Indice
22 relazioni: Anton Giulio Majano, Beniamino Maggio, Carlo Romano, Cinema italiano, Dante Maggio, Dhia Cristiani, Emilio Cigoli, Giacomo Rondinella, Gino Filippini, Giovanna Scotto, Giovanni Grasso (1888-1963), Giuseppe Porelli, Lydia Simoneschi, Maria Fiore, Mario Costa, Mirko Ellis, Nadia Gray, Paola Borboni, Rate Furlan, Roberto Amoroso, Salvatore Cafiero, Tina Pica.
Anton Giulio Majano
Nacque a Chieti da Odoardo Majano e Agata Maraschini. Laureato in scienze politiche, frequentò l'Accademia Militare di Modena, dalla quale uscì col rango di ufficiale di Cavalleria.
Vedere Città canora e Anton Giulio Majano
Beniamino Maggio
Terzo dei sedici fratelli Maggio, tutti attori come i loro genitori (Domenico "Mimì" Maggio e Antonietta Gravante), calca il palscoscenico fin da bambino.
Vedere Città canora e Beniamino Maggio
Carlo Romano
Figlio di Giuseppe Romano e dell'attrice Geltrude Ricci (nota con il nome d'arte di Dina Romano), fratello minore dell'attore Felice Romano e nipote di Attila Ricci, debuttò all'età di cinque anni al Teatro Minimo di Trieste.
Vedere Città canora e Carlo Romano
Cinema italiano
Il cinema italiano è attivo sin dall'epoca dei fratelli Lumière. I primi filmati risalgono al 1896 e sono stati realizzati nelle principali città della penisola.
Vedere Città canora e Cinema italiano
Dante Maggio
Esponente di una storica famiglia di artisti napoletani, di tutti i componenti, insieme alla ben più nota sorella Pupella, è stato quello con all'attivo la maggiore attività professionale.
Vedere Città canora e Dante Maggio
Dhia Cristiani
Si diplomò al Centro sperimentale di cinematografia nel 1938. Dopo aver interpretato ruoli secondari in teatro (in cui recitò nella stagione 1945-1946 con Andreina Pagnani, Rossano Brazzi, Valentina Cortese e Carlo Ninchi in Strano interludio di Eugene Gladstone O'Neill ed in Les mal-aimés di François Mauriac) e al cinema, in cui interpretò, a fianco di Massimo Girotti e Clara Calamai, Ossessione di Luchino Visconti (1943), film che fu il precursore del neorealismo, nella metà degli anni quaranta abbandonò la recitazione (salvo un breve ritorno sul set nel 1955 nel film Tua per la vita di Sergio Grieco) e si dedicò interamente al doppiaggio, dove la sua voce delicata, suadente e sensuale è spesso riconoscibile per una "s" che conserva una lievissima traccia della sua origine romagnola, divenendo, assieme a Lydia Simoneschi, Tina Lattanzi, Andreina Pagnani, Giovanna Scotto e Rosetta Calavetta, una delle doppiatrici di punta della sua generazione.
Vedere Città canora e Dhia Cristiani
Emilio Cigoli
Discendente dell'artista rinascimentale Lodovico Cardi, detto ''il Cigoli''. Il nonno Luigi era un attore del cinema muto che recitò diverse volte al fianco di Francesca Bertini.
Vedere Città canora e Emilio Cigoli
Giacomo Rondinella
Giacomo Francesco Carmine Rondinella nasce a Messina il 30 agosto 1923, figlio di Ciccillo e Maria Sportelli, cantanti e attori specializzati nel repertorio napoletano.
Vedere Città canora e Giacomo Rondinella
Gino Filippini
Figlio di un impiegato delle ferrovie, Filippini fu un bambino prodigio, che iniziò a studiare pianoforte all'età di cinque anni e che creò la sua prima composizione, "Fantasia funebre", a soli nove anni.
Vedere Città canora e Gino Filippini
Giovanna Scotto
Nacque a Torino da un amministratore di Compagnie, esordendo nel teatro dialettale già da bambina. Nel 1909-10 fece parte della compagnia Gramatica-Ruggeri, nel 1913-14 era prim'attrice giovane nella Falconi-Zoncada, dal 1919 al 1922 prim'attrice con Lamberto Picasso, e nel 1924 recitò nella Compagnia Stabile Sarda.
