Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
UscenteArrivo
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Borso d'Este

Indice Borso d'Este

Nel 1453 venne nominato Conte di Rovigo dall'imperatore Federico III d'Asburgo. Successe al fratello Leonello d'Este il 1º ottobre 1450 come signore di Ferrara.

Indice

  1. 244 relazioni: Addizione Erculea, Adorazione dei pastori (Mantegna), Agosto (Salone dei Mesi), Alfonsine, Alfredo Filippini (scultore), Amadio da Milano, Ambrogio Zuffi, Amedeo Colla, Andrea Mantegna, Andrea Pannonio, Angelo Decembrio, Angelo Maccagnino, Anna Teresa di Savoia-Carignano, Antonio Cornazzano, Antonio I da Correggio, Antonio Marescotti, Antonio Maria Pico della Mirandola, Aprile (Francesco del Cossa), Architettura rinascimentale, Armoriale di casa d'Este, Arte del Rinascimento, Bagnolo di Po, Baldassarre d'Este, Baluardo dell'Amore, Barchessone Vecchio, Bartolomeo Colleoni, Battaglia della Riccardina, Battaglia di Castel Bolognese, Bell'Albero-Premuda, Berardo Eroli, Bernardo da Siena, Bernardo Lapini, Bertoldo II d'Este, Bevilacqua (famiglia), Bianca d'Este, Bibbia di Borso d'Este, Bondeno, Bonino Mombrizio, Bornio da Sala, Calliope (Cosmè Tura), Casa Novelli, Casaglia (Ferrara), Cassana (Ferrara), Cassoli, Castellarano, Castello dei Pico, Castello di Casalgrande, Castello di Malpaga, Castello di Salvaterra (Casalgrande), Castelnuovo Scrivia, ... Espandi índice (194 più) »

Addizione Erculea

L'Addizione Erculea è un'opera urbanistica iniziata a Ferrara alla fine del XV secolo per iniziativa del duca Ercole I d'Este e realizzata grazie al suo architetto di corte Biagio Rossetti.

Vedere Borso d'Este e Addizione Erculea

Adorazione dei pastori (Mantegna)

LAdorazione dei pastori è un dipinto, tempera su tavola trasferita su tela (40x55,6 cm), di Andrea Mantegna, databile al 1450-1451 circa e conservato nel Metropolitan Museum of Art di New York.

Vedere Borso d'Este e Adorazione dei pastori (Mantegna)

Agosto (Salone dei Mesi)

Agosto è uno degli affreschi (500×320 cm circa) del Salone dei Mesi di Palazzo Schifanoia a Ferrara. È databile al 1468-1470 circa ed è attribuito a Cosmè Tura e al Maestro di Ercole.

Vedere Borso d'Este e Agosto (Salone dei Mesi)

Alfonsine

Alfonsine (Agl'infulsẽ o Agl'infulsèn in romagnolo) è un comune italiano di abitanti della provincia di Ravenna in Emilia-Romagna.

Vedere Borso d'Este e Alfonsine

Alfredo Filippini (scultore)

Nato da Adolfo e Pasquarosa Contri, da adolescente lavorò come artigiano presso la ferrarese Donato Santini, ditta produttrice di giocattoli in legno.

Vedere Borso d'Este e Alfredo Filippini (scultore)

Amadio da Milano

Fu un artista attivo a Ferrara alla corte degli Estensi: di lui sono rimaste le medaglie del 1441 coi ritratti dei marchesi Leonello d'Este e Borso d'Este.

Vedere Borso d'Este e Amadio da Milano

Ambrogio Zuffi

Nato dal sarto Giuseppe e da Teresa Scacchi,. studiò alla Scuola Comunale di Scultura sotto Giuseppe Ferrari.

Vedere Borso d'Este e Ambrogio Zuffi

Amedeo Colla

Figlio del marmorino Luigi (1835-1916), spirito polemico e un po' grafomane, fu autore di opere decorative e a carattere funerario per la Certosa di Ferrara.

Vedere Borso d'Este e Amedeo Colla

Andrea Mantegna

Si formò nella bottega padovana dello Squarcione, dove maturò il gusto per la citazione archeologica; venne a contatto con le novità dei toscani di passaggio in città quali Filippo Lippi, Paolo Uccello, Andrea del Castagno e, soprattutto, Donatello, dai quali imparò una precisa applicazione della prospettiva.

Vedere Borso d'Este e Andrea Mantegna

Andrea Pannonio

Certosino (1445), fu vicario e priore della Certosa di Ferrara e consigliere di Borso d'Este, dopodiché si spostò a Pavia. Combatté diversi anni dalla parte di Giovanni Hunyadi, padre di Mattia Corvino.

Vedere Borso d'Este e Andrea Pannonio

Angelo Decembrio

Iniziò la sua carriera a Ferrara, dove arrivò nel 1430. Figlio di Uberto Decembrio, primo traduttore della ''Repubblica'' di Platone, e trascurato dai suoi contemporanei per via del fratello Pier Candido, Angelo è noto soprattutto per i sette libri del dialogo De politiæ litterariæ (1540), che offre un vivido scorcio della vita letteraria presso la corte di Leonello d'Este di Ferrara.

Vedere Borso d'Este e Angelo Decembrio

Angelo Maccagnino

''Ritratto femminile'' Museo Correr Venezia L'artista di origine senese, del quale si hanno notizie molto scarse, fu pittore di corte per gli Este sotto la signoria di Leonello d'Este e poi di Borso d'Este.

Vedere Borso d'Este e Angelo Maccagnino

Anna Teresa di Savoia-Carignano

Era figlia di Vittorio Amedeo I di Savoia-Carignano e di Maria Vittoria Francesca di Savoia, figlia illegittima del re Vittorio Amedeo II di Savoia e della sua amante Jeanne Baptiste d'Albert de Luynes.

Vedere Borso d'Este e Anna Teresa di Savoia-Carignano

Antonio Cornazzano

È ricordato principalmente per le biografie di cui è autore.

Vedere Borso d'Este e Antonio Cornazzano

Antonio I da Correggio

Era figlio di Gherardo VI da Correggio, signore di Correggio. Fu creato cavaliere nel 1452 a Ferrara in occasione dell'elezione a duca di Borso d'Este e gli portò lo scettro.

Vedere Borso d'Este e Antonio I da Correggio

Antonio Marescotti

Marescotti nacque a Ferrara entro il terzo decennio del XV secolo e risultò attivo dal 1444 al 1462. Lavorò soprattutto per Borso d'Este, caratterizzandosi per uno stile severo e aspro che ben si adattava ai protagonisti da lui ritratti nelle medaglie, in particolare religiosi, dei quali seppe evidenziare l'importanza e la dignità, anche esprimendo una fisionomia realista.

Vedere Borso d'Este e Antonio Marescotti

Antonio Maria Pico della Mirandola

Secondo figlio di Gianfrancesco I Pico della Mirandola, signore della Mirandola e di Giulia Boiardo, la sua data di nascita esatta non è conosciuta, tuttavia nacque sicuramente dopo il fratello primogenito Galeotto (nato nell'agosto 1442).

Vedere Borso d'Este e Antonio Maria Pico della Mirandola

Aprile (Francesco del Cossa)

Aprile è uno degli affreschi (500×320 cm circa) del Salone dei Mesi di Palazzo Schifanoia a Ferrara. Fu dipinto da Francesco del Cossa tra il 1468 e il 1470 circa.

Vedere Borso d'Este e Aprile (Francesco del Cossa)

Architettura rinascimentale

Larchitettura rinascimentale è quella fase dell'architettura italiana che si sviluppò dal 1420 alla metà del XVI secolo, con il ritorno alla vita dell'antichità classica.

Vedere Borso d'Este e Architettura rinascimentale

Armoriale di casa d'Este

Questo articolo presenta gli stemmi adottati nel corso del tempo dalla famiglia d'Este e d'Austria-Este.

Vedere Borso d'Este e Armoriale di casa d'Este

Arte del Rinascimento

Larte del Rinascimento si sviluppò a Firenze a partire dai primi decenni del Quattrocento, e da qui si diffuse nel resto d'Italia e poi in Europa, fino ai primi decenni del XVI secolo, periodo in cui fiorì il Rinascimento "maturo" con le esperienze di Leonardo da Vinci, Michelangelo Buonarroti e Raffaello Sanzio.

Vedere Borso d'Este e Arte del Rinascimento

Bagnolo di Po

Bagnolo di Po (Bagnoło de Po in veneto) è un comune italiano di abitanti della provincia di Rovigo in Veneto.

Vedere Borso d'Este e Bagnolo di Po

Baldassarre d'Este

Baldassarre, figlio naturale del Marchese Niccolò III d'Este, nasce a Reggio nel 1432. Il suo lavoro lo portano ad essere attivo a Milano, Pavia, Reggio e Ferrara.

Vedere Borso d'Este e Baldassarre d'Este

Baluardo dell'Amore

Il baluardo dell'Amore, anche chiamato baluardo del Buon Amore, si trova nella cerchia muraria di Ferrara, in via dei Baluardi, e risale al XV secolo.

Vedere Borso d'Este e Baluardo dell'Amore

Barchessone Vecchio

Il Barchessone Vecchio (Al Barcsòn Vècc in dialetto mirandolese) è uno storico edificio agricolo delle valli mirandolesi situato nelle campagne a sud della frazione di San Martino Spino, nel comune di Mirandola, in provincia di Modena.

Vedere Borso d'Este e Barchessone Vecchio

Bartolomeo Colleoni

Fu signore di Antegnate, Calcinate, Castell'Arquato, Cavenago d'Adda, Cologno al Serio, Covo, Malpaga, Martinengo, Mornico al Serio, Romano di Lombardia, Solza e Urgnano.

Vedere Borso d'Este e Bartolomeo Colleoni

Battaglia della Riccardina

La battaglia della Riccardina (o della Molinella), combattuta il 25 luglio 1467 nei pressi di Molinella, nel bolognese, fu una delle principali battaglie del XV secolo in Italia.

Vedere Borso d'Este e Battaglia della Riccardina

Battaglia di Castel Bolognese

La battaglia di Castel Bolognese fu una battaglia delle Guerre di Lombardia che si svolse nell'agosto 1434. Fu combattuta tra gli eserciti del Ducato di Milano, comandato da Niccolò Piccinino e da un esercito composto da pontifici, veneziani e fiorentini guidato da Niccolò da Tolentino.

