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35 relazioni: Angiò-Valois, Angioini, Appannaggio, Architettura rinascimentale e barocca in Abruzzo, Armoriale dei Capetingi, Carlo d'Angiò, Carlo V d'Angiò, Cattedrale di San Giuliano (Le Mans), Conti e duchi d'Angiò, Conti e duchi di Guisa, Covella Ruffo, Duca di Calabria, Federico II di Vaudémont, Giacometta di Lussemburgo, Giovanna di Marle, Gran Tavola, Iolanda d'Aragona, Jacques d'Armagnac, Louis d'Armagnac, Luigi di Lussemburgo-Saint-Pol, Luigi II d'Angiò, Luigi III d'Angiò, Luisa d'Angiò, Maine (provincia), Margherita d'Armagnac, Morti nel 1472, Nati nel 1414, Persone di nome Carlo/Nobili, Pietro I di Lussemburgo-Saint Pol, Renato d'Angiò, Ruffo di Calabria, Sovrani di Baux, Stemma degli Angiò, Tabula ansata, Terre della corona francese.
Angiò-Valois
La casa di Valois-Angiò fu una famiglia reale francese, ramo minore delle casate di Valois ed Angiò, entrambe di derivazione capetingia; regnò su Napoli e molti altri territori.
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Angioini
Angioini è l'appellativo dato a due distinte dinastie medievali cadette dei Capetingi, accomunate dall'aver avuto la titolarità sulla Contea, poi Ducato, di Angiò, una provincia occidentale della Francia.
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Appannaggio
Un appannaggio era una concessione feudale che veniva sottratta dai domini reali e che un re (o, più estesamente, un signore feudale) faceva ai propri figli (o altri parenti, come i fratelli), in particolare verso quelli esclusi dalla successione al trono.
Vedere Carlo IV d'Angiò e Appannaggio
Architettura rinascimentale e barocca in Abruzzo
La pagina illustra la storia dell'architettura in Abruzzo nell'epoca rinascimentale e barocca, dal XV secolo al XVIII secolo. L'architettura rinascimentale in Abruzzo fu assai influenzata da due correnti, secondo alcuni tre: la corrente toscano-fiorentina per quanto riguarda la via degli Abruzzi, che passava per L'Aquila e Sulmona per raggiungere Napoli, la corrente umbro-marchigiana per quanto riguarda la contea teramana e il ducato di Atri, e infine la corrente napoletana per quanto riguarda Sulmona, il suo territorio, e le vie del tratturo che portavano nella Puglia, passando anche per l'Abruzzo Citeriore.
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Armoriale dei Capetingi
In questa pagina sono contenute le blasonature e gli stemmi dei membri del Casato dei Capetingi.
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Carlo d'Angiò
;Dinastia angioina.
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Carlo V d'Angiò
Di carattere debole e mediocre, non partecipò attivamente ai grandi eventi politici della sua epoca, ma quale ultimo discendente degli Angioini, senza eredi diretti in linea maschile, lasciò alla corona di Francia le sue terre e le rivendicazioni della sua dinastia su Napoli e la Sicilia.
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Cattedrale di San Giuliano (Le Mans)
La cattedrale di San Giuliano di Le Mans (in francese: cathédrale Saint-Julien du Mans) è un edificio religioso della città di Le Mans. Essa è il simbolo della diocesi di Le Mans ed è uno dei più grandi edifici dell'epoca dello stile gotico-romanico di Francia.
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Conti e duchi d'Angiò
Il titolo di Conte d'Angiò venne dato per la prima volta nel IX secolo da Carlo il Calvo a Roberto il Forte (gli Annales Bertiniani ricordano che nell'865 Luigi il Balbo aveva ottenuto di poter governare tutta la Neustria e citano Roberto come conte del marchesato d'Angiò, che presumibilmente comprendeva anche Orléans, probabilmente dall'861-2).
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Conti e duchi di Guisa
I Conti e i Duchi di Guisa dal 1417 al 1940 (fino al 1520 con il titolo di conte; dal 1528 con il titolo di duca) furono i seguenti.
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Covella Ruffo
Covella Ruffo nacque tra la fine del XIV secolo e l'inizio del XV secolo da Carlo Ruffo, del ramo di Montalto, e Ceccarella Sanseverino.
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Duca di Calabria
Duca di Calabria era il tradizionale titolo dell'erede al trono del Regno di Napoli e poi del Regno delle Due Sicilie dal dicembre 1816. Dal 1886 è esclusivo appannaggio del successiore in linea diretta del Capo della Real Casa di Borbone Due Sicilie.
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Federico II di Vaudémont
Nel 1445, sposò sua cugina Iolanda d'Angiò (1428–1483), figlia di Renato d'Angiò, re di Napoli, duca d'Angiò, di Bar e di Lorena, conte di Provenza, e di Isabella di Lorena.
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Giacometta di Lussemburgo
Era figlia del conte di Saint Paul, Pietro I del Lussemburgo, del ramo della famiglia Lussemburgo che governava anche Ligny-en-Barrois, e di Margherita del Balzo, figlia del duca di Andria, Francesco I del Balzo e di Sveva Orsini.
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Giovanna di Marle
Figlia di Robert di Bar, che morì alla Battaglia di Agincourt, fin da piccolissima fu l'erede dei domini e dei titoli paterni. Nel 1430, all'età di quindici anni, fu una delle tre donne poste a sorveglianza di Giovanna d'Arco al tempo della sua prigionia presso il castello del patrigno, Giovanni II di Lussemburgo-Ligny.
