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53 relazioni: Abel Bonnard, Accademia francese (disambigua), André Dhôtel, André Suarès, Anna de Noailles, Antoine Blondin, Béatrix Beck, Danièle Sallenave, Daniel Pennac, Daniel-Rops, Emmanuel Berl, Franc-Nohain, Francis Jammes, Gabriel Marcel, Gérard d'Houville, Grand Prix de littérature Paul Morand, Grand Prix du roman de l'Académie française, Gustave Thibon, Henri Bosco, Henri Duvernois, Henri Gouhier, Henry de Montherlant, Jacques Boulenger, Jacques Brosse, Jacques Laurent, Jacques Maritain, Jean Guitton, Jean Paulhan, Jean Prévost (scrittore), Jean Raspail, Jean Schlumberger, Jean-Bertrand Pontalis, Jean-Louis Vaudoyer, José Cabanis, Joseph de Pesquidoux, Jules Supervielle, Julien Green, Laurence Cossé, Louis Guilloux, Luc Estang, Marc Chadourne, Marcel Arland, Marcel Brion, Marguerite Yourcenar, Michel Butor, Michel Chaillou, Michel Mohrt, Milan Kundera, Patrick Deville, Pierre Gascar, ... Espandi índice (3 più) »
Abel Bonnard
Maurrassiano, Bonnard divenne fascista negli anni trenta.
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Accademia francese (disambigua)
;Francia.
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André Dhôtel
Nelle sue opere ha colto con suggestivo lirismo personaggi e ambienti della provincia francese: L'uomo della segheria (L'homme de la sciene, 1943), Il paese dove non si arriva mai (Le pays où l'on n'arrive jamais, 1955, con cui ottenne il Prix Femina), Il cielo del sobborgo (Le ciel du faubourg, 1957).
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André Suarès
Divenuto scrittore per la rivista letteraria Nouvelle Revue Française, ritenutone tra l'altro uno dei 4 pilastri assieme ad André Gide, Paul Claudel e Paul Valéry, vi lavorò dal 1912 al 1914 e dal 1926 al 1940.
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Anna de Noailles
Anna de Noailles scrisse tre romanzi, un'autobiografia e un gran numero di poesie. Il suo lirismo appassionato si esalta in un'opera che sviluppa in modo molto personale i grandi temi dell'amore, della natura e della morte.
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Antoine Blondin
Fu legato al movimento letterario degli Ussari. Scrisse di sport sul quotidiano L'Équipe. È conosciuto anche con lo pseudonimo Tenorio.
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Béatrix Beck
Nata in Svizzera, a Villars nel cantone di Vaud, era figlia del poeta e scrittore Christian Beck (di origini lettone e italiana) e di madre irlandese.
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Danièle Sallenave
Dopo avere scritto per i quotidiani Le Monde e Le Messager européen e per le riviste Les temps modernes e Digraphe, si dedicò alla narrativa e alla traduzione, per lo più di opere in italiano (in particolare quelle di Italo Calvino, Pier Paolo Pasolini e Roberto Calasso).
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Daniel Pennac
Nato nel 1944 in una famiglia di militari di origini corse e provenzali, passa la sua infanzia in Africa, nel sud-est asiatico, in Europa e nella Francia meridionale.
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Daniel-Rops
Docente di storia all'università di Lione, contribuì con numerose opere al dibattito della cultura cattolica francese, tentando di definirne la collocazione nella «civiltà moderna»: dal primo romanzo L'anima oscura (L'âme obscure, 1929) al saggio Il mondo senz'anima (Le monde sans âme, 1932), al romanzo Morte, dov'è la tua vittoria? (Mort, où est ta victoire?, 1934), alle pagine di La spada di fuoco (L'épée de feu, 1939).
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Emmanuel Berl
Era marito della cantante Mireille Hartuch e cugino di Lisette de Brinon.
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Franc-Nohain
Maggiormente noto per aver scritto i libretti di L'Heure espagnole di Maurice Ravel e per altre operette di Claude Antoine Terrasse.
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Francis Jammes
Studiò nel liceo di Pau e poi a Bordeaux. Nel 1886, dopo la bocciatura all'esame di maturità, scoprì l'opera poetica di Charles Baudelaire e, sotto quell'ispirazione, compose 89 poesie.
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Gabriel Marcel
Studiò al liceo Carnot e alla Sorbona, dove risentì dell'influenza di Léon Brunschvicg e di Henri Bergson. Si laureò con la tesi L'influence de Schelling sur les idées métaphisiques de Coleridge, svolse l'attività di professore di liceo fino al 1923, insegnando a Vendôme, Sens, Parigi e Montpellier.