Vedere Borso d'Este e Battaglia di Castel Bolognese

Bell'Albero-Premuda

Il Bell'Albero-Premuda (Al Bel'elber in dialetto reggiano), è un quartiere di oltre 2.200 abitanti della periferia ovest di Reggio Emilia posto a meno di 2 km dal centro storico della città.

Vedere Borso d'Este e Bell'Albero-Premuda

Berardo Eroli

Era figlio di Ludovico, della famiglia Eroli di Narni. Si laureò in giurisprudenza e probabilmente insegnò questa materia in diverse università italiane e compose consilia, decisioni rotali e il commento ai primi due libri del Codex mirabilis necnon iuris canonici.

Vedere Borso d'Este e Berardo Eroli

Bernardo da Siena

Autore attivo nel XV a.D., il poeta rinascimentale Bernardo da Siena, conosciuto come Illicino o Ollicino, il cui padre era il noto Pietro Lapini natio di Montalcino, si ritiene sia nato in quel di Siena presumibilmente nel 1430.

Vedere Borso d'Este e Bernardo da Siena

Bernardo Lapini

Figlio di Pietro Lapini, famoso medico montalcinese, e di Petra di Niccolò di Nastoccio Saracini. Bernardo Lapini, detto Illicino (per le sue origini), nasce a Montalcino o Siena, il 22 aprile 1433.

Vedere Borso d'Este e Bernardo Lapini

Bertoldo II d'Este

Bertoldo era figlio di Taddeo d'Este e di Margherita Pico. Avviato al mestiere delle armi, fu al servizio della Repubblica di Venezia.

Vedere Borso d'Este e Bertoldo II d'Este

Bevilacqua (famiglia)

Bevilacqua è una nobile famiglia di rango comitale vissuta a Verona sin dal XII secolo che si ramificò anche a Cremona, Ferrara, Bologna e Modena.

Vedere Borso d'Este e Bevilacqua (famiglia)

Bianca d'Este

Bianca Maria d'Este nacque il 18 dicembre 1440 dal marchese Niccolò III d'Este, signore di Ferrara, e da Anna de' Roberti (secondo altre fonti da Caterina de Taddeo).

Vedere Borso d'Este e Bianca d'Este

Bibbia di Borso d'Este

La Bibbia di Borso d'Este è un manoscritto miniato in due volumi; le miniature, opera di Taddeo Crivelli e altri, furono realizzate tra il 1455 e il 1461.

Vedere Borso d'Este e Bibbia di Borso d'Este

Bondeno

Bondeno (Bundén in dialetto bondenese) è un comune italiano di abitanti della provincia di Ferrara in Emilia-Romagna, situato sulle sponde del fiume Panaro.

Vedere Borso d'Este e Bondeno

Bonino Mombrizio

Nato in una famiglia nobile originaria della Romagna, seguì gli studi umanistici all'Università di Ferrara, dove fu allievo di Guarino Veronese, e si laureò in utroque jure.

Vedere Borso d'Este e Bonino Mombrizio

Bornio da Sala

Nacque a Bologna dopo il 1400 da una nobile famiglia bolognese. Per tutta la vita fu legato alla sua città natale. Dopo essersi laureato in diritto civile nel 1425 cominciò la carriera di insegnante universitario presso l'Università di Bologna e quella di lettore presso lo Studio bolognese.

Vedere Borso d'Este e Bornio da Sala

Calliope (Cosmè Tura)

Calliope è un dipinto tempera all'uovo e olio su tavola (116,2x71,1 cm) di Cosmè Tura, databile al 1460 circa e conservato nella National Gallery di Londra.

Vedere Borso d'Este e Calliope (Cosmè Tura)

Casa Novelli

Casa Novelli (che fu Casa Guglielmini, poi Casa Ferretti infine Casa Novi) è un palazzo rinascimentale che si trova nel nucleo medievale di Ferrara, in via Borgo di Sotto.

Vedere Borso d'Este e Casa Novelli

Casaglia (Ferrara)

Casaglia è una frazione del comune di Ferrara, in Emilia-Romagna. Il toponimo deriva da casalie, ovvero un piccolo gruppo di case. È compresa nella Circoscrizione 3.

Vedere Borso d'Este e Casaglia (Ferrara)

Cassana (Ferrara)

Cassana è una frazione di Ferrara di 4.658 abitanti, facente parte della Circoscrizione 3. La frazione dista dalla città 4 chilometri e fa parte della frazione geografica di Porotto-Cassana.

Vedere Borso d'Este e Cassana (Ferrara)

Cassoli

Cassoli, nobile famiglia di Reggio Emilia, nota sino dal X secolo.

Vedere Borso d'Este e Cassoli

Castellarano

Castellarano (Castlarân in dialetto reggiano) è un comune italiano di abitanti della provincia di Reggio Emilia in Emilia-Romagna.

Vedere Borso d'Este e Castellarano

Castello dei Pico

Il castello dei Pico è un castello situato nel centro storico di Mirandola, in provincia di Modena. Roccaforte famosa in Europa come leggendariamente inespugnabile, appartenne al casato dei Pico, che regnò su Mirandola per quattro secoli (1311-1711) e che la arricchì in epoca rinascimentale con importanti opere d'arte.

Vedere Borso d'Este e Castello dei Pico

Castello di Casalgrande

Il Castello di Casalgrande in provincia di Reggio Emilia.

Vedere Borso d'Este e Castello di Casalgrande

Castello di Malpaga

Il castello di Malpaga si trova nel territorio di Cavernago, piccolo comune alle porte di Bergamo, nell'omonima frazione. Un tempo fu il centro del Principato di fatto che Bartolomeo Colleoni, capitano generale di Venezia, si era costruito.

Vedere Borso d'Este e Castello di Malpaga

Castello di Salvaterra (Casalgrande)

Il castello di Salvaterra è una struttura militare di Salvaterra, frazione del comune di Casalgrande, in provincia di Reggio Emilia.

Vedere Borso d'Este e Castello di Salvaterra (Casalgrande)

Castelnuovo Scrivia

Castelnuovo Scrivia (Castarnöv in dialetto tortonese) è un comune italiano di 4864 abitanti della provincia di Alessandria in Piemonte. Il comune è situato nel Tortonese, sulla destra del torrente Scrivia, al confine con la Lombardia.

Vedere Borso d'Este e Castelnuovo Scrivia

Catalano Gonzaga

I Catalano Gonzaga sono una famiglia storica originaria della Calabria Citeriore. Il re Filippo III di Spagna (1598-1621), con Regie Patenti del 24 ottobre 1615, conferì a Francesco Maria Catalano il titolo di Duca sub feudo acquirendo.

Vedere Borso d'Este e Catalano Gonzaga

Cavriago

Cavriago (Cuariēgh in dialetto cavriaghese, Queriêgh in dialetto reggiano) è un comune italiano di abitanti della provincia di Reggio Emilia in Emilia-Romagna.

Vedere Borso d'Este e Cavriago

Chiesa dell'Immacolata Concezione della Beata Maria Vergine (Voghiera)

La chiesa dell'Immacolata Concezione della Beata Maria Vergine è la parrocchiale di Montesanto, frazione di Voghiera in provincia di Ferrara.

Vedere Borso d'Este e Chiesa dell'Immacolata Concezione della Beata Maria Vergine (Voghiera)

Chiesa di San Cristoforo alla Certosa

La chiesa di San Cristoforo alla Certosa si trova a Ferrara in piazza Borso d'Este 50, parte integrante del cimitero monumentale della Certosa di Ferrara.

Vedere Borso d'Este e Chiesa di San Cristoforo alla Certosa

Chiesa di San Giacomo Maggiore (Ferrara)

La chiesa di San Giacomo Maggiore è la parrocchiale di Casaglia, frazione di Ferrara. Appartiene all'arcidiocesi di Ferrara-Comacchio e risale al XV secolo.

Vedere Borso d'Este e Chiesa di San Giacomo Maggiore (Ferrara)

Chiesa di Santa Margherita (San Bellino)

La chiesa di Santa Margherita è un edificio di culto cattolico che si trova a San Bellino, nella frazione di Presciane. Essa è dedicata a Santa Margherita di Antiochia.

Vedere Borso d'Este e Chiesa di Santa Margherita (San Bellino)

Chiesa di Santa Maria Assunta (Villanova Marchesana)

La chiesa di Santa Maria Assunta è la parrocchiale di Villanova Marchesana, in provincia di Rovigo e diocesi di Adria-Rovigo; fa parte del vicariato di Crespino-Polesella.

Vedere Borso d'Este e Chiesa di Santa Maria Assunta (Villanova Marchesana)

Chiesuol del Fosso

Chiesuol del Fosso è una frazione di Ferrara di 582 abitanti, facente parte della Circoscrizione 2.

Vedere Borso d'Este e Chiesuol del Fosso

Cimitero ebraico di Ferrara-via delle Vigne

Il cimitero ebraico di Ferrara si trova all'interno dalle antiche mura, vicino al cimitero monumentale della Certosa di Ferrara, in una zona ancora ricchissima di verde e con poche costruzioni.

Vedere Borso d'Este e Cimitero ebraico di Ferrara-via delle Vigne

Cimitero monumentale della Certosa di Ferrara

Il cimitero monumentale della Certosa di Ferrara è il principale luogo di sepoltura della città, situato all'interno della cinta muraria di Ferrara, incluso nell'area dell'Addizione Erculea.

Vedere Borso d'Este e Cimitero monumentale della Certosa di Ferrara

Clarice Orsini

Clarice era figlia di Jacopo (o Giacomo) Orsini, signore di Monterotondo (figlio a sua volta di Orso e di Lucrezia Conti), e di Maddalena Orsini, figlia di Carlo di Bracciano e sorella del cardinale Latino Orsini.

Vedere Borso d'Este e Clarice Orsini

Cleofe Borromeo Gabrielli

Nota nella tradizione letteraria con il cognome del marito Filippo Gabrielli, Cleofe nacque da Andrea Borromeo e da Francesca Pio di Carpi.