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Gran Tavola
La Gran Tavola (o Magna Tavola) dei Bonsignori o Bonsignore fu la più importante banca a livello europeo nel Duecento.
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Iolanda d'Aragona
Era figlia del re Re di Aragona, di Valencia, di Sardegna e di Maiorca, re titolare di Corsica, Conte di Barcellona e delle contee catalane, Giovanni I e della sua seconda moglie, Iolanda di Bar.
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Jacques d'Armagnac
Giacomo, secondo Pierre de Guibours, detto Père Anselme de Sainte-Marie o più brevemente Père Anselme, era il figlio maschio primogenito del conte di Pardiac, visconte di Carlat, Conte di la Marche e di Castres, ed infine duca di Nemours, Bernardo d'Armagnac e della moglie, la Contessa di la Marche e di Castres, ed infine Duchessa di Nemours, Eleonora di Borbone-La Marche, che, secondo Père Anselme, era figlia del Conte di la Marche, Giacomo II di Borbone-La Marche, che fu anche re d'Ungheria, re di Gerusalemme, re di Sicilia e di Beatrice, principessa di Navarra, che era la figlia quartogenita del re di Navarra, conte d'Évreux e duca di Nemours, Carlo III di Navarra detto il Nobile, e di Eleonora Enriquez.
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Louis d'Armagnac
Conosciuto per la maggior parte della sua vita con il titolo di conte di Guisa, era il terzo figlio di Jacques d'Armagnac, duca di Nemours e di Luisa d'Angiò.
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Luigi di Lussemburgo-Saint-Pol
Era figlio di Pietro I di Lussemburgo-Saint Pol e di Margherita del Balzo (o des Baux) (1394 – 1469).
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Luigi II d'Angiò
Nel 1378, a meno di un anno, suo padre lo offrì alla tredicenne Benedetta, figlia di Ugone III, sovrano di Arborea, che però rifiutò, accusando il duca di tradimento dei trattati firmati nel 1377.
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Luigi III d'Angiò
Figlio primogenito ed erede del conte di Provenza e re titolare di Napoli, Luigi II d'Angiò e di Iolanda di Aragona, figlia del re d'Aragona, Giovanni I e di Iolanda di Bar (1365-1431), figlia di Roberto I, Duca di Bar e di Maria di Valois, figlia del re di Francia Giovanni II il Buono.
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Luisa d'Angiò
Luisa, secondo Pierre de Guibours, detto Père Anselme de Sainte-Marie o più brevemente Père Anselme, era figlia di Carlo, Conte del Maine e di Guisa e della sua seconda moglie, Isabella di Lussemburgo, figlia di Pietro I, conte di Saint-Pol, di Brienne, di Ligny e di Conversano e della moglie, Margherita del Balzo, figlia di Francesco del Balzo e Sveva Orsini.
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Maine (provincia)
Il Maine (pronuncia) è un territorio storico della Francia. Unito al Perche costituiva una delle antiche province francesi. Corrisponde agli attuali dipartimenti di Sarthe e Mayenne.
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Margherita d'Armagnac
Figlia di Giovanni III di Armagnac, conte d'Armagnac, e di sua moglie, Margherita di Comminges, il 30 novembre del 1415 si sposò con il coetaneo trentatreenne Guglielmo II, giudice di Arborea e visconte di Narbona.
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Morti nel 1472
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Vedere Carlo IV d'Angiò e Morti nel 1472
Nati nel 1414
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Vedere Carlo IV d'Angiò e Nati nel 1414
Persone di nome Carlo/Nobili
__EXPECTED_UNCONNECTED_PAGENOEDITSECTION__ Questa è una lista di persone presenti nell'enciclopedia che hanno il prenome Carlo e sono nobili.
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Pietro I di Lussemburgo-Saint Pol
Era figlio di Giovanni, conte di Saint-Pol e signore di Beauvoir, e di Margherita d'Enghien, contessa di Brienne e di Conversano.
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Renato d'Angiò
Renato nacque nel castello di Angers, terzogenito (secondo maschio) del conte di Provenza e re titolare di Napoli, Luigi II d'Angiò, e di Iolanda di Aragona, il 16 gennaio 1409.
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Ruffo di Calabria
I Ruffo di Calabria sono una delle famiglie della nobiltà italiana più antiche e blasonate, già annoverata tra le sette più grandi casate del Regno di Napoli.
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Sovrani di Baux
I signori di Baux costituivano una delle più potenti famiglie della bassa-Provenza medievale. La signoria di Baux venne creata nel 971 dall'imperatore Ottone I e concessa a Ponzio II di Foix il Vecchio, ma fu Ugo I che intorno all'anno mille ne assunse il titolo.
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Stemma degli Angiò
In origine, lo stemma degli Angiò o Angioini – con riferimento alla Casa capetingia d'Angiò e ai suoi rami cadetti – era una brisura dallarme di Francia antica, poiché a detta insegna, costituita da un campo azzurro, seminato di gigli d'oro, venne aggiunto un lambello di rosso: tale impresa è detta arme d'Angiò antico o arme d'Angiò-Sicilia o arme di Napoli.
Vedere Carlo IV d'Angiò e Stemma degli Angiò
Tabula ansata
Una tabula ansata o tabella ansata (dal latino "tavoletta con manici", plurale tabulae ansatae o tabellae ansatae) è una tavoletta con manici a coda di rondine.
Vedere Carlo IV d'Angiò e Tabula ansata
Terre della corona francese
Col termine di terre della corona francese o più propriamente demesne royale in Francia ci si riferisce a quei feudi direttamente posseduti dai re di Francia.
Vedere Carlo IV d'Angiò e Terre della corona francese