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41 relazioni: Amilcare Pettinelli, Bruna Corrà, Carlo Tamberlani, Cesare Vico Lodovici, Charles Fawcett, Dhia Cristiani, Emilio Cigoli, Enzo Biliotti, Filmografia del Peplum all'italiana, Franca Tamantini, Franco Silva, Frine, Frine (nome), Gian Paolo Rosmino, Giorgio Capecchi, Giulio Bonnard, Giulio Donnini, Gualtiero De Angelis, Ivo Perilli, John Kitzmiller, José Jaspe, Lamberto Picasso, Laura Gore, Lilia Landi, Lucio De Santis, Luisella Boni, Mario Albertelli, Mario Besesti, Mario Bonnard, Mariolina Bovo, Nico Pepe, Nicola Manzari, Pierre Cressoy, Roldano Lupi, Saverio D'Eugenio, Serena Michelotti, Sergio Leone, Tamara Lees, Vittorio Cramer, Vittorio Duse, Wanda Tettoni.
Amilcare Pettinelli
Compiuti gli studi all'istituto tecnico, si dedica al teatro ottenendo una scrittura nella compagnia diretta da Giovanni Zannini, per passare poco dopo, nel 1915, in quella diretta da Alfredo De Sanctis dove conquista il ruolo da "primo attor giovane" e successivamente quello di primo attore con Ruggero Ruggeri nel 1920.
Vedere Frine, cortigiana d'Oriente e Amilcare Pettinelli
Bruna Corrà
Frequenta dal 1950 al 1951 l'Accademia nazionale d'arte drammatica a Roma, interrotta poi per lavorare in radio e sul palcoscenico.
Vedere Frine, cortigiana d'Oriente e Bruna Corrà
Carlo Tamberlani
Carlo Tamberlani nacque a Salice, mentre la sua famiglia si trovava nel comune salentino per allestire una rappresentazione teatrale.
Vedere Frine, cortigiana d'Oriente e Carlo Tamberlani
Cesare Vico Lodovici
Dopo la laurea in giurisprudenza e la pratica di avvocato, si dedicò alle lettere ed al teatro, dapprima fondando la rivista Cenobium nel 1911 a Lugano, e successivamente, nel quadriennio 1912-1915, portando sulle scene i testi teatrali: L'eroica, La Patria e L'idiota per il pubblico di Milano e Pavia.
Vedere Frine, cortigiana d'Oriente e Cesare Vico Lodovici
Charles Fawcett
Come primo lavoro, grazie alla conoscenza delle lingue straniere, fu interprete delle truppe durante la Seconda guerra mondiale.
Vedere Frine, cortigiana d'Oriente e Charles Fawcett
Dhia Cristiani
Si diplomò al Centro sperimentale di cinematografia nel 1938. Dopo aver interpretato ruoli secondari in teatro (in cui recitò nella stagione 1945-1946 con Andreina Pagnani, Rossano Brazzi, Valentina Cortese e Carlo Ninchi in Strano interludio di Eugene Gladstone O'Neill ed in Les mal-aimés di François Mauriac) e al cinema, in cui interpretò, a fianco di Massimo Girotti e Clara Calamai, Ossessione di Luchino Visconti (1943), film che fu il precursore del neorealismo, nella metà degli anni quaranta abbandonò la recitazione (salvo un breve ritorno sul set nel 1955 nel film Tua per la vita di Sergio Grieco) e si dedicò interamente al doppiaggio, dove la sua voce delicata, suadente e sensuale è spesso riconoscibile per una "s" che conserva una lievissima traccia della sua origine romagnola, divenendo, assieme a Lydia Simoneschi, Tina Lattanzi, Andreina Pagnani, Giovanna Scotto e Rosetta Calavetta, una delle doppiatrici di punta della sua generazione.
Vedere Frine, cortigiana d'Oriente e Dhia Cristiani
Emilio Cigoli
Discendente dell'artista rinascimentale Lodovico Cardi, detto ''il Cigoli''. Il nonno Luigi era un attore del cinema muto che recitò diverse volte al fianco di Francesca Bertini.
