Analogie tra Sacco di Roma (410) e Tarda antichità
Sacco di Roma (410) e Tarda antichità hanno 82 punti in comune (in Unionpedia): Africa (diocesi), Africa (provincia romana), Agostino d'Ippona, Alani, Alarico I, Aquileia, Arcadio, Bagaudi, Basilica di San Paolo fuori le mura, Battaglia di Adrianopoli (378), Betica, Britannia (provincia romana), Burgundi, Campidoglio, Cartagine, Cesare (titolo), Claudio Rutilio Namaziano, Comes Africae, Comes domesticorum, Comes Illyrici, Comitatensi, Console (storia romana), Costantinopoli, Cristianesimo, Dacia (diocesi), Flavio Ezio, Foro Romano, Gallia, Giordane, Goti, ..., Grande incendio di Roma, Graziano, Hospitalitas, Impero romano, Impero romano d'Occidente, Invasioni barbariche del V secolo, La città di Dio, Limitanei, Macedonia (diocesi), Magister equitum, Magister equitum et peditum, Magister militum, Magister officiorum, Magister peditum, Magno Massimo, Nerone, Notitia dignitatum, Olimpiodoro di Tebe, Onorio (imperatore), Ostia (città antica), Ostrogoti, Paganesimo, Pannonia (provincia romana), Paolo Orosio, Patrizio (storia romana), Peste, Praefectus urbi, Prefetto del pretorio, Prefettura del pretorio d'Oriente, Prefettura del pretorio dell'Illirico, Prefettura del pretorio delle Gallie, Procopio di Cesarea, Pseudocomitatense, Ravenna, Reno, Roma (città antica), San Girolamo, Sassoni, Senato romano, Socii e foederati, Socrate Scolastico, Sozomeno, Spagna romana, Stilicone, Suebi, Teodorico, Teodosio, Treviri, Unni, Vandali, Visigoti, Zosimo (storico). Espandi índice (52 più) »
Africa (diocesi)
La diocesi d'Africa (latino: Dioecesis Africae) era una diocesi del tardo Impero romano, che si estendeva sulle province del Nord Africa, escluso l'Egitto.
Africa (diocesi) e Sacco di Roma (410) · Africa (diocesi) e Tarda antichità ·
Africa (provincia romana)
La provincia romana dAfrica, a partire da Augusto Africa Proconsolare, corrispose inizialmente al territorio adiacente a Cartagine e si estese successivamente, a spese del regno di Numidia, lungo le coste del Maghreb, comprendendo i territori occupati oggi dalla Tunisia (ad esclusione della sua parte desertica), la costa orientale dell'Algeria e quella occidentale della Libia.
Africa (provincia romana) e Sacco di Roma (410) · Africa (provincia romana) e Tarda antichità ·
Agostino d'Ippona
Conosciuto anche come sant'Agostino, è Padre, dottore e santo della Chiesa cattolica, detto anche Doctor Gratiae ("Dottore della Grazia"). È forse il maggiore rappresentante della Patristica.
Agostino d'Ippona e Sacco di Roma (410) · Agostino d'Ippona e Tarda antichità ·
Alani
Gli alani erano un popolo nomade di etnia iranica compreso nel gruppo dei sarmati; bellicosi pastori di origine iranica che parlavano una lingua iranica e condividevano una comune cultura.
Alani e Sacco di Roma (410) · Alani e Tarda antichità ·
Alarico I
Fu inoltre magister militum per Illyricum, nominato nel 398 dall'imperatore Arcadio. Fu il primo vero re dei Visigoti, il ramo occidentale dei Goti, opposto agli Ostrogoti, che, dopo circa vent'anni di guerra ininterrotta, compresero la necessità della figura di un re che amministrasse il potere supremo e non fosse solo un consigliere o un condottiero.
Alarico I e Sacco di Roma (410) · Alarico I e Tarda antichità ·
Aquileia
Aquileia (AFI:; Aquilee in friulano standard, Aquilea nella variante locale, Olee o, Aglar o Aglay in tedesco) è un comune italiano di abitanti dell'ex provincia di Udine, in Friuli-Venezia Giulia.