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Gérard d'Houville
Figlia del famoso poeta José-Maria de Hérédia e sposa dello scrittore Henri de Régnier, fin da bambina frequentò poeti ed artisti.
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Grand Prix de littérature Paul Morand
Il Grand Prix de littérature Paul Morand è un premio letterario francese, istituito nel 1977 e assegnato ogni due anni dall'Académie française dal 1980 in alternanza con il Grand Prix de littérature de l'Académie française, a un autore francofono per l'insieme della sua opera.
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Grand Prix du roman de l'Académie française
Il Grand prix du roman è un premio letterario francese, creato nel 1914, assegnato ogni anno dall'Académie française nel mese di ottobre, per premiare l'autore del romanzo che l'Accademia ha reputato il migliore dell'anno.
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Gustave Thibon
È stato definito "il filosofo contadino" ("le philosophe-paysan").
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Henri Bosco
Henri Bosco proviene da una famiglia italiana, ligure e piemontese. La famiglia paterna è imparentata con Giovanni Bosco, il fondatore dei salesiani.
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Henri Duvernois
Nato a Parigi da padre ungherese, di professione commerciante di diamanti, e da madre olandese. All'età di undici anni rimase orfano di padre.
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Henri Gouhier
Henri Gouhier è uno storico di ispirazione cristiana. Era particolarmente interessato a Descartes e il cartesianesimo, la metafisica e lo spiritualismo francese.
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Henry de Montherlant
Di nobile famiglia, ultimo esponente della tradizione del decadentismo, fu combattente volontario nella prima guerra mondiale e, come intellettuale, ispirato da Nietzsche e Gabriele D'Annunzio nella concezione eroica e aristocratica della vita.
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Jacques Boulenger
Frequentò l'École des chartes, fu co-fondatore della Revue du seizième siècle e tra i collaboratori della Revue critique des idées et des livres di Jean Rivain e Eugène Marsan.
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Jacques Brosse
È autore di diverse opere dedicate al mondo animale e vegetale, concepiti non solo nella loro dimensione naturalistica, ma anche in quella culturale e mitologico-religiosa.
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Jacques Laurent
Con lo pseudonimo Cécil Saint-Laurent ha pubblicato una serie di libri tra l'avventuroso e il piccante, la cui protagonista, Caroline, è divenuta famosa: Caroline chérie (1948), Un capriccio di Caroline (Un caprice de Caroline, 1952) ecc.
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Jacques Maritain
Allievo di Henri Bergson, fu autore di più di sessanta opere ed è generalmente considerato come uno dei massimi esponenti del neotomismo nei primi decenni del XX secolo, nonché uno tra i più grandi pensatori cattolici del secolo.
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Jean Guitton
Nacque da una famiglia cattolica: il padre di corrente tradizionalista, la madre di corrente umanista, entrambi di estrazione borghese.
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Jean Paulhan
Fu direttore della Nouvelle Revue Française, la nota rivista francese fondata da André Gide, dal 1925 al 1940 e poi ancora dal 1946 al 1968, quando morì.
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Jean Prévost (scrittore)
Allievo di Alain, fu autore del romanzo Frères Bouquinquant (1930) e del saggio critico Gli epicurei francesi (1931). Nel 1943 ricevette il Gran premio di letteratura dell'Accademia francese per l'opera La création chez Stendhal.
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Jean Raspail
Nato il 5 luglio del 1925 a Chemillé-sur-Dême, piccolo comune del dipartimento dell'Indre e Loira, Raspail era figlio di Octave Raspail, direttore di fabbrica e poi direttore generale delle miniere della regione del Saar, e di Marguerite Chaix.
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Jean Schlumberger
Con André Gide e Gaston Gallimard è stato tra i fondatori della rivista letteraria Nouvelle Revue Française. Caratteristica principale dei suoi romanzi è la rigorosa introspezione dovuta alla sua formazione calvinista.
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Jean-Bertrand Pontalis
Di famiglia alto-borghese, frequenta il Lycée Pasteur e il Lycée Henri-IV, quindi la Sorbonne, dove studia filosofia. Si impegna nei movimenti politici di sinistra, a seguito di Maurice Merleau-Ponty (che lo aiuta a entrare al Centre national de la recherche scientifique), quindi di Jean-Paul Sartre, che è stato suo docente.
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Jean-Louis Vaudoyer
Nipote dell'architetto Léon Vaudoyer, fu autore di opere ispirate all'Italia.
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José Cabanis
È stato eletto mainteneur dell'Académie des Jeux Floraux nel 1965 e membro dell'Académie française nel 1990.