Vedere Borso d'Este e Cleofe Borromeo Gabrielli

Coccanile

Coccanile è una frazione del comune di Copparo, in provincia di Ferrara. L'origine del nome è incerta. Alcuni storici hanno pensato a Capite Caniti (cantone, o angolo di canneto) oppure a Caput Canetum (angolo di terra con canneto).

Vedere Borso d'Este e Coccanile

Colori nazionali dell'Italia

I colori nazionali dell'Italia sono il verde, il bianco e il rosso, collettivamente chiamati "il Tricolore"Il Vocabolario Treccani utilizza indifferentemente sia la "T" maiuscola che la "t" minuscola.

Vedere Borso d'Este e Colori nazionali dell'Italia

Comunità ebraica di Modena

La comunità ebraica di Modena è una delle 21 comunità ebraiche italiane riunite nell'UCEI.

Vedere Borso d'Este e Comunità ebraica di Modena

Consorzio della bonifica Burana

Il Consorzio della bonifica Burana è un consorzio di bonifica con sede a Modena e che si occupa della gestione delle acque dei bacini idrografici del canale di Burana, del Po di Volano e del fiume Panaro.

Vedere Borso d'Este e Consorzio della bonifica Burana

Contrada di Borgo San Luca

Il Borgo San Luca è una delle otto contrade del Palio di Ferrara, il Palio più antico d’Italia, come attestano gli statuti Estensi del 1279.

Vedere Borso d'Este e Contrada di Borgo San Luca

Contrari (famiglia)

I Contrari furono una famiglia nobiliare italiana originaria di Ferrara, il cui primo personaggio noto fu Pietro Contrari, console ferrarese nel 1120.

Vedere Borso d'Este e Contrari (famiglia)

Corso Ercole I d'Este

Corso Ercole I d'Este è un'importante via rinascimentale di Ferrara che parte da largo Castello, arriva all'incrocio con corso Biagio Rossetti e corso Porta Mare (il Quadrivio degli Angeli) e termina alle mura della città, in corrispondenza della Porta degli Angeli, sui rampari di Belfiore.

Vedere Borso d'Este e Corso Ercole I d'Este

Cosmè Tura

Fu il pittore di corte degli Estensi, duchi di Ferrara, e si può considerare animatore e fondatore della scuola ferrarese, della quale fu uno dei rappresentanti di spicco.

Vedere Borso d'Este e Cosmè Tura

Cristoforo di Geremia

Fu probabilmente figlio dell'orafo Geremia di Nicolino dei Geremei. Cristoforo era altamente specializzato nella lavorazione dei metalli.

Vedere Borso d'Este e Cristoforo di Geremia

Damiano da Finale

Sacerdote dell'Ordine dei frati predicatori, il suo culto come beato è stato confermato da papa Pio IX nel 1848.

Vedere Borso d'Este e Damiano da Finale

De Nobili di Vezzano

I De Nobili o De Nobili di Vezzano sono un'antica famiglia aristocratica ligure di origini feudali, che ha prodotto numerosi uomini politici, ecclesiastici e imprenditori italiani.

Vedere Borso d'Este e De Nobili di Vezzano

Delizia della Diamantina

La Delizia della Diamantina è un edificio storico che si trova vicino a Casaglia nella frazione Diamantina del comune di Vigarano Mainarda..

Vedere Borso d'Este e Delizia della Diamantina

Delizia di Belfiore

La Delizia di Belfiore è stata una delle delizie estensi, residenze monumentali che gli Este fecero costruire a Ferrara e nei dintorni durante la loro signoria.

Vedere Borso d'Este e Delizia di Belfiore

Delizia di Benvignante

La Delizia di Benvignante è una delle "delizie" (residenze monumentali) che gli Este fecero costruire nei dintorni di Ferrara durante il loro dominio sulla città.

Vedere Borso d'Este e Delizia di Benvignante

Delizia di Copparo

La Delizia di Copparo era una delle 19 prestigiose residenze (chiamate delizie) degli Este. È situata nel centro storico di Copparo. Si presentava come un castello turrito e fu frequentato da Niccolò III e da Borso d'Este con le rispettive corti.

Vedere Borso d'Este e Delizia di Copparo

Delizia di Fossadalbero

La Delizia di Fossadalbero è un edificio storico che si trova nella frazione di Fossadalbero di Ferrara. Edificata da Niccolò III d'Este nella prima metà del XV secolo divenne una delle Delizie estensi per volontà di Borso d'Este.

Vedere Borso d'Este e Delizia di Fossadalbero

Delizie estensi

Le Delizie estensi sono le residenze rinascimentali fatte costruire dalla casata d'Este e risalgono in particolare al periodo del Ducato di Ferrara, quando comprendeva anche i territori di Modena e Reggio Emilia.

Vedere Borso d'Este e Delizie estensi

Diotisalvi Diotisalvi

La famiglia era assai vicina al partito dei Medici e in particolare lo era il padre, Nerone di Nigi, funzionario stimatissimo di Cosimo de' Medici, che aveva aiutato a rientrare dall'esilio.

Vedere Borso d'Este e Diotisalvi Diotisalvi

Ducato di Ferrara

Il Ducato di Ferrara, a volte chiamato anche in modo estensivo Ducato di Ferrara, Modena e Reggio, è l'antica entità statuale sotto il controllo della casata Este e legata da vincoli di vassallaggio con lo Stato Pontificio iniziata nel 1471 e terminata nel 1598.

Vedere Borso d'Este e Ducato di Ferrara

Ducato di Modena e Reggio

Il Ducato di Modena e Reggio, che comprendeva le due investiture imperiali distinte di Modena e Reggio, fu uno degli antichi Stati italiani.

Vedere Borso d'Este e Ducato di Modena e Reggio

Ducato di Reggio

Il Ducato di Reggio è uno dei territori appartenenti al Ducato di Modena e Reggio, governato fino al XIX secolo dalla famiglia d'Este. La sua superficie corrisponde attualmente all'incirca alla provincia di Reggio Emilia ad esclusione della fascia verso il Po, cioè i territori di Guastalla, Novellara e Correggio.

Vedere Borso d'Este e Ducato di Reggio

Duchi di Ferrara

Il ducato di Ferrara, o più correttamente il ducato di Ferrara, Modena e Reggio fu uno stato di epoca rinascimentale, che ebbe come capitale Ferrara ed esistette dal 1452 al 1598.

Vedere Borso d'Este e Duchi di Ferrara

Duchi di Modena e Reggio

I duchi di Modena e Reggio furono i signori del Ducato di Modena e Reggio, uno degli antichi Stati italiani legato alla dinastia Este e nato nel 1597 con la fine del Ducato di Ferrara.

Vedere Borso d'Este e Duchi di Modena e Reggio

Emanuele Filiberto di Savoia-Carignano

Fu governatore generale della città e della provincia di Ivrea dal 1644, governatore generale della città e della provincia di Asti dal 1663 e generale di cavalleria dell'esercito francese e sabaudo.

Vedere Borso d'Este e Emanuele Filiberto di Savoia-Carignano

Erato (Maccagnino)

Erato è un dipinto tempera su tavola (123,5x72,1 cm) attribuito ad Angelo Maccagnino e a un collaboratore di Cosmè Tura, databile al 1450-1460 circa e conservato nella Pinacoteca nazionale di Ferrara.

Vedere Borso d'Este e Erato (Maccagnino)

Ercole I d'Este

Coraggioso uomo d'armi e abile politico, riuscì, grazie a una politica di apparente neutralità e al cinismo, a far attraversare indenne al proprio Stato il periodo di grandi sconvolgimenti dovuti alle Guerre d'Italia,Ludovico Antonio Muratori, Delle antichità estensi, a cura di Cassa di Risparmio di Vignola, vol.

Vedere Borso d'Este e Ercole I d'Este

Ernesto Maldarelli

Figlio della tessitrice Martina Tommasini e del falegname Giuseppe, apprese da lui i rudimenti del mestiere ma non venne incoraggiato a seguire i moduli stilistici allora in auge, già pienamente eclettici, come dimostrano alcune opere giovanili.

Vedere Borso d'Este e Ernesto Maldarelli

Este

Gli Este sono una famiglia nobile, di origine italiana, una delle dinastie europee più longeve, che ha governato alcuni territori in Italia e in Germania.

Vedere Borso d'Este e Este

Este di San Martino in Rio

La famiglia Este di San Martino in Rio (anche detta linea sigismondina) sorse nel 1501 come ramo collaterale del casato degli Este e si estinse nel 1752, in seguito alla morte di Carlo Filiberto II d’Este (1678-1752) senza prole maschile.  Gli estensi di San Martino nel corso di oltre due secoli ricoprirono importanti ruoli politici e militari e ricevettero prestigiose onorificenze da parte di sovrani italiani ed europei.

Vedere Borso d'Este e Este di San Martino in Rio

Fellegara

Fellegara (Felghêra in dialetto reggiano) è una frazione di Scandiano, in provincia di Reggio Emilia.

Vedere Borso d'Este e Fellegara

Feltrino Boiardo

Feltrino nacque nel 1380; figlio di Matteo Boiardo (? - 1401) e di Bernardina Lambertini. Nel 1403 fu al servizio del Marchese Niccolò III d'Este e nel 1409 combatté contro Ottobuono de' Terzi, venendo nominato Governatore di Reggio.

Vedere Borso d'Este e Feltrino Boiardo

Ferrara

Ferrara (Fràra in dialetto ferrarese) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Emilia-Romagna. Fu capitale del Ducato di Ferrara nel periodo degli Estensi, quando rappresentò un importante centro politico, artistico e culturale.

Vedere Borso d'Este e Ferrara

Filippo Vadi

Fu governatore di Reggio nel 1457 e in seguito, consigliere del duca Borso d'Este nel Ducato di Ferrara. Il medaglista veneziano Giovanni Boldù conió nel 1457 una medaglia commemorativa per Vadi, dal cui dritto e rovescio si evincono la sua laurea in medicina e le sue doti di Magister Scrima.

Vedere Borso d'Este e Filippo Vadi

Fiorano Modenese

Fiorano Modenese (Fiurân in dialetto modenese) è un comune italiano di abitanti della provincia di Modena in Emilia-Romagna, situato a sud del capoluogo.