Aquileia e Sacco di Roma (410) · Aquileia e Tarda antichità ·
Arcadio
Arcadio era il figlio maggiore di Teodosio I ed Elia Flaccilla e fratello di Onorio. Teodosio cominciò ad educare il figlio all'arte del governo sin dalla minore età; suo precettore fu Sant'Arsenio il Grande, che fu mandato a Costantinopoli nel 394 dall'imperatore di Roma su richiesta di Teodosio, che voleva che i figli fossero educati da uno degli uomini più colti dell'Impero; Arcadio ordì una congiura contro Sant'Arsenio, che fu però sventata.
Arcadio e Sacco di Roma (410) · Arcadio e Tarda antichità ·
Bagaudi
Bagaudi o bacaudae erano bande di vagabondi celtici, diventati poi contadini e pastori e infine, nel clima delle sollevazioni provocate dalla pressione fiscale romana, briganti.
Bagaudi e Sacco di Roma (410) · Bagaudi e Tarda antichità ·
Basilica di San Paolo fuori le mura
La basilica papale di San Paolo fuori le mura è una delle quattro basiliche papali di Roma, la più grande dopo quella di San Pietro in Vaticano.
Basilica di San Paolo fuori le mura e Sacco di Roma (410) · Basilica di San Paolo fuori le mura e Tarda antichità ·
Battaglia di Adrianopoli (378)
La battaglia di Adrianopoli ebbe luogo presso l'omonima città, sita nella provincia romana della Tracia, il 9 agosto 378 e si concluse con l'annientamento dell'esercito romano guidato dall'imperatore d'Oriente Valente ad opera dei Visigoti di Fritigerno.
Battaglia di Adrianopoli (378) e Sacco di Roma (410) · Battaglia di Adrianopoli (378) e Tarda antichità ·
Betica
La Betica o Hispania Baetica fu una delle province romane in cui venne suddiviso il territorio della penisola iberica (Hispania) a partire dalla riforma augustea del 27 a.C. Il nome fa riferimento al fiume Guadalquivir, che i Romani chiamavano Baetis.
Betica e Sacco di Roma (410) · Betica e Tarda antichità ·
Britannia (provincia romana)
Britannia fu il nome di una provincia prima, poi di più province dell'Impero romano situate nell'isola di Gran Bretagna in un tempo compreso tra il 43/44 e il 410 d.C.
Britannia (provincia romana) e Sacco di Roma (410) · Britannia (provincia romana) e Tarda antichità ·
Burgundi
I Burgundi (Burgundes) erano una tribù germanica dell'Est che potrebbe aver migrato dalla Scandinavia verso l'isola di Bornholm, che in norreno era detta Burgundarholmr (l'isola dei Burgundi) e da qui poi verso l'Europa continentale.
Burgundi e Sacco di Roma (410) · Burgundi e Tarda antichità ·
Campidoglio
Il Campidoglio, detto anche Monte Capitolino (Mons Capitolinus), è il più piccolo dei colli su cui venne fondata Roma. Sul colle sorge il Palazzo Senatorio, sede del municipio della città eretto nel 1144.
Campidoglio e Sacco di Roma (410) · Campidoglio e Tarda antichità ·
Cartagine
Cartagine (o Karthago; Karchēdṓn) era un'antica città fenicia, tra le più importanti colonie puniche del Mediterraneo; all'epoca del suo massimo splendore fu capitale di un piccolo impero che includeva i territori sud-orientali della penisola iberica, la Corsica e la Sardegna sud-occidentale, la Sicilia occidentale e le coste della Libia.
Cartagine e Sacco di Roma (410) · Cartagine e Tarda antichità ·
Cesare (titolo)
Cesare (latino: Caesar; pronuncia classica o ''restituta'':, pronuncia ecclesiastica) è un titolo attribuito ad una persona di dignità imperiale, che trae le sue origini dal cognomen di Gaio Giulio Cesare (Gaius Iulius Caesar).
Cesare (titolo) e Sacco di Roma (410) · Cesare (titolo) e Tarda antichità ·
Claudio Rutilio Namaziano
Fu praefectus Urbis di Roma nel 414. Poco dopo, forse l'anno seguente, fu costretto a lasciare Roma per far ritorno nei suoi possedimenti in Gallia devastata dall'invasione dei Vandali.