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Joseph de Pesquidoux
Nel 1927 vinse il Gran premio di letteratura dell'Accademia francese, di cui è stato eletto membro nel 1936. È stato anche eletto curatore dell'Académie des Jeux floraux nel 1938.
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Jules Supervielle
Ai primi versi del 1900 fece seguire una lunga serie di raccolte, da Débarcadères (Sbarcaderi, del 1922) a Oublieuse memoire (Memoria obliosa, del 1949) oltre ad opere narrative e teatrali di un certo spessore, quali Le voleur d'enfants, Il ladro di ragazzi, del 1926.
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Julien Green
Fu uno dei pochi autori ad essere stato pubblicato nella collezione Pléiade mentre era in vita.
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Laurence Cossé
Nata a Boulogne-Billancourt nel 1950, vive a Parigi. Autrice di romanzi, racconti e pièces teatrali, Laurence Cossé è stata giornalista e critico letterario (Le Quotidien de Paris), e il produttore-delegato di France Culture (Radio France).
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Louis Guilloux
Louis Guilloux nasce a Saint-Brieuc nel 1899. Il padre è calzolaio e militante socialista, come Guilloux racconta in La Maison du peuple.
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Luc Estang
Fu cristiano convinto e moralista, spesso critico nei confronti del comunismo, sul quale scrisse nel 1957 L'interrogatorio. È noto in particolar modo per le sue poesie (Al di là di me stesso, 1938) e per la trilogia Cura d'anime (1949-1954).
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Marc Chadourne
È ricordato soprattutto per i romanzi d'avventura Vasco (1927) e Cécile de la Folie (1930), grazie al quale vinse nel 1930 il prix Femina. Nel 1950 ricevette il Gran premio di letteratura dell'Accademia francese, per l'insieme della sua opera letteraria.
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Marcel Arland
Lanciò con René Crevel e Roger Vitrac Aventure, un piccolo giornale che sosteneva il dadaismo. Arland trovò questo sostegno troppo violento e fondò un altro foglio, Dés, che durò solo due numeri.
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Marcel Brion
Figlio di un avvocato, Brion fu compagno di classe, a Thiers, di Marcel Pagnol e Albert Cohen. Dopo le scuole superiori al Collège Champittet, in Svizzera, studiò legge all'Università di Aix-en-Provence.
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Marguerite Yourcenar
È stata la prima donna eletta alla Académie française; nelle sue opere sono frequenti i temi dell'esistenzialismo, in particolare quello della morte.
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Michel Butor
Come scrittore di romanzi è assimilato al nouveau roman.
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Michel Chaillou
Nato a Nantes il 15 giugno 1930 da genitori giovanissimi, Michel Chaillou sarà cresciuto dai nonni paterni, custodi dapprima di una cartiera a Chantenay, il quartiere operaio di Nantes, poi presso la diocesi della città.
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Michel Mohrt
Mohrt ha scritto numerosi saggi e romanzi. Ecco l'elenco delle sue opere.
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Milan Kundera
Nato a Brno, nell'allora Cecoslovacchia (attualmente in Repubblica Ceca), il 1º aprile del 1929, Kundera studiò letteratura e musica a Praga.
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Patrick Deville
Nato a Saint-Brevin-les-Pins, nei Paesi della Loira, il 14 dicembre 1957, dopo gli studi all'Università di Nantes ha cominciato a viaggiare per l'Africa e l'America Latina soggiornandovi per lungo tempo.
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Pierre Gascar
Durante la seconda guerra mondiale fu imprigionato in un campo di concentramento tedesco e poi in un campo disciplinare in Ucraina. Da tale esperienza trasse il romanzo Il tempo dei morti (1959) e la raccolta Le bestie.
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Premio letterario
Un premio letterario è un riconoscimento pubblico conferito ad un autore che abbia scritto un'opera di particolare rilievo. La categoria dei premi letterari spazia notevolmente per ambito e modalità di conferimento.
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Romain Rolland
Dedicò l'opera e la vita alla diffusione di un credo umanitario di pace e di fraternità cercandone conferma, non senza un certo eclettismo idealistico, in Lev Tolstoj, Gandhi, Gorkij, nella filosofia orientale e nella Rivoluzione russa.
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Thierry Maulnier
Thierry Maulnier fa i suoi studi ad Alès poi a Nizza dove un liceo porta ora il suo nome. Entra all’École normale supérieure nel 1928, nel medesimo corso di Roger Vailland, Robert Brasillach e Maurice Bardèche.
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Conosciuto come Grand Prix de littérature de l'Académie française, Prix de littérature de l'Académie française.