Vedere Borso d'Este e Fiorano Modenese

Fiscaglia

Fiscaglia (Fiscàja in dialetto ferrarese) è un comune italiano sparso di abitanti della provincia di Ferrara in Emilia-Romagna. È stato istituito il 1º gennaio 2014 dalla fusione dei comuni di Massa Fiscaglia, Migliarino e Migliaro, che ne costituisce il capoluogo.

Vedere Borso d'Este e Fiscaglia

Fosciandora

Fosciandora è un comune italiano di 549 abitanti della Garfagnana, compreso nella provincia di Lucca, in Toscana.

Vedere Borso d'Este e Fosciandora

Francesca da Fogliano

Francesca da Fogliano sposò il 1º dicembre 1405, nel duomo di Parma, Ottobuono de' Terzi, il signore della città, rimasto vedovo nell’agosto della sua prima moglie, Orsina.

Vedere Borso d'Este e Francesca da Fogliano

Francesco Accolti

A Siena, dal 1434 al 1438, fu discepolo dell'umanista e scrittore Francesco Filelfo.. Insegnò giurisprudenza a Bologna dal 1440 al 1445, a Ferrara, dove fu consigliere di Borso d'Este, a Siena, a Milano, e in questa città ricoprì l'incarico di segretario di Francesco Sforza, e dal 1479 al 1484 a Pisa.

Vedere Borso d'Este e Francesco Accolti

Francesco Calcagnini

Era figlio del notaio Nicola, capostipite della casata e al servizio dei Gonzaga di Mantova, e di Teresa Libonori di Ferrara.

Vedere Borso d'Este e Francesco Calcagnini

Francesco de Lignamine

Figlio di Leonardo, proveniva da una famiglia di origini ferraresi e borghesi che, dopo essersi trasferita a Padova, era entrata nella nobiltà locale (almeno dal 1275) assumendo notevole prestigio nel corso del Trecento.

Vedere Borso d'Este e Francesco de Lignamine

Francesco del Cossa

Fu con Cosmè Tura ed Ercole de' Roberti uno dei pittori più importanti della scuola ferrarese del XV secolo.

Vedere Borso d'Este e Francesco del Cossa

Francesco Gonzaga (1444-1483)

Francesco Gonzaga era figlio di Ludovico II Gonzaga, marchese di Mantova, e di sua moglie Barbara di Brandeburgo.

Vedere Borso d'Este e Francesco Gonzaga (1444-1483)

Franco di Giovanni De Russi

Trasferitosi per lavoro da Mantova ad Urbino, dal 1453 visse a Ferrara dove decorò, assieme a Taddeo Crivelli, la Bibbia di Borso d'Este (1455-1461).

Vedere Borso d'Este e Franco di Giovanni De Russi

Fusignano

Fusignano (Fusgnã in romagnolo) è un comune italiano di abitanti della provincia di Ravenna in Emilia-Romagna.

Vedere Borso d'Este e Fusignano

Gaetano Davia

Figlio di Virgilio, appartenente alla nobile famiglia originaria di Domodossola ma stanziata a Bologna sin dal 1640. Nel 1827 era tra gli allievi della Scuola di Disegno di Ferrara e venne premiato alla Scuola di Ornato, nella quale ebbe come professore Gaetano Domenichini.

Vedere Borso d'Este e Gaetano Davia

Galasso II Pio

Era figlio di Marco I Pio e di Taddea Roberti. Assieme al fratello Alberto II nel 1451 fece edificare a Carpi la Chiesa di San Nicolò con convento dei Frati Minori.

Vedere Borso d'Este e Galasso II Pio

Galeazzo Maria Sforza

Figlio di Francesco Sforza e di Bianca Maria Visconti, fu educato secondo i valori dell'Umanesimo, incardinati sulla conoscenza degli antichi latini e greci sia linguisticamente, sia nella prospettiva più culturale.

Vedere Borso d'Este e Galeazzo Maria Sforza

Galeotto di Campofregoso

Nato a Genova intorno al 1417, figlio di Giovanni (1397-1442) e di Orsetta Fieschi, appartiene alla numerosa famiglia dei dogi genovesi Fregoso o Campofregoso.

Vedere Borso d'Este e Galeotto di Campofregoso

Galeotto I Pico della Mirandola

Definito «non meno pellegrino che valoroso cavalliere», fu alleato dei veneziani (e per questo fu scomunicato in perpetuo da tre papi) e dei fiorentini in molte guerre della fine del Quattrocento.

Vedere Borso d'Este e Galeotto I Pico della Mirandola

Galleria Estense

La Galleria Estense, situata a Modena, è il museo che espone la collezione di opere d'arte appartenute ai Duchi d'Este, oltre ad una raccolta di opere acquisite in seguito, nel corso degli ultimi due secoli.

Vedere Borso d'Este e Galleria Estense

Garfagnana

La Garfagnana (Carfaniana in basso latino, detta anche Alta valle del Serchio) è un'area storico-geografica della provincia di Lucca, in Toscana, compresa tra le Alpi Apuane a ovest e la catena principale dell'Appennino tosco-emiliano a est, confinante a nord con la Lunigiana, a ovest con la Versilia e la provincia di Massa-Carrara, a est con la regione Emilia-Romagna (province di Modena e Reggio Emilia) e a sud con la Media Valle del Serchio.

Vedere Borso d'Este e Garfagnana

Gaspare de' Trimbocchi

Di famiglia modenese, il padre Jacopo Trimbocchi lo riconobbe solo alcuni anni dopo la nascita avvenuta a Reggio Emilia 23 febbraio 1439, mentre della madre si conosce solo il nome (Giovanna), visse gli anni della gioventù, oltre a frequentarvi gli studi sotto la guida di Guarino Guarini, a Modena.

Vedere Borso d'Este e Gaspare de' Trimbocchi

Giacomo Zilocchi

Dopo i primi studi all'Istituto Gazzola di Piacenza, sotto la guida di Pollinari, nel 1878 si trasferì a Genova per studiare all'Accademia ligustica vincendo nel 1891 il Pensionato Durazzo, che gli permise di soggiornare a Roma per perfezionarsi con Giulio Monteverde.

Vedere Borso d'Este e Giacomo Zilocchi

Gianfrancesco I Pico

Tra i suoi figli spicca il nome di Giovanni Pico della Mirandola, il celebre filosofo umanista e il più illustre membro della casata dei Pico.

Vedere Borso d'Este e Gianfrancesco I Pico

Giugno (Salone dei Mesi)

Giugno è uno degli affreschi (500×320 cm circa) del Salone dei Mesi di Palazzo Schifanoia a Ferrara. È databile al 1468-1470 circa ed è attribuito all'anonimo maestro ferrarese detto Maestro degli occhi spalancati, del quale si conserva un nucleo di opere alla Pinacoteca nazionale di Ferrara.

Vedere Borso d'Este e Giugno (Salone dei Mesi)

Giulia (Ferrara)

La colubrina detta la Giulia è stata una colubrina pesante fusa nel 1512 da Alfonso I d'Este con il bronzo ottenuto dai pezzi della statua di Papa Giulio II, chiamata Giulio II benedicente, abbattuta e distrutta nel 1511, a Bologna.

Vedere Borso d'Este e Giulia (Ferrara)

Glorie

Glorie è un piccolo paese della provincia di Ravenna. Ha una popolazione di 1.306 abitanti. Dista 10 chilometri da Bagnacavallo e 11 da Ravenna.

Vedere Borso d'Este e Glorie

Gonzaga di Novellara e Bagnolo

La linea dei Gonzaga di Novellara e Bagnolo è stata un ramo cadetto della dinastia dei Gonzaga che ha governato la Signoria di Novellara (poi Contea dal 1501) dal 1371 fino al 1729.

Vedere Borso d'Este e Gonzaga di Novellara e Bagnolo

Gragna

Gragna è una frazione del comune di Sillano Giuncugnano, in provincia di Lucca nell'Italia centro-settentrionale. È uno dei paesi più elevati della Garfagnana (900 m s.l.m. circa), sull'Appennino tosco-emiliano, circondato da secolari boschi di castagni.

Vedere Borso d'Este e Gragna

Guglielmo Capello

Nacque negli ultimi anni del XIV secolo ad Auletta, vicino Salerno, da un medico di nome Goffredo. Sono ignoti i suoi studi, ma dovette affermarsi nel mondo letterario del tempo poiché nel 1420 venne chiamato a Ferrara da Niccolò III d'Este per fare da precettore al figlio Borso.

Vedere Borso d'Este e Guglielmo Capello

Guglielmo Giraldi

Guglielmo Girardi (o Zirardi) nacque dal sarto ferrarese Giovanni de' Ziraldi detto il Magro in una data ignota, così come lo è la data in cui morì, anche se Luigi Michelini Tocci, sulla base di un primo lavoro artistico del 1448, suggerisce che il Giraldi dovesse avere 25 anni circa.

Vedere Borso d'Este e Guglielmo Giraldi

Guido I Rangoni

Detto "il Vecchio", era figlio del capitano di ventura Jacopino Rangoni (?-1413) e di Fina Buzzacarini (nipote di Fina Buzzacarini) di Padova, Guido proseguì la tradizione familiare divenendo a sua volta un capitano di ventura.

Vedere Borso d'Este e Guido I Rangoni

Gurone d'Este

È stato un figlio illegittimo di Niccolò III d'Este, Marchese di Ferrara, Modena e Reggio e della sua favorita Filippa della Tavola.

Vedere Borso d'Este e Gurone d'Este

Jacopo Orsini

Era figlio di Orso Orsini, di Francesco, signore di Monterotondo e di Lucrezia Conti. Nel 1431, in qualità di commissario pontificio, ricevette, in nome della Chiesa, il castello di Calvi, sottratto ad Antonio Colonna.

Vedere Borso d'Este e Jacopo Orsini

Lanfredini

I Lanfredini sono un'antica famiglia di Firenze.

Vedere Borso d'Este e Lanfredini

Lavezzola

Lavezzola (pronuncia "Lavezzóla", Lavzóla in romagnolo) è una frazione di circa 3.000 abitanti del comune di Conselice, in provincia di Ravenna.

Vedere Borso d'Este e Lavezzola

Leonello d'Este

Fu il secondo dei tre figli illegittimi che Niccolò III d'Este ebbe da Stella de' Tolomei. Venne formato militarmente sotto la guida del capitano di ventura Braccio da Montone e culturalmente sotto la guida dell'umanista Guarino Veronese.