Claudio Rutilio Namaziano e Sacco di Roma (410) · Claudio Rutilio Namaziano e Tarda antichità ·
Comes Africae
Nel Tardo impero romano, il Comes Africae era il comandante di truppe di comitatensi e limitanei nella diocesi d'Africa,Not.Dign., Occ., I. facenti parte dell'armata imperiale del Numerus intra Africam.
Comes Africae e Sacco di Roma (410) · Comes Africae e Tarda antichità ·
Comes domesticorum
Il comes domesticorum era una figura dell'apparato militare dell'Impero romano. Questo comes comandava infatti i protectores domestici Nel 400, sotto l'imperatore Onorio, esistevano due comites domesticorum: il comes domesticorum peditum ed il comes domesticorum equitum, al comando rispettivamente delle unità di fanteria e cavalleria di protectores domestici.
Comes domesticorum e Sacco di Roma (410) · Comes domesticorum e Tarda antichità ·
Comes Illyrici
Il Comes Illyrici era il comandante di truppe di comitatensi della diocesi dell'Illirico,Not.Dign., Occ., I. e facenti parte dell'armata imperiale del Numerus intra Illyricum.
Comes Illyrici e Sacco di Roma (410) · Comes Illyrici e Tarda antichità ·
Comitatensi
I comitatensi erano soldati di fanteria pesante del tardo esercito imperiale romano, e potevano appartenere alle legioni o agli ausiliari. Sono menzionati per la prima volta nella legge del 325, contenuta nel Codice teodosiano, in contrapposizione alle forze stabili lungo la frontiera romana dei riparienses (o limitanei).
Comitatensi e Sacco di Roma (410) · Comitatensi e Tarda antichità ·
Console (storia romana)
Nell'antica Roma i Consoli erano i due magistrati che, eletti ogni annoTito Livio, Ab Urbe condita libri, II, 1., esercitavano collegialmente il massimo potere civile e militare ed erano quindi dotati di potestas e imperium.
Console (storia romana) e Sacco di Roma (410) · Console (storia romana) e Tarda antichità ·
Costantinopoli
Costantinopoli (Kōnstantīnoúpolis), o Nuova Roma (in latino Nova Roma, in greco, Néa Rhṓmē), o ancora la Città d'Oro, sono alcuni dei nomi e degli epiteti dell'odierna città di Istanbul, sulle rive del Bosforo, maggior centro urbano della Turchia.
Costantinopoli e Sacco di Roma (410) · Costantinopoli e Tarda antichità ·
Cristianesimo
Il cristianesimo è una religione monoteista, originata dal giudaismo nel I secolo, fondata sulla rivelazione, ovvero sulla venuta e predicazione, contenuta nei Vangeli, di Gesù di Nazareth, inteso come figlio del Dio d'Israele e quindi Dio egli stesso, incarnato, morto e risorto per la salvezza dell'umanità, ovvero il Messia promesso, il Cristo.
Cristianesimo e Sacco di Roma (410) · Cristianesimo e Tarda antichità ·
Dacia (diocesi)
La diocesi di Dacia (latino: Dioecesis Daciae) era una diocesi del tardo Impero romano, che si estendeva sull'odierna Serbia e sulla Bulgaria occidentale.
Dacia (diocesi) e Sacco di Roma (410) · Dacia (diocesi) e Tarda antichità ·
Flavio Ezio
Flavio Ezio è famoso per la sua vittoria su Attila presso i Campi Catalaunici, dove i Romani inflissero una pesante sconfitta all'esercito degli Unni.
Flavio Ezio e Sacco di Roma (410) · Flavio Ezio e Tarda antichità ·
Foro Romano
Il Foro Romano (dal latino Forum Romanum, sebbene tra i Romani fosse meglio conosciuto come Forum Magnum o semplicemente Forum) è un'area archeologica di Roma racchiusa tra il Palatino, il Campidoglio, Via dei Fori Imperiali ed il Colosseo, costituita dalla stratificazione dei resti di quegli edifici e monumenti di epoche eterogenee che per gran parte della storia antica di Roma rappresentarono il centro politico, giuridico, religioso ed economico della città di Roma, oltre che il centro nevralgico dell'intera civiltà romana.
