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192 relazioni: Abbazia di Santa Maria di Novara, Alcara Li Fusi, Aleksandr Nikolaevič Afanas'ev, Aleksandr Nikolaevič Veselovskij, Alfio, Filadelfo e Cirino, Alfredo Salafia, Amedeo Benedetti, Antinna a mari, Antonino Basile, Antonino Buttitta, Antonino Pagliaro, Antonino Sammartano, Antonino Traina, Antropologia, Assabinidica, Aurora Quattrocchi, Élisée Reclus, Baccaglio, Baccio Maineri, Baciatico, Basilica collegiata di San Sebastiano, Basilica di San Paolo (Palazzolo Acreide), Basilica di San Sebastiano (Melilli), Basilica di San Sebastiano (Palazzolo Acreide), Basilica minore di San Sebastiano, Basilica santuario di Maria Santissima Annunziata, Basilica santuario di Maria Santissima del Mazzaro, Beati Paoli, Bella 'mbriana, Biblioteca delle tradizioni popolari siciliane, Brigantaggio italiano, Caci figurati, Calatafimi Segesta, Carlo Ferreri, Carlo Lapucci, Carmelina Naselli, Carnevale di Sciacca, Carnevale di Termini Imerese, Cattedrale di Caltanissetta, Cattedrale di San Giovanni Battista (Ragusa), Cerei di Catania, Chiesa delle Anime Purganti (Barcellona Pozzo di Gotto), Chiesa di San Domenico (Palermo), Chiesa di San Francesco di Paola (Palermo), Chiesa di San Paolo (Solarino), Chiesa di San Sebastiano (Ferla), Chiesa di San Vito (Barcellona Pozzo di Gotto), Chiesa di Sant'Antonio Abate (Novara di Sicilia), Chiesa di Santa Maria di Gesù al Capo, Chiese di Modica, ... Espandi índice (142 più) »
Abbazia di Santa Maria di Novara
Labbazia di Santa Maria di Novara (anche detta Santa Maria di Nucaria, Santa Maria di Nuara, Santa Maria di Vallebona) era un'abbazia cistercense situata a Novara di Sicilia, comune italiano della città metropolitana di Messina.
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Alcara Li Fusi
Alcara Li Fusi (Larcara in) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Messina in Sicilia. Si trova nel parco dei Nebrodi.
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Aleksandr Nikolaevič Afanas'ev
È il più famoso dei folcloristi russi dell'Ottocento.
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Aleksandr Nikolaevič Veselovskij
Critico letterario, profondo conoscitore delle letterature antiche e moderne, europee e orientali, lavorò per molti anni nelle biblioteche d'Italia, Spagna e Germania, ideatore della "Poetica storica".
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Alfio, Filadelfo e Cirino
I santi martiri sono Patroni/Compatroni tutelari delle città di Lentini, San Fratello, Sant'Alfio, Scifì (frazione di Forza d'Agrò), Trecastagni, Vaste (Le).
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Alfredo Salafia
Nato nella seconda metà dell'Ottocento, mise a punto un metodo di conservazione della materia organica basato sull'iniezione di sostanze chimiche.
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Amedeo Benedetti
Laureato a Genova in Lettere, in Storia, e in Filosofia, fu un autore attivo soprattutto nel settore della storia della letteratura italiana dell'Ottocento e in quello dei linguaggi settoriali.
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Antinna a mari
La Antinna a mari o più comunemente 'Ntinna a mari, antenna a mare) è un gioco tradizionale, che si svolge dal 1783 a Cefalù, in Sicilia, dedicato al patrono della città, il S.S. Salvatore. Il gioco si svolge il 6 agosto, nell'ultimo giorno della festa del Santissimo Salvatore della Trasfigurazione.
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Antonino Basile
La sua attività orientata su due direzioni, quella storica e quella demologica, è costellata da una serie di pubblicazioni di notevole interesse che la morte non gli consentì di raccogliere e coordinare per ciascun ramo, in corpose pubblicazioni.
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Antonino Buttitta
Sposato con Elsa Guggino, anche lei antropologa e docente universitaria, dopo la laurea in lettere con Giuseppe Cocchiara di cui fu poi assistente fin dagli anni '50, è stato ordinario di antropologia culturale nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell''Università di Palermo, preside della Facoltà di Lettere e Filosofia, dal 1979 al 1992, nonché presidente dei corsi di laurea in "Beni demo-etno-antropologici" e di quella magistrale in "Antropologia Culturale ed Etnologia".
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Antonino Pagliaro
Filosofo del linguaggio, fu uno dei fondatori della scuola linguistica romana. Fra i padri della semiologia italiana, ha introdotto in Italia gli studi sul pensiero linguistico.
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Antonino Sammartano
Dopo aver iniziato gli studi al ginnasio statale “Gian Giacomo Adria” di Mazara e poi al liceo classico Ximenes di Trapani, conclusi a Ferrara, è interventista e partecipa come sottotenente di artiglieria alla prima guerra mondiale.
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Antonino Traina
Ha lavorato nel campo dell'editoria scolastica, approfondendo problemi linguistici e impegnandosi alla diffusione della lingua italiana a seguito dell'Unità d'Italia.
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Antropologia
Lantropologia (dal greco ἄνθρωπος ànthropos «uomo» e λόγος, lògos «discorso, dottrina» quindi letteralmente: «studio dell'uomo») è una branca scientifica sviluppatasi in particolar modo in epoca moderna che studia l'essere umano sotto diverse prospettive (sociale, culturale, morfologica, psicoevolutiva, sociologica, artistico-espressiva, filosofico-religiosa), indagando i suoi vari comportamenti all'interno della società.
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Assabinidica
La parola assabbinidica è una formula di saluto diffusa della lingua siciliana, equivalente al "Ciao!" italiano; di solito è rivolta a persone anziane o aventi una certa autorità.
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Aurora Quattrocchi
Nasce a Mattuglie in Istria da genitori palermitani; cresce, infatti, nel capoluogo siciliano dove debutta in teatro nel 1974 con Attore con la O chiusa di e con Franco Scaldati.
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Élisée Reclus
Figura complessa e inquieta, fratello di Elia Reclus, fu esiliato dalla Francia, per motivi politici e per le sue idee anarchiche, la prima volta nel 1851.
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Baccaglio
Il Baccaglio (in siciliano baccagghiu, lett. "morso per cavalli", dal verbo baccagghiari, "parlare per enigmi") era un gergo usato negli ambienti della malavita siciliana e dai cantastorie nelle rappresentazioni dell'Opera dei Pupi per trasmettere contenuti eversivi (o comunque invisi alla élite al potere).
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Baccio Maineri
(Il nonno, ‘La Leggenda del Buranco’) Personaggio ricercato nel contesto risorgimentalindipendentista del posto e non solo, si fece rappresentante di quegli avvenimenti unificatori, promuovendoli sul territorio allora in stadio di genesi grazie alle produzioni di stampo fantasmagorico/sciovinistico (diventando oltretutto con questo caratteristico tipo di genere letterario tra gli anticipatori dell’odierna fantascienza in Italia) e facendosi apprezzare anche a livello cosmopolita.
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Baciatico
Il baciatico, nella consuetudine giuridica medievale, era il diritto della nubenda (donna data in sposa) a ricevere una donazione dal fidanzato (il nubendo).
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Basilica collegiata di San Sebastiano
La basilica collegiata di San Sebastiano è un luogo di culto ubicato lungo corso Vittorio Emanuele II e piazza Leonardo Vigo nel centro storico di Acireale.
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Basilica di San Paolo (Palazzolo Acreide)
La basilica di San Paolo è un luogo di culto ubicato in piazza San Paolo nella città di Palazzolo Acreide.. È la più importante delle chiese cittadine, appartenente all'arcidiocesi di Siracusa, vicariato di Palazzolo - Floridia, arcipretura di Palazzolo Acreide, parrocchia di San Paolo.