Vedere Borso d'Este e Leonello d'Este

Lionello I Pio di Savoia

Era figlio di Alberto II, signore di Carpi e di Camilla Contrari di Ferrara. Intraprese giovanissimo la carriera della armi e nel 1467 fu al servizio di Bartolomeo Colleoni contro i Medici.

Vedere Borso d'Este e Lionello I Pio di Savoia

Lorenzo de' Medici

Lorenzo divenne, insieme al fratello minore Giuliano, signore de facto di Firenze dopo la morte del padre Piero. Nei primi anni di governo (1469-1478), il giovane Lorenzo condusse una politica interna volta a rinforzare da un lato le istituzioni repubblicane in senso filo-mediceo, dall'altro a sopprimere le ribellioni delle città sottoposte a Firenze (celebri i casi di Prato e Volterra).

Vedere Borso d'Este e Lorenzo de' Medici

Ludovico Ariosto

È considerato nella storia della letteratura italiana ed europea uno degli autori più celebri ed influenti del Rinascimento e viene ritenuto l'iniziatore della commedia regolare con Cassaria (1508) e I suppositi (1509), che recuperano le forme e i caratteri del teatro classico latino.

Vedere Borso d'Este e Ludovico Ariosto

Ludovico Malvezzi

Ludovico Malvezzi nacque a Bologna nel 1418 da Gaspare Malvezzi e Giovanna Bentivoglio. Aveva cinque fratelli, Achille, Virgilio, Ercole, Pirro e Troilo.

Vedere Borso d'Este e Ludovico Malvezzi

Luglio (Salone dei Mesi)

Luglio è uno degli affreschi (500×320 cm circa) del Salone dei Mesi di Palazzo Schifanoia a Ferrara. È databile al 1468-1470 circa ed è attribuito ad anonimi collaboratori di Cosmè Tura.

Vedere Borso d'Este e Luglio (Salone dei Mesi)

Lugo (Italia)

Lugo (Lug in romagnolo, impropriamente detto anche Lugo di Romagna o Lugo di Ravenna) è un comune italiano di abitanti della provincia di Ravenna in Emilia-Romagna.

Vedere Borso d'Este e Lugo (Italia)

Luigi Vittorio di Savoia-Carignano

Fu il padre di Maria Teresa Luisa, principessa di Lamballe, amica intima della regina Maria Antonietta di Francia, uccisa durante la Rivoluzione francese.

Vedere Borso d'Este e Luigi Vittorio di Savoia-Carignano

Luoghi di sepoltura degli Estensi

I luoghi di sepoltura degli Estensi sono i siti conosciuti, documentati e utilizzati dalla famiglia Este e dai suoi rami nel corso della storia.

Vedere Borso d'Este e Luoghi di sepoltura degli Estensi

Maggio (Francesco del Cossa)

Maggio è uno degli affreschi (500×320 cm circa) del Salone dei Mesi di Palazzo Schifanoia a Ferrara. Fu dipinto da Francesco del Cossa e collaboratori tra il 1468 e il 1470 circa.

Vedere Borso d'Este e Maggio (Francesco del Cossa)

Malatesta Ariosto

Fratello di Francesco Ariosto, nel 1453 scrisse una rappresentazione allegorica in lingua volgare per celebrare l'arrivo di Borso d'Este a Reggio Emilia.

Vedere Borso d'Este e Malatesta Ariosto

Manfredo I da Correggio

Era figlio di Gherardo VI da Correggio, signore di Correggio. Creato cavaliere, fu al servizio della Repubblica di Venezia, passò quindi assieme al fratello Giberto al servizio di Francesco Sforza.

Vedere Borso d'Este e Manfredo I da Correggio

Marco I Pio

Era figlio di Giberto I Pio e di Bianca Casati. Alla morte del padre nel 1389 ottenne dall'imperatore Venceslao, unitamente ai fratelli, la conferma del feudo di Carpi e dalla Chiesa quello di Novi.

Vedere Borso d'Este e Marco I Pio

Marco II Pio di Savoia

Appartenente all'antica famiglia dei Pio di Savoia, era figlio di Giberto II, consignore di Carpi, e di Alda di Aldobrandino da Polenta.

Vedere Borso d'Este e Marco II Pio di Savoia

Margherita d'Este (1411-1476)

Fu figlia naturale di Niccolò III d'Este, marchese d'Este e signore di Ferrara e Modena quindi sorella di Ginevra, Ercole, Sigismondo, Ugo, Leonello, Borso, Meliaduse e molti altri, perché Niccolò ebbe numerosissimi figli.

Vedere Borso d'Este e Margherita d'Este (1411-1476)

Maria Giuseppa Liesch

Figlia di Giovanni, di origine svizzera, e di Maria Antonia Laim. Dopo i primi studi alla civica scuola Dosso Dossi con Angelo Longanesi-Cattani e all'Accademia di belle arti di Bologna, ottenne l'abilitazione all'insegnamento del disegno.

Vedere Borso d'Este e Maria Giuseppa Liesch

Marrara

Marrara è una frazione di Ferrara di 751 abitanti, facente parte della Circoscrizione 2, il cui territorio dista da Ferrara e si sviluppa tra Monestirolo e Bova di Marrara lungo il Po di Primaro.

Vedere Borso d'Este e Marrara

Marzo (Francesco del Cossa)

Marzo è uno degli affreschi (500×320 cm) del Salone dei Mesi di Palazzo Schifanoia a Ferrara. Fu dipinto da Francesco del Cossa tra il 1468 e il 1470 circa.

Vedere Borso d'Este e Marzo (Francesco del Cossa)

Massa Fiscaglia

Massa Fiscaglia (La Mase nel dialetto locale) è una frazione di abitanti del comune di Fiscaglia, nella provincia di Ferrara. Fino al 31 dicembre 2013 costituiva un comune autonomo.

Vedere Borso d'Este e Massa Fiscaglia

Massa Lombarda

Massa Lombarda (La Màsa in romagnolo) è un comune italiano di abitanti della provincia di Ravenna in Emilia-Romagna.

Vedere Borso d'Este e Massa Lombarda

Matteo Maria Boiardo

È considerato uno dei più noti e importanti letterati italiani del XV secolo. Fu conte feudatario di Scandiano.

Vedere Borso d'Este e Matteo Maria Boiardo

Medaglie di Pisanello

Una composizione delle medaglie di Pisanello Pisanello fu uno dei più grandi medaglisti di tutti i tempi, forse il maggiore di sempre, come testimoniano storici dell'arte quali Federico Zeri.

Vedere Borso d'Este e Medaglie di Pisanello

Monastero di Sant'Antonio in Polesine

Il monastero di Sant'Antonio in Polesine è un complesso monastico di fede cristiana cattolica retto da monache dell'ordine di San Benedetto situato a Ferrara in via Gambone 17.

Vedere Borso d'Este e Monastero di Sant'Antonio in Polesine

Monete italiane medievali

Dalla seconda metà dell'VIII secolo con la riforma monetaria di Carlo Magno riprende la monetazione in Europa occidentale. Anche se la diffusione è inizialmente limitata, gradualmente con il seppur limitato aumento degli scambi l'uso della moneta si affianca al baratto che, dopo il crollo dell'Impero romano, era tornato ad essere il principale mezzo di scambio.

Vedere Borso d'Este e Monete italiane medievali

Monete italiane moderne

Nei territori della futura Italia dal XV secolo la monetazione subisce cambiamenti legati alla maggiore disponibilità di metallo monetario, a nuove esigenze di commercio interno ed esterno, a nuovi canoni estetici e a nuove tecniche di lavorazione.

Vedere Borso d'Este e Monete italiane moderne

Montebabbio

Montebabbio è una frazione del Comune di Castellarano, sito in provincia di Reggio nell'Emilia.

Vedere Borso d'Este e Montebabbio

Morti il 20 agosto

__EXPECTED_UNCONNECTED_PAGENOEDITSECTION__.

Vedere Borso d'Este e Morti il 20 agosto

Morti nel 1471

__EXPECTED_UNCONNECTED_PAGENOEDITSECTION__.

Vedere Borso d'Este e Morti nel 1471

Mura di Ferrara

Le mura di Ferrara sono una cinta fortificata che circondava originariamente in modo completo la città estense per una estensione complessiva di circa tredici chilometri mentre oggi questa è ridotta a circa nove chilometri.

Vedere Borso d'Este e Mura di Ferrara

Nati il 24 agosto

__EXPECTED_UNCONNECTED_PAGENOEDITSECTION__.

Vedere Borso d'Este e Nati il 24 agosto

Nati nel 1413

__EXPECTED_UNCONNECTED_PAGENOEDITSECTION__.

Vedere Borso d'Este e Nati nel 1413

Niccolò d'Este

Fu l'unico figlio legittimo del marchese di Ferrara Leonello d'Este, erede di Niccolò III d'Este. Leonello era un figlio illegittimo di Niccolò III, in quanto nato dall'unione con Stella de' Tolomei.

Vedere Borso d'Este e Niccolò d'Este

Niccolò II da Correggio

Fu signore e conte di Correggio.

Vedere Borso d'Este e Niccolò II da Correggio

Niccolò III d'Este

Era figlio di Alberto V d'Este e di Isotta Albaresani. Alla morte del padre nel 1393 aveva soltanto dieci anni.

Vedere Borso d'Este e Niccolò III d'Este

Niccolò Maria Rangoni

Era il figlio primogenito di Guido I Rangoni e di Giovanna Boiardo, figlia di Feltrino conte di Scandiano. Niccolò Maria proseguì la tradizione familiare divenendo a sua volta un capitano di ventura, militando per la famiglia d'Este.

Vedere Borso d'Este e Niccolò Maria Rangoni

Orlando innamorato

LOrlando innamorato (titolo originale: LInamoramento de Orlando) è un poema cavalleresco scritto da Matteo Maria Boiardo. Narra una successione di avventure fantastiche, duelli, amori e magie.

Vedere Borso d'Este e Orlando innamorato

Palazzi di Ferrara

I palazzi di Ferrara sono gli edifici pubblici e privati presenti all'interno della cerchia muraria della città di Ferrara e che rivestono un particolare interesse storico, architettonico, culturale o artistico.