Foro Romano e Sacco di Roma (410) · Foro Romano e Tarda antichità ·
Gallia
La Gallia (o Gallia transalpinaAtlante Storico De Agostini, Novara 1979, p.26.) era, secondo la nomenclatura geografica dell'età antica, la terra dei Galli, termine che identificava, nel lessico latino, un ampio insieme di popolazioni celtiche continentali.
Gallia e Sacco di Roma (410) · Gallia e Tarda antichità ·
Giordane
Di probabile origine gotica o comunque associatosi a questo popolo, fu notarius (segretario) del goto Guntige, un alto funzionario della corte di Costantinopoli.
Giordane e Sacco di Roma (410) · Giordane e Tarda antichità ·
Goti
I Goti (in latino Gothi o Gothones) furono una federazione di tribù germaniche orientali che invase l'Europa centro-meridionale nell'ultimo periodo dell'Impero romano.
Goti e Sacco di Roma (410) · Goti e Tarda antichità ·
Grande incendio di Roma
Il grande incendio di Roma scoppiò nell'antica città di Roma nel 64 d.C., al tempo dell'imperatore romano Nerone.
Grande incendio di Roma e Sacco di Roma (410) · Grande incendio di Roma e Tarda antichità ·
Graziano
Sotto l'influenza del vescovo di Milano, Ambrogio, l'imperatore Graziano avviò una politica fortemente anti-pagana. Rifiutò di assumere la tradizionale carica di pontefice massimo, eliminò i privilegi dei collegi sacerdotali pagani e fece togliere dal senato romano l'altare della Vittoria.
Graziano e Sacco di Roma (410) · Graziano e Tarda antichità ·
Hospitalitas
Per hospitalitas si intende un istituto giuridico attivo nell'Impero Romano giunto alla sua ultima fase, per cui, nel caso i soldati non avessero un luogo dove alloggiare, i cittadini erano tenuti dalle leggi dell'impero ad ospitarli in casa loro, cedendo loro un terzo della casa; erano però esentati da questo gravoso obbligo il clero, i medici, gli insegnanti, gli armigeri e i pittori.
Hospitalitas e Sacco di Roma (410) · Hospitalitas e Tarda antichità ·
Impero romano
LImpero romano fu lo Stato romano consolidatosi nell'area euro-mediterranea tra il I secolo a.C. e il XV secolo; in questa voce si tratta il periodo che va dalla sua fondazione, generalmente indicata con il 27 a.C. (primo anno del principato di Augusto), al 395, quando, dopo la morte di Teodosio I, l'Impero fu suddiviso dal punto di vista amministrativo ma non politico in una pars occidentalis e in una pars orientalis.
Impero romano e Sacco di Roma (410) · Impero romano e Tarda antichità ·
Impero romano d'Occidente
LImpero romano d'Occidente venne a costituirsi come entità pienamente autonoma e distinta dalla parte orientale al momento della morte dell'Imperatore Teodosio I (395), quando l'Impero venne diviso tra i suoi due figli e l'Occidente lasciato nelle mani di Onorio.
Impero romano d'Occidente e Sacco di Roma (410) · Impero romano d'Occidente e Tarda antichità ·
Invasioni barbariche del V secolo
Invasioni barbariche è il termine con il quale è generalmente indicato in Italia il periodo delle irruzioni e migrazioni delle popolazioni cosiddette "barbariche" (germaniche, slave, sarmatiche e di altri popoli.
Invasioni barbariche del V secolo e Sacco di Roma (410) · Invasioni barbariche del V secolo e Tarda antichità ·
La città di Dio
La città di Dio (o anche De civitate Dei contra Paganos) è un'opera latina in ventidue libri scritta da sant'Agostino d'Ippona tra il 413 e il 426.
La città di Dio e Sacco di Roma (410) · La città di Dio e Tarda antichità ·
Limitanei
I limitanei o ripariani (riparienses) erano unità militari di confine dell'esercito romano nel tardo Impero romano. Erano truppe armate alla leggera che avevano il compito di tenere a bada i barbari invasori in attesa dell'arrivo delle truppe armate alla pesante, cioè i comitatensi.
Limitanei e Sacco di Roma (410) · Limitanei e Tarda antichità ·
Macedonia (diocesi)
La diocesi di Macedonia (Latino: Dioecesis Macedoniae, greco: Διοίκησις Μακεδονίας) era una diocesi del tardo Impero romano, facente parte della prefettura del pretorio dell'Illirico.