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Enzo Biliotti
Figlio di Francesco e del soprano Ines De Frate, iniziò la carriera teatrale come attore brillante nella compagnia Carini-Gentili (1918-1921) per entrare successivamente in quella di Gemma Bolognesi.
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Filmografia del Peplum all'italiana
Vengono qui elencati i principali film del genere peplum italiani in ordine cronologico-alfabetico.
Vedere Frine, cortigiana d'Oriente e Filmografia del Peplum all'italiana
Franca Tamantini
Frequenta da bambina il corso di danza classica, presso il Teatro dell'Opera di Roma, diplomandosi a pieni voti, e contemporaneamente, essendo dotata di una naturale voce da soprano, studia canto e pianoforte, sino ad essere scelta da Luchino Visconti, nel 1948, per la parte di Imperia in Rosalinda o come vi piace, dove si troverà all'interno di una compagnia di grandi attori, tra cui Vittorio Gassman, Ruggero Ruggeri, Rina Morelli, Marcello Mastroianni.
Vedere Frine, cortigiana d'Oriente e Franca Tamantini
Franco Silva
Di famiglia romana, nasce a Genova perché suo padre Francesco Vistarini, ufficiale di cavalleria, è di stanza in quel periodo nella città ligure.
Vedere Frine, cortigiana d'Oriente e Franco Silva
Frine
Mnesarete era originaria di Tespie, in Beozia;. forse la sua famiglia, di estrazione aristocratica, emigrò ad Atene nel 371 a.C., l'anno in cui Tebe distrusse Tespie e ne espulse gli abitanti, non molto tempo dopo la battaglia di Leuttra.
Vedere Frine, cortigiana d'Oriente e Frine
Frine (nome)
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Vedere Frine, cortigiana d'Oriente e Frine (nome)
Gian Paolo Rosmino
Gian Paolo Rosmino (che sarà poi talora accreditato come Paolo Rosmino), diplomato in Ragioneria, frequenta sin da giovane alcune Compagnie di Filodrammatici della sua città natale, sino a debuttare nella Compagnia di Gero Zambuto, per passare poi con quella di Annibale Ninchi.
Vedere Frine, cortigiana d'Oriente e Gian Paolo Rosmino
Giorgio Capecchi
Fratello del baritono Renato, iniziò giovanissimo la carriera artistica con la compagnia teatrale di Lyda Borelli, debuttando nel ruolo di Armando ne La signora delle camelie di Dumas.
Vedere Frine, cortigiana d'Oriente e Giorgio Capecchi
Giulio Bonnard
Fratello maggiore del regista Mario Bonnard, compose le colonne sonore di una quarantina di pellicole dal 1932 al 1961, talvolta con gli pseudonimi Jules Daccar o Jules Dakar, quasi tutte dirette dal fratello ma anche per Malasomma, Mattoli e Bragaglia.
Vedere Frine, cortigiana d'Oriente e Giulio Bonnard
Giulio Donnini
Nato a Milano, si trasferisce a Roma, dove, dopo un provino, viene scelto per una parte nel film Teheran, per la regia di Giacomo Gentilomo, primo di una serie di oltre settanta film che girerà sino al 1995, recitando come caratterista spesso in parti di malvagio, attivo anche nella prosa teatrale.
Vedere Frine, cortigiana d'Oriente e Giulio Donnini
Gualtiero De Angelis
Padre di Manlio, Enrico e Paola De Angelis e nonno di Vittorio e Eleonora De Angelis e di Massimiliano Virgilii, è stato attore ma soprattutto uno dei maggiori doppiatori italiani dagli anni trenta fino agli anni settanta, colonna portante della Cooperativa Doppiatori Cinematografici (CDC).
Vedere Frine, cortigiana d'Oriente e Gualtiero De Angelis
Ivo Perilli
Era il padre dell'attrice e doppiatrice Valeria Perilli, e del poeta e saggista Plinio Perilli, avuti dall'attrice Lia Corelli.