Vedere Borso d'Este e Palazzi di Ferrara

Palazzo Bentivoglio (Ferrara)

Palazzo Bentivoglio è un edificio monumentale che si trova in via Garibaldi, a Ferrara. Fu antica dimora signorile e a lungo sede del tribunale cittadino, ospita uffici e appartamenti privati.

Vedere Borso d'Este e Palazzo Bentivoglio (Ferrara)

Palazzo Bonacossi

Palazzo Bonacossi è un edificio storico che si trova a Ferrara in via Cisterna del Follo 5.

Vedere Borso d'Este e Palazzo Bonacossi

Palazzo dei Diamanti

Il Palazzo dei Diamanti è uno dei monumenti più celebri di Ferrara e del Rinascimento italiano, situato in corso Ercole I d'Este, nel Quadrivio degli Angeli, proprio al centro dell'Addizione Erculea.

Vedere Borso d'Este e Palazzo dei Diamanti

Palazzo Ducale (Sassuolo)

Il Palazzo Ducale di Sassuolo sorge nella cittadina omonima in piazzale della Rosa. Costituisce parte integrante delle "Gallerie Estensi di Modena", da cui dipende.

Vedere Borso d'Este e Palazzo Ducale (Sassuolo)

Palazzo Municipale (Ferrara)

Il Palazzo Municipale di Ferrara si trova in Piazza del Municipio 2. Fu residenza ducale degli Este fino alla seconda metà del XV secolo, quando la corte si trasferì al vicino Castello Estense.

Vedere Borso d'Este e Palazzo Municipale (Ferrara)

Palazzo Pendaglia

Palazzo Pendaglia è un edificio storico di Ferrara che si trova in via Sogari (che unisce corso della Giovecca con via Voltapaletto) al numero 3.

Vedere Borso d'Este e Palazzo Pendaglia

Palazzo Schifanoia

Palazzo Schifanoia è un edificio storico di Ferrara che si trova in via Scandiana 23. Il palazzo è stato costruito nel 1385 come Delizia estense e il nome allude allo schifare la noia intendendo sottolineare la sua funzione presso la corte degli Este di edificio destinato al riposo e allo svago.

Vedere Borso d'Este e Palazzo Schifanoia

Palazzo Tassoni Estense

Palazzo Tassoni Estense (o più semplicemente palazzo Tassoni) di Ferrara si trova in via della Ghiara (già via della Ghiaia) al civico 36. È un importante edificio del XV secolo appartenuto alla nobile famiglia Tassoni, ramo Tassoni Estense (o Estense Tassoni).

Vedere Borso d'Este e Palazzo Tassoni Estense

Palio di Ferrara

Il Palio di Ferrara è una competizione tra le otto contrade di Ferrara, costituite dai quattro ''rioni'' all'interno delle mura medievali e i quattro ''borghi'' all'esterno.

Vedere Borso d'Este e Palio di Ferrara

Persone di cognome D'Este/Nobili

__EXPECTED_UNCONNECTED_PAGENOEDITSECTION__ Questa è una lista di persone presenti nell'enciclopedia che hanno il cognome D'Este e sono nobili.

Vedere Borso d'Este e Persone di cognome D'Este/Nobili

Piattino Piatti

Nato da una famiglia iscritta di recente nella nobiltà milanese, Piattino Piatti era figlio di Giorgio e fu fin dalla prima giovinezza paggio di Galeazzo Maria Sforza, conte di Pavia ed erede al trono ducale milanese in quanto primogenito di Francesco Sforza e di Bianca Maria Visconti e. Stette così alla corte sforzesca per quindici anni, dove fu educato da Francesco Filelfo, finché, per motivi sconosciuti, entrò però in disgrazia presso il suo antico protettore verso la fine di gennaio del 1467, venendo incarcerato nel Castello di Monza, da cui uscì poco dopo il 29 giugno 1470.

Vedere Borso d'Este e Piattino Piatti

Piazza del Municipio (Ferrara)

Piazza del Municipio è un'importante piazza di Ferrara situata in pieno centro storico.

Vedere Borso d'Este e Piazza del Municipio (Ferrara)

Pier Candido Decembrio

Nato a Pavia, Pier Candido era figlio del vigevanese Uberto Decembrio e di Caterina Malvezzi..

Vedere Borso d'Este e Pier Candido Decembrio

Piero il Gottoso

Piero era il figlio primogenito di Cosimo il Vecchio, pater patriae, e di Contessina de' Bardi, nonché il padre di Lorenzo il Magnifico e Giuliano de' Medici.

Vedere Borso d'Este e Piero il Gottoso

Pietro Bembo

Appartenente a una nobile famiglia veneziana, fin dalla gioventù Pietro Bembo ebbe modo di costruirsi una solida formazione e reputazione letteraria grazie ai contatti con l'ambiente paterno e, in seguito, all'amicizia con Ludovico Ariosto, con Baldassarre Castiglione.

Vedere Borso d'Este e Pietro Bembo

Pietro Benvenuto degli Ordini

Fu architetto di corte di Borso d'Este e poi di Ercole I d'Este. Dal 1454 al 1458 è tra i responsabili della costruzione delle opere in muratura del primo ordine del campanile della Cattedrale di San Giorgio (Ferrara).

Vedere Borso d'Este e Pietro Benvenuto degli Ordini

Pio di Savoia

I Pio (in seguito Pio di SavoiaOri (Treccani).) sono una casata feudale che si originò nel secolo XI da quel consorzio familiare, in parte leggendario, che è stato tramandato col nome di «Figli di Manfredo», e dal quale derivarono anche altre nobili famiglie dell'Emilia, come quelle dei Pico e dei Papazzoni.

Vedere Borso d'Este e Pio di Savoia

Pitture murali del Guercino di Casa Provenzali

Le pitture murali di Casa Provenzali sono un fregio raffigurante le gesta mitiche di Provenco, ad opera del Guercino e dei suoi allievi, site a Cento.

Vedere Borso d'Este e Pitture murali del Guercino di Casa Provenzali

Polimnia (Anonimo ferrarese)

Polimnia è un dipinto tempera su tavola (116,6×70,5 cm) di un anonimo artista ferrarese, già attribuito a Francesco del Cossa o a Angelo Maccagnino, databile al 1460 circa e conservato nella Gemäldegalerie di Berlino.

Vedere Borso d'Este e Polimnia (Anonimo ferrarese)

Prisciano Prisciani

Fu un funzionario del duca di Ferrara Borso d'Este dal 1458 al 1463 e membro del Consiglio segreto. Si occupò delle bonifiche del territorio del Polesine chiamate "Le Presciane", ricevendo dal principe numerosi possedimenti terrieri.

Vedere Borso d'Este e Prisciano Prisciani

Quacchio

Quacchio è un quartiere di Ferrara nella Circoscrizione 4. Si trova a est del centro storico, immediatamente all'esterno delle mura cittadine, e delimitato a sud dalla riva sinistra dal Po di Volano.

Vedere Borso d'Este e Quacchio

Quara

Quara (Quara nel dialetto locale, anticamente Aquaria) è una frazione del comune di Toano, nell'Appennino reggiano in provincia di Reggio Emilia.

Vedere Borso d'Este e Quara

Rangoni

I Rangoni furono una consorteria nobiliare di parte guelfa, originaria di Modena. Nel corso del XII-XIII secolo fornirono diversi podestà alle città guelfe dell'Italia settentrionale.

Vedere Borso d'Este e Rangoni

Ravarino

Ravarino (Ravarèin in dialetto modenese) è un comune italiano di abitanti della provincia di Modena in Emilia-Romagna, situato a nord-ovest del capoluogo. Fa parte dell'Unione del Sorbara.

Vedere Borso d'Este e Ravarino

Ricciarda di Saluzzo

Nel 1429 sposò Niccolò III d'Este, che era già stato sposato due volte con Gigliola da Carrara e Parisina Malatesta. Morto Niccolò nel 1441, avrebbe in teoria dovuto succedere al padre il primogenito di Ricciarda, Ercole, in quanto figlio legittimo.

Vedere Borso d'Este e Ricciarda di Saluzzo

Rinaldo d'Este (1435-1503)

È stato un figlio illegittimo di Niccolò III d'Este, Marchese di Ferrara, Modena e Reggio e della sua favorita Anna de Roberti.

Vedere Borso d'Este e Rinaldo d'Este (1435-1503)

Rinascimento emiliano

Il Rinascimento emiliano o padano riguarda molteplici realtà in una fitta rete di scambi con tutte le zone circostanti. Nel Quattro e nel Cinquecento l'Emilia era frazionata in più signorie, tra cui spiccarono Ferrara degli Este, Bologna dei Bentivoglio, Parma dei Farnese.

Vedere Borso d'Este e Rinascimento emiliano

Rinascimento ferrarese

Il Rinascimento ferrarese iniziò con la signoria di Leonello d'Este attorno alla metà del XV secolo e produsse alcuni dei più originali risultati nell'ambito del primo Rinascimento italiano.

Vedere Borso d'Este e Rinascimento ferrarese

Ritratto di Borso d'Este

Il ritratto di Borso d'Este è un dipinto a tempera su tela, applicata a sua volta su tavola, realizzato da Baldassarre d'Este, conservato alla pinacoteca del Castello Sforzesco di Milano.

Vedere Borso d'Este e Ritratto di Borso d'Este

Rocca Estense (San Martino in Rio)

La Rocca Estense è un castello situato a San Martino in Rio, in provincia di Reggio Emilia. La sua storia comincia nel XII secolo.

Vedere Borso d'Este e Rocca Estense (San Martino in Rio)

Romagna estense

La Romagna estense, nota anche come Romagna Ferrarese, è la parte della provincia di Ravenna che comprende gli attuali comuni di Lugo, Bagnacavallo, Cotignola, Conselice, Massa Lombarda, Sant'Agata sul Santerno e Fusignano.

Vedere Borso d'Este e Romagna estense

Roncina

La Roncina (La Runsèina o La Ronsèina in dialetto reggiano, Runcinæ o Ranuncine in latino), o Villa Roncina, è un quartiere di abitanti della periferia ovest di Reggio Emilia situato a circa 2 km dal centro storico della città, lungo il tratto urbano della strada provinciale 28 che collega il capoluogo di provincia alla Val d'Enza.

Vedere Borso d'Este e Roncina

Rosola

Rosola (anticamente Rosula) è una frazione del comune italiano di Zocca, nella provincia di Modena, in Emilia-Romagna.

Vedere Borso d'Este e Rosola

Ruggero (personaggio)

Ruggero (o Ruggiero) è un personaggio dellOrlando innamorato di Matteo Maria Boiardo e dellOrlando furioso di Ludovico Ariosto.

Vedere Borso d'Este e Ruggero (personaggio)

Sacrati (famiglia)

Sacrati (Del Sacrato) è stata una nobile famiglia di Ferrara. Originaria della Borgogna, si trapiantò prima a Parma e, nel XIII secolo, a Ferrara con Uberto.

Vedere Borso d'Este e Sacrati (famiglia)

Salone dei Mesi

Il salone dei Mesi di palazzo Schifanoia a Ferrara fu decorato per volere di Borso d'Este dai migliori pittori della scuola ferrarese attivi intorno al 1470 e costituisce, per la qualità artistica e le citazioni riferite alla cultura neoplatonica ed astrologica del tempo, uno dei momenti più significativi dell'arte del Rinascimento legati alla storia estense.

Vedere Borso d'Este e Salone dei Mesi

San Bellino (Italia)

San Bellino (San Belin in veneto) è un comune italiano di abitanti della provincia di Rovigo in Veneto, situato ad ovest del capoluogo.

Vedere Borso d'Este e San Bellino (Italia)

Santuario della Beata Vergine del Castello

Il santuario della Beata Vergine del Castello si trova nel centro del comune di Fiorano Modenese sopra un'altura. Tale posizione, dovuta alla sua costruzione sui ruderi di un antico castello, rende il santuario ben visibile anche dai paesi limitrofi.

Vedere Borso d'Este e Santuario della Beata Vergine del Castello

Sassuolo

Sassuolo (Sasól in dialetto modenese) è un comune italiano di abitanti della provincia di Modena in Emilia-Romagna. Situata nell'area pedecollinare modenese al confine con la provincia di Reggio Emilia, la città è nota principalmente per la produzione di ceramica e piastrelle, settori che rendono Sassuolo uno dei maggiori centri industriali dell'intera regione.

Vedere Borso d'Este e Sassuolo

Settembre (Ercole de' Roberti)

Settembre è uno degli affreschi (500×320 cm circa) del Salone dei Mesi di Palazzo Schifanoia a Ferrara. È databile al 1468-1470 circa ed è attribuito a Ercole de' Roberti o a una maestro generico, che da questo affresco prende il nome di Maestro della bilancia.

Vedere Borso d'Este e Settembre (Ercole de' Roberti)

Sigismondo I d'Este

Sigismondo nacque il 31 agosto 1433 a Ferrara; figlio del marchese di Ferrara, Modena e Reggio, Niccolò III d'Este e di Ricciarda di Saluzzo.

Vedere Borso d'Este e Sigismondo I d'Este

Sigismondo Pandolfo Malatesta

Fu un grande patrono delle arti, portando a Rimini, la capitale del suo Stato, un considerevole gruppo di artisti e letterati tra i più autorevoli della penisola.

Vedere Borso d'Este e Sigismondo Pandolfo Malatesta

Signoria di Carpi

La signoria di Carpi (contea dal 1509) fu un'entità territoriale sovrana dell'Italia medievale e del Rinascimento esistita dal 1336 al 1527 sotto la dinastia dei Pio (poi Pio di Savoia), e quindi passata agli Este.

Vedere Borso d'Este e Signoria di Carpi

Signoria di Ferrara

Signoria di Ferrara fu il dominio sottoposto alla famiglia Este dal 1209 al 1471. Il territorio controllato, oltre a Ferrara, comprese progressivamente altre città come Modena e Reggio Emilia.

Vedere Borso d'Este e Signoria di Ferrara

Sovrani italiani

I Sovrani italiani furono numerosi, considerando le entità territoriali politiche e indipendenti esistite nella penisola italiana dall'inizio del Medioevo fino alla proclamazione del Regno d'Italia, avvenuta nel 1861.

Vedere Borso d'Este e Sovrani italiani

Stella de' Tolomei

Fu amante di Niccolò III d'Este, marchese di Ferrara e sposato dal 1397 al 1416 con Gigliola da Carrara, a cui diede tre figli.

Vedere Borso d'Este e Stella de' Tolomei

Storia del clavicembalo

Strumento specifico della musica europea, il clavicembalo apparve per la prima volta nel corso del XIV secolo in Borgogna e in Italia. Nelle sue varie forme, (spinetta, virginale, clavicembalo di grandi dimensioni, claviciterio), conobbe un rapido sviluppo tecnico e diffusione geografica nei paesi dell'Europa occidentale, conquistandosi il favore dei principi e dei nobili, e successivamente della borghesia, per le sue ampie possibilità musicali e per il suo carattere di oggetto di lusso e di prestigio.

Vedere Borso d'Este e Storia del clavicembalo

Storia di Ferrara

La storia di Ferrara, la città più giovane tra i capoluoghi dell'Emilia, inizia nella seconda metà del I millennio, un momento importante coincise col trasferimento della sede vescovile da Voghenza e il suo nome venne usato ufficialmente la prima volta nel 753.

Vedere Borso d'Este e Storia di Ferrara

Storia di Reggio Emilia

I primi insediamenti nell'area che diverrà la città di Reggio Emilia sono testimoniati dai cimeli raccolti nel Civico Museo di paletnologia.

Vedere Borso d'Este e Storia di Reggio Emilia

Strozzi

Gli Strozzi sono una delle più antiche e importanti famiglie di Firenze, le cui vicende storiche si intrecciarono con alcuni degli avvenimenti più significativi del tardo Medioevo e dell'Età Moderna.

Vedere Borso d'Este e Strozzi

Studiolo di Belfiore

Lo studiolo di Belfiore era uno degli ambienti della scomparsa Delizia di Belfiore. Questa delizia, costruita attorno alla fine del XIV secolo a nord rispetto al nucleo urbano e quindi fuori dalle mura cittadine del periodo, era in quegli anni la più importante, ricercata e fonte di ammirazione nei visitatori.

Vedere Borso d'Este e Studiolo di Belfiore

Taddeo Crivelli

Appartiene al primo Rinascimento e fu attivo soprattutto a Ferrara, sua città natale. Sebbene fosse stato allievo di Pisanello, le sue opere sono aggiornate allo stile rinascimentale, ispirandosi soprattutto ad Andrea Mantegna.

Vedere Borso d'Este e Taddeo Crivelli

Tavole genealogiche di Casa d'Este

La tavola qui di seguito riporta la discendenza dagli Obertenghi, la suddivisione rispetto al ramo Welfen e, in grassetto, i podestà, poi signori e infine duchi estensi.

Vedere Borso d'Este e Tavole genealogiche di Casa d'Este

Teatro Bonifazio Asioli

Il Teatro Bonifazio Asioli è il teatro comunale di Correggio. Fra i luoghi storici più significativi della cittadina, e una delle sue sedi culturali più importanti, l'ottocentesco edificio vanta un nucleo rinascimentale risalente a Niccolò II da Correggio detto "Postumo".

Vedere Borso d'Este e Teatro Bonifazio Asioli

Teatro Giuseppe Verdi (Ferrara)

L'ex teatro Giuseppe Verdi è stato un teatro di Ferrara.

Vedere Borso d'Este e Teatro Giuseppe Verdi (Ferrara)

Tersicore (Cosmè Tura)

Tersicore è un dipinto a tempera su tavola (117,5x81 cm) di Cosmè Tura e Angelo Maccagnino, databile al 1460 circa e conservato nel Museo Poldi Pezzoli di Milano.

Vedere Borso d'Este e Tersicore (Cosmè Tura)

Thalia (Michele Pannonio)

Thalia è un dipinto tempera su tavola (136,5×82 cm) di Michele Pannonio (firmata), databile al 1456 circa e conservato nel Museo di Belle Arti di Budapest.

Vedere Borso d'Este e Thalia (Michele Pannonio)

Tito Vespasiano Strozzi

Figlio di Nanne Strozzi, discendente da un ramo di esiliati della famiglia fiorentina degli Strozzi e di Costanza Costabili, fu educato alla cultura umanistica e allo studio dei classici (come faceva presagire il suo nome scelto tra quello di due importanti imperatori romani), formandosi nella scuola di Guarino de' Guarino.

Vedere Borso d'Este e Tito Vespasiano Strozzi

Tolomei (famiglia)

I Tolomei furono un'antica e illustre famiglia senese, che una compiacente genealogia volle collegare all'omonima dinastia dei sovrani dell'antico Egitto, alcuni esponenti della quale sarebbero giunti in Toscana durante il regno di Carlo MagnoGiuseppe Corradi, «Tolomei».

Vedere Borso d'Este e Tolomei (famiglia)

Tresinaro

Il Tresinaro (Terṣnêra in dialetto reggiano, Traṣnêr nella variante dialettale montanara) è un torrente che scorre nella provincia di Reggio Emilia, affluente di sinistra del fiume Secchia.

Vedere Borso d'Este e Tresinaro

Tristano Sforza

Figlio illegittimo di Francesco Sforza, venne allevato fino al 1443 nella casa milanese del nobiluomo Morello Scolari da Parma.

Vedere Borso d'Este e Tristano Sforza

Ugo d'Este

Gli altri figli illegittimi di Niccolò avuti con Stella furono: Leonello (1407-1450) e Borso (1413 - 1471), entrambi futuri sovrani di Ferrara.

Vedere Borso d'Este e Ugo d'Este

Ugo Rangoni (condottiero)

Era figlio di Gherardo Rangoni (?-1447) e di Beatrice Boiardo figlia di Salvatico Boiardo signore di Rubiera. Venne chiamato dalla sorella Caterina dopo la morte del marito Antonio Ordelaffi, signore di Forlì a causa della giovane età dei figli Francesco IV e Pino III Ordelaffi, in aiuto nella reggenza della città, dal 1449 al 1454.