Macedonia (diocesi) e Sacco di Roma (410) · Macedonia (diocesi) e Tarda antichità ·
Magister equitum
Il Magister equitum (comandante della cavalleria) nella Repubblica romana era un grado militare che veniva assegnato e tolto da un dittatore.
Magister equitum e Sacco di Roma (410) · Magister equitum e Tarda antichità ·
Magister equitum et peditum
Il magister equitum et peditum, noto anche come magister utriusque militiae, era una carica tardo imperiale istituita da Costantino I che riuniva in una sola mano il comando della fanteria e della cavalleria.
Magister equitum et peditum e Sacco di Roma (410) · Magister equitum et peditum e Tarda antichità ·
Magister militum
Magister militum (in latino: "comandante dei soldati") era un grado usato nel tardo Impero romano entrato in uso dalla fine del regno di Costantino I e poi evolutosi con Teodosio I. Era l'equivalente romano del Generale in quanto comandante supremo dell'esercito; più specificatamente il magister militum era a capo di un esercito in una Prefettura del pretorio mentre il magister militum praesentalis aveva il comando supremo dell'esercito.
Magister militum e Sacco di Roma (410) · Magister militum e Tarda antichità ·
Magister officiorum
Il magister officiorum era un alto funzionario della burocrazia istituita nel tardo impero romano, molto vicino all'imperatore ed in possesso di vasti poteri.
Magister officiorum e Sacco di Roma (410) · Magister officiorum e Tarda antichità ·
Magister peditum
Il magister peditum ("comandante della fanteria"), carica istituita dall'imperatore romano Costantino I, era il comandante delle forze di fanteria dell'esercito romano su base locale, per esempio in Gallia, Spagna, Britannia ed Illirico.
Magister peditum e Sacco di Roma (410) · Magister peditum e Tarda antichità ·
Magno Massimo
La figura di Magno Massimo, rielaborata e romanzata, entrò a far parte del ciclo bretone attraverso uno dei racconti del Mabinogion in cui il condottiero viene indicato con il nome di Macsen Wledig.
Magno Massimo e Sacco di Roma (410) · Magno Massimo e Tarda antichità ·
Nerone
Regnò per quattordici anni, dal 54 al 68. Nerone fu un principe molto controverso nella sua epoca; ebbe alcuni innegabili meriti, soprattutto nella prima parte del suo impero, quando governava con la madre Agrippina e con l'aiuto di Seneca, filosofo stoico, e di Afranio Burro, prefetto del pretorio, ma fu anche responsabile di delitti e atteggiamenti dispotici.
Nerone e Sacco di Roma (410) · Nerone e Tarda antichità ·
Notitia dignitatum
La Notitia dignitatum et administrationum omnium tam civilium quam militarium ("Ragguaglio di tutti i ranghi e uffici sia civili che militari") è un documento redatto da un anonimo e attribuito dagli studiosi ad un periodo compreso tra la fine del IV secolo e l'inizio del regno dell'Imperatore romano d'Occidente Valentiniano III (425-455).
Notitia dignitatum e Sacco di Roma (410) · Notitia dignitatum e Tarda antichità ·
Olimpiodoro di Tebe
Nato a Tebe, in Egitto, venne mandato in missione presso gli Unni sul mar Nero dall'imperatore romano Onorio, nel 412. In seguito visse alla corte di Teodosio II.
Olimpiodoro di Tebe e Sacco di Roma (410) · Olimpiodoro di Tebe e Tarda antichità ·
Onorio (imperatore)
Definito "l'imperatore indifferente" da Edward Gibbon, dimostrò tutta la sua inettitudine nell'amministrare l'impero, insofferente dinanzi a invasioni, rivolte e perdite di alcune province.
Onorio (imperatore) e Sacco di Roma (410) · Onorio (imperatore) e Tarda antichità ·
Ostia (città antica)
Ostia fu una città del Latium vetus, porto della città di Roma, posta nelle vicinanze della foce del fiume Tevere. Prima colonia romana fondata nel VII secolo a.C. dal re di Roma Anco Marzio,Eutropio, Breviarium ab Urbe condita, I, 5.
