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23 relazioni: Ahmad ibn Tulun, Ahmad ibn Yahya al-Baladhuri, Al-Buhturi, Al-Mu'tazz, Al-Muntasir, Al-Musta'in, Al-Musta'in (califfo abbaside del Cairo), Anarchia di Samarra, Assedio di Faruriyyah, Banū Mūsā, Bugha al-Sharabi, Bugha il Vecchio, Califfato abbaside, Califfi abbasidi, Califfo, Ibn A'tham al-Kufi, Michele I di Alessandria (calcedoniano), Morti il 17 ottobre, Morti nell'866, Moschea al-Zaytuna, Teodosio di Gerusalemme, Wasif al-Turki, Ziyadidi.
Ahmad ibn Tulun
Figlio d'uno schiavo comperato dal wālī di Bukhara per il califfo abbaside al-Maʿmūn per essere poi avviato alla carriera delle armi e liberato dal suo patrono che lo fece capo della sua guardia personale (haraṣ), Aḥmad ricevette un'ottima educazione non soltanto nelle materie militari, alla cui carriera era stato anch'egli destinato dal padre, ma nelle materie giuridico-teologico-letterarie che all'epoca servivano a qualificare l'uomo veramente raffinato e destinato a importanti funzioni pubbliche.
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Ahmad ibn Yahya al-Baladhuri
Abū l-Ḥasan Aḥmad b. Yaḥyā b. Jābir b. Dāwūd al-Balādhurī è stato uno storico arabo, vissuto nel IX secolo (III secolo dell'Egira). Uno fra i più importanti storici musulmani di tutti i tempi, passò gran parte della propria vita a Baghdad e godette di grande influenza presso la corte del Califfo al-Mutawakkil.
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Al-Buhturi
al-Buhturi (arabo | ﺍﻟﺑﺤﺘﺮى | al-Buḥturī) ha iniziato la sua attività letteraria componendo poesie in lode della sua tribù, quella dei Buhtur.
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Al-Mu'tazz
Collocato sul trono dalla soldatesca turca, si dimostrò un burattino nelle loro mani. Diventando comandante dei credenti a 19 anni, fu il più giovane califfo della peraltro ancora breve storia abbaside e dovette destreggiarsi tra le fazioni di corte, che si contendevano sfacciatamente il potere.
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Al-Muntasir
Muḥammad ibn Jarīr al-Ṭabarī ricorda nei suoi Annali che nell'anno 236 dell'Egira (corrispondente all'850-851) al-Muntaṣir guidò il pellegrinaggio canonico.
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Al-Musta'in
*al-Mustaʿīn bi-llāh (? – 1430) – califfo abbaside del Cairo.
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Al-Musta'in (califfo abbaside del Cairo)
Califfo abbaside "fantasma" o "fantoccio" dal 1406 al 1414, regnò - come tutti i califfi del Cairo - sotto la tutela dei Mamelucchi burgi. Portò il titolo di sultano per alcuni mesi, nel corso del 1412.
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Anarchia di Samarra
Il termine "Anarchia di Samarra" si riferisce al periodo 861–870 della storia del Califfato abbaside, che fu caratterizzato da un'estrema instabilità interna e dal violento accesso al potere di quattro Califfi, che furono veri e propri burattini nelle mani delle loro soldatesche turche.
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Assedio di Faruriyyah
Lassedio di Faruriyyah nell'862 fu una campagna militare condotta dal Califfato abbaside contro l'Impero bizantino. Pianificata durante il breve califfato di al-Muntasir (r. 861–862), fu comandata dal generale turco Wasif, ed era intesa colpire le posizioni difensive bizantine nell'Anatolia meridionale.
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Banū Mūsā
I Banū Mūsā erano i tre fratelli matematici: Abū Jaʿfar Muḥammad ibn Mūsā ibn Shākir, Aḥmad ibn Mūsā ibn Shākir e al-Ḥasan ibn Mūsā ibn Shākir, che lavorarono nella Bayt al-Ḥikma di Baghdad nel IX secolo.
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Bugha al-Sharabi
Servì sotto il Califfo al-Mutawakkil (reg. 847–861) in Azerbaigian, prendendo a cospirare però con gli altri "Turchi" che assassinarono poi al-Mutawakkil per mano del figlio.
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Bugha il Vecchio
Era di origine turca e fu acquistato nell'819-20Gordon (2001), p. 19. come schiavo destinato al servizio militare (ghulām), assieme ai suoi figli, da al-Mu'tasim, fratello del Califfo al-Maʾmūn e più tardi suo successore.
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Califfato abbaside
Il califfato abbaside fu una forma di governo che resse il mondo islamico dal 750 al 1258, sopravvivendo in alcune aree, tra il 1261 e il 1517.
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Califfi abbasidi
I califfi abbasidi erano quei membri della dinastia abbaside che detenevano il titolo islamico di califfo. La dinastia era un ramo della tribù Quraysh, discendente dallo zio del profeta Maometto, Al-Abbas ibn Abd al-Muttalib.
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Califfo
Il califfo (in arabo خليفة, khalīfa, ossia «vicario, reggente, facente funzione, successore, sostituto») è il nome dato a un re musulmano che governa un regno chiamato califfato, cioè un monarca che pretende di essere il successore politico come «vice», il titolo che Abū Bakr assunse quando succedette a Maometto come leader del dominio arabo musulmano nel 632.
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Ibn A'tham al-Kufi
Ibn A‘tham al-Kūfī fu uno storico attivo nel II secolo dell'Egira, corrispondente all'incirca all'VIII e al IX secolo d.C. L'antichità della sua opera - il Kitāb al-futūḥ (Il libro delle conquiste) - lo identifica quindi come uno dei primi annalisti della tradizione islamica, essendo contemporaneo di autori quali Ṭabarī e Balādhurī e dei loro Taʾrīkh al-rusul wa l-mulūk e Futūḥ al-buldān, o di al-Madāʾinī, al-Wāqidī, al-Zuhrī, Abū Mikhnaf Lūṭ e Hishām b.
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Michele I di Alessandria (calcedoniano)
Durante il suo patriarcato i veneziani rubarono le reliquie di san Marco e il regno del califfo al-Musta'in (862-866) operò una persecuzione dei monaci.
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Morti il 17 ottobre
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Morti nell'866
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Moschea al-Zaytuna
La moschea al-Zaytūna, o moschea dell'Olivo o di Oliva, è la principale moschea della medina di Tunisi. Legata al malikismo, essa è il santuario più antico e più vasto di Tunisi.
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Teodosio di Gerusalemme
Secondo alcune fonti succedette a Salomone nell'860, secondo altre nell'862. durante il primo anno di regno del califfo al-Musta'in. Secondo Eutichio avrebbe regnato per diciannove anni.
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Wasif al-Turki
Non si sa nulla di preciso della sua etnia e della sua origine geografica (quasi certamente il Mā warāʾ al-Nahr), essendo stato comperato come schiavo (ghulām, o mawlā), verso l'815-16/200 E., dal Califfo abbaside al-Muʿtaṣim, ai cui ordini egli rimase sempre fedelissimo, sembra per operare come "armiere" (zarrād).
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Ziyadidi
Gli Ziyadidi furono una dinastia islamica che governò la parte occidentale dello Yemen dal 819 al 1018 e che ebbero come loro capitale la città di Zabīd.
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Conosciuto come Al-Musta'in (Abbaside di Baghdad), Al-Musta'in (Abbaside di Samarra).