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74 relazioni: Antro della Sibilla, Architectus, Arma d'assedio, Armi e armature romane, Assedio (storia romana), Assedio di Aquileia (238), Assedio di Atene (87 a.C.), Assedio di Brindisi (49 a.C.), Assedio di Capua (211 a.C.), Assedio di Cartagena, Assedio di Corfinio, Assedio di Gamala, Assedio di Gerusalemme (70), Assedio di Iotapata, Assedio di Masada, Assedio di Nisibis (68 a.C.), Assedio di Rodi (88 a.C.), Assedio di Taranto (212 a.C.), Ballistarius, Battaglia del fiume Rindaco, Battaglia delle Termopili (191 a.C.), Battaglia di Cizico (73 a.C.), Battaglia di Cuma (215 a.C.), Battaglia di Herdonia (212 a.C.), Battaglia di Tigranocerta, Caligola, Campagne militari di Ottaviano in Illirico (35-33 a.C.), Campagne partiche di Settimio Severo, Cheiroballistra, Esercito mitridatico, Esercito romano, Esercito romano della media repubblica, Fanteria (storia romana), Fortificazione, Genio militare, Genio militare (storia romana), Guerra giudaica di Pompeo, Guerra romano-siriaca, Immunes, Impedimenta, L'armata invincibile, Marco Giunio Silano (pretore), Marco Vitruvio Pollione, Marina militare romana, Massimino il Trace, Miles classiarius, Muscolo (arma), Museo della civiltà romana, Osservatorio militare, Ovazione, ... Espandi índice (24 più) »
Antro della Sibilla
L'Antro della Sibilla è una galleria artificiale di epoca greco-romana, rinvenuta a seguito degli scavi archeologici dell'antica città di Cuma: viene identificato come il luogo all'interno del quale la Sibilla Cumana operava e divulgava i suoi oracoli.
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Architectus
Larchitectus, nell'impero romano era un tecnico e costruttore dell'esercito romano, in alcuni casi al servizio dello stesso Imperatore (Imperator) o Augusto come lo era stato Apollodoro di Damasco per Traiano.
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Arma d'assedio
Un'arma d'assedio (o macchina d'assedio) è un meccanismo destinato ad essere usato durante un assedio per distruggere delle fortificazioni come mura o porte.
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Armi e armature romane
Per armi ed armature romane si intende l'insieme delle armi "da offesa" e "da difesa" utilizzate sia dal singolo individuo (miles) sia in modo collettivo da un gruppo di armati nella storia di Roma dalle forze di soldati che servirono nelle legioni dall'epoca monarchica e repubblicana a quella imperiale e tardo imperiale.
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Assedio (storia romana)
Lassedio nell'antica Roma fu una delle tecniche utilizzate dall'esercito romano per ottenere la vittoria finale, sebbene le battaglie campali fossero ritenute l'unica vera forma di guerra.
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Assedio di Aquileia (238)
L'assedio di Aquileia del 238 costituì la fase finale del regno di Massimino il Trace, il quale giunto in Italia con le armate pannoniche, fu qui fermato dalla popolazione locale,Zosimo, Storia nuova, I, 15.1.
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Assedio di Atene (87 a.C.)
Lassedio di Atene dell'87 a.C. vide le forze della Repubblica romana assediare e poi occupare dopo numerosi mesi di assedio la città (simbolo della grecità) ed il vicino porto del Pireo, che era difesa dalle truppe congiunte di Mitridate VI del Ponto e quelle degli Ateniesi del tiranno greco Aristione.
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Assedio di Brindisi (49 a.C.)
Lassedio di Brindisi del 49 a.C. (l'antica Brundisium) venne posto subito dopo quello di Corfinio, al principio della guerra civile romana, scoppiata tra Gaio Giulio Cesare e gli optimates capeggiati da Gneo Pompeo Magno.
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Assedio di Capua (211 a.C.)
Lassedio di Capua si svolse a più riprese negli anni 212-211 a.C. da parte dei Romani nei confronti dei Campani, alleati di Annibale. Le forze romane erano comandate da due consoli, Quinto Fulvio Flacco e Appio Claudio Pulcro.
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Assedio di Cartagena
L'assedio di Cartagena (che Tito Livio pone nel 210 a.C.. mentre Polibio nel 209 a.C.) e la conquista della città fu la prima grande impresa di Publio Cornelio Scipione in Spagna durante la seconda guerra punica.
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Assedio di Corfinio
Lassedio di Corfinio (l'antica Corfinium) fu posto all'inizio della guerra civile scoppiata tra Gaio Giulio Cesare e gli optimates capeggiati da Gneo Pompeo Magno.
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Assedio di Gamala
Lassedio di Gamala costituì l'ultimo episodio del primo anno di guerra (67) delle campagne militari di Vespasiano contro i Giudei che si erano ribellati al potere romano nella provincia della Giudea, nel corso della prima guerra giudaica.
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Assedio di Gerusalemme (70)
Lassedio di Gerusalemme dell'anno 70 fu l'episodio decisivo della prima guerra giudaica, sebbene il conflitto abbia avuto effettivo termine con la caduta di Masada nel 73.
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Assedio di Iotapata
L'assedio di Iotapata costituì il più importante evento della fase iniziale delle campagne militari di Vespasiano nella prima guerra giudaica, contro i Giudei che si erano ribellati al potere romano nella provincia della Giudea: i Romani assediarono e conquistarono la roccaforte giudea di Iotapata.
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Assedio di Masada
L'assedio di Masada (o Massada, in ebraico Metzada) è stato l'episodio che concluse la prima guerra giudaica, nel 73. Nel 66 la fortezza di Masada era stata conquistata da un migliaio di Sicarii che vi si insediarono con donne e bambini; quattro anni dopo (nel 70), una volta caduta Gerusalemme, vi trovarono rifugio gli ultimi strenui ribelli zeloti non ancora disposti a darsi per vinti.
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Assedio di Nisibis (68 a.C.)
L'assedio di Nisibis fu portato nel 68 a.C. dai Romani comandati da Lucio Licinio Lucullo contro le truppe del regno d'Armenia, e vide i Romani prevalere ed occupare la città.
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Assedio di Rodi (88 a.C.)
L'assedio di Rodi dell'88 a.C. vide le forze dei Rodii, alleate della Repubblica romana, resistere ad un blocco navale del re del Ponto, Mitridate VI.
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Assedio di Taranto (212 a.C.)
L'assedio di Taranto fu portato dalle truppe cartaginesi di Annibale alla città di Tarentum (Taranto), all'epoca alleata dei Romani, nel 213/212 a.C..
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Ballistarius
Il ballistarius o balistarius (termine latino, al pl. ballistarii) era l'addetto alla balista, antico pezzo d'artiglieria e arma d'assedio di epoca romana.
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Battaglia del fiume Rindaco
La battaglia del fiume Rindaco fu uno scontro combattuto nel 74 a.C. nei pressi del fiume dell'attuale Turchia nord-occidentale, nel corso della terza guerra mitridatica, tra l'esercito della Repubblica romana, comandato da Lucio Licinio Lucullo, e la cavalleria di Mitridate VI del Ponto che da Cizico si dirigeva in Bitinia.
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Battaglia delle Termopili (191 a.C.)
La battaglia delle Termopili ebbe luogo nell'aprile del 191 a.C. tra l'esercito seleucide di Antioco III il Grande e quello romano comandato da Manio Acilio Glabrione.
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Battaglia di Cizico (73 a.C.)
La battaglia di Cizico fu uno scontro tra l'esercito della Repubblica romana, comandato da Lucio Licinio Lucullo, e quello di Mitridate VI del Ponto, combattuto nel 74-73 a.C. nei pressi della città di Cizico, assediata da un anno dalle forze pontiche.
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Battaglia di Cuma (215 a.C.)
La battaglia di Cuma si svolse nel corso della seconda guerra punica, agli inizi del 215 a.C., tra i Cartaginesi di Annibale, alleato dei Campani, e i Romani, alleati dei Cumani.
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Battaglia di Herdonia (212 a.C.)
La prima battaglia di Herdonia fu combattuta nel 212 a.C., durante la seconda guerra punica, tra l'esercito cartaginese di Annibale e l'esercito romano guidato dal pretore Gneo Fulvio Flacco a Herdonia, moderna Ordona (Foggia): l'esercito romano fu completamente annientato cancellandone la presenza in Apulia per diverso tempo.
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Battaglia di Tigranocerta
La battaglia e assedio di Tigranocerta fu combattuta nel 69 a.C., e vide come avversari, da una parte il proconsole romano della provincia d'Asia Lucio Licinio Lucullo e dall'altra parte il re armeno Tigrane II.
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Caligola
Le fonti storiche hanno tramandato di Caligola un'immagine di despota, sottolineandone stravaganze, eccentricità e depravazione. Lo si accusa di aver dilapidato il patrimonio accumulato dal predecessore, per quanto ciò avvenisse anche per ottemperare ai lasciti testamentari stabiliti da Tiberio e per offrire al popolo giochi, denaro e cibo.
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Campagne militari di Ottaviano in Illirico (35-33 a.C.)
Le campagne militari di Ottaviano nell'area balcanica (35-33 a.C.) costituiscono il primo tentativo da parte del futuro imperatore Augusto di occupare l'area Illirica, poco dopo aver ottenuto una vittoria definitiva contro Sesto Pompeo e prima dell'ultimo e decisivo scontro con il collega triumviro, Marco Antonio.
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Campagne militari di Ottaviano in Illirico (35-33 a.C.)
Campagne partiche di Settimio Severo
Le campagne partiche di Settimio Severo (195-198) costituirono l'ennesimo successo delle armate romane sui Parti per la supremazia sul vicino regno d'Armenia.
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Cheiroballistra
La cheiroballistra fu un'arma da lancio in uso nell'esercito romano. Si racconta che attorno al 100, l'allora architetto delle campagne daciche di Traiano, Apollodoro di Damasco, progettò un nuovo tipo di scorpione, riducendo alcune parti in legno, pesanti e ingombranti, con strutture in ferro aventi potenza di lancio anche superiore.
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Cheiroballistra
Esercito mitridatico
Per esercito mitridatico si intende l'insieme delle forze che componevano l'armata di Mitridate VI re del Ponto, comprendenti l'organizzazione delle loro unità, la loro gerarchia interna di comando, la tattica, l'armamento e la strategia, durante il periodo delle guerre mitridatiche, durate quasi trent'anni contro la Repubblica romana.
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Esercito mitridatico
Esercito romano
Lesercito romano (militia o exercitus in lingua latina) fu l'insieme delle forze militari terrestri e di mare che servirono l'antica Roma nella serie di campagne militari che caratterizzarono la sua espansione, dall'epoca dei sette re alla Repubblica romana e all'epoca imperiale, fino al definitivo declino occidentale.
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Esercito romano
Esercito romano della media repubblica
Lesercito romano della media Repubblica è l'insieme delle forze militari terrestri e di mare che servirono Roma antica nel corso della serie di campagne militari che caratterizzarono la sua espansione, durante il periodo medio repubblicano fino alla riforma mariana (dal 350 circa al 107 a.C.), che ne rappresentò il sovvertimento.
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Fanteria (storia romana)
La fanteria in epoca romana era il nerbo dell'esercito fin dall'epoca regia.
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Fanteria (storia romana)
Fortificazione
Una fortificazione è una qualsiasi protezione utilizzata per difendersi dalle azioni offensive del nemico. Le fortificazioni sono in generale costruzioni militari progettate per la difesa in guerra e nelle basi militari.
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Fortificazione
Genio militare
Il genio militare è una delle specialità delle forze armate, il cui compito è la realizzazione, manutenzione ordinaria e straordinaria di infrastrutture ed opere di supporto all'attività di combattimento.
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Genio militare
Genio militare (storia romana)
Il Genio militare in epoca romana, fu un corpo formato da ingegneri, architetti, geometri, falegnami, fabbri (sotto il comando nelle singole legioni di un Praefectus fabrum, almeno fino al II secolo a.C.), la cui funzione era di dare un supporto tecnico alle armate repubblicane e imperiali romane, nel dirigere i lavori durante la costruzione di opere di ingegneria militare.
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Genio militare (storia romana)
Guerra giudaica di Pompeo
La guerra giudaica di Pompeo rappresenta una delle fasi finali della terza guerra mitridatica combattuta tra il generale romano e i due regnanti in Giudea, Giovanni Ircano II e Aristobulo II, nel 63 a.C.: questo scontro portò all'occupazione romana dei loro territori.
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Guerra romano-siriaca
La guerra romano-siriaca, chiamata anche guerra romano-seleucide o guerra contro Antioco III e lega etolica, fu uno scontro bellico che vide contrapposti i romani e i loro alleati contro l'Impero seleucide e la Lega etolica tra il 192 e il 188 a.C. La vittoria arrise nettamente a Roma, che ribadì la propria egemonia nell'area greca e la impose anche nel Mediterraneo orientale.
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Guerra romano-siriaca
Immunes
L'esercito dell'antica Roma era altamente specializzato per quel tempo, diviso in molteplici unità al fine di massimizzarne l'efficienza e la forza.
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Immunes
Impedimenta
Con impedimenta si intendevano i bagagli (inteso come convoglio, le necessità personali dei legionari venivano da loro trasportate personalmente nella sarcina) trasportati ed utilizzati dall'esercito romano durante le campagne militari.
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Impedimenta
L'armata invincibile
L'armata invincibile è un romanzo storico di Simon Scarrow ambientato nel 54 d.C., pubblicato in Italia nel marzo del 2018 dalla casa editrice Newton Compton.
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Marco Giunio Silano (pretore)
Viene citato per la prima volta nel 216 a.C., quando, dopo la disfatta di Canne, su richiesta dei cittadini di Neapolis, prese il comando della città per difenderla contro l'avanzata dell'armata cartaginese di Annibale Barca.
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Marco Giunio Silano (pretore)
Marco Vitruvio Pollione
Il luogo di nascita è controverso: di volta in volta sono state indicate le città di Roma, Fano, Fondi, Verona, Formia, l'area campana o addirittura la Numidia, senza alcuna certezza.
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Marco Vitruvio Pollione
Marina militare romana
La marina militare romana, pur nascendo durante la prima guerra punica, cominciò a operare in modo permanente nel mar Mediterraneo e sui principali fiumi dell'Impero romano solo con l'avvento del principato di Augusto, fino a tutto il V secolo.
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Marina militare romana
Massimino il Trace
Fu il primo barbaro a raggiungere la porpora imperiale, grazie al solo consenso delle legioni,Aurelio Vittore, De Caesaribus, 25.1-2. essendo nato senza la cittadinanza romana, e senza essere neppure senatore.
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Miles classiarius
Il miles classiarius o classicus era il fante che faceva parte della marina militare romana (dal latino Classis.
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Miles classiarius
Muscolo (arma)
Il muscolo (dal latino musculus) era un'arma d'assedio in forza all'esercito romano. Si trattava di una struttura in legno con tettoia (mattoni coperti di cuoio e materassi), in pratica una capanna, spostata tramite un sistema di rulli.
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Muscolo (arma)
Museo della civiltà romana
Il Museo della civiltà romana, di proprietà del comune di Roma, è situato nel quartiere EUR; con le sue ricchissime collezioni documenta la storia, l'arte, gli usi e i costumi della civiltà romana, mediante: calchi di statue e bassorilievi, riproduzioni di oggetti di uso quotidiano, diorami, grandi plastici e modelli riproducenti singoli edifici e complessi monumentali.
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Osservatorio militare
L'osservatorio era una struttura, utilizzata fin dall'antichità, durante gli assedi alle città nemiche. Si trattava in sostanza di un posto di osservazione molto elevato, costruito con il medesimo principio delle scale moderne, ovvero in più tronconi tra loro congiungibili, in modo da allungarsi a piacimento.
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Osservatorio militare
Ovazione
Lovazione (in latino ovatio) o piccolo trionfo (in greco πεζὸς θρίαμβος) era una cerimonia in cui nell'antica Roma venivano resi gli onori ad un generale vittorioso.
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Ovazione
Pluteo (arma)
Il pluteo era un piccolo riparo mobile, dotato di tre ruote ed usato dall'esercito romano, che poteva avere forma ad angolo retto o ricurva.
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Pluteo (arma)
Praefectus castrorum
Praefectus castrorum era il titolo assegnato nell'antica Roma ai responsabili del castrum (accampamento da marcia o fortezza legionaria permanente) di una legione.
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Praefectus castrorum
Praefectus fabrum
Il Praefectus fabrum fu uno dei responsabili tra gli ufficiali di campo dell'esercito romano, presente esclusivamente nelle legioni (non quindi nelle truppe ausiliarie), il cui compito era di comandare e coordinare il genio militare almeno fino al II secolo a.C. Secondo il Keppie questo ruolo rimase attivo fino all'Imperatore Claudio.
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Praefectus fabrum
Prima guerra mitridatica
Per prima guerra mitridatica si intende la prima delle tre fasi delle guerre mitridatiche che furono combattute dalla Repubblica romana contro il regno del Ponto tra l'89/88 e l'85 a.C. Per l'importanza del sovrano che le condusse contro Roma e la loro difficoltà, presero il loro nome da Mitridate VI, come in passato era capitato soltanto ad Annibale con la seconda guerra punica, conosciuta all'epoca anche come "guerra annibalica".
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Rampa d'assedio
La rampa d'assedio fu utilizzata dai legionari romani durante numerosi assedi di città poste in luoghi molto elevati (vedi ad es.le voci Masada e Battaglia di Avarico).
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Rampa d'assedio
Riforma augustea dell'esercito romano
La riforma augustea dell'esercito romano rappresentò uno dei momenti principali della storia dell'esercito romano, che vide nel primo Imperatore romano, Augusto, l'artefice della riorganizzazione della macchina da guerra romana, grazie ad una disciplina ferrea, che rimase in vigore almeno per i successivi tre secoli.
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Riforma augustea dell'esercito romano
Riforma costantiniana dell'esercito romano
La riforma costantiniana dell'esercito romano rappresentò un momento importante nella riorganizzazione delle armate romane, che vide nel primo Imperatore cristiano, Costantino I, l'adeguamento della macchina da guerra romana alle nuove esigenze della politica estera lungo le frontiere imperiali, rimasta in vigore per il IV secolo.
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Riforma costantiniana dell'esercito romano
Riforma dioclezianea dell'esercito romano
La riforma dioclezianea dell'esercito romano rappresentò un primo importante momento nella riorganizzazione delle armate romane, che vide in Diocleziano e nella sua riforma tetrarchica, un primo adeguamento della macchina da guerra romana alle nuove esigenze della politica estera lungo le frontiere imperiali, portata a termine sotto Costantino I (312-337).
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Riforma dioclezianea dell'esercito romano
Riforma mariana dell'esercito romano
La riforma mariana dell'esercito romano rappresentò uno dei momenti principali della storia dell'esercito romano, che vide in Gaio Mario, per sette volte console romano, l'artefice della riorganizzazione della macchina da guerra romana, rimasta in vigore per oltre 70 anni, fino alla successiva riforma augustea.
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Riforma mariana dell'esercito romano
Rilievi della colonna Traiana
I rilievi della Colonna traiana sono un fregio che si sviluppa, senza soluzione di continuità, intorno al fusto elicoidale della Colonna traiana a Roma.
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Rilievi della colonna Traiana
Scala d'assedio
La scala d'assedio fu il primo strumento d'assedio utilizzato fin dall'antichità. Le scale costituirono certamente il più facile metodo per scalare le mura nemiche, come testimoniato anche all'epoca dell'antico Egitto e degli Assiri.
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Scala d'assedio
Seconda guerra punica
La seconda guerra punica (chiamata anche, fin dall'antichità, guerra annibalica) fu combattuta tra Roma e Cartagine nel III secolo a.C., dal 218 a.C. al 202 a.C., prima in Spagna e Italia (per sedici anni) e successivamente in Africa.
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Seconda guerra punica
Storia della letteratura latina (31 a.C. - 14 d.C.)
Con letteratura latina augustea si intende un periodo della storia della letteratura latina il cui inizio è convenzionalmente fissato nel 31 a.C. (anno della fine della Repubblica romana con la battaglia di Azio), e la cui fine con la morte del primo imperatore romano, Augusto, nel 14 d.C..
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Storia della tecnologia
La storia della tecnologia è la disciplina che studia la storia della scoperta e l'invenzione di strumenti tecnici e la loro influenza sulla cultura e le società umane.
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Storia della tecnologia
Storie (Ammiano Marcellino)
Con il titolo Storie si indicano i Rerum gestarum libri XXXI (o, più brevemente, Res gestae), opera storica che l'ufficiale romano Ammiano Marcellino scrisse a partire dal 380, verosimilmente fino al 392.
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Storie (Ammiano Marcellino)
Tattiche della fanteria romana
Per tattiche della fanteria romana si intendono non solo un'analisi storica della sua evoluzione, ma anche quali manovre la fanteria mise in atto, dall'inizio della sua fase regia, poi repubblicana ed imperiale, fino alla caduta dell'Impero romano d'Occidente.
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Tattiche della fanteria romana
Tecnologia della civiltà romana
La tecnologia Romana è la pratica dell'ingegneria che supportò la civiltà romana, e rese possibile l'espansione del commercio e della forza militare romana per oltre un millennio, se includiamo l'Impero bizantino.
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Tecnologia della civiltà romana
Terza guerra mitridatica
Per terza guerra mitridatica si intende l'ultima fase delle ostilità combattute dai generali romani Lucio Licinio Lucullo e Gneo Pompeo Magno, della Repubblica romana contro il regno del Ponto tra il 74 e il 63 a.C. e videro la definitiva sconfitta e morte di Mitridate VI.
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Terza guerra mitridatica
Testuggine (arma da assedio)
La testuggine (dal latino testudo; dal greco chelonè) si intendeva una macchina militare, che permetteva agli assedianti di avvicinarsi alle mura nemiche e poi lavorare alla demolizione delle stesse, protetti da questa struttura mobile.
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Testuggine (arma da assedio)
Tollenone
Il tollenone (dal latino tolleno -onis) era una macchina da guerra che gli assedianti utilizzavano per raggiungere le mura nemiche. Era formato da due travi tra loro collegate: una posta in modo verticale, l'altra in modo orizzontale appoggiata alla prima attraverso un montante girevole, al cui capo era ancorato un grosso cesto dove erano posti alcuni armati.
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Tollenone
Tormenta (disambigua)
* Tormenta – tempesta di neve.
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Tormenta (disambigua)
Trionfo
Il trionfo era il massimo onore che nell'antica Roma veniva tributato con una cerimonia solenne al generale che avesse conseguito un'importante vittoria.
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Trionfo
Unità militare terrestre
Le unità militari terrestri sono le unità operative o amministrative in cui viene strutturata una forza armata. La branca dell'arte militare che studia l'organizzazione delle unità militari è l'organica.
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Unità militare terrestre
Vinea
La Vinea o Vigna era un mezzo di assedio che, come ci racconta Vegezio, consisteva in una tettoia mobile alta circa 7 piedi, larga 8 piedi e lunga 16 (2,1 x 2,4 x 4,8 metri), riparata sui lati da vimini.
Vedere Armi d'assedio (storia romana) e Vinea
Conosciuto come Artiglieria (storia romana), Macchine d'assedio (storia romana), Tormenta (storia romana).