Ostia (città antica) e Sacco di Roma (410) · Ostia (città antica) e Tarda antichità ·
Ostrogoti
Gli Ostrogoti (in latino Ostrogothi o Austrogothi) erano il ramo orientale dei Goti, una tribù germanica che influenzò gli eventi politici del tardo Impero romano.
Ostrogoti e Sacco di Roma (410) · Ostrogoti e Tarda antichità ·
Paganesimo
Il termine paganesimo, o il suo sinonimo gentilesimo, indica le religioni antiche, specialmente quelle proprie della Grecia antica e della Roma antica, soprattutto quando viste in opposizione al cristianesimo.
Paganesimo e Sacco di Roma (410) · Paganesimo e Tarda antichità ·
Pannonia (provincia romana)
La Pannonia era una provincia dell'impero romano che comprendeva la parte occidentale dell'attuale Ungheria, il Burgenland oggi Land austriaco, fino a Vienna, la parte nord della Croazia e parte della Slovenia.
Pannonia (provincia romana) e Sacco di Roma (410) · Pannonia (provincia romana) e Tarda antichità ·
Paolo Orosio
Discepolo e collaboratore di Agostino d'Ippona, su invito di questi redasse gli Historiarum adversus paganos libri septem ("Sette libri delle storie contro i pagani") che dovevano servire da complemento storiografico a La città di Dio (De civitate Dei) del suo maestro.
Paolo Orosio e Sacco di Roma (410) · Paolo Orosio e Tarda antichità ·
Patrizio (storia romana)
I patrizi (singolare patrizio, in latino patricius) erano in origine la classe d'élite dell'antica società romana. Il nome patricius rimanda alla parola di origine indoeuropea patres, i 'padri fondatori' o i capi delle tribù (gentes) che danno origine alla civiltà romana.
Patrizio (storia romana) e Sacco di Roma (410) · Patrizio (storia romana) e Tarda antichità ·
Peste
La peste è una malattia infettiva di origine batterica causata dal bacillo Yersinia pestis. È una zoonosi, il cui bacino è costituito da varie specie di roditori e il cui principale vettore è la pulce dei ratti (Xenopsylla cheopis) ma che può essere trasmessa da varie specie di parassiti ematofagi (come pulci, pidocchi, cimici dei letti) e che si può trasmettere anche da uomo a uomo.
Peste e Sacco di Roma (410) · Peste e Tarda antichità ·
Praefectus urbi
Nell'antichità romana, il praefectus urbi era il prefetto della città di Roma. Secondo la tradizione, la carica sarebbe stata istituita già in età regia, dallo stesso Romolo, come custos urbis, venendo poi indicata per la prima volta come praefectus urbi all'epoca dei decemviri, nel 451 a.C..
Praefectus urbi e Sacco di Roma (410) · Praefectus urbi e Tarda antichità ·
Prefetto del pretorio
Il prefetto del pretorio (ma più correttamente «prefetto al pretorio», dal latino: praefectus praetorio) fu una figura dell'amministrazione militare e civile dell'Impero romano.
Prefetto del pretorio e Sacco di Roma (410) · Prefetto del pretorio e Tarda antichità ·
Prefettura del pretorio d'Oriente
La prefettura del pretorio d'Oriente (latino: praefectura praetorio Orientis; greco: ἔπαρχότητα/ὑπαρχία τῶν πραιτωρίων τῆς ἀνατολῆς) era una delle quattro grandi prefetture del pretorio in cui era diviso il tardo Impero romano.
Prefettura del pretorio d'Oriente e Sacco di Roma (410) · Prefettura del pretorio d'Oriente e Tarda antichità ·
Prefettura del pretorio dell'Illirico
La prefettura del pretorio dell'Illirico (latino: praefectura praetorio per Illyricum; greco: ἐπαρχότης/ὑπαρχία τῶν πραιτωρίων τοῦ Ἰλλυρικοῦ) era una delle quattro grandi prefetture del pretorio in cui fu diviso il tardo Impero romano.
Prefettura del pretorio dell'Illirico e Sacco di Roma (410) · Prefettura del pretorio dell'Illirico e Tarda antichità ·
Prefettura del pretorio delle Gallie
La prefettura del pretorio delle Gallie (latino: praefectura praetorio Galliarum) era una delle quattro prefetture del pretorio in cui era suddiviso amministrativamente e militarmente il tardo Impero romano.