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Basilica di San Sebastiano (Melilli)
La basilica di San Sebastiano è un luogo di culto ubicato sul piano di San Sebastiano dell'omonima piazza a fianco della via Iblea di Melilli.
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Basilica di San Sebastiano (Palazzolo Acreide)
La basilica di San Sebastiano è un luogo di culto ubicato in Piazza del Popolo a Palazzolo Acreide.. Appartiene al vicariato di Palazzolo-Floridia dell'arcidiocesi di Siracusa (arcipretura di Palazzolo Acreide) ed è sede dell'omonima parrocchia.
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Basilica minore di San Sebastiano
La basilica minore di San Sebastiano, chiamata anche "duomo di Barcellona Pozzo di Gotto" o "duomo di San Sebastiano", sorge in piazza Duomo e il prospetto principale si affaccia su via Roma.
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Basilica santuario di Maria Santissima Annunziata
La basilica santuario di Maria Santissima Annunziata è un luogo di culto cattolico di Trapani. La basilica è dedicata alla Beata Vergine Maria del Monte Carmelo.
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Basilica santuario di Maria Santissima del Mazzaro
La Basilica - Santuario di Maria Santissima del Mazzaro o di Santa Maria Maggiore è uno dei principali luoghi di culto cattolico della città di Mazzarino e della diocesi di Piazza Armerina.
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Beati Paoli
I Beati Paoli è il nome con cui viene indicata una presunta setta segreta nata in Sicilia formata da individui che si definivano vendicatori-giustizieri-sicari, che sarebbe nata a Palermo, con il nome di vendicosi, intorno al XII secolo circa.
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Bella 'mbriana
La bella 'mbriana, nella credenza popolare napoletana, è lo spirito benefico della casa.Così il Basile: Deve il proprio nome alla meridiana, simbolo del sole e del calore domestico, e convive col munaciello, spirito bizzarro, a volte positivo, altre volte dispettoso.
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Biblioteca delle tradizioni popolari siciliane
La Biblioteca delle tradizioni popolari siciliane è l'opera più importante del palermitano Giuseppe Pitrè (1841-1916), pubblicata in ben venticinque volumi tra il 1871 e il 1913.
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Brigantaggio italiano
Il brigantaggio fu un fenomeno di natura criminale, frutto dell'attività di bande di malfattori che infestavano campagne o vie di comunicazione a scopo di rapina e omicidio.
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Caci figurati
I caci figurati sono formaggi tipici prodotti in Sicilia,. nella zona dei monti Nebrodi e nella provincia di Palermo, particolarmente nel comune di Contessa Entellina.
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Calatafimi Segesta
Calatafimi Segesta (Calatafimi in) è un comune italiano di abitanti del libero consorzio comunale di Trapani in Sicilia. Situato fra le colline dell'agro segestano, il comune, più conosciuto con l'originario nome di Calatafimi, ha assunto la denominazione attuale soltanto nel 1997 grazie a una legge regionale presentata dall'allora sindaco e presidente dell'Assemblea regionale siciliana Nicolò Cristaldi, in quanto nel suo territorio è ricompreso il sito archeologico di Segesta.
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Carlo Ferreri
Lavora come attore in teatro e in televisione. Si distingue in ruoli comici al cinema nel lungometraggio Mauro c'ha da fare in cui interpreta il protagonista Mauro, con la regia di Alessandro Di Robilant.
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Carlo Lapucci
Si è cimentato anche in opere di narrativa e poesia.
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Carmelina Naselli
Laureatasi in lettere nel 1919 presso l'Università di Catania con Achille Pellizzari, proseguì gli studi di perfezionamento alla "Scuola di Studi Superiori in Letteratura Italiana" di Firenze, sotto la guida di Guido Mazzoni, con cui conseguì il perfezionamento e l'abilitazione all'insegnamento nel 1921.
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Carnevale di Sciacca
Il Carnevale di Sciacca è una manifestazione carnevalesca che si svolge a Sciacca in provincia di Agrigento: è uno dei carnevali più importanti d’Italia, annoverato tra i Carnevali Storici dal Ministero per i Beni e Attività Culturali.
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Carnevale di Termini Imerese
Il carnevale di Termini Imerese o carnevale termitano è una manifestazione del carnevale di Sicilia che si svolge a Termini Imerese in provincia di Palermo, e può inserirsi a gran voce negli elenchi dei carnevali più antichi d’Italia.
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Cattedrale di Caltanissetta
La chiesa di Santa Maria la Nova è la cattedrale della diocesi di Caltanissetta.
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Cattedrale di San Giovanni Battista (Ragusa)
La cattedrale di San Giovanni Battista è il principale luogo di culto di Ragusa superiore..
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Cerei di Catania
I cerei di Catania (noti in siciliano come “i cannalori” o “i cili”) sono degli elementi tipici delle manifestazioni devozionali effettuate durante la festa di sant'Agata a Catania.
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Chiesa delle Anime Purganti (Barcellona Pozzo di Gotto)
La chiesa delle Anime Purganti o chiesa delle Anime del Purgatorio, già "oratorio delle Anime Purganti", sorge nel cuore dell'antica Pozzo di Gotto, nel comune di Barcellona Pozzo di Gotto addossata al duomo antico di San Vito.
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Chiesa di San Domenico (Palermo)
La Chiesa Basilica Pantheon di San Domenico è il secondo edificio religioso più importante di Palermo, dopo la Cattedrale e si trova nell'omonima piazza nel quartiere La Loggia.
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Chiesa di San Francesco di Paola (Palermo)
San Francesco di Paola è una chiesa di Palermo, con annesso convento dell'Ordine dei Minimi..
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Chiesa di San Paolo (Solarino)
La chiesa di San Paolo Apostolo è una delle due chiese parrocchiali, nonché la chiesa madre di Solarino. Si trova posta sul lato sud-ovest della piazza del Plebiscito, nel centro storico del comune.
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Chiesa di San Sebastiano (Ferla)
La basilica di San Sebastiano è un luogo di culto ubicato nella parte meridionale dell'omonima piazza San Sebastiano prossima alla chiesa madre di Ferla.
Vedere Giuseppe Pitrè e Chiesa di San Sebastiano (Ferla)
Chiesa di San Vito (Barcellona Pozzo di Gotto)
La chiesa di San Vito o Duomo Antico di San Vito già chiesa del Santissimo Rosario oggi Auditorium di San Vito, sorge nel cuore dell'antica Pozzo di Gotto, nel comune di Barcellona Pozzo di Gotto.
Vedere Giuseppe Pitrè e Chiesa di San Vito (Barcellona Pozzo di Gotto)
Chiesa di Sant'Antonio Abate (Novara di Sicilia)
La chiesa di Sant'Antonio Abate sorge nel piazzale del quartiere omonimo nella parte a valle della cittadina di Novara di Sicilia. È dedicata a sant'Antonio abate.
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Chiesa di Santa Maria di Gesù al Capo
La chiesa di Santa Maria di Gesù al Capo o chiesa di Santa Maruzza ri Canceddi è un edificio di culto situato nel centro storico di Palermo.
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Chiese di Modica
Nella storia di Modica sono molte le chiese demolite, scomparse, dismesse e sconsacrate. Vari eventi sismici disastrosi interessano la cittadina.
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Chiese di Palermo
Per chiese di Palermo si intendono gli edifici di culto cristiani della città di Palermo. Nella storia della città sono state molte le chiese demolite, scomparse, dismesse e sconsacrate.
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Ciociaria
Ciociaria (AFI), meno comunemente Cioceria, è il nome con cui nell'Ottocento erano chiamati alcuni territori tra l'odierno Lazio e la Campania (antica Terra di Lavoro), senza limiti geografici ben definiti.
