Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
UscenteArrivo
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

C'è sempre un ma!

Indice C'è sempre un ma!

C'è sempre un ma! è un film del 1943 diretto da Luigi Zampa. La pellicola, realizzata nel 1942, risulta attualmente irreperibile.

Indice

  1. 19 relazioni: Ada Dondini, Adriana Benetti, Armando Francioli, Aroldo Tieri, Carla Del Poggio, Carlo Ludovico Bompiani, Carlo Micheluzzi, Cesare Zavattini, Cinema (rivista), Cinema dei telefoni bianchi, Elvira Betrone, Emilio Cigoli, Gherardo Gherardi, Jone Morino, Luigi Zampa, Nuccio Fiorda, Nunzio Filogamo, Piero Filippone, Rubi Dalma.

Ada Dondini

Tra le più capaci e significative caratteriste del cinema e del teatro della prima metà del Novecento, Ada Dondini è storicamente la prima grande attrice "farsesca" del cinema popolare italiano sonoro, abile interprete sia di ruoli comici da avanspettacolo così come di quelli seri.

Vedere C'è sempre un ma! e Ada Dondini

Adriana Benetti

Nata a Comacchio, in provincia di Ferrara, si diplomò presso l'Istituto Magistrale del capoluogo estense per approdare successivamente a Roma dove venne ammessa al Centro sperimentale di cinematografia.

Vedere C'è sempre un ma! e Adriana Benetti

Armando Francioli

Armando Francioli nacque a Roma il 21 ottobre 1919. Laureato in economia e commercio, frequentò la Scuola Nazionale di Cinema fondata nel 1935 da Alessandro Blasetti.

Vedere C'è sempre un ma! e Armando Francioli

Aroldo Tieri

Avendo girato all'incirca 110 film, è considerato come una importante figura nel teatro e nel cinema italiano degli anni cinquanta e sessanta.

Vedere C'è sempre un ma! e Aroldo Tieri

Carla Del Poggio

Figlia di un Colonnello dell'Esercito Italiano, Ugo Attanasio (che dopo essere andato in pensione reciterà come attore in ruoli di supporto fra il 1947 e il 1967) e dell'attrice Maria Pia Attanasio, dopo aver frequentato il liceo, lo abbandona per studiare per proprio conto lingue straniere, per poi coltivare il sogno di diventare ballerina studiando danze ritmiche e moderne, e infine frequenta il Centro sperimentale di cinematografia.

Vedere C'è sempre un ma! e Carla Del Poggio

Carlo Ludovico Bompiani

Nato dal pittore Augusto Bompiani e da Anna Piacentini, ha seguito gli studi artistici sotto la guida del padre (titolare con suo padre, e nonno di Carlo, Roberto dell'Accademia Raffaello Sanzio), frequentando regolari corsi scolastici e riportando diplomi di merito per gli esercizi dal vero, la composizione e la figura.

Vedere C'è sempre un ma! e Carlo Ludovico Bompiani

Carlo Micheluzzi

Attore, figlio d'arte e fratello di un altro attore (Leo Micheluzzi), inizia la sua carriera nel 1903 recitando nella compagnia veneta Zago-Borisi.

Vedere C'è sempre un ma! e Carlo Micheluzzi

Cesare Zavattini

In ambito cinematografico, Zavattini (con all'attivo più di 60 film) è annoverato tra le figure più rilevanti del neorealismo italiano, di cui fu anche un teorico.

Vedere C'è sempre un ma! e Cesare Zavattini

Cinema (rivista)

Cinema è stato un quindicinale italiano di critica cinematografica, la cui pubblicazione si è sviluppata in due periodi storicamente distinti.

Vedere C'è sempre un ma! e Cinema (rivista)

Cinema dei telefoni bianchi

Il cinema dei telefoni bianchi è un sottogenere cinematografico della commedia in voga in Italia tra il 1936 e il 1943. Il nome deriva dalla presenza di telefoni di colore bianco nelle sequenze dei primi film prodotti in questo periodo, sintomatica di benessere sociale: uno status symbol atto a marcare la differenza dai telefoni "popolari" in bachelite, più economici e dunque maggiormente diffusi, che invece erano di colore nero.

Vedere C'è sempre un ma! e Cinema dei telefoni bianchi

Elvira Betrone

Esordisce su palcoscenico con la compagnia di Ermete Novelli per passare successivamente con quella di Ruggero Ruggeri e poi con quella di Virgilio Talli.

Vedere C'è sempre un ma! e Elvira Betrone

Emilio Cigoli

Discendente dell'artista rinascimentale Lodovico Cardi, detto ''il Cigoli''. Il nonno Luigi era un attore del cinema muto che recitò diverse volte al fianco di Francesca Bertini.

Vedere C'è sempre un ma! e Emilio Cigoli

Gherardo Gherardi

Figlio del giornalista Lodovico Gherardi, visse sin dalla sua prima infanzia a Bologna, prima di trasferirsi nel 1935 a Roma. Iniziò la sua attività di giornalista nel 1907, dapprima nel quotidiano cattolico L'Avvenire d'Italia, poi con Italia, con Il Messaggero toscano e infine con Il Resto del carlino, per poi occuparsi di teatro sia come critico che come autore, collaborando con Vittorio De Sica e altri grandi attori.

Vedere C'è sempre un ma! e Gherardo Gherardi

Jone Morino

Nata a Roma, la Morino entra da adolescente nel mondo del teatro, prima con Eleonora Duse, negli anni successivi è nella compagnia del Teatro Moderno, diretto da Luigi Antonelli, poi recita con Ruggero Ruggeri, Nino Besozzi e Lamberto Picasso.

Vedere C'è sempre un ma! e Jone Morino

Luigi Zampa

Figlio di un operaio, un ferroviere romano socialista, e di una sarta di origini tarantine, dopo il diploma tecnico professionale trova impiego presso il comune di Roma.

Vedere C'è sempre un ma! e Luigi Zampa

Nuccio Fiorda

Frequenta il Conservatorio di Napoli per seguire in seguito a Roma nel 1918 le lezioni di Ottorino Respighi, lavorando presso il Teatro Costanzi come musicista di fila, partecipando attivamente al movimento Futurista.

Vedere C'è sempre un ma! e Nuccio Fiorda

Nunzio Filogamo

Dopo aver esordito alla radio, fu tra i primi conduttori televisivi della televisione italiana, in particolare primo presentatore della kermesse musicale del Festival di Sanremo, del quale condusse in totale cinque edizioni.

Vedere C'è sempre un ma! e Nunzio Filogamo

Piero Filippone

Era nato a Napoli ma ci teneva a dire che lui era di Capri. Fu lo scenografo di ventiquattro film di Totò, ma ha lavorato anche con Roberto Rossellini (Germania anno zero, Viaggio in Italia), Eduardo De Filippo (Filumena Marturano, Napoli milionaria), e Mario Mattoli (in trentasette pellicole).

Vedere C'è sempre un ma! e Piero Filippone

Rubi Dalma

Proveniente da una famiglia aristocratica cagliaritana, viene scoperta a Milano da Camillo Mastrocinque che la fa debuttare nella pellicola Regina della Scala, dove praticamente interpreta se stessa.

Vedere C'è sempre un ma! e Rubi Dalma