Vedere Frine, cortigiana d'Oriente e Ivo Perilli
John Kitzmiller
Di famiglia afroamericana, crebbe con i genitori (John e Mary Kitzmiller) e una sorella nella città natale. Frequentò la locale High school, dove divenne membro del Club di Chimica, diplomandosi nel 1932.
Vedere Frine, cortigiana d'Oriente e John Kitzmiller
José Jaspe
Inizia a recitare sin da bambino sui palcoscenici teatrali e debutta al cinema spagnolo nel 1941, dopo la fine della guerra civile e fino al 1952 interpreta una quarantina di film.
Vedere Frine, cortigiana d'Oriente e José Jaspe
Lamberto Picasso
Nonostante fosse principalmente un attore teatrale, lavorò anche in numerose produzioni cinematografiche.
Vedere Frine, cortigiana d'Oriente e Lamberto Picasso
Laura Gore
Nata a Bussoleno, in provincia di Torino, dotata di una bella voce, partecipò all'VIII Ora del dilettante, trasmissione organizzata dall'EIAR, trasmessa sul primo canale radiofonico dal Teatro Carlo Felice di Genova il 18 maggio 1940 alle 21 e condotta da Nunzio Filogamo, dove si esibí con la canzoncina Gatto in cantina.
Vedere Frine, cortigiana d'Oriente e Laura Gore
Lilia Landi
Diplomatasi nel 1950 al Centro Sperimentale di Cinematografia, era stata finalista di Miss Italia nel 1946. Dopo alcune piccole partecipazioni, fu scelta nel 1952 da Federico Fellini per il ruolo di una diva dei fotoromanzi nel suo film Lo sceicco bianco, con Alberto Sordi e Giulietta Masina.
Vedere Frine, cortigiana d'Oriente e Lilia Landi
Lucio De Santis
Negli anni della guerra, fra il 1940 ed il 1944, frequenta il Centro sperimentale di cinematografia, diplomandosi in recitazione.
Vedere Frine, cortigiana d'Oriente e Lucio De Santis
Luisella Boni
Talvolta è stata accreditata con gli pseudonimi di Brigitte Corey o Luisa Boni.
Vedere Frine, cortigiana d'Oriente e Luisella Boni
Mario Albertelli
La sua principale attività era nei cinegiornali, l'esordio nel cinema è avvenuto nel 1933 con il film: Non c'è bisogno di denaro diretto da Amleto Palermi.
Vedere Frine, cortigiana d'Oriente e Mario Albertelli
Mario Besesti
Mario Besesti fu una delle figure più rappresentative del doppiaggio italiano, al quale si dedicò sin dalla sua nascita nel 1932 e in cui si specializzò sempre più dal 1935, partecipando contemporaneamente a spettacoli teatrali, di prosa radiofonica e ad alcuni film in ruoli secondari, a partire dal 1938 con Orgoglio di Marco Elter.
Vedere Frine, cortigiana d'Oriente e Mario Besesti
Mario Bonnard
Sin dai tempi del muto fu attivo in veste di attore, partecipando a numerosi film in ruoli brillanti e languidi e dando vita a un personaggio ricorrente, un tipo di dandy all'italiana che ispirerà a Ettore Petrolini la macchietta dell'amante latino Gastone.
Vedere Frine, cortigiana d'Oriente e Mario Bonnard
Mariolina Bovo
Nata da una famiglia di modeste origini in un piccolo paese della campagna a sud di Padova estesa tra le cittadine di Este e Montagnana, rimasta orfana di padre all'età di pochi mesi, crebbe con la madre e la sorella Brunella, maggiore di quattro anni, che la precedette nell'attività di attrice e che, ottenuti i primi successi, cercò di renderla presente vicino a sé in occasioni pubbliche, farla notare.
Vedere Frine, cortigiana d'Oriente e Mariolina Bovo
Nico Pepe
Nella parte finale della carriera fu attivo anche in televisione. Fu inoltre critico teatrale e doppiatore cinematografico dell'attore Carlo Pisacane nel film I soliti ignoti.