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Ciociaria nella letteratura
Il Lazio è stato località di ambientazione di moltissime opere artistiche e letterarie in cui figurano alcuni personaggi, spesso ai limiti della legge, detti in modo denigratorio «ciociari» e citati dai granturisti europei, dalla poesia romantica.
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Cordelia (rivista)
Cordelia fu una rivista italiana settimanale, fondata a Firenze da Angelo De Gubernatis nel novembre 1881 e pubblicata fino al 1942.
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Cozzo Collura
Cozzo Collura, è un'ampia località rurale posizionata a circa 2 km ad est dell'attuale centro urbano di Solarino. Al suo interno, particolare importanza assume la zona archeologica che presenta reperti relativi a due distinti periodi storici (IV - III secolo a.C. e II - IV secolo d.C.), ma anche l'insediamento della masseria, esempio rilevante di architettura storica rurale frequente nella campagna siracusana, risalente al Cinquecento e luogo di residenza dei feudatari Platamone, prima, e successivamente, dei Requesens o Requisenz.
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Cristoforo Grisanti
Cristoforo Grisanti nacque a Isnello, piccolo centro montano in provincia di Palermo, primogenito di sei figli. Il padre, Salvatore Grisanti, e la madre, Maria Diana Lanza, erano benestanti.
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Cucina siracusana
La cucina siracusana ha origini antichissime; essa affonda le sue radici direttamente nell'epoca greca, durante la quale i suoi cuochi erano molto rinomati e le sue pietanze venivano esportate al di fuori della Sicilia.
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Cuscus
Il cuscus (in italiano anche cuscussù o cuscuso; in francese: couscous o cous cous;; in berbero: seksu; in siciliano: cùscusu) è un alimento originario del Maghreb ma diffuso in tutto il mondo, costituito da granelli di semola di grano duro (del diametro di un millimetro prima della cottura, poi via via sempre più grandi) cotti al vapore.
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Dittatura di Garibaldi
La Dittatura di Garibaldi (o Dittatura garibaldina della Sicilia) fu l'esecutivo che Giuseppe Garibaldi, dopo lo sbarco a Marsala durante la spedizione dei Mille, nominò il 17 maggio 1860 per governare il territorio della Sicilia invaso dai Borbone delle Due Sicilie, dopo essersi proclamato dittatore in nome di Vittorio Emanuele.
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Dizionari della lingua siciliana
I dizionari della lingua siciliana, possono essere suddivisi in quelli in uso, che descrivono il lessico siciliano effettivamente in uso e in vocabolari etimologici e storici, che hanno l'obiettivo di documentare e illustrare la storia, la semantica e l'etimologia delle parole.
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Duomo dei Santi Apostoli Pietro e Paolo
Il duomo dei Santi Apostoli Pietro e Paolo è il principale luogo di culto (madrice o matrice o chiesa madre) ubicato in piazza Duomo (Û Chianu â Chiesa) nel centro abitato di Petralia Soprana.
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Duomo di Barcellona Pozzo di Gotto
La chiesa di Santa Maria Assunta o duomo di Santa Maria Assunta è ubicata nella stessa area ove sorgeva il duomo antico di Santa Maria Assunta, nel cuore dell'antica Pozzo di Gotto.
Vedere Giuseppe Pitrè e Duomo di Barcellona Pozzo di Gotto
Duomo di Novara di Sicilia
Il Duomo di Santa Maria Assunta o Duomo di Novara di Sicilia, sorge in piazza Duomo e il prospetto principale si affaccia su piazza Duomo. È la più grande delle chiese di Novara di Sicilia.
Vedere Giuseppe Pitrè e Duomo di Novara di Sicilia
Duomo di San Giorgio (Modica)
Il duomo di San Giorgio è la chiesa madre della città di Modica,. nel Libero consorzio comunale di Ragusa, ed è inserito nella Lista Mondiale dei Beni dell'umanità dell'UNESCO.
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Duomo di San Pietro (Modica)
Il Duomo di San Pietro Apostolo è un edificio religioso di Modica, in provincia di Ragusa, consacrato a San Pietro, chiesa madre della città insieme al Duomo di San Giorgio.
Vedere Giuseppe Pitrè e Duomo di San Pietro (Modica)
Eco della Sicilia
Eco della Sicilia - Cinquanta Canti popolari siciliani con interpretazione italiana raccolti e trascritti per la ed. casa Ricordi - Milano, nel 1883.
Vedere Giuseppe Pitrè e Eco della Sicilia
Eleazar Meletinskij
Figlio dell'ingegnere Moses Lazarevič e del medico Raisa J. Margolis, si trasferì con la sua famiglia nel 1921 dall'originaria Ucraina a Mosca, dove compì gli studi, terminando il liceo nel 1935, per iscriversi alla Facoltà di Filologia presso l'Istituto universitario di storia, filosofia e letteratura (IFLI) di Mosca, di cui frequentò i corsi negli anni dal 1935 al 1940, laureandosi nel 1940.
Vedere Giuseppe Pitrè e Eleazar Meletinskij
Emanuele Notarbartolo
Esponente della destra storica in carica come Sindaco di Palermo dal 1873 al 1876, nonché direttore generale del Banco di Sicilia, è noto per essere stato la prima vittima eccellente di cosa nostra in Italia.
Vedere Giuseppe Pitrè e Emanuele Notarbartolo
Esposizione nazionale italiana del 1891
L'Esposizione nazionale italiana del 1891 fu la quarta edizione dell'esposizione nazionale svoltasi a Palermo, la prima del Mezzogiorno, organizzata con il sostegno di Francesco Crispi.
Vedere Giuseppe Pitrè e Esposizione nazionale italiana del 1891
Etta Scollo
Nasce a Catania. Dal padre eredita la passione per la musica e il canto jazz, dalla madre e dalla nonna quello per la canzone romantica dell’800 e il canto tradizionale.
Vedere Giuseppe Pitrè e Etta Scollo
Ettore Ximenes
Figlio del calligrafo e miniaturista Antonio Ximenes e della nobildonna Giulia Tolentino, discendeva da una nobile famiglia di origine spagnola, gli Ximenes.
Vedere Giuseppe Pitrè e Ettore Ximenes
Eugenio Sortino Trono
Di nobili origini, era figlio di Ignazio e di Marianna dei marchesi Schininà. Sposò Gaudenzia Piccione La Rocca di San Silvestro, anche lei discendente di un'antica famiglia siciliana di origini normanne, da cui ebbe una figlia, Maria, la quale a sua volta sposò il barone Vincenzo Morso Papaleo.
Vedere Giuseppe Pitrè e Eugenio Sortino Trono
Fantaghirò (miniserie televisiva)
Fantaghirò è una miniserie televisiva di genere fantastico del 1991 diretta da Lamberto Bava. Si ispira alla fiaba Fanta-Ghirò, persona bella contenuta nelle Fiabe italiane raccolte da Italo Calvino, rielaborazione di una novella montalese inserita da Gherardo Nerucci nelle Sessanta novelle popolari montalesi, edite nel 1880.
Vedere Giuseppe Pitrè e Fantaghirò (miniserie televisiva)
Fercolo
Il fercolo è una portantina che viene utilizzata per portare in processione simulacri di santi. Prende il nome dal termine latino fercŭlum, che identificava un analogo strumento utilizzato nell'antichità per trasportare le immagini degli dei o le spoglie dei nemici vinti.
Vedere Giuseppe Pitrè e Fercolo
Festa dei Banderesi
La Festa dei Banderesi è un'antica festa dedicata a Sant'Urbano; l’evento trae origine da una contesa militare tra i comuni di Bucchianico e Chieti in epoca medievale. L'evento può vantare il Patrocinio della Commissione Nazionale dell’Unesco, nonché quello del Ministero per i Beni e le Attività culturali.
Vedere Giuseppe Pitrè e Festa dei Banderesi
Festa del Santissimo Crocifisso a Calatafimi
La festa del Santissimo Crocifisso è una delle feste popolari più antiche d'Italia, si svolge nella città di Calatafimi ogni 5 o 7 anni, nei giorni che vanno dal 1º al 3 maggio.
Vedere Giuseppe Pitrè e Festa del Santissimo Crocifisso a Calatafimi
Festa di Maria Santissima del Monte
La festa della Madonna Santissima del Monte, detta anche Festa di Maria del Monte o Festa del Monte (Festa di lu munti in siciliano) è un secolare evento religioso e civile, con una tradizione radicata fin dal 1503, che si svolge annualmente a Racalmuto la seconda settimana di luglio, dedicato alla compatrona e, dal 1938, Regina di Racalmuto.
Vedere Giuseppe Pitrè e Festa di Maria Santissima del Monte
Festa di sant'Agata
La festa di Sant'Agata (A fest’ ‘i sant’Àjita in siciliano) è la più importante festa religiosa della città di Catania. Si celebra in onore della santa patrona della città, ed è la terza festa religiosa cattolica più seguita al mondo, proprio per il numero di persone che coinvolge e attira.
Vedere Giuseppe Pitrè e Festa di sant'Agata
Festa di sant'Alfio a Lentini
La festa di Sant'Alfio o meglio i festeggiamenti in onore dei Santi Martiri Alfio, Filadelfo e Cirino sono la più importante festa religiosa della città di Lentini, la quale celebra i suoi Santi Patroni tutelari.
Vedere Giuseppe Pitrè e Festa di sant'Alfio a Lentini
Festa di santa Rosalia
Il Festino di santa Rosalia (u fistinu in siciliano) si svolge nel mese di luglio a Palermo. È una delle celebrazioni religiose siciliane ad essere ufficialmente riconosciuta come patrimonio immateriale d'Italia dall'Istituto centrale per la demoetnoantropologia (IDEA), ente istituito con decreto del presidente della Repubblica del 26 novembre 2007 n.
Vedere Giuseppe Pitrè e Festa di santa Rosalia
Festino dell'Assunta
Il Festino dell'Assunta, altrimenti noto come Û Fistinu î menzagustu e la quinquennale ricorrenza dellApoteosi dell'Assunta,. sono delle feste religiose popolari tipiche della cittadina di Novara di Sicilia.
Vedere Giuseppe Pitrè e Festino dell'Assunta
Fiaba
La fiaba è una narrazione originaria della tradizione popolare, caratterizzata da racconti medio-brevi e centrati su avvenimenti e personaggi fantastici (fate, orchi, giganti e così via) coinvolti in storie aventi, a volte, un sottinteso intento formativo o di crescita morale.
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Fiabe russe
Fiabe russe è una collezione letteraria di favole e leggende del folclore, trascritta e pubblicata da Alexandre Afanasyev tra il 1855 e il 1863.
Vedere Giuseppe Pitrè e Fiabe russe
Folclore
Il termine folclore o folklore (pron.; dall'inglese folk, "popolo", e lore, "tradizione" ma anche "storia, trama") si riferisce a quelle forme di cultura popolare comprendente le tipologie di tradizione tramandate spesso oralmente e riguardanti conoscenze, usi e costumi, credenze popolari; miti, fiabe, leggende e altre narrazioni legate alla dimensione del fantastico; filastrocche, conte e proverbi; musica, canto e danza: il tutto riferito a una determinata area geografica, a una determinata popolazione, ai ceti popolari dei contadini e montanari, a più d'una o a tutte queste determinazioni.
Vedere Giuseppe Pitrè e Folclore
Folclore d'Italia
Il folclore d'Italia riguarda le numerose forme di cultura popolare, comprendenti leggende, racconti, usanze e tradizioni, diffusi sul territorio italiano.
Vedere Giuseppe Pitrè e Folclore d'Italia
Francesco Maria Mirabella
Nacque ad Alcamo (provincia di Trapani), il padre era Ludovico Mirabella, ebanista e scultore fra le cui opere esiste una statua lignea di San Francesco nella chiesa di Sant'Anna.
Vedere Giuseppe Pitrè e Francesco Maria Mirabella
Francesco Paolo Frontini
Fu avviato allo studio della musica dal padre, Martino Frontini (1828-1909), studiando violino con Santi D'Amico ed esordendo in un concerto nel salone comunale di Catania a tredici anni.
Vedere Giuseppe Pitrè e Francesco Paolo Frontini
Gaetano Di Giovanni
Padre del poeta e drammaturgo Alessio Di Giovanni, studiò il folklore siciliano. Per molti anni fu notaio a Casteltermini, pubblicò numerose opere fra le quali bisogna ricordare le Notizie Storiche su Casteltermini e suo territorio (1869-1880) e La vita e le opere di Giovanni Agostino De Cosmi (1888).
Vedere Giuseppe Pitrè e Gaetano Di Giovanni
Gaetano Millunzi
Nasce a Monreale il 7 aprile 1859 da Salvatore e da Maria Teresa Anselmo. Nel 1871 entra dodicenne nel Seminario arcivescovile di Monreale e viene ordinato sacerdote a 23 anni, nel settembre 1882.
Vedere Giuseppe Pitrè e Gaetano Millunzi
Gennaro Finamore
Laureato a Napoli in medicina nel 1865, esercitò la professione medica a Lanciano per una quindicina d'anni. Sposò nel 1891 la poetessa di Perugia Rosmunda Tomei, che insegnava letteratura italiana alla Scuola Normale Fonseca-Pimentel di Napoli.
Vedere Giuseppe Pitrè e Gennaro Finamore
Geografia della Sicilia
La geografia della Sicilia e degli arcipelaghi adiacenti è caratterizzata da una vasta biodiversità e da un'ampia varietà geologica e morfologica.
Vedere Giuseppe Pitrè e Geografia della Sicilia
Gherardo Nerucci
Gherardo Nerucci nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando Nerucci, funzionario di dogana e proveniente da una famiglia nobile montalese, e da Elisabetta dei marchesi Niccolini di Firenze, nipote del drammaturgo Giovanni Battista Niccolini.
Vedere Giuseppe Pitrè e Gherardo Nerucci
Giacomo Lumbroso
Nato al Bardo, una città nei pressi di Tunisi, dopo gli studi al Collège de France con Gaston Boissier e a Torino con il Flechia, si recò in Germania all'Università di Berlino dove a vent'anni divenne il «prediletto» di Mommsen che lo propose socio all'Accademia delle scienze prussiana.
Vedere Giuseppe Pitrè e Giacomo Lumbroso
Giarre
Giarre (Giarri in, i Giari nel dialetto locale) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Catania in Sicilia. Il comune, posto a metà strada tra Catania e Taormina, forma un importante polo urbano con la vicina Riposto con cui fu per pochi anni unita durante il periodo fascista assumendo il nome di "Jonia".
Vedere Giuseppe Pitrè e Giarre
Gioacchino Di Marzo
Fu bibliotecario della Comunale di Palermo, storiografo, tra fondatori della moderna storia dell'arte siciliana.
Vedere Giuseppe Pitrè e Gioacchino Di Marzo
Giovanni Gorgone
Dopo aver studiato presso l'Università di Messina, non appena laureato ottenne una cattedra a Palermo dove si trasferì come professore di anatomia e anatomia patologica dal 1825 al 1846, proseguendo la sua instancabile attività di docente, di ricercatore e di chirurgo fino al 1866.
Vedere Giuseppe Pitrè e Giovanni Gorgone
Giovanni Pansa
Nacque nel sestiere storico Porta Japasseri, in via De Nino, come ricorda una lapide affissa sulla sua casa. Nel 1873 studiò a Firenze dai padri Barnabiti, dove apprese l'erudizione per la ricerca archeologica, e si appassionò agli studi umanistici.
Vedere Giuseppe Pitrè e Giovanni Pansa
Girolamo Ragusa Moleti
Figlio di Pellegrino, capitano comandante delle guardie daziarie (ben fu detto di lui che egli maneggiando tanti milioni per più anni non profittò mai di nulla, tanto era grande la sua onestà) e di Rosalia, di nobile famiglia, il nonno di Girolamo, Francesco Paolo Moleti, medico, era infatti conte di Addidi.
Vedere Giuseppe Pitrè e Girolamo Ragusa Moleti
Giufà
Giufà, chiamato a volte anche Giucà, è un personaggio letterario della tradizione orale popolare della Sicilia e giudaico-spagnola. Un personaggio analogo ricorre anche, con nomi diversi, in altre tradizioni regionali: Giufà e Jugale in Calabria, Vardiello in Campania, Giuccamatta in Toscana, Ciuccianespole in Umbria, Tinè a Ragusa.
Vedere Giuseppe Pitrè e Giufà
Giugno la falce in pugno
Giugno la falce in pugno è un proverbio a sfondo laico, dato che si occupa delle abitudini indotte dalle esigenze dell'agricoltura, considerando che giugno è il mese delle messi.
Vedere Giuseppe Pitrè e Giugno la falce in pugno
Giuseppe Antonio Borgese
Durante l'anno accademico 1899-1900, su pressione del padre che lo voleva avvocato, si iscrive alla facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Palermo, ma già nel 1900 si trasferisce a Firenze dove, presso l'Istituto di Studi Superiori, segue i corsi di Girolamo Vitelli, Pio Rajna, Pasquale Villari, Achille Coen e Guido Mazzoni.
Vedere Giuseppe Pitrè e Giuseppe Antonio Borgese
Giuseppe Bianca
Nacque da Corrado Bianca e Anna Molisina, in una famiglia benestante. Avviato agli studi umanistici e scientifici presso il convento dei Domenicani di Avola, proseguì seguendo studi di giurisprudenza, che abbandonò per riprendere e dedicarsi agli studi classici e poi scientifici.
Vedere Giuseppe Pitrè e Giuseppe Bianca
Giuseppe Bonomo
Laureatosi in Lettere all'Università di Palermo nel 1945, è stato successivamente assistente nella stessa università alla cattedra di Storia delle tradizioni popolari, diretta da Giuseppe Cocchiara.
Vedere Giuseppe Pitrè e Giuseppe Bonomo
Giuseppe Calvia
Fu uno studioso esperto delle tradizioni popolari in particolare della Sardegna e del Logudoro. Per anni scrisse per La Nuova Sardegna, fu curatore della pagina letteraria della rivista Sardegna fondata da Attilio Deffenu e fondò e curò la rivista Caprera. Pubblicò opere sia in lingua sarda che in lingua italiana e organizzò numerosi premi letterari.
Vedere Giuseppe Pitrè e Giuseppe Calvia
Giuseppe Cocchiara
Nacque a Mistretta, da Giuseppe – avvocato e possidente terriero – e da Antonina Insinga, nel palazzetto di famiglia in via Libertà, costruito nei primi anni dell'Ottocento quando il nonno trasferì la famiglia (e parte dei propri capitali) per partecipare, insieme alla famiglia Salomone, alla rivoluzione economico-agricola e che portò Mistretta ad essere centro economicamente florido e luogo di residenza stagionale per famiglie aristocratiche e di potere.
Vedere Giuseppe Pitrè e Giuseppe Cocchiara
Giuseppe Patiri
Appartenne ad una agiata famiglia della borghesia termitana e ciò gli permise di potersi dedicare da autodidatta ai suoi molteplici interessi storici.
Vedere Giuseppe Pitrè e Giuseppe Patiri
Giuseppe Pipitone Federico
Insegnante di lettere e di storia nelle scuole secondarie e anche di letteratura italiana all'università, pubblicò accuratissimi studi di critica sulle opere di scrittori suoi contemporanei, che gli fecero conseguire, nel 1890, la Libera docenza, con effetti legali, in Letteratura italiana del secolo XIX presso la R.
Vedere Giuseppe Pitrè e Giuseppe Pipitone Federico
Giuseppe Provinzano
Attore, regista e autore principalmente di teatro, lavora anche nel cinema e televisione. Diplomatosi alla Scuola di Recitazione del Teatro Biondo di Palermo, studia inoltre all'Ecole des Maitres e all'Heiner Muller Geselshaft di Berlino.
Vedere Giuseppe Pitrè e Giuseppe Provinzano
Giuseppe Quatriglio
Autore di opere di narrativa e di saggistica. Collaborava alla rivista "Nuova Antologia" (Firenze). Vincitore dei premi letterari Mondello e Vittorini.
Vedere Giuseppe Pitrè e Giuseppe Quatriglio
Giuseppe Schirò (1865-1927)
Illustre albanologo, studioso e attento raccoglitore delle tradizioni poetiche arbëreshë, fu il primo professore universitario in Italia della Cattedra di lingua e letteratura albanese, presso l'Istituto Orientale di Napoli, di cui fu anche direttore.
Vedere Giuseppe Pitrè e Giuseppe Schirò (1865-1927)
Giuseppe Trischitta
Nacque a Messina nel 1855 dall'avvocato Vincenzo Trischitta-Nicòtina (1818-1862) e da Laura Mangiò, entrambi nativi di Savoca e appartenenti al ceto aristocratico e latifondista.
Vedere Giuseppe Pitrè e Giuseppe Trischitta
Gratteri
Gratteri (Ratteri in siciliano) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Palermo in Sicilia. Fa parte del Parco delle Madonie.
Vedere Giuseppe Pitrè e Gratteri
Grisì
Grisì è una frazione di 992 abitanti del comune di Monreale, nella città metropolitana di Palermo, in Sicilia. Situato in collina, tra la pianura partinicese e la valle dell'alto Belice, è un centro a vocazione agricola, nel cui territorio è diffusa e rinomata la coltivazione della vite e dell'ulivo.
Vedere Giuseppe Pitrè e Grisì
Guglielmo Gasparrini
Figlio di un maniscalco, maturò sin da piccolo la passione per il mondo vegetale. Dopo gli studi elementari nel paese natio, all'età di 15 anni ottenne un piccolo vitalizio dalla provincia di Potenza che gli permise di frequentare il collegio veterinario di Napoli.
Vedere Giuseppe Pitrè e Guglielmo Gasparrini
I mafiusi de la Vicaria
I mafiusi de la Vicaria è un'opera teatrale in lingua siciliana scritta nel 1863 da Giuseppe Rizzotto e Gaspare Mosca e ambientata nelle Grandi Prigioni di Palermo.
Vedere Giuseppe Pitrè e I mafiusi de la Vicaria
Iettatore
Lo iettatore o menagramo è una figura tradizionale, fortemente stereotipata, alla quale un pregiudizio superstizioso attribuisce nel contesto sociale il potere di portare sfortuna, solitamente in modo non intenzionale.
Vedere Giuseppe Pitrè e Iettatore
La storia della mafia
La storia della mafia è un saggio scritto da Leonardo Sciascia nell'aprile 1972, inizialmente pubblicato nello stesso anno solo in forma di articolo comparso su Storia illustrata.
Vedere Giuseppe Pitrè e La storia della mafia
Lamberto Loria
Nato ad Alessandria d'Egitto da una famiglia ebrea, dopo la morte della madre Clara, rientrò col padre Marco in Italia, stabilendosi a Pisa.
Vedere Giuseppe Pitrè e Lamberto Loria
Laura Gonzenbach
La famiglia dei Gonzenbach, di professione mercanti, proveniva dalla Svizzera germanofona. Il padre, Peter Victor, mercante e banchiere, fu per quarant'anni console della Confederazione Elvetica a Messina.
Vedere Giuseppe Pitrè e Laura Gonzenbach
Leggenda nera dell'Inquisizione
La leggenda nera dell'Inquisizione è una teoria revisionista basata sul lavoro degli storici Edward Peters ed Henry Kamen, i quali sostengono che i dati storici sull'Inquisizione sarebbero stati distorti a opera di ambienti protestanti e, a seguire, illuministi, a partire almeno dal XVI secolo, con l'obiettivo di screditare l'immagine dell'Impero spagnolo al fine di limitarne l'influenza politica.
Vedere Giuseppe Pitrè e Leggenda nera dell'Inquisizione
Leonardo Sciascia
Sciascia è considerato una delle più grandi figure letterarie del Novecento italiano ed europeo. All'ansia di conoscere le contraddizioni della sua terra e dell'umanità, unì un senso di giustizia pessimistico e sempre deluso, ma che non rinuncia mai all'uso della ragione umana di matrice illuminista, per attuare questo suo progetto.
Vedere Giuseppe Pitrè e Leonardo Sciascia
Letteratura siciliana
La letteratura siciliana comprende tutti i testi letterari scritti in lingua siciliana e si è sviluppata in Sicilia dal XIII secolo ai giorni nostri.
Vedere Giuseppe Pitrè e Letteratura siciliana
Lingua siciliana
La lingua siciliana (nome nativo sicilianu) è un idioma romanzo di ceppo italo-dalmata diffuso in Sicilia, isole minori comprese. È una delle varietà del più vasto insieme dei dialetti italiani meridionali estremi (di cui fa parte al pari delle varietà calabresi, salentine e cilentane) e può a propria volta suddividersi in più varianti diatopiche.
Vedere Giuseppe Pitrè e Lingua siciliana
Lionardo Vigo Calanna
Lionardo Vigo era figlio di Pasquale Vigo e di Ignazia Calanna. Il padre proveniva da un ramo cadetto della famiglia Vigo cui appartenne il feudo di Gallodoro che resse prima con il titolo di barone e poi con quello di marchese.
Vedere Giuseppe Pitrè e Lionardo Vigo Calanna
Luigi Anelli (letterato)
Nacque a Vasto nell'allora Regno delle Due Sicilie da Gaetano, mercante e decurione, sottotenente della Guardia Nazionale, e da Encratide Cianci.
Vedere Giuseppe Pitrè e Luigi Anelli (letterato)
Luigi Tulumello
Nacque a Racalmuto il 18 settembre 1874, da un’antica famiglia siciliana discendente dai Borbone di Francia. Trascorse parte della sua vita a Palermo, dove si distinse come poeta e intellettuale.
Vedere Giuseppe Pitrè e Luigi Tulumello
Mafia
Mafia è un termine che indica un tipo di organizzazione criminale retta da violenza, omertà, riti d'iniziazione e miti fondativi. Secondo il significato estensivo del termine, indica una qualsiasi organizzazione di persone dedite ad attività illecite, segreta e duratura, che impone la propria volontà con mezzi illegali violenti e armi, spesso facendo pagare una tassa per una falsa protezione, chiamata "''pizzo''", per conseguire interessi a fini privati e di arricchimento illegale anche a danno degli interessi pubblici.
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Maria Cira Destro
Nel 1801 entra nel monastero della SS.
Vedere Giuseppe Pitrè e Maria Cira Destro
Mariano La Via
Figlio del nobile Mariano senior e di Alfonsina Bonelli – discendente dell'antica famiglia aristocratica dei La Via della città di Nicosia, dal 1860 al 1927, territorio della provincia di Catania –, Mariano Vincenzo La Via si laureò in giurisprudenza all'Università di Palermo.
Vedere Giuseppe Pitrè e Mariano La Via
Maschere italiane
L'Italia è ricca di maschere regionali di Carnevale, di origine diversa: sono nate dal teatro dei burattini, dalla Commedia dell'arte, da tradizioni arcaiche, oppure sono state ideate appositamente come simboli dei festeggiamenti carnevaleschi di varie città.
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Medicina popolare siciliana
Medicina popolare siciliana, opera di Giuseppe Pitrè (Palermo, 21 dicembre 1841 – Palermo, 10 aprile 1916), scrittore, letterato e antropologo italiano, è una raccolta di tradizioni, pensieri, gesti e opere della vita sanitaria siciliana, che rivela anche un certo interesse nei confronti di un ambito prettamente medico.
Vedere Giuseppe Pitrè e Medicina popolare siciliana
Michele Gerardo Pasquarelli
Nacque a Marsico Nuovo, in Basilicata, nella casa detta "della Santarella", in località "Casale", da una famiglia della media borghesia di professionisti e proprietari terrieri.
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Morte dell'Inquisitore
Morte dell'Inquisitore è un saggio romanzato di Leonardo Sciascia, ispirato all'omicidio dell'inquisitore spagnolo Juan Lopez de Cisneros, avvenuto a Palermo da parte dell'eretico da lui interrogato, il frate siciliano Diego La Matina.
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Morti il 10 aprile
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Morti nel 1916
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Museo etnografico siciliano Giuseppe Pitrè
Il museo etnografico siciliano Giuseppe Pitrè, fondato nel 1909 dallo studioso siciliano Giuseppe Pitrè, è un ente di diritto pubblico di proprietà del comune di Palermo.
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Museo etnostorico Nello Cassata
Il Museo Etnostorico "Nello Cassata" è un museo di Barcellona Pozzo di Gotto. Sorge su un'area di 1500 metri, che comprende una casa padronale (la Casa di Manno, residenza di campagna della famiglia Cassata) a due elevazioni di fine Ottocento, anche sede del primo nucleo storico del museo.
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Nati il 22 dicembre
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Nati nel 1841
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Oliva di Palermo
Le fonti più antiche sulla sua vita ci sono tramandate da un testo in volgare siciliano del XIV secolo trovato a Termini Imerese e da una Vita contenuta in un lezionario del XV secolo; ma si rinvengono notizie relative a una chiesa a lei dedicata fin dal 1310, mentre una vetusta immagine di Oliva si trova nel dipinto detto della "Martorana" (conservato in passato nell'antico Spedale Civico, ma attualmente al Museo Diocesano di Palermo), forse del XII secolo, in cui sono raffigurate sant'Oliva, sant'Elia, santa Rosalia e santa Venera: il segno certo per riconoscerla era il ramo d'olivo che teneva in mano, emblema del suo nome.
Vedere Giuseppe Pitrè e Oliva di Palermo
Omertà
Lomertà è il silenzio su un delitto o sulle sue circostanze, sia per interessi di comodo o di tornaconto, oppure causata da paure e timori, in modo da ostacolare la ricerca e la punizione del colpevole.
Vedere Giuseppe Pitrè e Omertà
Opera dei pupi
L'opera dei pupi (opra î pupi a Palermo, opira î pupi a Catania) è il teatro tradizionale delle marionette della Sicilia. Proclamata dall'UNESCO Capolavoro del patrimonio orale e immateriale dell'umanità nel 2001, risale al Settecento e ha riscosso particolare successo presso i ceti popolari, diventando una delle espressioni più significative della memoria storica e dell’identità culturale della Sicilia.
Vedere Giuseppe Pitrè e Opera dei pupi
Palazzo Chiaramonte-Steri
Il Palazzo Chiaramonte (detto anche Steri, da Hosterium, palazzo fortificato), si trova in Piazza Marina a Palermo..Pagina 173, Agostino Inveges, "La Cartagine Siciliana", Libri uno, due e tre, Palermo, Giuseppe Bisagni, 1651.
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Papa Silvestro I
Silvestro, la cui data di nascita è sconosciuta, secondo il Liber pontificalis era figlio di un certo Rufino, romano; secondo il leggendario Vita beati Sylvestri, o Actus Silvestri, era figlio di una certa Giusta.
Vedere Giuseppe Pitrè e Papa Silvestro I
Peppe Nappa
Peppe Nappa, o Beppe Nappa, è una maschera siciliana della commedia dell'arte.
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Persone di nome Giuseppe/Scrittori
__EXPECTED_UNCONNECTED_PAGENOEDITSECTION__ Questa è una lista di persone presenti nell'enciclopedia che hanno il prenome Giuseppe e sono scrittori.
Vedere Giuseppe Pitrè e Persone di nome Giuseppe/Scrittori
Pia Pera
Figlia del giuslavorista Giuseppe Pera, e della filosofa Elvira Genzone Pera, fu allieva di Isabel de Madariaga: divenne quindi professoressa di letteratura russa all'università di Trento, svolgendo in pari tempo attività di traduttrice dal russo di autori classici e contemporanei.
Vedere Giuseppe Pitrè e Pia Pera
Piana degli Albanesi
Piana degli Albanesi (Hora e Arbëreshëvet in arbëresh, Chiana in) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Palermo in Sicilia.
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Piazza Mokarta
Piazza Mokarta è una delle piazze principali della città di Mazara del Vallo. Leggenda vorrebbe che la piazza abbia preso nome da un generale arabo che nel 1075 assediò la città siciliana finché non venne sconfitto dalle forze di Ruggero I. In realtà, invece, ha preso nome da Porta Mokarta, la porta della città che si ergeva sul posto e che a sua volta prendeva il nome del castello Moyharta o Moxharta, così segnato sulle mappe medievali, al quale conduceva la via fuori le mura.
Vedere Giuseppe Pitrè e Piazza Mokarta
Pier Enea Guarnerio
Allievo del dialettologo Graziadio Isaia Ascoli, si laurea in Lettere e si trasferisce in Sardegna dove viene assunto come insegnante delle scuole medie.
Vedere Giuseppe Pitrè e Pier Enea Guarnerio
Pietro Fullone
Scrisse prevalentemente in siciliano. È stato il più celebre scrittore siciliano del XVII secolo. Rappresenta il legame tra Antonio Veneziano, che scrisse nel XVI secolo, Giovanni Meli e Domenico Tempio, che scrissero tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo.
Vedere Giuseppe Pitrè e Pietro Fullone
Premio Andersen
Il premio Andersen è un riconoscimento italiano nel campo della letteratura per l'infanzia. Promosso e gestito dalla rivista omonima, premia ogni anno le migliori opere, gli autori, gli illustratori, le collane per bambini e ragazzi.
Vedere Giuseppe Pitrè e Premio Andersen
Premio Bressa
Il Premio Bressa è stato un premio dell'Accademia delle Scienze di Torino istituito nel 1836 attraverso una donazione del medico e scienziato Cesare Bressa.
Vedere Giuseppe Pitrè e Premio Bressa
Processione del Giovedì Santo di Marsala
La Processione del Giovedì Santo di Marsala è una rappresentazione vivente della passione e morte di Gesù Cristo che si svolge nella città siciliana di Marsala (in provincia di Trapani) il giorno del Giovedì santo di ogni anno.
Vedere Giuseppe Pitrè e Processione del Giovedì Santo di Marsala
Proverbi sardi
Proverbi sardi è una raccolta di proverbi e modi di dire sardi di Giovanni Spano (1853) Pubblicata nel 1851-52 in appendice al suo Vocabolario Sardo-Italiano e Italiano-Sardo, la raccolta apparve in volume autonomo nel 1871 col titolo Proverbj sardi trasportati in lingua italiana e confrontati con quelli degli antichi popoli, per essere poi riedita più volte nel Novecento.
Vedere Giuseppe Pitrè e Proverbi sardi
Raffaele Corso
Figlio Diego e di Teresa Stilo, il padre era medico e appassionato di archeologia. Raffaele si trasferì a Napoli per frequentare l'università, dove fece la conoscenza di Benedetto Croce e di Giuseppe Pitrè.
Vedere Giuseppe Pitrè e Raffaele Corso
Raperonzolo
Raperonzolo è una fiaba tradizionale europea, pubblicata per la prima volta dai fratelli Grimm nella raccolta Fiabe (Kinder- und Hausmärchen, 1812-1815) col titolo originale Rapunzel.
Vedere Giuseppe Pitrè e Raperonzolo
Revisionismo storiografico
Il revisionismo storiografico, nella storiografia, è il riesame critico di fatti storici sulla base di nuove evidenze o di una diversa interpretazione delle informazioni esistenti, considerando tutte le parti politiche e sociali in causa come testimoni importanti.
Vedere Giuseppe Pitrè e Revisionismo storiografico
Riserva naturale integrale Macalube di Aragona
La Riserva naturale integrale Macalube di Aragona è un'area naturale protetta della Sicilia situata 4 km a SO di Aragona e 15 km a N di Agrigento, che comprende un vasto territorio argilloso caratterizzato dalla presenza di fenomeni eruttivi.
Vedere Giuseppe Pitrè e Riserva naturale integrale Macalube di Aragona
Riti della Settimana Santa di Messina
I riti della Settimana Santa di Messina (Barette in siciliano) sono una manifestazione religiosa popolare tipica.
Vedere Giuseppe Pitrè e Riti della Settimana Santa di Messina
Riti della Settimana Santa di Palermo
I riti della Settimana Santa di Palermo (Vare o Varette in siciliano) sono una manifestazione religiosa popolare tipica.
Vedere Giuseppe Pitrè e Riti della Settimana Santa di Palermo
Riti della Settimana Santa in Sicilia
I riti della Settimana Santa in Sicilia sono l'insieme delle manifestazioni religiose organizzate nei diversi paesi e città della Sicilia da parte delle diocesi delle varie parrocchie e soprattutto delle locali confraternite in occasione della Pasqua.
Vedere Giuseppe Pitrè e Riti della Settimana Santa in Sicilia
Salvatore Betti
Secondo Carisio Ciavarini, che curò la sua opera postuma Memorie istoriche degli uomini illustri di Orciano, Salvatore ebbe i suoi natali a Roma per caso, ivi trovandosi di passaggio i suoi genitori Teofilo Betti e Maria Buzzetti verso la fine del gennaio 1792; la sua era in realtà un’antica e nobile famiglia di origini marchigiane, di Orciano di Pesaro.
Vedere Giuseppe Pitrè e Salvatore Betti
Salvatore Camilleri
Nelle sue composizioni utilizzò il siciliano.
Vedere Giuseppe Pitrè e Salvatore Camilleri
Salvatore Salomone Marino
Nato da Vito Salamone e Giovanna Marino cambiò il suo cognome nel 1867 mutando una vocale e aggiungendo quello della madre in segno di affetto e di riconoscimento.
Vedere Giuseppe Pitrè e Salvatore Salomone Marino
Santuario della Madonna del Ponte (Partinico)
Il santuario della Madonna del Ponte si trova sulla strada provinciale 63, nel territorio di Partinico (Palermo), a qualche chilometro dallo svincolo di Balestrate dell'autostrada A29.
Vedere Giuseppe Pitrè e Santuario della Madonna del Ponte (Partinico)
Sarkusah e il carteggio del falso codice arabico
Sarkusah fu il nome arabo dato alla città di Siracusa nel carteggio del falso codice arabico, conosciuto come codice martiniano, tradotto originariamente da Giuseppe Vella, reso in lingua italiana e pubblicato da Alfonso Airoldi nell'anno 1789, e poi rivelatosi un grande falso storico.
Vedere Giuseppe Pitrè e Sarkusah e il carteggio del falso codice arabico
Sciacca
Sciacca (IPA) è un comune italiano di abitanti del libero consorzio comunale di Agrigento in Sicilia. Città marinara, turistica e termale, ricca di monumenti e chiese, è il comune più popoloso della provincia dopo il capoluogo.
Vedere Giuseppe Pitrè e Sciacca
Scienze demo-etno-antropologiche
Il termine scienze demo-etno-antropologiche designa tutte le discipline storiche che studiano l'essere umano dal punto di vista sociale e culturale.
Vedere Giuseppe Pitrè e Scienze demo-etno-antropologiche
Scuola antropologica di Cagliari
La Scuola antropologica di Cagliari (o Scuola sarda di Antropologia) è una scuola di studi demo-etno-antropologici iniziata da Ernesto de Martino e Alberto Mario Cirese alla fine degli anni '50 del Novecento.
Vedere Giuseppe Pitrè e Scuola antropologica di Cagliari
Sebastiano Crinò
Sebastiano Crinò nacque in una modesta famiglia, che tuttavia riuscì a garantire a lui e al fratello un’istruzione universitaria.
Vedere Giuseppe Pitrè e Sebastiano Crinò
Senatori della XXIV legislatura del Regno d'Italia
Elenco dei senatori della XXIV legislatura del Regno d'Italia nominati dal re Vittorio Emanuele III divisi per anno di nomina.;1913.
Vedere Giuseppe Pitrè e Senatori della XXIV legislatura del Regno d'Italia
Sessanta novelle popolari montalesi
Sessanta novelle popolari montalesi (circondario di Pistoia) è un libro di fiabe raccolte da Gherardo Nerucci pubblicato nel 1880. Italo Calvino scelse sedici fiabe tra le sessanta per le sue Fiabe italiane.
Vedere Giuseppe Pitrè e Sessanta novelle popolari montalesi
Settimana Santa di Barcellona Pozzo di Gotto
I riti della Settimana Santa di Barcellona Pozzo di Gotto (Sumana Santa in siciliano) sono un ciclo di eventi religiosi popolari tipici. Manifestazione inserita nel registro delle Eredità Immateriali della Regione Siciliana dal 20 ottobre del 2008.
Vedere Giuseppe Pitrè e Settimana Santa di Barcellona Pozzo di Gotto
Sicilia
La Sicilia (AFI:; Sicilia in siciliano, Səcəlia in galloitalico di Sicilia, Σικελία in neogreco), ufficialmente denominata Regione Siciliana, è una regione italiana a statuto speciale di abitanti, con capoluogo Palermo.
Vedere Giuseppe Pitrè e Sicilia
Società Siciliana per la Storia Patria
La Società Siciliana per la Storia Patria è una storica deputazione tematica statale che ha sede a Palermo, presso l'ex Convento di San Domenico, nella piazza omonima.
Vedere Giuseppe Pitrè e Società Siciliana per la Storia Patria
Solarino
Solarino (IPA:; Sampàulu in) è un comune italiano di abitanti del libero consorzio comunale di Siracusa in Sicilia.
Vedere Giuseppe Pitrè e Solarino
Storia di Cosa nostra
La storia di Cosa nostra è l'insieme degli eventi storici che hanno determinato la nascita e lo sviluppo di quest'organizzazione criminale di stampo mafioso radicata in Sicilia e considerata una delle più potenti in Italia.
Vedere Giuseppe Pitrè e Storia di Cosa nostra
Storia di Mazara del Vallo
La storia di Mazara del Vallo descrive le vicende storiche di Mazara del Vallo, comune italiano della provincia di Trapani in Sicilia.
Vedere Giuseppe Pitrè e Storia di Mazara del Vallo
Storia di Palermo
La storia di Palermo riguarda le vicende della città, dalla sua fondazione sino ad oggi.
Vedere Giuseppe Pitrè e Storia di Palermo
Stregoneria italiana
Con il termine stregoneria italiana si indicano tutti quei culti pagani sopravvissuti a lungo nella penisola italica in epoca cristiana, progressivamente scomparsi o cristianizzati nel tempo, che sono stati recuperati negli ultimi decenni, grazie a dati storici,Carlo Ginzburg, Storia notturna.
Vedere Giuseppe Pitrè e Stregoneria italiana
Tabernella
La tabernella (o tavernella o pentolaccia) è la tradizione diffusa nell'arcidiocesi di Lucca di posticipare il termine dei festeggiamenti di carnevale alla prima domenica di Quaresima invece che al Martedì Grasso.
Vedere Giuseppe Pitrè e Tabernella
Tonino Conte
È stato inoltre drammaturgo, scrittore, poeta oltre che animatore di iniziative culturali. Fondatore della compagnia Teatro della Tosse.
Vedere Giuseppe Pitrè e Tonino Conte
Tradizione
Il termine tradizione (dal latino traditio, traditiònis, derivante dal verbo tràdere.
Vedere Giuseppe Pitrè e Tradizione
Tradizione orale
Si definisce tradizione orale il sistema di trasmissione, replicazione e rielaborazione del patrimonio culturale in un gruppo umano esercitato attraverso l'oralità, senza l'utilizzo della scrittura.
Vedere Giuseppe Pitrè e Tradizione orale
Ugo di Novara di Sicilia
Per iniziativa del Gran Conte Ruggero, anche il successore re Ruggero II di Sicilia grazie al sostegno di papa Innocenzo II negli ultimi anni del decennio 1130 – 1140,.
Vedere Giuseppe Pitrè e Ugo di Novara di Sicilia
Vara di Fiumedinisi
La Vara di Fiumedinisi. è una macchina votiva costruita in legno e ferro dedicata all'Annunciazione del Signore, che è portata a spalla da circa 150 uomini (chiamati "Devoti portatori") in occasione dell'omonima festa, celebrata la seconda domenica di agosto, ogni cinque anni circa, a Fiumedinisi, in provincia di Messina.
Vedere Giuseppe Pitrè e Vara di Fiumedinisi
Vara di Messina
La Vara di Messina è un grande carro votivo dedicato alla Madonna Assunta portato in processione il 15 agosto di ogni anno. Il ciclo di eventi culminanti con la festa della Madonna Assunta rappresenta il momento di massima espressione religiosa da parte del popolo messinese, nonostante la festa patronale cittadina sia quella della Madonna della Lettera,.
Vedere Giuseppe Pitrè e Vara di Messina
Villa Valguarnera
Villa Valguarnera è un complesso monumentale di interesse storico, architettonico e artistico situato a Bagheria, in provincia di Palermo.
Vedere Giuseppe Pitrè e Villa Valguarnera
Vincenzo Di Giovanni (filologo)
Nacque da una famiglia agiata, il padre Calogero e la madre Caterina Bruscia lo fecero educare dallo zio paterno il canonico Donato Di Giovanni, che nel 1847 lo introdusse nel seminario di Monreale, avviandolo quindi alla vita ecclesiastica.
Vedere Giuseppe Pitrè e Vincenzo Di Giovanni (filologo)
Virdimura
Virdimura, di origine ebrea, figlia di medico e moglie di Pasquale de Medico di Catania, fu la prima donna ufficialmente autorizzata ad esercitare la professione medica e la chirurgia nel mondo.
Vedere Giuseppe Pitrè e Virdimura
Zafferana Etnea
Zafferana Etnea ('A Zafarana in siciliano) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Catania in Sicilia. Fa parte del Parco dell'Etna.
Vedere Giuseppe Pitrè e Zafferana Etnea