo di peruviani parla quechua o altre lingue native, come l'aymara. Questa miscela di tradizioni ha portato a una grande varietà culturale, come nell'arte, nella letteratura, nella musica e nella cucina.
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Razzismo
Il termine razzismo nella sua definizione più semplice si riferisce a un'idea, spesso preconcetta e comunque scientificamente errata, come dimostrato dalla genetica delle popolazioni e da molti altri approcci metodologici, che la specie umana (la cui variabilità fenotipica, l'insieme di tutte le caratteristiche osservabili di un vivente, è per lo più soggetta alla continuità di una variazione clinale) possa essere suddivisibile in razze biologicamente distinte, caratterizzate da diverse capacità intellettive, valoriali, etiche e/o morali, con la conseguente convinzione che sia possibile determinare una gerarchia secondo cui un particolare, ipotetico, raggruppamento razzialmente definito possa essere definito superiore o inferiore a un altro.
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Riserva indigena
Riserve indiane negli Stati Uniti Le riserve indigene sono aree di territorio destinate (dalle amministrazioni coloniali, prima, e nazionali poi) all'occupazione da parte di popolazioni native.
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Spagna
La Spagna, ufficialmente Regno di Spagna (in spagnolo e galiziano: Reino de España, in basco: Espainiako Erresuma, in occitano: Reialme d'Espanha, in catalano: Regne d'Espanya), è uno Stato membro dell'Unione europea (dal 1º gennaio 1986) e della NATO (dal 1982).
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Stretto di Bering
Lo stretto di Bering è uno stretto marino che si estende tra capo Dežnëv, il punto più a est del continente asiatico, e capo Principe di Galles, il punto più a ovest del continente americano, dividendo quindi l'Alaska dalla Russia.
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Zea mays
Il mais (Zea mays L., 1753) è una pianta erbacea annuale della famiglia delle Poaceae, tribù delle Maydeae.
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La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Popoli indigeni del Brasile e Stati Uniti d'America
- Che cosa ha in comune Popoli indigeni del Brasile e Stati Uniti d'America
- Analogie tra Popoli indigeni del Brasile e Stati Uniti d'America
Confronto tra Popoli indigeni del Brasile e Stati Uniti d'America
Popoli indigeni del Brasile ha 161 relazioni, mentre Stati Uniti d'America ha 913. Come hanno in comune 26, l'indice di Jaccard è 2.42% = 26 / (161 + 913).
Riferimenti
Questo articolo mostra la relazione tra Popoli indigeni del Brasile e Stati Uniti d'America. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: