Indice
34 relazioni: Alceo (comico), Alessi (comico), Alimentazione nell'antica Grecia, Anassandride, Anfidromie, Antifane, Assionico, Canone alessandrino, Commedia, Commedia (disambigua), Commedia greca antica, Commedia nuova, Difilo, Diocle di Fliunte, Diodoro di Sinope, Eolosicone, Epigene di Atene, Eraclide (comico), Eubulo (commediografo), Filetero di Atene, Filillio, Filisco, Le donne al parlamento, Letteratura greca, Menecmi, Nicofonte, Odissei, Persa, Pluto (Aristofane), Ponte di Porson, Sannirione, Senarco (comico), Teatro greco, Timocle.
Alceo (comico)
Tra gli ultimi rappresentanti della commedia antica, Alceo partecipò all'agone comico del 388 a.C., ottenendo il quinto posto con la commedia Pasìfae.
Vedere Commedia di mezzo e Alceo (comico)
Alessi (comico)
Nato a Thurii, in Magna Grecia (odierna Calabria), si trasferì ad Atene, dove divenne cittadino e svolse la sua attività. Fu zio di Menandro e sappiamo che vinse alle Dionisie del 347 a.C., mentre, per quanto concerne la sua produttività, secondo Plutarco sarebbe vissuto 106 anni.
Vedere Commedia di mezzo e Alessi (comico)
Alimentazione nell'antica Grecia
La cucina greca antica era caratterizzata dalla sua frugalità, riflettendo un'economia basata sull'agricoltura povera. Fondata sulla "triade mediterranea": frumento, olio d'oliva e vino, la nostra conoscenza dell'antica cucina e delle abitudini alimentari greche deriva da fonti letterarie provenienti per lo più dalle commedie di Aristofane e dalle citazioni contenute nei Deipnosofisti dell'erudito Ateneo di Naucrati.
Vedere Commedia di mezzo e Alimentazione nell'antica Grecia
Anassandride
Nato a Rodi, più precisamente a Camiro, poi si stabilì ad Atene, dove esercitò l'attività drammaturgica all'epoca di Filippo II.
Vedere Commedia di mezzo e Anassandride
Anfidromie
Le Anfidromie (Ἀμφιδρόμια) erano i festeggiamenti che si tenevano nelle famiglie ateniesi in occasione della nascita di un bambino.
Vedere Commedia di mezzo e Anfidromie
Antifane
La cronologia di Antifane è controversa perché le due fonti in merito, la Suda e il Prolegomenon perì komodìas III, si contraddicono in molti punti.
Vedere Commedia di mezzo e Antifane
Assionico
Non sappiamo nulla della sua vita. Della sua produzione ci restano pochi frammenti e quattro titoli.
Vedere Commedia di mezzo e Assionico
Canone alessandrino
Canone alessandrino, o Canone di Alessandria, è il nome dato a un elenco di autori greci che i grammatici alessandrini consideravano come i modelli dei vari generi letterari.
Vedere Commedia di mezzo e Canone alessandrino
Commedia
Una commedia è un componimento teatrale o un'opera cinematografica dalle tematiche di norma leggere o atto a suscitare il riso. Il termine ha assunto nei secoli varie sfumature di significato, spesso allontanandosi di molto dal carattere della comicità.
Vedere Commedia di mezzo e Commedia
Commedia (disambigua)
* Commedia – componimento teatrale dalle tematiche di norma leggere o atto a suscitare il riso.
Vedere Commedia di mezzo e Commedia (disambigua)
Commedia greca antica
La commedia greca antica è uno dei generi letterari e teatrali principali dell'antica Grecia, nato pochi decenni dopo la tragedia. La sua origine è, comunque, poco conosciuta: Aristotele la lega ai canti fallici che accompagnavano le processioni dionisiache (κῶμοι., vedi Komos), ma il passaggio da questi alla commedia classica rimane poco chiaro.
Vedere Commedia di mezzo e Commedia greca antica
Commedia nuova
Per commedia nuova si intende, secondo la suddivisione ideata dalla tradizione filologica alessandrina, l'ultima fase della commedia greca dopo la commedia antica e la commedia di mezzo.
Vedere Commedia di mezzo e Commedia nuova
Difilo
La maggior parte delle sue commedie furono scritte e rappresentate ad Atene, ma condusse una vita errante.
Vedere Commedia di mezzo e Difilo
Diocle di Fliunte
Diocle, ateniese o di Fliunte, viene annoverato tra gli ultimi rappresentanti della commedia antica e i primi della commedia di mezzo; fu contemporaneo di Sannirione e di Filillio.
Vedere Commedia di mezzo e Diocle di Fliunte
Diodoro di Sinope
Fratello di Difilo, anch'egli poeta comico, vinse alcuni premi alle Lenee del 288 a.C.: il secondo premio con l'opera Νεκρός ("Nekròs", Il morto) e il terzo con Μαινόμενος ("Mainòmenos", L'impazzito).
Vedere Commedia di mezzo e Diodoro di Sinope
Eolosicone
Eolosicone è l'ultima commedia teatrale del comico greco Aristofane, con cui chiuse la carriera nel 387 a.C. e di cui restano solo 16 frammenti nell'edizione Kassel-Austin dei Poetae Comici Graeci.
Vedere Commedia di mezzo e Eolosicone
Epigene di Atene
Giulio Polluce parla di lui come neôn tis kômikôn, ma i termini "media" e "nuova", come osserva Clinton, non sono sempre applicati con molta attenzione.
Vedere Commedia di mezzo e Epigene di Atene
Eraclide (comico)
Di Eraclide è noto che proveniva da Turii, quindi da una colonia panellenica a prevalenza ateniese, in rapporti, dunque, con la madrepatria.
Vedere Commedia di mezzo e Eraclide (comico)
Eubulo (commediografo)
Eubulo, ateniese del demo di Cetto, viene ricordato da Suda come autore di passaggio tra la commedia antica e la commedia di mezzo.
Vedere Commedia di mezzo e Eubulo (commediografo)
Filetero di Atene
Dalla testimonianza di Ateneo di Naucrati si conosce che Filetero fu un contemporaneo di Iperide (389-322 a.C.), sulla cui passione per i cibi costosi, ed in particolare i pesci, il comico ironizza nel passo citato da Ateneo.
Vedere Commedia di mezzo e Filetero di Atene
Filillio
Filillio viene annoverato tra gli ultimi rappresentanti della commedia antica e i primi della commedia di mezzo; fu contemporaneo di Diocle di Fliunte e di Sannirione e sembra che abbia introdotto alcune innovazioni, come le torce accese sulla scena.
Vedere Commedia di mezzo e Filillio
Filisco
* Filisco - filosofo epicureo, espulso da Roma, insieme ad Alceo, per la licenziosità dei loro costumi.
Vedere Commedia di mezzo e Filisco
Le donne al parlamento
Le donne al parlamento è una commedia di Aristofane andata in scena per la prima volta ad Atene, alle Lenee del 392 o 391 a.C. In italiano è tradotta anche come Le donne all'assemblea o Ecclesiazuse.
Vedere Commedia di mezzo e Le donne al parlamento
Letteratura greca
La letteratura greca, espressione dell'antica Grecia e della sua lingua e cultura, è tra gli elementi fondanti dell'idea moderna di Occidente e di gran parte della cultura occidentale.
Vedere Commedia di mezzo e Letteratura greca
Menecmi
Menaechmi (Menecmi o I due Menecmi) è una commedia di Plauto scritta verso la fine del III secolo a.C. Il nome deriva da quello dei due personaggi principali, nonché fratelli gemelli.
Vedere Commedia di mezzo e Menecmi
Nicofonte
Nicofonte compose almeno 6 drammi, di cui 5 sono citati dalla Suda (Ἐξ ᾅδου ἀνιών, Ἀφροδίτης γοναί, Πανδώρα, Ἐγχειρογάστορες, Σειρῆνες) e uno, Adone, presentato all'agone comico del 388 a.C.
Vedere Commedia di mezzo e Nicofonte
Odissei
Gli Odissei o I seguaci di Odisseo (Odyssēs) è una commedia greca scritta da Cratino nel V secolo a.C., forse tra il 439 ed il 437 a.C..La datazione, sebbene non sicura, è basata soprattutto sulla testimonianza di Platonio, che afferma che la commedia non conteneva attacchi a persone; i critici moderni hanno associato questa notizia ad un decreto che, secondo uno scolio agli Acarnesi di Aristofane, sarebbe emanato ad Atene nel 440-439 a.C.
Vedere Commedia di mezzo e Odissei
Persa
Il Persa (in italiano Il Persiano) è una commedia di Tito Maccio Plauto. Il titolo della commedia deriva da una truffa messa in atto da Tossilo per affrancare l'amata Lemniselene: con l'aiuto dell'amico Sagaristione egli riesce a pagare il riscatto per l'amante, che viene recuperato dalla finta vendita della figlia del parassita, che successivamente reclama la fanciulla ai danni del lenone.
Vedere Commedia di mezzo e Persa
Pluto (Aristofane)
Pluto è una commedia di Aristofane, andata in scena per la prima volta ad Atene, alle Lenee del 388 a.C. Prende il nome dal dio greco della ricchezza, Pluto, ed è incentrata sulla diseguale distribuzione tra gli uomini del denaro, movente principale delle azioni umane.
Vedere Commedia di mezzo e Pluto (Aristofane)
Ponte di Porson
Il ponte di Porson (o legge di Porson) è un fenomeno prosodico che prende il nome dal filologo britannico Richard Porson (1759-1808), che lo enunciò nel 1802 nella prefazione alla sua edizione critica dell’Ecuba di Euripide, e riguarda principalmente la metrica del trimetro giambico in greco antico.
Vedere Commedia di mezzo e Ponte di Porson
Sannirione
Sannirione viene annoverato tra gli ultimi rappresentanti della commedia antica e i primi della commedia di mezzo; fu contemporaneo di Diocle di Fliunte e di Filillio.
Vedere Commedia di mezzo e Sannirione
Senarco (comico)
I seguenti titoli sono gli unici che ci rimangono delle sue commedie, oltre a 14 frammenti, tutti citati da Ateneo nei Deipnosofistiː.
Vedere Commedia di mezzo e Senarco (comico)
Teatro greco
Per teatro greco si intende l'arte teatrale nel periodo della Grecia classica, in particolare nell'Atene del V secolo a.C., poiché la quasi totalità delle opere teatrali oggi conosciute venne lì rappresentata.
Vedere Commedia di mezzo e Teatro greco
Timocle
Le notizie su Timocle sono piuttosto scarse. In base ai frammenti delle sue opere e ai personaggi che vi compaiono, è stato possibile collocare la sua attività tra il 345 ed il 317 a.C. o, secondo altri studiosi, tra il 342 ed il 310 a.C. Si sa inoltre che conquistò il primo posto in un'edizione delle Lenee tra il 330 ed il 320 a.C.
Vedere Commedia di mezzo e Timocle