Vedere Borso d'Este e Ugo Rangoni (condottiero)

Umberto Tirelli (caricaturista)

La sua opera rappresenta oggi una testimonianza storica, oltre che artistica, di fondamentale rilevanza e qualità, in grado di descrivere e rappresentare oltre sessant'anni di trasformazioni storiche e sociali in Italia e non solo, dalla Belle Époque agli albori della società dei consumi.

Vedere Borso d'Este e Umberto Tirelli (caricaturista)

Unicorno

Lunicorno (in antico anche liocorno, leocorno e lunicorno) è una creatura leggendaria dal corpo di cavallo con un singolo corno in mezzo alla fronte.

Vedere Borso d'Este e Unicorno

Urania (Anonimo ferrarese)

Urania è un dipinto tempera su tavola (123,6x71,9 cm) attribuito a un anonimo pittore ferrarese, detto Secondo pittore dello studiolo di Belfiore, databile al 1450-1460 circa e conservato nella Pinacoteca nazionale di Ferrara.

Vedere Borso d'Este e Urania (Anonimo ferrarese)

Vergemoli

Vergemoli (pronunciare Vergèmoli) è una frazione del comune di Fabbriche di Vergemoli, nella provincia di Lucca. È stato fino al 2013 un comune autonomo, uno dei più piccoli della Toscana.

Vedere Borso d'Este e Vergemoli

Via Cisterna del Follo

Via Cisterna del Follo, a Ferrara, inizia dall'incroco tra via Savonarola, via Madama e via Ugo Bassi ed arriva a viale Alfonso I d'Este, vicino al Baluardo di San Tommaso.

Vedere Borso d'Este e Via Cisterna del Follo

Via della Ghiara

Via della Ghiara, a Ferrara, ha origini medievali ed è precedente alla grande rivoluzione urbanistica dell'Addizione Erculea. Sino al XIV secolo il suo percorso corrispondeva a un antico ramo del Po di Primaro e il fiume prima percorreva anche la futura via XX Settembre.

Vedere Borso d'Este e Via della Ghiara

Via Porta d'Amore

Via Porta d'Amore è una via medievale di Ferrara precedente alla grande rivoluzione urbanistica dell'Addizione Erculea. L'asse viario nacque con una delle prime addizioni cittadine, voluta da Borso d'Este.

Vedere Borso d'Este e Via Porta d'Amore

Via Scandiana

Via Scandiana, a Ferrara, ha origini medievali ed è precedente alla grande rivoluzione urbanistica dell'Addizione Erculea, al limitare dell'antico Castrum bizantino.

Vedere Borso d'Este e Via Scandiana

Via XX Settembre (Ferrara)

Via XX Settembre a Ferrara ha origini medievali ed è precedente alla grande rivoluzione urbanistica dell'Addizione Erculea. Sino al XIV secolo il suo percorso corrispondeva a un antico ramo del Po di Primaro e il fiume prima percorreva anche la futura via della Ghiara.

Vedere Borso d'Este e Via XX Settembre (Ferrara)

Viale Cavour

Viale Cavour è un'importante strada del centro storico di Ferrara, nonché asse di collegamento fra il Castello Estense e la stazione ferroviaria.

Vedere Borso d'Este e Viale Cavour

Vicino da Ferrara

Viene spesso identificato con Baldassarre d'Este.

Vedere Borso d'Este e Vicino da Ferrara

Villa (famiglia)

La famiglia Villa, conosciuta anche come dè Discalzi o de' Discalci di Villa Carminiana, era originaria di Padova ed è stata una famiglia patrizia molto importante, ad esempio, in città come Ferrara, Torino e Bergamo.

Vedere Borso d'Este e Villa (famiglia)

Villa Patella

Villa Patella, citata anche come Ca' Patella, Villa del Doge o Palazzo Patella, è un edificio storico sito a Villadose, in provincia di Rovigo.

Vedere Borso d'Este e Villa Patella

Villanova Marchesana

Villanova Marchesana (Vilanova Marchesana in dialetto ferrarese) è un comune italiano di 857 abitanti della provincia di Rovigo in Veneto, situato a sudest del capoluogo.

Vedere Borso d'Este e Villanova Marchesana

Zocca

Zocca (La Zòca in dialetto modenese) è un comune italiano di abitanti della provincia di Modena in Emilia-Romagna, situato a sud del capoluogo; posto a 758 metri sul livello del mare, fa parte dell'Unione Terre di Castelli.

Vedere Borso d'Este e Zocca

5º centro di allevamento quadrupedi

Il 5° Centro di Allevamento Quadrupedi, noto anche come Tenuta di Portovecchio, è stata una struttura dell'Esercito Italiano avente sede a San Martino Spino, frazione del comune di Mirandola, in provincia di Modena.

Vedere Borso d'Este e 5º centro di allevamento quadrupedi

, Catalano Gonzaga, Cavriago, Chiesa dell'Immacolata Concezione della Beata Maria Vergine (Voghiera), Chiesa di San Cristoforo alla Certosa, Chiesa di San Giacomo Maggiore (Ferrara), Chiesa di Santa Margherita (San Bellino), Chiesa di Santa Maria Assunta (Villanova Marchesana), Chiesuol del Fosso, Cimitero ebraico di Ferrara-via delle Vigne, Cimitero monumentale della Certosa di Ferrara, Clarice Orsini, Cleofe Borromeo Gabrielli, Coccanile, Colori nazionali dell'Italia, Comunità ebraica di Modena, Consorzio della bonifica Burana, Contrada di Borgo San Luca, Contrari (famiglia), Corso Ercole I d'Este, Cosmè Tura, Cristoforo di Geremia, Damiano da Finale, De Nobili di Vezzano, Delizia della Diamantina, Delizia di Belfiore, Delizia di Benvignante, Delizia di Copparo, Delizia di Fossadalbero, Delizie estensi, Diotisalvi Diotisalvi, Ducato di Ferrara, Ducato di Modena e Reggio, Ducato di Reggio, Duchi di Ferrara, Duchi di Modena e Reggio, Emanuele Filiberto di Savoia-Carignano, Erato (Maccagnino), Ercole I d'Este, Ernesto Maldarelli, Este, Este di San Martino in Rio, Fellegara, Feltrino Boiardo, Ferrara, Filippo Vadi, Fiorano Modenese, Fiscaglia, Fosciandora, Francesca da Fogliano, Francesco Accolti, Francesco Calcagnini, Francesco de Lignamine, Francesco del Cossa, Francesco Gonzaga (1444-1483), Franco di Giovanni De Russi, Fusignano, Gaetano Davia, Galasso II Pio, Galeazzo Maria Sforza, Galeotto di Campofregoso, Galeotto I Pico della Mirandola, Galleria Estense, Garfagnana, Gaspare de' Trimbocchi, Giacomo Zilocchi, Gianfrancesco I Pico, Giugno (Salone dei Mesi), Giulia (Ferrara), Glorie, Gonzaga di Novellara e Bagnolo, Gragna, Guglielmo Capello, Guglielmo Giraldi, Guido I Rangoni, Gurone d'Este, Jacopo Orsini, Lanfredini, Lavezzola, Leonello d'Este, Lionello I Pio di Savoia, Lorenzo de' Medici, Ludovico Ariosto, Ludovico Malvezzi, Luglio (Salone dei Mesi), Lugo (Italia), Luigi Vittorio di Savoia-Carignano, Luoghi di sepoltura degli Estensi, Maggio (Francesco del Cossa), Malatesta Ariosto, Manfredo I da Correggio, Marco I Pio, Marco II Pio di Savoia, Margherita d'Este (1411-1476), Maria Giuseppa Liesch, Marrara, Marzo (Francesco del Cossa), Massa Fiscaglia, Massa Lombarda, Matteo Maria Boiardo, Medaglie di Pisanello, Monastero di Sant'Antonio in Polesine, Monete italiane medievali, Monete italiane moderne, Montebabbio, Morti il 20 agosto, Morti nel 1471, Mura di Ferrara, Nati il 24 agosto, Nati nel 1413, Niccolò d'Este, Niccolò II da Correggio, Niccolò III d'Este, Niccolò Maria Rangoni, Orlando innamorato, Palazzi di Ferrara, Palazzo Bentivoglio (Ferrara), Palazzo Bonacossi, Palazzo dei Diamanti, Palazzo Ducale (Sassuolo), Palazzo Municipale (Ferrara), Palazzo Pendaglia, Palazzo Schifanoia, Palazzo Tassoni Estense, Palio di Ferrara, Persone di cognome D'Este/Nobili, Piattino Piatti, Piazza del Municipio (Ferrara), Pier Candido Decembrio, Piero il Gottoso, Pietro Bembo, Pietro Benvenuto degli Ordini, Pio di Savoia, Pitture murali del Guercino di Casa Provenzali, Polimnia (Anonimo ferrarese), Prisciano Prisciani, Quacchio, Quara, Rangoni, Ravarino, Ricciarda di Saluzzo, Rinaldo d'Este (1435-1503), Rinascimento emiliano, Rinascimento ferrarese, Ritratto di Borso d'Este, Rocca Estense (San Martino in Rio), Romagna estense, Roncina, Rosola, Ruggero (personaggio), Sacrati (famiglia), Salone dei Mesi, San Bellino (Italia), Santuario della Beata Vergine del Castello, Sassuolo, Settembre (Ercole de' Roberti), Sigismondo I d'Este, Sigismondo Pandolfo Malatesta, Signoria di Carpi, Signoria di Ferrara, Sovrani italiani, Stella de' Tolomei, Storia del clavicembalo, Storia di Ferrara, Storia di Reggio Emilia, Strozzi, Studiolo di Belfiore, Taddeo Crivelli, Tavole genealogiche di Casa d'Este, Teatro Bonifazio Asioli, Teatro Giuseppe Verdi (Ferrara), Tersicore (Cosmè Tura), Thalia (Michele Pannonio), Tito Vespasiano Strozzi, Tolomei (famiglia), Tresinaro, Tristano Sforza, Ugo d'Este, Ugo Rangoni (condottiero), Umberto Tirelli (caricaturista), Unicorno, Urania (Anonimo ferrarese), Vergemoli, Via Cisterna del Follo, Via della Ghiara, Via Porta d'Amore, Via Scandiana, Via XX Settembre (Ferrara), Viale Cavour, Vicino da Ferrara, Villa (famiglia), Villa Patella, Villanova Marchesana, Zocca, 5º centro di allevamento quadrupedi.