Prefettura del pretorio delle Gallie e Sacco di Roma (410) · Prefettura del pretorio delle Gallie e Tarda antichità ·
Procopio di Cesarea
Nativo di Cesarea marittima, in gioventù studiò retorica, filosofia e diritto a Gaza, dove conobbe anche le opere degli autori antichi, come Erodoto e Tucidide.
Procopio di Cesarea e Sacco di Roma (410) · Procopio di Cesarea e Tarda antichità ·
Pseudocomitatense
La legio pseudocomitatensis era una legione del tardo Impero romano. Si trattava di unità legionarie di limitanei entrate poi a far parte del comitatus, cioè dell'esercito mobile il cui compito era di intervenire lì dove c'era necessità.
Pseudocomitatense e Sacco di Roma (410) · Pseudocomitatense e Tarda antichità ·
Ravenna
Ravenna (AFI: o; Ravèna in romagnolo) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Emilia-Romagna. È la città più grande e storicamente più importante della Romagna; il suo territorio comunale è il secondo in Italia per superficie (superato solo da quello di Roma) e comprende nove lidi della riviera romagnola.
Ravenna e Sacco di Roma (410) · Ravenna e Tarda antichità ·
Reno
Il Reno (in alemanno Rhy; in romancio Rein), con i suoi è uno dei fiumi più lunghi d'Europa. Il suo nome deriva da una radice celtica, ma ancor prima indoeuropea.
Reno e Sacco di Roma (410) · Reno e Tarda antichità ·
Roma (città antica)
Roma in età antica fu un centro egemone, politicamente e culturalmente, che si sviluppò lungo il fiume Tevere nell'antico Latium vetus, Strabone, Geografia, V, 3,7.
Roma (città antica) e Sacco di Roma (410) · Roma (città antica) e Tarda antichità ·
San Girolamo
Padre e Dottore della Chiesa, tradusse in latino parte dell'Antico Testamento greco (ci sono giunti, integri o frammentari, Giobbe, Salmi, Proverbi, Ecclesiaste e Cantico, dalla versione dei Settanta) e, successivamente, l'intera Scrittura ebraica.
Sacco di Roma (410) e San Girolamo · San Girolamo e Tarda antichità ·
Sassoni
I Sassoni erano un popolo germanico, insediato principalmente negli odierni stati tedeschi di Schleswig-Holstein, della Bassa Sassonia, della Sassonia-Anhalt, della Renania Settentrionale-Vestfalia e nella parte nord dei Paesi Bassi (Twente e Achterhoek).
Sacco di Roma (410) e Sassoni · Sassoni e Tarda antichità ·
Senato romano
Il Senato romano (in latino Senatus) fu la più autorevole assemblea istituzionale nell'antica Roma, organo rimasto invariato nel corso delle trasformazioni politiche della storia dell'Urbe, il cui significato era assemblea degli anziani, e i cui membri erano chiamati Patres (nel significato di patrizio).
Sacco di Roma (410) e Senato romano · Senato romano e Tarda antichità ·
Socii e foederati
Con il termine socii, foederati o foederatae civitates, si indicavano i popoli o le città legate a Roma da un trattato denominato foedus.
Sacco di Roma (410) e Socii e foederati · Socii e foederati e Tarda antichità ·
Socrate Scolastico
L'epiteto "Scolastico" deriva dal titolo di σχολαστικός (cioè "uomo di lettere", "studioso", ma anche "giurista") attribuitogli dalla versione armena della sua opera e da uno dei manoscritti greci della stessa.
Sacco di Roma (410) e Socrate Scolastico · Socrate Scolastico e Tarda antichità ·
Sozomeno
È ricordato essenzialmente per la sua Historia Ecclesiastica, una raccolta di annali di storia cristiana.
Sacco di Roma (410) e Sozomeno · Sozomeno e Tarda antichità ·
Spagna romana
Per Spagna romana (Hispania) si intende quel periodo storico in cui la penisola iberica passò sotto controllo romano. Espulsi i Cartaginesi dalla costa mediterranea occupata della Hispania nel corso della seconda guerra punica (206 a.C.), Roma fondò la nuova provincia e iniziò una lenta occupazione della penisola, che si prolungò per buona parte del II secolo a.C. Le province iberiche vennero, infatti, interessate da una serie di rivolte e azioni di conquista, che comportarono frequentemente l'invio di eserciti guidati dai consoli.