Vedere Frine, cortigiana d'Oriente e Nico Pepe
Nicola Manzari
Ha avuto anche brevi esperienze come attore e come regista.
Vedere Frine, cortigiana d'Oriente e Nicola Manzari
Pierre Cressoy
Talvolta accreditato con gli pseudonimi anglicizzati di Peter Cabot e Peter Cross, è stato interprete di numerosi film di rilievo, molti dei quali di carattere storico e peplum.
Vedere Frine, cortigiana d'Oriente e Pierre Cressoy
Roldano Lupi
Figlio di Domenico Squassoni e di Maria Tardiani, conseguì a Milano il diploma di ragioniere, e successivamente si dedicò alla recitazione per puro diletto, entrando a far parte di alcune compagnie filodrammatiche locali.
Vedere Frine, cortigiana d'Oriente e Roldano Lupi
Saverio D'Eugenio
Scenografo tra i più attivi e, nello stesso tempo, meno conosciuti del cinema italiano, fa il suo debutto nel 1948 con un film comico di ambiente calcistico, 11 uomini e un pallone, diretto da Giorgio Simonelli.
Vedere Frine, cortigiana d'Oriente e Saverio D'Eugenio
Serena Michelotti
Allieva del Centro sperimentale di cinematografia di Roma si diploma nel 1955, iniziando a lavorare nel cinema storico e in costume.
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Sergio Leone
Riconosciuto a livello mondiale come uno dei più grandi registi di tutti i tempi, è celebre soprattutto per i suoi spaghetti-western. Nonostante i pochi film diretti, la sua regia ha fatto scuola contribuendo alla rinascita del western negli anni sessanta grazie a titoli come Per un pugno di dollari, Per qualche dollaro in più, Il buono, il brutto, il cattivo (che formano la cosiddetta "trilogia del dollaro") e C'era una volta il West, mentre con C'era una volta in America ha profondamente rinnovato il lessico dei gangster movie (queste ultime due pellicole, assieme a Giù la testa, fanno parte invece della "trilogia della seconda frontiera americana", come definita dallo stesso Leone, altresì conosciuta in seguito come "trilogia del tempo" da una definizione datagli dal critico cinematografico Morandini o anche, infine, "trilogia della fiaba").
Vedere Frine, cortigiana d'Oriente e Sergio Leone
Tamara Lees
Nata nel 1924 a Vienna per motivi di lavoro dei genitori ma cresciuta in Gran Bretagna, fu reginetta di numerosi concorsi di bellezza, ragazza copertina e protagonista di numerose pubblicità.
Vedere Frine, cortigiana d'Oriente e Tamara Lees
Vittorio Cramer
Dotato di una voce inconfondibile, divenne noto agli italiani negli anni della Seconda guerra mondiale come lettore dei bollettini di guerra.
Vedere Frine, cortigiana d'Oriente e Vittorio Cramer
Vittorio Duse
Dopo aver conseguito il diploma al Centro sperimentale di cinematografia ed aver interpretato piccoli ruoli ne Il cavaliere senza nome (1941) di Ferruccio Cerio, Una signora dell'Ovest (1942) di Carl Koch, Giarabub (1942) di Goffredo Alessandrini, Il leone di Damasco (1942) di Enrico Guazzoni e Redenzione (1943) di Marcello Albani, con il ruolo di agente di polizia in Ossessione (1943) di Luchino Visconti gli si presenta la prima grande occasione nel mondo del cinema.
Vedere Frine, cortigiana d'Oriente e Vittorio Duse
Wanda Tettoni
Ha esordito a Milano, appena sedicenne, come protagonista della commedia L'uccellino azzurro di Maurice Maeterlinck, proseguendo la carriera teatrale nelle compagnie di Ermete Zacconi, Renzo Ricci e Tatiana Pavlova.
Vedere Frine, cortigiana d'Oriente e Wanda Tettoni