Vedere Città canora e Giovanna Scotto
Giovanni Grasso (1888-1963)
Nato a Catania da una famiglia di teatranti, era cugino dell'omonimo Giovanni Grasso (1873-1930), attore del teatro dialettale siciliano; all'inizio della carriera aggiunse al suo nome la definizione di "junior" per non essere confuso con il più famoso attore.
Vedere Città canora e Giovanni Grasso (1888-1963)
Giuseppe Porelli
Figlio di Giuseppe e di Teresa Fiore, frequenta l'Istituto Tecnico superiore e trova impiego nelle Ferrovie dello Stato. Nelle ore libere recita con una compagnia filodrammatica.
Vedere Città canora e Giuseppe Porelli
Lydia Simoneschi
Si stima che, in quarant'anni di carriera come doppiatrice, abbia prestato la propria voce in oltre cinquemila film.
Vedere Città canora e Lydia Simoneschi
Maria Fiore
Giovanissima, divenne famosa interpretando la parte di Carmela nel film Due soldi di speranza di Renato Castellani (Palma d'oro al festival di Cannes del 1952, ex aequo con Otello di Orson Welles).
Vedere Città canora e Maria Fiore
Mario Costa
Inizia a lavorare nel cinema negli anni venti occupandosi di varie attività collegate alla produzione, nel montaggio, nella sceneggiatura, nel doppiaggio e nella realizzazione di soggetti originali.
Vedere Città canora e Mario Costa
Mirko Ellis
Nacque in Svizzera, dove compì i suoi studi, da famiglia di origine lituana. Alto, biondo e di bella presenza fisica, esordì in Italia con il suo vero nome nel film di Aldo Vergano Il sole sorge ancora del 1946, interpretando il ruolo del giovane ufficiale nazista e dimostrando ottime doti artistiche e aderenza fisica al personaggio freddo e cinico.
Vedere Città canora e Mirko Ellis
Nadia Gray
Di padre russo e madre originaria della Bessarabia, sostenitrice di re Carlo II di Romania, sposò in prime nozze il pilota dell'aviazione rumena, con 56 abbattimenti accreditati nella seconda guerra mondiale, il principe Constantin Cantacuzino, cui restò legata dal 1946 fino alla morte misteriosa di questi avvenuta il 26 maggio 1958, in circostanze avventurose durante un periglioso viaggio aereo (uno dei motori del velivolo pilotato da Cantacuzino prese fuoco, costringendolo ad un atterraggio di emergenza).
Vedere Città canora e Nadia Gray
Paola Borboni
Nacque nel quartiere Golese di Parma, che all'epoca costituiva un comune, il primo giorno del 1900, una data particolare che la portava tra ironia e compiacimento a definirsi "la prima attrice del secolo".
Vedere Città canora e Paola Borboni
Rate Furlan
Furlan si è laureato in giurisprudenza, poi si è diplomato presso Conservatorio di San Pietro a Majella di Napoli e ha frequentato il Centro sperimentale di cinematografia di Roma e l'Accademia d'arte drammatica.
Vedere Città canora e Rate Furlan
Roberto Amoroso
Prima di approdare al cinema, Roberto Amoroso svolse un'intensa attività di fotoreporter sportivo per La Gazzetta dello Sport e Il littoriale seguendo manifestazioni importanti come il Giro d'Italia.
Vedere Città canora e Roberto Amoroso
Salvatore Cafiero
Salvatore Cafiero è stato primo a portare in scena e al successo il genere della "Sceneggiata". Il suo debutto avvenne in un teatro di San Giovanni a Teduccio, in coppia con la moglie Tina Loverre, con la quale formò un duo canoro di notevole successo.
Vedere Città canora e Salvatore Cafiero
Tina Pica
Nacque nel rione Borgo Sant'Antonio, da Giuseppe Pica e dall'attrice Clementina Cozzolina. Ancora bambina, cominciò a lavorare come attrice con i suoi genitori in una compagnia teatrale ambulante, a Napoli e dintorni, distinguendosi per il notevole talento.
Vedere Città canora e Tina Pica