Sacco di Roma (410) e Spagna romana · Spagna romana e Tarda antichità ·
Stilicone
De facto esercitò la reggenza della parte occidentale dell'impero romano dalla morte di Teodosio I, sotto l'impero del giovane figlio di Teodosio I, Onorio, senza riuscire a imporre la sua autorità anche all'Impero romano d'Oriente.
Sacco di Roma (410) e Stilicone · Stilicone e Tarda antichità ·
Suebi
Gli Svevi o Suebi (in latino Suēbi o Suevi) furono un popolo germanico proveniente dall'area del Mar Baltico. Di loro Tacito scrisse nella sua Germania che non se ne annoverava un solo popolo, ma numerosi.
Sacco di Roma (410) e Suebi · Suebi e Tarda antichità ·
Teodorico
Fu re degli Ostrogoti dal 474 e sovrano del Regno ostrogoto in Italia dal 493.
Sacco di Roma (410) e Teodorico · Tarda antichità e Teodorico ·
Teodosio
Fu l'ultimo imperatore dell'impero romano prima della separazione tra Pars Occidentalis e Pars Orientalis. Nel 380 con l'editto di Tessalonica fece del Cristianesimo la religione unica e obbligatoriaCodex Theodosianus, 16, 1.2 dell'Impero; per questo fu chiamato Teodosio il Grande dagli scrittori cristiani e le Chiese orientali lo venerano come santo (San Teodosio I il Grande, commemorato il 17 gennaio).
Sacco di Roma (410) e Teodosio · Tarda antichità e Teodosio ·
Treviri
Treviri (AFI:; in tedesco Trier; in francese Trèves; in lussemburghese Tréier) è una città extracircondariale di abitanti nella parte occidentale del Land tedesco della Renania-Palatinato; è sede di una prestigiosa università.
Sacco di Roma (410) e Treviri · Tarda antichità e Treviri ·
Unni
Gli Unni erano un popolo guerriero nomade, proveniente dalla Siberia meridionale, che giunse in Europa nel IV secolo. Sono particolarmente conosciuti per le incursioni compiute a metà del V secolo contro l'impero romano d'Occidente.
Sacco di Roma (410) e Unni · Tarda antichità e Unni ·
Vandali
I Vandali (Wandili) erano una popolazione germanica orientale come i Burgundi e i Goti. Plinio il Vecchio sosteneva nella sua Naturalis Historia che di questa popolazione facessero parte anche i Burgundi, i Varinni, i Carini e i Gutoni.
Sacco di Roma (410) e Vandali · Tarda antichità e Vandali ·
Visigoti
I Visigoti furono un popolo germanico di origine scandinava, appartenente alla tribù dei Goti. Furono tra quei popoli barbari che, con le loro migrazioni, contribuirono alla crisi e alla caduta dell'Impero Romano d'Occidente.
Sacco di Roma (410) e Visigoti · Tarda antichità e Visigoti ·
Zosimo (storico)
Secondo Fozio, Zosimo visse a Costantinopoli e fu essenzialmente conte e advocatus fisci, ossia avvocato fiscale. Ulteriori notizie provengono da cenni nella sua opera: Zosimo doveva essere pagano, visto che critica il cristianesimo dell'imperatore Costantino ed esalta le virtù del "restauratore" del paganesimo Giuliano.
Sacco di Roma (410) e Zosimo (storico) · Tarda antichità e Zosimo (storico) ·
La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Sacco di Roma (410) e Tarda antichità
- Che cosa ha in comune Sacco di Roma (410) e Tarda antichità
- Analogie tra Sacco di Roma (410) e Tarda antichità
Confronto tra Sacco di Roma (410) e Tarda antichità
Sacco di Roma (410) ha 256 relazioni, mentre Tarda antichità ha 706. Come hanno in comune 82, l'indice di Jaccard è 8.52% = 82 / (256 + 706).
Riferimenti
Questo articolo mostra la relazione tra Sacco di Roma (410) e Tarda antichità. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: